Piano Territoriale Provinciale di Catania (ex art.12 L.R.9/86) RELAZIONE GENERALE DELLO SCHEMA DI MASSIMA. 5.2. PROIEZIONI DEMOGRAFICHE RELATIVE ALLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLA PROVINCIA DI CATANIA (2001-2021). Le presenti note si riferiscono alle analisi demografiche effettuate per individuare il più probabile numero di abitanti (anni 2001-2021), relativo alla provincia di Catania, previsione indispensabile per effettuare studi e pianificazioni del territorio della provincia etnea. Tutte le analisi vengono effettuate sia su base provinciale, comprendenti tutti i 58 comuni della provincia, sia sulla base delle aree omogenee sub-provinciali, individuate dal piano territoriale provinciale, sia riferite alla sola città capoluogo. Pertanto tutte le tabelle di elaborazione comprendono nell’ordine i seguenti dati: 1. Analisi demografiche relative alla città di Catania (AM 1); 2. Analisi demografiche relative a tutti i comuni dell’area metropolitana di Catania, con dati riferiti all’hinterland (AM 2-27); 3. Analisi demografiche relative all’area metropolitana di Catania, con dati riferiti all’intera area compreso il capoluogo (AM 1-27); 4. Analisi demografiche relative a tutti i comuni dell’area Calatina (AC 28-42); 5. Analisi demografiche relative a tutti i comuni dell’area Pedemontana Jonica (APJ 43-58); 6. Analisi demografiche relative all’intera Provincia di Catania (P 1-58). Poiché il più probabile numero di abitanti è legato a molteplici fattori esogeni, non omogenei in ogni realtà insediativa, si sono adoperati più metodi di analisi probabilistica, sia nel lungo sia nel breve periodo, mediando infine i risultati ottenuti, per ottenere valori più vicini alla futura realtà. Tutte le analisi scaturiscono dai dati ISTAT (tab.1) relativi ai censimenti generali effettuati ogni 10 anni e relativi alle annualità 1951, 1961, 1971, 1981, 1991, oltre al censimento annuale effettuato nel 1996 i cui dati sono stati pubblicati sulla G.U.R.S. del 27.01.96; i risultati si riferiscono alle proiezioni relative agli anni 2001, 2006, 2011, 2016, 2021. I metodi di base utilizzati sono quattro, e precisamente: 1. Metodo della progressione lineare nel periodo 1951-96 (tab. 2.1-.2-.3); 2. Metodo dell’incremento medio nel periodo 1951-96 (tab. 3.1-.2-.3); CAPITOLO QUINTO 6 Piano Territoriale Provinciale di Catania (ex art.12 L.R.9/86) RELAZIONE GENERALE DELLO SCHEMA DI MASSIMA. 3. Metodo dell’incremento medio nel periodo 1981-96 (tab. 4.1-.2-.3); 4. Metodo dell’incremento mediano nel periodo 1981-96 (tab. 5.1-.2-.3); Le analisi effettuate sul lungo periodo (1951-96), partendo dal presupposto che l’incremento demografico è approssimativamente lineare forniscono valori molto probabili, ma non tengono conto di fenomeni abbastanza recenti, quali l’abbassamento del tasso di crescita della popolazione, oggi in Italia vicina allo zero, o la saturazione delle aree più popolose, con conseguente migrazione verso siti periferici. Le analisi riferite al breve periodo (1981-96), fotografano una realtà più attuale, che proprio per questo motivo può anche essere transitoria e non rispecchiare il futuro andamento reale perché legato più ai flussi migratori dovuti ad insediamenti produttivi che non al naturale tasso di crescita della popolazione. Pertanto i valori ottenuti con i quattro metodi elencati (tab. 6.1-.2), sono stati mediati al fine di ottenere risultati più omogenei, definendo i risultati finali come media dei valori negli anni 2001, 2006, 2011, 2016, 2021 (tab. 7). CAPITOLO QUINTO 7 Piano Territoriale Provinciale di Catania (ex art.12 L.R.9/86) RELAZIONE GENERALE DELLO SCHEMA DI MASSIMA. 