presentano
Kermesse Musicale Artisti Indipendenti Solisti
In versione Acustica
Ottobre / Novembre/ Dicembre 2004
THE ANGELS PUB
Piazza IV Novembre 37, Sesto San Giovanni (MI)
PROGRAMMA
GIOVEDI’ 14 OTTOBRE ‘04
Braggia (ex-Bochica) + Ila
GIOVEDI’ 21 OTTOBRE ‘04
DonQuibol + Stead (Mud Hair Jongleur)
GIOVEDI’ 28 OTTOBRE ‘04
Max Galli + Michele DeFinis (Idee Migliori)
GIOVEDI’ 04 NOVEMBRE ‘04
Guglielmo Nigro (Goolij Niger) + Luisenzaltro
GIOVEDI’ 11 NOVEMBRE ‘04
Green Garrison + InsideOut
GIOVEDI’ 18 NOVEMBRE ‘04
Veggie K. + Valek (Nadir)
GIOVEDI’ 25 NOVEMBRE ‘04
Bohemiens + Bochica
GIOVEDI’ 2 DICEMBRE ’04
Introduzione di Maurizio Merlotti
Portavoce di EMERGENCY per il coordinamento di Sesto San Giovanni
CESARE BASILE + DAVID RAGGHIANTI
GIOVEDI’ 9 DICEMBRE ’04
SALA INFERIORE : Personale di Gianfranco Caruso
SALA SUPERIORE Live :
ANGELO RINDONE
---------- Appuntamenti Correlati ---------GIOVEDI’ 16 DICEMBRE ‘04
Due Corde + The Ant
acoustic Jazz Cover Duo
GIOVEDI’ 23 DICEMBRE ‘04
Mud Hair Jongleur
(Happy Birthday Eddie Vedder : Tribute)
GLI ARTISTI
BOCHICA [info : www.bochica.it] - I BOCHICA sono una band che ha davvero raggiunto riconoscimenti importanti in campo nazionale. Hanno vinto l’edizione Cinisellese di Scorribande del
2002, nell’anno successivo hanno partecipato alla finalissima di Sanremo Rock sfiorando di un soffio l’ammissione alla kermesse SanRemese per la categoria Giovani. Presentano un
repertorio originale di canzoni che affondano le proprie origini nella tradizione cantautorale italiana. E’ uscito la scorsa Primavera il loro singolo “C’è” pubblicato da OrsoBlù e distribuito da
Sony Music Italia
BOHEMIENS [info : bohemiens.8m.com] Rock di grande immediatezza dalle liriche ricercate ed impegnate. Per due anni consecutivi hanno aperto il concerto dei Gang a Sesto e a Cinisello
per il Giorno della Memoria. Hanno nel loro palmares numerose finali di Scorribande (Milano e Monza) e quest’anno hanno raggiunto le semifinali regionali di Arezzo Wave. Finalisti per due
volte al concorso CANT'AUTORI (Cascina Monluè) da circa un anno il loro sound si è arricchito della splendida voce di Manuela Pannullo. Una
BRAGGIA - Cristiano Braggion detto Braggia è l’ex cantante dei Bochica dei quali abbiamo detto molto proprio qui sopra.
Autore coinvolgente e cantante dai toni caldi presenterà proprio per Kemais la prima bozza di quello che sarà il suo nuovo progetto.
Un progetto del quale ancora non si sa molto ma che si preannuncia molto intringante ed artisticamente interessante.
DAVID RAGGHIANTI – David RAgghianti a da poco intrapreso questo suo nuovo personalissimo percorso cantautorale. Ha appena messo da parte quelle che lui definisce un pugno di
canzoni musicalmente senza pretese dai significati più semplici. Ma ovviamente il suo progetto si presenta artisticamente molto valido ; tanto da essere seguito in questa sua prima fase da
Cesare Basile, artista e produttore di livello nazionale, al quale David farà da apripista nella serata centrale di Kemais Unplugged (2 Dicembre).
DON QUIBOL - Paolo è un cantante e chitarrista dotato di straordinaria espressività. Christian il chitarrista che lo accompagna nel progetto DonQuibol.
Il loro rock acustico si lascia scappare con grande originalità tutti gli insegnamenti dei piu’ grandi artisti della tradizione cantautorale americana di alto livello.
Da Nick Drake a Jeff Buckley. Recentemente hanno registrato con la band un promo composto da 5 brani inediti di rara intensità ed originalità.
La scorsa estate la sua band ha aperto alcuni concerti dei LOMA di Paola Maugeri E Massimo Ferrarotto.
