Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SCIENTIFICA, TECNICA e PROFESSIONALE “GIORDANO BRUNO” LICEO SCIENTIFICO Viale Primo Maggio 5, Budrio Tel 051/6923911 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5^ B ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Budrio, 15 Maggio 2013 Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio INDICE DEI CONTENUTI Presentazione della classe (con indicazione delle attività svolte in orario curricolare ed extracurriculare e sulle simulazioni di “ terza prova”) pag 2 Composizione del Consiglio di classe pag. 3 Obiettivi trasversali raggiunti dalla classe pag. 4 Metodi e strumenti pag. 5 Modalità di verifica pag. 6 Criteri di valutazione pag. 7 Criteri per l’attribuzione dei voti e livelli di valutazione pag. 8 Firme dei componenti del Consiglio di classe pag. 9 Seguono Allegati: 1. Relazioni individuali 2. Indicazione dei contenuti effettivamente svolti nelle singole discipline 3. Tipologia e materiali proposti per le simulazioni di “terza prova” 4. Griglie di valutazione per prima, seconda e terza prova Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^ B La classe VB è il risultato dell'accorpamento, avvenuto all'inizio della III, tra le classi di due diversi indirizzi: sperimentazione di Scienze (11 allievi) e P.N.I. (16 allievi). Al termine della classe III sono stati respinti un allievo per ciascuno dei due gruppi. A partire dalla classe IV un allievo si è trasferito dal gruppo P.N.I. al gruppo di Scienze. All'inizio della classe V un allievo del gruppo di Scienze si è trasferito ad altra scuola mentre si sono aggiunti due allievi: una al gruppo P.N.I., proveniente da altra scuola, e uno, respinto in V, al gruppo di Scienze, dopo essere stato durante il trimestre nel gruppo P.N.I. . Attualmente la V B risulta così composta da 26 studenti (11 di Scienze e 15 del P.N.I.). Nel corso del triennio è stato in particolare l'insegnamento della lingua inglese ad essere contraddistinto da scarsa continuità didattica. In particolare nel corso del corrente anno la titolare, assente per maternità, è stata sostituita fino a gennaio da un avvicendarsi di supplenti fino alla prof. Intelisano, presente prima per un periodo nel trimestre e poi ritornata definitivamente nel pentamestre. Materie Religione Italiano Latino Storia Filosofia Matematica indirizzo di Scienze Fisica indirizzo di Scienze Matematica indirizzo P.N.I. Fisica indirizzo P.N.I Scienze indirizzo di Scienze Scienze indirizzo P.N.I. St. arte e disegno Inglese Ed. fisica 3° anno Giardini Schonfeld Negroni De Luca De Luca Vampa 4° anno Giardini Negroni Negroni Pagliarani Pagliarani Massarenti 5° anno Giardini Negroni Negroni Pagliarani Pagliarani Massarenti Massarenti Massarenti Massarenti Brunetti Brunetti Brunetti Sarnizzi Brunetti Brunetti Tabanelli Tabanelli Tabanelli Bolognesi Bolognesi Bolognesi Marinelli Zoccoletto Martinelli Marinelli Canellini Parini Marinelli Intelisano Parini La classe ha sempre presentato, nel corso degli anni, un comportamento corretto ed educato e un atteggiamento socievole. Dal punto di vista del rendimento scolastico occorre distinguere l'area comune da quelle d'indirizzo per i diversi gruppi che si vengono a creare. Nell'ambito della prima è da rilevare che la classe ha seguito con interesse e continuità le lezioni pur non avendo di solito un comportamento molto partecipe, occorre infatti spesso stimolarla, anche perché tende ad avere un atteggiamento passivo rispetto all'apprendimento con un impegno, per alcuni, limitato all'essenziale o finalizzato alle singole prove. In relazione al profitto, sono venute così a determinarsi situazioni diversificate: qualche studente ha raggiunto appena la sufficienza, mentre la maggior parte ha un rendimento soddisfacente, che in qualche caso è da ritenersi più che soddisfacente, grazie a un impegno costante e a buone capacità di rielaborazione personale. Il gruppo della sperimentazione di Scienze, nell'area d'indirizzo, si è sempre caratterizzato per un atteggiamento corretto e collaborativo, anche se in certi periodi si è manifestata una certa Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio difficoltà a seguire il ritmo di apprendimento richiesto da qualche disciplina. Il dialogo tra studenti e docenti ha comunque consentito di superare questi momenti di crisi portando il gruppo a risultati per la maggior parte soddisfacenti, solo in qualche caso restano alcune fragilità. Il gruppo del P.N.I., nell'area d'indirizzo, si è sempre contraddistinto per una certa esuberanza e per la necessità di essere richiamato a far seguire l’impegno e lo studio domestico all’intuizione iniziale. Complessivamente i risultati raggiunti sono per la maggior parte soddisfacenti, pur in presenza, anche in questo caso, di alcune fragilità. Attività curricolari ed extracurricolari svolte nell’anno in corso Tutti gli alunni hanno partecipato alle seguenti attività: • lettorato di lingua inglese • Visita al Museo ebraico di Bologna • Viaggio d'istruzione a Cracovia e visita al campo di concentramento di Auschwitz • Spettacolo teatrale Waiting for Godot • Incontro sulle ONLUS • Spettacolo teatrale M. Faraday • Spettacolo teatrale Hamelin • Spettacolo teatrale Per non morire di mafia • Conferenza del Prof. V.Balzani Energia per l'astronave terra • Lezione concerto su Beethoven • Corso di primo soccorso • Incontro con l'AVIS • Attività di orientamento universitario. Gruppi di alunni hanno partecipato alle seguenti attività: • Festival di Internazionale a Ferrara • Rappresentazioni dell'Olandese volante di R. Wagner e della Norma di V. Bellini al Teatro Comunale di Bologna • Ciclo di conferenze sull'economia • Concorso promosso dall’associazione Solare Budrio in collegamento alla conferenza del prof. Balzani • Visita al laboratorio di Medicina Nucleare presso l'Ospedale S. Orsola (gruppo di Scienze più alcuni allievi del P.N.I) • Realizzazione di un video sulle energie alternative da inviare a un concorso regionale (gruppo P.N.I.) • Visita monte Sole • Orientamento universitario tramite la grafologia • Attività extracurricolari organizzate dalla Scuola nell'ambito dei Progetti POF. Simulazioni delle prove d'esame Sono state effettuate due simulazioni di terza prova, nell’ambito del pentamestre. La prima, di tipologia B, ha incluso le seguenti materie: fisica, latino, inglese, storia; la seconda, di tipologia A, sarà effettuata in data 24 maggio e verrà allegata successivamente al presente documento. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Alla prima simulazione di terza prova sono state assegnate tre ore, mentre si è deciso di assegnarne quattro alla seconda per concedere agli studenti un tempo di esecuzione meno pressante. Saranno inoltre effettuate una simulazione di prima, il 20 maggio, e una di seconda prova, il 21 maggio. Budrio, 15 maggio 2013 Il Consiglio di classe Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio IL CONSIGLIO DI CLASSE IL DIRIGENTE SCOLASTICO: PROF. MASSIMO GIORGINI DOCENTI Giardini Enrica MATERIE DI ORE INSEGNAMENTO SETTIMANALI Religione OSSERVAZIONI 1 Continuità didattica dalla 1^ alla 5^ Negroni Valeria Italiano Latino 4+3 Continuità didattica dalla 3^ alla 5^ Pagliarani Egisto Storia Filosofia Matematica Fisica 3+3 Continuità didattica dalla 4^ alla 5^ Massarenti Carla 3+3 gruppo sperimentazione Scienze Brunetti Marilea Tabanelli Costanza Continuità didattica dalla 3^ alla 5^per Matematica, dalla 4^ alla 5^ per Fisica Matematica P.N.I. Fisica P.N.I. 5+3 Scienze 3 Continuità didattica dalla 3^ alla 5^ per Matematica, dalla 4^ alla 5^ per Fisica Continuità didattica dalla 3^ alla 5^ Continuità didattica dalla 3^ alla 5^ gruppo sperimentazione Scienze Bolognesi Silvana Scienze P.N.I. 2 Marinelli Giuseppe Disegno Storia dell’Arte 2 Continuità didattica dalla Presente in 5^ Intelisano Isabella Parini Giulio Inglese 4 Educazione Fisica 2 Continuità didattica dalla 4^ alla 5^ Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DALLA CLASSE • OBIETTIVI COGNITIVI (Sapere) Minoranza Maggioranza Acquisizione della struttura delle varie discipline: concetti, regole, relazioni, linguaggi. Possesso delle competenze linguistiche di base per: α) Comprensione dei testi β) Individuazione e contestualizzazione dei testi Totalità X X • OBIETTIVI METODOLOGICI E DELLA COMUNICAZIONE (Saper fare) Acquisizione di un metodo di studio ordinato e Minoranza Maggioranza coerente Gli studenti sanno organizzare il proprio lavoro e dimostrano autonomia circa: X a) ascoltare, riferire e formulare opinioni b) ascoltare, riferire e formulare ipotesi X c) reperire e usare strumenti didattici d) saper prendere appunti, riordinarli, studiarli e saperli inserire nel più ampio contesto culturale X offerto e) analizzare ed elaborare testi X f) mettere in relazione le conoscenze X g) discutere ed argomentare in modo pertinente X h) per quanto concerne la comunicazione, gli alunni hanno coscienza della lingua, come struttura X complessa e differenziata, e dei suoi principali meccanismi i) hanno coscienza dei registri linguistici X Totalità X • OBIETTIVI AFFETTIVO – RELAZIONALI (Saper essere) Minoranza Maggioranza Acquisizione della percezione di sé, della capacità di autovalutazione e crescita nel X processo di autostima Acquisizione di autodisciplina che si manifesta in costanza nello studio, corretta partecipazione, lealtà e assunzione di X responsabilità nel lavoro individuale e di gruppo Acquisizione di autonomia che si esplicita nella programmazione del lavoro, nel X giudizio, nell’assunzione di responsabilità Potenziamento della curiosità e della disponibilità ad un lavoro intellettuale X approfondito, consapevole e critico Totalità Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio METODI E STRUMENTI Rel Ital Lezione frontale X X Lezione interattiva X X Lat Stor Fil X Mat Fis Sc Art Ingl Ed.f X X X X X X X X X X X X X X Lezioni in compresenza Dibattito in classe X X X Esercitazioni individuali X Esercitazioni di gruppo X X X X Emeroteca Palestra X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Laboratori Libri di testo X X X X X X X Attività di laboratorio Risoluzione scritta di esercizi Risoluzione orale di esercizi Relazioni su ricerche individuali o di gruppo Lettura di testi e commento orale e/o scritto Insegnamento per problemi Conferenze, mostre e musei Strumenti audiovisivi e multimediali Biblioteca X X X X X X X X X X X X X X X Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio MODALITA’ DI VERIFICA Modalità di verifica Rel It Lat St Fil Mt Fis Sc Art Ing Edfis X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X ORALI X Colloqui individuali Interventi dal posto Discussioni collettive X Relazioni individuali o di gruppo X Test – Questionari SCRITTE Tema – saggio breve – articolo di giornale X X X X X X X X X Trattazione sintetica X X Riassunto X X X X X X X X Analisi di testi Commento di testi Contestualizzazioni X X X X X X Risoluzione di esercizi X Traduzioni Soluzione di problemi X X X X X Test a risposta singola o multipla Strumenti informatici X Relazioni di esperienze PRATICHE Prove di laboratorio X Prove pratiche Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio CRITERI DI VALUTAZIONE Proprietà lessicale Rel It Lat St Fil Mt Fis Sc Art Ing Edf X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Correttezza espositiva Coerenza argomentativa Correttezza delle conoscenze Capacità di analisi Capacità di sintesi Capacità di approfondimento critico Capacità di rielaborazione autonoma Efficacia ed originalità di stile Autonomia nell’approccio ai testi Padronanza del lessico tecnico specifico Capacità di comprensione e decodificazione dei testi Capacità d’interpretazione e traduzione Capacità di selezionare informazioni e dati in base al quesito posto Capacità di organizzare e correlare informazioni in modo problematico, individuando le relazioni opportune Capacità di prospettare risposte o soluzioni, verificarle e formalizzarle Capacità di rielaborare i contenuti acquisiti con apporti originali Capacità di rielaborare concettualmente segni e forme di comunicazione anche non verbale X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE COMUNI A TUTTE LE DISCIPLINE Voto Punti Punti Conoscenze 10 15 30 2 2-3 6-7 Non riesce ad orientarsi anche se guidato Frammentarie e gravemente lacunose 3 4-5 8-10 4 6-7 11-14 Lacunose e parziali 5 8-9 15-19 Limitate e superficiali 6 10 20-22 Essenziali ma non 7 8 9-10 approfondite 11-12 23-25 Complete, se guidato sa approfondire 13 26-28 Complete con qualche approfondimento autonomo 14-15 29-30 Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi Abilità Competenze Nessuna Nessuna Applica le conoscenze minime, solo se guidato, ma con grave errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio. Compie analisi errate. Applica le conoscenze se guidato, ma con errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio; compie analisi lacunose e con errori. Applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso. Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza. Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato. Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette. Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi. Espone in modo fluido ed utilizza linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise. Nessuna Compie sintesi scorrette Gestisce con difficoltà situazioni nuove e semplici Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce situazioni nuove e semplici. Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce le situazioni nuove in modo accettabile. Rielabora in modo corretto e completo. Rielabora in modo corretto e completo e autonomo. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio IL CONSIGLIO DI CLASSE Il Dirigente Scolastico Prof.Massimo Giorgini ……………………………………… Religione M. Enrica Giardini ……………………………………… Italiano / Latino Negroni Valeria ……………………………………… Storia / Filosofia Pagliarani Egisto ……………………………………… Matematica / Fisica (Scienze) Massarenti Carla ……………………………………… Matematica / Fisica (P.N.I.) Brunetti Marilea ............................................................ Scienze (Scienze) Tabanelli Costanza ............................................................. Scienze (P.N.I) Silvana Bolognesi ............................................................. Inglese Intelisano Isabella ……………………………………… Disegno / Storia Arte Marinelli Giuseppe ……………………………………… Educazione Fisica Parini Giulio ……………………………………… Il Dirigente Scolastico Prof. Massimo Giorgini Budrio, 15 Maggio 2013 Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio RELAZIONI FINALI RELIGIONE PROF.SSA MARIA ENRICA GIARDINI CLASSE 5B ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Caratteristiche della classe: La classe è composta ,nell’ora di religione, da n. 8 alunni ha raggiunto nel quinquennio un ottimo livello di preparazione. Questa classe, in particolare in questo ultimo anno, si è caratterizzata per un notevole interesse e un lavoro costante e intenso in clima di cordialità e intesa. Hanno dimostrato sincero interesse per le tematiche proposte. Gli alunni hanno condotto la loro attività in classe sempre molto seriamente, con la volontà di confrontarsi, di riflettere, di ascoltare e con un notevole spirito critico e rielaborazione personale. Concludo questa relazione con un ottimo giudizio su questa classe sia per quello che riguarda il profitto che il comportamento. Obiettivi educativi e didattici: Le finalità educative della materia sono rivolte a favorire la crescita della persona attraverso la scoperta del fenomeno religioso e del fatto cristiano in modo che l’alunno prenda coscienza che la proposta cristiana riguarda pienamente la sua esistenza e possa, in tal modo, paragonarvisi criticamente. Gli obiettivi specifici raggiunti: 1) la capacità di riflessione critica sulla complessità delle realtà e sull’esperienza religiosa, unitamente alla consapevolezza del ruolo del cattolicesimo nella cultura europea. 