Gli AIRBOURNE, considerati gli eredi degli Acdc, live a Lignano Sabbiadoro per un’unica data italiana. Ad aprire la serata i FAKE IDOLS Città di Lignano Sabbiadoro e Zenit srl, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Agenzia PromoTurismoFVG e Vertigo Presentano LIGNANO SABBIADORO CAPITALE DEL ROCK CONSIDERATI GLI EREDI DEGLI ACDC, GLI AUSTRALIANI AIRBOURNE IN ARRIVO A LIGNANO SABBIADORO PER UN’UNICA DATA ITALIANA DEL LORO TOUR EUROPEO AD APRIRE LA SERATA SARANNO I FAKE IDOLS, METAL BAND MESSASI IN MOSTRA NEL CIRCUITO INTERNAZIONALE IL PRIMO GRANDE APPUNTAMENTO ROCK DELL’ESTATE FRIULANA SARÁ IL 15 GIUGNO ALL’ARENA ALPE ADRIA DI LIGNANO SABBIADORO AIRBOURNE “Breakin’ Outta Hell” Support Act: FAKE IDOLS UNICA DATA ITALIANA Giovedì 15 giugno_ dalle 20.45 LIGNANO SABBIADORO, Arena Alpe Adria I biglietti sono ancora in vendita sul circuito sul circuito Ticketone. Info e punti vendita su www.azalea.it Mancano pochi giorni all’arrivo in Italia degli Airbourne, gruppo hard rock australiano che proprio nel nostro paese terrà un unico concerto inserito nel tour europeo, in programma il prossimo giovedì 15 giugno all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro. Di questi giorni anche l’annuncio di un eccellente support act che arricchirà l’evento, quello dei Fake Idols, band hard rock e metal che arriva dal Nordest, capace negli ultimi anni di mettersi in mostra nel contesto nazionale e internazionale. I biglietti per questo primo grande appuntamento rock dell’estate friulana, organizzato da Città di Lignano Sabbiadoro e Zenit srl, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Agenzia PromoTurismoFVG e Vertigo, sono ancora disponibili sul circuito Ticketone. Tutte le info su www.azalea.it . Nati dall’unione di musicisti provenienti da 3 importanti e conosciute realtà hard rock/metal, (Raintime, Slowmotion Apocalypse e Jar of Bones), i Fake Idols, dopo l’uscita dell’omonimo album, nel 2014, per Lifeforce Records, sono freschi della pubblicazione del loro nuovo full lenght, “Witness”, già recensito entusiasticamente dalla critica, album che vede la partecipazione di special guest del calibro dell’ex Motorhead Phil Campbell, e del carismatico vocalist Davide Damna Moras (Elvenking / Hell in the Club). Dopo aver calcato i palchi con nomi come Down, Candlemass, Crucified Barbara, Elvenking, Tygers of Pan Tang la band è pronta a presentare il suo modern metal anche all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro. Un evento imperdibile per gli appassionati del genere, che entrerà nel vivo con l’esibizione degli Airbourne, band che sta procedendo ad ampie falcate verso la consacrazione nel gotha della musica mondiale. Nati nel 2003 su iniziativa dei fratelli Joel e Ryan O’Keeffe, gli Airbourne sfornano il primo album in studio, “Runnin’ Wild” nel 2007, conquistando da subito il favore di pubblico e critica. Dopo aver suonato nei maggiori festival del mondo la band da alla luce “No Guts, No Glory” nel 2010 e “Black Dog Barking” nel 2013, lavori che vedono aumentare costantemente il loro gradimento di pubblico in tutto il mondo. Del settembre 2016 è invece “Breakin’ Outta Hell”, quarto e ultimo disco del gruppo, lavoro che contiene anche la canzone “It’s All for Rock ‘n’ Roll”, omaggio a Lemmy Kilmister, frontman dei Motorhead, scomparso a fine 2015. I fan italiani potranno ora applaudirli dal vivo in quella che è l’unica data estiva nel nostro paese, il 15 giugno a Lignano Sabbiadoro. Tutte le info su www.azalea.it . Il 10 giugno il cantante aprirà i concerti estivi Raf protagonista dell’estate al Palmanova Outlet Village Aiello del Friuli, giugno 2017 – L’estate del Palmanova Outlet Village parte alla grande. C’è attesa per il concerto di Raf, sabato 10 giugno, alle 21. Per l’occasione, tutti i negozi resteranno aperti fino alle 23.30. Una carriera tutta in discesa quella