介绍家庭 Jièshào jiātíng “Parlare della famiglia” 口 kǒu Classificatore Usato per membri di una famiglia: 五口的家 wǔ kǒu de jiā, “Una famiglia di cinque persone” Usato per animali e per oggetti con un’apertura circolare (simile ad una bocca) e anche per indicare il sostantivo “boccata” 一口猪 yì kǒu zhū, “un maiale” 一口井 yì kǒu jǐng, “un pozzo” 一口烟 yì kǒu yān, “una boccata di fumo” 呀 ya Corrisponde alla particella 啊 ā A seconda del suono finale della sillaba che precede, la particella 啊 ā subisce delle modificazioni: Dopo a, e, i, o, ü diventa 呀 ya Dopo u, ao, ou diventa 哇 wa Dopo n, ng diventa 哪 na 作 zuò/ 做 zuò Due verbi che hanno molte somiglianze, a partire dal suono e dal significato. Differiscono nell’uso per due sfumature diverse: 1) 作 è più generico, e può essere anche seguito da alcuni verbi bisillabici con valore nominale che fanno da oggetto. Es. 他作说明 “Lui spiega” 2) 做 sottilinea la natura pratica, manuale dell’azione. Es. 这个菜怎么做?”Come si prepara questo piatto?” 多 duō / 少 shǎo 多 duō, “molto; molti/e; numeroso/a, numerosi/e” 少 shǎo, “poco; poco/a; pochi/e” 长 cháng / 短 duǎn 长 cháng, “lungo” 短 duǎn, “corto” 高 gāo, “alto/ alto di statura” 低 dī, “basso” 矮 ǎi, “basso (di statura)” VOCABOLARIO - Parti del corpo • • • • • • • • • • • • • • 头 tóu, “testa” 头发 tóufa, “capelli”(classificatore 根 gēn) 脸 liǎn, “viso” (classificatore 张 zhāng) 额头 étóu, “fronte” 大脑 dànǎo, “cervello” 眼睛 yǎnjing, “occhio” 睫毛 jiémáo, “ciglia” 眉毛 méimáo, “sopracciglia” 耳朵 ěrduǒ, “orecchio” 鼻子 bízi, “naso” 面颊 miànjiá, “guancia” 嘴 zuǐ, “bocca” (classificatore 张) 嘴唇 zuǐchún, “labbra” 牙齿 yáchǐ, “denti” • • • • • • • • • • • • • • • • • 舌 shé, “lingua” 喉咙 hóulong, “gola” 脖子 bózi, “collo” 胳膊 gébo, “braccio” 肘 zhǒu, “gomito” 腋窝 yèwō, “ascella” 肩膀 jiānbǎng, “spalla” 手 shǒu, “mano” 手指 shǒuzhǐ, “dito (della mano)” 指甲 zhǐjiǎ, “unghia” 胸 xiōng, “petto” 肺 fèi, “polmone” 心脏 xīnzàng, “cuore” 肝脏 gānzàng, “fegato” 背 bèi, “schiena” 腰 yāo, “lombi, vita” 肚子 dùzi, “pancia” • • • • • • • • • • • • • • • 腹 fù, “addome” 胁 xié, “fianco” 胃 wèi, “stomaco” 肠 cháng, “intestino” 脚 jiǎo, “piede” 腿 tuǐ, “gamba” 膝盖 xīgài, “ginocchio” 大腿 dàtuǐ , “coscia” 小腿 xiǎotuǐ , “stinco” 肌肉 jīròu, “muscolo” 血管 xuèguǎn, “vene” 神经 shénjīng, “nervi” 骨头 gǔtóu, “osso” 根 骨骼 gǔgé, “scheletro” 颅骨 lúgǔ, “cranio” Alcuni classificatori Il classificatore 只 zhī, usato per cose che normalmente si presentano in coppia, si usa anche per alcune parti del corpo: 一只眼睛 “un occhio” 一只耳朵 “un orecchio” 一只手 “una mano” 一只鼻子 “un naso” 一只脚 “un piede” Alcuni classificatori 2 公司 gōngsī“Ditta” 一家公司 yì jiā gōngsī, “Una ditta” 经理 jīnglǐ, “manager” 一位经理 yí wèi jīnglǐ, “un manager” 狗 gǒu “cane” 一只狗 yì zhī gǒu, “un cane” 一条狗 yì tiáo gǒu, “un cane” 你是独生子呀 你爷爷、奶奶都退休了吧? 呀 in questo contesto indica una richiesta di conferma per qualcosa di evidente (perchè già indicato dall’interlocutore). 吧 indica una supposizione data come probabile, considerata l’età dei soggetti (i nonni) 爷爷还没退休呢 • 还……呢 L’avverbio 还 hái e la particella modale 呢 ne sono molto spesso usate in correlazione per indicare un’azione ancora in corso di svolgimento, una situazione ancora non conclusa. • 没 méi, usato anche nella forma estesa 没有 méi yǒu, è la negazione delle frasi che esprimono la conclusione dell’azione o un cambiamento nella situazione e che nella forma affermativa si chiudono con la particellla modale 了 le Particella modale 了 le e negazione 1 La particella modale 了 le, posta alla fine della frase, modifica l’intero enunciato e sottolinea che è avvenuto un CAMBIAMENTO. Tale cambiamento può essere inteso come una SITUAZIONE NUOVA (nel caso di verbi di stato) o come LA REALIZZAZIONE DI UN’AZIONE (per lo più, ma non necessariamente riferita al passato). Nel caso si debba negare il cambiamento, ci sono due alternative: Particella modale 了 le e negazione 2 1) Si può affermare un cambiamento negativo In tal caso si userà la negazione 不 bù prima del verbo e la particella modale 了 resta alla fine della frase Es. 