2) comprendere che il cristianesimo non è una dottrina, né un insieme di valori morali, ma un fatto che entra nella storia dell’uomo. 3) la conoscenza dei principi generatori dell’etica cattolica in rapporto ai fattori costitutivi della persona. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio 4) la capacità di avvicinare sia con doti di analisi che rielaborative i documenti principali della Chiesa 5) sapersi rapportare positivamente al confronto con le altre religioni e i vari sistemi di significato, di ricerca e di dialogo. 6) comprendere gli aspetti costitutivi della spiritualità contemporanea in relazione ai percorsi di fede cattolica oggi. Modalità di verifica orali: - Colloqui individuali; - Interventi da posto; - Discussioni collettive Le valutazioni sono state effettuate mensilmente. Il metodo d’insegnamento e strumenti: riferirsi alle tabelle riassuntive presenti nel Documento. Criteri di valutazione: riferirsi alle tabelle riassuntive presenti nel documento. Requisiti minimi: Esprimere giudizi motivati e pertinenti all’argomento dato ed essere in grado di riconoscere se il criterio di giudizio appartiene al fatto cristiano o meno. Contenuti effettivamente svolti fino al 15/05\2013 ( ore 21 ) - La Dottrina Sociale della Chiesa. - Cristianesimo e spiritualità contemporanea. - Il relativismo culturale nella società contemporanea e la posizione cristiana. - Fede e ragione: comprendere il valore della ragione nella sua esigenza di scoprire tutti i fattori della realtà. - Ideologia e filosofia : visioni della realtà a confronto. - Laicismo e cristianesimo. - La natura del cristianesimo:un fatto della storia. - Educazione alla solidarietà. L’insegnante Budrio, il 13/05/13 Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio ITALIANO CLASSE 5B PROF. NEGRONI VALERIA a.s. 2012-13 Nel corso del quarto e del quinto anno la classe ha mantenuto complessivamente un livello soddisfacente di attenzione, diversa è stata l'intensità dell'impegno a seconda degli allievi. E’ stato più volte necessario stimolarli ad assumere un comportamento maggiormente partecipativo, sono state utilizzate diverse strategie tra cui anche lavori di gruppo tesi a indurre un apprendimento il più possibile attivo. Complessivamente la classe ha dimostrato di avere acquisito un metodo di studio autonomo. La lettura dei testi di autori italiani e stranieri ha sviluppato in molti una discreta sensibilità interpretativa. Una parte minoritataria presenta ancora un certo impaccio espositivo sia nell'orale che nello scritto, alcuni, di fronte ad argomenti di una certa complessità, producono scritti formalmente corretti, ma scarsamente argomentati e arricchiti di conoscenze e di rielaborazioni personali. Tutti gli studenti hanno globalmente conseguito le competenze al termine del triennio previste dalla programmazione In particolare, per quanto riguarda le competenze linguistiche e letterarie: 1. padroneggiare le strutture della lingua italiana per una adeguata formulazione ed articolazione di personali argomentazioni sia nella produzione orale che scritta; 2. essere in grado di affrontare diverse tipologie di testi, presenti in situazioni di studio o di lavoro; 3. avere compreso il valore intrinseco della lettura, come risposta a un autonomo interesse e come fonte di arricchimento dell’esperienza personale; 4. avere acquisito familiarità con la letteratura e possedere gli strumenti indispensabili per l’interpretazione dei testi; 5. avere cognizione del percorso storico della letteratura italiana dalle Origini ai nostri giorni ed essere in grado di porla in relazione con altre espressioni culturali e con le letterature di altri Paesi. Esse sono state acquisite dagli studenti a vari liveli. Invece, per quanto riguarda le abilità linguistiche: • • • • • • essere in grado di leggere e comprendere testi di varia natura (scientifico, letterario…), anche realizzandone semplici mappe concettuali; essere in grado di individuare i nuclei concettuali di un testo e di riassumerli sia oralmente sia nello scritto; essere in grado di scrivere testi argomentativi a partire da un tema dato; essere in grado di confrontare documenti di varia natura, di riconoscerne la tesi e di organizzarli in un discorso coerente; essere in grado di elaborare una tesi originale e personale partendo da temi o documenti proposti; essere in grado di individuare le varie tipologie di articoli e di scriverne di propri, anche semplici. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Se tutti gli studenti hanno conseguito, a vari livelli, quelle relative ai punti a-b-c-d, solo una minoranza ha raggiunto quelle relative agli ultimi due punti. Relativamente alle abilità letterarie: 1. essere in grado di leggere autonomamente un testo, di comprenderlo ed interpretarlo; 2. essere in grado di collocare un testo in un quadro letterario-storico-artistico in modo sufficientemente completo; 3. essere in grado di mettere in relazione il testo con altre opere dell’autore o di altri autori italiani e stranieri; 4. essere in grado di fare la parafrasi orale e scritta di testi letterari; 5. essere in grado di fare l’analisi del testo letterario utilizzando gli strumenti retorici, metrici ecc.; 6. essere in grado di cogliere attraverso la conoscenza degli autori più significativi le linee fondamentali della letteratura; 7. essere in grado di mettere in relazione le conoscenze disciplinari con i contenuti di altre materie in un contesto coevo e lontano. Esse sono state raggiunte, globalmente, sia pure a vari livelli, dagli studenti. Tempi e modalità di verifiche adottati: Primo periodo Scritto: 2 prove Tipologia B Secondo periodo Scritto: Tipologia B e A . Simulazione Prima prova (dopo il 15 maggio) Orale: 1 verifica orale, 1 questionario a risposte Orale: 3 verifiche orali di cui una di riepilogo aperte e chiuse, 1 questionario su testi letti sull'intero programma svolto (dopo il 15 maggio), 3 questionari sui testi letti. Requisiti minimi per la sufficienza: Orale: conoscenza dei concetti di base della disciplina e dei contenuti fondamentali (caratteristiche essenziali dei movimenti letterarie, degli autori e delle opere in programma, saper denotare il contenuto di un testo, operare semplici osservazioni stilistiche, individuare gli aspetti più evidenti del suo contesto). Dimostrare la capacità di sapersi orientare, cogliendo il nucleo fondamentale del quesito posto. Scritto: pertinenza al tema e alla consegna. Uso generalmente corretto di strutture linguistiche semplici, proprietà lessicale e sufficiente coerenza argomentativa. Metodologia: La lezione frontale, quando possibile, è stata sostituita da una modalità che, tramite il coinvolgimento della classe, portasse, individualmente o a gruppi, a ricavare autonomamente e direttamente dai testi alcuni aspetti caratterizzanti un autore. Nello svolgimento del programma sono stati privilegiati percorsi che dessero il senso della evoluzione di un genere o dello sviluppo di un tema, cercando però di non andare a scapito della scansione cronologica e della caratterizzazione di periodi e di movimenti culturali. Per quanto riguarda i libri assegnati in lettura integrale si precisa che si è insistito maggiormente sull'analisi dei seguenti testi: G. Verga I Malavoglia, L. Pirandello Uno, nessuno e centomila, L. Pirandello Sei personaggi in cerca d'autore, A. Moravia Gli indifferenti. Si precisa che gli argomenti indicati nel programma con un asterisco appartengono a moduli che verranno terminati e verificati tramite colloquio orale dopo il 15 maggio 2013. Sono quindi da considerarsi alla pari degli altri, qualora non dovesse essere possibile affrontare quanto previsto sarà cura della docente stralciarli dal programma svolto. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Per lo scritto di tipologia B sono state date le seguenti indicazioni: saggio breve: • deve essere utilizzata la maggioranza dei documenti forniti, la citazione dei quali può anche essere in nota; fondamentale è che le argomentazioni non siano generiche ma supportate da prove e che si avvalgano di conoscenze e di rielaborazioni personali; • il registro deve essere medio-alto con anche, eventualmente, termini tecnici; • il titolo, di carattere informativo rispetto al contenuto, può anche non avere sottotitolo; • è stata raccomandata l'individuazione grafica dei capoversi tramite il rientro di qualche spazio; • possono essere individuati dei paragrafi con una loro titolazione, prevedendo però sempre una introduzione e una conclusione. articolo di giornale: • può essere sia di opinione che di cronaca; • è possibile prendere anche solo spunto dai documenti • il titolo, se l'articolo è di cronaca, deve essere completo (occhiello, titolo e catenaccio) se è di opinione basta anche il semplice titolo; • il primo capoverso deve essere costituito dal lead con il riferimento a un evento di attualità che, ovviamente, può anche essere inventato purché sia verosimile; • è stata raccomandata l'individuazione di capoversi; • il registro deve essere medio, il linguaggio semplice e chiaro, privilegiando frasi brevi. Sono anche ammesse frasi nominali. Nel corso dell'anno sono stati condotti alcuni approfondimenti legati a tematiche di attualità. Una parte della classe ha anche partecipato a un dibattito sulle infiltrazioni mafiose nel Nord d'Italia al festival di Internazionale di Ferrara. Criteri di valutazione: Si rimanda alla parte generale del presente documento. Budrio, 15 maggio 2012 L'insegnante Valeria Negroni Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio LATINO CLASSE 5B PROF. NEGRONI VALERIA a.s. 2012-13 La disciplina è stata vissuta dalla maggior parte come un dovere scolastico e come tale è stata affrontata, con risultati più o meno soddisfacenti a seconda dell'impegno e delle competenze ancora presenti per l'approccio al testo, qualche allievo infatti presenta capacità traduttive piuttosto deboli. Lo studio della letteratura ha comunque generalmente compensato carenze linguistiche di base per alcuni non più colmabili. Obiettivi specifici effettivamente raggiunti: area linguistica a) individuazione delle strutture morfologiche e sintattiche più significative nell'ambito di un periodo b) acquisizione dei meccanismi della resa traduttiva c) individuazione delle peculiarità stilistiche di un autore area letteraria - analisi e la contestualizzazione di un testo: a) lettura espressiva del testo b) parafrasi e sintesi dei contenuti essenziali in forma chiara e corretta c) inserimento del testo in un quadro storico-letterario e artistico sufficientemente completo d) messa in relazione del testo con altre opere dello stesso autore - riflessione sulla letteratura e sulla prospettiva storica: a) riconoscimento della tipologia del testo nelle sue caratteristiche essenziali b) conoscenza e utilizzo degli strumenti principali per l'interpretazione di opere letterarie c) riconoscimento, attraverso la conoscenza degli autori più significativi, delle linee fondamentali della letteratura latina Tempi e modalità di verifica: Primo periodo Secondo periodo Scritto : 2 prove (traduzione, analisi e contestualizazione di brani noti) Scritto: 2 prove tip. B Orale: 1 verificha orale, 1 relazione supportata da power point v. programma svolto Orale: 2 verifiche orali, la seconda delle quali di riepilogo generale del programma svolto (dopo il 15 maggio 2013) Requisiti minimi per la sufficienza: • Correttezza delle conoscenze sia linguistiche che letterarie • Capacità di analisi e di sintesi • Autonomia nell'approccio ai testi • Padronanza del lessico specifico • Capacità di comprensione e decodificazione dei testi • Capacità di selezionare e ricercare dati in relazione al quesito posto • Capacità di porsi problemi, sapendo correlare le informazioni e individuando le relazioni opportune • Saper rielaborare i contenuti acquisiti Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Metodologia: La lezione è stata in genere frontale, cercando però sempre un coinvolgimento della classe attraverso quesiti e brani da tradurre e analizzare autonomamente. Particolarmente soddisfacente è stata la riuscita del percorso tematico preparato autonomamente ed esposto alla classe con il supporto di una presentazione in power point. Nei colloqui orali si è di solito privilegiata la partenza da un brano, richiedendo la traduzione o, almeno, una parafrasi aderente al testo. E' poi seguita un'analisi sintattico-lessicale e stilistica, procedendo poi alla contestualizzazione e ai diversi collegamenti. I percorsi affrontati hanno mirato ad approfondire generi, temi o autori della letteratura latina, cercando però di non far perdere di vista una scansione cronologica, mirante in particolare a differenziare l'età repubblicana da quella imperiale. Il modulo sulla natura ha fornito l'occasione per un collegamento con problematiche legate alla scienza nel mondo contemporaneo, tramite anche la ripresa della Vita di Galileo di B.Brecht letta lo scorso anno. Valutazione: Per i criteri di valutazione si rimanda alla parte generale di questo documento. Budrio, 15 maggio 2013 L'insegnante Valeria Negroni Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio STORIA e FILOSOFIA CLASSE 5B PROF. EGISTO PAGLIARANI A.S . 