Beethoven - Auditorium Parco della Musica

annuncio pubblicitario
A
S
I
C
SABATO 16
LUNEDÌ 18
MARTEDÌ 19
DICEMBRE
DOMENICA 3
CINEMIX
JEFF MILLS
BUSTER KEATON
FRITZ LANG
© Marco Caselli Nirmal
M
U
Radu
Lupu
Beethoven
X
A
MERCOLEDÌ 20
D
PORTOPALO
NOMI, SU TOMBE
SENZA CORPI
A
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C
O
GIOVEDÌ 7, VENERDÌ 8, SABATO 9
DOMENICA 10
P
2006
AUDITORIUM
E
L
L
DICEMBRE
BACH
ORATORIO DI NATALE
I BAROCCHISTI
LUDOVICO EINAUDI
CON SESTETTO D’ARCHI
E LIVE ELECTRONICS
DANZAMUSICA
CIRCOMARIONETTE
INCONTRI LETTERARI
MOSTRA MERCATO
PISTA DI GHIACCIO
ATTIVITA’ PER BAMBINI
DOLCI E BALOCCHI
GESTITO DA
DICEMBRE
VENERDÌ 1
Spazio Risonanze ore 19.15
Musica per Roma
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
FONDAZIONE
I Salotti del venerdì
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Goffredo Bettini
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Norbert Balatsch
Maestro del Coro
Vicepresidente
Andrea Mondello
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglieri
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Michele Mirabella
Maurizio Tucci
Collegio dei revisori
dei conti
Roberto Grossi
Direttore generale
Consiglio
di amministrazione
Presidente - Sovrintendente
Bruno Cagli
Vicepresidente
Roberto Pertile
Consiglieri
Sala Santa Cecilia ore 21
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Philharmonia Quartett Berlin
Beethoven,
Integrale dei Quartetti
Teatro Studio ore 21
MIT – Meet in Town
Zu & Nobuzaku Takemura Live
Ambit3 Live
Lezione-concerto
Mozart e Ughi: il genio
incontra il talento
Uto Ughi violino
età consigliata: 11-19 anni
Orchestra e Coro
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Vladimir Jurowski direttore
Uto Ughi violino
Sala Petrassi ore 21
In collaborazione con l’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
SABATO 2
Associazione Culturale L’Ippocampo
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Vladimir Jurowski direttore
Uto Ughi violino
Itinerari Progetto musicale di
Giovanni Bietti e “Open Trios”
Voce recitante: Daniela Poggi
MARTEDÌ 5
Sala Sinopoli dalle ore 10
Giornata Internazionale
del Volontariato
promossa dalle Nazioni Unite
Alberto Basso
Sala Sinopoli ore 21
Michele Campanella
Javier Girotto e Aires Tango
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Escenas Argentinas
Orchestra e Coro
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Vladimir Jurowski direttore
Uto Ughi violino
Vittorio Di Paola
DOMENICA 3
Vittorio Mincato
Sala Sinopoli ore 11
PMJO – Parco della Musica
Jazz Orchestra
Mozart Concerto per violino K 219
Henze Sinfonia n. 9
Sala Petrassi ore 21
Alessandro Bonura
Teatro Studio ore 11
Giovanni Chiarion Casoni
Presidente
Beatles: “Revolver”
MERCOLEDÌ 6
Demetrio Minuto
Anita Frateschi
Sala Coro ore 17.30
Sala Petrassi ore 21
Giovanni Sapia
Antonio Libri
Tutti a Santa Cecilia
MusicaEuropa
Antonio Simeoni
Spettacolo
Racconta Esopo
Festival Internazionale dei
Giovani Musicisti - 2006
EST Trio - Esbjörn Svensson Trio
Lezioni di Rock
Quando la morale
diventa musica
età consigliata 5 – 10 anni
World Youth Chamber Orchestra
Damiano Giuranna direttore
con la partecipazione di
Antonella Ruggiero
Sala Sinopoli ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
Giordano Bellincampi direttore
Mariangela Vacatello pianoforte
GIOVEDÌ 7
musiche di Schumann, Fauré, Schubert
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Sala Petrassi ore 18
Nuovi compositori
Freon Ensemble
Stefano Cardi direttore
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Opera Studio
musiche di Puccini, Mozart, Rossini,
Bellini, Donizetti e Verdi
Teatro Studio ore 20
musiche di Polito, Franceschini, Carnini,
Cascioli, Colasanti, Lena
Teatro Studio ore 21
Joan as Police Woman
in concerto
Sala Santa Cecilia ore 21.30
Santa Cecilia It’s Wonderful
e Romaeuropa Festival
Jeff Mills / Buster Keaton /
Fritz Lang
Cinemix
Sala Sinopoli ore 21
Portopalo.
Nomi, su tombe senza corpi
Prima assoluta
Teatro Studio ore 21
Guillemots
in concerto
DOMENICA 10
Cavea - Pista di Ghiaccio ore 11
NATALE ALL’AUDITORIUM
Dance Theatre Hurjaruuth
“Winter Circus Ray on Ice”
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Storia
25 dicembre dell’800:
L’incoronazione di Carlo Magno
Alessandro Barbero
Teatro studio ore 11
Lezioni di Rock
Rolling Stones: “Let it bleed”
Foyer Scalinata Sinopoli ore 16,30
NATALE ALL’AUDITORIUM
Canti natalizi delle
Voci Bianche di Santa Cecilia
In collaborazione con l’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Sala Sinopoli ore 18
Musiche di Petrassi, Ravel, Manuel de Falla
VENERDÌ 8
Sala Petrassi ore 18
Sala Santa Cecilia ore 21
Opera Studio
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
musiche di Puccini, Mozart, Rossini,
Bellini, Donizetti e Verdi
Thomas Quasthoff baritono
Charles Spencer pianoforte
Sala Sinopoli ore 21
Portopalo.
Nomi, su tombe senza corpi
Spettacolo
Prima assoluta
Racconta Esopo
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
Gounod Faust: balletto dall’opera
Menotti Concerto n. 1 per pianoforte
Musorgskij/Ravel Quadri di un’esposizione
Prima assoluta
Tutti a Santa Cecilia
Sala Coro ore 10
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
James Conlon direttore
Lorenzo Di Bella pianoforte
Portopalo.
Nomi, su tombe senza corpi
Schubert Die schöne Müllerin op.25
LUNEDÌ 4
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
Lü Jia direttore
Roberto Abbondanza baritono
Annunziata Estri contralto
Sala Sinopoli ore 21
REGIONE LAZIO
Foyer Scalinata Sinopoli ore 17.30
Quartetto op. 18 n. 5
Quartetto op. 135
Quartetto op. 59 n. 1
Jazz Memories: Count Basie
F O N D A T O R I
“Winter Circus Ray on Ice”
NATALE ALL’AUDITORIUM
Canti natalizi delle
Voci Bianche di Santa Cecilia
Collegio dei revisori
dei conti
S O C I
NATALE ALL’AUDITORIUM
Dance Theatre Hurjaruuth
Mozart Concerto per violino K 219
Henze Sinfonia n. 9
Mozart Concerto per violino K 219
Henze Sinfonia n. 9
Azio Corghi
SABATO 9
Cavea - Pista di Ghiaccio ore 15.30
Sala Santa Cecilia ore 21
Walter Veltroni
Sindaco di Roma
Giuseppe Dalla Torre
Presidente
Luigi Pezzi
Conferenza introduttiva,
con degustazione di vini
abbinato al concerto da camera
delle ore 21
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia
Quando la morale
diventa musica
Sala Petrassi ore 21
età consigliata 5 – 10 annii
Concerto per piano ed organo
Maestro Antonio Meneghetti
Associazione OntoArte
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Sala Santa Cecilia ore 21
Ludovico Einaudi
con Sestetto d’Archi
e Live Electronics
Divenire Tour
Teatro Studio ore 21.30
NATALE ALL’AUDITORIUM
Spettacolo
“Commentaria a Pinocchio” con
David Riondino “voce narrante” e
Dario Vergassola “voce dissacrante”
C
A
L
E
N
D
A
R
I
O
Sala Sinopoli ore 21
Sala Sinopoli ore 18
Sala Santa Cecilia ore 21
Richard Galliano fisarmonica
Ensemble d'Archi
dell'Accademia di Santa Cecilia
Orchestra di Roma e del Lazio
Lü Jia direttore
Ramin Bahrami pianoforte
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Fabio Luisi direttore
Suite Française
Musiche di Mozart
Beethoven Sinfonia n. 9
musiche di Galliano, Ravel, Satie, Debussy,
Gart, Sauguet, Piaf
Gounod Faust: balletto dall’opera
Menotti Concerto n. 1 per pianoforte
Musorgskij/Ravel Quadri di un’esposizione
Studio 3 ore 18
Sala Sinopoli ore 21
Teatro Studio ore 21
NATALE ALL’AUDITORIUM
Incontri letterari
Festival Gospel
Voices of Deliverance Choir
Musica di Sergej Prokofiev
Film di animazione con musiche dal
vivo eseguite dall’Orchestra
Conservatorio della Svizzera Italiana
MARTEDÌ 12
Teatro Studio ore 21
Sala Santa Cecilia ore 16.30
pianoforte
“Santi, diavoli e biscotti...” storie, racconti,
ricette, tradizioni della Sicilia nel mese di
Dicembre con Stefania Barzini
NATALE ALL’AUDITORIUM
La Leggenda dello Schiaccianoci
SABATO 16
Teatro Studio ore 21
MIT – Meet in Town
Burnt Friedman
e Jaki Liebezeit Live
Chris De Luca vs Phon.o Live
LUNEDÌ 11
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
James Conlon direttore
Lorenzo Di Bella pianoforte
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
James Conlon direttore
Lorenzo Di Bella pianoforte
Gounod Faust: balletto dall’opera
Menotti Concerto n. 1 per pianoforte
Musorgskij/Ravel Quadri di un’esposizione
Sala Sinopoli ore 21
Solo
Ramberto Ciammarughi
Foyer Scalinata Sinopoli ore 15.30
NATALE ALL’AUDITORIUM
Canti natalizi delle
Voci Bianche di Santa Cecilia
In collaborazione con l’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Che cos’è la politica?
con Walter Veltroni
Sala Petrassi ore 16.30 e 20.30
Sala Petrassi ore 17.30
a cura del teatro di
NATALE ALL’AUDITORIUM
Le avventure di Pinocchio
a cura del teatro di
Gianni e Cosetta Colla,
Compagnia di attori e marionette
NATALE ALL’AUDITORIUM
Le avventure di Pinocchio
Gianni e Cosetta Colla,
Compagnia di attori e marionette
Teatro Studio ore 18
NATALE ALL’AUDITORIUM
Incontri letterari
Generazione X
Contrada Casiello
guest Niccolò Fabi
LUNEDÌ 18
Degno di note
guida all'ascolto del concerto
delle ore 21 in Sala Santa Cecilia
In collaborazione con l’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Sala Santa Cecilia ore 21
Sala Petrassi ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Fabio Luisi direttore
Radu Lupu pianoforte
Carta Bianca ad Ascanio Celestini
Vita morte e miracoli
Spazio Risonanze ore 19.30
Weber Oberon Ouverture
Beethoven Concerto per pianoforte n.4
Mendelssohn Sinfonia n. 5 "La Riforma"
NATALE ALL’AUDITORIUM
Le avventure di Pinocchio
Sala Santa Cecilia ore 18
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Fabio Luisi direttore
Radu Lupu pianoforte
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Fabio Luisi direttore
Radu Lupu pianoforte
Weber Oberon Ouverture
Beethoven Concerto per pianoforte n.4
Mendelssohn Sinfonia n. 5 "La Riforma"
Weber Oberon Ouverture
Beethoven Concerto per pianoforte n.4
Mendelssohn Sinfonia n. 5 "La Riforma"
Sala Sinopoli ore 18
Teatro Studio ore 21
Gran Gala dei Cori di Natale
Rita Marcotulli e Andy Sheppard
in collaborazione con l’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
The edge of a perfect moment
Gianni e Cosetta Colla,
Compagnia di attori e marionette
Sala Santa Cecilia ore 21
Santa Cecilia It’s Wonderful
Palast Orchester
e il suo cantante Max Raabe
"White Christmas", grandi successi degli
anni Venti e Trenta.