del noto e apprezzato cantautore pugliese. Nel 1984 Raf incide con Carrere, la più importante etichetta francese, il suo primo singolo, “Self Control”, un brano dance che raggiunge il primo posto nelle classifiche di tutto il mondo. Alla fine dell’anno esce il primo album intitolato “Raf”. Nel 1987, in coppia con Umberto Tozzi, scrive e interpreta “Gente di mare”, una hit in tutta Europa, mentre l’anno seguente, a Sanremo, canta “Inevitabile follia”. Tanti i successi firmati da Raf: nel 1989, a Sanremo, “Cosa resterà degli anni Ottanta” conquista il grande pubblico, nell’agosto 1989 “Ti pretendo” è l’hit dell’estate e nel 1991 “Interminatamente”, “Oggi un Dio non ho” e “Siamo soli nell’immenso vuoto che c’è” vanno a colpo sicuro. Nel 1993 “Cannibali” è 6 volte disco di platino. Si tratta di un album ricco di canzoni di successo (“Il battito animale”, “Due”, “Stai con me”). Negli anni seguenti il cantante pubblica numerosi album di successo. Nel 2015 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo con il brano “Come una Favola”. Seguono i singoli “Rimani tu” ed “Eclissi totale”, immediatamente in vetta alla classifica iTunes, tutti contenuti nell’album “Sono io”, pubblicato a giugno. Ha presentato il nuovo lavoro discografico con un lungo tour. In serbo per la serata anche una sorpresa per la clientela. Sempre sabato 10 giugno, in occasione del concerto, l’esperienza di shopping sarà ancora più interessante grazie a una speciale promozione, con una scontistica del 40 per cento sul prezzo outlet, dalle 20 alle 23.30. Per informazioni http://www.palmanovaoutlet.it/it/land-of-palmanova/raf-free-co ncert. LE GIORNATE DELLA LUCE,Spilimbergo TRA IL 10 E IL 18 GIUGNO NUMEROSI OSPITI ED EVENTI – Ai nastri di partenza la terza edizione del festival che celebrare il ruolo degli Autori della Fotografia del nostro tempo, i Maestri della Luce del cinema italiano contemporaneo. In programma a Spilimbergo tra sabato 10 e domenica 18 giugno, la manifestazione Le Giornate della Luce – di cui è stato presentato oggi il programma completo – è stata ideata da Gloria De Antoni, che lo dirige con Donato Guerra, e si articola tra proiezioni dei Gloria De Antoni film in concorso, incontri con fotografi di scena, registi e attori, masterclass, percorsi espositivi. Anche questa edizione culminerà con l’attribuzione del premio Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, riconoscimento attribuito al miglior Autore della Fotografia di un film italiano dell’ultimo anno. La giuria di quest’anno è composta dai critici cinematografici Oreste De Fornari e Steve Della Casa, dagli autori della fotografia Francesca Amitrano e Giuseppe Lanci, e da uno degli ospiti più attesi di questa edizione, l’attore e montatore iraniano Babak Karimi. La giuria presieduta da Piero Colussi ha selezionato la terna dei finalisticomposta da Maurizio Calvesi per il film Il permesso – 48 ore fuori di Claudio Amendola, Michele D’Attanasio per Veloce come il vento con Stefano Accorsi e Ferran Paredes Rubio per Indivisibili di Edoardo De Angelis. Tra le presenze al festival annunciate oggi, spicca il nome di un’icona del cinema e del teatro italiano, Paola Pitagora, che al festival accompagnerà i giovani delle Scuole di Cinema nella visione dei film in concorso. L’attrice è infatti la Presidente della giuria che assegnerà il premio Il Quarzo dei Giovani – FVG Film Commission e sarà presente al festival nella fase di proiezione dei film finalisti. Nada Ad aprire Le Giornate sabato 10 giugno tre appuntamenti d’eccezione, tutti programmati a Palazzo Tadea, (inizio ore 17.30) a partire dall’esibizione della cantante, autrice e scrittrice Nada, che ha voluto essere a Spilimbergo in apertura di festival per un suo personalissimo ricordo di Michela, la ragazza vittima di femminicidio di cui ricorre proprio in questi giorni un anno dalla