I fluidi 8 La temperatura 10 Il calore

I.S.S. "F.GONZAGA" A.S 2013-14
DISCIPLINA:
INDIRIZZO:
DOCENTE
TESTI IN ADOZIONE
SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE
FISICA
LICEO SCIENTIFICO
CLASSE : 4 ^ SA
CARLO BUFFOLI
C. ROMENI FISICA E REALTA'
C. ROMENI FISICA E REALTA'
TERMODINAMICA
ONDE
ED.ZANICHELLI
ED.ZANICHELLI
I fluidi
ABILITA’
STRUMENTI
 Le caratteristiche dei fluidi.
CONOSCENZE
 Calcolare la densità di un fluido.
Testi in
 La densità e la densità relativa.
 Calcolare la pressione nei fluidi.
adozione
 Il concetto di pressione.
 Applicare la legge di Stevino.
Laboratorio
 Pressione e densità in un fluido statico.
 Calcolare la pressione atmosferica.
di fisica
 La legge di Stevino.
 Applicare il principio di Pascal e il principio di Archimede.
Laboratorio
 La pressione atmosferica.
 Analizzare le condizioni di galleggiamento dei corpi
di informatica
 Il principio di Pascal.
 Descrivere il movimento dei fluidi, il flusso e le linee di flusso.
Internet
 Il principio di Archimede e il galleggiamento dei
corpi
 I fluidi in movimento: il flusso stazionario.
 Applicare l’equazione di continuità.
 Applicare l’equazione di Bernoulli.
 Il concetto di portata di un condotto.
 Comprendere l’effetto Venturi e le sue conseguenze.
 L’equazione di continuità.
 Calcolare la velocità di efflusso.
 L’equazione di Bernoulli.
 L’effetto Venturi.
 Il teorema di Torricelli.
8 La temperatura
CONOSCENZE
ABILITA’
STRUMENTI
La temperatura e la sua misura
 Riconoscere e utilizzare le diverse scale di temperatura.
Testi in
Equilibrio termico e principio zero della termodinamica
 Calcolare le dilatazioni lineari e volumiche di solidi e liquidi sottoposti a
riscaldamento.
adozione
Dilatazione termica di solidi e liquidi
 Calcolare le variazioni di dimensione di un foro.
Laboratorio
La temperatura assoluta e il termometro a gas
 Calcolare i valori di mole, massa molecolare di una sostanza e massa di una
particella.
 Il numero di Avogadro.
L'equazione di stato del gas perfetto
 Saper utilizzare l’equazione di stato dei gas.
di informatica
 Applicare la legge di Boyle e le leggi di Gay-Lussac.
Internet
ABILITA’
STRUMENTI
Le leggi dei gas
di fisica
Laboratorio
9 I gas e la teoria microscopica della
materia
CONOSCENZE
La teoria cinetica dei gas e la temperatura
 Interpretare la pressione esercitata da un gas in funzione degli urti tra le molecole
del gas e le pareti del contenitore.
 Mettere in relazione la temperatura assoluta e l’energia cinetica media delle molecole di un gas.
 Applicare il teorema di equipartizione dell’energia.
Il cammino libero medio
 Calcolare l’energia interna di un gas perfetto monoatomico.
di fisica
La distribuzione delle velocità molecolari
 Calcolare il cammino libero medio.
Laboratorio
La teoria microscopica della materia
La teoria cinetica dei gas e la pressione
Testi in
adozione
Laboratorio
I gas reali
di informatica
Il moto browniano
Internet
10 Il calore
CONOSCENZE
ABILITA’
STRUMENTI
Da fluido calorico a energia in transito
 Distinguere tra capacità termica di un corpo e calore specifico di una sostanza.
Testi in
Capacità termica e calore specifico
 Applicare l’equazione fondamentale della calorimetria.
adozione
Calorimetria
 Utilizzare il calorimetro per il calcolo dei calori specifici delle sostanze.
Laboratorio
Propagazione del calore: conduzione e convezione
 Mettere in relazione il calore e i cambiamenti di stato.
di fisica
Propagazione del calore: irraggiamento
 Interpretare il concetto di calore latente.
Laboratorio
Gli stati della materia
 Calcolare l’energia necessaria per ottenere i diversi cambiamenti di stato.
di informatica
I cambiamenti di stato
 Calcolare l’umidità relativa.
Internet
Evaporazione ed equilibrio liquido-vapore
 Distinguere i diversi meccanismi di trasmissione del calore.
Passaggi liquido-vapore per i gas reali
 Applicare la legge di Stefan-Boltzmann.
11 Il primo principio della
termodinamica
CONOSCENZE
ABILITA’
STRUMENTI
La termodinamica
 Applicare il primo principio della termodinamica alle trasformazioni quasistatiche.
Testi in
Stati termodinamici e trasformazioni
Il lavoro in una trasformazione termodinamica
adozione
 Calcolare il lavoro svolto nelle trasformazioni termodinamiche.
Il primo principio della termodinamica
Applicazioni del primo principio
Laboratorio
di fisica
 Distinguere tra i calori specifici, a pressione e a volume costante, di un gas e
saperli calcolare.
Laboratorio
Calori specifici del gas perfetto
di informatica
Trasformazioni adiabatiche
Internet
La natura del calore
12 Il secondo principio della
termodinamica
CONOSCENZE
ABILITA’
STRUMENTI
Macchine termiche
 Calcolare il rendimento di una macchina termica.
Testi in
Motori a combustione interna
adozione
Il secondo principio della termodinamica: enunciato di
 Riconoscere l’equivalenza dei diversi enunciati del secondo principio.