ospite d’onore Antonella Ruggiero
Sala Sinopoli ore 21
Jack DeJohonette, Foday Musa
Suso & Jerome Harris
From The Hearts of the Masters
GIOVEDÌ 14
Sala Petrassi ore 17
NATALE ALL’AUDITORIUM
Le avventure di Pinocchio
a cura del teatro di
Gianni e Cosetta Colla,
Compagnia di attori e marionette
Sala Sinopoli ore 21
Gian Maria Testa Quintetto
Progetto speciale
“Da questa parte del mare”
Studio 3 ore 18
NATALE ALL’AUDITORIUM
Incontri letterari
DOMENICA 17
Spazio Risonanze ore 11
Conferenze Amici di Santa Cecilia
La Nona di Beethoven
a cura di Giorgio Pestelli
MARTEDÌ 19
MERCOLEDÌ 20
Spazio Risonanze ore 19.15
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
I Salotti del venerdì
conferenza introduttiva, con degustazione di vini
abbinato al concerto da camera delle ore 21
Teatro Studio ore11
Sala Santa Cecilia ore 21
Lezioni di Rock
Nirvana: “Nevermind”
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione, ore 12 concerto
Family Concert
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Fabio Luisi direttore
Weber Oberon: Ouverture
Mendelssohn Sinfonia n. 5 "La Riforma"
Sala Sinopoli ore 11
I Barocchisti - Coro della
Radiotelevisione Svizzera
Diego Fasolis direttore
Bach Oratorio di Natale BWV 248
NATALE ALL’AUDITORIUM
Canti natalizi delle
Voci Bianche di Santa Cecilia
Festival Gospel
Harlem Gospel Choir
In collaborazione con l’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
VENERDÌ 22
“L’albero di non – Natale:
storie sovietiche di urbano folklore”
con Gian Piero Piretto
Gianni e Cosetta Colla,
Compagnia di attori e marionette
Musica di Sergej Prokofiev
Film di animazione con musiche dal
vivo eseguite dall’Orchestra
Conservatorio della Svizzera Italiana
Sala Sinopoli ore 21
Festival Gospel
Sisters and Daughters of Praise
Sala Santa Cecilia ore 16.30
LUNEDÌ 25
A cura della compagnia
Sala Sinopoli ore 18
Festival Gospel
Patrick Lundy
e Washington Gospel Choir
NATALE ALL’AUDITORIUM
La Leggenda dello Schiaccianoci
Pantalla Interactiva
con il Ballet de Madrid
Sala Sinopoli ore 21
Festival Gospel
The Golden Gospel Singers
Sala Santa Cecilia ore 21
Gran Galà Strauss
SABATO 30
MARTEDÌ 26
Sala Santa Cecilia ore 11
Sala Sinopoli ore 11
PMJO – Parco della Musica
Jazz Orchestra
That’s all folks
Foyer Scalinata Sinopoli ore 19
Canti natalizi delle
Voci Bianche di Santa Cecilia
In collaborazione con l’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Sala Santa Cecilia ore 20.30
NATALE ALL’AUDITORIUM
La Leggenda dello Schiaccianoci
A cura della compagnia
Pantalla Interactiva
con il Ballet de Madrid
NATALE ALL’AUDITORIUM
Pierino e il lupo
Musica di Sergej Prokofiev
Film di animazione con musiche dal
vivo eseguite dall’Orchestra
Conservatorio della Svizzera Italiana
Sala Santa Cecilia ore 16.30
NATALE ALL’AUDITORIUM
La Leggenda dello Schiaccianoci
A cura della compagnia
Pantalla Interactiva
con il Ballet de Madrid
Sala Sinopoli ore 21
Festival Gospel
The Legendary Soul Stirrers
Festival Gospel
Atlanta Gospel Choir
Sala Santa Cecilia ore 16.30
NATALE ALL’AUDITORIUM
La Leggenda dello Schiaccianoci
A cura della compagnia
Pantalla Interactiva
con il Ballet de Madrid
Sala Sinopoli ore 21
Studio 3 ore 16.30 e ore 18.30
a cura del teatro di
NATALE ALL’AUDITORIUM
Pierino e il lupo
MERCOLEDÌ 27
Generazione X
Attilio Fontana guest Pino Marino
Sala Petrassi ore 17.30
NATALE ALL’AUDITORIUM
Incontri letterari
VENERDÌ 29
Teatro studio ore 21
Sala Sinopoli ore 21
NATALE ALL’AUDITORIUM
Le avventure di Pinocchio
Festival Gospel
Stevenson Clark
& The Memphis Singers
Sala Santa Cecilia ore 22
Foyer Scalinata Sinopoli ore 15.30
Studio 3 ore 18
Sala Sinopoli ore 21
DOMENICA 31
VENERDÌ 15
Sala Petrassi ore 16.30 e 20.30
Pantalla Interactiva
con il Ballet de Madrid
Festival Gospel
Earl Bynum & As We Are
GIOVEDÌ 21
Compagnia di attori e marionette
A cura della compagnia
Sala Sinopoli ore 21
in collaborazione con l’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Gianni e Cosetta Colla,
NATALE ALL’AUDITORIUM
Pierino e il lupo
Festival Gospel
Johnny Thompson & The Johnny
Thompson Singers
NATALE ALL’AUDITORIUM
JuniOrchestra!
a cura del teatro di
Un racconto grottesco sui vivi e sui
morti
Sala Sinopoli ore 21
Reading-conferenza sul racconto di
Hoffmann “Schiaccianoci e il re dei topi”
con Beatrice Talamo e Vanda Perretta
NATALE ALL’AUDITORIUM
Le avventure di Pinocchio
Sala Santa Cecilia ore 11
Sala Santa Cecilia ore 11
Sala Petrassi ore 17.30
a cura del teatro di
Fyer Scalinata Sinopoli ore 15.30
NATALE ALL’AUDITORIUM
Canti natalizi delle
Voci Bianche di Santa Cecilia
“Ti prendo per la coda:
storie di sirene e di comete”
con Ruggero Pierantoni
MERCOLEDÌ 13
SABATO 23
GIOVEDÌ 28
NATALE ALL’AUDITORIUM
Spettacolo
“Il Miracolo di Natale”
con Roberto Piumini
e Giovanni Caviezel
Festival Gospel
Bridgette Campbell & Windy City
Gospel Choir
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
Venerdì 1
Sala Santa Cecilia ore 21
Philharmonia
Quartett Berlin
Sabato 2 ore 18
Lunedì 4 ore 21
Martedì 5 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro
dell'Accademia
Nazionale di Santa
Cecilia
EuropaChorAkademie
Vladimir Jurowski
direttore
Uto Ughi violino
Mozart
Concerto per violino
K 219
Henze
Sinfonia n. 9
prima italiana in occasione
dell'80° compleanno
dell'autore
Baby sitting musicale
Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354.
Beethoven,
Integrale dei Quartetti
Quartetto op. 18 n. 5
Quartetto op. 135
Quartetto op. 59 n. 1
Beethoven
L’ultimo
quartetto
Ultimo appuntamento con
il Philharmonia Quartett
Berlin che conclude il suo
ciclo dell’esecuzione integrale dei Quartetti per
archi di Beethoven. Daniel
Stabrawa e Christian
Stadelmann ai violini, Jan
Diesselhorst al violoncello,
e, alla viola, Neithard Resa
– tutte prime parti della
Filarmonica di Berlino –
ripercorrono in tre tappe le
PHILHARMONIA
QUARTETT
BERLIN
tre fasi cruciali della produzione beethoveniana per
Quartetto d’archi: il Quinto
dei sei giovanili e haydniani
Quartetti op.18, il Primo
del trittico dei
“Rasumowsky” dell’Op. 59,
e l’ultimo, ultimissimo della
serie, l’estremo Op.135,
pura musica al di là della
frontiera, composta non più
pensando ad un pubblico
in ascolto, ma per un proprio intimo bisogno di rifugio nelle sublimi sfere
dell’Armonia e dell’Arte.
In collaborazione con
Gambero Rosso
HANS WERNER HENZE
LA SINFONIA DELLA LIBERTÀ
Compositore di sinfonie, opere, concerti per diversi solisti, musica vocale e da camera nella piena tradizione tedesca di Haydn,
Beethoven, Schumann e Richard Strauss, Hans Werner Henze ha compiuto 80 anni lo scorso luglio, e l’Accademia di Santa Cecilia gli
rende omaggio con l’esecuzione in prima italiana di una delle sue opere più ambiziose e riuscite, la Sinfonia n. 9 per coro misto e
orchestra. Dopo un’infanzia e un’adolescenza vissute in pieno periodo nazista, seri problemi con il padre che aveva abbracciato l’aberrante ideologia di Hitler, e, più tardi, dissapori e scontri aperti con l’avanguardia musicale del suo paese, all’età di 30 anni Henze scelse di venire a vivere in Italia, paese di Luce e Bellezza, dove risiede tuttora, a qualche decina di chilometri da Roma. Nei confronti della
Germania ha sempre nutrito una sorta di “disamore”, come lo chiama lui, e nella Sinfonia n. 9, basata sul romanzo La settima croce
della madre della letteratura della ex Repubblica Democratica Tedesca Anna Seghers, affronta di petto il tema del nazismo per raccontare la dolorosa e tragica vicenda di sette internati nei lager che riescono a fuggire, ma vengono nuovamente catturati e crocefissi. La
spettacolarità e l’umana intensità della partitura ne hanno fin dalla prima esecuzione, avvenuta nel 1997 a Berlino, garantito lo spontaneo successo di critica e pubblico. Sul podio della Sala Santa Cecilia, ad assicurare emozioni, ci sarà un vero e proprio “scultore” del
suono, l’amatissimo Vladimir Jurowski. Nella prima parte, quasi a ricollegarsi idealmente con le radici mitteleuropee della musica di
Henze, il Concerto n. 5 K 219 per violino e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart, che accosta gli abbandoni di uno dei più begli
adagi mai composti dal suo autore agli esuberanti e marziali accenti “alla Turca” del finale Rondò. Solista d’eccezione, Uto Ughi.
Domenica 3
Sala Santa Cecilia
ore 21.30
M E D I A S P O N SO R
Jeff Mills
CINEMIX
Prima nazionale
Corealizzazione
MILLS
DJ PER BUSTER KEATON / FRITZ LANG
Jeff Mills non ha certo bisogno di presentazioni: siamo abituati a
sentirne parlare in tanti articoli scritti in ogni parte del mondo. È un’icona mondiale della techno, un instancabile eroe dei mega-rave, un
asso dei tre piatti. E non dimentichiamo che ha prodotto anche singoli storici, come Sonic Destroyer, The Bells e la
x
JEFF
straordinaria serie Purpose Maker. Tuttavia, si tratta di un personaggio molto più complesso di quanto appaia a prima
vista; è una personalità che incarna un’ambizione artistica, che va ben al di là della semplice musica techno ed è ad anni
luce in anticipo rispetto ai colleghi DJ.
modello di arte totale. Nel 2000, si imbarca nell’impresa di comporre una nuova colonna sonora per Metropolis
di Fritz Lang e confessa di fare il possibile per staccarsi dall’immagine del ‘mago della techno’, per tornare alle
i
Ex studente di architettura, Mills è anche un grande appassionato di cinema: 2001, Odissea nello spazio resta per lui un
motivazioni iniziali, alimentate dall’utopia, da un pensiero futuristico e da un’autentica passione per i mondi
e gli ‘straordinari scenari’ della fantascienza. Un anno più tardi firma Mono, un’installazione scultorea dedicata al film di Kubrick esposta in occasione del Festival Sonar di Barcellona.
musica e per l’immagine, ripensando il ruolo del DJ. Nel 2004 ha
presentato The Exhibitionist, il primo DVD della sua etichetta
Axis. È un DJ set ripreso da molte angolazioni, che gli ha per-
m
Ma solo più recentemente Mills è riuscito a fondere l’amore per la
messo di avvicinarsi al mondo della produzione dei video e
di completare meravigliosamente la propria carriera ai piatti. Nello stesso anno si impadronisce di un nuovo strumento, il Pioneer DVJ-X1, un lettore DVD e CD audio/video profesmanipolare contemporaneamente il suono e le immagini.
