lunedì, 22 dicembre 2014 Al Coccia il concerto “Prog-Ail Progetto Ricerca”, a favore dell’Ail di Novara Sul palco artisti internazionali come il fondatore della Pfm NOVARA - Musicisti di caratura internazionale scenderanno in campo, martedì 23 dicembre, nello splendido scenario del teatro Coccia, a favore di NovarAil, la sezione novarese dell’Ail, Associazione contro le leucemie, linfomi e mieloma, realtà presieduta da Rosalba Barbieri Pisani. A prendere parte all’iniziativa, un concerto benefico dal titolo “Prog-Ail progetto ricerca”, artisti come Aldo Tagliapietra, voce storica de Le Orme (1966-2009), Giorgio ‘Fico’ Piazza, bassista fondatore di un altro gruppo storico della musica italiana, nientemeno che la Pfm (Premiata Forneria Marconi). L’evento è stato illustrato venerdì mattina nella sala riunioni del day hospital della struttura complessa a direzione universitaria Ematologia, diretta dal professor Gianluca Gaidano. A delineare i dettagli del progetto, la presidente dell’Ail di Novara, Pisani, lo stesso Gaidano, Marcello Chiaraluce, altro artista che si esibirà martedì e direttore artistico e musicale della serata, il prefetto Francesco Paolo Castaldo e l’avvocato Antonio Costa Barbè, special guests dell’evento. Tra gli ospiti del concerto, che si aprirà alle 21 e ha un costo d’ingresso di 10 euro, anche Alessandro Corvaglia, nuovo cantante dei Delirium, altro gruppo che ha segnato la storia rock della musica italiana e che raggiunge il successo con i brani “Jesahel” e “Dolce acqua” e attualmente impegnati con l’uscita di un nuovo album di inediti programmato per il 2015. «Un concerto di rock progressivo – ha spiegato Chiaraluce – che non vuole porsi limiti. La musica progressiva è la ricerca per eccellenza, vuole andare sempre oltre. Per questo abbiamo deciso di mettere insieme, nel titolo dell’evento, il ‘prog’ di progressivo e progetto ricerca, a sottolineare l’importanza della ricerca. Sarà un concerto rock, ma dove si parlerà e si tratterà anche di altro. Il connubio con l’Ail, che quest’anno compie 40 anni di attività a livello nazionale, diventa davvero un’occasione significativa e importante per sensibilizzare sull’importanza fondamentale della ricerca, non solo in ambito artistico, ma anche e soprattutto in ambito medico. Un modo, il concerto, per ascoltare buona musica e far riflettere il pubblico anche sull’aspetto medico e su quello della solidarietà, della beneficienza. L’intero ricavato, infatti, andrà a favore di NovarAil e delle sue molteplici attività». Chiaraluce ha collaborato con importanti nomi del rock internazionale, dai Jethro Tull agli Osanna, dalla Pfm al Banco del mutuo soccorso sino ai Van Der Graaf Generator. Il prefetto Castaldo, da sempre vicino a eventi benefici con al centro la musica, parteciperà all’evento sia come autore sia come musicista. «C’erano altri grossi personaggi che volevamo coinvolgere, sarà per un’altra occasione. Sarà sicuramente una bella serata di musica e solidarietà». L’avvocato Costa Barbè, invece, primo interprete di Gesù in Italia nel primo allestimento del celebre musical “Jesus Christ Superstar”, celebrerà, nella serata, il 40esimo anniversario dell’opera di Andre Lloyd Weber. «Sarà proposta musica – ha detto – che permette diverse generazioni di incontrarsi, di trovarsi». Sul palco anche la band di Marcello Chiaraluce, ossia Mara Tinto alla voce, Luca Grosso alla batteria, Luca Ogliaro al basso e chitarra acustica, Riccardo Campagno alle tastiere e Matteo Ferrario al violino. La presidente Pisani e il professor Gaidano hanno ricordato la stretta collaborazione esistente con l’Ematologia ormai da molti anni. «Spazi e macchinari utili alla nostra attività – ha riferito Gaidano – arrivano dalle donazioni dell’Ail. Così è accaduto per la nuova sala d’attesa e altri spazi necessari alla nostra struttura. Grazie all’associazione andiamo avanti e siamo cresciuti, tanto come assistenza clinica quanto come attività di ricerca». Numerosi i riconoscimenti ottenuti dall’Ematologia del Maggiore in questi anni a livello nazionale e internazionale.