5.2.1. METODO DELLA PROGRESSIONE LINEARE. Questo metodo tiene conto dell’incremento demografico nel lungo periodo (1951-1996), suddividendo l’incremento del numero totale degli abitanti negli anni di riferimento, e proiettando questo dato negli anni futuri. Po = popolazione all’anno 1951 P = popolazione all’anno 1996 r = tasso di incremento annuo (n° abitanti in più) t = intervallo di tempo del periodo di analisi (1951-96) in anni t = intervallo di tempo dal 1951 all’anno X (1951-2001= 50, ecc) PX = popolazione all’anno X r = (P - Po) / t PX = Po + (r* t) P2001 = Po + (r*50) P2006 = Po + (r*55) P2011 = Po + (r*60) P2016 = Po + (r*65) P2021 = Po + (r*70) La rappresentazione sintetica delle elaborazioni e dei dati statistici è rassegnata nelle Tab. 2.1-.2-.3 CAPITOLO QUINTO 8 Piano Territoriale Provinciale di Catania (ex art.12 L.R.9/86) RELAZIONE GENERALE DELLO SCHEMA DI MASSIMA. 5.2.2. METODO DELL’INCREMENTO MEDIO NEL LUNGO PERIODO . Questo metodo tiene conto dell’incremento demografico nel lungo periodo (1951-1996), facendo ricorso alla formula dell’interesse composto, per ottenere il tasso di crescita annuale percentuale, da applicare agli anni futuri. Po = popolazione all’anno 1951 P = popolazione all’anno 1996 r = tasso di incremento annuo (%) t = intervallo di tempo (1951-96) in anni t = intervallo di tempo dal 1951 all’anno X (1951-2001= 50, ecc.) Dalla formula dell’interesse composto: P = Po*(1+r)t r = [(P / Po) 1 / t ) – 1] PX = Po *(1+r) t P2001 = Po *(1+r)50 P2006 = Po *(1+r)55 P2011 = Po *(1+r)60 P2016 = Po *(1+r)65 P2021 = Po *(1+r)70 La rappresentazione sintetica delle elaborazioni e dei dati statistici è rassegnata nelle Tab. 3.1-.2-.3. CAPITOLO QUINTO 9 Piano Territoriale Provinciale di Catania (ex art.12 L.R.9/86) RELAZIONE GENERALE DELLO SCHEMA DI MASSIMA. 5.2.3. METODO DELL’INCREMENTO PERIODO. MEDIO NEL BREVE Analogamente al precedente, anche questo metodo tiene conto dell’incremento demografico, ma nel breve periodo (1981-1996), facendo ricorso alla formula dell’interesse composto, per ottenere il tasso di crescita annuale percentuale, da applicare agli anni futuri. Po = popolazione all’anno 1981 P = popolazione all’anno 1996 r = tasso di incremento annuo (%) t = intervallo di tempo (1981-96) in anni t = intervallo di tempo dal 1981 all’anno X (1981-2001= 20, ecc.) Dalla formula dell’interesse composto: P = Po*(1+r)t r = [(P / Po) 1 / t ) – 1] PX = Po *(1+r) t P2001 = Po *(1+r)20 P2006 = Po *(1+r)25 P2011 = Po *(1+r)30 P2016 = Po *(1+r)35 P2021 = Po *(1+r)40 La rappresentazione sintetica delle elaborazioni e dei dati statistici è rassegnata nelle Tab. 4.1-.2-.3. CAPITOLO QUINTO 10 Piano Territoriale Provinciale di Catania (ex art.12 L.R.9/86) RELAZIONE GENERALE DELLO SCHEMA DI MASSIMA. 5.2.4. METODO DELL’INCREMENTO MEDIANO NEL BREVE PERIODO. Analogamente al precedente, anche questo metodo tiene conto dell’incremento demografico nel breve periodo (1981-1996), facendo ricorso alla formula dell’interesse composto, per ottenere il tasso di crescita annuale percentuale, riferito al decennio 1981-91 e successivamente al quinquennio 1991-96, da cui si ricava il tasso medio nel periodo 1981-96, da applicare agli anni futuri. Po = popolazione all’anno 1981 P1 = popolazione all’anno 1991 P2 = popolazione all’anno 1996 r1 = tasso di incremento annuo 1981-91 (%) r2 = tasso di incremento annuo 1991-96 (%) rM = tasso medio di incremento annuo (%) t = intervallo di tempo (1981-91-96) in anni t = intervallo di tempo dal 1981 all’anno X (1981-2001= 20, ecc.) Dalla formula dell’interesse composto: P = Po*(1+r)t r1 = [(P1 / Po) 1 / t ) – 1] r2 = [(P2 / P1) 1 / t ) – 1] rM = [(r1 + r2) / 2] PX = PPREC *(1+rM) t Dal che: P2001 = P1996 *(1+rM) 5 P2006 = P2001 *(1+rM)5 P2011 = P2006 *(1+rM)5 P2016 = P2011 *(1+rM) 5 P2021 = P2016 *(1+rM) 5 La rappresentazione sintetica delle elaborazioni e dei dati statistici è rassegnata nelle Tab. 5.1-.2-.3. CAPITOLO QUINTO 11