KNXNews Italia Marketing In attesa della Killer Application ... l’offerta di servizi vincente per la Domotica Formazione Corsi KNX 2011: grande richiesta Obiettivi ambiziosi Tecnica A proposito di... “Smart Metering” La soluzione fornita da KNX Normativa La domotica e la nuova variante della CEI 64-8 Non solo sicurezza impiantistica ma anche requisiti minimi di prestazioni e funzionalità 1 2011 KNX - Lo STANDARD mondiale per il controllo della casa e dell’edificio ETS4 per Esperti Singapore, Los Angeles, Johannesburg, Londra, Berlino, Mosca. Ingegneri specializzati nella building automation da tutto il mondo, usano ETS come prodotto e strumento di programmazione indipendente da marchi e costruttori per accrescere l’efficienza energetica degli edifici. Questo strumento standardizzato è disponibile in 15 lingue e supporta l’installazione su differenti mezzi di comunicazione: doppino, radio frequenza, Ethernet /IP e onde convogliate. Per soddisfare le ultime esigenze tecniche ed economiche di un mercato sempre più globalizzato, KNX Association ha riprogettato completamente il software ETS includendo una serie di nuove funzioni. ETS4 consente ora di implementare progetti KNX in modo semplice e veloce. Inoltre, l’uso della piattaforma standard universale XML permette di accedere a tutte le informazioni di progetto KNX in forma testuale. Nuove Funzioni di ETS4, le procedure aggiornate per gli utenti KNX esperti Editoriale KNX: la scelta di qualità per l’efficienza energetica Dopo decenni di disinteresse per l’ambiente e per l’uso indiscriminato dell’energia, mai come oggi l’efficienza energetica sembra essere diventata il “life motif” della nostra vita moderna. Ma è possibile che improvvisamente ci siamo scoperti una “coscienza ecologica”? Eppure media, opinione pubblica, organismi normatori, legislatori, satira non fanno che parlare di “efficienza energetica”. In realtà i gravi eventi che si stanno abbattendo sul nostro pianeta hanno portato alla ribalta l’importanza ed il valore dell’uso razionale delle risorse energetiche; una presa di coscienza che l’utilizzo umano delle risorse naturali sta raggiungendo un livello d’allarme è in atto! In tutta questa serie di gravi problemi da gestire, i sistemi di automazione di edificio ed in particolare quelli con tecnologia standard KNX, ancora una volta, come in passsato, ci giungono in aiuto. Come il “genio della lampada per Aladino” i sistemi domotici KNX ci hanno, negli ultimi 20 anni, aiutato a soddisfare esigenze di vita differenti; i sistemi domotici hanno rappresentato la tecnologia per esprimere il “lusso”, quella per conferire maggior confort abitativo ai nostri edifici, quella in grado di garantire maggiore sicurezza alle costruzioni ed oggi sono lo strumento vincente per il conseguimento dell’efficienza energetica Esistono norme e requisiti di legge che impongono sempre di più attenzione agli aspetti di consumo efficiente. In particolare la norma europea EN 15232 si pone l’obiettivo di classificare le funzioni di automazione degli impianti tecnologici al fine di identificarne le prestazioni connesse al risparmio energetico. Questa norma, per l’utilizzo della quale è stata pubblicata una guida CEI, specifica i requisiti minimi delle funzioni di controllo automatico e gestione degli impianti tecnici degli edifici, in base alla loro influenza sulla riduzione dei consumi energetici, e classifica in 4 classi (A,B,C,D) per ciascuna delle funzioni (riscaldamento, illuminazione, etc.) i sistemi di automazione. KNX è di nuovo “la scelta di qualità per l’efficienza energetica”, perchè soddisfa i requisiti della classe di efficienza energetica più elevata per l’automazione dell’edificio secondo la EN 15232. Riuscirà KNX ad essere all’altezza di questa sfida per il conseguimento dell’efficienza energetica negli edifici? Lo è stato nelle sfide degli ultimi 20 anni, perchè mai non dovrebbe essere anche oggi “la scelta di qualità per l’efficienza energetica”! Massimo Valerii Presidente KNX Italia In questo numero KNXNews (4) Marketing (5) Michele Pandolfi Coord. del Gruppo Marketing In attesa della Killer Application.. ... l’offerta di servizi vincente per la Domotica Tecnica e formazione (6) Renato Ricci Coord. del Gruppo Formazione Corsi KNX 2011: grande richiesta Gli obiettivi ambiziosi si stanno concretizzando Maurizio Vettorato Coord. del Gruppo Tecnico A proposito di ... “smart metering” La soluzione fornita da KNX Normativa (10) SICUREZZA E PRESTAZIONI La domotica e la nuova variante della CEI 64-8 Non solo sicurezza impiantistica ma anche requisiti minimi di prestazioni e funzionalità Dalle Aziende KNX Italia KNXNews 1 / 2011 (15) News Le librerie Falcon senza licenza Workshop 2011 sull’ efficienza energetica. SVILUPPARE APPLICAZIONI KNX NON È MAI STATO COSÌ SEMPLICE! Nel corso del 2011 l’associazione KNX-Italia proseguirà ad organizzare nelle principali città italiane convegni sull’efficienza energetica dal titolo “KNX: la scelta di qualità per l’efficienza energetica”. Gli argomenti trattati approfondiscono i principali aspetti relativi alla tecnologia standard KNX ed al risparmio energetico: la norma EN15232 sulle prestazioni energetiche degli edifici, la legislazione in materia di efficienza energetica degli edifici, la gestione intelligente delle energie rinnovabili ed infine alcuni esempi applicativi. Le dll Falcon sono lo strumento messo a disposizione dallo standard KNX per poter accedere in modo agevole al bus attraverso un sistema Windows. Le librerie Falcon sono sviluppate sulla tecnologia DCOM (Microsoft Distributed Component Object Model) di Microsoft. Attraverso queste librerie è possibile realizzare software personalizzati in grado di accedere e comunicare con il bus KNX attraverso i principali tipi di media ad oggi disponibili (IP, USB, RS232). Le librerie Falcon costituiscono la base di comunicazione con il bus di tutto il mondo KNX, basti pensare che lo stesso ETS utilizza le librerie Falcon, questa è un’importante garanzia di affidabilità e stabilità della libreria. Con la versione 2.0 si introducono nuove importanti funzionalità come la possibilità di configurazione del local gateway e il miglioramento delle connessioni KNXNet/IP, che fanno seguito al supporto completo per Windows 7 già introdotto nelle precedenti versioni. Ma la novità epocale è sicuramente rappresentata dalla nuova politica di licensing associata a questo prodotto, per la prima volta è stata rimossa ogni forma di licenza, le Falcon da oggi possono essere utilizzate liberamente per sviluppare applicazioni