他不工作了。 “Non lavora più” 2) Si può negare il cambiamento. In questo caso, invece, la negazione usata prima del verbo sarà 没 méi e la particella modale 了 non viene espressa alla fine della frase. Es. 他没退休。 “Non è andato in pensione” Particella modale 了 le e negazione 3 Di conseguenza, anche le frasi interrogative per scelta esclusiva si formano in modo differente: alla forma affermativa della frase, con la particella modale 了alla fine, si aggiunge la forma negativa in forma completa 没有 Es. A: 我已经吃饭了。你吃饭了没有? Wǒ yǐjīng chī fàn le. Nǐ chī fàn le méi yǒu? “Io ho già mangiato. Tu hai mangiato?” B: 我还没吃饭呢 Wǒ hái méi chī fàn ne “Non ho ancora mangiato” 已经……了 还没……呢 L’avverbio 已经 si trova spesso in correlazione con la particella modale 了 e si traduce in questo caso con “già + verbo al passato” L’espressione avverbiale 还 没 (si tratta di due avverbi uno dopo l’altro) si trova spesso nelle frasi chiuse dalla particella modale 呢 e si traduce come “Ancora non + verbo al passato” Es. 他已经吃饭了。 “Ha già mangiato” 他还没吃饭呢。 “Non ha ancora mangiato” 给他买了礼物没有? In questo caso 了 le non è particella modale ma bensì particella aspettuale che determina direttamente il verbo. Il verbo viene specificato nell’ aspetto perfettivo, e pertanto l’azione si considera come compiuta, realizzata, anteriore al momento dell’enunciazione. Le particelle aspettuali si utilizzano con verbi di azione. La particella aspettuale 了 le non si usa con verbi che esprimano azioni abituali (ossia non perfettive), sia nel presente che nel passato. Non si utilizza nemmeno con verbi che esprimano attività mentale o sentimenti, né si può utilizzare dopo ausiliari modali. Elementi che escludono l’uso della particella aspettuale 了 sono ad esempio 每 měi, “ogni” (ad esempio in 每天 “ogni giorno”) 常常 chángcháng e 经常 jīngcháng, “spesso” La particella aspettuale 了 non si usa con verbi che non siano di azione o che esprimano attività mentali o sentimenti, né con i verbi ausiliari. Ad esempio: 是 shì, “essere”; 叫 jiào, “chiamarsi (di nome)”; 姓 xìng “chiamarsi (di cognome)”; 在 zài, “stare”; 好像 hǎoxiàng “sembrare, parere”; 属于 shǔyú, “appartenere”; 觉得 juéde, “pensare, credere”; 认为 rènwéi, “pensare, ritenere”; 希望 xīwàng, “sperare”; 需要 xūyào, “aver bisogno”; 同意 tóngyì, “essere d’accordo”; 决定 juédìng, “decidere”; 感到 gǎndào, “provare (un sentimento)”; 发现 fāxiàn, “scoprire”; 答应 dāying, “acconsentire”; 以 为 yǐwèi, “ritenere (erroneamente)”, etc. Particella aspettuale 了 le in frasi principali o subordinate Se usata in frasi principali, la particella aspettuale 了 segnala per lo più un’azione che è avvenuta nel passato Es. 他给你买了一件礼物 “Ti ha comprato un regalo” Se usata nelle frasi subordinate, che in cinese precedono di norma la principale, la particella aspettuale 了serve ad indicare un’anteriorità rispetto al tempo della principale. La successione temporale è segnalata dalla presenza dell’avverbio 就 jiù nella principale. Es. . 