Fisiologia umana Corso Integrato A2 -II anno, 1° semestre

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ATTIVITA’ DIDATTICA
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE
Fisiologia umana
Corso Integrato A2 -II anno, 1° semestre
OBIETTIVO: Comprendere il significato di ambiente interno, l’importanza della sua stabilità e i
meccanismi con cui operano i sistemi di regolazione. Conoscere l’organizzazione e i meccanismi
d’azione dei sistemi di controllo.
L’organizzazione funzionale del corpo umano ed il controllo dell’ambiente interno. Omeostasi
e sistemi di controllo.
Regolazione fisiologica, sistemi o di feedback negativo, positivo, controlli anticipatori.
Comunicazione dell’informazione attraverso il sistema nervoso ed endocrino. Caratteristiche
dell’informazione nervosa e meccanismi d’azione ormonale.
Neurofisiologia
Basi dell’eccitabilità nervosa : potenziale di membrana e potenziale d’azione, meccanismi di
conduzione dell’impulso. Trasmissione sinaptica e neuromuscolare. Neurotrasmettitori.
Funzioni sinaptiche: potenziali postsinaptici eccitatori ed inibitori, integrazione dei segnali
sinaptici.
Fisiologia muscolare
Proprietà contrattili delle cellule muscolari, meccanismi dell’accoppiamento elettromeccanico e
della contrazione muscolare. Attivazione e contrazione del muscolo scheletrico, proprietà
meccaniche del muscolo scheletrico. Proprietà contrattili ed attivazione del muscolo liscio.
OBIETTIVO: Conoscere i meccanismi nervosi che permettono l’interazione dell’individuo con
l’ambiente esterno.
Caratteristiche generali dei sistemi sensoriali e motori
I recettori, il processo di traduzione, codificazione del segnale, sistema somatosensoriale e
dolore, orecchio , occhio.
Unità motrice, funzioni motorie del midollo spinale, i riflessi spinali, il controllo corticale e
tronco-encefalico delle funzioni motorie, il cervelletto, i nuclei della base ed il controllo globale
del movimento.
Il sistema nervoso autonomo
OBIETTIVO: Conoscere i meccanismi che consentono al sistema circolatorio di mantenere la
costanza dell’ambiente interno.
Sistema cardio-circolatorio
Principi fondamentali della funzione circolatoria, principi di emodinamica, relazione tra
pressione, flusso e resistenza, legge di Poisseulle, flusso laminare e turbolento, viscosità,
ematocrito.
Meccanica cardiaca, ciclo cardiaco, precarico, postcarico, legge di Laplace, funzione valvolare,
toni cardiaci.
Attività elettrica del cuore, automaticità cardiaca, genesi e conduzione del potenziale d’azione e
sue caratteristiche, E.C.G.
Gittata cardiaca, legge di Frank-Starling, regolazione nervosa e ormonale, valutazione della
contrattilità cardiaca, l’energia della funzione cardiaca.
Pressione del sistema cardiocircolatorio, compliance vasale, pressione diastolica, sistolica,
media
Polso presso rio nelle arterie, onda sfigmica e trasmissione in periferia, misura della pressione
arteriosa nell’uomo.
Microcircolo, flusso ematico capillare, scambi plasma –liquido interstiziale, sistema linfatico,
edema.
Controllo del flusso ematico: meccanismi metabolici, umorali, nervosi
Meccanismi di regolazione rapida e di regolazione a lungo termine della pressione arteriosa.
Ritorno venoso.
OBIETTIVO: Comprendere i meccanismi degli scambi gassosi e i meccanismi di trasporto dei
gas respiratori nel sangue.
Sistema respiratorio
Composizione dell’aria atmosferica ed alveolare, leggi fisiche che regolano gli scambi gassosi,
equazione di Fick.
