Vintage Violence domenica a Novara 19 feb.,Lignano

annuncio pubblicitario
Gli AIRBOURNE, considerati
gli eredi degli Acdc, live a
Lignano
Sabbiadoro
per
un’unica data italiana. Ad
aprire la serata i FAKE IDOLS
Città di Lignano Sabbiadoro e Zenit srl, in collaborazione con
la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Agenzia PromoTurismoFVG e
Vertigo
Presentano
LIGNANO SABBIADORO CAPITALE DEL
ROCK
CONSIDERATI GLI EREDI DEGLI ACDC, GLI AUSTRALIANI AIRBOURNE IN
ARRIVO A LIGNANO SABBIADORO PER UN’UNICA DATA ITALIANA DEL
LORO TOUR EUROPEO
AD APRIRE LA SERATA SARANNO I FAKE IDOLS, METAL BAND MESSASI
IN MOSTRA NEL CIRCUITO INTERNAZIONALE
IL PRIMO GRANDE APPUNTAMENTO ROCK DELL’ESTATE FRIULANA SARÁ
IL 15 GIUGNO ALL’ARENA ALPE ADRIA DI LIGNANO SABBIADORO
AIRBOURNE
“Breakin’ Outta Hell”
Support Act: FAKE IDOLS
UNICA DATA ITALIANA
Giovedì 15 giugno_ dalle 20.45
LIGNANO SABBIADORO, Arena Alpe Adria
I biglietti sono ancora in vendita sul circuito sul circuito
Ticketone. Info e punti vendita su www.azalea.it
Mancano pochi giorni all’arrivo in Italia degli Airbourne,
gruppo hard rock australiano che proprio nel nostro paese
terrà un unico concerto inserito nel tour europeo, in
programma il prossimo giovedì 15 giugno all’Arena Alpe Adria
di Lignano Sabbiadoro. Di questi giorni anche l’annuncio di un
eccellente support act che arricchirà l’evento, quello dei
Fake Idols, band hard rock e metal che arriva dal Nordest,
capace negli ultimi anni di mettersi in mostra nel contesto
nazionale e internazionale. I biglietti per questo primo
grande appuntamento rock dell’estate friulana, organizzato da
Città di Lignano Sabbiadoro e Zenit srl, in collaborazione con
la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Agenzia PromoTurismoFVG e
Vertigo, sono ancora disponibili sul circuito Ticketone. Tutte
le info su www.azalea.it .
Nati dall’unione di musicisti provenienti da 3 importanti e
conosciute realtà hard rock/metal, (Raintime, Slowmotion
Apocalypse e Jar of Bones), i Fake Idols, dopo l’uscita
dell’omonimo album, nel 2014, per
Lifeforce Records, sono freschi della
pubblicazione del loro nuovo full
lenght, “Witness”, già recensito
entusiasticamente dalla critica, album
che vede la partecipazione di special
guest del calibro dell’ex Motorhead Phil Campbell, e del
carismatico vocalist Davide Damna Moras (Elvenking / Hell in
the Club). Dopo aver calcato i palchi con nomi come Down,
Candlemass, Crucified Barbara, Elvenking, Tygers of Pan Tang
la band è pronta a presentare il suo modern metal anche
all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro.
Un evento imperdibile per gli appassionati del genere, che
entrerà nel vivo con l’esibizione degli Airbourne, band che
sta procedendo ad ampie falcate verso la consacrazione nel
gotha della musica mondiale. Nati nel 2003 su iniziativa dei
fratelli Joel e Ryan O’Keeffe, gli Airbourne sfornano il primo
album in studio, “Runnin’ Wild” nel 2007, conquistando da
subito il favore di pubblico e critica. Dopo aver suonato nei
maggiori festival del mondo la band da alla luce “No Guts, No
Glory” nel 2010 e “Black Dog Barking” nel 2013, lavori che
vedono aumentare costantemente il loro gradimento di pubblico
in tutto il mondo. Del settembre 2016 è invece “Breakin’ Outta
Hell”, quarto e ultimo disco del gruppo, lavoro che contiene
anche la canzone “It’s All for Rock ‘n’ Roll”, omaggio a Lemmy
Kilmister, frontman dei Motorhead, scomparso a fine 2015. I
fan italiani potranno ora applaudirli dal vivo in quella che è
l’unica data estiva nel nostro paese, il 15 giugno a Lignano
Sabbiadoro. Tutte le info su www.azalea.it .
