“Green Up” Percorsi vincenti di imprenditorialità

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Green Econmy
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Numero 05 - Luglio/Agosto 2011
Eventi
“Green Up”
Percorsi vincenti di
imprenditorialità sostenibile
Al kilometro rosso quattro imprese presentano le proprie storie aziendali
all’insegna di una nuova responsabile cultura d’impresa
All’interno dell’innovativo contesto del parco scientifico e
tecnologico Kilometro Rosso,
mercoledì 8 giugno si sono dati
appuntamento quattro imprenditori che hanno fatto della green economy il proprio business:
quattro percorsi e quattro esperienze diverse, unite però dalla
convinzione, ben riposta, che
una nuova modalità di approccio all’economia possa anche
dare ottimi risultati sotto il profilo
aziendale e professionale. ABenergie di Alessandro Bertacchi,
Grafinvest di Carlo Malerba,
Green Cloud di Gianmarco Gabrieli e l’editore del nostro giornale Bergamo SOStenibile,
Marco Rossi, sono stati introdotti dal professor Mario Salomone,
sociologo dell’ambiente dell’Università di Bergamo, il quale ha
sottolineato come l’evento “Green Up” ricopra un elevato valore
al fine di raccontare, promuovere e mettere in rete i percorsi sostenibili di aziende di successo,
capaci pertanto di stimolare e
moltiplicare a loro volta l’interesse verso la green economy.
“ABenergie è una società in
forte espansione, operante in
principio sul territorio della nostra provincia per passare oggi
ad uno sviluppo a livello nazionale -ha spiegato il presidente
Alessandro Bertacchi-. Siamo
in grado di fornire energia elettrica, gas e servizi ad alto valore
aggiunto per famiglie e aziende, orientando il mercato verso
il miglioramento dell’efficienza
energetica, l’uso razionale delle
risorse e una scelta consapevole delle fonti energetiche impiegate”.
Carlo Malerba, titolare della Ecotipografia Grafinvest ha
chiarito come il lavoro di una
tipografia possa ritenersi ecofriendly: “Coniugare la stampa di
carta (che proviene dal taglio degli alberi) con una filosofia green
è stata la scommessa innovativa
della nostra attività: per offrire
stampati a basso impatto am-
bientale abbiamo implementato
una catena di fornitura “verde”,
certificata e rispettosa dell’ambiente. Abbiamo sfatato il mito
che il prodotto ecologico sia più
costoso o di minore qualità e infine promuoviamo campagne
con ecoincentivi per la rottamazione dei vecchi stampati ormai
superati”.
Green Cloud è invece una
nuova società emblema della
new green economy, che permette di trasferire tutta la strut-
tura informatica di un’azienda
da vecchi e inquinanti computer
e hardware in una “nuvola” (in
inglese “cloud”): “Il Cloud computing è una modalità di utilizzo
dell’informatica dove la potenza
di calcolo e la capacità di memorizzazione e archiviazione
dei dati e delle informazioni sono in rete –ha spiegato il presidente Gianmarco Gabrieli-. Ogni
azienda può così accedere al
proprio desktop virtuale tramite
internet, da qualsiasi luogo e con
qualsiasi dispositivo: computer,
Ipad, Iphone… Una soluzione
che permette di ridurre notevolmente i consumi energetici e le
l’impatto dei componenti nocivi presenti nell’hardware informatico”. Non poteva mancare
infine questo stesso giornale,
Bergamo SOStenibile, nato ormai quasi un anno fa e frutto di
un’avventura editoriale che sta
suscitando grande interesse e
attesa nel settore: “Bergamo
SOStenibile nasce proprio da
un’idea imprenditoriale che crede nella possibilità di fare business sviluppando, sostenendo
e divulgando i nuovi concetti
legati alla sostenibilità ambientale e all’uso responsabile delle risorse del pianeta –ha detto
l’editore Marco Rossi-. Ci sono
molte aziende di successo che
già operano nel settore, come ci sono molte associazioni,
istituzioni e privati cittadini che
si prodigano per promuovere
comportamenti virtuosi, degni di
essere evidenziati e diffusi: dare voce e spazio a queste realtà, evidenziare le buone prassi e
metterle in relazione è la mission
di questo giornale. E, a giudicare
dai primi risultati, è anche un’esigenza molto sentita e apprezzata anche in una provincia come
la nostra, così dedita al lavoro,
ma anche ad atteggiamenti responsabili”.
Riuscita infine anche la modalità di interazione con il pubblico, con le numerose richieste
di delucidazioni o curiosità sulle attività o sulle storie aziendali
presentate, pervenute al tavolo
del moderatore tramite domande scritte su fogli (in carta riciclata naturalmente) distribuiti in sala
. Al termine del dibattito un’originale band i “Manzella Quartet” suonando con strumenti
costruiti riciclando bidoni, campanacci, padelle … ha allietato il
gustoso rinfresco, rigorosamente biologico, offerto a conclusione dell’evento.
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