Meccanica respiratoria, compliance polmonare e della gabbia toracica, curva pressione volume
del polmone e del sistema toraco-polmonare, tensione superficiale, legge di laplace applicata
all’alveolo, tensioattivo, resistenze delle vie aeree.
Volumi e capacità polmonari, spirometria.
Ventilazione polmonare, ventilazione alveolare, spazzi morti anatomico e fisiologico.
Circolazione polmonare e bronchiale, distribuzione regionale della ventilazione e della
circolazione, rapporto ventilazione- per fusione effetti dell’alterazione di tale rapporto.
Trasporto dell’ossigeno e dell’anidride carbonica nel sangue: combinazione ossigeno
emoglobina, curva di dissociazione dell’ossiemoglobina, fattori che determinano uno
spostamento della curva di dissociazione dell’ossiemoglobina, effetto Bohr, forme chimiche di
trasporto dell’anidride carbonica, curva di dissociazione dell’anidride carbonica, effetto
Haldane.
Regolazione della respirazione: centro respiratorio e suo controllo, regolazione chimica della
respirazione, il sistema chemocettivo centrale e periferico per la regolazione dell’attività
respiratoria.
OBIETTIVO: comprendere i meccanismi di formazione dell’urina e le modalità di
integrazione dell’apparato urinario con gli altri apparati nel mantenimento dell’omeostasi dei
liquidi corporei. Esaminare le dinamiche degli scambi tra i vari liquidi corporei e fra il corpo e
l’ambiente esterno. Conoscere i meccanismi omeostatici coinvolti nel controllo della
composizione idroelettrica dei liquidi corporei e nella stabilizzazione del pH. Identificare i
rischi più frequenti per l’equilibrio idroelettrico e acido-base e i meccanismi di compenso.
Il sistema urinario:
formazione dell’urina da parte del rene, filtrazione glomerulare, VFG, uso dei metodi di
determinazione della clearance per la valutazione della VFG, controllo fisiologico della
filtrazione glomerulare, autoregolazione della VFG. Il trasporto tubulare: riassorbimento
tubulare (trasporto attivo e passivo), secrezione tubulare.
Regolazione dell’osmolarità e della concentrazione di sodio nel liquido extracellulare,
meccanismi di concentrazione e diluizione dell’urina, ruolo del tubulo distale e dotto collettore
nell’escrezione di urina concentrata, controllo della concentrazione di sodio e dell’osmolarità
del liquido extracellulare, ADH e Aldosterone.
Equilibrio acido base e sua regolazione, le difese contro le variazione di pH, i sistemi tampone,
regolazione respiratoria dell’equilibrio acido-base, il controllo renale dell’equilibrio acidobase. Disturbi dell’equilibrio acido-base e meccanismi di compenso.
Minzione, riempimento della vescica e tono vescicole, il riflesso della minzione.
OBIETTIVO: Comprendere i meccanismi che permettono l’ingestione, la digestione,
l’assorbimento e l’utilizzazione dei principi nutritizi.
Il sistema digerente
Principi generali della funzione gastrointestinale: motilità, secrezione, ruolo del sistema
nervoso enterico nei meccanismi di controllo.
Progressione e rimescolamento degli alimenti nel tubo digerente: ingestione (masticazione,
deglutizione), funzioni motorie dello stomaco, motilità dell’intestino tenue, movimenti del
colon.
Funzioni secretorie del tubo digerente: secrezione salivare, gastrica, pancreatica ed epatica e
loro regolazione.
Digestione ed assorbimento: carboidrati, proteine e grassi: assorbimento di acqua, ioni,
formazione delle feci.
Metabolismo e termoregolazione
Il metabolismo basale, temperatura corporea e sia regolazione. Alterazioni della
termoregolazione (la febbre, esposizione al freddo e caldo molto intensi).
OBIETTIVO: Conoscere il ruolo funzionale delle principali ghiandole endocrine.