Si apre una nuova era per Mills, come per molti altri suoi colleghi.
e
sionale per DJ. Grazie a questo apparecchio rivoluzionario, il DJ può
Nel 2005 tutto accelera. Su richiesta della MK2 compone una
nuova colonna sonora per L’amore attraverso i secoli
(Three Ages), capolavoro muto di Buster
Keaton. A seguire uno straordinario
i
come VJ.
C
grande talento come DJ e ora
n
tour mondiale, a conferma del
Venerdì 8
Sala Santa Cecilia
ore 21
Thomas Quasthoff
baritono
Charles Spenser
pianoforte
Schubert
Die Schöne Müllerin
op. 25
Canzone in tedesco si dice Lied (con l’iniziale maiuscola, secondo la regola dei
sostantivi). Plurale, Lieder. Tra i più di 600 composti da Schubert spiccano i cicli Die
Schöne Müllerin, Winterreise, e Schwanengesang. Tutti tra le più alte vette raggiunte dall’autore dell’Incompiuta. L’argomento narrato nel corso delle 20 poesie di Die
Schöne Müllerin (“La Bella Mugnaia”), inizia con toni di genuino ottimismo, per concludersi in tragedia. Nel suo vagabondare per i campi, un giovanotto decide di seguire il corso di un ruscello che lo porta nei pressi di un mulino. Là, il ragazzo si innamora di una fanciulla, che tuttavia non corrisponde i suoi sentimenti, ed anzi
sceglie di votare il proprio cuore ad un cacciatore della zona. Lentamente,
QUASTHOFF
la disperazione condurrà lo sfortunato protagonista prima a cadere preda
di allucinatorie visioni, e infine a suicidarsi annegando nel ruscello… Ne
sarà interprete il baritono tedesco Thomas Quasthoff, dotato di una delle
TRA I CANTI DI
più belle, duttili e chiare voci baritonali del mondo, con un repertorio che
spazia da Bach all’improvvisazione jazz. Esempio di come l’Arte possa vince-
SCHUBERT
re ogni barriera, Quasthoff, focomelico fin dalla nascita a causa di un farmaco – oggi vietato – assunto dalla madre durante la gravidanza, e perciò non
ammesso al Conservatorio di Hannover, decise di dedicarsi privatamente allo
studio del canto. Nel 1988 vinse un concorso a Monaco di Baviera guadagnandosi il plauso del grande Fischer-Dieskau. Ebbe così inizio una
luminosa carriera che lo ha portato a vincere tre volte un Grammy
Award, e a incidere regolarmente con Rattle e Abbado.
Sabato 9 ore 18
Lunedì 11 ore 21
Martedì 12 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra
dell'Accademia
Nazionale di Santa
Cecilia
James Conlon
direttore
Lorenzo Di Bella
pianoforte
Gounod
Faust: balletto dall’opera
Menotti
Concerto n. 1
Musorgskij/Ravel
Quadri di un’esposizione
QUADRI DI
UN’ESPOSIZIONE
Baby sitting musicale
Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354.
Nel 2005 si è aggiudicato il primo premio e la medaglia d’oro al Concorso pianistico
internazionale “Vladimir Horowitz” di Kiev, a tutt’oggi l’ultimo di una nutrita serie di
premi e riconoscimenti che il pianista Lorenzo Di Bella, classe 1973, ha collezionato
nella sua intensa carriera artistica. Il
suo repertorio spazia da Bach e
Scarlatti fino agli autori contemporanei, con preferenza per quello
romantico e il virtuosismo trascendentale di Liszt. A Santa Cecilia, il
pianista marchigiano ha scelto di interpretare un brano di esecuzione piuttosto rara, per
omaggiare un compositore italiano che all’estero (in particolare negli USA, sua seconda patria) ha conosciuto una fama e un successo di cui l’Italia è stata senz’altro più
avara: Gian Carlo Menotti. Dell’ormai mitico fondatore del Festival dei Due
Mondi di Spoleto, che lo scorso luglio ha raggiunto la veneranda età di 95
anni, Di Bella eseguirà il Concerto n.1 per pianoforte e orchestra, del
1945. Sul podio, fresco dell’incisione della colonna sonora del film
mozartiano The Magic Flute diretto da Kenneth Branagh, c’è l’americano James Conlon, che nel lontano 1971 debuttò proprio al
Festival spoletino di Menotti dirigendo il Boris Godunov.
Direttore dell’Opéra di Parigi fino al 2004, e della
Filarmonica e dell’Opera di Colonia fino al 2002, ha
assunto quest’anno l’incarico di Direttore Musicale
dell’Opera di Los Angeles. Il Concerto si aprirà con il
Balletto che Charles Gounod aggiunse alla scena
della Notte di Valpurga del suo Faust, già trionfatore
a Strasburgo, Milano e Londra, per il debutto all’Opéra
di Parigi nel 1869, e si chiuderà con i sempreverdi
Quadri di un’esposizione di Musorgskij, nella versione orchestrale di Maurice Ravel.
Mercoledì 13
Sala Santa Cecilia
ore 21
Palast Orchester
e il suo cantante
Max Raabe
White Christmas
M E D I A S P O N SO R
S P O N SO R U F F I C I A L E
Grandi successi degli anni
Venti e Trenta
Dopo un inizio di carriera esibendosi nei foyer
dei teatri per intrattenere il pubblico fra un atto e
l’altro degli spettacoli in cartellone, la Palast
Orchester con il suo cantante Max Raabe
diventa ben presto una delle maggiori band di
Berlino. Il loro repertorio è originalissimo, la
Palast si dedica infatti da oltre quindici anni a
rispolverare e rielaborare canzoni popolari degli
anni ’20 e ’30. Fin dalla sua nascita l’orchestra
ha un organico di 12 musicisti: voce, pianoforte,
batteria, chitarra/mandolino, contrabbasso /sousaphone, trombe/clarinetti, trombone e sassofoni. Nel
2001, a bilanciare la predominanza maschile si è
aggiunta la violinista Hanne Berger. Nel febbraio del
2003 la loro cover Sex Bomb ha avuto un grandissimo
successo in Italia:
oltre diecimila copie
MAX
RAABE
Live in Rome, recentemente uscito,
offre l’ascolto del più classico
repertorio live della band con
alcuni grandi successi della
discografia italiana degli
anni Trenta, come Parlami
d’Amore Mariù, Mille Lire
al Mese”, Vivere ed altre.
I musicisti della Palast
Orchester suonano muovendosi elegantemente sul
palco
come
fossero
in
un’immaginaria Berlino degli
anni ’30, ma carichi delle forze
innovatrici dei settant’anni trascorsi. E’ come se la lucida follia di Frank
Zappa fosse stata imprigionata in questi
professori d’orchestra che suonano con la stessa
passione contenuta una tarantella o un fox trot, un hit da
discoteca e una canzone da cabaret, un inno rock o uno standard jazz. In questo concerto, pensato appositamente per Santa Cecilia It’s Wonderful, ci sarà un’ospite d’eccezione: Antonella Ruggiero
che delizierà il pubblico sia duettando con Max Raabe (in Speak Low e Mille Lire al Mese) che interpretando alcune famosissime canzoni del repertorio dell’orchestra: Stille Nacht, Besame Mucho,
Cheek to cheek, Blue Moon. Inoltre, proprio in occasione delle festività natalizie il programma includerà alcune tipiche canzoni di Natale come O Tannenbaum, White Christmas, Last Christmas e altre.
ANTONELLA
RUGGIERO
W h i t e
PALAST
ORCHESTER
&
vendute in meno di una settimana.Il cd
C h r i s t m a s
Ospite d’onore
Antonella Ruggiero
Venerdì 15
Sala Sinopoli ore 21
Suite Française
Richard Galliano
fisarmonica
Ensemble d'Archi
dell'Accademia di
Santa Cecilia
musiche di Galliano,
Ravel, Satie, Debussy,
Gart, Sauguet, Piaf
Richard Galliano è fortunatamente ospite
fisso di Santa Cecilia, e quest’anno la data del suo concerto cade a soli tre giorni di
distanza dal suo compleanno: nato in Francia il 12 dicembre 1950, si innamorò della fisarmonica ancora adolescente, e altrettanto sedotto dal jazz tentò con successo di adeguare il suo insolito strumento ai sincopati ritmi della musica afroamericana. Finché un giorno incontrò il grande Astor Piazzolla, che gli disse: “Il jazz che suoni tu sa troppo di americano. Riscopri
le tue radici francesi. Inventa un nuovo tipo di Musette, così come io ho reinventato il Tango Argentino”. E’ questo il percorso artistico di ricerca
illustrato nella Suite Française, una serata che prende le mosse dalla Parigi dei primi del ‘900, in cui musicisti come Debussy, Ravel, Satie, Milhaud
e Poulenc accompagnavano per mano la Musica nel nuovo secolo e ne attualizzavano il linguaggio ricorrendo volentieri all’apparente facilità della
Chanson, alla sensuale attrattiva dei balli e delle melodie dei Café
Chantants, oppure rubando i segreti della musica popolare di tutto il
mondo (il jazz o i ritmi del Sudamerica). Ed è in quel momento magico e irripetibile che Galliano è andato a ritrovare le sue radici, secondo il suggerimento di Piazzolla, per inventare un linguaggio personalissimo, in continuo dialogo con il passato, sempre nuovo, diverso, e di
irresistibile suggestione.
GALLIANO
E LA SUITE
FRANÇAISE
Dal 2 dicembre 2006 Risonanze #1
al 17 gennaio 2007
Enrico Castellani &
Spazio Risonanze
Uto Ughi
M
O
S
T
Ingresso libero,
tutti i giorni dalle ore 13
alle 21.
R
A
ENRICOCASTELLANI
Risonanze #1 Enrico Castellani & Uto Ughi è il titolo della mostra di Enrico Castellani orga-
nizzata dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e aperta dal 2 dicembre al 12 gennaio 2007 presso lo Spazio Risonanze del Parco della Musica. Sono esposte 14 opere
dell’artista contemporaneo provenienti da collezioni private e altre due, dichiaratamente musicali, come Muro del tempo (1968) e Spartito (1969).
Sabato 16 ore 18
Lunedì 18 ore 21
Martedì 19 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra
dell'Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Fabio Luisi
direttore
Radu Lupu
pianoforte
Weber
Oberon: Ouverture
Beethoven
Concerto per pianoforte n.4
Mendelssohn
Sinfonia n. 5 "La Riforma"
Baby sitting musicale
Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354.
Ogni sua visita è un evento imperdibile, sia perché sempre più rari si fanno i suoi concerti pubblici, sia per l’altissima qualità delle sue esecuzioni: torna a Roma Radu
Lupu, tra i massimi pianisti del mondo (e di sempre), per interpretare un brano che sembra scritto apposta per lui e mettere in luce il suo eccelso pianismo chiaroscurale, frutto di un’intima e mai interrotta conversazione con la Musica, vissuta quasi come Arte trascendente, in grado di ricongiungerci con la verità e l’essenza
dell’Assoluto: il Concerto n. 4 in si bemolle maggiore op. 58 per pianoforte e orchestra di Beethoven è infatti, tra i cinque, privo dell’esuberanza militaresca del Primo,
delle eroiche inquietudini del Terzo, o del nobile, regale passo del Quinto. Quasi una rapsodia, il dialogo tra il solista e l’orchestra procede in libertà come tra due individui dal carattere opposto, ma che nel pieno rispetto l’uno dell’altro non arrivano mai ad alzare la voce o
argomentare sopra le righe. In realtà sono due voci diverse della stessa anima, che nel secondo movimento, al termine dell’unico, acceso contrasto, si riavvicinano in un abbraccio
commosso e solidale. Sul podio, a maneggiare insieme a Lupu materiali
così poetici, ci sarà Fabio Luisi, che aprirà il concerto con la scintillante
Ouverture dall’Oberon di Carl Maria von Weber e lo chiuderà con la
solenne Sinfonia “della Riforma” di Mendelssohn, composta nel 1830
per i 300 anni del Protestantesimo. Tuttavia la Sinfonia non fu eseguita
che tre anni dopo, in seguito alla decisa opposizione della Chiesa Cattolica
che osteggiò e impedì ogni celebrazione del Tricentenario.