KNX senza alcuna forma di restrizione. Ing. Gianluca Dho Il convegno è già stato tenuto in cinque città nel 2010 (Padova, Torino, Napoli, Verona, Palermo) ed in altre due nei primi mesi del 2011 (Ancona e Bari). La programmazione dei convegni per i prossimi mesi del 2011 è la seguente: - Perugia, 14/04 - Udine, 26/05 - Sassari, 22/09 - Milano, 15/12 Si segnala che per tutti i convegni del 2011 sarà attiva una campagna promozionale per la diffusione e l’uso del software ETS4, grazie alla quale i partecipanti potranno ricevere un voucher per ottenere una licenza gratuita del Software ETS4 Lite - del valore di € 100,00 - che consente di configurare reti KNX fino ad un KNXNews 1 / 2011 Convegno KNX - Bari 15 marzo 2011 massimo di 20 dispositivi. Attenzione, le date indicate sopra per i convegni potrebbero subire delle modifiche, pertanto si raccomanda gli interessati di verificarle accedendo al sito www.knx.it o contattando direttamente la segreteria dell’associazione all’indirizzo email [email protected], alla quale si potranno richiedere anche ulteriori dettagli sui convegni. KNXNews Marketing MICHELE PANDOLFI Coordinatore del Gruppo Marketing di KNX Italia In attesa della Killer Application... ... l’offerta di servizi vincente per la Domotica Quale sarà la “Killer Application” per la Domotica? Questa è la domanda che spesso mi viene rivolta quando mi confronto sui temi della Domotica con gli specialisti del settore elettrico, ovvero quando partecipo a convegni, seminari, corsi e attività simili. Ogni volta la mia risposta è immediata “La Killer Application per la Domotica esiste già!”, e ha sempre l’effetto di destare nell’interlocutore incredulità e curiosità. E’ necessario un po’ di tempo per spiegare quanto affermato ma in genere ci si riesce, e con la piena convinzione dell’interlocutore. E ciò è quanto proverò a fare nel seguito di questo articolo. Iniziamo con le definizioni di Killer Application e di Domotica. Killer Application è un termine inglese con cui si identifica un’offerta di servizi particolarmente vincente, che induce l’adozione di una particolare tecnologia. Esempi di Killer Application sono i cosiddetti servizi premium (film e calcio) per le pay-tv, gli SMS per la telefonia cellulare e, come previsto da molti, la TVon-demand (IP-TV) per la rete di nuova generazione (NGN). La Domotica è invece una scienza interdisciplinare che si occupa dello studio e dell’appli- cazione delle tecnologie atte a migliorare la qualità della vita nelle abitazioni. Ciò si traduce nel controllo e nella gestione automatica di tutte le funzioni realizzate in una abitazione, in particolare per gli ambiti applicativi che riguardano la Sicurezza, l’uso efficiente dell’Energia ed il Comfort, mediante interfacce utente adeguate che ne assicurino facilità d’accesso e fruibilità ad un’utenza ampliata che includa anche anziani e diversamente abili. Pertanto possiamo fare una prima importante considerazione sulla domotica, che a differenza di come molti la pensano, essa non è soltanto accendere/spegnere luci, alzare/abbassare le tapparelle o diffondere la musica (entertainment) nei vari locali, ma è anche, e soprattutto, uso efficiente dell’energia mediante il controllo intelligente del riscaldamento/raffrescamento e dei carichi elettrici, e controllo di tutte le funzioni di sicurezza dell’abitazione, che includono il sistema antifurto ed il sistema videocitofonico; quest’ultimo a tutti gli effetti va considerato come una funzione domotica in quanto presiede al controllo degli accessi all’abitazione. KNXNews 1 / 2011 Marketing segue da pag. 5 Se ora riflettiamo sulla larga diffusione dei sistemi di antintrusione e di videocitofonia, identifichiamo subito nella Sicurezza la Killer Application per la Domotica. Questo accostamento non viene fatto in modo naturale perché erroneamente antintrusione e videocitofonia sono considerati dai più come sistemi che nulla hanno a che fare con la Domotica. Nulla di più sbagliato! Infatti se prendessimo come riferimento la tecnologia KNX scopriremmo che con essa si possono realizzare sistemi domotici che integrano in modo naturale e completo tutte le funzioni di antintrusione e di videocitofonia. A breve esploderà certamente un’altra Killer Application per la Domotica, e sarà quella dell’efficienza energetica. Ciò grazie alla sempre maggiore consapevolezza - provata da norme europee come la EN15232 sull’efficienza energetica degli edifici - di come la domotica possa apportare grandi benefici energetici agendo sia sul miglioramento dell’efficienza dei consumi sia sulla riduzione degli sprechi. A ciò si aggiunga che la Domotica sarà un fattore imprescindibile per la realizzazione delle smart-grids, perché solo la Domotica potrà offrire un controllo intelligente e capillare degli impianti e dei consumi, strumento indispensabile per poter effettuare un reale ed efficace controllo della performance energetica di tutta la rete. KNXNews KNXNews 1 / 2011 Formazione RENATO RICCI Coordinatore del Gruppo Formazione di KNX Italia Corsi KNX 2011: grande richiesta Gli obiettivi ambiziosi del training centre KNX si stanno concretizzando Il training centre KNX Italia si era prefissato di raggiungere, nel breve-medio periodo, due obiettivi ambiziosi e molto importanti: incrementare le iscrizioni ai corsi e ampliare la tipologia di offerta formativa grazie all’introduzione di seminari volti ad approfondire l’utilizzo del nuovo software ETS4. A giudicare dalle richieste di partecipazione ai corsi, talmen- te numerose da far registrare ad ogni sessione il tutto esaurito e da indurre KNX Italia a pensare di organizzare dei corsi extra per poter soddisfare le molteplici esigenze, si può affermare con soddisfazione che KNX ha centrato in pieno il primo obiettivo, riscuotendo in Italia, così come in tutto il resto del mondo, un successo che è andato al di là delle più rosee aspettative (basti pensare che 2011, inoltre, è stato rilasciato un aggiornamento di ETS4 che, permette di risolvere alcuni piccoli problemi riscontrati nei primi mesi di utilizzo del nuovo software e di migliorare ulteriormente determinate performances come la scelta della lingua del database, e altri dettagli riguardanti grafica e messaggi di servizio. ad oggi, solo nel nostro paese, si contano 12 training centre, più della metà di quanti ce ne fossero quattro anni fa). Due nuovi corsi dedicato principalmente a chi già utilizza ETS (Engineering Tool Software) e desidera conoscere in modo approfondito le funzionalità del nuovo software. Le sempre più pressanti