DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Oggetto : Numero di registro Data dell'atto 992 17/06/2016 Progetto TORRAZZO (POR FSE 2014/2020 asse ll azione 9.5.9): approvazione della spesa relativa ai finanziamenti da trasferirsi ai partner effettivi di progetto Cooperativa Sociale di Bessimo ONLUS e Società Cooperativa Sociale FUXIA di Cremona. Comune di Cremona pagina 2 IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Sociali Decisione e finanziamento Accerta l'entrata di complessivi 69.382,85 Euro derivante dal finanziamento dell'Unione Europea (FSE) che sarà erogato tramite Regione Lombardia per la realizzazione del progetto TORRAZZO, approvato e finanziato nell'ambito dell'"Avviso pubblico per lo sviluppo di interventi a favore di giovani e persone, anche abusatori di sostanze, in situazione di grave marginalità" (Azione 9.5.9.). Approva la spesa di complessivi 63.583,75 Euro quale quota parte del finanziamento erogato da Regione Lombardia a valere sulle risorse FSE del POR 2014/2020 (Programma Operativo Regionale) e di cui all'avviso pubblico sopra menzionato, da trasferirsi ai due "partner effettivi di progetto", come previsto nel progetto "TORRAZZO" approvato e finanziato dalla Regione stessa: • 59.583,75 Euro alla Cooperativa Sociale di BESSIMO ONLUS – con sede legale in Via Casello n. 11 a 25062 Concesio (BS) ed una sede operativa in Via Buoso da Dovare n. 108 a 26100 Cremona – Partita IVA 01091620177 (codice beneficiario n. 5104) • 4.000,00 Euro alla Società Cooperativa Sociale FUXIA – con sede legale ed operativa in Via Panfilo Nuvolone n. 11 a 26100 Cremona – Partita IVA 00723320198 (codice beneficiario n. 3771) Dà atto che l’entrata sarà introitata come segue: Anno 2016 Cap. 5851 Art. Descrizione Importo CONTRIBUTO UNIONE EUROPEA PER PROGETTO TORRAZZO TOTALE Piano finanziario ACCERT. 69.382,85 2.01.05.01.005 69.382,85 ESERCIZIO DI ESIGIBILITA’ - ENTRATA Cap. 5851 Art. 2016 Euro 2017 Euro 2018 Euro Es.Succ. Euro Totale 69.382,85 69.382,85 69.382,85 69.382,85 Impegna, nel rispetto delle modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui all’allegato n. 4.2 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni, la somma complessiva di € 63.583,75, in considerazione dell’esigibilità della medesima, imputandola agli esercizi in cui l’obbligazione viene a scadenza secondo quanto riportato nella tabella che segue: Comune di Cremona Anno 2016 Cap. pagina 3 Art. 26420 1 Descrizione Mis./ Prog. Importo PROGETTO TORRAZZO: trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private SPESA FINANZIATA CON CONTRIBUTO UNIONE EUROPEA 63.583,75 12.04 TOTALE Piano finanziario IMPEGNI 1.04.04.01.001 63.583,75 ESERCIZIO DI ESIGIBILITA’ - SPESA Cap. 26420 Art. 2016 Euro 2017 Euro 2018 Euro Es.Succ. Euro Totale 1 63.583,75 63.583,75 totale 63.583,75 63.583,75 Attesta, ai sensi dell’art. 9, comma 1, lettera a) punto 2 del D.L. 78/2009, convertito con modificazioni con L. 102/2009, la compatibilità del programma dei pagamenti derivanti dal presente provvedimento con i relativi stanziamenti di bilancio e la coerenza con le regole di finanza pubblica, così come definite dal prospetto di verifica allegato al Bilancio di previsione 2016-2018 ai sensi dell’art. 1 comma 712 Legge 208/2015 (Legge di stabilità 2016). Con successivi provvedimenti si procederà all'approvazione della rimanente parte della spesa a valere sul finanziamento europeo erogato da Regione Lombardia per la realizzazione del progetto TORRAZZO. Motivazioni Con deliberazione di Giunta Comunale n. 264 del 23 dicembre 2015 è stato approvato sia il progetto "TORRAZZO", presentato a valere sul bando di Regione Lombardia "Avviso pubblico per lo sviluppo di interventi a favore di giovani e persone, anche abusatori di sostanze, in situazione di grave marginalità" (Azione 9.5.9. del POR FSE 2014/2020), sia la bozza dell'accordo di partenariato con quelle realtà pubbliche e private interessate al progetto per la realizzazione di strategie di governance delle politiche territoriali di contrasto all'emarginazione sociale e, più in generale, delle situazioni a rischio di vulnerabilità specificatamente in relazione al consumo ed all'abuso di alcol e droghe. Il Comune di Cremona è stato identificato quale ente capofila del partenariato pubblico e privato interessato al progetto. Nell'ambito dell'avviso pubblico e dell'accordo sopra menzionati, detto partenariato viene identificato in due specifiche tipologie: • partner effettivo: organizzazione con livelli diversi di responsabilità (Capofila o Partner) che svolge le attività e gli interventi declinati nel progetto e gestisce quote di budget, quali la Cooperativa Sociale di BESSIMO ONLUS e la Società Cooperativa Sociale FUXIA Comune di Cremona • pagina 4 partner associato: organizzazione che condivide e partecipa