Manodori, un milione di euro agli asili

18
Cronaca
GAZZETTA MERCOLEDÌ 4 DICEMBRE 2013
CUORE REGGIANO
Il gioco: dai il tuo voto all’associazione più amata
Solidarietà, voglia di stare assieme e altruismo. Sono questi i pilastri su cui il volontariato si regge e da cui, quotidianamente,
trae forza. Ed è proprio grazie
all’impegno delle migliaia di
persone che ogni giorno spendono tempo ed energie nella
causa in cui credono che il volontariato rappresenta una delle realtà più preziose ed importanti anche per la nostra città.
Dove numerosissime sono le associazioni che svolgono attività
di aiuto e di soccorso, come anche attività dedicate al tempo libero e al divertimento. C’è, infatti, chi offre assistenza e sostegno sociale, ma c’è pure chi si
occupa di arte e cultura, chi di
svago e intrattenimento per
bambini e per adulti, chi di animali, e così via. L’elenco dei
campi che l’associazionismo volontario comprende è, difatti,
lungo e in continuo sviluppo.
Ed è proprio perché il volontariato è così fondamentale e permeante nelle nostre vite e al fine
di rendere merito al lavoro delle
tantissime associazioni disseminate sull’interno territorio reggiano, che, da quest’anno, proponiamo a voi lettori di votare
l’associazione a cui siete maggiormente affezionati.
Partecipare alla nuova iniziativa “L’associazione più amata”, è semplice: acquistando
una copia del nostro giornale,
troverete un coupon su cui potrete apporre il nome dell’associazione a cui volete assegnare
la preferenza, l’indirizzo della
stessa ed il relativo numero di
telefono. Dopo aver compilato e
successivamente ritagliato il tagliando, dovrete quindi spedirlo alla nostra redazione
(“Gazzetta di Reggio”), che si
trova in via Alberto Pansa 55/i –
42124, Reggio Emilia. Ci occuperemo così di conteggiare le schede a noi pervenute, di modo tale
da rendere nota settimanalmente la classifica delle associazioni
votate: ogni sette giorni uscirà
una graduatoria delle vostre preferenze, cosicché sarete sempre
al corrente della posizione in
cui si trova la vostra
“associazione del cuore”. I gruppi votati, inoltre, saranno da noi
contattati: ogni giorno, infatti,
pubblicheremo un’intervista
che, accompagnata da fotografia, sarà dedicata ad una delle diverse realtà in concorso. Per
quattro mesi, fino a marzo 2014,
ci interesseremo pertanto di dare risalto al mondo dell’associazionismo. Raccontandolo tramite le storie e i progetti dei tanti
gruppi che lo compongono e
che costellano la nostra provincia. Al termine di questo viaggio
le associazioni che si saranno distinte per numero di voti saranno premiate.
Lucia Cuccurese
Manodori, un milione di euro agli asili
Un terzo delle elargizioni della Fondazione quest’anno è destinato alle scuole dell’infanzia. Borghi: «Una priorità»
I vecchi reggiani hanno sempre nel cuore l'asilo Manodori, il più antico della città, che
aveva sede in via Mari nel
quattrocentesco palazzo Da
Mosto, che la fondazione Manodori sta restaurando. Viene
di là il tradizionale impegno
prioritario a favore delle scuole dell'infanzia, che la Fondazione ha confermato destinando loro un milione di euro, cioè un terzo dei fondi a disposizione quest'anno per le
elargizioni. «Abbiamo sempre privilegiato - sottolinea il
presidente Gianni Borghi - il
sostegno ai progetti per incentivare la frequenza e l'inclusione scolastica e prevenire il disagio sociale. I servizi per l'infanzia sono fondamentali per
la nostra comunità. Ci è stata
segnalata l'urgenza di intervenire per coprire i bisogni essenziali e garantire la continuità del nostro sistema scolastico».
Il dato di partenza è quanto
meno confortante, avendo
pochi uguali in Italia. Reggio,
autentica "città dei bambini",
scolarizza l'87% dei minori da
La fondazione Manodori conferma anche quest’anno il suo impegno a favore delle scuole dell’infanzia
3 a 6 anni e oltre il 40% di quelli fino a 3 anni, grazie al concorso del Comune, della Fism
di ispirazione cattolica e dello
stato. Nonostante la contrazione delle risorse questo si-
stema integrato, a cui la Manodori garantisce un rilevante sostegno, continua a funzionare e ad espandersi per fare fronte alle richieste di una
popolazione cresciuta in
trent'anni da 130 a 172mila
abitanti.
Recentemente sono state
aperte nuove sezioni nella
scuola Maria Vergine Madre
di Cavazzoli ed è stata amplia-
ta la San Giuseppe, mentre sono stati attivati atelier per
bambini di 5 anni non scolarizzati.
In tutto il comprensorio appenninico si è sviluppato il sistema integrato "Piccoli giganti", sorto dieci anni fa dalla collaborazione tra comuni,
Comunità montana e Manodori. Nel 2005 è partito anche
il progetto dei micronidi per
la fascia da 12 a 36 mesi. Fra
gli obiettivi principali emergono l'accoglienza dei piccoli di
cittadinanza straniera e la socializzazione: «Occorrono spiega Claudia Giudici, presidente dell'Istituzione scuole e
nidi dell'infanzia comunali percorsi di sperimentazione
più inclusivi e capaci di promuovere le potenzialità di tutti i bambini». «Ci troviamo osserva Mariannina Sciotti,
presidente della Fism - in una
crisi economica che non
avremmo potuto affrontare
senza l'intervento della Manodori, che ha stanziato un fondo straordinario per le famiglie in difficoltà».