FABIOLUISI
OBERON E
“RIFORMA”
Radu
Lupu
Beethoven
X
Unico Concerto della serie Family di questo mese (lo ricordiamo: concerti di breve
durata dai prezzi molto contenuti dedicati ai ragazzi dai 12 anni in su e alle loro famiglie, preceduti da un’introduzione divulgativa) è quello diretto da Fabio Luisi, che lo
vedrà impegnato in due pagine di grande impatto del repertorio del primo romanticismo della musica tedesca dell’800. Si inizia con un brano travolgente: la vorticosa Ouverture dall’opera Oberon, tratta dallo shakespeariano Sogno di una Notte di
Mezza Estate, di Carl Maria von Weber, e la Sinfonia n. 5 detta “Riforma” di Felix Mendelssohn, idealmente
composta per le celebrazioni del Tricentenario della nascita del Protestantesimo.
S P O N SO R
FA M I LY CO N C E RT
Mercoledì 20
I Barocchisti
Sala Santa Cecilia ore 21 Coro della
Radiotelevisione
Svizzera
Diego Fasolis direttore
Roberta Invernizzi
soprano
Guillemette Laurens
mezzosoprano
Jeremy Ovenden
tenore
Klaus Mertens
basso
Bach
Oratorio di Natale
BWV 248
Cantata per il giorno
di Natale
Cantata per Santo Stefano
Cantata per la Domenica
dopo Natale
Lo hanno inciso un anno fa, ed è
subito andato a ruba in tutti i negozi
di dischi: con l’Oratorio di Natale di
Johann Sebastian Bach torna a
Roma il complesso strumentale
della Televisione Svizzera Italiana
specializzato in repertorio di musica
antica I Barocchisti diretti dal loro
I BAROCCHISTI
direttore stabile fin dal 1988, Diego
Fasolis. Il nome stesso di questo
prestigioso ensemble nasconde,
come in un anagramma, le sigle dei
diversi contesti in cui si trova ad operare: c’è naturalmente il nome di
BACH, sovrano assoluto del Barocco,
ma anche CH (Svizzera), TI (Canton
Ticino),
RSI
(Radiotelevisione
Svizzera di lingua italiana), OSI
(Orchestra della Svizzera Italiana), I
(Italia). L’attività dei Barocchisti, strettamente legata a quella del Coro
della RTSI, raccoglie l’eredità della
Società Cameristica di Lugano, impegnata fin dagli anni ’50 nel recupero
di opere vocali e strumentali del XVII e XVIII secolo. Il
Weinachtsoratorium, creato per il Natale 1734 nella
Chiesa di San Tommaso a Lipsia, è una serie di sei cantate, di cui le prime tre dedicate alla Vigilia, al giorno di
Natale, e al giorno di Santo Stefano. Pervase da un senso
inesauribile di ottimismo e gioia festosa sono vicine al
carattere delle Cantate “profane” del loro autore, piuttosto
che alle drammatiche, solenni Cantate sacre, compresi i
due immensi affreschi delle celebri Passioni secondo San
L’ORATORIO
DI BACH
Matteo e San Giovanni. Ma Natale è la festa più “popolare” dei Cristiani, e nessun’altra musica se non
quella danzereccia, pastorale e ai limiti della parodia dell’Oratorio di Bach può dare miglior voce al
momento in cui il Cielo e la Terra si incontrano per cantare e celebrare la nascita del Bambino Gesù.
In collaborazione con
Gambero Rosso
Camilla Nylund
soprano
Manuela Custer
mezzosoprano
Torsten Kerl
tenore
Kwangchul Youn
basso
Venerdì 22
Orchestra e Coro
Sala Santa Cecilia ore 21 dell'Accademia
Nazionale di Santa
Cecilia
Fabio Luisi
direttore
Beethoven
S P O N SO R U F F I C I A L E
Sinfonia n. 9
NATALE DI PACE
BEETHOVEN IX
"Eleganza, purezza e misura, che erano i principi della nostra arte, si sono
gradualmente arresi al nuovo stile, frivolo e affettato, che questi tempi, dal
talento superficiale, hanno adottato. Cervelli che, per educazione e abitudine, non riescono a pensare a qualcosa d'altro che i vestiti, la moda, il
gossip, la lettura di romanzi e la dissipazione morale, fanno fatica a provare i piaceri, più elaborati e meno febbrili, della scienza e dell'arte.
Beethoven scrive per quei cervelli, e in questo pare che abbia un certo
successo, se devo credere agli elogi che, da ogni parte, sento fiorire per
questo suo ultimo lavoro." Così si leggeva sul Quarterly Musical Magazine
and Review a proposito della prima esecuzione di uno dei capisaldi della
Storia della Musica, che di lì in poi non sarà più la stessa, paragonabile per importanza
agli affreschi della Cappella Sistina di Michelangelo: la IX Sinfonia di Beethoven.
Ultima, come tutti sanno, del ciclo di Sinfonie più famoso del mondo, è la summa
dell’intero credo filosofico e musicale beethoveniano, dove per la prima volta in una
sinfonia la voce umana in forma di quartetto di solisti e coro misto si uniscono all’orchestra, evidentemente insufficiente per esprimere da sola un ideale così elevato di
pace e fratellanza tra gli uomini in un periodo storico, il primo quarto del secolo
XIX, in cui il concetto di Pace non era così scontato come appare oggi. Nulla
di più adatto per scambiarsi tutti insieme gli auguri nell’annuale appuntamento Fabio Luisi con le due serate, una ad inviti, l’altra aperta al pubblico, del Concerto di Natale e per la Pace
dell’Accademia di Santa Cecilia.
Assessorato
alle Politiche di Promozione
della Famiglia e dell’Infanzia
LEZIONI-CONCERTO
SPETTACOLI,
LABORATORI
Prosegue “Tutti a Santa Cecilia!”, la
stagione di concerti, spettacoli ed
altre iniziative di carattere didattico
e divulgativo che l’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia dedica ai
bambini (a cominciare dai neonati!), ai giovani, alle scuole, alle famiglie ed in generale al nuovo pubblico che vuole avvicinarsi all’universo
della Musica.
Assessorato
alle Politiche Sociali
e Promozione della Salute
I.S.M.A.
Istituti di
Santa Maria in Aquiro
Gioco del Lotto
Lottomatica
IMAIE
Istituto per la Tutela
dei Diritti degli Artisti
Interpreti Esecutori
Racconta Esopo
La Musica a Colori!
Storie raccontate in musica
Lezione-concerto età consigliata: 4-10 anni
domenica 3 (ore 17.30), lunedì 4 (ore 10)
Sala Coro
…dipingendo insieme un arcobaleno di
suoni!
Lezione-concerto
età consigliata: 3-5 anni
mercoledì 17 (ore 10),
domenica 21 (ore 17.30);
età consigliata: 5-11 anni
domenica 21 (ore 17.30) giovedì 25 (ore 10)
Sala Santa Cecilia
Uto Ughi è con Noi!
Mozart e Ughi: il genio incontra il talento.
Lezione-concerto età consigliata: 11-19 anni
Violino solista Uto Ughi
lunedì 4 (ore 10) Sala Santa Cecilia
ANTICIPAZIONI DI GENNAIO 2007
Palestre Musicali
Laboratorio interattivo sugli strumenti musicali
Conosciamo gli Archi! età consigliata:
scuola elementare e media.
mercoledì 17, ore 9.30 e 11 Sala Coro
Dr. Jekyll & Mr. Hyde
Come un interprete può trasformare
la musica!
Lezione-concerto età consigliata 11-19 anni
domenica 28 (ore 17.30),
lunedì 29 e martedì 30 (ore 10)
Sala Petrassi
L’Auditorium si veste di Natale. A partire dal 9
dicembre le magiche atmosfere della festa più
amata e sorprendente avvolgeranno il Parco
della Musica per un mese ricco di proposte artistiche, eventi culturali e iniziative per tutti i gusti.
SPETTACOLI
Winter Circus Ray
sul ghiaccio
Dance Theatre Hurjaruuth
Cavea - Pista di Ghiaccio
9 Dicembre ore 15.30
10 Dicembre ore 11
La compagnia finlandese Dance Theatre Hurjaruuth
presenta un magico spettacolo di circo sul ghiaccio
creato appositamente per l’Auditorium con pattinatori di fama internazionale.
Biglietti: intero 10 euro; bambini fino a 12 anni 5
euro.
Le avventure
di Pinocchio
a cura del teatro di Gianni e Cosetta Colla,
Compagnia di Attori e Marionette
12 - 13 - 14 - 15 dicembre Sala Petrassi ore17.30
16 e 17 dicembre Sala Petrassi ore 16.30 - 20.30
La celebre compagnia Gianni e Cosetta Colla porta
in scena il suo spettacolo-mito “Le avventure di
Pinocchio”, sul palco sei attori e quaranta marionette.
Biglietti: intero 15 euro; bambini fino a 12 anni 10
euro.
Il calendario potrebbe subire delle variazioni
Su tutti gli spettacoli
del Natale
all’Auditorium,
riduzioni del 25%
con Parco della Musica
Card
LE PAROLE
DI NATALE
Gran Gala
dei Cori di Natale
in collaborazione con l’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
16 Dicembre Sala Sinopoli ore 18
I ragazzi del coro delle Voci Bianche e della Cantoria
di età compresa tra i 7 e i 23 anni si esibiscono in
un grande saggio in cui, accanto a brani natalizi verranno eseguiti canti della musica popolare di diversi
paesi del mondo.
Biglietti: 5 euro.
JuniOrchestra!
In collaborazione con
l’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
17 Dicembre
Sala Sinopoli ore 11
L’Orchestra dei ragazzi
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia, dedica un
saggio natalizio al pubblico
dell’Auditorium con musiche di Monteverdi, Bach,
Mozart, Dvorak… fino a Jingle Bells.
Biglietti: 5 euro.
Canti natalizi
delle Voci Bianche
di Santa Cecilia
In collaborazione con l’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Foyer Sala Petrassi
9 dicembre ore 17.30
Scalinata Foyer Sinopoli
10 e 23 dicembre ore 16.30
16 e 17 dicembre ore 15.30
26 dicembre ore 19
Foyer Sala Petrassi
6 e 7 gennaio 2007 ore 16.30
Il coro dei bambini di Santa Cecilia interpreta in un
saggio i più famosi canti natalizi.
Ingresso libero
PMJO – Parco della Musica Jazz Orchestra
“That's All Folks” Cartoni in Jazz
con la partecipazione dei vocalist Cinzia Tedesco
e Mario Castiglia, arrangiamenti di Pino Iodice
Martedi 26 Dicembre Sala Sinopoli ore 11
Un progetto originale nato dall'idea di rivivere alcune
pagine dei cartoni animati musicalmente più vicine al
jazz e di trasformare in jazz quelle più moderne.
Biglietti: 5 euro.
TRA LETTERATURA E SPETTACOLO
a cura di Vivia Benini
SPETTACOLO
La leggenda dello
Schiaccianoci
A cura di Pantalla Interactiva
con il Ballet de Madrid, coreografia di Pascal
Tozeau, musiche di Cajkovskij
Sala Santa Cecilia
26 dicembre ore 20.30
27 - 28 - 29 - 30 dicembre ore 16.30
Un’originale versione del più noto ed eseguito balletto di Natale. Il celebre racconto di Hoffmann rivive in
uno spettacolo multimediale che fonde danza, musica, video e teatro.
Biglietti: intero 20 euro; bambini fino a 12 anni 15
euro.
Pierino e il lupo
Musiche Prokofiev.
Regia e adattamento di
Suzie Templeton,
orchestra
Conservatorio della
Svizzera Italiana
Sala Santa Cecilia 28,
29, 30 dicembre ore 11
La celebre fiaba trasposta su grande schermo
in un sorprendente film
di animazione con musiche dal vivo.