tragica morte. Nada canterà la sua “Ballata triste”, una storia di ordinaria violenza domestica a cui è stato recentemente assegnato il Premio Amnesty International Italia, come migliore brano sui diritti umani del 2016, che le sarà consegnato il prossimo luglio. A cura di Istituto Luce Cinecittà ulteriori due appuntamenti di apertura: in programma la chiacchierata pubblica con Francesco Bruni e Arnaldo Catinari – regista e autore della fotografia del film Tutto quello che vuoi – protagonisti dell’incontro di 8 1/2, con la conduzione di Gianni Canova e Laura Delli Colli. Sempre in avvio di manifestazione, inaugurazione a Palazzo Tadea della prima delle quattro mostre di quest’anno, “Parata di stelle”, omaggio al fotografo Pino Settanni. In mostra la celebre foto di Fellini in una deflagrazione di matite, il mitico Monicelli ‘monaco’, Mastroianni scolpito in un remake a colori e maturo de La dolce vita sulla spiaggia, Monica Vitti e tanti altri. Baba Karimi Quest’edizione regalerà anche un omaggio ad una personalità di grande valore umano e artistico: Lorenza Mazzetti, una delle massime registe – ma anche scrittrice e pittrice – italiane, indiscussa protagonista del Free cinema inglese, sarà ospite, mercoledì 13 giugno, per la presentazione del documentario Perché sono un genio!, che le hanno dedicato Steve Della Casa e Francesco Frisari. Tra le proiezioni di questa edizione anche una delle primissime visioni (lunedì 12 giugno) del documentario Son morto che ero bambino. Francesco Guccini va ad Auschwitz di Nene Grignaffini e Francesco Conversano (fotografia di Roberto Cimatti) che documenta il viaggio fatto da Guccini nel campo di sterminio polacco cinquant’anni dopo aver scritto Auschwitz. Tra gli eventi clou la conversazione tra Oreste De Fornari e Babak Karimi “Un italo-iraniano a Hollywood”, in programma sabato 17 giugno. Il suo ultimo film Il cliente, di Asghar Farhadi, ha vinto il Premio Oscar come miglior film straniero 2017. A Spilimbergo sarà proiettato Fish & Cat film del 2013 a cui Babak Karimi è particolarmente legato, una fiaba nera che rilegge l’Iran contemporaneo con una grande interpretazione dell’attore iraniano. Attesa per l’ultima giornata di festival una madrina per la consegna dei “Quarzi”, si tratta di una nota attrice italiana che sarà annunciata in corso di festival. ANDREA CASAROTTO SECONDO DI CLASSE AL RALLY DI MANIAGO ALLUNGA IN ZONA 2 Il pilota vicentino, in gara per i colori Movisport con l’esemplare targato Gima Autosport, manca di un soffio la doppietta ma rafforza il primato nel Trofeo Rally Clio R3 di Zona 2. Foto Dario Furlan Villaverla (Vi), 06 Giugno 2017 – Con il secondo posto di classe R3C, nonché ottavo assoluto, colto al 3° Rally Città di Maniago, disputato durante lo scorso weekend, Andrea Casarotto consolida il primato nella classifica provvisoria, di Zona 2, nel Trofeo Rally Clio R3. Grazie al successo nel round di apertura della serie, la vittoria al Rally Bellunese di due settimane fa, ed al piazzamento in terra friulana il portacolori della scuderia Movisport allunga decisamente in campionato: sono ora ben 33 i punti che il driver vicentino può vantare su Bearzi, primo al Maniago quest’ultimo seguito da Rampazzo, in ritardo di 40 lunghezze, e Caliaro, lontano 46 punti. “Il nostro obiettivo principale era quello di allungare in campionato” – racconta Casarotto – “e ci siamo riusciti. Chiudendo al secondo posto abbiamo sfruttato al meglio lo zero di Bearzi, qui vincitore, al Bellunese e ci siamo messi in una posizione di indubbio valore, riuscendo a cogliere quasi il massimo del punteggio. Ora abbiamo un importante margine in campionato ma siamo solamente al giro di boa. Mancano ancora altre tre gare: Carnia, Scorzè e Bassano. Tutto può ancora accadere. Grazie a Movisport ed a Gima Autosport perchè abbiamo veramente lavorato bene in queste due