GREEN GARRISON [info : www.greengarrison.com] Rispettivamente Cantante e Chitarrista dei Green Garrison, formazione Hard Rock di Milano con la quale i due hanno vinto importanti
concorsi quali MARTESANA ROCK e SCORRIBANDE. Il loro stile è profondamente radicato nella tradizione HARD ROCK americana che ha caratterizzato il sound degli anni 90, tuttavia la
loro proposta sfuma spesso verso sonorità funky e blues, sonorità che in versione unplugged rendono il loro stile ancora più unico ed originale
GUGLIELMO NIGRO [info : www.goolijniger.it] Pianista, Cantante e Autore dei Goolij Niger, gruppo jazz milanese che ha recentemente pubblicato per la Map Records di Milano il disco
“NON HAPPREZZO”. Con la sua band ha vinto diversi premi soprattutto nel circuito jazz milanese Il suo stile ricorda la piu’ struggente e coinvolgente tradizione cantautorale italiana,
quella di autori del calibro di Paolo Conte, Vinicio Capossela e più recentemente Sergio Cammariere.
ILA info : www.ilamusic.it] Cantautrice di origine Genovese trasferitasi a Milano fa per inseguire la sua grande passione per la musica.
Ila presenta un genere pop/rock dalle sfumature narrative molto coinvolgenti, affrontando con occhio femminile tutte le tematiche sociali piu’ importanti della quotidianità.
Musicalmente portata a quella semplicità che trasforma le canzoni in storie risaltando l’aspetto narrativo e contenutistico di ogni composizione.
Ha appena pubblicato il suo primo singolo “Penso Troppo” per la CinicoDisincanto. Il brano omonimo è in rotazione presso molte delle emittenti radiofoniche nazionali.
INSIDE OUT - Rispettivamente Chitarrista e Cantante degli Inside Out, formazione sestese che in ambito cittadino ha ottenuto diversi riconoscimenti,
collezionando svariate partecipazioni a manifestazioni come Rondirock, SestoSound, NonSoloSuono Music Fest ed altre. Lo scorso maggio
la formazione di cui entrambi erano i principali protagonisti è stata invitata a partecipare al concerto che per la festa dell’unità è stato organizzato al PalaMazda di Milano.
Il genere che presentano in questa nuova veste acustica, resta comunque legato alla tradizione rock/grunge che, durante gli ultimi anni 90,
ha lasciato un’impronta indelebile attraverso artisti quali Pearl Jam, Alice in Chains, Soundgarden e Nirvana.
GLI ARTISTI
LUISENZALTRO [info : www.rockit.it/pub/band.php?x=6621] - Ex vocalist e frontman degli Analisy Logika, con i quali ha vinto praticamente tutti i concorsi musicali di milano e
provincia, Luisenzaltro (alias Alessio Luise) ha completamente rivoluzionato il suo stile abbandonando l’elettropop degli analisi logika per quella che lui definisce come la
presentazione di parole ad inversione canzoniera. Nei primi mesi del 2004 ha registrato un promo di quelli che sono i suoi nuovi brani e da qualche tempo si aggira per i locali del
milanese proponendo un modo unico di fare musica e miscelando continuamente silenzi, suoni, poesia e teatro. Tutto in un unico spettacolo divertente e ricco di significati.
MASSIMILIANO GALLI - Ex Chitarrista dei NUBIA e oggi intenso autore chitarrista e cantante di questo suo personalissimo nuovo progetto.
Abbandonata la grande forza d’impatto di origine crossover oggi Max si dedica ad un cantautorato italiano delicato e malinconico.
Uno stile che in parte affonda le proprie radici nei primi Radiohead e in parte presenta arrangiamenti di chitarra del tutto originali e personali,
accordature aperte e composizioni che alternano ad una tecnica delicata, una semplicità melodica disarmante.
MICHELE DE FINIS - Uno dei più giovani partecipanti di questa prima edizione del KEMAIS UNPLUGGED. Chitarrista e Cantante del gruppo LE IDEE MIGLIORI, con il quale ha
appena finito di registrare un promo composto da una decina di pezzi molto interessanti. E’ dotato di grandi capacità vocali e di una sensibilità artistica eccezionale.