Biglietti: intero 20 euro;
bambini fino a 12 anni
15 euro.
Domenica 10 dicembre Teatro Studio ore 21.30
“Commentaria a Pinocchio” con David
Riondino, “voce narrante” e Dario Vergassola, voce
“dissacrante”.
Biglietti: 10 euro.
CONFERENZE
Giovedì 14 dicembre Studio 3 ore 18
“Il ‘piccolo diavolo doloroso’ che giocava con i bambini”. Il celebre racconto di Hoffmann sospeso fra
magia e sogno “Schiaccianoci e il Re dei topi” con
Beatrice Talamo e Vanda Perretta.
Biglietti: 2 euro.
Venerdì 15 dicembre Studio 3 ore 18
“L’albero di non-Natale: storie sovietiche di urbano
folklore” con Gian Piero Piretto.
Biglietti: 2 euro.
Sabato 16 dicembre Studio 3 ore 18
“Ti prendo per la coda: storie di sirene e di comete”
con Ruggero Pierantoni.
Biglietti: 2 euro.
Domenica 17 dicembre Studio 3 ore 18
“Santi, diavoli e biscotti: fra sacro e profano le tradizioni gastronomiche delle feste di Natale in Sicilia”
con Stefania Barzini, Anna Tasca Lanza e Fabrizia Lanza
Biglietti: 2 euro.
Agli incontri saranno abbinate degustazioni di vino.
E PER I BAMBINI
Sabato 9 dicembre ore 17 Sala Ospiti
Una merenda natalizia con dolcetti finlandesi e un
magico libro: “Nel mondo di Babbo Natale”, con
Sophie Pietromarchi e Mauri Kunnas, il più amato illustratore finlandese per l’infanzia.
Biglietti: 2 euro.
SPETTACOLO
Venerdì 22 dicembre, Studio 3
ore 16,30 e ore 18,30
“Il miracolo di Natale”, con Roberto Piumini e
Giovanni Caviezel, spettacolo con canzoni dal vivo,
proiezioni, video, mimo e musiche inedite.
Biglietti: 2 euro.
LA BIBLIOTECA DEL NORD
a cura di Associazione Culturale Play Town
Spazio Serra, 9 dicembre 2006 - 7 gennaio 2007
Dal lunedì al venerdì ore 16 e 18;
sabato e domenica ore 11, 16 e 18.
Info: 06.97606186
Lo Spazio Serra si trasforma in un enorme nido con
rami e fuscelli in cui i bambini possono ascoltare fiabe
e creare un cartone animato sulla vita del bosco.
Biglietti: 3 euro.
MOSTRA MERCATO
a cura di Caravanserraglio
Area Pedonale, 9 dicembre - 7 gennaio
chiuso il 24 e 25 dicembre
Prodotti artigianali
da tutto il mondo,
giochi per bambini,
dolci e molto altro
ancora.
MOSTRA MARIMEKKO IiTTALA
Il foyer sarà vestito a festa con le famose stoffe dei grandi designer internazionali di Marimekko, rinomata azienda tessile finlandese; accanto a esse verranno esposti i
preziosi uccelli di vetro realizzati da Oiva Toikka per Iittala.
IL
BOSCO INCANTATO
Area Pedonale, 9 dicembre - 7 gennaio
Uno spazio verde per giocare tra gli abeti e gustare
caldarroste, ciambelle glassate e zucchero filato.
PISTA DI GHIACCIO
a cura di ItosEventi . Info 06.3208666
9 dicembre 2006 - 11 febbraio 2007
La cavea dell’Auditorium si trasforma anche quest’anno in un parco del ghiaccio dove grandi e piccini
potranno pattinare tutti i giorni.
Biglietti: intero 8 euro; ridotto con Parco della Musica
Card 6 euro.
MUSICA PER ROMA
in coproduzione con
INTERNATIONAL MUSIC
FOUNDATION
20 / 31 dicembre
Roma Gospel
Festival
Direzione artistica
Mario Ciampà
Biglietti: intero 22 euro;
bambini fino
a 12 anni 8 euro.
Riduzioni del 25%
con Parco della
Musica Card
Dopo il successo delle precedenti
stagioni, torna all’Auditorium il
Roma Gospel Festival. Giunto all’undicesima edizione, ospiterà alcune
delle migliori formazioni corali e
gruppi di spiritual e gospel prove-
Mercoledì 20
Sala Sinopoli ore 21
Johnny Thompson
& The Johnny Thompson
Singers
nienti dagli Stati Uniti.
Gli spiritual e il gospel sono i canti
DAL 20 AL 31 DICEMBRE 2006
religiosi del popolo AfroAmericano, le due
forme di espres-
Giovedì 21
Sala Sinopoli ore 21
Harlem Gospel Choir
sioni musicali che rappresentano storicamente e sociologicamente la travaglia-
Venerdi 22
Sala Sinopoli ore 21
Voices of Deliverance Choir
delle molte sette religiose che fecero proprie le pratiche religiose degli schiavi
Sabato 23
Sala Sinopoli ore 21
Sisters and Daughters
of Praise
pianoforte e ottoni. Da allora le cadenze blues, il ritmo del ragtime e le improvvisazioni jazz diven-
Lunedì 25
Sala Sinopoli ore 18
Patrick Lundy e
Washington Gospel Choir
Ray Charles che hanno diffuso i contenuti della musica gospel nel mondo intero. Contenuti univer-
Martedì 26
Sala Sinopoli ore 21
Earl Bynum & As We Are
Mercoledì 27
Sala Sinopoli ore 21
Bridgette Campbell &
Windy City Gospel Choir
Giovedì 28
Sala Sinopoli ore 21
Stevenson Clark & The
Memphis Singers
Venerdì 29
Sala Sinopoli ore 21
The Golden Gospel Singers
Sabato 30
Sala Sinopoli ore 21
The Legendary Soul Stirrers
Domenica 31
Sala Santa Cecilia ore 22
Atlanta Gospel Choir
ta storia dei neri d’America. Verso la metà del 1870 furono i predicatori protestanti a cantare i loro sermoni per fare proseliti, poi nacquero le "folk church"
con le note forme musicali del call-and-response, del clapping e del ring shout. In
seguito furono inseriti gli accompagnamenti strumentali con contrabbasso, batteria,
nero parte integrante della musica gospel. I primi frutti importanti sono stati i gruppi come The
Williams Brothers, The Mighty Clouds of Joy, Soul Stirrers, che resero il gospel popolare negli Stati
Uniti e i cantanti come Mahalia Jackson, Clara Ward, James Cleveland, Sam Cooke, Aretha Franklin,
sali che partono dal desiderio di libertà e di riscatto, dal bisogno di giustizia e dignità, dal
dolore e dalla gioia della speranza, dall'espressione di una spiritualità vissuta in modo
profondo e totale. Che sia tradizionale o contemporaneo, rhythm'n blues o hip-hop, il
gospel è diventato una forza che coinvolge tutti, credenti e non, in uno spirito di elevazione dell'anima verso la gioia dell'esistenza, la speranza in una vita migliore e il desiderio di pace tra gli uomini.
Portopalo
Nomi, su tombe senza
corpi
in coproduzione con
Prima assoluta
Giorgio Barberio
Corsetti,
Guido Barbieri,
Riccardo Nova,
Paolo Pisanelli,
Oscar Pizzo
Biglietti:
posto unico 24 euro
Produzione esecutiva
FATTORE K.
AUDITORIUM
Giovedì 7, venerdì 8
ore 21
Sabato 9 ore 21
Sala Sinopoli
c o r p i
PORTOPALO
MUSICHE
RICCARDO NOVA
DRAMMATURGIA
GIORGIO BARBERIO CORSETTI
GUIDO BARBIERI
OSCAR PIZZO
REGIA VIDEO
PAOLO PISANELLI
LUCI
STEFANO STACCHINI
ASSISTENTE REGIA
FABIO CHERSTICH
COLLABORAZIONE
SCENOGRAFICA
MARINA SCHINDLER
VOCI
JANATHAS THEVAMANOHARI
FAHEEM MAZHAR
PERCUSSIONI
MANJUNATH B.C., PINO BASILE
TASTIERA
OSCAR PIZZO
REGIA DEL SUONO
EUGENIO VATTA
accolto senza fiatare la più grave tragedia del mare dell’ultimo mezzo secolo: il naufragio di Portopalo. A diciannove miglia marine dalle coste meridionali della Sicilia sono morti duecentottantasei uomini provenienti
TESTIMONIANZE
SHAHAB AHMAD
GIOVANNI MARIA BELLU
SALVATORE LUPO
SHABIR MOHAMMAD
dall’Oriente lontano: Pakistan, India, Sri Lanka. Per molte settimane i cada-
MONTAGGIO VIDEO
MATTIA SORANZO
FEDERICO DELLA CORTE
Oggi sono ancora sepolti sotto una colonna d’acqua di centoquattro metri.
RIPRESE VIDEO
PAOLO PISANELLI, MARILIA CIONI
MATTIA SORANZO
FEDERICO DELLA CORTE
ria. Ed è quello che cerca di fare, usando gli strumenti espressivi della
FONICO PRESA DIRETTA
TIZIANO STELLUTO
PRODUZIONE VIDEO
BIG SUR
COLLABORAZIONE GIORNALISTICA
GIOVANNI MARIA BELLU
COORDINAMENTO PRODUZIONE
RAFFAELLA BENANTI
AMMINISTRAZIONE
SIMONA PATTI
DISTRIBUZIONE
ELISABETTA LONGARDI - RESIA S.R.L.
veri degli annegati sono stati ributtati in mare, a decine, dai pescatori di
Portopalo e per cinque anni i loro corpi sono stati letteralmente cancellati.
Ma ad alcuni di quei morti si può ancora dare un volto, una voce, una sto-
s u
LAP TOP
RICCARDO NOVA
Il 26 dicembre 1996 il Mediterraneo, in una delle sue notti più infami, ha
musica, del teatro, delle immagini, Portopalo – Nomi, su tombe senza
corpi, il nuovo lavoro teatrale e musicale firmato da Giorgio Barberio
Corsetti: un vero e proprio requiem civile che narra le vite parallele delle
vittime e di chi le ha mandate a morire. Accanto a loro, sulla scena, i testimoni della strage e sei musicisti che provengono dai tre paesi d’origine dei
naufraghi. Intorno al regista romano si è formato, per l’occasione, un piccolo gruppo di interpreti, compositori, giornalisti e videoartisti (Riccardo
Nova, Oscar Pizzo, Guido Barbieri) che condividono l’orizzonte di un “teatro delle idee” capace di raccontare i conflitti più crudi della contemporaneità. (Guido Barbieri)
N o m i ,
VIOLONCELLO
FRANCESCO DILLON
t o m b e
s e n z a
REGIA
GIORGIO BARBERIO CORSETTI
La cabina di pilotaggio, incrostata di
alghe e di fango, sembra la postazione di un cecchino. (…) Diafana,
come il dorso di un geco, una sagoma umana si fa cullare dall’acqua.
Ha le braccia aperte, sembra un
Cristo senza croce.
Giovanni Maria Bellu
I fantasmi di Portopalo, Mondadori
AUDITORIUM
Sabato 2
Sala Sinopoli ore 21
JAVIER
GIROTTO
&AIRES
TANGO
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 15 euro
Javier Girotto
& Aires Tango
Escenas Argentinas
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Ritorna uno dei gruppi più originali degli ultimi anni per
presentare il progetto Escenas Argentinas
che vede la musica degli Aires Tango
unita alle immagini di Giancarlo
Ceraudo. Dall’incontro di Javier Girotto,
leader argentino della band, con il fotografo nasce l’idea di commentare musicalmente
le splendide immagini frutto di un reportage fotografico. Ritroviamo inalterate le melodie scritte da Girotto eseguite magistralmente dai quattro componenti il gruppo.