2012-13 La partecipazione alla vita scolastica è risultata nella norma e sostanzialmente corretta, anche se in alcuni momenti del percorso educativo è venuto a mancare quel particolare entusiasmo che sarebbe auspicabile in una ottimale situazione di crescita culturale e sociale. I metodi utilizzati sono stati quelli classici, cioè l’induttivo e il deduttivo, con esposizioni in termini diacronici, sincronici e problematici. Sono state utilizzate lezioni frontali e discussioni aperte. Globalmente gli obiettivi della programmazione iniziale sono stati conseguiti e, rispetto al livello di partenza, gli studenti hanno acquisito le fondamentali conoscenze dei contenuti, dei concetti, dei principi, delle teorie, degli avvenimenti, dei termini e delle procedure utilizzate. Gran parte degli studenti sono in grado di utilizzare le loro conoscenze per produrre modelli, fare ipotesi e verificarle; sono inoltre in possesso di capacità logiche e critiche proporzionalmente all’impegno profuso nello studio e nella partecipazione al dialogo. Alcuni hanno evidenziato una conoscenza manualistica degli argomenti trattati, una capacità di esposizione formalmente corretta anche se non priva di qualche imprecisione nell’uso dello specifico linguaggio storico-filosofico. In conclusione con un giudizio più specifico sullo stato di preparazione della classe posso affermare che i candidati hanno realizzato livelli di approfondimento e di rendimento certamente diversi in rapporto all’impegno di lavoro e alle personali capacità logico espositive, ma che nel complesso possono essere considerati soddisfacenti. Budrio, 15 maggio 2013 L'insegnante Prof. Egisto Pagliarani Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio MATEMATICA E FISICA CLASSE 5^ B GRUPPO DI SCIENZE PROF.SSA CARLA MASSARENTI A.S. 2012/2013 CARATTERISTICHE DELLA CLASSE Questa classe mi ha avuto come insegnante di fisica per tutto il triennio, e di matematica dalla classe quarta, ho potuto quindi seguire l’evoluzione del loro percorso didattico e personale. La classe ha sempre dimostrato un discreto interesse per le materie scientifiche, l’impegno non è sempre stato per tutti adeguatamente costante e continuativo. Il clima di lavoro è sempre stato sereno e collaborativo. I risultati conseguiti sono per alcuni alunni non molto soddisfacenti, la maggior parte della classe ha conseguito discreti risultati in riferimento all’autonomia e alla capacità di analisi, alcuni hanno raggiunto livelli molto buoni. OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI Matematica: Obiettivi Possesso delle nozioni e dei procedimenti spiegati e loro inquadramento sotto l’aspetto concettuale Individuazione dei concetti di base e delle strutture fondamentali che unificano le varie branche della matematica Riconoscimento del contributo della matematica allo sviluppo delle scienze Scelta autonoma della strategia di risoluzione di problematiche di varia natura Utilizzo consapevole dei metodi di calcolo Minoranza Maggioranza Totalità X X X X X Fisica: Obiettivi Analisi di situazioni e fenomeni Riconoscimento di analogie e differenze tra fenomeni Riconoscimento della corrispondenza tra ipotesi e dati rilevati Riconoscimento di uno stesso schema logico in contesti diversi Acquisizione del linguaggio specifico Assimilazione dei concetti fondamentali delle teorie fisiche esaminate Minoranza Maggioranza X X X X X Totalità X Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio MODALITÀ E TEMPI DI VERIFICA Le verifiche per entrambe le materie sono state sia scritte che orali. Matematica: i compiti scritti sono stati essenzialmente composti dallo svolgimento di problemi ed esercizi inerenti agli argomenti soggetti a valutazione, i test per l’orale richiedevano l’esposizione scritta delle conoscenze acquisite e anche applicazioni in situazioni atipiche rispetto a quelle viste in classe; le prove orali andavano a verificare la capacità di orientamento nella materia ed anche la padronanza del linguaggio specifico. Sono state effettuate complessivamente 6 prove per lo scritto e 3 per l’orale suddivise nei due periodi. Fisica: i compiti scritti sono stati composti da quesiti a risposta multipla, quesiti a risposta aperta e brevi esercizi inerenti agli argomenti soggetti a valutazione; le prove orali andavano a verificare la capacità di orientamento nella materia ed anche la padronanza del linguaggio specifico. Sono state effettuate complessivamente 5 prove scritte e 2 orali suddivise nei due periodi. METODI E STRUMENTI Si fa riferimento alle tabelle riassuntive presenti nel Documento del Consiglio di Classe. CRITERI DI VALUTAZIONE Si fa riferimento alle tabelle riassuntive presenti nel Documento del Consiglio di Classe. REQUISITI MINIMI PER LA SUFFICIENZA Di seguito vengono indicati i requisiti minimi che sono validi per entrambe le materie, in quanto essenzialmente di carattere metodologico. Per conseguire la sufficienza un alunno deve: Prove scritte: Comprendere la natura del quesito posto e saper individuare gli elementi necessari alla sua risoluzione; Saper risolvere esercizi semplici, anche con errori di calcolo, commettendo errori non gravi di procedimento. Prove orali: Saper impostare, eventualmente con errori non gravi di procedimento, semplici esercizi; Conoscere gli aspetti fondamentali degli argomenti studiati e saperli riferire in maniera completa e con un linguaggio appropriato anche se opportunamente guidato. Budrio, 15 maggio 2013 L’insegnante Prof. Carla Massarenti Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio MATEMATICA E FISICA CLASSE 5^ B GRUPPO P.N.I. PROF.SSA MARILEA BRUNETTI A.S. 2012/2013 Caratteristiche della classe La classe, formata da un gruppo di quindici alunni, ha partecipato in generale con attenzione alle lezioni e ha sempre mantenuto con l’insegnante un rapporto educato. Non sempre l’approccio positivo agli argomenti è stato seguito da una rielaborazione personale, in particolare il metodo di studio è apparso in alcuni casi un po’ superficiale e l’impegno non è stato per qualcuno molto assiduo. Le capacità generali, soprattutto quelle intuitive, sono buone, e il profitto risulta mediamente discreto, con alunni motivati e capaci che hanno ottenuto ottimi risultati ed altri che invece hanno manifestato qualche difficoltà. Obiettivi raggiunti Gli obiettivi specifici della matematica raggiunti dalla maggioranza della classe sono: la conoscenza delle nozioni di base e dei principali procedimenti dell’analisi matematica, l’assimilazione del metodo assiomatico-deduttivo, l’utilizzo corretto dei metodi di calcolo. Gli obiettivi raggiunti in fisica sono: la conoscenza delle principali leggi dell’elettromagnetismo, la capacità di registrare e correlare i dati provenienti da un’esperienza di laboratorio, la consapevolezza della continua evoluzione delle teorie fisiche. Tempi e modalità di verifica Per quanto riguarda la valutazione, per matematica sono stati effettuati due compiti per lo scritto e due interrogazioni nel primo periodo, sei compiti, due interrogazioni e due prove scritte con esercizi e trattazioni sintetiche per l’orale nel secondo periodo. In fisica, nel primo periodo, sono state effettuate due prove per lo scritto, consistenti nella risoluzione di esercizi o in trattazioni sintetiche e due interrogazioni per l’orale. Nel secondo periodo invece sono stati svolte quattro prove per lo scritto e tre per l’orale. Metodi e strumenti di lavoro Per quanto riguarda matematica, si è cercato di conciliare il rigore scientifico con la necessità di rendere accessibili dei concetti piuttosto difficili. Perciò si è proposto un approccio graduato ai contenuti, distinto in due momenti: uno intuitivo, che prende le mosse da esempi concreti e uno più formale, di sistemazione rigorosa dei concetti acquisiti. Quasi tutti i teoremi sono stati dimostrati, anche se è stato privilegiato l’aspetto operativo della disciplina mediante lo svolgimento di un cospicuo numero di esercizi volti non solo all’applicazione di regole e formule, ma all’approfondimento e all’interiorizzazione dei concetti fondamentali. Il laboratorio di informatica è stato utilizzato per svolgere gli argomenti di analisi numerica e per approfondire lo studio delle funzioni con il programma Derive. In fisica, gli argomenti fondamentali dell’elettromagnetismo e della fisica quantistica sono stati presentati con un linguaggio accessibile: pur nel rispetto del rigore e della completezza delle informazioni, si è puntato ad un’esposizione essenziale. In laboratorio sono state eseguite esperienze di elettrostatica con la macchina di Whimshurst, sono state verificate le leggi di Ohm, sono state osservate le linee di forza del campo magnetico di alcuni circuiti. Criteri di valutazione e requisiti minimi per la sufficienza. Nelle prove di matematica sono stati valutati i seguenti aspetti: comprensione del testo, scelta della strategia risolutiva, applicazione corretta delle formule, precisione nel calcolo, correttezza formale, esposizione precisa e con un linguaggio appropriato. In fisica sono state valutate le seguenti abilità: Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio comprensione delle teorie fisiche generali, capacità di esporre le conoscenze in modo corretto, saper risolvere problemi schematizzandoli ed inquadrandoli in un determinato ambito della fisica, saper scrivere la relazione di un’esperienza di laboratorio. Budrio, 15/05/2013 L'insegnante Prof. Marilea Brunetti Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio SCIENZE NATURALI, CHIMICA, GEOGRAFIA. CLASSE 5 B GRUPPO SCIENZE PROF.SSA COSTANZA TABANELLI A. S. 2012/2013 Il gruppo ha effettuato lo studio delle scienze per tutti e cinque gli anni scolastici, mantenendo una continuità didattica negli ultimi tre anni, in terza hanno studiato chimica, in quarta biologia e in quinta anatomia umana e astronomia. Gli studenti si sono mostrati corretti nel comportamento, hanno seguito con attenzione e senso di responsabilità le attività proposte. La preparazione finale raggiunta dal gruppo è buona: la maggior parte degli studenti ha raggiunto conoscenze sicure e competenze soddisfacenti, con punte di eccellenza; pochi alunni mostrano una conoscenza piuttosto superficiale. L’insegnamento delle scienze nella classe quinta liceo scientifico con sperimentazione in Scienze prevede tre ore settimanali dedicate allo studio del corpo umano e a una parte di Scienze della terra riguardante l’astronomia. Temporalmente la prima parte è stata affrontata dall’inizio dell’anno fino a marzo e la seconda parte è stata svolta dall’inizio di marzo fino alla fine di maggio. Ogni argomento è stato trattato con l’utilizzo della LIM, con presentazioni in Power Point e con filmati esplicativi; si è, inoltre, fatto uso di mappe concettuali. Il gruppo, insieme al resto della classe, nell’ambito delle attività di educazione alla salute e alla solidarietà ha partecipato ad un incontro con operatori dell’AVIS. Il programma è stato svolto in modo completo, grazie alla buona risposta complessiva, nell’attenzione e nella preparazione, da parte degli studenti. Lo studio della biologia, che ha suscitato l’interesse maggiore, è stato approfondito, anche a causa della complessità di alcuni argomenti. Gli obiettivi minimi, decisi in sede di riunione di dipartimento, sono i seguenti: - acquisizione di conoscenze specifiche e approfondite degli aspetti teorici delle discipline - acquisizione della specificità del linguaggio, del senso dell’evoluzione storica della scienza e della consapevolezza che il possesso delle conoscenze sarà sempre indispensabile per la formazione culturale di ciascuno - saper costruire domande sensate, cioè efficaci nel contesto - sapere analizzare, sintetizzare e rielaborare i contenuti - sapere collegare lo studio della disciplina con le problematiche attuali. Questi obiettivi sono stati raggiunti da tutti gli allievi, anche se con diversa sicurezza. Sono state effettuate nel corso dell’anno verifiche scritte con quesiti a risposta aperta, con l’obiettivo di valutare la conoscenza degli argomenti e la capacità espressiva, una verifica con test ricavati dalle prove di ammissione al corso di laurea in Medicina degli anni precedenti con l’obiettivo di orientare i ragazzi alla scelta universitaria. Le verifiche orali, sotto forma di colloquio, hanno inteso saggiare il livello delle conoscenze e delle capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione; la simulazione di terza prova è stata svolta secondo la tipologia A, ovvero un quesito a risposta aperta. Le verifiche sono state principalmente sommative; si è considerato raggiunto il livello minimo di sufficienza con una conoscenza dei contenuti fondamentali della disciplina, quali la descrizione generale e completa degli apparati studiati, la descrizione dell’ambiente celeste e del sistema solare, e l’uso di un linguaggio adeguato. La valutazione finale ha tenuto conto, oltre che del livello delle conoscenze, anche dell’impegno, della partecipazione, dell’interesse e dei progressi rispetto alla situazione iniziale. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Libri di testo: Curtis, Barnes “Invito alla biologia” VI ed. Zanichelli Palmieri, Parotto “Il Globo terrestre e la sua evoluzione” Edizione blu Zanichelli Budrio, 15 maggio 2013 L'insegnante Prof. Costanza Tabanelli Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio SCIENZE NATURALI, CHIMICA, GEOGRAFIA. CLASSE 5 B GRUPPO P.N.I. PROF.SSA SILVANA BOLOGNESI A. S. 2012/2013 La classe 5°B gruppo P.N.I., costituita attualmente da 15 alunni, di cui io sono stata insegnante di Scienze nel triennio, ha seguito il corso di Scienze naturali, chimica e geografia per quattro anni, dalla seconda alla quinta, con la seguente distribuzione delle diverse discipline: classe 2° chimica; classe 3° chimica e geologia; classe 4° chimica organica e biologia; classe 5° anatomia umana e astronomia. Durante il triennio i ragazzi hanno seguito in modo proficuo anche i diversi progetti legati alle singole discipline ed in particolare in questo ultimo anno, nell’ambito delle attività di educazione alla salute e alla solidarietà, la classe ha partecipato ad un incontro con operatori AVIS. La classe ha mostrato globalmente un comportamento corretto, anche se, talvolta, un po’ troppo esuberante, soprattutto per ciò che riguarda alcuni studenti. Una parte degli alunni ha seguito con discreto interesse, anche se solo a volte la partecipazione è stata attiva, alcuni si sono invece caratterizzati per un atteggiamento spesso distratto. Apprezzabile la serietà e la puntualità nei momenti delle verifiche. Le verifiche della preparazione hanno rivelato uno studio costante e sufficientemente approfondito per alcuni ragazzi, talvolta un po’superficiale per altri e non sempre costante per un esiguo gruppo. L’esposizione degli argomenti, anche se corretta, ha rivelato per molti una tendenza eccessiva alla sintesi; generalmente appropriato l’uso del linguaggio specifico, discreta complessivamente la capacità di organizzare i contenuti e di correlare le informazioni. In tale situazione il profitto ottenuto risulta per pochissimi appena sufficiente, per la maggior parte della classe pienamente sufficiente e per alcuni alunni anche buono. Lo svolgimento del programma è stato abbastanza regolare; nella parte di astronomia si è scelto di affrontare prima il sistema Terra- Luna e successivamente sistema solare, evoluzione stellare e origine dell’Universo. Purtroppo, avendo perso alcune ore di lezione per attività varie, una parte del programma di astronomia (indicata con un asterisco) verrà trattata dopo il 15 maggio. Su tale parte i ragazzi verranno comunque regolarmente interrogati. Se qualche argomento tra questi non dovesse essere trattato sarà mia cura depennarlo dal programma d’esame. Gli obiettivi minimi specifici, concordati nelle riunioni di dipartimento, raggiunti dalla totalità dei ragazzi sono i seguenti: ANATOMIA Elencare i principali tipi di tessuto descrivendone le funzioni Descrivere la struttura dello scheletro umano Elencare le parti costitutive del canale digerente Descrivere le fasi del processo digestivo Descrivere le diverse parti del sistema respiratorio umano e le rispettive funzioni Elencare le parti costitutive del sistema cardiovascolare Distinguere tra circolazione sistemica e polmonare Descrivere la struttura e la funzione di arterie, vene e capillari Descrivere nei dettagli la struttura del cuore umano usando la terminologia specifica Descrivere il sistema linfatico e spiegarne le funzioni Spiegare l’origine degli elementi figurati del sangue Spiegare la funzione del plasma ed elencare le sostanze in esso disciolte Descrivere i globuli rossi e mettere in relazione la loro funzione