richieste di formazione provenienti dai professionisti che a vario titolo operano nel mondo dell’automazione degli edifici (installatori, progettisti, insegnanti e studenti) poi, hanno spinto KNX a proporre due nuovi corsi che sicuramente incontreranno il favore del mercato e permetteranno di realizzare con soddisfazione anche il secondo importante obiettivo prefissato. I corsi aggiuntivi sono: Corso di Tutor KNX, ovvero un corso per conseguire la qualifica di “Istruttore certificato KNX” qualifica fino ad ora ottenibile solo presso i Training Centre d’oltralpe e in lingua tedesca o Inglese ; Corso/seminario su ETS4, Presentato ad Aprile 2010, in occasione della più importante fiera di H&B Automation tenutasi come di consueto a Francoforte, e in distribuzione dal 20 Ottobre scorso, data dell’anniversario della nascita di KNX, ETS4 ha subito avuto un grandissimo successo, tanto che le richieste di rilascio delle licenze sono addirittura triplicate rispetto all’anno precedente, e ha preso il posto del “più anziano” ETS che dopo sette anni di onorato servizio viene definitivamente “archiviato”. A partire da Aprile 2011, infatti, formazione e supporto tecnico saranno esclusivamente dedicati alla nuova versione. Sempre a partire da Aprile Altra grande novità di rilievo in ambito formativo è l’introduzione a breve, da parte di KNX Brussells, di un corso gratuito On-Line sulla tecnica KNX e sull’utilizzo di ETS4. Disponibile in una prima fase solo nella versione in Inglese e in Tedesco, ben presto il corso verrà tradotto in Italiano e nelle atre lingue europee. Un anno fondamentale Il 2011 si profila come un altro anno fondamentale per lo sviluppo della formazione che sicuramente confermerà il suo ruolo chiave nella crescita del mercato dell’automazione dell’edificio in Italia e che continuerà a contribuire allo sviluppo di una nuova generazione di professionisti (installatori, integratori di sistema, progettisti, ecc) dotati di una più elevata professionalità che permetterà loro di distinguersi dagli altri competitors del settore. KNXNews KNXNews 1 / 2011 Tecnica MAURIZIO VETTORATO Coordinatore del Gruppo Tecnico di KNX Italia A proposito di... “Smart Metering” La soluzione fornita da KNX KNX è lo standard mondiale per il controllo dell’automazione degli edifici. Diversi costruttori offrono prodotti per molteplici applicazioni: controllo luci, termoregolazione, visualizzazione, controllo audio & video, controllo tapparelle e misuratori di energia. Tutti questi prodotti sono tra di loro integrabili per la realizzazione di molteplici applicazioni per il controllo, la sicurezza e il comfort dell’edificio e dei suoi occupanti. Il termine Smart Metering, si riferisce all’utilizzo di misuratori intelligenti di energia, o altri dispositivi di misura per permettere di visualizzare in modo trasparente e semplice i consumi, in modo da poter realizzare sistemi di gestione intelligente dell’energia. L’uso di misuratori di energia interconnessi tra di loro e con soluzioni per la visualizzazione, permette di realizzare applicazioni per: - visualizzazione dell’energia istantanea consumata; - visualizzazione della tariffa e del costo dell’energia in base a fasce orarie; - storico dei consumi; - controllo dei carichi in base al superamento di soglie di consumo. La soluzione fornita da KNX è scalabile. Utilizzando un misuratore di energia KNX e un semplice visualizzatore KNX è possibile remotizzare la visualizzazione dell’energia consumata. Esistono anche piccoli display in grado, non solo di mostrare l’energia consumata, ma anche il costo associato. Aggiungendo un dispositivo per il controllo dei carichi, è possibile limitare i consumi massimi energetici dell’edificio, in modo da non superare i limiti di consumo imposti o dalla topologia d’impianto o dai limiti imposti dal gestore. Se all’impianto, si aggiunge un sistema di visualizzazione e registrazione dei consumi è KNXNews 1 / 2011 Compatibilità M-Bus KNX M-Bus EN 13757 - 3 Application Layer ISO/IEC 14543 EN 50090 EN 13757 - 2 Physical & Link Layer wireless Wireless communication possibile, conoscendo lo storico, pianificare meglio il consumo dell’energia. Alcuni di questi sistemi sono anche in grado di gestire le fasce orarie di utilizzo dell’energia e di mostrare il costo dell’energia utilizzata. Uno standard utilizzato per i misuratori di energia è M-Bus. Durante la definizione dello standard KNX-RF, KNX Association ha lavorato insieme al comitato tecnico CENTC294WG5 rendendo compatibili il Physical Layer e il Link Layer alle specifiche M-Bus (EN13757-2). Queste specifiche definiscono parametri fisici, quali, la frequenza di funzionamento, la modulazione utilizzata, la tolleranza sulla frequenza fino a un formato base di telegramma utilizzato in questi livelli. Con questo livello di integrazione è possibile realizzare dispositivi in grado di colloquiare sia con una rete M-Bus RF, che con una KNX-RF utilizzando la stessa interfaccia fisica. Questi dispositivi potrebbero essere dei concentratori d’informazioni che ricevendo i dati da differenti dispositivi possono instradarli, per esempio su una normale rete KNX TP(Twisted Pair). Una volta che i dati sono disponibili a livello di KNX TP, possono essere resi disponibili ad operatori anche molto distanti usando per esempio KNX IP. In questa maniera è possibile integrare e rendere disponibili i dati di una rete M-Bus con il sistema KNX. Gli stessi dati a questo punto possono essere utilizzati per essere integrati nelle funzioni di automazione e controllo dell’edificio, per esempio con i sistemi di riscaldamento e condizionamento. Per ora l’interconnessione è definita a livello fisico, per cui è possibile creare dispositivi che comunichino su entrambi i bus. E’ in corso di definizione da parte dell’associazione tramite una task force anche il Metering Data Collector. Il Metering Data Collector mapperà un limitato numero di dati M-Bus in una struttura KNX ben organizzata. Questo meccanismo renderà disponibili sul bus una serie di informazioni sui consumi di energia: valore istantaneo, massimo, minimo, media... Anche se il Metering Data Collector non è stato ancora definito, questo non blocca l’interconnessione tra i due sistemi. Infatti, i singoli dati possono già essere trasmessi da un sistema all’altro usando i telegrammi esistenti già ben definiti nella specifica KNX. Anche in questo campo applicativo KNX si dimostra in grado di poter interconnettere diversi sistemi tra di loro rendendo i dati omogenei e disponibili per essere utilizzati da diverse