Il 10 giugno il cantante
aprirà i concerti estivi Raf
protagonista dell’estate al
Palmanova Outlet Village
Aiello del Friuli, giugno 2017 – L’estate del Palmanova Outlet
Village parte alla grande. C’è attesa per il concerto di Raf,
sabato 10 giugno, alle 21. Per l’occasione, tutti i negozi
resteranno aperti fino alle 23.30. Una carriera tutta in
discesa quella del noto e apprezzato cantautore pugliese. Nel
1984 Raf incide con Carrere, la più importante etichetta
francese, il suo primo singolo, “Self Control”, un brano dance
che raggiunge il primo posto nelle classifiche di tutto il
mondo. Alla fine dell’anno esce il primo album intitolato
“Raf”. Nel 1987, in coppia con Umberto Tozzi, scrive e
interpreta “Gente di mare”, una hit in tutta Europa, mentre
l’anno seguente, a Sanremo, canta “Inevitabile follia”. Tanti
i successi firmati da Raf: nel 1989, a Sanremo, “Cosa resterà
degli anni Ottanta” conquista il grande pubblico, nell’agosto
1989 “Ti pretendo” è l’hit dell’estate e nel 1991
“Interminatamente”, “Oggi un Dio non ho” e “Siamo soli
nell’immenso vuoto che c’è” vanno a colpo sicuro. Nel 1993
“Cannibali” è 6 volte disco di platino. Si tratta di un album
ricco di canzoni di successo (“Il battito animale”, “Due”,
“Stai con me”). Negli anni seguenti il cantante pubblica
numerosi album di successo. Nel 2015 partecipa nuovamente al
Festival di Sanremo con il brano “Come una Favola”. Seguono i
singoli “Rimani tu” ed “Eclissi totale”, immediatamente in
vetta alla classifica iTunes, tutti contenuti nell’album “Sono
io”, pubblicato a giugno. Ha presentato il nuovo lavoro
discografico con un lungo tour. In serbo per la serata anche
una sorpresa per la clientela. Sempre sabato 10 giugno, in
occasione del concerto, l’esperienza di shopping sarà ancora
più interessante grazie a una speciale promozione, con una
scontistica del 40 per cento sul prezzo outlet, dalle 20 alle
23.30.
Per
informazioni
http://www.palmanovaoutlet.it/it/land-of-palmanova/raf-free-co
ncert.
LE
GIORNATE
DELLA
LUCE,Spilimbergo TRA IL 10 E
IL 18 GIUGNO NUMEROSI OSPITI
ED EVENTI
– Ai nastri di partenza la terza edizione del festival che
celebrare il ruolo degli Autori della Fotografia del nostro
tempo, i Maestri della Luce del cinema italiano contemporaneo.
In programma a Spilimbergo tra sabato 10 e domenica 18 giugno,
la manifestazione Le Giornate della Luce – di cui è stato
presentato oggi il programma completo – è stata ideata da
Gloria De Antoni, che lo dirige con Donato Guerra, e si
articola tra proiezioni dei
Gloria De Antoni
film in concorso, incontri con fotografi di scena, registi e
attori, masterclass, percorsi espositivi. Anche questa
edizione culminerà con l’attribuzione del premio Il Quarzo di
Spilimbergo-Light Award, riconoscimento attribuito al miglior
Autore della Fotografia di un film italiano dell’ultimo anno.