con il sistema respiratorio Spiegare la funzione dei globuli bianchi Individuare i principali tipi di globuli bianchi Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Spiegare l’origine e le caratteristiche funzionali delle cellule della memoria Spiegare il ruolo generale svolto dai linfociti T nella difesa immunitaria Distinguere la funzione dei linfociti T helper da quella dei linfociti T citotossici Descrivere la struttura del rene umano e delle vie urinarie Descrivere nel dettaglio l’unità funzionale del sistema escretore: il nefrone Spiegare in modo sintetico il significato dei processi di filtrazione, riassorbimento, secrezione ed escrezione Distinguere tra ghiandola esocrina ed endocrina Spiegare le peculiarità funzionali degli ormoni e del loro sistema di controllo Distinguere tra sistema nervoso centrale e periferico, tra somatico e autonomo, tra simpatico e parasimpatico Descrivere la struttura del neurone e la funzione dei diversi tipi di neuroni Spiegare la funzione dell’arco riflesso Spiegare la modalità di trasmissione dell’impulso in una sinapsi Descrivere le parti che costituiscono l’encefalo χ) δ) ε) φ) γ) η) ι) ϕ) ν) ο) π) θ) ρ) ASTRONOMIA Illustrare le leggi di Keplero e quella di Newton Descrivere la struttura e i movimenti del Sole Descrivere le principali caratteristiche dei pianeti del sistema solare Indicare la differenza fra meteore, meteoriti e comete Descrivere il moto di rotazione della Terra attorno al proprio asse e le conseguenze che ne derivano Descrivere il moto di rivoluzione della Terra attorno al Sole e le conseguenze che ne derivano Descrivere i moti millenari della Terra Spiegare la differenza tra giorno solare e giorno sidereo e tra anno solare e anno sidereo κ) Descrivere le caratteristiche della Luna λ) Descrivere i movimenti della Luna µ) Spiegare le eclissi di Luna e di Sole Spiegare le fasi lunari Conoscere le caratteristiche fisiche delle stelle Illustrare il diagramma HR e cogliere le informazioni che da esso si possono ricavare Conoscere il modello dell’evoluzione di una stella Conoscere i principali eventi che hanno caratterizzato la formazione dell'Universo e la sua evoluzione Le modalità di verifica hanno comportato soprattutto l'utilizzo di colloqui individuali, interventi e questionari. In particolare sono state effettuate: due verifiche nel primo trimestre (un questionario a domande aperte e un colloquio); tre verifiche (un colloquio individuale e due questionari a domande aperte) nel secondo periodo dell'anno scolastico alle quali vanno aggiunti ulteriori brevi colloqui individuali da effettuarsi nell'ultimissimo periodo. Durante l’anno sono stati effettuati ulteriori colloqui individuali per gli alunni che hanno evidenziato difficoltà. Relativamente a metodi e strumenti utilizzati e ai criteri di valutazione si fa riferimento alle tabelle riassuntive presenti nel Documento. I criteri utilizzati per l'attribuzione dei voti e i livelli di valutazione corrispondenti sono quelli indicati nel Documento, in particolare i requisiti minimi per l'attribuzione della sufficienza, in accordo con i criteri comuni alle discipline inseriti nel Documento, consistono nella acquisizione Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio della capacità, da parte dello studente, di cogliere il significato di una semplice informazione, di sapersi muovere senza il continuo aiuto dell'insegnante, di saper relazionare in modo corretto e di conoscere la maggior parte dei contenuti adeguatamente. Prof. L'insegnante Silvana Bolognesi Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio LINGUA E CIVILTÀ INGLESE CLASSE V B PROF. ISABELLA INTELISANO A.S. 2012/2013 OBIETTIVI DIDATTICI Potenziamento della competenza comunicativa specifica della lingua letteraria Acquisizione di conoscenze di base e specifiche (sia lessicali e sintattiche che di contenuto) relative ai vari argomenti trattati Sviluppo e approfondimento della competenza testuale in lingua inglese Conoscenza della storia letteraria inglese e americana Conoscenza dei maggiori capolavori della letteratura inglese e americana OBIETTIVI MINIMI 1. Sapersi orientare su un testo scritto di carattere specifico, individuandone i punti chiave; 2. Saper relazionare oralmente su un argomento studiato, partendo dai punti-chiave; 3. Comprendere il messaggio di un testo orale anche riguardante argomenti specifici. STRUMENTI Libro di testo: Spiazzi/Tavella, Lit & Lab voll. II e III, ed. Zanichelli, Bologna. Fotocopie fornite dall’insegnante Pubblicazione di materiale tematico (mp3 e pdf) sull’apposita pagina web del Registro Elettronico File in formato audio per ascolto in classe Computer di classe e proiettore per la visione di film e stralci di filmati presi dal web METODI σ) Lezione frontale τ) Brain storming υ) Scoperta guidata Sono stati proposti testi in lingua letteraria di varia tipologia: poetici, in prosa e teatrali. Si sono affrontati i diversi aspetti di microlingua settoriale, aspetti che si rapportano più o meno direttamente ad altre materie oggetto del corso di studi. Si sono realizzati pertanto anche obiettivi didattici a carattere interdisciplinare, in quanto le conoscenze già acquisite dagli alunni in talune discipline (in particolare quelle letterarie, storiche e filosofiche) costituiscono supporto alla comprensione dei testi letterari specifici in lingua inglese. All'alunno è stato quindi richiesto di sapersi orientare su un testo articolato e complesso, di riferire sugli argomenti studiati e di saper fare gli opportuni collegamenti con altri autori o altri movimenti letterari oggetti di studio. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio VERIFICHE Le verifiche scritte sono state effettuate attraverso esercizi di varie tipologie: di completamento (volti a verificare la conoscenza degli argomenti e l’acquisizione di terminologia specifica), domande aperte, commenti e redazione di saggi brevi. Le verifiche orali hanno riguardato prevalentemente gli argomenti storici e letterari in programma. Si è stimolato l’alunno all’uso creativo della lingua con richieste di valutazioni personali e creazione di collegamenti tra gli argomenti trattati e l’attualità. METODO DI VALUTAZIONE La valutazione ha preso in considerazione in particolare i seguenti aspetti: Comprensione (orale e scritta) Produzione scritta e orale (forma e contenuto) Competenza comunicativa Si è tenuto conto dei progressi rispetto al livello di partenza, del percorso individuale e dell’impegno dimostrato nel corso dell’anno scolastico. E’ stata utilizzata la gamma di voti dal 2 al 10 (la sufficienza è data dal 6, ricavato come media tra i voti ottenuti nelle abilità linguistiche prese in considerazione) secondo la i seguenti descrittori e criteri: 0-2 Inesistente 3- 4 Gravemente insufficiente 5 Insufficiente 6 Suffi-ciente Produzione (scritta e orale) 7 Discreto - conoscenza argomento 8 Buono - proprietà lessicale 9 –10 Ottimo VALUTAZIONE Comprensione: (scritta e orale) - competenza comunicativa Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio La classe si presenta con alcune lacune nella preparazione di base dovuta ad un percorso di studio caratterizzato da una forte discontinuità legata al frequentissimo cambio dei docenti della materia (vedi Documento del 15 Maggio). In particolare, il presente anno scolastico ha visto l’avvicendarsi di due insegnanti in tre fasi. L’insegnante della fase intermedia, a causa di problemi di salute, si è assentata per la maggior parte delle ore di docenza rinunciando all’incarico dopo due mesi e creando in tal modo un lungo periodo di inattività didattica della classe che al rientro dell’insegnante precedente, ha dovuto lavorare duramente per tentare di rimettersi in pari col programma iniziale. In tale difficile situazione la classe ha confermato vivo interesse per gli argomenti e per le attività proposte anche se tale interesse e impegno per taluni è andato scemando strada facendo. Nell'ultimo periodo in particolare non sempre il comportamento di tutti è stato corretto e collaborativo. Tuttavia tale minoranza della classe ha via via recuperato l'entusiasmo pur non raggiungendo i livelli iniziali. La preparazione finale non è omogenea: accanto ad alcuni studenti che hanno raggiunto un buon livello di preparazione, persiste un buon numero di essi che raggiunge una valutazione sufficiente, con strumenti linguistici piuttosto limitati. Due alunni che inizialmente presentavano grosse lacune, nel corso dell'anno scolastico, sono riusciti a superare le difficoltà di comprensione e di produzione in maniera molto soddisfacente. Budrio, 15/05/2013 L’insegnante Prof. Isabella Intelisano Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio DISEGNO E STORIA DELL’ARTE CLASSE 5B PROF. GIUSEPPE MARINELLI A.S. 2012-2013 • SITUAZIONE FINALE La classe si presenta piuttosto disomogenea per abilità, interessi e conoscenze, con alcuni componenti che si distinguono per il buon livello di contenuti e capacità acquisiti rispetto ad una maggioranza che ha complessivamente raggiunto un livello di apprendimento discreto; solo un ristretto numero di studenti manifesta un livello di apprendimento di basso profilo. Il lavoro svolto durante il corso dei mesi è stato complessivamente costante con risultati comunque positivi in tutti gli studenti. La frequenza, la partecipazione e l’impegno sono stati globalmente adeguati e soddisfacenti; l’interesse dimostrato dalla maggior parte degli studenti si è presentato sempre crescente e conforme ai risultati raggiunti relativi. In relazione agli obiettivi specifici di apprendimento si osserva che la classe è complessivamente progredita nelle competenze, conoscenze, capacità, in merito alla cultura artistica in modo piuttosto omogeneo e globalmente soddisfacente. Il comportamento della maggioranza gli studenti è stato corretto e rispettoso delle regole e solo per alcuni di essi gli obiettivi trasversali educativi sono stati raggiunti al livello minimo. Nel complesso della classe si evidenzia quanto segue: CONTENUTI TRATTATI La programmazione ha seguito il percorso artistico dal Neoclassicismo sino alle Avanguardie del Novecento, affrontando i contenuti estetici del tempo attraverso l’analisi di alcune opere dei principali Maestri e, in alcuni casi, di aspetti rilevanti della loro biografia. Per alcune opere scelte d’arte pittorica la classe si è esercitata nella lettura critica dell’immagine, analizzandone gli elementi denotativi, connotativi e deducendone infine una valutazione. • METODOLOGIE E RISORSE UTILIZZATE METODOLOGIA Lezioni frontali, visite guidate, lezioni multimediali con visione di filmati e diapositive. Lettura e commento di brani di letteratura artistica. Esercitazioni di lettura dell’opera d’arte. • L’attenzione e partecipazione alle lezioni frontali è stata sempre corretta e responsabile, tuttavia si rilevano carenze nell’impegno di studio puntuale a casa. I colloqui in classe sono stati proficui per lo sviluppo di un appropriato linguaggio, l’espressione di una posizione critica individuale, la posizione personale nel dibattito sulle correnti artistiche contemporanee. Gli argomenti sono stati svolti seguendo la selezione delle opere secondo il libro di testo adottato, commentando le illustrazioni riprodotte e in alcuni casi ricorrendo all’antologia di brani testuali offerti in appendice. ATTIVITA’ DI RECUPERO Non è stato necessario istituire attività di recupero in orario curricolare od extracurricolare. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio • TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA VERIFICHE E Colloqui individuali. VALUTAZIONI Esercitazioni di lettura dell’opera d’arte. Verifiche scritte. Stante le indicazioni del dipartimento il numero delle verifiche scritte ha osservato la distribuzione prescelta; elementi di giudizio sono stati offerti anche della libera conversazione sulla cultura storico-artistica e dalle esercitazioni svolte. Nella valutazione complessiva si sono tenuti presenti i criteri elencati nel POF ed inoltre i seguenti elementi: • Impegno e costanza nello studio • Partecipazione alle lezioni • Acquisizione dei contenuti del programma • Capacità di raccordo logico e coerente tra i contenuti proposti • Rielaborazione personale e critica dei contenuti • Approfondimento autonomo e personale Inoltre, nelle esercitazioni scritte i criteri di valutazione pertinenti sono stati: • Correttezza ed esattezza dei contenuti • Correttezza morfosintattica e lessicale • Capacità di analisi e sintesi • Coerenza formale ed argomentativa Budrio, 15 maggio 2013 L’insegnante G. Marinelli Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio EDUCAZIONE FISICA CLASSE 5B PROF. GIULIO PARINI A.S. 2012/13 Il piano di lavoro iniziale è stato seguito regolarmente in tutti suoi moduli : le attività sono state incentrate principalmente su attività sportive come pallavolo, pallacanestro e calcio, che hanno avuto una valutazione tecnico-motoria, legata, oltre che all’apprendimento di automatismi tecnici, anche all’attuazione di tattiche di squadra. Le attività proposte inoltre, sono sempre state indirizzate al raggiungimento di obiettivi didattici e trasversali, cercando di far percepire e interiorizzare agli alunni l’importanza dei vari linguaggi e disegni corporei, per poi essere in grado di arrivare ad una concettualizzazione e verbalizzazione degli stessi. La classe si è sempre dimostrata attiva ed attenta, pur rivelando una differenziazione nei livelli: un gruppo, il più numeroso, sempre motivato ed interessato, ha partecipato alle attività motorie proposte nel corso dell'anno. Alcuni alunni hanno anche partecipato ai Campionati studenteschi juniores. Alcuni studenti, inferiori dal punto di vista strettamente tecnico-motorio, hanno sempre seguito con costante impegno, interesse e partecipazione ottenendo nel complesso risultati più che buoni. Il comportamento si è dimostrato sempre corretto ed incentrato al rispetto delle regole. Il livello complessivamente raggiunto dalla classe è più che buono. OBIETTIVI SPECIFICI EFFETIVAMENTE RAGGIUNTI: miglioramento della resistenza aerobica miglioramento delle capacità coordinative riguardanti in particolar modo i giochi sportivi di squadra capacità di superare i propri limiti e le proprie inibizioni che ha permesso di migliorare il rapporto con se stessi conoscenza delle tematiche principali della teoria dell’allenamento STRUMENTI DI VERIFICA: -prove pratiche (circuiti, percorsi, misurazioni e tests di atletica, esecuzione dei fondamentali) CRITERI DI VALUTAZIONE -attribuzione dei voti in base a fasce di livello prestabilite -griglie di osservazione basate sull’impegno, sulla partecipazione, sulla collaborazione con l’insegnante durante la lezione; queste griglie hanno rappresentato parte integrante della valutazione. Budrio, 15 maggio 2013 L'insegnante Prof. Giulio Parini Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Potenziamento fisiologico Contenuti didattici: - Corsa variata per intensità e durata Andature ed esercizi preatletici Esercitazioni individuali, a coppie e di gruppo Percorsi Tempi di realizzazione: tutto l’anno scolastico Tests sulle capacità condizionali Capacità coordinative generali attraverso esercizi singoli e a coppie. Semplici coreografie a corpo libero. Tempi di realizzazione: tutto l’anno scolastico - Avviamento alla pratica dei Giochi sportivi: la pallacanestro Contenuti didattici: Conoscenza e competenza di alcuni fondamentali individuali: palleggio, passaggio, tiro, arresto, cambio di mano, cambio di velocità, dai e vai, dai e segui. Esercizi a coppie e di gruppo Partite Percorsi Avviamento alla pratica dei Giochi sportivi: la pallavolo Contenuti didattici: Palleggio, battuta, bagher, schiacciata. Esercizi a coppie e di gruppo Partite, percorsi. Avviamento alla pratica dei Giochi sportivi: il calcio Contenuti didattici: trattamento della palla, palleggio, colpo di testa, tiro. Es. a coppie e di gruppo Partite, - Avviamento alla pratica dei Giochi sportivi : ultimate frisbee Es a coppie di lanci (3 tipi) prese ) da fermo e al volo. Semplici esercizi di difesa. Esercizi di gruppo e partite. Per tutte le discipline sportive: conoscenza delle principali regole di gioco. Budrio, 15/05/2012 L’insegnante Giulio Parini Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio PROGRAMMI SVOLTI RELIGIONE CLASSE 5 B P.N.I. PROF.SSA MARIA ENRICA GIARDINI ANNO SCOLASTICO 2011/2012 - La Dottrina Sociale della Chiesa. - Cristianesimo e spiritualità contemporanea. - Il relativismo culturale nella società contemporanea e la posizione cristiana. - Fede e ragione: comprendere il valore della ragione nella sua esigenza di scoprire tutti i fattori della realtà. - Ideologia e filosofia : visioni della realtà a confronto. - Laicismo e cristianesimo. - La natura del cristianesimo:un fatto della storia. - Educazione alla solidarietà. Budrio, il 15/05/13 I rappresentanti L’insegnante Enrica Giardini Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio ITALIANO CLASSE 5B PROF. VALERIA NEGRONI A.S. 2012/13 1. Da Werther all' "ospite inquietante" che alberga oggi nei giovani U.D. 1 Werther e Jacopo Ortis: la delusione storica Ripresa dei testi letti in quarta per mettere a confronto i due personaggi ed evidenziare la delusione storica degli intellettuali di fronte prima alla crisi dell'ancien regime e poi alla caduta delle illusioni rivoluzionarie. U.D. 2 Il romanzo di formazione di Renzo I Promessi sposi come Bildungsroman di Renzo: percorso di lettura e di analisi suggerito dal testo di letteratura in adozione vol. 4 pag. 491 U.D. 3 Le notti bianche: Il romanzo di un sognatore Lettura del romanzo di Dostoevsky Le notti bianche e visione del film di L. Visconti ispirato al romanzo U.D. 4 Michele e Carla ne Gli indifferenti: la rivolta di due ragazzi all'interno della famiglia Analisi del romanzo di A. Moravia Gli indifferenti letto durante le vacanze estive U.D. 5 Holden: un giovane alla ricerca della propria identità Discussione sul romanzo di J.D. Salinger Il giovane Holden letto durante le vacanze estive U.D. 6 Le diverse scelte di Nicola e di Matteo nel film La meglio gioventù visto durante le vacanze estive. U.D. 7 Il nichilismo e i giovani nella società contemporanea: U. Galimberti L'ospite inquietante. Discussione su quanto emerso dalla lettura del testo. Approfondimenti: Visione facoltativa dei film: Il rosso e il blu di G. Piccioni e di Reality di Matteo Garrone. 2. il Romanticismo U.D. 1 Aspetti generali del Romanticismo U.D. 2 La concezione dell’arte e della letteratura nel Romanticismo europeo da A. W. Schlegel, Corso di letteratura drammatica La "melancolia" romantica e l'ansia di assoluto da Novalis, Frammenti Poesia e irrazionale da W. Wordsworth, Prefazione alle ballate liriche La poesia, gli umili, il quotidiano da V. Hugo, Prefazione a Cromwell Il grottesco come tratto distintivo dell'arte moderna E.T. Hoffmann, dai Notturni L'uomo della sabbia U.D. 3 Il movimento romantico in Italia Madame de Stael, Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni P. Giordani, Un italiano risponde al discorso della de Stael da G. Berchet, Lettera semiseria di G. Grisostomo al suo figliolo La poesia popolare da P. Borsieri, Programma del "Conciliatore" La letteratura, l'"arte di moltiplicare le ricchezze" e la "reale natura delle cose" U.D. 4 Alessandro Manzoni La vita e le idee dall'Epistolario La funzione della letteratura: render le cose "un po' più come dovrebbono essere" dalla Lettre a M. Chauvet Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Il romanzesco e il reale Storia e invenzione poetica dalla Lettera sul Romanticismo L'utile, il vero, l'interessante dalle Odi Il cinque maggio dall'Adelchi Il dissidio romantico di Adelchi Morte di Adelchi Coro dell'atto III (in fotocopia) Approfondimenti: Lezione al Conservatorio di Bologna sulla musica di Beethoven Visione delle opere Norma di V. Bellini e L'Olandese volante di R. Wagner al Teatro Comunale di Bologna (una parte della classe) 3.Giacomo Leopardi U.D. 1 La vita e le idee dallo Zibaldone La teoria del piacere Il vago, l'indefinito e le rimembranze della fanciullezza L'antico Indefinito e infinito Il vero e il brutto La teoria della visione Parole poetiche Ricordanza e poesia Teoria del suono Indefinito e poesia Suoni indefiniti La doppia visione La rimembranza U.D. 2 Il primo Leopardi: pessimismo storico e idillio dai Canti L'infinito La sera del dì di festa Alla luna U.D. 3 Il pessimismo cosmico e l' "arido vero" Dialogo della Natura e di un Islandese Cantico del gallo silvestre U.D. 4 Il "risorgimento" e i grandi idilli A Silvia Canto notturno di un pastore errante dell'Asia U.D. 5 L'ultimo Leopardi A se stesso dai Canti La ginestra o il fiore del deserto (l'intero componimento, esclusi i vv. dal 185 al 200) 4.La narrazione realista U.D. 1 Il romanzo storico e il romanzo realista A. Manzoni I promessi sposi vedi modulo 1 Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio da H.de Balzac, Illusioni perdute Una discesa agli inferi: nel mercato delle lettere U.D. 3 Il Realismo: da G. Flaubert, Madame Bovary I sogni romantici di Emma e Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli U.D. 4 Il romanzo naturalista da Edmond e Jules de Goncourt, Germinie Lacerteux, Prefazione Un manifesto del naturalismo da Emile Zola, Il romanzo sperimentale, Prefazione Lo scrittore come operaio del progresso sociale da Emile Zola, L'Assomoir L'alcool inonda parigi U.D. 5 Verga e il verismo italiano da Eva Arte, Banche e imprese industriali Scritti teorici "Sanità rusticana e malattia cittadina" Impersonalità e "regressione" L'"eclisse" dell'autore e la regressione nel mondo rappresentato da Vita dei campi Fantasticheria Rosso Malpelo Lettura integrale de I Malavoglia da Novelle rusticane La roba da Mastro don Gesualdo La tensione faustiana del self-made man Echi nel tempo: Confronto tra le novelle Rosso Malpelo di G. Verga e Ciaula scopre la luna di L. Pirandelli U.D. 6 G. Deledda: tra Verismo e Decadentismo da Grazia Deledda, Elias Portolu La preghiera Notturna U.D. 7 Il neorealismo nel cinema e nella letteratura Caratteristiche della narrazione letteraria e cinematografica Beppe Fenoglio La paga del sabato Italo Calvino Il sentiero dei nidi di ragno Visione del film di Vittorio De Sica Ladri di biciclette da Elio Vittorini, Conversazione in Sicilia "Il mondo offeso" da Vasco Pratolini, Metello La prima educazione dell'operaio da Antonio Gramsci, Quaderni dal carcere Il carattere non nazional-popolare della letteratura italiana da "Il politecnico" Elio Vittorini 'L' "impegno" e la "nuova cultura" La polemica Vittorini-Togliatti sul rapporto politica e cultura Echi nel tempo: Il ritorno al romanzo storico nella seconda metà del Novecento: Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio S. Vassalli, La chimera (letto in quarta e ripreso in quinta per un confronto coi Promessi sposi) 5. Verso il romanzo del Novecento: dall'esteta alla dissoluzione del personaggio U. D. 1 Eroine “fatali” da I. U. Tarchetti, Fosca L'attrazione della morte da A. Fogazzaro, Malombra L'orrido U. D. 2 L'esteta da J. K. Huysmans, Controcorrente La realtà sostitutiva da O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, Prefazione I principi del'estetismo Un maestro di edonismo U.D. 3 Gabriele D'Annunzio: dall'esteta al superuomo La vita L'estetismo e la sua crisi da Il piacere Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti Una fantasia in "bianco maggiore" Il romanzo del superuomo da Le vergini delle rocce Il programma politico del superuomo U. D. 4 Nuove idee dell’uomo e del romanzo: personaggi “senza qualità” Luigi Pirandello La vita e la visione del mondo Uno nessuno e centomila (lettura integrale) da L'umorismo Un'arte che scompone il reale da Novelle per un anno Ciaula scopre la luna Il teatro Il giuoco delle parti (selezione proposta dal libro di testo) Sei personaggi in cerca d'autore (lettura integrale comprensiva della Prefazione all'edizione del 1925 e visione dell'opera) Italo Svevo La vita e la visione del mondo da Senilità Il ritratto dell'inetto La coscienza di Zeno (selezione di brani proposta dal libro di testo) L'alienazione dell'individuo Franz Kafka La metamorfosi 6. Dal Simbolismo e alla lirica del Novecento Poetiche e poesia del Simbolismo da C. Baudelaire, I fiori del male Corrispondenze L'albatros Spleen La lirica italiana si apre alla cultura europea: Giosué Carducci Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio da Odi barbare Alla stazione in una mattina d'autunno La lirica decadente: P. Verlaine, Arte poetica Gabriele D’Annunzio da Alcyone Meriggio La pioggia nel pineto Giovanni Pascoli La vita La poetica da Il fanciullino Una poetica decadente da Myricae I puffini dell'Adriatico Arano Novembre L'assiuolo da Primi poemetti Digitale purpurea dai Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno Pascoli e lo scontro tra aulico e prosaico nelle poetiche del primo Novecento 7. La lirica del Novecento: dalla metrica tradizionale al verso libero U. D. 1 Pascoli e D'Annunzio in rapporto con gli sviluppi della lirica nel Novecento L'esigenza di rinnovamento formale U. D. 2 La poesia del quotidiano: i Crepuscolari da Guido Gozzano, Colloqui La Signorina Felicita ovvero la felicità (strofe I, III, VI) S. Corazzini e l'introduzione del verso libero da Sergio Corazzini, Piccolo libro inutile Desolazione del povero poeta sentimentale U. D. 3 La rottura con la tradizione: il Futurismo dal verso libero al "paroliberismo" Filippo Tommaso Marinetti Manifesto tecnico della letteratura futurista da Zang tumb tuum Bombardamento U. D. 4 La “lirica pura”: Giuseppe Ungaretti La vita da L'allegria Sogno Noia Il porto sepolto I fiumi da Sentimento del tempo L'isola U. D. 5 La poesia come racconto: la linea "antinovecentista" di Umberto Saba La vita da Il Canzoniere A mia moglie La capra Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Mia figlia U. D. 6 La poetica degli oggetti: Eugenio Montale* La vita da Ossi di seppia I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato da Le occasioni La casa dei doganieri da La bufera e altro L'anguilla da Satura La Storia A quella che legge i giornali U. D. 7 Il verso lungo di Pavese* da Lavorare stanca I mari del Sud U.D. 8 La lirica ermetica: Salvatore Quasimodo* Da Acque e terre Ed è subito sera 8. Il Paradiso Lettura e analisi dei canti I, III, XI, XV e XXXIII. N.B. L'asterisco indica argomenti relativi a moduli che verranno completati dopo il 15 maggio 2013. Per ulteriori precisazioni si rimanda alla relazione anch'essa allegata al presente documento. Testi in adozione: Baldi G. Giusso S. Razetti M. Zaccaria G., La letteratura vol. 4, 5, 6 e 7. D. Alighieri, La Divina Commedia, SEI Budrio, 15 maggio 2013 I rappresentanti L’insegnante Prof. Valeria Negroni Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio LATINO CLASSE 5B PROF. VALERIA NEGRONI A.S. 2012/13 1. Orazio La vita e le opere Testi: Odi 3, 30 Exegi monumentum....(lat.) Odi 1, 9 Vides ut alta stet...(lat. in fotocopia) Odi 1, 11 Tu ne quaesieris ...(lat.) Odi 1, 5 Quis multa gracilis te puer...(lat.) Satire 1, 1-40; 92-121 (ital.)Satire 1, 9 (lat.) Approfondimento: Il motivo della vanità delle mutationes loci in Orazio (Hor. epist. 1,8 ad Albinovano Celso: il funestus veternus ; Hor. Epist. 1,11,22-30: la strenua inertia) Lucrezio ( De rerum natura, 3, 1053-1094) e Seneca (De otio 1, 2) 2. La nascita del romanzo Petronio La vita e la morte raccontata da Tacito (in ital. in fotocopia) dal Satyricon Il par Thebanum (lat.) Inizio del banchetto. L'ingresso di Trimalchione 31,3-33,8 La matrona di Efeso, 111-112 Approfondimento: La nostalgia del sublime. Fantasie letterarie di eroi e antieroi da romanzo, da Petronio a oggi. Percorso tematico condotto autonomamente e terminato con una esposizione di ciascun studente alla classe mediante una presentazione in power point. Apuleio La vita e le opere da Le metamorfosi Metamorfosi di Panfila 3, 21-22 (ital.) Un finale denso di simboli 11, 29-30 (ital.) "C'era una volta.." 4, 28 (lat.) Psiche alla ricerca dello sposo 6, 1-5 3. Natura e progresso scientifico negli autori latini attraverso testi di Lucrezio, Seneca e Plinio il Vecchio Il rapporto uomo natura La scienza e le tecniche nel mondo greco Lo stallo scientifico e tecnologico del mondo romano Lucrezio dal De rerum natura Inno a Venere 1, 1-43 (lat.) La peste di Atene 6, 1145-1196 (ital.) Epicuro, l'eroe vincitore 1, 62-79 ( ital.) I delitti della religione: Ifigenia 1, 80-101 (lat.) Il moto degli atomi 2, 308-332 (lat.) (fot.) La natura matrigna 5, 195 234 confronto tra le traduzioni di L. Canali e di B. Pinchetti (fot.) Il convitato al banchetto della vita 3, 931-971 (ital.) L'umanità primitiva 5, 925-1008 (ital.) Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Le reti d'amore 4, 1153-1170 (ital.) L'uomo di fronte alla natura: Natura benigna: da Seneca, Epistulae ad Lucilium 90, 18-19 (lat.) Natura matrigna: Plinio il Vecchio, Naturalis historia, VII1-5 (lat.) La conoscenza della natura: La scienza contro paure e superstizioni: da Seneca, Naturales quaestiones, VI, 3 (lat.) Rinunciare alla tecnica per seguire la natura: da Seneca, Epistulae ad Lucilium 90, 7-9, 13(da Utraque invenit..)-16 (lat.) Filosofia e natura: la teoria del clinamen Lucrezio, De rerum natura II 216-229; 2512-293 (ital.) Gli interventi dell'uomo sulla natura: La natura inquinata: da Plinio il Vecchio, Naturalis historia, XVIII 1-4 (lat.) La catastrofe della natura: Plinio il Giovane, epistola VI, 16, 4-20 Approfondimenti: Gli antichi e noi: difetto di metodo e anrchismo metodologico Quale etica per la scienza? Bertolt Brecht, Vita di Galileo (letto in quarta e ripreso per gli spunti di riflessione che offre sul rapporto tra scienza e etica). Scienza della natura e ricerca di Dio 4. Seneca La vita e le opere Il saggio e il tempo: Epistulae ad Lucilium 1 (lat.) Confronto con il "carpe diem" oraziano e con il concetto di tempo che emerge in Agostino, Confessiones 11, 14, 17-18, 13, 27, 36 (ital.) Il saggio e la morte: da Epistulae ad Lucilium 61; 70, 14-19 (ital.) Confronto tra l'ambitiosa mors del saggio stoico e la via mediana sostenuta da Tacito nell'Agricola. Il saggio e la virtù: De constantia sapientis 5, 3-5 (ital.), Epistole ad Lucilium 41,1-5 (lat.) Il saggio e gli altri: Epistulae ad Lucilium, 10; 47. 1-13 (ital:9 Seneca e la politica: De otio 6. 