吃了午饭,他就去工作 “Dopo aver pranzato, va/andrà a lavoro” 吃了午饭,他就去工作了 “Dopo aver pranzato, è andato a lavorare” L’aspetto verbale • “L’aspetto verbale è il modo in cui è rappresentata l’azione espressa dal verbo, segnalato con mezzi morfologici, sintattici (perifrasi) o lessicali; in italiano può essere durativo, momentaneo, iterativo, incoativo. • In italiano una distinzione morfologica appare con l’imperfetto viveva (durativo) contro il passato remoto visse (momentaneo); una sintattica, con la perifrasi sto studiando (durativo) rispetto a studio (momentaneo); una lessicale , con il presente dormo (durativo) rispetto a mi addormento (incoativo) e guardo (durativo) rispetto a vedo (momentaneo)”. Sintesi – 了 aspettuale 了 aspettuale • Usato solo con verbi di azione (non con verbi attributivi, né verbi non di azione, né ausiliari modali), si colloca subito dopo il verbo. • Indica l’aspetto perfettivo, che rende momentanea l’azione del verbo (da — a • ). Se l’oggetto del verbo è monosillabico si usa piuttosto il 了 modale con lo stesso valore. • Usato nelle frasi principali, indica l’azione passata • Usato in frasi subordinate, indica l’anteriorità dell’azione. • Non può essere usato quando l’azione è continua o abituale, sia nel presente che nel passato (imperfetto). • La sua negazione è l’avverbio 没(有) méi(yǒu) e nelle frasi negative non compare la particella 了 • Nelle costruzioni di verbi in serie, la particella segue il secondo verbo. • Nel comporre una forma interrogativa per scelta esclusiva la forma negativa del verbo segue direttamente la forma affermativa senza la presenza della particella; oppure la particella segue il verbo ed è seguita dalla forma estesa 没有 méiyǒu Sintesi – 了 modale 了modale • Usato alla fine della frase. • Indica un cambiamento: 1. Con verbi di azione questo cambiamento si può anche intendere come conclusione dell’azione (che si traduce, spesso ma non sempre, al passato); 2. Con verbi non di azione e attributivi indica una situazione nuova; 3. In correlazione con l’ausiliare 要 yào prima del verbo principale, indica un cambiamento nel futuro prossimo e quindi si traduce con “stare per...”, “essere sul punto di...” ( come l’inglese to be going to) • Anche in questo caso, la negazione è l’avverbio 没(有) méi(yǒu) e nelle frasi negative non compare la particella 了 • Nelle forme interrogative per scelta esclusiva la forma affermativa della frase con la particella alla fine è seguita dalla negazione completa 没有 méiyǒu Frasi interrogative e particelle了 Con entrambe le particelle in questione si possono comporre tutti tipi di frase interrogativa (per sostituzione, per scelta esclusiva o con le particelle modali 吗 , 吧 o 呢). Le specifiche indicate più sopra riguardano in particolare le interrogative per scelta esclusiva (composte facendo seguire alla forma affermativa del verbo la sua forma negativa). Nel caso si debbano indicare di seguito due particelle modali, 了 si pone per prima: A: 你吃饭了吗? Nǐ chī fàn le ma? “Hai mangiato” B: 我没(有)吃饭。 Wǒ méi yǒu chī fàn “Non ho mangiato” 我还没吃饭呢。 Wǒ hái méi chī fàn ne “Non ho ancora mangiato” 没有。 Méi yǒu “No” (Nel caso si dia una risposta breve, allora la negazione deve essere in forma estesa) Negazione 没有 e particella modale了 In alcuni casi si possono trovare insieme la negazione 没(有) e la particella modale 了 Questo avviene sempre quando la negazione 没(有) significa “non esserci” “non essere presente” e la particella modale 了 indica una situazione nuova, un cambiamento. Il senso generale è: “non c’è/ci sono più...” In questo caso 没(有) precede dei nomi e non dei verbi. Es. 