Con un sorriso...Quanto è importante il sorriso: Le malattie delle labbra

Con un sorriso …
Quanto è importante il sorriso: Le malattie delle labbra
Sicuramente insieme agli occhi, le labbra
hanno un ruolo fondamentale nell’ espressione del viso e soprattutto
quando si pensa che con un sorriso, tanto semplice e naturale,
regaliamo a noi stessi e a coloro che ci circondano un momento di
benessere .
L’importanza della salute delle nostre labbra
Le labbra sono sempre state considerate un’importante caratteristica del viso di una
donna, ma anche di un uomo. I disturbi e le patologie delle labbra incidono pertanto
non solo sulla salute ma anche sull'estetica del viso. Di notevole importanza nel look
di una persona, sono divenute oggetto di notevole interesse per il paziente e per lo
specialista. Un sorriso sincero rende più significativo un viso, valorizzandone spesso
lo sguardo, mascherandone addirittura piccoli inestetismi e migliorando l’aspetto in
generale della persona. Riuscire a sorridere con naturalezza rende sicuramente più
interessanti e accattivanti e questo dipende ovviamente e in massima parte
dall’espressività delle labbra oltre a quella degli occhi. Ecco perché è necessario
avere un’ attenzione particolare per la cura delle nostre labbra e i loro possibili
problemi.
Una diversa struttura
Diversi sono i disturbi locali o espressione di malattie sistemiche che possono
coinvolgere le labbra, tanto delicate per la loro diversa struttura rispetto a quella della
pelle del resto del corpo: l’assenza di cheratina le rende, infatti, morbide, rosee e
vellutate ma al tempo stesso così facilmente vulnerabili.
Le malattie delle labbra, sono definite cheiliti . Si tratta di
un processo infiammatorio di cause diverse, che può
manifestarsi con edema , eritema, vescicole, erosioni,
taglietti e ragadi, accompagnandosi spesso a senso di
bruciore, prurito e dolore.
I processi infiammatori più frequenti delle labbra
Labbra secche e screpolate
Se non si usa un emolliente, quando le labbra vengono esposte a sole, freddo e vento
diventano screpolate, perché perdendo umidità cerchiamo di inumidirle con la lingua
e la saliva le asciuga ancora di più generando pellicine che staccate via provocano
sanguinamento, dolore e irritazione fino alla comparsa di vere e proprie fissurazioni
superficiali, le ragadi labiali. Si associano di solito bruciore, senso di tensione e
prurito. In questi casi per combattere la secchezza e interrompere il circolo vizioso
basta usare gli stick di burro- cacao che offrono protezione e difesa.
labbra screpolate
Tics nervosi delle labbra
Ad evoluzione di solito lunga e particolarmente in soggetti con disagi psicologici, si
possono osservare tics delle labbra con cheiliti traumatiche dovute a morsi continui
e/o al ripetuto leccamento delle labbra con un quadro clinico sovrapponibile a
quello precedente delle labbra secche e screpolate.
Cheiliti allergiche o carenziali
Sono tutte accomunate da uno stato infiammatorio con secchezza delle labbra,
desquamazione e prurito. Le forme allergiche sono legate a dermatite atopica o da
contatto per intolleranza verso alimenti (spezie, agrumi, pomodoro) e prodotti chimici
come dentifrici, rossetti, piercing, colluttori, smalti per le unghie nei soggetti affetti
da onicofagia. Possono essere provocate anche da farmaci per uso sistemico.
cheilite atopica
cheilite da isotretinoina
Le cheiliti carenziali sono dovute principalmente a stati di avitaminosi, soprattutto
del complesso B. Tra le più comuni forme vi è una carenza di vitamina B2 o
riboflavina: le vitamine del gruppo B hanno infatti un ruolo importante nel mantenere
integri i tessuti cutanei e la vitamina B2 interviene particolarmente nella salute delle
mucose, facilitando l’assorbimento dei nutrienti lipidici a livello intestinale. Per
garantire all’organismo un adeguato apporto di vitamina B2 è sufficiente
incrementare il consumo di ortaggi a foglia verde, latte, lievito di birra e uova,
ricorrendo agli integratori multivitaminici in situazioni particolari come nel caso di
terapie antibiotiche o stati di debilitazione.
cheilite per carenza di vitamina B2
Cheiliti infettive
La boccaiola è legata a cause batteriche (strepto /stafilococco) o micotiche
(candida). Si localizza uni o bilateralmente alla commissura delle labbra e si presenta
con una evidente componente eritematosa accompagnata da una piccola ragade su
uno stato di modesta macerazione. Si accompagna spesso a dolore.
boccaiola (perlèche)
Herpes labiale
E’ caratterizzato da una lesione unica, meno spesso molteplice, che compare al
margine libero del labbro, sottoforma di chiazza eritemato-edematosa di dimensioni
modeste che si ricopre in breve di piccole vescicole tese, a contenuto limpido e poi
torbido; tipiche la loro disposizione “a grappolo”, con possibile confluenza e
formazione di lesione simil-bollosa e una sintomatologia soggettiva caratterizzata da
cociore e prurito. Il processo si conclude con la formazione di una crosta. E’ spesso
recidivante, stimolato da stress fisici e psichici e condizioni ambientali di freddo e
caldo.