Kelvin
Laboratorio
Macchine frigorifere
di fisica
II secondo principio della termodinamica: enunciato di  Calcolare il coefficiente di prestazione di macchine frigorifere, condizionatori e
Clausius
pompe di calore.
Trasformazioni reversibili e teorema di Carnot
Macchina di Carnot e ciclo di Carnot
 Calcolare la variazione di entropia nelle trasformazioni termodinamiche.
Laboratorio
di informatica
Internet
L'entropia
Il secondo principio della termodinamica e l'entropia
 Giustificare il secondo principio della termodinamica dal punto di vista
microscopico
Il terzo principio della termodinamica
13 Oscillazioni e onde meccaniche
CONOSCENZE
ABILITA’
STRUMENTI
I1 moto armonico
 Saper utilizzare gli elementi essenziali del moto armonico
Testi in
Relazioni tra moto circolare uniforme e moto armonico
Il pendolo
adozione
 Determinare lunghezza d’onda, periodo, frequenza e velocità di propagazione di un’onda.
Energia e oscillatore armonico
Onde meccaniche
di fisica
 Utilizzare l’equazione matematica di un’onda periodica.
Dall'oscillazione delle particelle del mezzo alla
propagazione dell' onda
La rappresentazione matematica delle onde armoniche
Laboratorio
Laboratorio
di informatica
 Applicare il principio di sovrapposizione.
Internet
Onde su una corda
Onde stazionarie su una corda con estremi fissi
 Applicare le condizioni di interferenza costruttiva e distruttiva.
14 Il suono
CONOSCENZE
ABILITA’
STRUMENTI
Le onde sonore
· Saper spiegare l' origine fisica delle onde sonore
Testi in
L'altezza e il timbro dei suono
· Calcolare l' intensità di un ' onda sonora
adozione
Intensità dei suoni
· Applicare le condizioni di interferenza costruttiva e distruttiva.
Laboratorio
L'interferenza di onde sonore
· Saper applicare il principio di Huyghens
di fisica
La diffrazione di onde sonore
Calcolare velocità e frequenza del suono nelle applicazioni dell’effetto Doppler.
Laboratorio
L'effetto Doppler
di informatica
15 Ottica geometrica
CONOSCENZE
ABILITA’
STRUMENTI
I raggi di luce
 Applicare le leggi della riflessione nella formazione delle immagini.
Testi in
La riflessione dei raggi luminosi
 Calcolare l’indice di rifrazione di un mezzo
adozione
La rifrazione dei raggi luminosi
 Applicare la legge di Snell.
Laboratorio
La riflessione totale
 Calcolare la profondità apparente di un oggetto.
di fisica
La dispersione
 Calcolare l’angolo limite nella riflessione totale.
Laboratorio
di informatica
Internet
16 Immagini prodotte da strumenti
ottici
CONOSCENZE
ABILITA’
STRUMENTI
Gli specchi curvi
 Distinguere le immagini reali da quelle virtuali.
Testi in
Immagini formate da specchi sferici: costruzione
grafica
Immagini formate da specchi sferici: l'equazione dei
punti coniugati
 Determinare graficamente l’immagine prodotta da uno specchio.
adozione
 Applicare correttamente l’equazione dei punti coniugati.
Laboratorio
Lenti sottili
 Calcolare l’ingrandimento prodotto da uno specchio.
di fisica
Immagini formate da lenti sottili: costruzione grafica
 Distinguere i vari tipi di lente e le loro proprietà.
Laboratorio
Immagini formate da lenti sottili: l'equazione delle lenti  Applicare l’equazione delle lenti sottili.
Aberrazioni
 Calcolare l’ingrandimento lineare prodotto dalle lenti.
L'occhio
 Comprendere il meccanismo della visione e i difetti della vista.
METODOLOGIE DI VERIFICA
PROVE UTILIZZATE AI FINI DELLA
PROVE UTILIZZATE AI FINI DELLA
VALUTAZIONE SCRITTA (*):
VALUTAZIONE ORALE:
q
ESERCIZI di tipo APPLICATIVO
q
INTERROGAZIONI
q
ESERCIZI di tipo TEORICO (dimostrazioni)
q
PROVE STRUTTURATE (scelta multipla / vero-falso)
q
q
SOLUZIONE DI PROBLEMI
(*) Sarà a discrezione del docente predisporre una
prova di recupero per
eventuali assenze ; tale prova potrà essere assegnata
sin dal primo giorno utile
PROVE SEMISTRUTTURATE (completamento, risposta aperta, esercizio a
soluzione rapida, vero-falso con motivazione, vero-falso con correzione della
risposta quando falsa, test a scelta multipla con motivazione)
q
PROVE LABORATORIALI
q
PRESENTAZIONE di RELAZIONI, anche in forma multimediale.
q
VALUTAZIONE DEI COMPITI PER CASA
dopo il rientro dello studente.
LA PROPOSTA DI VOTO DI FINE QUADRIMESTRE TERRA’ CONTO SIA DELLA MEDIA PONDERATA DELLE
VERIFICHE SOMMATIVE SIA DELLA CONTINUITA’ D’IMPEGNO NEL LAVORO DOMESTICO, SIA DEL TREND DELLE
VALUTAZIONI STESSE
IL NUMERO MINIMO DI VALUTAZIONI PER CIASCUN QUADRIMESTRE E’ PARI A TRE, IL NUMERO MASSIMO È SEI
(CONSIDERANDO LE PROVE RIPARTITE FRA SCRITTO ED ORALE)
di informatica
Internet