JAVIER GIROTTO
SASSOFONI,
FLAUTI ANDINI,
CAMPIONAMENTI
I ritmi, il timbro della loro musica ci trasporta in questo viaggio ideale in Argentina, passando per le improvvisazioni che
rendono questa formazione davvero speciale nell’abbraccia-
ALESSANDRO GWIS
PIANOFORTE, TASTIERE
re contesti così diversi, riuscendo a fonderli in una caledoi-
MARCO SINISCALCO
BASSO
scopica girandola di emozioni. Alle immagini fotografiche
MICHELE RABBIA
PERCUSSIONI
si aggiungeranno sperimentazioni video e proiezioni con
un cameraman che interagirà con il concerto in tempo reale.
La musica degli Aires Tango rispecchia fedelmente i tratti della melodia tanghera e dell’improvvisazione
FOTOGRAFIE
GIANCARLO CERAUDO
jazzistica. Il risultato è una sorta di tango dalle caratteristiche spiccatamente latine per le melodie ed i
TECNICI VIDEO
EMANUELE BERTOLINI
VALERIO BRAMUCCI
EMANUELE CARONIA
ritmi che lo animano, ma meno vincolato dai canoni del tango tradizionale e perciò terreno fertile per
AUDITORIUM
un improvvisazione d'ispirazione jazz.
Domenica 3
Sala Sinopoli ore 11
MUSICA PER ROMA
Abiti di
Strumenti di
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
“Jazz Memories:
Count Basie”
Biglietti:
posto unico 5 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Giustamente definita "The finest expression of American jazz"
dal noto produttore John Hammond (che per primo ne scoprì le virtù portandola in sala d'incisione nel 1936), la Big
Band di Count Basie è passata alla storia come la più esem-
J a z z M e m o r i e s : C o u n t
plare e perfetta incarnazione del concetto di swing applicato
al jazz orchestrale, caratteristica talmente marcata ed eclatante da porre questo ensemble, per popolarità e importanza,
sullo stesso piano di quello di Duke Ellington. Basie formò la
sua prima band nel 1935 insieme ad altri ottimi musicisti di
Kansas City provenienti, come lui stesso, dalle fila dell'orchestra di Benny Moten, fra cui il bassista Walter Page, il batterista Jo Jones e il sassofonista Lester Young: tutti importanti
innovatori nei loro specifici strumenti. Con questi musicisti
mise a punto un'inedita e più moderna concezione di sezione ritmica che rimase poi il suo marchio distintivo. Lo stile
della ritmica basiana fu poi essenziale per lo sviluppo del
successivo Be Bop.
B a s i e
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 15 euro
Joan as
Police Woman
Real life
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
Domenica 3
Teatro Studio ore 21
JOAN
ASPOLICEWOMAN
Dopo aver fatto capolino nel nostro paese la scorsa estate, aprendo con grazia alcuni
concerti di Franco Battiato, Joan Wasser alias Joan as Police Woman - continua a portare la sua piccola rivoluzione musicale in tutto il mondo. Fresca di pubblicazione dell’album di debutto “Real Life”, già osannato dalla critica più esigente, Joan sta raccogliendo sempre nuovi ammiratori e fan, oltre agli amici di vecchia data Antony, Rufus
Wainwright e Nick Cave. Joan Wasser acquista una certa popolarità grazie alle sue prime,
rumorose ed aggressive band, The Dambuilders, Black Beetle e Those Bastard Souls, e
nei panni più “soft” di collaboratrice per Antony & The Johnsons e la band di Rufus
Wainwright. Sebbene la sua espressività denoti alcune influenze, il risultato globale è orinoso, tra le varie categorie. “L’ho definita R&B punk-rock,
ma forse musica soul americana è una definizione più
appropriata: la mia musica è una fusione dei due stili che
prediligo – il soul, di Al Green, Nina Simone e Isaac Hayes,
e il punk di The Smiths, dei Grifters e di Siouxsie Sioux…”
Sabato 9
Teatro Studio ore 21
MUSICA PER ROMA
Guillemots
JOAN WASSER
VOCE, CHITARRA
PIANO
RAINY ORTECA
BASSO
BEN PEROWSKY
BATTERIA
Biglietti:
posto unico 15 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Il “tipico” concerto dei guiLLeMoTs è
caratterizzato dal rumore della scatola di latta dei biscotti, con passaggi ritmici improvvisati, con tutti e quattro i
membri della band che ululano
come lupi e con l’apparizione occasionale di una coppia di fratelli che
suonano il sax: un atto intrepido e naturale
che getta all’aria ogni tipo di prudenza. I
guiLLeMoTs, una delle band più alternative
del panorama pop inglese, presenteranno la
loro musica imprevedibile, eccentrica e dinamica. Con due EP acclamati dalla critica già
dal 2005 (“I See Such Things in My Sleep” e
“Trains to Brazil”), sono arrivati a guadagnare
FYFE DANGERFIELD
VOCE E TASTIERE
ARISTAZABAL HAWKES
CONTRABBASSO
MC LORD MAGRAO
CHITARRA
GREIG STEWART
BATTERIA
CHRIS CUNDY
ALEX WARD
CORNO
le vette delle classifiche inglesi con il cd
“Through The Windowpane”. che Include i singoli “Trains To Brazil”,
“We’re here” e “Made-Up Lovesong # 43”. I guiLLeMoTs si sono formati un paio di anni fa con il semplice, ma pur sempre audace, intento di
fare musica pop interessante. Il gruppo, con i suoi ritmi variabili, discontinui e la sua piccola orchestra di tastiere, rifiuta qualsiasi tipo di etichetta e classificazione. Le loro canzoni, incentrate sui testi caleidoscopici e
improvvisati del cantautore Fyfe Dangerfield, sono un evento raro nel
panorama della musica moderna: sofisticate, audaci e inesorabilmente
appassionanti.
www.guillemots.com • www.myspace.com/guillemotsmusic
AUDITORIUM
ginalissimo: è musica che si insinua, come un raggio lumi-
AUDITORIUM
Martedì 5
Sala Petrassi ore 21
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 15 euro
E.S.T.
Esbjörn Svensson
Trio
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
ESBJÖRN SVENSSON
PIANOFORTE
DAN BERGLUND
CONTRABBASSO
MAGNUS ÖSTRÖM
BATTERIA
Torna l’Esbjörn Svensson Trio, per presentare i nuovi
brani dell’ ultimo album “Tuesday Wonderland” uscito
a fine settembre e che si collega direttamente al precedente “Viaticum”, già presentato al pubblico
dell’Auditorium la scorsa primavera. “Viaticum” era
musica che si poteva portare appresso nel viaggio della
vita. “Tuesday Wonderland” è il viaggio spirituale che
apre nuovi mondi e guida verso la “terra delle meraviglie”. E.S.T. è la prima jazz band svedese ad aver guadagnato la copertina della rivista americana
“Downbeat” nel maggio 2006 e oggi è
una delle maggiori attrazioni live del
panorama musicale in grado di scalare le
classifiche e a richiamare a ogni concerto
folle numerose in tutto il mondo. L’ E.S.T.
è qualcosa di unico: "un trio jazz che si
considera come un gruppo pop che
suona il jazz". Un trio che rinnova l'immagine che normalmente s'intende per un trio jazz.
Regolarmente gli E.S.T. sono presenti nelle classifiche
pop svedesi, i loro video sono trasmessi su MTV e con
il suo suono particolare, cioè una miscela di jazz,
drum&bass, musica elettronica, funk, rock e pop, sono
riusciti a raggiungere un pubblico misto che va dagli
amanti del jazz fino a quelli dell’ hip hop.
AUDITORIUM
E.S.T.
ELETTRONICA
MUSICA PER ROMA
Venerdì 8
Teatro Studio ore 21
Zu & Nobuzaku
Takemura Live
Ambit3 Live
Venerdì 22
Teatro Studio ore 21
Burnt Friedman e
Jaki Liebezeit Live
Chris De Luca vs
Phon.o Live
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Biglietti: posto unico10 euro Biglietti: posto unico10 euro
S P O N S O R E D
B Y
ZU & NOBUZAKU TAKEMURA • AMBIT3
Il live che vede protagonisti i romani Zu e il giapponese Nobuzaku Takemura rappresenta un evento straordinario che riunisce sullo stesso palco artisti che si muovono in territori sonori distanti, accomunati da un’attitudine fortemente improntata alla sperimentazione ed all’improvvisazione. Gli Zu,
Massimo Pupillo al basso, Luca Mai ai sax alto e baritono e Jacopo Battaglia alla batteria – amano
fondere in una miscela davvero originale influenze che vanno dal free-jazz, al post-rock, dall’hardcore fino al noise. Molto apprezzati all’estero, hanno dato vita a lunghi tour e partecipato ad importanti festival in tutto il mondo. In questo progetto gli Zu si cimentano dal vivo con il compositore giapponese Nobuzaku Takemura, uno dei maestri riconosciuti dell’elettronica contemporanea.
BURNT FRIEDMAN E JAKI LIEBEZEIT •
CHRIS DE LUCA VS PHON.O
Il duo composto da Burnt Friedman e Jaki Liebezeit vede riunite due delle più significative figure
della musica contemporanea europea. Maestro dell’elettronica minimale sin dai primi anni Novanta,
già al fianco di Atom Heart/Señor Coconut nei Flanger, nonché fondatore assieme a David Sylvian
dei Nine Horses, in questo progetto Burnt Friedman incontra Jaki Liebezeit, leggendario batterista dei
Can, storica formazione di rock sperimentale degli anni ’70. A seguire il live di Chris De Luca - già
metà della formazione italo-tedesca Funkstorung, una delle realtà più interessanti e innovative del
panorama europeo per oltre dieci anni che presenterà, per la prima volta a Roma, il suo nuovo progetto al fianco di Phon.o, al secolo Carsten Aermes, considerato uno dei massimi esponenti della
scena underground e sperimentale di Berlino.
M E D I A
P A R T N E R
Biglietti: platea 20 euro;
galleria 15 euro.
MUSICA PER ROMA
Ludovico Einaudi con
Sestetto d’archi e
Live electronics
Divenire Tour
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
© Christoph Beaur
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
Domenica 10
Sala Santa Cecilia
ore 21
La Fondazione Musica per Roma ospita una delle prime tappe del “Divenire Tour” di Ludovico
Einaudi. Il pianista e compositore, ormai notissimo al grande pubblico, porta nei maggiori teatri italiani un’opera per pianoforte, due arpe e orchestra scritta in occasione del Festival "I Suoni delle
Dolomiti" ed eseguita su un altopiano a 2000 metri davanti alle Pale di San Martino. In quella occasione Einaudi si è ispirato nella composizione al ciclo di tre quadri di Segantini ‘La vita, la natura, la
LIVE ELECTRONICS
morte’.
ROBERT LIPPOK
SESTETTO D'ARCHI
“Fu un'esperienza molto intensa, suonare con l'orchestra circondato da quel paesaggio spettaco-
MARCO DECIMO
CELLO
THOMAS SCHROTT
VIOLINO
LAURA RICCARDI
VIOLINO
SVETLANA FOMINA
VIOLA
ANTONIO LEOFREDDI
VIOLA
FRANCO FERUGLIO
CONTRABBASSO
lare. Mi sembrava di essere dentro la corrente di un fiume che scende rapida sul dorso di una
montagna, un flusso implacato in cui ero
immerso e di cui facevo parte, e sentire
quella ebbrezza che si prova quando si fa
qualcosa di fisico a contatto con una
natura potente, la velocità, l'acqua, lo spazio e il vento. Dopo quella esperienza ho
fatto tante altre cose, ma ho sempre pensato che prima o poi avrei voluto sviluppa-
EINAUDI
SESTETTO D’ARCHI E LIVE ELECTRONICS
re quell’idea in modo più ampio. (…)”
Mercoledì 13
Sala Sinopoli ore 21
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 15 euro
Jack DeJohnette
Foday Musa Suso
Jerome Harris
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
From the hearts of the
masters
Musicista di grande intelligenza e versatilità, dallo stile inconfondibile, Jack DeJohnette ha iniziato negli anni sessanta con Jackie
McLean, Betty Carter e Charles Lloyd, si è affermato nel tempo come
sideman d’eccezione nelle formazioni di Miles Davis, Ornette
Coleman, Sonny Rollins, Thelonious Monk, Bill Evans, Chet Baker,
Herbie Hancock, Dave Holland e soprattutto nello splendido sodalizio con il pianista Keith Jarrett e il contrabbassista Gary Peacock. Ha
affrontato negli ultimi anni notevoli prove da leader. Il suo stile originalissimo, influenzato da grandi maestri come Max Roach, Roy
Haynes, Philly Joe Jones e Paul Motian, è sempre stato definito “oltre
il jazz”. La sottile, articolata concezione poliritmica di Jack DeJohnette
si incontra con l'Africa in un emozionante dialogo fra culture al contempo vicinissime e lontane. E lo fa attraverso uno dei personaggi
più eclettici e sensibili emersi da quel continente negli ultimi anni:
Foday Musa Suso. Nato in Gambia Musa Suso è un eccezionale
interprete della kora, strumento a corde con una timbrica
vicina a quella dell'arpa e, soprattutto, è erede di una
tradizione antichissima, quella dei griot, musicisti e
poeti dell'Africa Occidentale, che hanno l'importante funzione di raccogliere e preservare le
storie e i miti tribali, tramandati per via orale.