La giuria di quest’anno è composta dai critici cinematografici
Oreste De Fornari e Steve Della Casa, dagli autori della
fotografia Francesca Amitrano e Giuseppe Lanci, e da uno degli
ospiti più attesi di questa edizione, l’attore e montatore
iraniano Babak Karimi. La giuria presieduta da Piero Colussi
ha selezionato la terna dei finalisticomposta da Maurizio
Calvesi per il film Il permesso – 48 ore fuori di Claudio
Amendola, Michele D’Attanasio per Veloce come il vento con
Stefano Accorsi e Ferran Paredes Rubio per Indivisibili di
Edoardo De Angelis.
Tra le presenze al festival annunciate oggi, spicca il nome di
un’icona del cinema e del teatro italiano, Paola Pitagora, che
al festival accompagnerà i giovani delle Scuole di Cinema
nella visione dei film in concorso. L’attrice è infatti la
Presidente della giuria che assegnerà il premio Il Quarzo dei
Giovani – FVG Film Commission e sarà presente al festival
nella fase di proiezione dei film finalisti.
Nada
Ad aprire Le Giornate sabato 10 giugno tre appuntamenti
d’eccezione, tutti programmati a Palazzo Tadea, (inizio ore
17.30) a partire dall’esibizione della cantante, autrice e
scrittrice Nada, che ha voluto essere a Spilimbergo in
apertura di festival per un suo personalissimo ricordo di
Michela, la ragazza vittima di femminicidio di cui ricorre
proprio in questi giorni un anno dalla tragica morte. Nada
canterà la sua “Ballata triste”, una storia di ordinaria
violenza domestica a cui è stato recentemente assegnato il
Premio Amnesty International Italia, come migliore brano sui
diritti umani del 2016, che le sarà consegnato il prossimo
luglio.
A cura di Istituto Luce Cinecittà ulteriori due appuntamenti
di apertura: in programma la chiacchierata pubblica con
Francesco Bruni e Arnaldo Catinari – regista e autore della
fotografia del film Tutto quello che vuoi – protagonisti
dell’incontro di 8 1/2, con la conduzione di Gianni Canova e
Laura Delli Colli. Sempre in avvio di manifestazione,
inaugurazione a Palazzo Tadea della prima delle quattro mostre
di quest’anno, “Parata di stelle”, omaggio al fotografo Pino
Settanni. In mostra la celebre foto di Fellini in una
deflagrazione di matite, il mitico Monicelli ‘monaco’,
Mastroianni scolpito in un remake a colori e maturo de La
dolce vita sulla spiaggia, Monica Vitti e tanti altri.
Baba Karimi
Quest’edizione regalerà anche un omaggio ad una personalità di
grande valore umano e artistico: Lorenza Mazzetti, una delle
massime registe – ma anche scrittrice e pittrice – italiane,
indiscussa protagonista del Free cinema inglese, sarà ospite,
mercoledì 13 giugno, per la presentazione del documentario
Perché sono un genio!, che le hanno dedicato Steve Della Casa
e Francesco Frisari.
Tra
le
proiezioni
di
questa
edizione
anche
una
delle
primissime visioni (lunedì 12 giugno) del documentario Son
morto che ero bambino. Francesco Guccini va ad Auschwitz di
Nene Grignaffini e Francesco Conversano (fotografia di Roberto
Cimatti) che documenta il viaggio fatto da Guccini nel campo
di sterminio polacco cinquant’anni dopo aver scritto
Auschwitz.
Tra gli eventi clou la conversazione tra Oreste De Fornari e
Babak Karimi “Un italo-iraniano a Hollywood”, in programma
sabato 17 giugno. Il suo ultimo film Il cliente, di Asghar
Farhadi, ha vinto il Premio Oscar come miglior film straniero
2017. A Spilimbergo sarà proiettato Fish & Cat film del 2013 a
cui Babak Karimi è particolarmente legato, una fiaba nera che
rilegge l’Iran contemporaneo con una grande interpretazione
dell’attore iraniano.