Luciano Salsi
Libri scolastici usati, la richiesta in aumento
In 1.160 hanno usufruito del mercatino organizzato dai Giovani democratici in Gardenia
Il Consiglio comunale di Reggio, nell’ottobre del 2012, ha
approvato una mozione presentata dal consigliere Federico Montanari che promuove il
comodato d’uso dei manuali
scolastici all’interno del circuito reggiano. Per far fronte a
un’esigenza diffusa delle famiglie reggiane, nell’attesa di un
piano più strutturato, i giovani
Democratici di Reggio insieme a un gruppo di studenti
hanno promosso, in collaborazione con il Circolo Arci Gardenia, un mercatino del libro
usato rivolto alle scuole medie
e superiori della città e provincia. I libri consegnati in conto
vendita al 40% del prezzo di
copertina, sono stati rivenduti
agli utenti al 55% del prezzo,
con un rilevante risparmio per
le famiglie pari al 45% della
spesa sui libri. Il progetto però
non si è impegnato solo ad
agevolare economicamente le
famiglie ma anche le scuole. Il
ricavato infatti è destinato in
un fondo al fine di finanziare
Grande folla al mercatino del libro usato organizzato in Gardenia
progetti di sostegno e di educazione civica all’interno delle
scuole, in collaborazione con
le associazioni storiche e culturali del territorio.
Il mercatino, gestito da più
di 25 ragazzi under 30, è stato
accessibile dal 15 giugno al 28
settembre scorsi, per un totale
di oltre 6.000 ore di volontariato. La città ha risposto favorevolmente al servizio offerto: al-
la chiusura gli utenti registrati
e serviti sono stati 1.160, divisi
tra chi ha portato i libri usati e
chi invece li ha acquistati, per
un totale di 6.000 libri mobilitati e 2.000 venduti. L’incasso
totale è stato di 23.250 euro
per un risparmio netto delle famiglie reggiane di quasi 17.000
euro. Da queste cifre sono stati
destinati al fondo per le scuole
6.000 euro che saranno divisi e
distribuiti all’interno degli istituti in modo proporzionale,
sulla base dell’appartenenza
ad essi dei libri acquistati.
Il 19 dicembre si terrà un
convegno nel corso del quale
saranno presentate tre tipologie di politiche sostenibili da
attuare all’interno delle scuole, per favorire l’accessibilità e
la condivisione degli strumenti didattici.
L’esperienza del mercatino
potrà essere ampliata e attivata all’interno delle scuole, dove gruppi di studenti volontari
in determinati periodi dell’anno faciliteranno lo scambio di
testi usati, allo stesso tempo
raccogliendo fondi per il proprio istituto. Il software utilizzato dal mercatino del libro in
Gardenia per gestire i rapporti
e le transazioni sarà reso disponibile a supporto dei ragazzi che vorranno impegnarsi in
questo progetto. Una seconda
opzione è quella del già citato
comodato d’uso dei libri di testo, inserito nel decreto legge
“L’istruzione riparte” voluto
dal ministro Carrozza del 9 settembre 2013, poi convertito in
legge il 7 novembre 2013. Per
la prima volta nel nostro Paese
l’adozione dei testi scolastici
diventa facoltativa, e i docenti
potranno scegliere di sostituirli con altri materiali. Ben 8 milioni complessivi vengono
stanziati per finanziare l'acquisto da parte delle scuole (o reti
di scuole) di libri di testo e
ebook da dare in comodato
d'uso agli alunni in situazioni
economiche disagiate. La terza e ultima proposta è quella
del “Book in Progress”: i docenti delle scuole che aderiscono diventano i veri e propri autori dei libri di testo messi online a disposizione di tutti. Libri
di assoluto valore scientifico
afferenti a svariate discipline,
scaricabili dalla Rete, che potranno poi essere stampati direttamente all’ interno delle
scuole, con un notevole risparmio possibile per le famiglie
pari in media a 300 euro.
IN BREVE
MASSENZATICO
Cena benefica
per gli esodati
■■ Venerdì 6 dicembre, al
Circolo La Paradisa di
Massenzatico con inizio alle
ore 20 si terrà una cena di
beneficenza (costo 20
euro): il ricavato andrà al
Comitato Esodati di Reggio
Emilia. A seguire, concerto
di Rocco la Guardia. Per
informazioni e
prenotazioni telefonare al
340/7693229.
SABATO
Fabio Volo
al Malaguzzi
■■ Sabato 7 dicembre, alle
15.45, al Centro Malaguzzi
(via Bligny, 1/a), Fabio Volo
presenta il suo romanzo
“La strada verso casa”
(Mondadori): la storia di
due fratelli che gli eventi
costringono a riavvicinarsi,
a capirsi di nuovo. E di un
inconfessabile segreto di
famiglia che li segue come
un fantasma. L’ingresso
all’Auditorium del Centro
Internazionale, dove Fabio
Volo illustrerà brevemente
il libro e firmerà alcune
copie, è libero, fino ad
esaurimento dei posti
disponibili. Lo spazio
bookshop sarà a cura della
Libreria All’Arco.
BIBLIOTECA CAPPUccini
La lezione
di Adriana Cavarero
■■ Oggi pomeriggio alla
Fondazione San Carlo di
Modena si tiene una
lezione-incontro con
Adriana Cavarero, docente
di Filosofia politica
all’Università di Verona,
intitolato: “L’orrore.
Antropologia della violenza
contemporanea”.
Adriana Cavarero, oltre
all’incarico nell’Ateneo
veronese, è visiting
professor alla New York
University.
La conferenza, a ingresso
gratuito, si svolgerà nel
Teatro settecentesco della
Fondazione a partire dalle
ore 17,30. La lezione di
Adriana Cavarero sarà
trasmessa in collegamento
livestream con la biblioteca
dei Cappuccini di Reggio.