Musa Suso ha collaborato con artisti quali Bill
Laswell, Herbie Hancock, Philip Glass,
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Pharoah Sanders, Ginger Baker, Medeski, Martin and Wood e si è
esibito in Africa, Asia, Europa e Nord America.
Jerome Harris, bassista e chitarrista di fama internazionale dalle
caratteristiche versatili e dallo stile intenso, collabora da tempo con
DeJohnnette formando, insieme a Danilo Perez e John Patitucci, un
quartetto che si esibisce attualmente nei teatri più importanti del
mondo.
AUDITORIUM
Ludovico Einaudi
JACK DEJOHNETTE
BATTERIA,
PERCUSSIONI, PIANO
FODAY SUSA MUSO
KORA, DUSONGONI,
VOCE
JEROME HARRIS
CHITARRA ELETTRICA,
BASSO
DEJOHNETTESUSOHARRIS
AUDITORIUM
Giovedì 14
Sala Sinopoli ore 21
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 20 euro.
Gianmaria Testa
Quintetto
Da questa parte
del mare
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
PROGETTO SPECIALE
GIANMARIATESTA
Una formazione molto speciale per un concerto che già si annuncia come totalmente nuovo nella carriera di Gianmaria Testa. Da segnalare, innanzitutto, la presenza
straordinaria, in esclusiva per l’Auditorium, di molti dei musicisti che hanno partecipato al nuovo album “Da questa parte del mare”, che sarà appunto presentato a Roma:
a cominciare dal suo direttore artistico, il contrabbassista americano Greg Cohen,
musicista dalle collaborazioni sconfinate (da Tom Waits a Ornette Coleman) per continuare con Gabriele Mirabassi, clarinettista riconosciuto a livello mondiale e storico
compagno di strada di Gianmaria; Claudio Dadone, chitarrista eclettico e talentuoso
GIANMARIA TESTA
VOCE, CHITARRE
che alterna la professione di musicista a quella di medico; Philippe Garcia, batterista
GABRIELE MIRABASSI
CLARINETTO
capace come pochi di passare, con la stessa intensità, dal pianissimo al fortissimo.
CLAUDIO DADONE
CHITARRA ACUSTICA
L’occasione del resto, non è di poco conto: la presentazione romana di “Da questa
parte del mare”, nuovo album di Gianmaria Testa. Un disco importante che si presenFoto: Marco Caselli Nirmal
GREG COHEN
CONTRABBASSO
AUDITORIUM
PHILIPPE GARCIA
BATTERIA,
PERCUSSIONI
Venerdì 15
Teatro Studio ore 21
ta come un concept album interamente dedicato a un unico argomento: una riflessione ampia, aperta e senza demagogia sul tema delle migrazioni moderne. Sulle
ragioni, dure, del partire, sulla decisione, sofferta, di attraversare deserti e mari, sul
significato di parole come “terra” o “patria” e sul senso di sradicamento e di smarrimento che lo spostarsi porta sempre con sé. A qualsiasi latitudine.
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 12 euro.
Ramberto
Ciammarughi
al pianoforte
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
La rassegna “Solo” ospita Ramberto Ciammarughi, eclettico piani-
RAMBERTO
sta e compositore di Assisi. Dopo aver mosso i primi passi nel jazz
senza mai abbandonarlo, ha fatto un percorso di ricerca del tutto
personale verso una concezione e una pratica della musica più
ampia e totale che lo ha portato a confrontarsi con altri campi
CIAMMARUGHI
come il cinema, il teatro, la danza, le arti figurative. Ciammarughi
è un artista a tutto campo con una visione dell’espressione e dell’improvvisazione musicale unica. “Solo” permetterà di conoscere
questo artista offrendo al pubblico l’occasione di ascoltarlo al pianoforte.
Ha collaborato con importanti artisti italiani e stranieri: gli Area,
Furio di Castri, Mia Martini, Maurizio Giammarco, Bruno Tommaso,
Roberto Gatto, Umberto Fiorentino, Luigi Ferrara, Michael Rosen,
Fabio Zeppetella, Randy Brecker, Billy Cobham, Steve Grossman,
John Clark, Dee Dee Bridgewater, Vinnie Colaiuta, Jimmie Owens
ed altri. Nel 2004 è presente nel quartetto di Miroslav Vitous insieme a Bob Mintzer, Adam Nussbaum, Danny Gottlieb, Maurizio
Giammarco. Da anni annovera numerose partecipazioni ai principali jazz festival in Italia e all’estero. E’ compositore e arrangiatore di colonne
sonore per spettacoli teatrali e installazioni di
arte figurativa. Collabora tra gli altri con il regista
Maurizio Schmidt, con l’attore Eugenio Allegri,
con l’artista Mimmo Paladino.
2004 © Cifarelli Roberto
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 12 euro.
Rita Marcotulli
Andy Sheppard
On the Edge of a
Perfect Moment
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
Martedì 19
Teatro Studio ore 21
RITAMARCOTULLI ANDYSHEPPARD
Domenica 17
Mercoledì 20
Teatro Studio ore 21
posizioni originali a pochi rifacimenti di brani già noti, finendo persino nel
pentagramma di “Us And Them” dei Pink Floyd. Ad unirli è un amore per il
suono in sé, qualsiasi esso sia purché inventivo, come quando sfruttano il
campionamento del suono delle pietre sonore dello scultore Pinuccio Sciola.
Il loro linguaggio è fatto di sottigliezze, di carezze, di piccoli nuclei che si sviluppano sussurrando sui tasti del pianoforte e del sax, di blocchi di accordi
e di melodie che sembrano crearsi dal nulla e
divenire canto e incanto.
Biglietti:
posto unico 10 euro.
Info: 06.802.41.281
MUSICA PER ROMA
2a edizione
Generazione X
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
CONTRADA CASIELLO
AUDITORIUM
L’Auditorium ospita un concerto della pianista e compositrice Rita Marcotulli
e del sassofonista inglese Andy Sheppard, due grandi nomi della musica
europea provenienti da culture differenti ma che si sono incontrati sul piano della sensibilità artistica, della grande musicalità e cantabilità che sanno trarre dai propri strumenti.
Un’alchimia già sperimentata nel progetto della pianista italiana “Koiné” che trae linfa vitale dall'incontro
fra musicisti di diverse aree geografiche e culturali e
nel fortunato progetto dedicato a Truffaut “The
woman next door” per il quale entrambi nutrono una
passione comune. Col tempo i due musicisti hanno
consolidato i loro rapporti professionali e il loro sodalizio
artistico si è poi rafforzato in una fittissima attività di concerti dal vivo in duo per tutta l’Europa. Ora si sono ritrovati per dar corpo e fissare su disco le loro intenzioni e per dare vita a “On The Edge Of A Perfect
Moment”, in uscita entro la fine del
2006, nel quale i due alternano com-
Per il primo appuntamento di
Generazione X di dicembre Niccolò Fabi, uno degli autori più apprezzati dal grande pubblico presenterà la Contrada Casiello e suonerà insieme al gruppo. Contrada Casiello è una band attiva dal
2001. Gerardo Casiello è un cantautore sannita. Se proprio si volessero cercare dei riferimenti
nelle sue canzoni, si troverebbero, probabilmente, suggestioni del folklore musicale italiano, ritmi e
colori sudamericani, qualche malinconia da chansonnier continentale e un'antica passione per il
blues e il jazz. A Roma nel 2001 incontra Simone Tarsitani, suo alter ego musicale, con il quale
fonda la Contrada Casiello, gruppo che lo accompagna nel suo viaggio da cantautore. Gerardo
canta, suona il pianoforte e la chitarra; Simone suona la fisarmonica e le percussioni; Dario Vero,
giovane ed eclettico musicista, suona le chitarre, mentre il motore ritmico del gruppo è composto da quattro mani infallibili.
ATTILIO FONTANA
DOMENICA 17
CONTRADA CASIELLO
guest
Pino Marino, già ospite della rassegna nella scorsa stagione presenterà
un emergente molto promettente. Artista poliedrico, Attilio Fontana è impegnato su molti fronti dello spettacolo. Mentre sta
per uscire "Cereali" il suo primo album da solista, Attilio Fontana sarà di nuovo impegnato da febbraio 2007 nel tour di
Niccolò Fabi
MERCOLEDÌ 20
"Tosca Amore disperato” opera musical di Lucio Dalla, dove interpreta uno dei protagonisti. Collabora come autore di brani
ATTILIO FONTANA
con molte "major" ed è stato direttore artistico, speaker e autore di una giovane radio di Roma e centro Italia. Dal 1995 al
Pino Marino
2000 è stato leader vocale nella band "I ragazzi italiani" con i quali ha realizzato ben sei album (uno disco di platino, due
disco d’oro e uno in catalano per il Sud America), accompagnati da tour sia in Italia che negli Stati Uniti, Argentina,
Portogallo, Germania e Canada.
guest
Domenica 3, 10, 17
Teatro Studio ore 11
Biglietti:
posto unico 5 euro
MUSICA PER ROMA
Lezioni di Rock con
Gino Castaldo e
Ernesto Assante
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
DOMENICA 3 BEATLES REVOLVER
C’è stato un prima e c’è stato un dopo. Prima c’era il beat e poi c’è stato il rock. Prima
c’era una band di clamoroso successo planetario, poi una delle più formazioni più
creative del nuovo universo. Prima c’erano i Fab Four, poi ci sono stati i Beatles. Tutto
questo è Revolver, il disco che ha cambiato la storia della musica popolare, che ha trasformato Lennon, McCartney, Harrison e Starr in quattro artisti inarrivabili e completi.
DOMENICA 10 ROLLING STONES LET IT BLEED
Il mondo cambia, i Rolling Stones cambiano. E’ il 1969, il loro “anno terribile”, segnato dalla morte di Brian Jones e dalla tragedia del festival di Altamont. In mezzo c’è Let
it bleed, uno dei grandi capolavori del rock, carico di blues, di psichedelica, di elettricità e di passione. Un disco che porta Jagger & Richards nell’olimpo dei rockers maledetti.
DOMENICA 17 NIRVANA NEVERMIND
AUDITORIUM
Era il 1991, l’America andava per la prima volta in guerra contro Saddam e la generazione X saliva in scena sull’onda della
musica di una giovane band di Seattle, i Nirvana, capitanata da uno straordinario antieroe, Kurt Cobain. Il disco con il quale
i Nirvana conquistano il mondo è Nevermind, ritmo forte, suono metallico, grandi melodie. E’ il momento del grunge, l’ultima grande onda giovanile nata nel mondo del rock.
Sabato 23
Sala Petrassi ore 21
MUSICA PER ROMA
Ascanio Celestini
Vita morte e miracoli
Un racconto grottesco sui
vivi e sui morti
Biglietti: posto unico
15 euro.