Attesa per l’ultima giornata di festival una madrina per la
consegna dei “Quarzi”, si tratta di una nota attrice italiana
che sarà annunciata in corso di festival.
ANDREA CASAROTTO SECONDO DI
CLASSE AL RALLY DI MANIAGO
ALLUNGA IN ZONA 2
Il pilota vicentino, in gara per i colori Movisport con
l’esemplare targato Gima Autosport, manca di un soffio la
doppietta ma rafforza il primato nel Trofeo Rally Clio R3 di
Zona 2.
Foto Dario Furlan
Villaverla (Vi), 06 Giugno 2017 – Con il secondo posto di
classe R3C, nonché ottavo assoluto, colto al 3° Rally Città di
Maniago, disputato durante lo scorso weekend, Andrea Casarotto
consolida il primato nella classifica provvisoria, di Zona 2,
nel Trofeo Rally Clio R3.
Grazie al successo nel round di apertura della serie, la
vittoria al Rally Bellunese di due settimane fa, ed al
piazzamento in terra friulana il portacolori della scuderia
Movisport allunga decisamente in campionato: sono ora ben 33 i
punti che il driver vicentino può vantare su Bearzi, primo al
Maniago quest’ultimo seguito da Rampazzo, in ritardo di 40
lunghezze, e Caliaro, lontano 46 punti.
“Il nostro obiettivo principale era quello di allungare in
campionato” – racconta Casarotto – “e ci siamo riusciti.
Chiudendo al secondo posto abbiamo sfruttato al meglio lo zero
di Bearzi, qui vincitore, al Bellunese e ci siamo messi in una
posizione di indubbio valore, riuscendo a cogliere quasi il
massimo del punteggio. Ora abbiamo un importante margine in
campionato ma siamo solamente al giro di boa. Mancano ancora
altre tre gare: Carnia, Scorzè e Bassano. Tutto può ancora
accadere. Grazie a Movisport ed a Gima Autosport perchè
abbiamo veramente lavorato bene in queste due trasferte ed il
risultato va equamente condiviso con loro.”
Casarotto, tornato in coppia con Fabio Cangini sulla Renault
Clio R3 griffata Gima Autosport, scende dalla pedana di
partenza, nel primo pomeriggio di Sabato 3 Giugno, con il
coltello tra i denti, infilando le prime tre speciali e
portandosi al comando delle operazioni con 12”7 su Bearzi e
quasi due minuti su Parisini.
Si riparte la Domenica per affrontare cinque prove speciali
rimanenti: il driver di Villaverla è il migliore sulla
“Poffabro” ma sarà la successiva “Barcis – Piancavallo” a
rimescolare pesantemente le carte.
Sui quasi quindici chilometri di asfalto, che portano in uno
dei tempi sacri del rallysmo, Casarotto si rende autore di due
fuori programma che gli costano la leadership di classe.
Sulla ripetizione di “Poffabro” il vicentino sigla ancora il
miglior tempo, riprendendo la testa della classifica, seppur
per poco meno di due secondi.
Si torna sulla “Barcis – Piancavallo” ed arriva un nuovo colpo
di scena: Casarotto accusa problemi all’interfono, incassa da
Bearzi 10”6 e si ritrova nuovamente al secondo posto, con un
ritardo di 8”9.
Con un solo crono al termine le ambizioni per un possibile
assalto alla vetta vengono ben presto vanificate dall’arrivo
della pioggia: Casarotto decide di tirare, saggiamente, i remi
in barca, incamerando punti pesanti per il campionato.
L’ottavo posto nell’assoluta ed il quinto di gruppo R
tracciano un bilancio nettamente positivo.
“È stata una gara davvero elettrizzante” – aggiunge Casarotto
– “perchè, dopo una prima giornata dove abbiamo mostrato un
passo superiore ai nostri avversari, tra un paio di errori e
problemi all’interfono, ci siamo ritrovati a lottare sul filo
dei secondi con Bearzi. Potevamo giocarci il tutto per tutto
sull’ultima speciale ma, con l’arrivo della pioggia, era
troppo facile rischiare di vanificare un ottimo weekend così
abbiamo deciso di pensare al campionato.”