Ipofisi anteriore e posteriore, tiroide, corteccia surrenale e risposte alle stress, paratiroidi e
controllo della calcemia, pancreas endocrino e controllo della glicemia.
Fisiologia dello sport
Corso Integrato A2 -II anno, II semestre
La funzione del corso di fisiologia umana applicata all’esercizio fisico, cerca di enfatizzare
la natura della “Fisiologia Applicata” e come la pratica sportiva non sia altro che il
riscontro oggettivo dell’applicazione dei principi di Fisiologia.
L’obiettivo è quindi quello di rendere edotti gli allievi dell’applicabilità della materia,
bilanciando altresì la profondità e l’ampiezza degli argomenti trattati con informazioni
oggettivamente pratiche. Indurre negli allievi lo stimolo alla ricerca di soluzioni di attività
motorie attraverso l’applicazione dei principi di Fisiologia onde consolidare e migliorare
non solo il fitness, ma anche la propria consapevolezza. Quindi far capire ai futuri dottori
in scienze motorie che l’attività fisica non è esclusivamente applicazione di metodiche.
OBIETTIVO: Comprendere il significato dell’ esercizio, L’ importanza della sua funzione e i
meccanismi implicati nella sua esecuzione. Conoscere l’organizzazione dell’esercizio e i
meccanismi d’azione dei sistemi di controllo del gesto motorio.
Esercizio
La prescrizione di esercizio fisico per uno stile di vita, accettabilità di programmi di
esercizio, esercizio e salute mentale
Determinazione della composizione corporea
La composizione corporea, indice di massa, i più comuni metodi di
determinazione corporea.
Struttura fisica e performance nelle discipline sportive, l’effetto dell’attività
Fisica sulla composizione corporea, attività fisica, salute e invecchiamento.
OBIETTIVO
Conoscere l’applicazione dei principi dell’allenamento e delle diverse forme di
allenamento onde consentire una sua applicazione pratica sia in campo sportivo che
non.
Allenamenti delle capacità aerobiche e anaerobiche
Principi di allenamento, conseguenze fisiologiche dell’allenamento, metodi di
allenamento
Sovrallenamento.
Allenamento alla forza, alla velocità alla resistenza.
Metodi di valutazione ( TEST)
OBIETTIVO
Conoscere la funzione dei supporti leciti ed illeciti per supportare le varie
performance. Conoscere il doping e la sua pericolosità.
Supporti per modificare performance e condizionamenti atletici
Utilizzo di supporti meccanici, elettrici, baite, integratori chimici.
Pratiche dopanti più utilizzate.
OBIETTIVO
Conoscere le modificazioni indotte dall’attività fisica condotta a quote e
temperature diverse.
Quota ed attività fisica
Sport edAltura
L’acclimatazione, periodo di durata, capacità di lavoro e potenzialità fisiologiche
e metaboliche in alta quota, allenamento in quota e performance a livello del mare
Sport subacqueo
Relazione pressione volume in funzione della profondità, problema di respirazione
di gas ad elevata pressione
Attività fisica e temperatura
Attività fisica in ambiente caldo, attività fisica al freddo
Testi consigliati:
Fisiologia Applicata allo sport : W.D. McArdie, F.I. Katch
Casa Editrice Ambrosiana
Appunti di Fisiologia dello sport : O. Brunetti
Fisiologia dell’esercizio :P. Cerretelli
Società Editrice Universo
Nello sviluppare il corso di fisiologia umana applicata all’esercizio fisico, ho cercato di
creare un corso che enfatizzasse la natura applicata della fisiologia e come questa possa
servire alla pratica sportiva.
L’obiettivo che come docente di fisiologia mi sono predisposto è quello di bilanciare la
profondità e l’ampiezza degli argomenti trattati introducendo informazioni dettagliate
riguardo l’applicabilità della materia in oggetto. Non ultimo far capire ai futuri dottori in
scienze motorie che l’attività fisica non è esclusivamente applicazione di metodiche.
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