Assolutamente inedita e imprevedibile questa sua partecipazione acustica che è attesa dall’organizzazione con molta curiosità
STEAD / MUD HAIR JONGLEUR [info : www.muhairjongleur.com] - Cantante e Chitarrista dei Mud Hair Jongleur, band che in quasi 7 anni di attività ha raccolto importanti
riconoscimenti in ambito musicale, anche di fronte a platee di livello Nazionale e Internazionale. THE SUNLOVER’S TALE (ESP, 2004) contiene le canzoni del disco appena
pubblicato dalla sua band, ma molte altre canzoni non sono finite su quel disco e verranno presentate qui, nella loro versione scarna, semplice, nuda.Uno stile figlio della passione
per i grandi maestri della canzone americana, maestri come Neil Young, Jeff Buckley e Jerome Turner. Nell’ultima serata della manifestazione presenterà con DANIELE
ANTONINO (anch’egli MHJ) un tributo a Eddie Vedder nella data del 40° compleannno dell’artista americano.
VALEK - Valek è il chitarrista e Cantante dei NADIR, gruppo che probabilmente piu’ di ogni altro oggi rappresenta il panorama musicale di Sesto San Giovanni. Con i Nadir ha
ottenuto
molti riconoscimenti in campo cittadino (1°premio augusto daolio 2003 per emergency) Le mille sfumature che caratterizzano il suono della sua band spesso cercano di arginare e
controllare parole e significati di rara intensità emotiva. In questo appuntamento acustico le parole saranno liberate dai suoni e libere di essere raccontate.
VEGGIE K. - Keisuke Ueda oggi è l’anima di un misterioso progetto rock dalle influenze irriconoscibili. La sua giovane età non è affatto sinonimo di inesperienza, infatti negli anni
passati colui che oggi si fa chiamare Veggie K., ha avuto un ruolo predominante in progetti musicali tra i piu’ interessanti del panorama sestese, band come gli originalissimi
VEGETABLE BUTTERS. Proprio con questi ultimi qualche anno fa, ha dato prova di esibizioni acustiche tanto scarne e semplici quanto emotivamente coinvolgenti.
--- Ospiti degli Appuntamenti correlati --DUE CORDE - Nella serata di congedo Kemais ospita questo giovane Duo acustico Jazz composto da Luca Nobi e Nicoletta Tiberini.
Rispettivamente Chitarrista e Cantante entrambi sono musicisti tecnicamente molto dotati e la loro performance vedrà sfilare alcuni classici della tradizione jazz
oltre a canzoni rock di autori piu’ recenti. Un modo diverso ed ugualmente intenso di salutare questa prima edizione della manifestazione.
THE ANT - Il gruppo, qui rappresentato dal chitarrista e dal cantante (Gianluca e Dante) in versione unplugged, presenta un repertorio cover nel quali figurano i classici dell'hard
rock tra cui AC/DC, Deep Purple, Led Zeppelin e brani più recenti di gruppi come Red Hot Chili Peppers e Pearl Jam.
Il tutto è condito dalla notevole tecnica dei musicisti e dalla grande capacità di arrangiamento dei brani. La band si esibisce regolarmente in diversi locali lombardi.
MUD HAIR JONGLEUR – Vedi Stead/Mud Hair Jongleur
GLI OSPITI
GIANFRANCO CARUSO (9 Dicembre)
http://www.artonweb.it/artisti/Caruso/copertina.htm
Gianfranco Caruso nasce a Salerno nel 1952.
Il suo incontro con l’arte avviene attraverso la musica, avendo in famiglia molti esempi in tal senso, fra i quali il nonno, Luigi Demurtas,
musicista ed anche pittore. Dopo aver compiuto gli studi liceali ed aver frequentato per tre anni la facoltà di Geologia, Caruso abbandona gli studi
per seguire le sue molteplici vocazioni artistiche, che negli anni ’80 sono concentrate soprattutto sulla musica. Trasferitosi a Milano, studia canto e musica
presso l’Accademia Musicale Moderna, compone molti brani di musica moderna, partecipa a concerti e spettacoli, approfondisce ed amplia le sue esperienze
studiando percussioni ed entrando in contatto con la cultura musicale africana e sudamericana.. Contemporaneamente si interessa di composizione poetica,
ottenendo in questo campo vari premi e riconoscimenti, finché, verso la metà degli anni ‘90, scopre la pittura, che ben presto diventa il suo interesse dominante.
Aderisce quindi al gruppo "Giovanni Segantini" con il quale partecipa a mostre collettive in Italia e ad iniziative culturali di vario genere che lo fanno conoscere
a critica e pubblico con lusinghieri risultati. Attualmente fa parte del gruppo "Arte 2000", partecipa regolarmente a collettive e personali su tutto il territorio nazionale
ed anche all’estero, è presente in permanenza in alcune gallerie, sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private. Vive e lavora a Cinisello Balsamo (MI).