applicazioni. La visualizzazione del consumo energetico è il primo passo per un uso più consapevole delle risorse energetiche. La possibilità di conoscere e poter rivedere lo storico e il consumo istantaneo dell’utilizzo dell’energia, permette di variare le scelte di utilizzo della stessa in base anche alle differenti tariffe orarie, che sempre più gestori offrono. KNXNews KNXNews 1 / 2011 Normativa SICUREZZA E PRESTAZIONI La domotica e la nuova variante della CEI 64-8 Non solo sicurezza impiantistica ma anche requisiti minimi di prestazioni e funzionalità Nel mese di marzo è stata pubblicata la nuova variante alla norma CEI 64-8, norma di riferimento per gli impianti elettrici. Tale variante presenta contenuti altamente innovativi, infatti va oltre gli aspetti di sicurezza impiantistica a cui si limitava la 64-8, introducendo dei requisiti minimi di prestazioni impiantistiche e funzionali degli impianti, tra i quali è stata inserita la domotica. Questo importante “riconoscimento” dato alla domotica rappresenta una opportunità per la tecnologia KNX e per tutti gli attori della filiera del mercato elettrico, incluso l’utente finale. Al fine di cogliere questa opportunità forniremo in questo articolo un’analisi degli aspetti più importanti e significativi introdotti con la nuova variante della 64-8. La norma 64-8 La norma CEI 64-8 “Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e a 1500V in corrente continua” rappresenta il principale riferimento normativo per tutti coloro che operano sugli impianti elettrici di bassa tensione sia a livello industriale che in ambito residenziale. La norma contiene le prescrizioni riguardanti il progetto, la messa in opera e la verifica degli impianti elettrici, con lo scopo di garantire la sicurezza delle persone, dei beni ed un funzionamento adatto all’uso previsto. La nuova variante Il testo della norma CEI 64-8 era stato redatto con il prevalente scopo di garantire la sicurezza delle persone e dei beni, senza specificare alcun livello minimo delle prestazioni impiantisco-funzionali. La focalizzazione sugli aspetti della sicurezza ha certamente rappresentato sinora un limite nella definizione globale di un impianto, che può essere evidenziato con il paradosso costituito dal seguente esem10 KNXNews 1 / 2011 avviene per la definizione dello standard di comfort e dotazioni per alberghi. I livelli sono così definiti: Livello 1 livello minimo previsto; Livello 2 pio: un impianto elettrico realizzato senza prevedere alcuna presa energia risulta conforme all’attuale 64-8! Per ovviare a questo limite è stata preparata una modifica della norma CEI 64-8, pubblicata nel mese di marzo come variante (Rif. [1]), che introduce un nuovo Allegato il cui obiettivo è quello di fornire prescrizioni addizionali agli impianti elettrici per assicurare agli utenti un livello “standard” di riferimento per le dotazioni degli impianti stessi. L’Allegato ha valore di norma, pertanto le prescrizioni in esso contenute sono obbligatorie. La nuova variante alla 64-8 va oltre il puro concetto di sicurezza dell’impianto elettrico, andando ad introdurre dei livelli minimi di dotazioni impiantistiche e di prestazioni funzionali che devono essere rispettati, e ciò a garanzia dell’utilizzatore che si ritroverà a disposizione un impianto che non sarà solo sicuro, ma anche rispondente a livelli minimi di usabilità e fruibilità. Tra le dotazioni prescritte, come vedremo in seguito, vi è anche la domotica. Pubblicazione ed entrata in vigore La nuova variante alla CEI 648 è stata pubblicata nel mese di marzo; la sua applicazione, facoltativa fino al 1/9/2011, diventerà obbligatoria oltre tale data. Campo di applicazione Il campo di applicazione dell’allegato, che introduce i livelli minimi delle dotazioni impiantistico-funzionali, è quello del settore residenziale, ovvero degli impianti elettrici di unità immobiliari ad uso residenziale situate all’interno dei condomini o poste entro unità abitative mono o plurifamiliari (es. ville, villette). Classificazione degli impianti Il nuovo documento introduce una classificazione degli impianti secondo tre livelli, per ognuno dei quali sono definite le dotazioni minime impiantistiche e funzionali che ne caratterizzano il livello di prestazione e fruibilità. I livelli sono contraddistinti da un numero di stelle, da una a tre, in modo analogo a quanto per unità immobiliari con una maggiore fruibilità degli impianti tenuto anche conto delle altre dotazioni impiantistiche presenti; Livello 3 per unità immobiliari con dotazioni impiantistiche ampie ed innovative (ad esempio il sistema bus) ed, in particolare, la domotica. La classificazione dei livelli introdotta non è collegata a nessun’altra classificazione: non dipende né dalla prestazione energetica dell’immobile né dalla sua classe catastale. Essa rappresenta una misura unicamente riferita alle prestazioni impiantistiche dell’immobile in termini di usabilità e fruibilità, ed offre evidenti vantaggi a tutti gli attori della filiera, in particolare: - all’installatore, che può offrire al cliente la propria soluzione impiantistica potendone “certificare” il livello di qualità in termini di dotazioni e prestazioni funzionali; - al cliente, che avendo dei chiari riferimenti prestazionali, può effettuare una scelta coKNXNews 1 / 2011 11 Normativa sciente comparando in modo omogeneo le diverse offerte pervenutegli. Dotazioni per la distribuzione dell’energia e continuità di servizio La nuova norma ha incluso una serie di prescrizioni per assicurare la continuità di servizio dell’impianto in modo che, in caso di guasto o di intervento intempestivo delle protezioni differenziali, l’utente non “rimanga al buio” in tutte le parti e funzioni dell’unità abitativa. A tal fine è prescritta la suddivisione dell’impianto in almeno due interruttori differenziali (Livello 1) ed in un numero di interruttori magnetotermici in funzione del livello (numero di stelle) e della superficie dell’unità abitativa. Un altro dettaglio importante ai fini della continuità di servizio a seguito di scatti intempestivi è la prescrizione, relativamente alle protezioni differenziali, di dispositivi di richiusura automatica (SRD) e/o di interruttori ad immunità rinforzata. Inoltre, a copertura della necessità di un fabbisogno energetico che potrebbe aumentare nel corso del tempo, la nuova norma prescrive che gli impianti siano dimensionati per una potenza di progetto pari ad almeno 3kW in unità abitative di superficie fino a 75m2 e a 6kW per superfici superiori. 