Giorgio Vasari, San Luca dipinge la Vergine
L’arte sacra, che è tale in senso stretto,
Giovedì
17 ottobre 2013
esprime una «parola», suggerita
all’artista dalla celebrazione della fede
Giovedì
nella comunità ecclesiale; ovviamente 14 novembre 2013
l’artista può immetterla nell’opera,
Giovedì
nella misura in cui tale parola è diven- 12 dicembre 2013
tata sua parola, attraverso
Giovedì
l’assimilazione spirituale nella condivi- 09 gennaio 2014
sione della fede. Perciò l’arte sacra
Giovedì
rappresenta un archetipo o una visione 13 febbraio 2014
che trascende l’artista e che è un dato
Giovedì
vissuto dalla comunità dei fedeli cui
13 marzo 2014
egli appartiene. Perciò l’artista, nella
Giovedì
produzione dell’arte sacra, svolge un
10 aprile 2014
servizio o ministero a favore della sua
Giovedì
comunità di fede; ministero che non lo
15 maggio 2014
declassa a puro strumento ma che lo
eleva a servitore della parola, del credo che sostenta la fede di tutti. Per
questo un simile artista offre il suo talento (genio) a tutta la comunità: anche
il suo carisma, nella coralità dei doni,
va a beneficio di tutto il corpo mistico
di Cristo.
SANTE BABOLIN
ordinario di Filosofia
presso la Pontificia Università Gregoriana - Roma
21.00
«La vocazione di Matteo»
Caravaggio
21.00
«Il Giudizio Universale»
Giotto
21.00
«Natività»
Lotto e Barocci
21.00
«L’Epifania Pasquale»
Zurbaràn
21.00
«Gesù entra in Gerusalemme»
Lorenzetti
21.00
«Annunciata»
Antonello da Messina
21.00
«L’altare di Isenheim»
Grunewald
21.00
«Noli me tangere»
Tiziano