现在没有学生了。 Xiànzài méi yǒu xuéshēng le “Adesso non ci sono più studenti” Quando si usa la particella aspettuale 了 La particella aspettuale 了 si pone sempre subito dopo il verbo cui si riferisce e indica l’anteriorità di un’azione conclusa. Per questo non si usa con azioni descritte come abituali. Si utilizza quando: • l’oggetto del verbo è formato da un’espressione NUMERO + CLASSIFICATORE + NOME Oppure da 很多/不少 + NOME Es. 昨天我跟妈妈去外面吃饭*。我们点了一条鱼和一 只烤鸭。 Zuótiān wǒ gēn māma qù wàimiàn chī fàn. Wǒmen diǎn le yì tiáo yú hé yì zhī kǎoyā “Ieri sono andato a mangiar fuori con mia madre. Abbiamo ordinato un pesce e un’anatra arrosto”. • l’oggetto del verbo è un nome determinato Es. 老师接受了我们的建议,取消了今天的考试。 Lǎoshī jiēshòu le wǒmen de jiànyì, qǔxiāo le jīntiān de kǎoshì “Il professore ha accettato il nostro consiglio e ha cancellato l’esame di oggi” * Spesso gli elementi nominali di tempo come 昨天 servono appunto a rendere la frase passata e a distinguere la collocazione temporale dell’azione. • l’oggetto del verbo è un nome proprio o un pronome A: 昨天我们在路上遇见了老王。 Zuótiān wǒmen zài lù shàng yùjiàn le Lǎo Wáng “Ieri abbiamo incontrato per strada Lao Wang” B: 真巧!我今天也在路上遇见了他。 Zhēn qiǎo! Wǒ jīntiān yě zài lù shàng yùjiàn le tā “Che coincidenza! Anch’io l’ho incontrato oggi per strada” • l’oggetto del verbo è 什么/哪 • si risponde ad una domanda con 什么/哪 A: 你买了什么? Nǐ mǎi le shénme? “Che cos’hai comprato?” B: 我买了水果。 Wǒ mǎi le shuǐguǒ “Ho comprato della frutta” • in frasi subordinate quando l’azione del verbo avviene anteriormente all’azione principale (in tal caso la successione delle due azioni è segnalata dalla presenza dell’avverbio 就 jiù nella principale). Es. 他吃了饭就去学校。 (stesso soggetto) Tā chīle fàn jiù qù xuéxiào “Dopo aver mangiato, va/andrà a scuola” Es. 他回了家,爸爸就去工作。(due soggetti) Tā huí le jiā bàba jiù qù gōngzuò “Papà va a lavoro appena lui torna a casa” Quando si usa la particella modale 了 La particella modale 了 posta sempre alla fine della frase può essere usata sia con verbi di azione che con verbi attributivi o con nomi. Indica essenzialmente un cambiamento, una situazione nuova. In frasi molto semplici in cui l’oggetto del verbo non è determinato o specificato da costruzioni numerali ha lo stesso valore della particella aspettuale 了 nell’indicare l’azione come conclusa, passata. Es. 他买车了。 (了modale) Tā mǎi chē le “Ha comprato una macchina” Es. 他买了一辆车。 Tā mǎi le yí liàng chē “Ha comprato una macchina” (了 aspettuale) Nell’indicare un cambiamento, essa pone particolare attenzione al presente, al momento in cui si parla instaurando sempre, anche solo implicitamente, un confronto col passato. Esempi: 下雨了。 Xià yǔ le “(Adesso) piove”/ “Si è messo a piovere” / “Ha iniziato a piovere” 他回国了。 Tā huíguó le “E’ tornato a casa” 我知道他的名字了。 Wǒ zhīdào tā de míngzì le “(Adesso) conosco il suo nome” 今天星期五了。 Jīntiān xīngqīwǔ le “Oggi è venerdì” 他今年二十岁了。 Tā jīnnián èrshí suì le “Quest’anno compie vent’anni” 已经春天了,天气不冷了。 Yǐjīng chūntiān le, tiānqì bù lěng le “Ormai è primavera, non fa più freddo” La particella modale 了 viene usata anche per introdurre un cambiamento nel prossimo futuro. In tal caso si trova nelle seguenti costruzioni, che si traducono tutte solitamente con un futuro prossimo “stare per...”, “essere sul punto di...” : 要 + verbo…了 yào ... le 快 + verbo……了 kuài ... le 快要 + verbo ……了 Kuàiyào …le 就要 + verbo ……了 Jiùyào ... le L’ultima costruzione, ossia 就要 + verbo ……了 è l’unica delle quattro che può essere preceduta da espressioni nominali di tempo. Esempi 你要回国了。 