12 KNXNews 1 / 2011 Dotazioni obbligatorie domotica La nuova norma prescrive le dotazioni minime per ogni livello secondo dei criteri che ne definiscono il tipo ed il numero da realizzare. Il tipo di dotazioni è elencato di seguito: ausiliari che analizzeremo separatamente. Si osservi come le dotazioni tengono conto, oltre che del livello, delle dimensioni dei locali. I sistemi ausiliari prescritti per i diversi livelli sono: Livello 1 - citofono o videocitofono; - punti presa energia; punti luce; prese radio/TV; prese telefoniche/dati; sistemi ausiliari. Il Livello 1 è il livello minimo obbligatorio, pertanto le dotazioni da esso prescritte sono sempre obbligatorie. Nella tabella 1 è riportata la dotazione minima per i locali di tipo più comune (soggiorno, camera da letto, studio) dove, per semplicità rappresentativa, non sono stati inclusi i sistemi Livello 2 - videocitofono; - antintrusione; - controllo carichi. (non è prescritto che i sistemi di Livello 2 siano tra loro integrati) Livello 3 - videocitofono; - antintrusione; - controllo carichi. Videocitofono e antintrusione sono obbligatori ma non è richiesto che siano tra loro integrati, mentre è prescritto Tabella 1: dotazione minima per soggiorno, camera da letto, studio Tipo di dispositivo Superficie del locale LIVELLO 1 2 3 8 - 12 m2 4 5 5 12 - 20 m2 5 7 8 oltre 20 m2 6 8 10 8 - 12 m2 1 2 3 12 - 20 m2 1 2 3 oltre 20 m2 2 4 4 prese radio/TV 1 1 1 prese tel. e/o dati 1 1 1 Punti prese energia punti luce che almeno 4 delle funzioni di seguito elencate siano tra loro integrate e realizzate mediante un sistema domotico basato su soluzione bus (ad es. KNX): - antintrusione (se non è prevista una gestione separata non integrata); - controllo carichi (se non è prevista una gestione separata non integrata); - gestione comando luci; - gestione temperatura; - gestione scenari; - controllo remoto; - sistema diffusione sonora; - rilevazioni incendio UNI 9795 (se non è prevista una gestione separata); - rilevazioni gas o allagamento. La norma specifica che l’elenco sopra riportato è da intendersi a titolo esemplificativo e non esaustivo, ovvero si possono considerare anche altre funzioni domotiche al di fuori di esso. Ricadute positive sul mercato La nuova norma 64-8 rappresenta un’importante evoluzione del concetto di impianto elettrico, che oltre ad essere sicuro, deve garantire degli standard minimi di prestazioni in termini di funzioni, di usabilità e di fruibilità. E la Domotica viene riconosciuta necessaria per raggiungere il massimo delle prestazioni. Le ricadute positive sull’intera filiera del mercato elettrico, incluso l’utente, sono molteplici, su tutte quella che ogni unità abitativa avrà una dotazione prestazionale minima garantita: nella distribuzione dell’energia, nel numero delle prese energia, dei punti luce, etc. Inoltre le diverse soluzioni impiantistiche proposte sul mercato potranno essere tra loro facilmente comparate facendo riferimento alla classificazione nei tre livelli proposti dalla norma: ciò consentirà ai professionisti più seri di valorizzare correttamente le loro proposte, e agli utenti di valutare con maggiore coscienza quanto viene loro proposto. La certificazione dell’impianto elettrico delle abitazioni secondo la nuova 64-8 aumenterà la trasparenza della qualità dell’offerta verso il mercato immobiliare grazie al numero di stelle assegnato all’impianto, che sarà un chiaro indicatore del livello delle dotazioni impiantistico-funzionali. Così si potranno finalmente certificare anche le dotazioni domotiche, che in tal modo potranno essere considerate ai fini della determinazione del valore commerciale dell’immobile, cosa che a oggi non si verifica anche nel caso in cui questo sia dotato del più completo e sofisticato dei sistemi domotici, e ciò perché KNXNews 1 / 2011 13 Normativa la domotica (funzioni implementate) non risulta in nessun documento di accompagnamento dell’immobile. Verso uno standard di qualità globale degli immobili. La nuova 64-8 muove un primo importante passo verso la definizione di uno standard di qualità globale degli immobili, in cui tutte le componenti, dall’involucro all’impianto elettrico, devono soddisfare criteri di scurezza, di sostenibilità ambientale, di usabilità e fruibilità. La sua evoluzione dovrà coprire ed includere in modo più approfondito ed articolato anche le dotazioni minime relative alla prestazione energetica - controllo e gestione efficiente dell’energia - ed alle funzioni che possono essere di ausilio per un’utenza ampliata come anziani e diversamente abili. La domotica, o più in generale l’automazione degli edifici, sarà certamente un requisito cardine per il raggiungimento di un elevato livello di qualità “globale”, poiché essa realizza ed integra in modo naturale funzioni di Sicurezza, funzioni per un uso efficiente dell’energia e funzioni di interfaccia che rendono facilmente fruibili ed accessibili tutte le dotazioni impiantistiche anche ad un’utenza ampliata. In particolare, per quanto concerne le funzioni di efficienza energetica, la norma Europea EN15232 (Rif. [2]) e la relativa Guida Tecnica CEI (Rif. [3]) di 14 KNXNews 1 / 2011 recente pubblicazione, indicano che l’automazione di edificio con sistema bus può portare ad un risparmio energetico per il riscaldamento/raffrescamento e per l’illuminazione superiore al 30%, con punte che possono raggiungere il 50% per applicazioni particolari. Nuove opportunità per la tecnologia KNX. La tecnologia KNX è ormai divenuta, in Italia ed in Europa, la tecnologia di riferimento per l’automazione degli edifici e per la domotica. Pertanto la nuova norma CEI 64-8, introducendo in modo esplicito il “sistema domotico” tra le dotazioni impiantistiche prescritte (Livello 3), rappresenta una grande opportunità per tutti gli attori della filiera del settore elettrico - costruttori, grossisti, progettisti, installatori - che già conoscono ed impiegano la tecnologia KNX. Coloro che non la conoscono e che volessero imparare la teoria e l’utilizzo di tale tecnologia, potranno rivolgersi all’associazione KNXItalia (Rif. [8]) che organizza corsi di formazione specialistica e workshop distribuiti su tutto il territorio nazionale nelle più importanti città. Ing. Michele Pandolfi responsabile Marketing KNX Italia Riferimenti bibliografici bibliografici e siti WEB: [1] Nuova norma CEI 64-8/V3 - Variante 3 alla norma CEI 64-8 “Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V” in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua” [2] CENELEC, Norma CEN-EN15232 “Energy performance of buildings - Impact of Building Automation, Controls and Building Management” [3] CEI, Guida tecnica CEI 205-18 “Guida all’impiego dei sistemi di automazione degli impianti tecnici negli edifici - Identificazione degli schemi funzionali e stima del contributo alla riduzione del fabbisogno energetico di un edificio”. [4] Autori Vari, “Manuale per il controllo della Casa e degli Edifici Principi di Base KNX”, 5a Edizione, Editore ZVEH (acquistabile presso KNX-Italia) [5] Baggini A., Marra A., “Efficacia energetica negli edifici - il contributo della domotica e della building automation”, Editoriale Delfino. [6] Autori vari, “L’impianto domotico - Sistemi di automazione in tecnologia KNX”, Editoriale Delfino [7] Piano M., “Energie rinnovabili e domotica”, Franco Angeli editore [8] www.knx.it, sito associazione Konnex Italia. [9] www.knx.org, sito KNX Association. Dalle Aziende KNX ABB - Efficienza energetica Modulo di monitoraggio e controllo dei carichi La possibilità di garan- tire il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici e di integrare le utenze elettriche nei processi di gestione della domanda elettrica sono tratti distintivi dei dispositivi ABB i-bus® a standard internazionale KNX. Il nuovo modulo di monitoraggio e controllo carichi di ABB, perfettamente integrato nella soluzione i-bus® KNX, è dotato di 3 canali distinti per il controllo dei carichi. Il modulo mette a disposizione diverse funzionalità: calcolo dell’energia attiva totale e di quella consumata dai carichi controllati; misura e invio tramite bus KNX di grandezze elettriche associate a ognuno dei tre canali (potenza attiva, corrente, potenza apparente, fattore di picco, fattore di potenza e frequenza) e relativo invio di allarmi e comandi di commutazione al superamento di soglie impostabili; determinazione di eventi di start/stop (orari, periodo di funzionamento, raggiungimento soglia) per la commutazione dei carichi. □ Barbieri Siedle - Nuovo sistema su standard di rete Comunicazione integrale negli edifici basata su IP Siedle presenta il nuovo sistema di installazione Access, basato sul cablaggio strutturato dello standard IP univoco a livello mondiale, integrabile su rete KNX. La comunicazione integrale negli edifici diventa parte della rete, con notevoli Italia vantaggi per progettisti, costruttori e utilizzatori. Dal cablaggio a norma DIN EN 50173 ai protocolli di trasmissione fino alla tecnica di collegamento, Siedle Access utilizza gli standard di rete che vengono impiegati anche in IT, tecnologia di sistema degli edifici e telecomunicazione. Siedle Access si integra in un sistema KNX attraverso le postazioni interne ed è attrezzato al meglio per applicazioni estese e complesse, poiché la trasmissione digitale elimina i limiti del raggio d’azione imposti dalla tecnica analogica e amplia il numero dei canali di conversazione o dei collegamenti video. L’indirizzamento IP ammette oltre 1000 utenti e ne facilita la gestione. Procedimenti di codifica ad alta efficienza (G.711/ G.722 e H.264) raggiungono un’ottima qualità audio e video pur mantenendo una larghezza di banda ridotta. □ BIG - Software di contabilizzazione energetica Il primo nel suo genere BIG Bill è l’innovativo software di contabilizzazione energetica in ambiente KNX, il primo nel suo genere: la soluzione perfetta per alberghi, residence, strutture ricettive in genere ma anche condomini, campeggi, parcheggi o altre strutture in cui i costi devono essere contabilizzati e addebitati in modo preciso. BIG Bill è in grado di leggere i consumi provenienti da contatori KNX, misuratori di energia elettrica e termica, contachilocalorie, contaimpulsi generici, centralini telefonici altre utenze. Tutti i valori sono suddivisi in base ai millesimi di proprietà o altri parametri che possono essere personalizzati a piacere. In automatico il sistema crea una nota spese per gli utenti che può essere spedita via mail. BIG è leader nella gestione della contabilizzazione e nell’ottimizzazione in ambiente KNX. BIG Bill si aggiunge alla linea di prodotti BIG per la supervisione KNX, una linea composta di prodotti potenti e flessibili, ma particolarmente semplici e rapidissimi da utilizzare. □ KNXNews 1 / 2011 15 Dalle Aziende KNX Italia Domotica Labs - Contabilizzazione e reportistica Nuovo modulo DATA L’ultimo nato nella famiglia di moduli addizionali per KonneXion, la soluzione Domotica Labs per la supervisione integrata di impianti di HBA su standard KNX, è il modulo DATA (cod. KNXDAT). Grazie a nuove funzionalità e ad innumerevoli affinamenti, tale modulo si offre come uno strumento completo e maturo per la storicizzazione, la rielaborazione e l’analisi dei dati raccolti da qualsiasi dispositivo presente nel sistema di automazione dell’edificio. Con il modulo DATA, si potrà davvero effettuare una seria e completa analisi dati sul proprio impianto, riuscendo a monitorarne nel dettaglio le prestazioni. Consumi, assorbimenti, ripartizioni delle risorse e dei costi, livelli di performance, verifiche di efficienza, ottimizzazione continua, ricerca sprechi e perdite. Uno strumento completo per avere sotto controllo ogni dettaglio di funzionamento del proprio impianto. I dati raccolti possono essere organizzati in report, richiamabili in qualsiasi momento, riportati su grafici inseriti all’interno delle pagine della supervisione, nonché esportati, anche su server remoti, via FTP, per ulteriori analisi mediante strumenti esterni quali MS Excel. □ Eelectron - Molto di più di una semplice pulsantiera Cos’è Eelecta ? Eelecta è una serie di prodotti dedicata al design accessibile, intelligente, creativo, alla rivoluzione dell’interazione tra l’uomo e gli impianti tecnologici di illuminazione, controllo, risparmio energetico, termoregolazione ed entertainment. All’uso razionale degli spazi, all’ottimizzazione dei costi per un ambiente eco compatibile. Nella casa e negli edifici direzionali e ricettivi. E’ con que16 KNXNews 1 / 2011 sta filosofia che Eelectron SpA si affaccia sul settore delle serie civili con le nuove pulsantiere eelecta®, nei modelli KNX 4/8 canali, con ingressi e sonda di temperatura a bordo e con una serie di pulsantiere convenzionali da utilizzare in abbinamento alla gamma. Disponibile in 7 colori (ceramica, chromo, nero opaco, nero tessuto, beige, oro, bronzo) personalizzabili con icone o con motivi grafici. I dispositivi hanno 4 led di segnalazione stato e 1 led di segnalazione notturna, sono installabili su scatole a 2 o 3 moduli. Ad ogni funzione gestita se ne può associare un’altra attivabile attraverso