Herpes simplex
Cheilite attinica
La cheilite attinica è una malattia delle labbra dovuta all'eccessiva esposizione ai
raggi del sole. La parte del labbro al limite con la cute periorale, il prolabio, è la zona
più colpita. Guarisce spontaneamente, ma se l'esposizione al sole continua, si passa
alla forma cronica con assottigliamento della mucosa labiale che appare atrofica,
anelastica,
con placche bianche di aspetto madreperlaceo,
ragadi e spesso
squamo-croste aderenti, rimosse le quali si può avere sanguinamento. E’ tipica del
maschio anziano e si verifica soprattutto in persone con fototipo chiaro e/o che per
anni hanno svolto attività all’aperto. Le lesioni sono legate a sensazione di secchezza
e dolore e nel tempo ( 10-30 anni ) possono evolvere in cheratosi con evoluzione in
carcinoma spinocellulare del labbro.
cheilite attinica
Aftosi orale
Le afte sono erosioni o ulcerazioni della mucosa orale,
dolorose e ricorrenti, molto comuni. L'eziologia è sconosciuta: alcuni studi
sottolineano il ruolo dell’immunità cellulo-mediata. Altri fattori chiamati in causa
sono traumi, fumo, deficit vitaminici, cibi, farmaci, stress emozionali, agenti
microbici, predisposizione genetica. A parte la stomatite aftosa ricorrente, di
comune riscontro e di significato benigno, lesioni aftose si possono riscontrare anche
in corso di malattie ematologiche (deficit di vitamina B12, folati, ferro),
gastrointestinali (malattia di Crohn, colite ulcerosa, morbo celiaco) e stati di
immunodepressione (infezione da HIV) e fanno parte integrante della Malattia di
Behçet. Si tratta di
una malattia infiammatoria cronica recidivante con
interessamento multisistemico caratterizzata dalla presenza di ulcere orali e genitali,
uveite, lesioni cutanee e da possibile coinvolgimento di altri organi (articolazioni,
vasi sanguigni, tratto gastrointestinale, polmoni, sistema nervoso, ecc.) a prognosi
potenzialmente severa. La sua eziologia rimane tuttora sconosciuta, ma una base
immunogenetica sembra essere ormai chiara. Da tempo è stata dimostrata
un’associazione significativa con l’HLA-B51.
Lichen planus
Se il lichen planus colpisce il labbro inferiore l’aspetto è
molto simile alla cheilite. Le differenze in questo caso sono rappresentate dal colore
tipico (nel lichen è più scuro) e nella presenza di lesioni papulose lillacee associate
in altre sedi caratteristiche del corpo.
Lupus eritematoso
La cosiddetta cheilite lupica, più frequentemente a carico del labbro inferiore, è
caratterizzata da placche eritematose con strie bianche, cheratosiche , talvolta con
teleangectasie ed erosioni dolenti. Tende ad essere persistente e severa e, come le
altre manifestazioni cutanee, peggiora con l’esposizione alla luce solare. E’possibile
una degenerazione maligna.
Papilloma
Un altro tipo di infiammazione virale è il papilloma virus, che può dare origine,
sulle
labbra,
alla
formazione
dei
cosiddetti
"condilomi
acuminati".
Si tratta di verruche genitali che possono essere trasmesse tramite rapporti sessuali
orali. Si manifestano come papule
macerate,
simili a piccolissimi cavolfiori.
I papillomi sono lesioni estremamente contagiose, non regrediscono spontaneamente
e proliferano molto velocemente.
Cheilite granulomatosa
E' caratterizzata da edema cronico delle labbra che
acquistano la consistenza della “gomma dura” e istologicamente da infiammazione
granulomatosa. Detta macrocheilite di Miescher, può rappresentare un aspetto della
sindrome di Melkersson Rosenthal, che nella sua espressione completa comprende
edema orofacciale a carico prevalentemente del labbro, paralisi facciale periferica
ricorrente e lingua scrotale.
Conclusione
Avere labbra sempre curate è molto importante per il loro significato di mezzo di
comunicazione nel rapporto con gli altri.
Labbra sottili, irregolari, asimmetriche, carnose e all’ingiù, al naturale o truccate ,ma
senza mai esagerare , dovrebbero richiedere sempre attenzione per la loro importanza
nell’ espressività dello sguardo, nel riuscire a comunicare oltre che con le parole
anche con un sorriso un semplice atteggiamento di approccio, una forma di apertura e
di disponibilità verso gli altri e in certi casi persino uno stato emotivo.
IL VALORE DI UN SORRISO – P. FABER
DONARE UN SORRISO
RENDE FELICE IL CUORE.
ARRICCHISCE CHI LO RICEVE
SENZA IMPOVERIRE CHI LO DONA.
NON DURA CHE UN ISTANTE,
MA IL SUO RICORDO RIMANE A LUNGO.
NESSUNO È COSÌ RICCO
DA POTERNE FARE A MENO
NÉ COSÌ POVERO DA NON POTERLO DONARE.
IL SORRISO CREA GIOIA IN FAMIGLIA,
DA’ SOSTEGNO NEL LAVORO
ED È SEGNO TANGIBILE DI AMICIZIA.
UN SORRISO DONA SOLLIEVO A CHI È STANCO,
RINNOVA IL CORAGGIO NELLE PROVE,
E NELLA TRISTEZZA È MEDICINA.
E POI SE INCONTRI CHI NON TE LO OFFRE,
SII GENEROSO E PORGIGLI IL TUO:
NESSUNO HA TANTO BISOGNO DI UN SORRISO
COME COLUI CHE NON SA DARLO.