5. Tacito Il principato spegne la virtus: brani da Agricoola I, Annales 4, 34-35, Historiae 1,1 Agricola 3 La tecnica del ritratto: Il ritratto "indiretto" di Tiberio da Annales 1, 6-7 Il ritratto "paradossale": Licinio Muciano da Historiae 1, 10 Il ritratto di Seneca: Annales XII, 2, XIII, 3 (lat.); 45, 3; 60, 2-4, 61; XV, 62 (ital..) (fotocopie) Il ritratto di Petronio: Annales XVI 18, 19 (ital.) (fotocopie) Testi utilizzati: Conte G.B. Pianezzola E. Corso compatto di Letteratura latina vol. A e B ed. Le Monnier Ascoltare la natura. Natura e progresso scientifico negli autori latini ed. Signorelli Budrio, 15 maggio 2013 I rappresentanti L'insegnante Valeria Negroni Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio STORIA CLASSE 5B PROF. EGISTO PAGLIARANI A.S.2012- 2013 Modulo 1 L’età dei Risorgimenti Contenuti: Alle origini della politica contemporanea Vol II cap. 12 Dal congresso di Vienna ai moti del '20-'21, '30, '48 Vol. II cap.13 Il risorgimento italiano manuale Vol II cap.14 l'elezione di Pio IX e il biennio delle riforme: 1846-47. La rivoluzione del 1848 e la prima guerra di indipendenza Lotte democratiche e restaurazione conservatrice L'unità d'Italia Vol II. Cap.19 L'Europa delle Grandi potenze Vol II. capitolo 20 Conoscenze – Illustrare il nazionalismo italiano nelle diverse ideologie: federali, repubblicane e monarchiche. – Saper riconoscere gli elementi comuni e divergenti presenti nei processi di unificazione nazionali. Competenze – Identificare le diverse posizioni ideologiche di moderati, liberali e democratici relativamente al processo di unificazione nazionale italiano. –Illustrare il compimento dell'unità nazionale italiana. –Avere una conoscenza generale dei principali problemi storicamente evidenziatisi nei processi di costruzione di alcune delle principali nazioni. Capacità –Utilizzare in modo consapevole i vocaboli: Risorgimento, neoguelfismo. –Riconoscere nel presente le problematiche del passato. Modulo 2 Il mondo di fine secolo e la crisi dell' equilibrio europeo Contenuti. La seconda rivoluzione industriale Vol II ,18 Due nuove potenze: Stati Uniti Vol II , 21 Stato e società nell'Italia unita capitolo Vol II 23 L'alba del novecento Vol III Verso la società di massa cap. 1, L'Europa della belle époque cap.2, L'Italia giolittiana,cap.4 Conoscenze – Saper spiegare i seguenti concetti: imperialismo, eurocentrismo, modernizzazione. –Conoscere la situazione geostorica e sociale dell'Europa e dell'Italia di fine Ottocento inizi Novecento. Competenze – Illustrare i principali tratti comuni al fenomeno dell'imperialismo. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio – Comprendere e analizzare la diversità tra le interpretazioni storiografiche relative a un tema determinato. Capacità Saper riconoscere nel passato alcune caratteristiche del mondo attuale. Modulo 3 La prima guerra mondiale e il difficile dopoguerra Contenuti Guerra e rivoluzione La prima guerra mondiale Cap. 5, La rivoluzione russa cap.6, L'eredità della grande guerra cap.7, Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo cap.8. Visione del film documentario Bologna la nera di Alessandro Cavazza. Visione film documentario Rai storia sulla prima guerra mondiale. Lettura e commento di alcuni articoli della costituzione sovietica del 1918. Conoscenze – Saper spiegare i seguenti concetti: uguaglianza, comunismo, fascismo. – Identificare il processo che ha portato allo scoppio della prima guerra mondiale. Competenze – Analizzare gli esiti e le conseguenze politiche, sociali ed economiche della Grande guerra. – Illustrare le ideologie, le dinamiche e gli eventi che hanno portato alla rivoluzione comunista del 1917 e al crollo del regime zarista. Capacità – Saper riconoscere nel passato alcune caratteristiche del mondo attuale. –Saper utilizzare gli strumenti concettuali della storia in rapporto a contesti e situazioni diversi (individuando permanenze e mutamenti ). Modulo 4 L' età dei totalitarismi Contenuti : Totalitarismi e stermini di massa. La grande crisi: economia e società negli anni '30, cap. 9, Totalitarismo e democrazie cap. 10, L'italia fascista cap.11 Il tramonto del colonialismo(cenni) 12* .La seconda guerra mondiale cap. 13* Lettura punti programma di San Sepolcro. Lettura in classe della voce propaganda tratta da Pasquino, Bobbio, Matteucci, Dizionario di politica, Utet. Ascolto Loretta Napoleoni La crisi del '29, Wikiradio radiotre. Conoscenze: – Analizzare le caratteristiche politiche, istituzionali, sociali e culturali dell'Europa post-bellica. - Saper riconoscere i tratti strutturali tipici di un regime totalitario. Concetti, propaganda, totalitarismo. Competenze: – Saper individuare le componenti razziste dei regimi totalitari. – Saper utilizzare un modello storico in rapporto a contesti diversi. – Identificare il processo che ha portato allo scoppio della seconda guerra mondiale. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio – Analizzare e illustrare i principali avvenimenti, gli esiti e le conseguenze della seconda guerra mondiale. Capacità: – Comprendere i meccanismi di condizionamento della società di massa. Modulo 5 Il mondo bipolare: la guerra fredda * Contenuti: Cenni affrontati mediante schede cronologiche riassuntive sul panorama italiano ed europeo. Conoscenze — Comprendere le differenze tra le varie periodizzazioni in relazione a un tema dato. — Saper spiegare i seguenti concetti ed espressioni: democrazia popolare, economia di mercato, società di massa, omologazione, bipolarismo, guerra fredda. Competenze —Individuare le varie fasi dello sviluppo dell'equilibrio bipolare che si è delineato dopo la seconda guerra mondiale. —Spiegare le principali caratteristiche dei due diversi modelli economici: economia di mercato ed economia pianificata. Capacità — Utilizzare in modo consapevole l'espressione Stato sociale (Welfare State). — Saper riconoscere nel presente alcuni tratti dei passato. La classe ha lavorato per gruppi sull'analisi del testo di P.Dogliani, Storia dei giovani, Bruno Mondadori, Milano,2003. Il testo è parte integrante del programma svolto. Strumenti Lezione frontale, power point, documentari, manuale Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Nuovi profili storici vol.II e III. Laterza. Verifiche Fra gli strumenti di verifica oltre al colloquio ci si è avvalsi comunque anche di prove scritte semistrutturate, domande con risposte aperte. Per le griglie di valutazione si fa riferimento a quelle comuni allegate nel presente documento. *Questa parte del programma verrà svolta dopo la data di stesura del documento. Budrio, 15 m1ggio 2013 I rappresentanti L'insegnante Prof. Egisto Pagliarani Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio FILOSOFIA CLASSE 5B PROF. PAGLIARANI EGISTO A. S. 2012/ 2013 Obbiettivi : acquisizione di un metodo di studio specifico utilizzo del linguaggio corretto specifico della disciplina lettura e interpretazione di testi filosofici con la guida dell’insegnante organizzazione logica delle proprie conoscenze comprensione ed elaborazione personale dei contenuti appresi capacità di cogliere in un pensiero filosofico le varie sfaccettature Capacità: capacità di valutare il valore di concetti, giudizi e ragionamenti, rapportandoli all’esperienza comune e personale capacità di cogliere analogie e differenze tra concetti, paradigmi e metodi dei diversi campi conoscitivi capacità di ripercorrere criticamente l’itinerario storico-filosofico compiuto Metodologie e strumenti Lezione frontale La lezione è stata di tipo frontale nel momento introduttivo al contesto e al pensiero di un filosofo, talvolta condotta con sistemi desunti dalla "didattica breve" con l'ausilio dei più opportuni e diversi supporti. Quindi si è cercato di stimolare una discussione partendo dai quesiti degli allievi, nel corso della quale si è cercato di adattare gli argomenti agli interessi emersi. Il manuale Nel corso dell’anno gli allievi hanno utilizzato il manuale sia per la parte introduttiva ai filosofi trattati che per la parte antologica. Manuale in adozione, Logos Occhipinti , Einaudi, scuola 2, 3 vol. 1 e 2. Verifiche Fra gli strumenti di verifica il colloquio è stato individuato come il mezzo più idoneo per accertare capacità e conoscenze nell’ambito della filosofia Ci si è avvalsi comunque anche di prove scritte semistrutturate, domande con risposte aperte. Programma svolto Kant Ripresa dibattito epistemologico prekantiano, razionalismo, empirismo e scetticismo humiano. Critica della ragion pura. Analisi dei giudizi il giudizio sintetico a priori Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Estetica trascendentale Fondazione trascendentale della geometria e della matematica Analitica trascendentale Deduzione trascendentale Dialettica trascendentale Visione filmato tratto dalla collana Caffè filosofico in cui Ferraris illustra la Critica della ragion pratica. Critica della ragion pratica Realtà e assolutezza della legge morale La categoricità dell’imperativo morale La “formalità” della legge e il dovere Imperativo categorico, imperativo ipotetico L’idealismo romantico tedesco Fichte L’infinità dell’io La struttura dialettica dell’io La scelta tra idealismo e dogmatismo Hegel Le tesi di fondo del sistema Ragione e realtà La funzione della filosofia La dialettica Analisi dettagliata della struttura della Fenomenologia dello spirito. Il posto della fenomenologia all’interno del sistema Filosofia e storia della filosofia Lo stato etico Visione filmato tratto dalla collana Caffè filosofico in cui R. Bodei introduce la filosofia di Hegel Feuerbach Il rovesciamento dell'idealismo La religione come autocoscienza dell'uomo La filosofia dell'avvenire Marx Il lavoro alienato lettura da manuale, pp.413-416. Il comunismo Il materialismo storico Struttura sovrastruttura La rivoluzione comunista L'analisi dell'economia capitalistica e il concetto di plusvalore La contestazione dell’idealismo Schopenhauer Il mondo della rappresentazione come “velo di maya” Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé Il pessimismo Le vie della liberazione dal dolore L’etica della compassione Comte Il progetto di una nuova società La legge dei tre stadi La classificazione delle scienze La sociologia:statica e dinamica sociale La religione dell'umanità Evoluzionismo: Darwin e Spencer. Il positivismo evoluzionistico Darwin Evoluzionismo biologico L'origine delle specie * Spencer L'inconoscibile La legge dell'evoluzione Biologia, psicologia, sociologia ed etica. Nietzsche Il senso tragico della vita Apollo e Dioniso La storia e la vita L'intuizione tragica del mondo e le “finzioni” del linguaggio La critica della morale e del cristianesimo Il nichilismo La volontà di potenza Il superuomo L'eterno ritorno dell'identico *Freud Il problema dell'isteria La scoperta dell'inconscio L'interpretazione dei sogni La sessualità e il complesso di Edipo La struttura della personalità I conflitti psichici e la terapia analitica Il disagio della civiltà. *Il Circolo di Vienna e il neopositivismo Percorso tematico svolto analizzando i seguenti brani : Hahn,Neurath,Carnap da La concezione scientifica del mondo del Circolo di Vienna Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Lettura sul manuale pp.865-869 Popper da “Logica della scoperta scientifica”,pp. 875-878 Kuhn da “La struttura delle rivoluzione scientifiche”pp.881-884 * Parti del programma ancora da svolgere al momento della redazione del documento. Budrio, 15/05/2013 I rappresentanti L’insegnante Prof. Egisto Pagliarani Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio MATEMATICA CLASSE: 5B GRUPPO DI SCIENZE PROF. SSA CARLA MASSARENTI A.S. 2012/2013 Funzioni: dominio; insiemi e funzioni limitate; parità e disparità; periodicità; crescenza e decrescenza. Limiti: • topologia della retta reale: insiemi aperti e chiusi, punti di accumulazione, punti di frontiera, intervalli; • definizione di limite; • limite destro e limite sinistro; • teorema dell’unicità del limite; • teorema del confronto; • teorema della permanenza del segno; • forme indeterminate. Funzioni continue: • definizione di continuità in un punto e in un insieme; • continuità a destra e a sinistra; • punti di discontinuità e loro classificazione; • limiti notevoli; • teorema di Weierstrass; • teorema del valore intermedio; • teorema dell'esistenza degli zeri. Derivate: • rapporto incrementale e suo significato geometrico; • definizione di derivata in un punto e significato geometrico della derivata; • continuità delle funzioni derivabili; • derivate delle funzioni fondamentali; • Teorema di Rolle con dimostrazione; • Teorema di Cauchy con dimostrazione; • Teorema di Lagrange con dimostrazione; • Regola di De L'Hospital; • Estremanti relativi: condizioni di esistenza; • Flessi: condizioni di esistenza. Grafico di una funzione: • Estremanti relativi ed assoluti; • Concavità, convessità e flessi; • Grafico di una funzione; • Risoluzione di problemi di massimo e di minimo. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio L’integrale*: • Il problema delle aree: l’integrale definito. • L’operazione inversa della derivata: l’integrale indefinito. • Definizione di integrale definito e indefinito. • Proprietà dell’integrale definito: additività e linearità. • Teorema della media. • Proprietà dell’integrale indefinito: linearità. • Il teorema fondamentale del calcolo integrale. Il calcolo integrale*: • Integrazione per parti. • Integrazione per sostituzione. • Integrazione delle funzioni razionali. • Calcolo di volumi di solidi di rotazione • Applicazioni fisiche del calcolo integrale. Budrio, 15 maggio 2013 Gli alunni L’insegnante Prof. Carla Massarenti * * Gi argomenti contrassegnati saranno approfonditi dopo il 15 maggio. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio FISICA CLASSE: 5B GRUPPO SCIENZE PROF. CARLA MASSARENTI A.S. 2012/2013 MODULO 1 – ELETTRICITÀ La carica elettrica e la materia • Elettrizzazione per strofinio e per contatto. • Conduttori ed isolanti. • Induzione e polarizzazione. • La carica elettrica e la legge di Coulomb. Il campo elettrico • Campo elettrico e sua rappresentazione. • Flusso e teorema di Gauss. • Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico. • La circuitazione del vettore campo elettrico. I condensatori • Capacità di un conduttore • Condensatori. Corrente elettrica continua • 1° legge di Ohm. • Circuiti e collegamenti in serie ed in parallelo. • Leggi di Kirchoff. • 2° legge di Ohm. • F.e.m. MODULO 2 – MAGNETISMO Magnetismo naturale • Magneti naturali ed artificiali. • Campi magnetici. • Il campo magnetico terrestre. La corrente elettrica e il campo magnetico • Forze tra magneti e correnti e tra correnti e correnti. • Campo magnetico di un filo percorso da corrente. • Campo magnetico generato da una spira. • Campo magnetico generato da un solenoide. • Forza di Lorentz. • Flusso del campo magnetico. • Circuitazione del campo magnetico. • Diamagnetismo, ferromagnetismo e paramagnetismo. • Isteresi magnetica e ciclo di isteresi. MODULO 3 – L’ELETTROMAGNETISMO L’induzione elettromagnetica • Le correnti indotte. • La legge di Faraday-Neumann. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio • La legge di Lenz. Le equazioni di Maxwell • Campo elettrico indotto. • Il termine mancante. • Le equazioni di Maxwell. • Le onde elettromagnetiche. • Lo spettro elettromagnetico. Budrio, 15 maggio 2013 Gli alunni L’insegnante Prof. Carla Massarenti Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio MATEMATICA CLASSE: 5B GRUPPO P.N.I. PROF. SSA MARILEA BRUNETTI A.S. 2012/2013 Calcolo dei limiti e forme indeterminate. Limiti notevoli. Problemi con il calcolo dei limiti. Funzioni continue: definizione di funzione continua, tipi di discontinuità. Teoremi sulle funzioni continue ( di Weierstrass, degli zeri, dei valori intermedi). Asintoti. Teoria delle derivate: definizione di derivata e suo significato geometrico. Continuità delle funzioni derivabili. Derivata delle funzioni elementari. Regole di derivazione. Derivata della funzione composta. Derivata della funzione inversa. Funzione derivata prima e funzioni derivate successive. Significato cinematico di derivata. Massimi e minimi di una funzione: funzioni crescenti e decrescenti. Problemi di massimo e minimo. Teoremi di Rolle, di Lagrange, di Cauchy. Teorema di De L’ Hospital. Convessità, concavità, flessi. Grafico di una funzione. L’integrale indefinito: funzioni primitive di una funzione data. Integrali immediati. Integrali di funzioni razionali fratte. Integrazione per parti. Integrazione per sostituzione. L’integrale definito: area del trapezoide. Teorema della media. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Proprietà dell’ integrale definito. Calcolo di aree di domini piani. Volume dei solidi di rotazione. Trasformazioni geometriche: isometrie, similitudini, affinità. La crisi della geometria euclidea: critiche al V postulato e geometrie non euclidee. Analisi numerica: ricerca degli zeri di una funzione con il metodo delle tangenti di Newton. Calcolo delle aree con il metodo dei rettangoli e con quello dei trapezi. Informatica: ripasso della programmazione in Pascal, metodi numerici per la ricerca degli zeri di una funzione e il calcolo delle aree con Excel. Testo in adozione : Bergamini, Trifone, Barozzi:’ Manuale blu di matematica’, ed. Zanichelli Budrio, 15 maggio Gli studenti L’ insegnante Prof. Marilea Brunetti Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio FISICA CLASSE: 5B GRUPPO P.N.I. PROF. SSA MARILEA BRUNETTI A.S. 2012/2013 Elettrologia. Elettrostatica: alcuni fatti sperimentali, elettrizzazione dei corpi ed elettroscopio. Conduttori e isolanti, distribuzione della carica nei conduttori. L’induzione elettrostatica. La legge di Coulomb, il principio di sovrapposizione. La quantizzazione della carica elettrica. Il campo elettrico: generalità, linee di forza. Campo elettrico di una carica puntiforme. Moto di cariche elettriche in un campo elettrico uniforme. Flusso di un vettore. La legge di Gauss per il campo elettrico, applicazione: il campo elettrico di una lamina carica, tra le armature di un condensatore. Lavoro di un vettore. Il potenziale elettrico come lavoro del campo elettrico. Il potenziale di una carica puntiforme. Superfici equipotenziali. Capacità di un condensatore. Condensatori in serie e in parallelo. Corrente elettrica continua. Il circuito elettrico. La f.e.m. di un generatore elettrico. La resistenza elettrica dei conduttori. Le leggi di Ohm. I principi di Kirchhoff. La disposizione dei resistori nei circuiti: resistenze in serie e in parallelo. Amperometro e voltmetro. Effetto Joule e sue applicazioni. Elettromagnetismo. I magneti e le loro interazioni. Il campo magnetico terrestre. L’esperienza di Oersted e il campo magnetico delle correnti. Il vettore induzione magnetica, le linee di forza. Il campo magnetico nei mezzi materiali: le sostanze e la loro permeabilità magnetica. Le azioni dei campi magnetici su correnti, forze tra fili percorsi da corrente. Moto di cariche elettriche in un campo magnetico: forza di Lorentz. Applicazioni: lo spettrometro di massa, il ciclotrone. La legge della circuitazione di Ampère, applicazione: filo rettilineo. Campi magnetici variabili. Esperienze di Faraday sulle correnti indotte. Legge dell’induzione elettromagnetica. Generatore elettrico e correnti indotte alternate. Autoinduzione e induttanza. Trasformatore. Leggi delle correnti alternate. Onde elettromagnetiche. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. Produzione e propagazione delle onde elettromagnetiche, circuito oscillante. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. Teoria elettromagnetica della luce. La fisica dei quanti. La radiazione del corpo nero e i quanti di Plank. L’effetto fotoelettrico e i fotoni di Einstein. L’atomo di idrogeno e la teoria di Bohr. La relazione di De Broglie per le onde di materia. Il principio di indeterminazione di Heisemberg. La fissione nucleare. Testo in adozione: Walker J. “Elettromagnetismo. Fisica atomica e subatomica” ed. Linx Budrio, 15 maggio 2013 Gli studenti L’insegnante Prof. Marilea Brunetti Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio SCIENZE CLASSE 5B GRUPPO DI SCIENZE PROF.SSA COSTANZA TABANELLI A.S. 2012/2013 BIOLOGIA I sistemi muscolare e scheletrico Organizzazione gerarchica del corpo umano. I tessuti del corpo umano. Alcune importanti funzioni dell’organismo. Il sistema muscolare e quello scheletrico. Il sistema digerente Gli alimenti, i loro principi nutritivi e il significato generale della nutrizione. Anatomia e fisiologia degli organi del sistema digerente. Il sistema respiratorio Anatomia del sistema respiratorio; trasporto e scambi gassosi, meccanica respiratoria e controllo della respirazione. Il sistema circolatorio Il sangue, i vasi sanguigni, il cuore e il ciclo cardiaco; la pressione sanguigna. Il sistema linfatico. Il sistema escretore e la termoregolazione Anatomia del sistema escretore, la funzione dei reni; la regolazione della temperatura corporea. Il sistema immunitario I meccanismi di difesa non specifica: l’immunità innata. I meccanismi di difesa specifica: l’immunità acquisita; struttura degli anticorpi, il modello di selezione clonale e la modalità d’azione dei linfociti B, le caratteristiche dei linfociti T helper e citotossici. Malattie da immunodeficienza. Il sistema endocrino Anatomia e fisiologia del sistema endocrino, l’ipofisi, l’ipotalamo, la tiroide e le paratiroidi, le ghiandole surrenali, il pancreas e la ghiandola pineale. I meccanismi d’azione degli ormoni. Il sistema nervoso Struttura del sistema nervoso e del neurone, l’impulso nervoso, la sinapsi, la percezione sensoriale. L’encefalo, l’elaborazione delle informazioni. Malattie neurodegenerative e disturbi mentali. Il sistema riproduttore Il sistema riproduttore maschile e quello femminile. Le malattie a trasmissione sessuale. La fecondazione. ASTRONOMIA La Terra: prove e conseguenze del moto di rotazione, prove e conseguenze del moto di rivoluzione, cenno ai moti terrestri millenari. Le unità di misura del tempo: giorno solare e giorno sidereo, anno solare e anno sidereo. La Luna: caratteri generali, il paesaggio lunare, i moti della Luna, le fasi lunari, le eclissi di Luna e di Sole. La posizione delle stelle nella sfera celeste: costellazioni e coordinate celesti. Modelli d’interpretazione dell’Universo: il sistema geocentrico di Tolomeo, la rivoluzione copernicana, le leggi di Keplero, Galileo Galilei e la teoria della gravitazione universale. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Le stelle: unità di misura (U .A., anno luce, parsec), luminosità apparente e assoluta, magnitudine apparente e assoluta; temperature, colori e spettri stellari, il diagramma di Hertzsprung-Russell, evoluzione stellare, nebulose, nane bianche, supernovae, stelle di neutroni e buchi neri. La Galassia e le galassie. Cenni di cosmologia: la legge di Hubble e l’espansione dell’Universo; origine dell’Universo e ipotesi sul suo futuro. Il sistema solare: caratteristiche generali, il Sole: struttura e attività; g e n e r a l i t à s u i pianeti del sistema solare, asteroidi, comete, meteore e meteoriti, origine del sistema solare. Budrio, 15 maggio 2013 Gli alunni L'insegnante Prof. Costanza Tabanelli Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio SCIENZE CLASSE 5B P.N.I. PROF.SSA SILVANA BOLOGNESI ANATOMIA Cellule e tessuti I tessuti epiteliali. I tessuti connettivi. Il tessuto muscolare. Il tessuto nervoso. Organi e apparati Il sistema muscolare: struttura del muscolo scheletrico; il meccanismo della contrazione; regolazione della contrazione; la giunzione neuromuscolare. Il muscolo liscio. Il sistema scheletrico. Il sistema digerente: masticazione e deglutizione; lo stomaco e la demolizione del cibo; l’intestino tenue (digestione e assorbimento); l’intestino crasso (assorbimento ed eliminazione). Il sistema respiratorio: le prime vie respiratorie; bronchi e polmoni; la meccanica respiratoria; trasporto e scambi di gas; il controllo della respirazione. Il sistema circolatorio: il sangue e la coagulazione; i vasi sanguigni; il cuore (struttura e regolazione del battito); la pressione sanguigna; centro di regolazione cardiovascolare; il sistema linfatico. Il sistema immunitario: immunità innata, la risposta infiammatoria, proteine con funzioni di difesa; immunità acquisita (struttura del sistema immunitario, la risposta immunitaria); linfociti B ed immunità mediata da anticorpi; i vaccini; linfociti T ed immunità mediata da cellule; malattie da immunodeficienza: AIDS. Il sistema escretore: il rene ( anatomia, funzione, cenni schematici sulla formazione dell’urina, regolazione della funzione renale: ruolo dell’ADH e dell’aldosterone). La termoregolazione. Il sistema endocrino: anatomia e fisiologia del sistema endocrino; il meccanismo d’azione degli ormoni. Ipofisi, ipotalamo, tiroide e paratiroidi, ghiandole surrenali, pancreas; gonadi. Il sistema nervoso: il neurone; organizzazione del sistema nervoso dell’uomo ( centrale, periferico somatico e autonomo); l’impulso nervoso ( base ionica del potenziale d’azione, propagazione dell’impulso e ruolo della guaina mielinica); sinapsi e neurotrasmettitori; recettori sensoriali; occhio; orecchio; struttura dell’encefalo; le meningi; cervello e corteccia cerebrale. Il sistema riproduttore: anatomia del sistema riproduttore maschile e spermatogenesi; gli ormoni maschili e loro regolazione; anatomia del sistema riproduttore femminile ed oogenesi; ormoni e ciclo mestruale. ASTRONOMIA L’Universo. Le costellazioni e la sfera celeste. Riferimenti per individuare le stelle: declinazione, ascensione retta. Le distanze astronomiche. Il pianeta Terra. Leggi di Newton e di Keplero Forma: ellissoide e geoide. Dimensioni: valore del raggio medio, accelerazione di gravità, densità. Reticolato geografico e coordinate geografiche. I movimenti della Terra: rotazione e rivoluzione ( prove e conseguenze ); precessione lunisolare. Le unità di misura del tempo ( giorno solare e sidereo, anno solare e sidereo ). La Luna. Ipotesi sulla sua origine. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Brevi cenni su forma, dimensioni e paesaggio lunare. Movimenti e loro durata ( mese sidereo e sinodico ). Fasi lunari ed eclissi. Il Sistema solare. Composizione e struttura del Sole. La fusione nucleare.* Brevi cenni sui pianeti e altri componenti del Sistema solare ( asteroidi, meteoroidi, comete ). Cenni sull’origine ed evoluzione del Sistema solare.* Le stelle. Stelle a confronto: magnitudine, colore, temperatura, spettri stellari.* Il diagramma H-R.* Nascita delle stelle e loro evoluzione.* Galassie, radiogalassie, quasar.* Origine ed evoluzione dell'Universo.* Le parti indicate con gli asterischi verranno svolte dopo il 15 maggio. I rappresentanti degli alunni L’insegnante Prof. Silvana Bolognesi Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio LINGUA E CIVILTA’ INGLESE CLASSE V SEZ. B PROF. SSA ISABELLA INTELISANO A.S. 2012/2013 THE VICTORIAN AGE: The Victorian Compromise The age of expansion and reforms The Victorian Novel: Charles Dickens: Hard Times (brano: “A town of red brick”) Oliver Twist (brano: “Oliver’s ninth birthday”) Charlotte Brontë : Jane Eire (brano: “I care for myself”) Emily Brontë: Wuthering Heights (brano: “I am Heathcliff”) R. L. Stevenson: Dr. Jekyll and Mr. Hyde Aesteticism and Decadence: Oscar Wilde: The importance of being Ernest (colloquio tra Lady Bracknell e Jack) The picture of Dorian Gray (brano “I would give my soul”) American Identity: Walt Whitman: “I hear America singing” THE MODERN AGE: Symbolism and free verse: poem “This is just to say” (W. C. Williams) The modern novel and the stream of consciousness: Francis S. Fitzgerald “The great Gatzby” (brano: “Boats against the current”) *James Joyce: Dubliners The theatre of Absurd: Samuel Beckett: Waiting for Godot (brani vari) Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio War Poets: Siegfried Sassoon: “Survivors” •L’insegnante - non avendo al momento della compilazione del programma terminato la trattazione dell’argomento - si riserva a fine anno scolastico di apportarne variazione. Budrio, 15/05/2013 I rappresentanti L’insegnante Prof. Isabella Intelisano Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio DISEGNO E STORIA DELL’ARTE CLASSE 5B PROF. GIUSEPPE MARINELLI A.S. 2012-2013 ARGOMENTI SVOLTI 1. IL NEOCLASSICISMO. Sviluppi dell’Illuminismo. Principi estetici del Neoclassicismo. Profilo dell’architettura neoclassica. Scultura neoclassica: A. Canova e il bello ideale. Pittura neoclassica in Francia: J.L. David. Il sublime. Sviluppo dell’architettura neoclassica in Europa. 2. IL ROMANTICISMO. I “preromantici”: Turner, Constable. Profilo artistico del Romanticismo. La questione della Natura: C.D. Friedrich. La pittura in Francia: Gèricault, Delacroix. Storia e sentimento in F. Hayez. 3. IL SECONDO OTTOCENTO. Il realismo francese e italiano: Corot, Courbet; i macchiaioli italiani. L’Eclettismo e lo storicismo. Architettura del ferro. Il problema del restauro. 4. L’IMPRESSIONISMO. Nascita, tematiche, tecniche dell’Impressionismo. I maestri: Manet, Monet, Degas, Renoir. Sviluppo ed esiti dell’impressionismo. Il puntinismo: Seurat. Crisi dell’Impressionismo: opere di Cèzanne. P. Gaugin. V. van Gogh. 5. L’ULTIMO OTTOCENTO. W. Morris e il movimento Arts and crafts. Sviluppo e tematiche dell’Art Nouveau in Europa. La Secessione viennese. 6. L’ESPRESSIONISMO. I Fauves: opere di Matisse. Contenuti, significati e tecnica dell’Espressionismo europeo: opere di Kirchner e Munch. 7. L’ETA’ DELLE AVANGUARDIE (I): il Cubismo. Opere di Picasso, Braque, Gris. L’arte di Picasso cubista e surrealista. 8. L’ETA’ DELLE AVANGUARDIE (II): il Futurismo italiano. Tematiche, tecniche, nei manifesti futuristi. Opere scelte di Boccioni, Balla. Architettura di progetto in Sant’Elia. 9. L’ETA’ DELLE AVANGUARDIE (III): Il Dadaismo e Surrealismo. Sogno e provocazione in Duchamp. L’arte dell’inconscio e del non senso in Magritte. 10. L’ETA’ DELLE AVANGUARDIE (IV) [1]: Il Razionalismo in Europa e in Italia. La Bauhaus. G. De Chirico e la Metafisica. OPERE 1. NEOCLASSICISMO. E.L. Boullée: progetto per l’ampliamento della COMMENTATE biblioteca nazionale di Parigi; Cenotafio di Newton. A. Canova: Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Ebe, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Monumento funebre a Cristina d’Austria. J.L. David: Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat; Le sabine;. G. Piermarini: Teatro alla Scala; R. Adam: Kedleston Hall; G. Quarenghi: Accademia dele scienze. 2. IL ROMANTICISMO. J. Turner: Tormenta di neve. J. Constable: Barca in costruzione presso Flatford. C.d: Friedrich: Viandante sul mare di nebbia. T. Géricault: La zattera della Medusa; E. Delacroix: La barca di Dante, La Libertà che guida il popolo; F. Hayez: La congiura dei Lampugnani, Il bacio. 