TIZIANO FERRO ALLO STADIO
TEGHIL DI LIGNANO DOMENICA 11
GIUGNO
CON
IL
TOUR
“IL
MESTIERE DELLA VITA”
11/06/2017
Lignano Sabbiadoro
Stadio Comunale G. Teghil
Con LO STADIO TOUR del 2015 Tiziano Ferro ha
entusiasmato oltre 300.000 fan in 8 concerti e il
tour europeo nei palazzetti (a novembre e dicembre
2015) ha registrato il sold-out in tutte le oltre
venti date in calendario. Il tour seguirà la
pubblicazione de “Il Mestiere della Vita” , il
nuovo album di Ferro uscito il 2 dicembre scorso
su etichetta Universal Music.
Il “Mestiere della Vita” arriva due
anni dopo la pubblicazione di “TZN The
Best of Tiziano Ferro”, certificato 7
Platino per oltre 350.000 copie vendute
(il disco più venduto degli ultimi tre anni).
L’artista nel corso della sua brillante carriera
ha venduto oltre 10 milioni di copie in tutto il
mondo.
Info
sul
sito
di
link http://www.azalea.it/
Azalea
al
N.B. A seguito dei recenti fatti di cronaca che hanno
interessato eventi con notevole partecipazione di
pubblico sono stati emanati un regolamento e delle
norme di comportamento per accedere allo stadio
consultabili
al
seguente
link
http://www.fvgmusiclive.it/regolamento-evento/
Risonanze dal 14 al 18 giugno
a Malborghetto-Valbruna e
Risonanze: artisti di fama internazionale in arrivo in Friuli
Kermesse di 5 giorni nel cuore della Valcanale tra liutai,
artigiani e musicisti. All’ombra delle Alpi Giulie ci saranno
anche Anna Fusek, Marius Bartoccini e Giovanni Andrea Zanon
Un legno unico, ricercato, armonioso. Difficile da scovare,
capace però di trasformare un violino in un oggetto con una
musicalità eccezionale. Il ‘legno di risonanza’ si trova solo
in due regioni d’Italia: il Trentino Alto Adige e il Friuli
Venezia Giulia. In quest’ultimo territorio cresce nel lembo
più a nordest, in Valcanale, dove l’abete rosso di risonanza è
conosciuto da secoli dai grandi liutai di tutto il mondo.
Una peculiarità celata per anni, su cui il Comune di
Malborghetto-Valbruna, con il sostegno della Regione Friuli
Venezia Giulia e della Fondazione Friuli, ha deciso di puntare
facendola diventare motivo di richiamo e veicolo di
promozione. Il ‘Festival Risonanze’, sarà una cinque giorni di
musica, spettacoli e liuteria immersi nei boschi della Val
Saisera e nella cornice di Malborghetto e del suo Palazzo
Veneziano. Un’occasione unica per ammirare gli imponenti abeti
rossi di risonanza, per ascoltare musica e racconti immersi in
una natura ancora incontaminata, per vedere all’opera i
maestri liutai tra i quali Gio Batta Morassi, presidente
dell’Associazione Liuteria Italiana e noto costruttore di
violini a cremona ma originario proprio della Valcanale. Le
date da segnare sul calendario sono quelle del 14, 15, 16, 17
e 18 giugno 2017, con l’intervento di musicisti, artigiani,
giornalisti di fama internazionale.
L’evento è stato presentato
nella sede della Regione di via
Sabbadini, a Udine. A fare gli
onori di casa saranno il sindaco
di Malborghetto-Valbruna, Boris
Preschern, l’assessore comunale
alla Cultura (nonché direttore
artistico del Festival), Alberto
Busettini, il direttore musicale Maestro Massimo Raccanelli
Zaborra, il presidente della Fondazione Friuli, Giuseppe
Morandini.