Nǐ yào huíguó le “Stai per tornare a casa” 他的儿子快要两岁了。 Tā de érzi kuàiyào liǎng suì le “Suo figlio sta per compiere due anni” 快十二点了。 Kuài shí’èr diǎn le “Sono quasi le dodici” 你六月就要毕业了,为什么还没有开始找工作呢? Nǐ liù yuè jiù yào bìyè le, wèishénme hái méi yǒu kāishǐ zhǎo gōngzuò ne? “A giugno ti laureerai, perché non hai ancora iniziato a cercare lavoro?” Particella aspettuale 了 e negazione Anche per la particella aspettuale 了 le la negazione è 没 méi o, nella forma completa, 没有 méiyǒu La costruzione delle interrogative per scelta esclusiva si formerà aggiungendo 没有 alla forma affermativa della frase, oppure accostando direttamente la forma affermativa del verbo, e la forma negativa dello stesso verbo. Es. 他买了一本书 “Ha comprato un libro” 他没买一本书 “Non ha comprato un libro” 他买了一本书没有? “Ha comprato un libro?” 他买没买一本书? 是……的 Costruzione enfatica: serve a sottolineare un elemento posto dopo il contrassegno di enfasi 是 (non si tratta del verbo essere!), e seguito dalla particella modale 的 de che esprime certezza. Nelle forme affermative, il contrassegno 是 è spesso omesso. Se fra i due elementi si colloca un verbo d’azione, esso si traduce al passato. Es. 是谁说的? “Chi lo ha detto?” Un eventuale oggetto del verbo, soprattutto nella lingua colloquiale, si può anche porre dopo 的. Se è l’oggetto l’elemento enfatizzato, allora esso deve per forza seguire la particella modale 的 Esempi 他(是)不会开汽车的。 Tā shì bú huì kāi qìchē de “Lui non sa guidare!” 他不是来学习的,他是来教 书的。 Tā bú shì lái xuéxí de, tā shì lái jiāoshū de. “Non è venuto a studiare, è venuto ad insegnare” Primo utilizzo della costruzione: viene affermato con certezza uno stato di cose (la negazione è contenuta nella costruzione) Secondo utilizzo della struttura: viene sottolineato il fine dell’azione (la negazione precede 是 shì) Esempi 他是在北京大学学汉语的。 Tā shì zài Běijīng dàxué xué hànyǔ de “E’ all’Università di Pechino che ha studiato cinese” 他是在北京大学学的汉语。 Tā shì zài Běijīng dàxué xué de hànyǔ “E’ all’Università di Pechino che ha studiato cinese” Sottolineato il luogo in cui si è svolta l’azione. L’oggetto si pone prima della particella modale 的 de Sottolineato sempre il luogo, ma l’oggetto del verbo si pone dopo la particella modale 的 de Esempi 是他在北京大学学汉语的。 Shì tā zài Běijīng dàxué xué hànyǔ de “E’ lui che ha studiato cinese all’Università di Pechino.” 昨天晚上你们吃的什么?吃 的水果。 Zuótiān wǎnshàng nǐmen chī de shì shénme? Chī de shuǐguǒ. “Cos’è che avete mangiato ieri sera? Abbiamo mangiato frutta.” Secondo utilizzo della costruzione: viene sottolineato il soggetto del verbo. Secondo utilizzo della costruzione: l’elemento sottolineato in questo caso è l’oggetto, obbligatoriamente posto dopo la particella 的 de 从 cóng / 离 lí • 从 cóng è utilizzato come preposizione di moto da luogo prima di verbi. Es. 他从意大利来 “Viene dall’Italia” • 离 lí è usato solo per precisare il punto a partire dal quale viene misurata una distanza (nello spazio o nel tempo). Es. 学校离这儿很近 “La scuola è qui vicino” Testi utilizzati per i materiali • Abbiati, Magda. Grammatica di Cinese Moderno. Venezia: Libreria Editrice Cafoscarina, 1998 • Wen-Hua Teng. Yufa! A Practical Guide to Mandarin Chinese Grammar. London: Hodder, 2011 • 李晓琪 (著). “现代汉语虚词讲义”. 北京大学出版社, 2005 年 • 李晓琪(主编). “现代汉语虚词手册”. 北京大学出版社, 2003 年 • 惠宇(主编). “新世纪汉英大词典”. 外语教学与研究出版社, 北京, 2006 年 • 焦凡 (编). “汉语量词词典”. 华语教学出版社, 北京, 2005 年 • 胡鸿 (编著). “汉语常用关联词语学习手册”. 北京大学出版社, 2007 年 • 刘德联/刘晓雨 (编著). “汉语口语常用句式例解”. 北京大学出版 社, 2005 年 • 朱景松 (主编). “现代汉语虚词词典”. 语文出版社, 北京, 2007年