3. IL SECONDO OTTOCENTO. C. Corot: La cattedrale di Chartes. G. Courbet: Lo spaccapietre. G. Fattori: Campo italiano alla battaglia di Magenta, In vedetta, Bovi al carro, S. Lega: Il canto dello stornello. J. Paxton: Il palazzo di cristallo. G.A. Eiffel: Torre Eiffel. E. Viollet-le-Duc, restauri a Carcassonne e Pierrefonds. 4. L’IMPRESSIONISMO. E. Manet: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Folies Bergères, C. Monet: Palazzo ducale a Venezia, Impressione sole nascente, La cattedrale di Rouen, La grenouillères, Lo stagno delle ninfee. E. Degas: Lezione di ballo, L’assenzio. P.A. Renoir, La grenouillères, Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri. P. Cézanne: I giocatori di carte, La montagna di Sainte-Victoire. G. Seurat: Bagno a Asnières, Una domenica sulla Grande Jatte, Il circo. P. Gaugin: Cristo giallo, Come! Sei gelosa?, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?. V. Van Gogh, I mangiatori di patate, Autoritratti, Il ponte di Langlois, Veduta di Arles con iris, Campo di grano con volo di corvi. 5. L’ULTIMO OTTOCENTO. G. Klimt: Giuditta I, Ritratto di Adele BauerBloch, Danae, Ritratti di donne. J.M. Olbrich: Palazzo della Secessione.. 6. L’ESPRESSIONISMO. H. Matisse: La stanza rossa, Signora in blu, La danza, Donna con cappello. E.L. Kirchner: Cinque donne in strada. E. Munch: La modella parigina, Sera nel corso K. Johann, Il grido, Pubertà. 7. IL CUBISMO. P. Picasso: Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di A. Vollard, Natura morta con sedia impagliata, I tre musici. G. Braque: case all’Estaque, Violino e brocca. J. Gris: Fruttiera e bottiglia d’acqua. P. Picasso: Guernica. 8. IL FUTURISMO. U. Boccioni: La città che sale, Stati d’animo, Forme uniche di continuità nello spazio. A. Sant’Elia: La centrale elettricaStazione d’aeroplani. G. Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità d’automobile. 9. DADAISMO E SURREALISMO. M. Duchamp: Fontana, L.H.O.Q.Q; R. Magritte: La bella prigioniera, La battaglia delle Argonne, L’uso della parola. 10. L’ETÀ DELLE AVANGUARDIE IV [1]. P. Beherens, Officine AEG; L. Mies v. der Rohe: Poltrona Barcellona; W. Gropius: Edificio della Bauhaus; G. Terragni: Casa del Fascio; M. Piacentini: Palazzo di Giustizia. G. De Chirico: L’enigma dell’ora, Le Muse inquietanti. CONTENUTI E COMPETENZE ESSENZIALI I contenuti minimi per raggiungere la sufficienza sono evidenziati in grassetto. Si considera inoltre necessario per conseguire la valutazione minima positiva: • aver acquisito con sufficiente sicurezza le conoscenze previste • avere una certa padronanza del linguaggio artistico e saper esporre le conoscenze in modo sufficientemente chiaro e pertinente • saper leggere e descrivere il testo visivo riconoscendone, con la guida del docente, le strutture e le componenti fondamentali • saper correlare l’opera esaminata al contesto socio-culturale nel quale si è formata ed all’eventuale rapporto con la committenza • saper applicare le tecniche acquisite anche nell’analisi di testi non noti, ma confrontabili nella struttura con quelli studiati. [1] Argomenti e commenti delle opere svolti dopo il 15 maggio. Budrio, 15/05/2013 I rappresentanti L’insegnante Prof. G. Marinelli Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio EDUCAZIONE FISICA CLASSE 5B PROF. GIULIO PARINI A.S. 2012/2013 Potenziamento fisiologico Contenuti didattici: Corsa variata per intensità e durata Andature ed esercizi preatletici Esercitazioni individuali, a coppie e di gruppo Percorsi Tempi di realizzazione: tutto l’anno scolastico Tests sulle capacità condizionali Tempi di realizzazione: tutto l’anno scolastico Avviamento alla pratica dei Giochi sportivi: la pallacanestro Contenuti didattici: Conoscenza e competenza di alcuni fondamentali individuali: palleggio, passaggio, tiro, arresto, cambio di mano, cambio di velocità, dai e vai, dai e segui. Esercizi a coppie e di gruppo Partite, percorsi. Avviamento alla pratica dei Giochi sportivi: la pallavolo Contenuti didattici: Palleggio, battuta, bagher, schiacciata. Esercizi a coppie e di gruppo Partite, percorsi. Avviamento alla pratica dei Giochi sportivi: il calcio Contenuti didattici: trattamento della palla, palleggio, colpo di testa, tiro. Es. a coppie e di gruppo Partite, percorsi Avviamento alla pratica dei Giochi sportivi: Ultimate frisbee Contenuti didattici: Vari tipi di lanci: dritto, rovesciato, dall’alto, tecnica delle prese da fermo e al volo . Esercizi a coppie e di gruppo Partite, percorsi. Per tutte le discipline sportive: conoscenza delle principali regole di gioco. Budrio, 15/05/2013 I rappresentanti L’insegnante Prof. Giulio Parini Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio PRIMA SIMULAZIONE “TERZA PROVA” TIPOLOGIA B Materie interessate LATINO – FISICA – INGLESE – STORIA Tempo di esecuzione: ore 3 Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio SIMULAZIONE DI TERZA PROVA TIP. B LATINO NOME...........................................COGNOME...............................CLASSE........DATA................. Nelle Epistole si riscontra un accentuarsi dell'inquietudine di Orazio, il quale accusa un malessere che dall'ambito psicologico passa a invadere la sfera del fisico. Chiarisci i significati che vengono ad assumere funestus veternus (Ep. I 8) e strenua inertia (Ep. I 11) ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Le odi I 9 (Vides ut alta stet nive candidum) e I 11 (Tu ne quaesiris, scire nefas, quem mihi, quem tibi) sono tra le più note di Orazio. Illustra, con opportuni riferimenti a questi due testi, il concetto oraziano di carpe diem. Spiega anche come nelle due odi si collegano il tema dell'amore e quello del tempo. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Che cosa indicano le definizioni critiche di "autore nascosto" e di "narratore mitomane" a proposito del Satyricon? --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Simulazione terza prova MATERIA : FISICA (Scienze) CANDIDATO___________________________________ Data ___________ Classe 5°B Rispondere brevemente (max. 8 righe per ciascuna domanda) Enunciare il teorema di Gauss per il campo elettrostatico, descrivendo una situazione in cui il suo uso permetta di determinare il campo elettrico. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ E . Cosa si può dire In un punto P dello spazio è presente un campo elettrico ⃗ ⃗ della forza F che agisce su una carica q qualsiasi di massa m posta in P? F e Come si muove q? Individuare il modulo direzione e verso dei vettori ⃗ ⃗a ,con ⃗a accelerazione di q. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Dopo aver detto come si determina la differenza di potenziale elettrico tra due punti, descrivere come il campo elettrico può essere rappresentato tramite il potenziale e il comportamento di una carica rispetto alle differenze di potenziale. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio Simulazione di terza prova 9/1/2013 FISICA P.N.I. Rispondere alle domande in un massimo di 8 righe: 1. Dare la definizione di campo elettrico, specificandone l’unità di misura; ricavare poi l’espressione del campo elettrico generato da una carica puntiforme. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ ________________________________________________________ 2. Dare la definizione di potenziale elettrico specificandone l’unità di misura e ricavare il potenziale per una carica puntiforme. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ ________________________________________________________ Risolvere l’esercizio: Un circuito è alimentato da un generatore di corrente continua ed è formato da 4 resistenze: R1 e R2 sono poste in parallelo, R3 e R4 in serie. Disegnare il circuito e, sapendo che R1=60Ω, R3=50Ω, R4=50Ω, che l’intensità di corrente nel circuito è i=1A e che l’intensità di corrente che attraversa R2 è i2=0.6A, calcolare il valore di R 2 e della ddp fornita dal generatore. Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio PROVA DI STORIA Alunna/o classe data 1)Il candidato delinei brevemente le cause e gli esiti della guerra di secessione americana. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Quali sono gli elementi specifici che hanno spinto gli storici a parlare di Imperialismo per il processo di espansione europea che caratterizza gli ultimi decenni dell'Ottocento? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3)Quali furono le cause della “grande depressione”? In che modo le imprese reagirono alla crisi ? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio - Lingua Inglese Name…………………….. Surname ………………………….. Class …5 B………………………………………. …Date ………………………… The Victorian Novel: Its most common features ( 8 lines) …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… From a structural point of view, divide Victorian Novels into three groups ( 8 lines) …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… 3 – Comment on the British society in Dickens’s novels ( 8 lines) ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… …………………………............................................................................................................................... Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio SECONDA SIMULAZIONE “TERZA PROVA” TIPOLOGIA A Materie interessate Tempo di esecuzione: ore 4 Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SECONDA PROVA TERZA PROVA Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. BRUNO” BUDRIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA Da allegare alla prova di ciascun candidato Classe……………………..Data……………………. Nome e cognome…………………………………… • Tipologia A (analisi testo letterario e non) 1. Individuazione del nucleo centrale del quesito e comprensione complessiva, adeguato possesso degli strumenti di analisi di un testo 2. Uso appropriato dei mezzi espressivi sul piano sintattico-grammaticale e possesso della terminologia specifica Insufficiente Sufficiente Oltre sufficienza Insufficiente Sufficiente Oltre sufficienza 3. Interpretazione e contestualizzazione, capacità di operare collegamenti 1-4 5 la 6 - 7 1-2 3 la 4- 5 Insufficiente 1 Sufficiente 2 Oltre la sufficienza 3 TOTALE……………./15 • Tipologia B (articolo di giornale o saggio breve) 1. Pertinenza alla tipologia prescelta e alla tesi sostenuta, uso consapevole della documentazione fornita e rispetto delle consegne Insufficiente Sufficiente Oltre la sufficienza 1 -3 4 5- 6 Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio 2. Sviluppo dell’argomentazione in modo coerente, efficace ed organico 3. Uso corretto delle strutture morfo-sintattiche ed ortografiche; utilizzo di un registro rispondente al destinatario ed al contesto; originalità dell’impostazione e dello stile Insufficiente 1 -2 Sufficiente 3 Oltre la sufficienza 4 Insufficiente Sufficiente Oltre la sufficienza 1 -2 3 4- 5 TOTALE……………../15 • Tipologia C – D (tema storico e di attualità) 1. Aderenza alla traccia e alla tipologia, adeguata rispondenza della trattazione al tipo di argomento prescelto, rispetto delle consegne 2. Sviluppo coerente ed equilibrato degli aspetti richiesti dalla traccia. Ricchezza argomentativa 3. Uso corretto delle strutture morfo-sintattiche, lessicali ed ortografiche. Originalità dell’impostazione e dello stile Insufficiente 1 -2 Sufficiente 3 Oltre la sufficienza 4 Insufficiente 1 -4 Sufficiente 5 Oltre la sufficienza 6-8 Insufficiente 1 Sufficiente 2 Oltre la sufficienza 3 TOTALE……………../15 ESITO DELLA PROVA……………../15 Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO – BUDRIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 2° PROVA: MATEMATICA Candidato____________________________________________ Classe____________________ CRITERI PER LA VALUTAZIONE PUNTEGGIO DA ASSEGNARE* DESCRITTORI PUNTEGGIO ASSEGNATO Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, Da 0 a 40 regole, procedure, metodi e tecniche Organizzazione e utilizzazione di Capacità logiche ed conoscenze e abilità per originalità della Da 0 a 30 analizzare, scomporre, risoluzione elaborare e per la scelta di procedure ottimali Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e chiarezza Correttezza e precisione Da 0 a 20 degli svolgimenti nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici Rispetto della consegna Ccompletezza della circa il numero di Da 0 a 30 risoluzione questioni da risolvere Proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e Capacità argomentative delle procedure scelte, ed eleganza Da 0 a 30 comunicazione e dell’esposizione commento della soluzione puntuali e logicamente rigorose PUNTEGGIO TOTALE (Massimo: 150) Conoscenze/abilità specifiche Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi Punteggio Voto 03 1 410 2 1118 3 1926 4 2734 5 3543 6 4453 7 5463 8 6474 9 VOTO ___________/ 15 7585 10 8697 11 98109 12 110123 13 124137 14 138150 15 Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO- BUDRIO COMMISSIONE CLASSE………….. Griglia di valutazione della 3^ TERZA PROVA Tipologia…….. Candidato: NOME………………………………….COGNOME………………………………. INDICATORI 6. Contenuto: pertinenza e completezza delle informazioni rispetto alle consegne Gravem.Insuffic. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo 1-2 3-4 5 6 7 8 Gravem.Insuffic. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono 1-2 3 4 4,5 5 7. Correttezza espressiva, proprietà lessicale e capacità di utilizzare un lessico specifico 8. Capacità di rielaborazione e di sintesi Insufficiente Sufficiente Discreto Buono 0 1 1,5 2 TOTALE…………………… Liceo Scientifico ‘Giordano Bruno’ Budrio GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Cognome e nome del Candidato_______________________________ Classe________________ Voto 10 2 Punti 15 2-3 Punti 30 6-7 Conoscenze Capacità Competenze Non riesce ad orientarsi anche se guidato Frammentarie e gravemente lacunose Nessuna Nessuna 3 4-5 8-10 Applica le conoscenze minime, solo se guidato, ma con grave errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio. Compie analisi errate. Applica le conoscenze se guidato, ma con errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio; compie analisi lacunose e con errori. Applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso. Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza. Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato. Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette. Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi. Espone in modo fluido ed utilizza linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise. Nessuna 4 6-7 11-14 Lacunose e parziali 5 8-9 15-19 Limitate e superficiali 6 10 20-22 Essenziali ma non approfondite 7 11-12 23-25 Complete, se guidato sa approfondire 8 13 26-28 Complete con qualche approfondimento autonomo 9-10 14-15 29-30 Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi VALUTAZIONE COMPLESSIVA __________ / 30 FIRMA DEL PRESIDENTE___________________________________ FIRMA DEI COMMISSARI____________________________________ Compie sintesi scorrette Gestisce con difficoltà situazioni nuove e semplici Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce situazioni nuove e semplici. Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce le situazioni nuove in modo accettabile. Rielabora in modo corretto e completo. Rielabora in modo corretto e completo e autonomo.