«Vogliamo far conoscere una delle nostre eccellenze, che fa
della Valcanale un luogo di
riferimento per i liutai e i
musicisti di tutto il mondo,
offrendo un’esperienza fatta di
ambientazioni,
suoni
e
sensazioni
impareggiabili.
‘Risonanze’ – hanno aggiunto –
sta diventando un festival
annuale pensato per valorizzare il nostro ambiente, le
capacità dei nostri artigiani, la musicalità dei nostri
boschi. Regaleremo a tutti coloro che verranno a trovarci,
l’emozione di poter ascoltare la musica nei luoghi dove nasce
il legno utilizzato per costruire i migliori strumenti del
mondo».
CinquegiornidiconcertiinValSaisera,spettacoliteatrali,
passeggiate guidate sul Forest
Sound Track, pic-nic, una gara
di scultura ispirata al tema
“Alle radici della Musica”,
mostre e laboratori di Liuteria,
spettacoli per bambini lungo il
percorso
Animalborghetto,
concerti serali a lume di
candela, cene a tema, e il
centro
di
Malborghetto
trasformato in un salotto
all’aperto con installazioni luminose, proiezioni 3D e momenti
di intrattenimento. Dal 14 al 18 giugno 2017 il paesaggio, il
territorio, le note e i suoni si fonderanno per offrire
un’esperienza artistica e musicale impareggiabile.
Di grande spessore il parterre di artisti che parteciperanno
al Festival: tra i nomi più attesi all’ombra delle Alpi
Giulie, Anna Fusek, Marius Bartoccini e Giovanni Andrea Zanon.
Il legno da risonanza è un particolare tipo di legno che, per
le sue caratteristiche di regolarità e omogeneità, risulta
ottimale per la costruzione di strumenti musicali, e in
particolare di strumenti ad arco. Non è un caso se importanti
liutai cremonesi hanno, proprio in Valcanale, artigiani
incaricati di rintracciare le piante migliori per trasformarle
nei primi violini delle orchestre di tutto il mondo.
Informazioni più dettagliate sul festival ‘Risonanze’ sono
reperibili sul sito internet www.risonanzefestival.com o sulla
pagina Facebook dedicata. C’è anche un hashtag che è
#Risonanze2017.
“ESTATE NOVARESE” PER VIVERE
LA
CITTA’
ATTRAVERSO
I
DIVERSI VOLTI DELLA CULTURA
<<Con questo ricco e vario calendario l’Amministrazione ha
deciso di rendere particolarmente vitale la nostra città anche
in un periodo dell’anno durante il quale, per abitudini e
tradizione, i Novaresi sono maggiormente proiettati verso le
mete vacanziere>>.
Il sindaco Alessandro Canelli presenta con queste parole gli
appuntamenti dell’edizione 2017 della manifestazione “Estate
novarese”.
Il sindaco spiega la decisione <<di investire – attraverso uno
specifico bando e grazie anche
alla preziosa collaborazione di
numerose e importanti realtà
locali attive in campo culturale
– sull’offerta culturale per il
tempo libero, perché Novara
fosse un punto di riferimento
per
l’intero
territorio.
Spettacoli teatrali, cabaret,
musica, danza, cinema, promozione della lettura: sono tante
diverse proposte all’interno delle quali si potrà riconoscere
una fascia di pubblico estremamente ampia in termini di età e
di interessi>>.
Il teatro, fulcro di tutte le iniziative, <<è rappresentato
dal Castello visconteo-sforzesco, che apre il proprio cortile
per ospitare – insieme con la più tradizionale sede del
Broletto, le sale cinematografiche e altri luoghi cittadini –
numerosi eventi. Riteniamo di essere riusciti a proporre una
programmazione varia e qualitativamente valida e di aver
aggiunto un ulteriore, nuovo mattone a quel grande progetto di
città bella e vivibile per la quale stiamo lavorando ogni
giorno. Un progetto – conclude il sindaco – che passa anche
attraverso la qualità della vita e la ricchezza della cultura,
offerta ai cittadini novaresi in tutte le sue sfaccettature>>.