trasferte ed il risultato va equamente condiviso con loro.” Casarotto, tornato in coppia con Fabio Cangini sulla Renault Clio R3 griffata Gima Autosport, scende dalla pedana di partenza, nel primo pomeriggio di Sabato 3 Giugno, con il coltello tra i denti, infilando le prime tre speciali e portandosi al comando delle operazioni con 12”7 su Bearzi e quasi due minuti su Parisini. Si riparte la Domenica per affrontare cinque prove speciali rimanenti: il driver di Villaverla è il migliore sulla “Poffabro” ma sarà la successiva “Barcis – Piancavallo” a rimescolare pesantemente le carte. Sui quasi quindici chilometri di asfalto, che portano in uno dei tempi sacri del rallysmo, Casarotto si rende autore di due fuori programma che gli costano la leadership di classe. Sulla ripetizione di “Poffabro” il vicentino sigla ancora il miglior tempo, riprendendo la testa della classifica, seppur per poco meno di due secondi. Si torna sulla “Barcis – Piancavallo” ed arriva un nuovo colpo di scena: Casarotto accusa problemi all’interfono, incassa da Bearzi 10”6 e si ritrova nuovamente al secondo posto, con un ritardo di 8”9. Con un solo crono al termine le ambizioni per un possibile assalto alla vetta vengono ben presto vanificate dall’arrivo della pioggia: Casarotto decide di tirare, saggiamente, i remi in barca, incamerando punti pesanti per il campionato. L’ottavo posto nell’assoluta ed il quinto di gruppo R tracciano un bilancio nettamente positivo. “È stata una gara davvero elettrizzante” – aggiunge Casarotto – “perchè, dopo una prima giornata dove abbiamo mostrato un passo superiore ai nostri avversari, tra un paio di errori e problemi all’interfono, ci siamo ritrovati a lottare sul filo dei secondi con Bearzi. Potevamo giocarci il tutto per tutto sull’ultima speciale ma, con l’arrivo della pioggia, era troppo facile rischiare di vanificare un ottimo weekend così abbiamo deciso di pensare al campionato.” TIZIANO FERRO ALLO STADIO TEGHIL DI LIGNANO DOMENICA 11 GIUGNO CON IL TOUR “IL MESTIERE DELLA VITA” 11/06/2017 Lignano Sabbiadoro Stadio Comunale G. Teghil Con LO STADIO TOUR del 2015 Tiziano Ferro ha entusiasmato oltre 300.000 fan in 8 concerti e il tour europeo nei palazzetti (a novembre e dicembre 2015) ha registrato il sold-out in tutte le oltre venti date in calendario. Il tour seguirà la pubblicazione de “Il Mestiere della Vita” , il nuovo album di Ferro uscito il 2 dicembre scorso su etichetta Universal Music. Il “Mestiere della Vita” arriva due anni dopo la pubblicazione di “TZN The Best of Tiziano Ferro”, certificato 7 Platino per oltre 350.000 copie vendute (il disco più venduto degli ultimi tre anni). L’artista nel corso della sua brillante carriera ha venduto oltre 10 milioni di copie in tutto il mondo. Info sul sito di link http://www.azalea.it/ Azalea al N.B. A seguito dei recenti fatti di cronaca che hanno interessato eventi con notevole partecipazione di pubblico sono stati emanati un regolamento e delle norme di comportamento per accedere allo stadio consultabili al seguente link http://www.fvgmusiclive.it/regolamento-evento/ Risonanze dal 14 al 18 giugno a Malborghetto-Valbruna e Risonanze: artisti di fama internazionale in arrivo in Friuli Kermesse di 5 giorni nel cuore della Valcanale tra liutai, artigiani e musicisti. All’ombra delle Alpi Giulie ci saranno anche Anna Fusek, Marius Bartoccini e Giovanni Andrea Zanon Un legno unico, ricercato, armonioso. Difficile da scovare, capace però di trasformare un violino in un oggetto con una musicalità eccezionale. Il ‘legno di risonanza’ si trova solo in due regioni d’Italia: il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia. In quest’ultimo territorio cresce nel lembo più a nordest, in Valcanale, dove l’abete rosso di risonanza è conosciuto da secoli dai grandi liutai di tutto il mondo. Una peculiarità celata per anni, su cui il Comune