Il bisogno di arrivare ad esprimere le forze primigenie della natura e le radici originarie della vita, il desiderio di cogliere l’irripetibile atto della creazione nel suo accadere,
per arrivare al fondo di sé, all’origine delle proprie emozioni : in questo parallelo, probabilmente, sta la chiave di lettura delle opere di Caruso, il senso del suo prorompente
cromatismo, dei suoi impossibili spazi incontaminati, deserti, lontani (da dove?)
(Vilma Torselli – Art director di Artonweb)
I colori del Caruso potrebbero avergli ispirato, essendo egli anche un musicista, composizioni Wagneriane come il Faust
(Antonino Del Bono – Arte più arte)
Coloristica dai toni scuri, se non tenebrosi. Questa impronta classifica l’autonomia dell’operatore. Cioè, vuole imprimere un suo marchio.
Ci riesce? Almeno embrionalmente lo si potrebbe supporre….
(Giuseppe Casiraghi, critico d’arte contemporanea)
GLI OSPITI
NON DIO, DECIDO IO !
ANGELO RINDONE canta PIERO CIAMPI
ANGELO RINDONE - Chitarra e Voce / MASSIMILIANO MADERNA - pianoforte
Piero Ciampi, un uomo singolare,
al di fuori di logiche di mercato,
di ogni tecnica di sopravvivenza.
Grande bevitore, grande bestemmiatore,
fu soprattutto grande poeta.
ANGELO RINDONE (9 Dicembre)
http://www.inventati.org/hackeralbum/
Non ci sarà da stupirsi se questo giovane ragazzo di Milano avrà successo, perchè ha veramente tutte le carte in regola. In passato aveva vinto una borsa di studio messa in palio dalla
SIAE come autore di testi per il C.E.T. di Mogol e tutto questo non è poco per un autodidatta! Ha incantato nella serata dedicata al cantautore livornese (Piero Ciampi ndr) ormai
scomparso, fermando il tempo per un attimo: Testualmente, pezzo arrangiato dal fratello, ha ipnotizzato il pubblico con il suo lento campione di batteria, rimbalzando nella testa come
un'ossessione. La sua voce, che ricorda vagamente quella di Cristiano De Andrè, si è mossa quasi sfiorando le note ed accarezzandole.
(Gennaio 1999 – Alessandro Pollio, Rock-It)
Ma la ciliegina sulla torta è stato il vincitore della quarta edizione del Premio Ciampi, ovvero Angelo Rindone.
Ha affascinato, ammaliato il pubblico. Credo che valga tanto, anche se è solo agli inizi.
(Dicembre 1998 - Rock It)
SONPRECARIO: si chiama così il nuovo disco di Angelo Rindone artista che dal 2001 pubblica i suoi lavori su internet sotto licenza GPL in copyleft.
5 brani molto brevi, 5 argomenti molto diversi legati dal tema del vivere precario dei nostri giorni, senza retorica, attraverso un minimalismo antico
e modernissimo allo stesso tempo. I lavori musicali di Angelo Rindone si possono definire impressionistici, registrazioni chitarra e voce in presa diretta
e senza arrangiamento, a parte alcune collaborazioni elettroniche con il fratello Davide.
Angelo Rindone ha vinto nel 1998 il Premio Piero Ciampi e nel 1999 il Premio Città di Recanati (con il duo evomedio) e quando nel 2000 stava per firmare
il suo primo contratto discografico ha deciso di prendere una strada diversa e di affrontare il mondo della musica con una sfida molto personale:
"Il nemico non è la SIAE, le multinazionali illecite e prepotenti, i produttori ignoranti, la critica ruffiana o le promozioni a mano armata...
il vero nemico è la nostra voglia di farne parte."
(2004 - Supereva.it)
GLI OSPITI
CESARE BASILE
(2 Dicembre)
L'esordio discografico di Cesare Basile risale al 1987 quando registra con i Candida Lilith, gruppo di riferimento per una Catania che sarebbe diventata capitale del rock, il suo primo album.
Ad un anno dall'uscita del disco, scioglie la band e si trasferisce a Roma per aggregarsi ai Kim Squad, insieme ai quali affronta una lunga stagione di concerti in Italia e in Europa. Dopo qualche
tempo, la voglia di rimettere in piedi un nuovo gruppo ha il sopravvento; Cesare ritorna a Catania e fonda i Quartered Shadows, con i quali registra l'album omonimo poco prima di trasferire armi
e bagagli a Berlino , dove nel frattempo è caduto il muro.