Novara:“UN
SASSO
NELLO
STAGNO”: DALLA BIBLIOTECA
CERCHI CONCENTRICI PER USCIRE
VERSO LA CITTA’
“Un sasso nello stagno” è un progetto di Biblioteca civica
“Carlo Negroni” e Associazione culturale Muse che si avvale
della collaborazione di importanti partner quali l’Università
La Sapienza con il centro di ricerca DigiLab ed esperti di
Libroterapia riconosciuti a livello nazionale.
Un sasso gettato in uno stagno crea cerchi concentrici che si
allargano e si allargano fino ad arrivare a riva. E’ metafora
di ciò che ci si chiedono propone con questo progetto:
partendo dalla biblioteca, attraverso azioni molteplici e
mirate, allargare il campo d’azione per raggiungere nuovi
pubblici e approfondire, attraverso diverse ed adeguate
metodologie, distinti argomenti.
<<Il progetto – spiega Elena
Monfalcone,
presidente
dell’associazione culturale Muse
–
è
alla
sua
seconda
approvazione
dopo
che
ha
ricevuto un contributo da
Fondazione Cariplo, la presente
edizione
è
finanziata
da
Compagnia
di
San
Paolo
all’interno del bando “Valorizzazione dei patrimoni culturali”
che ha confermato la validità del percorso fin qui attivato>>.
“Un sasso nello stagno” <<prevede – aggiunge il sindaco
Alessandro Canelli – un intervento di rifunzionalizzazione e
allestimento degli spazi della Biblioteca maggiormente
utilizzati dai giovani utenti, ovvero: la sezione ragazzi,
l’aula destinata ai laboratori, la sala multimediale e la sala
delle proiezioni. Lo scopo del progetto è quello di
rivalorizzare l’attuale Biblioteca Comunale dando agli
ambienti un’immagine nuova e innovativa grazie all’utilizzo di
materiali di ultima generazione>>.
Si completerà pertanto, come specifica
Elena Monfalcone, <<la copertura Wifi in
tutte le aree aperte al pubblico della
biblioteca, verrà attivato un servizio
di prestito di dispositivi mobili per
navigazione internet con l’acquisto di
almeno otto tablet, si acquisteranno
otto computer dedicati all’uso da parte
del pubblico, la sezione ragazzi verrà
allestita con arredi e strutture adatte
ai bambini, scenografie ad effetto e
utilizzando materiali innovativi per renderla un luogo
affascinante dove passare tempo di qualità. Il progetto
prevede inoltre attività di formazione e laboratoriali
orientate alla promozione alla lettura per studenti e
insegnanti con azioni rivolte a categorie a rischio di
emarginazione soprattutto culturale. Quindi si avvicineranno i
servizi offerti dalla biblioteca ad utenti che non possono
accedere alla biblioteca quali i
detenuti della Casa circondariale, si
stimolerà la partecipazione alla vita
culturale delle famiglie con una
particolare attenzione per il rapporto
nonno-nipote agevolando l’incontro
intergenerazionale e promuovendo il
ruolo attivo degli ultrasessantenni.
Inoltre partirà un percorso che sulle
tracce delle più avanzate ricerche
internazionali attesti l’efficacia
della lettura sulla salute e che porti
verso una collaborazione non episodica con il mondo della
Sanità e dell’assistenza>>.
Un sasso nello stagno è presente sul sito del Ministero dei
Beni Culturali dell’Art Bonus ed è possibile sostenerlo nella
sezione
dedicata:
http://artbonus.gov.it/biblioteca-civica-carlo-negroni.html
Serata “Beat” al Casinò Perla
con
Maurizio
Vandelli
9
giugno
Una serata tutta da ballare e da cantare a squarciagola,
all’insegna della grande musica italiana: venerdì 9 giugno
alle 22:00 Hit Casinos inaugura la stagione estiva con
Maurizio Vandelli, protagonista assoluto della scena beat
italiana e interprete di indimenticabili successi.