la pressione lunga del tasto e ad ogni dispositivo si possono collegare fino a 4 dispositivi esterni (pulsanti tradizionali, sensori di presenza, pulsantiere convenzionali della medesima o di differenti serie). □ Gewiss - Nuove finiture del sistema Chorus Eleganza e tecnologia Le placche del sistema domo- tico internazionale Chorus di Gewiss si arricchiscono con le nuove eleganti geometrie delle placche Flat Touch in vetro. Grazie all’abbinamento delle raffinate finiture in vetro con gli innovativi dispositivi di comando Touch, la casa risponde ad ogni gesto con un semplice tocco delle dita. Diversamente dai tradizionali comandi a pulsante, basta sfiorare la superficie della placca per comandare luci o tapparelle o per impostare uno scenario domotico predefinito. La purezza delle placche Bianco flash e l’eleganza della declinazione Nero strong sono completate dai raffinati simboli luminosi che identificano i tasti selezionati. Inoltre, le tre versioni Touch da incasso a scomparsa (interruttore, dimmer e duplicatore di comando) forniscono tutte le funzionalità di base per un ottimo comfort abitativo. E grazie alle pulsantiere a 6 simboli, la placca Flat Touch diventa un’elegante interfaccia col mondo della domotica. □ Dalle Aziende KNX Italia Hager - Nuovi contatori di energia KNX In due configurazioni I nuovi contatori Hager sono disponibili in due diverse configurazioni entrambe dotate di display digitale ed in versione modulare da 4 e 7 moduli. Sono entrambi in classe di precisione B 1% (precedente classe 1), sono dotati di un contatore totalizzatore e di uno parziale (azzerabile) ed hanno schermo digitale LCD retroilluminato a 7 cifre. Sono disponibili in versione trifase (anche se possono funzionare in reti monofase), con misurazione diretta (fino a 100 A) e indiretta con trasformatore di corrente (fino a 6000 A) e funzionare in reti equilibrate e squilibrate con o senza neutro. Le grandezze misurate (totale e parziale) sono: potenza istantanea, energia attiva e reattiva (solo la versione con TA). Entrambi i contatori possono funzionare con la doppia tariffazione: quando viene impostata la gestione di 2 tariffe, l’informazione energia attiva sarà dettagliata per tariffa e in totale. L’informazione tariffa in corso può essere gestita sul prodotto attraverso un apposito cablaggio di collegamento oppure direttamente tramite il bus. Possono riconoscere il collegamento ed emettono un segnale d’errore quando vengono invertite fase e neutro nel cablaggio: in caso di rilevazione d’errore viene trasmesso un messaggio sul BUS che permette di identificare il tipo di anomalia. □ Intermark AMX - Controllo senza limiti ... con l’interfaccia KNX Con l’interfaccia NXBKNX di AMX è possibile integrare con la massima semplicità il protocollo KNX nei sistemi AMX, per realizzare un vero sistema di controllo totale. La gestione di luci, tende, climatizzazione e sensori diventa un tutt’uno con l’audio multiroom, la distribuzione video e la gestione remota degli impianti. A livello di interfacce utente le pusantiere KNX si affiancano alla gamma di touch screen AMX e le interfacce iPad, iPhone, o Android possono essere sviluppate con l’applicativo TPControl per controllare sia dispositivi AMX che KNX. Le installazioni AMX spaziano dalle sale riunioni agli auditorium, aule didattiche, sale operative, uffici e alberghi. Altre applicazioni tipiche sono negozi, musei, parchi tematici e nella domotica ville e appartamenti. Infine AMX si trova installato a bordo di navi da crociera e yacht. □ Schneider - Domotica su Apple Il mini server KNX La domotica di Schnei- der Electric approda su iPod Touch, iPhone e iPad grazie a iSE Mini Server KNX, un nuovo dispositivo dedicato che consente la completa interattività fra di essi ed i dispositivi KNX per la gestione degli impianti residenziali. Il miniserver si distingue dalle altre proposte presenti sul mercato in quanto non richiede l’utilizzo di un webserver o di un computer sempre acceso all’interno dell’abitazione: è sufficiente una connessione ad un router Wi-Fi per trasmette messaggi e segnalazioni al telefonino e agli altri prodotti mobile di Apple. iSE Mini Server KNX permette la connessione al sistema di più utenti, ciascuno riconosciuto in modo univoco da una password per garantire la massima sicurezza; memorizzando diversi profili di utilizzo è possibile creare differenti “scenari d’uso”, legati a singoli ambienti della casa o a specifiche necessità di controllo domotico. Con il Mini Server KNX si trasforma il proprio iPhone, iPad e iPod Touch in un vero e proprio “telecomando” che permette di avere la propria casa “in tasca”: dalla gestione dell’illuminazione al comando delle tapparelle, dalla regolazione della temperatura interna fino al controllo dei carichi energetici, ed evitando anche dannose interruzioni dell’erogazione generale della corrente. □ KNXNews 1 / 2011 17 Dalle Aziende KNX Italia Siemens - Termostati ambiente comunicanti Ad alta efficienza energetica Siemens Building Technologies annuncia la nuova linea di termostati ambiente versatili e ad alta efficenza energetica. La gamma consiste nei modelli RDG100KN, RDG400KN, RDF301, RDF301.50 e RDU341 che prevedono applicazioni precaricate per fan coil, riscaldamento/raffreddamento a pannelli radianti o a soffitto, radiatori e pompe di calore e cassette VAV. Tutti i termostati sono certificati KNX e possono essere programmati e messi in servizio con ETS, ACS700 o direttamente da display. Un ulteriore vantaggio è dato dalla flessibilità d’uso e configurazione in quanto sono previsti ingressi multifunzionali per sonde remote, commutazione regime di funzionamento, presenza persone, allarmi, ecc. che innalzano ulteriormente efficienza e grado di comfort. Le funzioni includono inoltre 4 diversi regimi di funzionamento (Auto, Comfort, Economia, Protezione), limitazione del setpoint, controllo automatico delle velocità del ventilatore, trasmissione su bus del segnale di richiesta energetica ai regolatori della serie Synco 700, preposti alla produzione e distribuzione dei fluidi caldi / freddi. □ Sinapsi - Fonti rinnovabili e HB Automation KNX e le “nuove” energie Energy Master di Sinapsi è un sistema per il monitoraggio e la gestione della manutenzione locale o remota di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Integra al suo interno un motore domotico che utilizza il protocollo di comunicazione KNX ed è in grado di monitorare contemporaneamente: impianti fotovoltaici, solare termico, sistemi geotermici, impianti eolici. Attraverso il bus