di Malborghetto-Valbruna, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli, ha deciso di puntare facendola diventare motivo di richiamo e veicolo di promozione. Il ‘Festival Risonanze’, sarà una cinque giorni di musica, spettacoli e liuteria immersi nei boschi della Val Saisera e nella cornice di Malborghetto e del suo Palazzo Veneziano. Un’occasione unica per ammirare gli imponenti abeti rossi di risonanza, per ascoltare musica e racconti immersi in una natura ancora incontaminata, per vedere all’opera i maestri liutai tra i quali Gio Batta Morassi, presidente dell’Associazione Liuteria Italiana e noto costruttore di violini a cremona ma originario proprio della Valcanale. Le date da segnare sul calendario sono quelle del 14, 15, 16, 17 e 18 giugno 2017, con l’intervento di musicisti, artigiani, giornalisti di fama internazionale. L’evento è stato presentato nella sede della Regione di via Sabbadini, a Udine. A fare gli onori di casa saranno il sindaco di Malborghetto-Valbruna, Boris Preschern, l’assessore comunale alla Cultura (nonché direttore artistico del Festival), Alberto Busettini, il direttore musicale Maestro Massimo Raccanelli Zaborra, il presidente della Fondazione Friuli, Giuseppe Morandini. «Vogliamo far conoscere una delle nostre eccellenze, che fa della Valcanale un luogo di riferimento per i liutai e i musicisti di tutto il mondo, offrendo un’esperienza fatta di ambientazioni, suoni e sensazioni impareggiabili. ‘Risonanze’ – hanno aggiunto – sta diventando un festival annuale pensato per valorizzare il nostro ambiente, le capacità dei nostri artigiani, la musicalità dei nostri boschi. Regaleremo a tutti coloro che verranno a trovarci, l’emozione di poter ascoltare la musica nei luoghi dove nasce il legno utilizzato per costruire i migliori strumenti del mondo». CinquegiornidiconcertiinValSaisera,spettacoliteatrali, passeggiate guidate sul Forest Sound Track, pic-nic, una gara di scultura ispirata al tema “Alle radici della Musica”, mostre e laboratori di Liuteria, spettacoli per bambini lungo il percorso Animalborghetto, concerti serali a lume di candela, cene a tema, e il centro di Malborghetto trasformato in un salotto all’aperto con installazioni luminose, proiezioni 3D e momenti di intrattenimento. Dal 14 al 18 giugno 2017 il paesaggio, il territorio, le note e i suoni si fonderanno per offrire un’esperienza artistica e musicale impareggiabile. Di grande spessore il parterre di artisti che parteciperanno al Festival: tra i nomi più attesi all’ombra delle Alpi Giulie, Anna Fusek, Marius Bartoccini e Giovanni Andrea Zanon. Il legno da risonanza è un particolare tipo di legno che, per le sue caratteristiche di regolarità e omogeneità, risulta ottimale per la costruzione di strumenti musicali, e in particolare di strumenti ad arco. Non è un caso se importanti liutai cremonesi hanno, proprio in Valcanale, artigiani incaricati di rintracciare le piante migliori per trasformarle nei primi violini delle orchestre di tutto il mondo. Informazioni più dettagliate sul festival ‘Risonanze’ sono reperibili sul sito internet www.risonanzefestival.com o sulla pagina Facebook dedicata. C’è anche un hashtag che è #Risonanze2017. “ESTATE NOVARESE” PER VIVERE LA CITTA’ ATTRAVERSO I DIVERSI VOLTI DELLA CULTURA <<Con questo ricco e vario calendario l’Amministrazione ha deciso di rendere particolarmente vitale la nostra città anche in un periodo dell’anno durante il quale, per abitudini e tradizione, i Novaresi sono maggiormente proiettati verso le mete vacanziere>>. Il sindaco Alessandro Canelli presenta con queste parole gli appuntamenti dell’edizione 2017 della manifestazione “Estate novarese”. Il sindaco spiega la decisione <<di investire – attraverso uno specifico bando e grazie anche alla preziosa collaborazione di numerose e importanti realtà locali attive in campo culturale – sull’offerta culturale per il tempo libero, perché Novara fosse un punto di riferimento per l’intero territorio. Spettacoli teatrali, cabaret, musica, danza, cinema, promozione della lettura: sono tante diverse proposte all’interno delle quali si potrà riconoscere una fascia di pubblico estremamente ampia in termini di età e di interessi>>. Il teatro, fulcro di tutte le iniziative, <<è rappresentato dal Castello visconteo-sforzesco, che apre il proprio cortile per ospitare – insieme con la più tradizionale sede del Broletto, le sale cinematografiche e altri luoghi cittadini – numerosi eventi. Riteniamo di essere riusciti a proporre una programmazione varia e qualitativamente valida e di aver aggiunto un ulteriore, nuovo mattone a quel grande progetto di città bella e vivibile per la quale stiamo lavorando ogni giorno. Un progetto – conclude il sindaco – che passa anche attraverso la qualità della vita e la ricchezza della cultura, offerta ai cittadini novaresi in tutte le sue sfaccettature>>. Novara:“UN SASSO NELLO STAGNO”: DALLA BIBLIOTECA CERCHI CONCENTRICI PER USCIRE VERSO LA CITTA’ “Un sasso nello stagno” è un progetto di Biblioteca civica “Carlo Negroni” e Associazione culturale Muse che si avvale della collaborazione di importanti partner quali l’Università La Sapienza con il centro di ricerca DigiLab ed esperti di Libroterapia riconosciuti a livello nazionale. Un sasso gettato in uno stagno crea cerchi concentrici che si allargano e si allargano fino ad arrivare a riva. E’ metafora di ciò che ci si chiedono propone con questo progetto: partendo dalla biblioteca, attraverso azioni molteplici e mirate, allargare il campo d’azione per raggiungere nuovi pubblici e approfondire, attraverso diverse ed adeguate metodologie, distinti argomenti. <<Il progetto – spiega Elena Monfalcone, presidente dell’associazione culturale Muse – è alla sua seconda approvazione dopo che ha ricevuto un contributo da Fondazione Cariplo, la presente edizione è finanziata da Compagnia di San Paolo all’interno del bando “Valorizzazione dei patrimoni culturali” che ha confermato la validità del percorso fin qui attivato>>. “Un sasso nello stagno” <<prevede – aggiunge il sindaco Alessandro Canelli – un intervento di rifunzionalizzazione e allestimento degli spazi della Biblioteca maggiormente utilizzati dai giovani utenti, ovvero: la sezione ragazzi, l’aula destinata ai laboratori, la sala multimediale e la sala delle proiezioni. Lo scopo del progetto è quello di rivalorizzare l’attuale Biblioteca Comunale dando agli ambienti un’immagine nuova e innovativa grazie all’utilizzo di materiali di ultima generazione>>. Si completerà pertanto, come specifica Elena Monfalcone, <<la copertura Wifi in tutte le aree aperte al pubblico della biblioteca, verrà attivato un servizio di prestito di dispositivi mobili per navigazione internet con l’acquisto di almeno otto tablet, si acquisteranno otto computer dedicati all’uso da parte del pubblico, la sezione ragazzi verrà allestita con arredi e strutture adatte ai bambini, scenografie ad effetto e utilizzando materiali innovativi per renderla un luogo affascinante dove passare tempo di qualità. Il progetto prevede inoltre attività di formazione e laboratoriali orientate alla promozione alla lettura per studenti e insegnanti con azioni rivolte a categorie a rischio di emarginazione soprattutto culturale. Quindi si avvicineranno i servizi offerti dalla biblioteca ad utenti che non possono accedere alla biblioteca quali i detenuti della Casa circondariale, si stimolerà la partecipazione alla vita culturale delle famiglie con una particolare attenzione per il rapporto nonno-nipote agevolando l’incontro intergenerazionale e promuovendo il ruolo attivo degli ultrasessantenni. Inoltre partirà un percorso che sulle tracce delle più avanzate ricerche internazionali attesti l’efficacia