CODOGNE’ 10 OTTOBRE 2009 MELA COTOGNA FRUTTO DI CODOGNE’ MELA COTOGNA, FRUTTO DI La mela cotogna: un frutto della memoria? Claudio Bonghi Dipartimento di Agronomia Ambientale e Produzioni Vegetali Università degli Studi di Padova LA STORIA Il nome scientifico Cydonia ricorda la città di Cidone, nell'isola di Creta, da cui provenivano, ai tempi dei Romani, le mele cotogne o "mele i id iR i l l " l cydonee". Fin dall'antichità i rossi frutti della C. Oblonga erano tenuti in gran conto, e per varie erano ten ti in ran onto e per arie ragioni: essi infatti emanano un delizioso profumo, servono a preparare squisite marmellate conserve e gelatine e contengono marmellate, conserve e gelatine e contengono preziose sostanze medicinali utili nelle forme intestinali anche di una certa gravità. MITO: Il frutto del peccato originale è una MELA o una MELA COTOGNA? Frutto sacro a Venere: simbolo di fecondità Lucas Cranach il Vecchio, Adamo ed Eva, 1528, Galleria degli Uffizi, Firenze. MITO: Le mele d’oro delle Esperidi erano MELE o MELE COTOGNE? Guido Reni, conservato presso la Galleria di Capodimonte, a Napoli. Centri di origine delle pomoideae, prunoideae e rosideae Europa: Medio‐Oriente Medio Oriente Nespolo comune, Susino europeo, lampone Melo, Pero. Sorbo, Mandorlo, Ciliegio (Mar Nero e Caspio), lampone Cina: Pesco, Cotogno, Mandorlo, Albicocco, Susino Giappone: Nespolo giapponese Come è arrivata sulle nostre tavole Harris et al., 2002. Genetic clues to the origin of the apple. TRENDS in Harris et al 2002 Genetic clues to the origin of the apple TRENDS in Genetics 18: 426‐430 Superficie (Ha) La superficie coltivata a livello mondiale http://faostat.fao.org/site/567/DesktopDefault.aspx?PageID=567#ancor La produzione (in tonnellate) nel 2007 ) Prod duzione (tt) http://faostat.fao.org/site/567/Deskto pDefault.aspx?PageID=567#ancor Africa Americhe Asia Europa Oceania La produzione (in tonnellate) negli ultimi 50 anni in Italia negli ultimi 50 anni in Italia 14000 p produzione ( tonn) 12000 10000 8000 6000 4000 2000 0 Minimo storico anno 2001: 414 tonnellate. C l Coltura a rischio estinzione? i hi i i ? http://faostat.fao.org/site/567 /DesktopDefault.aspx?PageID= 567#ancor tonn ITALIA: Produzione (tonn) per regione ITALIA: Produzione (tonn) per regione 1950 100 1.000 10.000 1983 Caratteristiche botaniche Regno: .............Plantae R Pl t Divisione:......... Magnoliophyta Classe:............ Magnoliopsida Ordine: Ordine:............. Rosales Rosales Famiglia:.......... Rosaceae Sottofamiglia: ...Maloideae Genere:........... Cydonia Specie:........... Cydonia oblonga Nomenclatura binomiale : Cydonia oblonga Mill., 1768 L’albero filogenetico Classificazione Cydonia Oblonga: 5 sottospecie Maliformis Pyriformis Lusitanica Pyramidalis Marmorata Ornamentali Caratteri botanici Albero a portamento arbustivo Foglie di forma diversa a seconda della posizione Fiori solitari, impollinazione entomofila Fasi fenologiche 1 aprile‐maggio il i Fasi fenologiche 2 Fine aprile‐inizio maggio Frutti: Semi: generalmente numerosi, poligonali, spesso agglutinati tra loro da un evidente straterello di mucillagine. Contengono notevoli un evidente straterello di mucillagine. Contengono notevoli quantità di olio Nel 1957 erano state segnalate 30 cv in Europa, 19 negli USA e 86 nell’ex unione sovietica In puglia erano state identificatealmeno 7 cv differenti. unione sovietica. In puglia erano state identificatealmeno 7 cv differenti Difficoltà di riconoscimento per lo spiccato polimorfismo dei frutti I fruttiferi minori in europa. Curato da E. Bellini per Edizioni L’informatore agrario Cv