KNX è in grado acquisire grandezze provenienti da varie 18 KNXNews 1 / 2011 tipologie di sensori in commercio e di effettuare attuazioni. Energy Master consente di visualizzare in tempo reale le seguenti grandezze: parametri elettrici ed ambientali, dati ecologici/economici/ prestazionali, dati di produzione di energia organizzati in fasce orarie/anomalie e stati di funzionamento. E’ in grado di integrare il mondo delle fonti rinnovabili con i sistemi di HB automation, permettendo la gestione dei carichi, l’attuazione di politiche energetiche, l’avvio di scenari domotici, il miglioramento dell’efficienza dell’edificio, il controllo di tutti i datapoint KNX. □ Theben - Nuovi attuatori KNX Comando di grossi carichi I nuovi attuatori Theben KNX serie MIX2: RMG8s and RMG4i, sono stati progettati per il commando di grossi carichi (C-load) e usano i relè bistabili. Il modello RMG4i può misurare la corrente di ogni canale con una precisione di 100mA. Questa lettura della corrente può essere usata per monitorare guasti al circuito elettrico, per la protezione dei carichi e per i sistemi di contabilizzazione/gestione carichi (smart metering). Una particolare esclusivo è la possibilità di sostituire la memoria (BCU) in caso di guasto o in caso di cambiamenti della programmazione. I moduli sono adatti all’installazione su barra DIN a cui possono essere aggiunti i moduli di estensione. Sono disponibili sia sui moduli base che i moduli espansione i pulsanti per azionamento manuale (anche senza linea bus) e i led di segnalazione dello stato dei relè. Particolare attenzione è stata data ai parametri di programmazione in ETS, se l’applicazione non ha bisogno di funzioni particolari, sono visibili solo le impostazioni base non confondendo il programmatore. La serie MIX comprende inoltre moduli per il comando di motori AC/DC, comando di lampade dimmerabili (anche basso consumo compatte), comando valvole di riscaldamento e ingressi binari (multi tensione AC/DC 8...250 V). □ Chi è Associazione KNX Italia Vimar: Comandi KNX elettronici Due moduli quattro tasti I nuovi comandi KNX elettronici a due moduli ospitano fino a 4 tasti indipendenti che possono essere utilizzati per comandi on/off, controllo tapparelle, regolazione luci, richiamo scenario. Si completano con mezzi tasti da 1 e/o 2 moduli sia semplici - per identificare il pulsante programmato - o fissi per escludere i pulsanti non ancora configurati. La soluzione installativa proposta da Vimar, con i morsetti bus integrati nel dispositivo, oltre a consentire una riduzione dei codici prodotto per singolo punto luce facilita notevolmente il cablaggio ed evita qualsiasi possibilità di errore nei collegamenti. Dotati di retroilluminazione a led integrata per renderli visibili e verificare lo stato di una funzione, i dispositivi Vimar si caratterizzano per essere intercambiabili, altamente personalizzabili attingendo ad un’ampia libreria di simboli e scritte standard già disponibili su etichette in mylar e per una meccanica silenziosa e dolce alla pressione del tasto. Perfettamente coordinati esteticamente con il raffinato design delle tre serie civili Eikon, Idea e Plana i dispositivi KNX di Vimar si integrano con armoniosa eleganza in qualsiasi contesto architettonico. L’Associazione KNX Italia nasce ufficialmente nell’ottobre del 2002 dalla trasformazione dell’Associazione Eiba Italia, costituita nel 1994, di cui eredita la consolidata esperienza acquisita in quasi dieci anni di attività. KNX Italia è l’espressione nazionale di KNX Association, l’Associazione Europea dei costruttori leader di materiale e componenti per l’installazione elettrica, sorta dall’iniziativa dei tre principali consorzi europei, EIBA, BCI, EHSA, che hanno avviato il processo di convergenza che ha portato alla definizione del protocollo unico KNX. Lo scopo dell’Associazione è diffondere l’installazione del sistema KNX, lo standard che consente la gestione automatizzata e decentralizzata degli impianti tecnologici di un edificio. Il sistema Konnex è pensato ed utilizzato in un’ampia tipologia di strutture: edifici, industrie, abitazioni e locali pubblici. Obiettivi primari dell’Associazione sono: collaborare e partecipare attivamente alla standardizzazione del sistema KNX secondo le norme esistenti; diffondere la conoscenza e l’applicazione del sistema in sede nazionale organizzare e promuovere corsi per installatori, progettisti, integratori di sistema, etc. che intendono avvicinarsi alla tecnologia bus e approfondire la conoscenza del mondo KNX; partecipare alle fiere di settore, e organizzare eventi fornire un supporto tecnico-normativo ai professionisti del mondo elettrico per la armonizzazione dello standard e la elaborazione di documenti tecnici di comune interesse per il comparto. La struttura operativa prevede le funzioni marketing, tecnica e quella formativa. Le singole funzioni trattano tematiche di interesse comune che consentono di rafforzare l’azione di informazione e di sviluppo dello standard stesso. Associazione KNX Italia viale Lancetti, 43 - 20158 Milano tel. 02 34533044 - fax 02 34533140 e-mail [email protected] - www.knx.it www.knx.it KNX News - Organo Ufficiale dell’Associazione Konnex Italia - Direttore resp.: Filomena d’Arcangelo Pubblicazione in attesa di registrazione - Stampa: New Incisa - 20063 Cernusco sul Naviglio - MI KNXNews 1 / 2011 19 Elenco Associati Struttura operativa KNX Italia Sono organi dell’Associazione: Assemblea Consiglio Direttivo Presidente del Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo di KNX Italia è eletto, tra i membri di Cat. “A”, “B” e “C” e D, dall’Assemblea dei soci e definisce le linee strategiche dell’associazione, fondamentali per l’indirizzamento delle attività del gruppo marketing, tecnico e formazione. Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i più ampi poteri per l’amministrazione dell’associazione e per il raggiungimento dei fini statutari. Consiglio Direttivo di KNX Italia ABB Sace - Ing. Antonino Sala Domoticalabs - Ing. Claudio Caldera BTicino - Ing. Ernesto Santini Gewiss - Sig. Giovanni Lomboni Hager - Dott. Luca Biancolin Eelectron - Dott. Daniele Caso Siemens - Ing. Luca Zani Sinapsi - Ing. Massimo Valerii - Presidente Theben - Sig. Carlo Baragetti Vimar - Ing. Giovanni Gambin - Vice Presidente Coordinatori delle attività dei gruppi Ing. Michele Pandolfi - Gewiss SpA coordinatore marketing Ing. Renato Ricci - Siemens SpA coordinatore formazione Ing. Maurizio Vettorato - Abb SpA coordinatore tecnico Segretario - Ing. Filomena d’Arcangelo