Qui i Quartered Shadows si danno da fare quattro anni attraversando obliquamente le composite anime musicali della città e, dopo aver suonato con band come Nirvana, Hole e Primus,
registrano un nuovo album intitolato "The Last Floor Beach", prodotto da Mark De Reus, già al lavoro con gli Urban Dance Squad. Il gruppo si scioglie mentre lavora ai provini del terzo disco e
Cesare Basile decide di tornare a Catania dove nel frattempo la scena si è arricchita di nuove etichette indipendenti; è con una di queste - la "Lollypop" - che nel 1994 incide il suo primo lavoro da
solista intitolato "La pelle", definito dalla critica come uno dei migliori album d'esordio di quell'anno: spigoloso, come i testi delle canzoni che ne fanno parte e caratterizzato da toni elettro-acustici.
Nel 1998 è la volta di "Stereoscope" (Blackout – Mercury). In questo album le atmosfere sono più definite e amaramente ironiche come il pop più riuscito e intelligente sa essere. Il
compromesso per l'uscita con una major è stato il sacrificio del titolo, originariamente "Pop Oral Patriots". Il successivo lavoro di Cesare, "Closet Meraviglia" (Viceversa – ExtraLabels),
sancisce la definitiva svolta verso la canzone d'autore. Per questo lavoro Basile si è avvalso della collaborazione di Hugo Race (Nick Cave - True Spirit) per la direzione artistica e di John
Bonnar (Dead Can Dance) per gli arrangiamenti delle orchestrazioni; collaborazioni che danno al lavoro una spiccata impronta internazionale. Hanno collaborato inoltre Roy Paci, i Massimo
Volume e Manuel Agnelli degli Afterhours, che ha prodotto il primo singolo tratto dall’album, “Tra il tuo corpo e la cena” .
L’ultimo album, “Gran Calavera Elettrica”, realizzato a Catania tra gennaio ed aprile 2003, vede Cesare Basile affiancato dalla sua band di sempre (Marcello Caudullo chitarra, Beppe Sindona
basso, Marcello Sorge batteria) e da John Parish (produttore fra gli altri di P.J. Harvey, Sparklehorse, Giant Sand, Tracy Chapman, Eels, Goldfrapp) in cabina di regia, al mixaggio (affiancato da
Daniele Grasso) e alle prese con qualche strumento. Vanno infine segnalate le preziosissime collaborazioni di John Bonnar (Dead Can Dance), Nada (che regala una meravigliosa
interpretazione di “Senza sonno”), Lorenzo Corti (Cristina Donà, Delta V, aka Musical Buzzino), Valentina Galvagna, Marta Collica (Sepiatone).
Il singolo “In coda” è stato pubblicato il 19 settembre 2003. A seguire, dal 10 ottobre 2003, pubblicato su etichetta Mescal è arrivato in tutti i negozi l’album “Gran Calavera Elettrica”. Il 16
gennaio 2004 è stato pubblicato il secondo CDS, sempre ricco di bonus tracks ed intitolato “Primo concime”. Il rapporto tra Cesare Basile e John Parish, consolidatosi con la produzione da parte
di Mister Parish del blasonatissimo “Gran Calavera Elettrica” (un centinaio di articoli pubblicati con toni a dir poco entusiastici nell’arco di sei mesi) è proseguito in un naturale percorso, anche
attraverso il nuovo e bellissimo album di Nada prodotto da John Parish. Cesare Basile , dal canto suo ha realizzato nel proprio studio di Catania, affiancato dai fedelissimi di sempre (Lorenzo
Corti - Marcello Caudullo - Marcello Sorge - Giorgia Poli), la pre-produzione del nuovo lavoro di Nada a dicembre 2003 ; ha suonato in tutti i pezzi, ha lavorato in studio per l’intera durata delle
registrazioni effettuate a Roma e ha scritto appositamente per lei “Proprio tu” definita da Emiliano Corraretti su Musica! di Repubblica del 6 maggio 2004, “il cuore dell’album” (quando gli sgarri
della vita diventano tre minuti di canzone densa come il sangue) di Nada intitolato “Tutto l’amore che mi manca”.
Nel 2003 ha partecipato in veste di produttore al disco dei LOMA, progetto di Paola Maugeri e Massimo Ferrarotto al quale Cesare in un secondo momento si è unito anche come chitarrista per
le esibizioni LIVE che la band ha tenuto in tutta Italia.
PARTNERS
KEMAIS UNPLUGGED
Info : [email protected]
http://www.mudhairjongleur.com/kemais/kemais.htm
È organizzata in collaborazione con le seguenti associazioni
EMERGENCY SESTO SANGIOVANNI
Maurizio Merlotti
http://www.emergencysesto.it
[email protected]
EVENT SOUND PROMOTION
NON SOLO SUONO
Nicolò Zaganelli
www.musarecords.com
[email protected]
RONDIROCK
Manuel Giacomini
www.rondirock.net
[email protected]