della lettura sulla salute e che porti verso una collaborazione non episodica con il mondo della Sanità e dell’assistenza>>. Un sasso nello stagno è presente sul sito del Ministero dei Beni Culturali dell’Art Bonus ed è possibile sostenerlo nella sezione dedicata: http://artbonus.gov.it/biblioteca-civica-carlo-negroni.html Serata “Beat” al Casinò Perla con Maurizio Vandelli 9 giugno Una serata tutta da ballare e da cantare a squarciagola, all’insegna della grande musica italiana: venerdì 9 giugno alle 22:00 Hit Casinos inaugura la stagione estiva con Maurizio Vandelli, protagonista assoluto della scena beat italiana e interprete di indimenticabili successi. L’ex leader dell’Equipe 84, popolarissima band degli anni ’60 e ’70, porterà sul palco del Perla Casinò & Hotel tutto il suo repertorio, amato tanto dai fan dell’epoca quanto dalle nuove generazioni: “Io ho in mente te”, “Bang Bang”, “Auschwitz”, “29 Settembre”, “Tutta mia la Città”, solo per citare alcuni dei pezzi più famosi. Insieme a Victor Sogliani, Alfio Cantarella e Franco Ceccarelli, Vandelli creò uno stile musicale inconfondibile, riconosciuto dagli stessi Beatles come l’unico esempio di beat italiano in linea con la loro musica. Un’affinità, quella con il quartetto di Liverpool, che andò ben oltre lo stile musicale: fin dal primo concerto al Vigorelli di Milano sono passate alla storia le orde di ragazzi che accoglievano l’Equipe 84 in tutte le esibizioni live con scene di isterismo collettivo che valsero al gruppo l’appellativo di “Beatles Italiani”. Straordinario talento musicale, Maurizio Vandelli sorprende anche per la sua simpatia e le sue doti di intrattenitore: nella sua lunga carriera ha partecipato e condotto diversi varietà musicali di successo in televisione, oltre ad aver duettato con tutti i più grandi Artisti della scena musicale italiana ed internazionale. Sul palco del Casinò Perla sarà accompagnato dal quintetto I Miranda, con il quale si esibisce regolarmente, e presenterà anche alcuni brani tratti dai suoi album da solista: “L’altra faccia di Maurizio Vandelli” del 1970, “29 Settembre ‘89” del 1989 e “Sei nei ‘90” del 1990. Al via la 4° edizione de LA NOTTE DEI LETTORI a UDINE /17 giu.2017 Udine diventa la capitale della lettura con oltre 60 eventi tra mostre, letture, cene letterarie, workshop, giochi, musica e teatro che condurranno i lettori attraverso una città lenta, dove fermarsi ad ascoltare parole, chiacchierare attorno a un libro o un autore, leggere un brano che ci ha emozionato. La Notte dei Lettori Stefano Benni (www.lanottedeilettori.it) verrà ufficialmente aperta sabato 17 giugno sotto la Loggia del Lionello alle ore 18 insieme a Stefano Benni, uno degli scrittori più amati dal popolo dei lettori, autore di diversi libri culto per intere generazioni. Dialogheranno con lui Aurora Milan e Gabriele Franco. L’evento di chiusura del festival, alle ore 23, sarà affidato a un’altra straordinaria presenza: Roberto Vecchioni racconterà i libri che lo hanno Roberto Vecchioni rivoluzionato e gli autori che hanno cambiato il mondo in un dialogo assieme a Maurizio Mattiuzza. Tra gli appuntamenti, venerdì 16 (a partire dalle 9), segnaliamo “Gli stati generali della lettura”, presso la Sala Corgnali della Biblioteca Civica “Joppi” – Sezione Moderna (in Riva Bartolini), tavola rotonda sulla situazione del libro in Italia, in cui verranno confrontati i diversi punti di vista di editori (con Francesca Archinto – rappresentante della sezione ragazzi della Associazione Italiana Editori), librerie (con Alberto Galla – vicepresidente dell’Associazione Italiana Librai) e biblioteche (con Cecilia Cognini – Responsabile Area Servizi al pubblico, Attività culturali, Qualità e Sviluppo delle Biblioteche Civiche di Torino). Il convegno sarà moderato da Romano Vecchiet (Dirigente del Servizio Integrato Musei e Biblioteche).