alla realizzazione del progetto senza avere però compiti specifici e senza gestire risorse come ad esempio l'ASL della Provincia di Cremona (ora ATS della Val Padana), l'Associazione Gruppo Incontro, il Gruppo Pro-positivo Beta 2, il Gruppo Articolo 32 onlus, il Comitato Prevenzione AIDS Cremona e l'Associazione Società San Vincenzo de Paoli – Consiglio Centrale di Cremona. Al fine di dare attuazione al progetto di cui trattasi, si rende necessario procedere al trasferimento delle risorse ai partner effettivi delle quote di finanziamento come specificatamente previste all'interno del progetto a suo tempo presentato e dalla Regione Lombardia approvato e finanziato. Effetti e modalità di attuazione La Cooperativa Sociale di BESSIMO ONLUS e la Società Cooperativa Sociale FUXIA, quali partner effettivi e quindi responsabili della realizzazione di una parte delle attività del progetto, secondo quanto dettagliato nella proposta progettuale , ai sensi degli artt. 3 e 5 dell'accordo di partenariato sottoscritto, si sono impegnate, tra l'altro: • a realizzare le attività di propria competenza previste all'interno del Progetto nel rispetto dei criteri e delle modalità definiti dal bando • a predisporre tutta la documentazione richiesta dal bando e dagli atti ad esso conseguenti ed a trasmetterla al Partner Capofila • ad impiegare in modo coerente ed efficiente le risorse finanziarie ottenute ai fini dello svolgimento delle attività di propria competenza nell’ambito della realizzazione del Progetto • a garantire la massima integrazione con gli altri Partner in modo da ottenere la completa realizzazione del Progetto • a favorire l’espletamento dei compiti attribuiti al Partner Capofila, agevolando in particolare le attività di coordinamento, di monitoraggio e di rendicontazione. Il trasferimento del finanziamento dovuto ai partner effettivi sopra menzionati avverrà dietro presentazione di specifica nota di richiesta e sulla base degli acconti erogati da Regione Lombardia. Qualora la spesa finale effettivamente sostenuta e rendicontata sia minore di quella ammessa a finanziamento e fatta salva la valutazione regionale circa la conformità dell’intervento realizzato in ordine al progetto, si provvederà ad una proporzionale riduzione dell’ammontare del trasferimento da liquidare a saldo. Il progetto avrà durata sino al febbraio 2017, salvo possibili proroghe regionali che dovessero intervenire. Nell’ambito del piano Triennale di prevenzione della corruzione 2016 – 2018 del Comune di Cremona, si dichiara l’insussistenza di conflitto di interessi ex art. 6 bis della Legge 241 del 7 agosto 1990 come introdotto dalla Legge n. 190 del 6 novembre 2012, relativamente al Responsabile Unico del Procedimento (RUP) ed al responsabile del provvedimento rispetto alla scelta effettuata. Comune di Cremona pagina 5 NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO Deliberazione di Giunta Comunale n. 264 del 23 dicembre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: "Approvazione del progetto denominato "Torrazzo" presentato a valere sul bando di Regione Lombardia "AVVISO PUBBLICO PER LO SVILUPPO DI INTERVENTI A FAVORE DI GIOVANI E PERSONE, ANCHE ABUSATORI DI SOSTANZE, IN SITUAZIONE DI GRAVE MARGINALITA'" (Azione 9.5.9. del POR FSE 2014/2020) nonchè approvazione della bozza del relativo accordo di partenariato.". Decreto della Direzione Generale Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale n. 1450 del 2 marzo 2016 con il quale viene approvata la graduatoria dei progetti presentati a valere sull'avviso pubblico sopra menzionato. Deliberazione di Giunta Comunale n. 11 del 27 gennaio 2016 avente per oggetto: “Adozione del Piano triennale di prevenzione alla corruzione 2016-2018.”. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 21/24404 del 18 aprile 2016, dichiarata immediatamente eseguibile: “Approvazione del Bilancio di Previsione 2016 - 2018 e relativi allegati.”. Deliberazione di Giunta Comunale n. 79/28725 del 6 maggio 2016, dichiarata immediatamente eseguibile: “Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione/Piano delle Performance 2016 - 2018.” NORMATIVA D.G. Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità – D. d.s. 19 ottobre 2015 n. 8654 "AVVISO PUBBLICO PER LO SVILUPPO DI INTERVENTI A FAVORE DI GIOVANI E PERSONE, ANCHE ABUSATORI DI SOSTANZE, IN SITUAZIONE DI GRAVE MARGINALITA'". PARERE Ai sensi dell’art. 147 bis del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, con riferimento ai presupposti di fatto ed alle ragioni giuridiche richiamati nella presente determinazione dirigenziale, si esprime parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa. IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Sociali GROSSI dott.ssa EUGENIA Cremona, lì 17/06/2016 documento firmato digitalmente