L’ex leader dell’Equipe 84,
popolarissima band degli anni
’60 e ’70, porterà sul palco del
Perla Casinò & Hotel tutto il
suo repertorio, amato tanto dai
fan dell’epoca quanto dalle
nuove generazioni: “Io ho in
mente
te”,
“Bang
Bang”,
“Auschwitz”, “29 Settembre”,
“Tutta mia la Città”, solo per citare alcuni dei pezzi più
famosi.
Insieme a Victor Sogliani, Alfio Cantarella e Franco
Ceccarelli, Vandelli creò uno stile musicale inconfondibile,
riconosciuto dagli stessi Beatles come l’unico esempio di beat
italiano in linea con la loro musica. Un’affinità, quella con
il quartetto di Liverpool, che andò ben oltre lo stile
musicale: fin dal primo concerto al Vigorelli di Milano sono
passate alla storia le orde di ragazzi che accoglievano
l’Equipe 84 in tutte le esibizioni live con scene di isterismo
collettivo che valsero al gruppo l’appellativo di “Beatles
Italiani”.
Straordinario talento musicale, Maurizio Vandelli sorprende
anche per la sua simpatia e le sue doti di intrattenitore:
nella sua lunga carriera ha
partecipato e condotto diversi
varietà musicali di successo in
televisione, oltre ad aver
duettato con tutti i più grandi
Artisti della scena musicale
italiana ed internazionale.
Sul palco del Casinò Perla sarà accompagnato dal quintetto I
Miranda, con il quale si esibisce regolarmente, e presenterà
anche alcuni brani tratti dai suoi album da solista: “L’altra
faccia di Maurizio Vandelli” del 1970, “29 Settembre ‘89” del
1989 e “Sei nei ‘90” del 1990.
Al via la 4° edizione de LA
NOTTE DEI LETTORI a UDINE /17
giu.2017
Udine diventa la capitale della lettura con oltre 60 eventi
tra mostre, letture, cene letterarie, workshop, giochi, musica
e teatro che condurranno i lettori attraverso una città lenta,
dove fermarsi ad ascoltare parole, chiacchierare attorno a un
libro o un autore, leggere un brano che ci ha emozionato. La
Notte dei Lettori
Stefano Benni
(www.lanottedeilettori.it) verrà ufficialmente aperta sabato
17 giugno sotto la Loggia del Lionello alle ore 18 insieme a
Stefano Benni, uno degli scrittori più amati dal popolo dei
lettori, autore di diversi libri culto per intere generazioni.
Dialogheranno con lui Aurora Milan e Gabriele Franco. L’evento
di chiusura del festival, alle ore 23, sarà affidato a
un’altra straordinaria presenza: Roberto Vecchioni racconterà
i libri che lo hanno
Roberto Vecchioni
rivoluzionato e gli autori che hanno cambiato il mondo in un
dialogo assieme a Maurizio Mattiuzza. Tra gli appuntamenti,
venerdì 16 (a partire dalle 9), segnaliamo “Gli stati generali
della lettura”, presso la Sala Corgnali della Biblioteca
Civica “Joppi” – Sezione Moderna (in Riva Bartolini), tavola
rotonda sulla situazione del libro in Italia, in cui verranno
confrontati i diversi punti di vista di editori (con Francesca
Archinto – rappresentante della sezione ragazzi della
Associazione Italiana Editori), librerie (con Alberto Galla –
vicepresidente dell’Associazione Italiana Librai) e
biblioteche (con Cecilia Cognini – Responsabile Area Servizi
al pubblico, Attività culturali, Qualità e Sviluppo delle
Biblioteche Civiche di Torino). Il convegno sarà moderato da
Romano Vecchiet (Dirigente del Servizio Integrato Musei e
Biblioteche).
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