maliformi: Champion: Origine nord‐americana. Albero di media vigoria, molto produttivo , fioritura precoce, parzialmente autocompatibile. Frutti piriformi brevi o maliformi, di dimensione‐medio piccole. La polpa i if ib i lif i di di i di i l L l è molto acida emediamente zuccherina. La maturazione dei frutti va da fine ottobre a inizio novembre. Tencara: selezionata da Roversi (Univ. Catt. di Piacenza) caratterizzata da piante vigorose e di buona produttività a fioritura caratterizzata da piante vigorose e di buona produttività, a fioritura internedia, autosterili (gigante di Vranja è una buona impollinatrice), I frutti medio‐grossi, con polpa mediamente acida , zuccherina, scarsa presenza di sostanze pectiche e non vanno , p p soggetti a spaccature. La maturazione avviene in settembre. Cv piriformi: Gigante di Vranja: selezionata a Vranja in Serbia (1898). L’albero è vigoroso è molto produttivo, con fioritura precoce ed autoincompatibile. I frutti sono molto grossi, piriformi, con polpa t i tibil I f tti lt i i if i l mediamente acida, zuccherina e relativamente poca ricca in pectine. La maturazione avviene alla fine di ottobre. Del Portogallo: Selezione europea. L’albero è di media vigoria , molto produttivo a fioritura intermedia e autocompatibile I frutti molto produttivo, a fioritura intermedia e autocompatibile . I frutti sono piriformi‐brevi, a volte maliformi, di medie dimensioni, con polpa mediamente zuccherina e acida, molto ricca in sostanze p pectiche. La maturazione avviene in ottobre. Caratteristiche organolettiche dei frutti peso frutto s.s acidità Gigante di Vranja 287‐340 11.0‐11.7 12.7‐15.1 Tencara 131‐201 9.1‐10.6 8.7‐10.4 Roversi, 1988. Alcuni aspetti della coltivazione del cotogno da frutto. Frutticoltura 10: 57‐62 Il progetto europeo GENRES 29 3 51 15 4 14 DPV-PZ DPV-VT ISF-CE NAGREF UPV ESIGENZE PEDOCLIMATICHE: L’apparato radicale è superficiale perciò risente della siccità estiva. Sensibilità ad elevati tenori di calcare attivo. foto di Vitale Nuzzo. Università della Basilicata Contenu uto ferro in ffoglie (n nnoli/gps) 250 200 150 "+Fe" "‐Fe" 100 " "+Fe+C" " 50 0 cv. Conf BA29 MA Ridisegnato da Donnini et al., 2009. Differential responses in pear and quince genotypes induced by Fe deficiency and bicarbonate. Journal of Plant Physiology 166: 1181—1193 TECNICA COLTURALE: forma di allevamento La forma appiattita più utilizzata è la palmetta La forma appiattita più utilizzata è la palmetta 2.5‐4.5 mt 3.5‐5.5 mt Palmetta : Gigante di Vranja al 6° anno Densità di piantagione: 400‐1200 piante/ha TECNICA COLTURALE: forma di allevamento La forma in volume più utilizzata è il vaso Vaso pieno : tencara al 5° anno Densità di piantagione: 350‐500 piante/ha TECNICA COLTURALE: POTATURA Diradamento dei rami di 1 o 2 anni Asportazione dei succhioni e dei rami di 3 anni esauriti Fenogramma fioritura del cotogno “Maliforme Tencara” L’inizio di fioritura dei rami di anno è ritardato rispetto a quello delle branchette di due anni di due anni Ridisegnato da Roversi e Ughini, 1987. Ricerche sull’allegagione del cotogno. Annali facoltà di Agraria. Università Cattolica. Anno XXVII 1: 31‐43 Numero di fiori e rami sterili 30 45 40 25 20 30 25 15 20 10 15 Rami sterili (%) Fiori per ramo ((n) 35 1 anno fertili 2 anni fertili 1 anno sterili 1 anno sterili 2 anni sterili 10 5 5 0 0 1982 1983 1984 1985 Il numero di fiori è più alto nelle branchette di due anni, mentre il numero di rami sterili non sembra essere correlato all’eta rami sterili non sembra essere correlato all eta. Ridisegnato da Roversi e Ughini, 1987. Ricerche sull’allegagione del cotogno. Annali facoltà di Agraria. Università Cattolica. Anno XXVII 1: 31‐43 Allegagione Anni di scarica Anni di scarica 35 30 Allegagione (%) 25 20 1 anno 15 2 anni 10 5 0 1982 1983 1984 1985 I rami di 1 anno assicurano una percentuale di allegagione più elevata . Non è stato rilevato alcun effetto della vicinanza degli alveari. Roversi e Ughini, 1987 Effetto della vigoria sulla % di allegagione g g g e produzione p P Produzione ( (Kg/pianta) 70 60 50 scarsa vigoria i i 40 media vigoria alta vigoria 30 20 10 10 15 20 25 30 Allegagione (%) IlIl vigore della pianta non determina differenza significative in i d ll i t d t i diff i ifi ti i termini di % di allegagione. Le differenze produttive sono dovute alla differente carica di rami misti consentita dal vigore. Ridisegnato da Roversi e Ughini, 1987. Ricerche sull’allegagione del cotogno. Annali facoltà di Agraria. Università Cattolica. Anno XXVII 1: 31‐43. Eventi climatici durante l’impollinazione p 40 35 Alllegagione (% %) 30 25 20 1 anno 15 2 anni 10 5 0 0 5 10 15 Pioggia durante il volo dell’ape (mm) La % di allegagione è influenzata dalla piovosità che si verifica durante il volo dell’ape e, in misura nettamente minore, dalle temperature. Ridisegnato da Roversi e Ughini, 1987. Ricerche sull’allegagione del cotogno. Annali facoltà di Agraria. Università Cattolica. Anno XXVII 1: 31‐43 Peso dei frutti Anni di scarica Peso dei ffrutti (g) 250 200 150 1 anno 100 2 anni 50 0 1982 1983 1984 1985 Il peso dei frutti appare più influenzato dall’annata che dall’età dei rami. Scarsa influenza della percentuale di allegagione Scarsa influenza della percentuale di allegagione. Ridisegnato da Roversi e Ughini, 1987. Ricerche sull’allegagione del cotogno. Annali facoltà di Agraria. Università Cattolica. Anno XXVII 1: 31‐43 3 livelli di potatura (Tencara 3 livelli di potatura (Tencara su palmetta): su palmetta): a) Leggera: asportazione succhioni e di qualche ramo misto (1 anno +2 anni) con un tempo di esecuzione di 175 sec/pianta b) Regolare: asportazione di 1/3 dei rami misti. Tempo esecuzione 222 sec/pianta Regolare: asportazione di 1/3 dei rami misti. Tempo esecuzione 222 sec/pianta c) Intensa: asportazione di 2/3 dei rami misti. Tempo di esecuzione 265 sec/pianta Dopo la potatura sono rimasti 114, 93, 71 rami misti rispettivamente per la p p , , p p potatura leggera, regolare e l’intensa. Di questi il 60% di rami era di 1 anno Risultato: da 90 Risultato: da 90‐140 140 rami misti per pianta, in relazione al vigore della pianta, di cui rami misti per pianta in relazione al vigore della pianta di cui il 60% di 1 anno Roversi, 1989. Indagine triennale sulla potatura di produzione del cotogno da frutto. Frutticoltura 1: 87‐89 TECNICA COLTURALE: CONCIMAZIONE 70 60 Kg/h ha/anno 50 40 melo (393 p/ha) 30 cotogno (86 p/ha) g ( p/ ) 20 pero (297 p/ha) 10 Piano concimazione 0 N P K Ca Mg N 120‐130 unità P2O5 25‐30 unità K2O 60‐100 unità ¾ caduta foglie ¼ termine potatura N 20‐30 unità prima della fioritura (2 settimane) Roversi, 1988. Alcuni aspetti della coltivazione del cotogno da frutto. Frutticoltura 10: 57‐62 TECNICA COLTURALE: Irrigazione con volumi adacquamento indicati per il melo e il pero Irrigazione con volumi adacquamento indicati per il melo e il pero foto di Vitale Nuzzo. Università della Basilicata TECNICA COLTURALE: Indici di raccolta Indici di raccolta A bs orrbance (A ) 2.5 2 1.1 1.5 1 0.5 0 650 0.8 0.6 IAD 0.4 0.2 750 850 Wavelength (nm) 950 1050 Costa G. Università di Bologna 2,00 1,50 14 13 R² = 0,8151 12 11 10 9 8 7 6 5 4 0,50 0,00 1,00 In mela è un indice correlato significativamente 1) alla compattezza della polpa, 2) al contenuto in solidi solubili, 3) l 3) al contenuto di amido di id 17 FF SSC 16 R2 = 0.862 0 862 15 14 13 12 11 10 2,00 1,50 1,00 0,50 9 0,00 STARCH 11 10 9 8 7 6 5 Costa G. Università di Bologna 2,00 1,50 1,00 IAD 0,50 4 0,00 Principali avversità Com mpatezza d della polp pa (N) Perdita di consistenza durante la conservazione Periodo di conservazione a basse temperature (mesi) Shelf life a 20°C (settimane) A differenza di ciò che accade per la mela e la pera dopo 5 mesi di conservazione non si notano differenze perdite di consistenza significative nei frutti mantenuti a 20°C sul bancone per 1 settimana. Ridisegnato da Gunes N.T. 2008. Ripening Regulation during Storage in Quince (Cydonia oblonga Mill.) Fruit. Acta Hort. 796: 191‐196 Alterazioni in fase di post‐raccolta Alterazioni in fase di post raccolta A. Imbrunimento della polpa in frutti conservati a 2±1ºC, a metà dicembre. B. I sintomi esterni sono visibili alla fine di gennaio. I sintomi sono più marcati nelle cv più precoci Gunes N.T. 2008. Ripening Regulation during Storage in Quince (Cydonia oblonga Mill.) Fruit. Acta Hort. 796: 191‐196 Effetto materiale di rivestimento (estri di saccarosio, semperfresh) sulla perdita di peso 100 Perdita di p peso (%) 99.5 99 98.5 98 semprefresh 97.5 bassa temperatura 97 controllo 96 5 96.5 96 95.5 95 0 7 14 21 28 35 Tempo (g) Tempo (g) Effetti similari sul contenuto in zuccheri e contaminazione batterica, ma scarso effetto su imbrunimenti Ridisegnato da Yurdugl, 2005. Preservation of quinces by the combination of an edible coating material, Semperfresh, ascorbic acid and cold storageEur Food Res Technol 220:579–586 Conservazione in Atmosfera controllata (CA, 2% O2 + 3% CO2)) Effetto sulla produzione di etilene (nl*g*ora) e % di imbrunimento tardiva precoce Relazione positiva etilene livello sul contenimento dell’imbrunimento alla fine della conservazione in CA. Ridisegnato da Gunes N.T. 2008. Ripening Regulation during Storage in Quince (Cydonia oblonga Mill.) Fruit. Acta Hort. 796: 191‐196 Frutti della cv Ekmek dopo 6 mesi di conservazione 0±1ºC senza (A) e con pretrattamento in acqua a 50°C per 5 min, (B) . Frutti della cv Esme di controllo (C) e pretrattati con a 50 50°C C per 5 min (D). Gunes N.T. 2008. Ripening Regulation during Storage in Quince (Cydonia oblonga Mill.) Fruit. Acta Hort. 796: 191‐196 Alterazioni in post‐raccolta Bibliografia FAO, 2009. Banca dati statistica. Sito Web: http://www.apps.fao.org. Fregoni, M., Roversi, A., 1969. Ricerche triennali sulla tecnica di potatura del cotogno da frutto. Atti: Giornate di studio della potatura degli alberi da frutto, cotogno da frutto. Atti: Giornate di studio della potatura degli alberi da frutto, Firenze, 223‐234. Roversi, A., 1987. Cotogno. In: Frutticoltura Speciale. Reda, 164‐172. Roversi, A., 1988. Alcuni aspetti della coltivazione del cotogno da frutto. , , p g Rivista di FRUTTICOLTURA, n. 10: 57‐62. Roversi, A., 1989. Indagine triennale sulla potatura di produzione del cotogno da frutto. Rivista di FRUTTICOLTURA, n. 1: 87‐89. Roversi, A., 1998. Indagine triennale sulla potatura di produzione del cotogno da frutto. In: Frutticoltura ad alta densita': impianti, forme di allevamento e tecniche di potatura. A cura di S. Sansavini e A. Errani. Edagricole, 447‐454. Ughini, V., Roversi, A., 1987. Ricerche sull'allegagione del cotogno da frutto. Ann. Fac. Agr. Univ. Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, 27 (1), 31‐43. Nuzzo, V., Dichio, B., Xiloyannis, C. 2002. Cotogno da frutto (Cydonia oblonga Mill.) In I fruttiferi minori curato da Elvio Bellini, pp. 67‐78