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Per il terzo appuntamento
di
Carta
Bianca,
Ascanio Celestini porterà
in scena Vita morte e
miracoli. Un racconto
grottesco sui vivi e sui
morti. E’ la storia di una
madre che in mezzo alla
Vita morte e miracoli
guerra se ne va con i figli
a vivere in un camposan-
foto © Moreno Maggi / Stefano Ruffa
to. Si ruba un maiale o
parla coi santi, muore e
insegna ai vivi come salvarsi dalla morte, raccon-
«È uno dei primi spettacoli che ho portato in scena. Il primo in cui alla fiaba si
accosta il racconto di eventi storici realmente accaduti, frutto di ricerche e interviste. Infatti il tempo del racconto va dal primo novembre al sei gennaio che
nella tradizione è il periodo nel quale i morti tornano in visita ai vivi, ma è
ASCANIO
CELESTINI
ta il diluvio universale o
la ricetta di quell’erba
nera che si mangia solo
in quei giorni, ma sempre continua a inseguire i
miracoli fino all’ultimo
sforzo per ricostruire il
ponte che fa incontrare
anche al centro del periodo nel quale Roma fu città dominata dai nazi-fascisti».
viventi e defunti per l’ul-
Ascanio Celestini
tima volta.
Domenica 10
Sala Sinopoli ore 11
EDITORI LATERZA
MUSICA PER ROMA
Ingresso gratuito previo ritiro
biglietti presso la biglietteria
centrale dll’Auditotrium a
partire dalle ore 10 fino ad
esaurimento posti disponibili.
Sarà possibile ritirare solo un
biglietto a perrsona.
Info: tel. 06.802.41.281
Lezioni di Storia
I giorni di Roma
25 dicembre dell’800: L’incoronazione di Carlo Magno
Alessandro Barbero
È la mattina di Natale dell’anno 800: Carlo Magno avanza in San Pietro e china la testa davanti al pontefice
Leone III per ricevere dalle sue mani la corona imperiale. È un evento senza precedenti: è l’atto di nascita di
uno spazio geopolitico occidentale che al di là delle vicissitudini della corona imperiale continua ancora oggi a
costituire l’orizzonte predominante della storia europea. L’incoronazione di Carlo Magno non ha lo scopo di risuscitare l’impero romano, ma celebra sotto un nome antico un potere nuovo, il cui ambito d’azione è un’Europa
completamente ridisegnata rispetto a quella dei Romani. Il nuovo sovrano regna su un impero che ha perduto il Mediterraneo e in compenso si è aperto verso il
Nord; un impero che si estende da Barcellona a
9 GRANDI STORICI
RACCONTANO
9 GIORNATE CRUCIALI
DELLA STORIA MONDIALE
SUL PALCOSCENICO
DI ROMA
Budapest, da Amburgo a Benevento, un impero continentale e atlantico che assomiglia all’Occidente moderno assai più che all’impero dei Cesari. Non solo. Quel
giorno dell’anno 800 è una data memorabile nella storia di Roma. La scelta di Leone III di chiamare Carlo
Magno e di unire per sempre la Chiesa romana al
nuovo impero occidentale sancisce definitivamente la
vocazione europea della metropoli: le sorti della Città
Eterna sono ormai legate a quelle dell’Occidente.
Martedì 12
Sala Sinopoli ore 21
MUSICA PER ROMA
CARLO
MAGNO
Biglietti: posto unico
5 euro.
Che cos’è...
la politica?
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
A cura di Luca Sossella
con
Walter Veltroni
Per chi desidera ascoltare un’ora chi si
interroga sul tema da una vita.
Proseguiamo con Che cos’è la politica?, dopo Che cos’è la poesia? Che cos’è la logica? e Che cos’è la
giustizia? il ciclo d’incontri a cura di Luca Sossella, per comporre la piccola enciclopedia orale che sarà in
libreria in cd audio e dvd, interrogandoci sulla sentenza di Hannah Arendt: “Ogni volta che è in gioco il
linguaggio, la situazione diviene politica per definizione, perché è il linguaggio che fa dell’uomo un essere politico”. La stessa democrazia trova il suo principio fondativo nel linguaggio politico in quanto mezzo
intersoggettivo atto a regolare il bene pubblico e a raggiungere l’intesa e la condivisione. Il singolare, scrive Jean-Luc Nancy, implica il plurale perché si determina nella relazione: “l’essere in comune significa
che gli esseri singolari sono, si presentano, appaiono soltanto in quanto compaiono, sono esposti,
presentati o offerti l’uno all’altro”. Il politico corrisponde precisamente all’essere in comune. La politica è la relazione e il desiderio umano (singolare) che genera la volontà di condivisione (plurale). L’uno con tutti gli altri. Tutti gli altri per l’uno.
“La sintesi va cercata sempre nelle decisioni, nelle scelte, seguendo il principio che in una democrazia, in una società libera, il riferimento non può essere solo la maggioranza, ma
i
o
l
r
o
t
P
l
Ve
La
anche la minoranza, i suoi diritti. Se non si rispettano le opinioni altrui, se non
si è capaci di capirne le ragioni, è più difficile dare forza a una vera
pratica di convivenza civile”
Walter Veltroni
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AUDITORIUM
Domenica 3, 10, 17
Sala Sinopoli ore 18
ORCHESTRA
DI ROMA E
DEL LAZIO
Stagione
Ultimi tre appuntamenti per la stagione 2006 dell’Orchestra di Roma e del Lazio, a partire con la giovane ma
già affermata pianista Mariangela Vacatello che suonerà con la ORL nel concerto del 3 dicembre, sotto la direzione di Giordano Bellincampi. In programma Konzertstück, introduzione allegro appassionato in sol maggiore per pianoforte e orchestra op 92 di Schumann, Ballade per pianoforte e orchestra op. 19 di Gabriel Fauré,
e la Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore D 485 di Schubert. Ispirato al romanzo Don Chisciotte di Cervantes
(di cui tutto il mondo celebra nel 2006 i quattrocento anni dalla pubblicazione) è il concerto del 10 dicembre
diretto da Lü Jia, con il baritono Roberto Abbondanza e il mezzosoprano Annunziata Estri. Il concerto si aprirà
con il Ritratto di Don Chisciotte, suite dal balletto di Goffredo Petrassi, e proseguirà con Don Quichotte à
Dulcinée, tre poemi di P. Morand per baritono e orchestra di Maurice Ravel. A chiusura il noto El amor brujo,
suite dal balletto per orchestra e voce dello spagnolo Manuel de Falla.
Chiusura di stagione tutta mozartiana il 17 dicembre con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 25 in do
maggiore K. 503 e la Sinfonia n. 38 “Prager-Sinfonie” in re maggiore K. 504. Solista il pianista israeliano Ramin
Bahrami. Sul podio Lü Jia.
DOMENICA 3
DOMENICA 10
DOMENICA 17
Sala Sinopoli ore 18
Sala Sinopoli ore 18
Sala Sinopoli ore 18
Giordano Bellincampi direttore
Mariangela Vacatello violoncello
Lü Jia direttore
Roberto Abbondanza baritono
Annunziata Estri contralto
Lü Jia direttore
Ramin Bahrami pianoforte
Goffredo Petrassi Ritratto di Don
Chisciotte, suite dal balletto
Maurice Ravel Don Quichotte à
Dulcinée, tre poemi di P. Morand per
baritono e orchestra
Manuel de Falla El amor brujo, suite dal
balletto per orchestra e voce
Wolfgang Amadeus Mozart Concerto
per pianoforte e orchestra n. 25 in do
maggiore K. 503
Sinfonia n. 38 “Prager-Sinfonie” in re
maggiore K. 504
“ITINERARI”
Progetto musicale di
Giovanni Bietti e
“Open Trios”
Voce recitante
Daniela Poggi
Biglietti:
posto unico 15 euro;
ridotto 10 euro
(under 18, over 65).
Info: 067807695
GIOVANNI BIETTI
PIANOFORTE
Liberamente ispirato a diverse culture
ALESSANDRO GWIS
TASTIERE
musicali (Estremo Oriente, America del
PASQUALE LAINO
SAX SOPRANO,
SAX TENORE
Itinerari
AUDITORIUM
Robert Schumann Konzertstück, introduzione allegro appassionato in sol maggiore per pianoforte e orchestra op 92
Gabriel Fauré Ballade per pianoforte e
orchestra op. 19
Franz Schubert Sinfonia n. 5 in si
bemolle maggiore D 485
Lunedì 4
Sala Petrassi ore 21
Biglietti:
13 euro platea,
8 euro galleria (ridotti 10
e 5 euro).
Orchestra di Roma
e del Lazio
Nord, Africa del Nord e Andalusia, Africa
sub-sahariana,
musica
popolare
del
MATTEO AGOSTINI
SAX BARITONO,
SAX CONTRALTO
Centro e Sud Italia), “Itinerari” propone un
RICCARDO MANZI
CHITARRE
suggestioni foniche e geografiche alle
LUCA CAPONI
BATTERIA,
PERCUSSIONI
quali si uniscono “omaggi" ad alcune gran-
DANIELA POGGI
VOCE RECITANTE
l'Itinerario arabo-andaluso, ad esempio
viaggio musicale nello spazio e nel tempo,
di figure musicali ed artistiche del passato:
("Dalle Montagne dell'Atlante lo sguardo
spazia fino all'Andalusia"), è concepito
segretamente come Omaggio a Debussy,
il musicista che più di ogni altro ha saputo
evocare colori, suoni, profumi della
Spagna meridionale. Nato come "work in
progress", il progetto Itinerari si arricchirà
progressivamente di altri brani. La voce
recitante di Daniela Poggi, attrice di teatro,
cinema e televisione, propone - parallelamente alle composizioni musicali - una
selezione di brani poetico-letterari legati
alle terre e alle culture alle quali si ispirano
gli “Itinerari”.
FESTIVAL
INTERNAZIONALE DI
GIOVANI MUSICISTI
2006
in collaborazione con
Unicef Italia
Nord e sud Europa:
un dialogo in musica
World Youth
Chamber Orchestra
Damiano Giuranna
direttore
Biglietti:
posto unico 10 euro;
ridotto 5 euro.
con la partecipazione
straordinaria di
foto di Mario Boccia
Antonella Ruggiero
AUDITORIUM
Mercoledì 6
Sala Petrassi ore 21
Il Festival Internazionale dei Giovani Musicisti giunto alla sua Sesta edizione è nato per valorizzare i
giovani talenti, per promuovere la loro professionalità e un lavoro peculiare sull'integrazione dei
linguaggi artistici europei e mediterranei. Il concerto inserito nella programmazione del Festival presenta un programma assai stimolante che parte
da un lavoro di un giovane compositore italiano
per passare ad un’opera di grande fascino come
la suite Holberg di Grieg. Nella seconda parte del
concerto verrà eseguita un’opera di D. Giuranna
che riunisce alcuni brani provenienti dalle antiche
foto di Guido Harari
tradizioni popolari mediterranee legate alle tre religioni monoteiste e dedicati all’universo sacro della nascita e della maternità. Grazie alla voce di
Antonella Ruggiero alla bravura e peculiarità della World Youth Chamber
Orchestra e alla bacchetta di Damiano Giuranna si potrà ascoltare un concerto di grande suggestione.
DAMIANO GIURANNA ANTONELLA RUGGIERO
Lunedì 25
Sala Sinopoli ore 21
EUROCONCERT
Gran Gala
Johann Strauss
Biglietti:
platea 47 euro; galleria
da 25 a 42 euro.
Riduzioni del 20% per Cral
e gruppi a partire da 15
persone e del 15% per
studenti.
M.Lena Capriccio per archi
E.Grieg Holberg Suite
D.Giuranna
Cantica di Nascite e di Madri
AUDITORIUM
WORLD YOUTH CHAMBER ORCHESTRA
PROGRAMMA MUSICALE
Il Gran Gala Johann Strauss organizzato da
Euroconcert, appuntamento ormai classico
delle festività natalizie, torna all’Auditorium
Parco della Musica di Roma. La Strauss
Festival Orchestra - magistralmente diretta dal “Karayan Russo”, il Maestro Fuat
Mansurov - sarà, in Italia come nel resto
d’Europa, ambasciatrice della musica
della leggendaria corte di Francesco
Giuseppe. Il concerto ricrea le fiabesche
atmosfere della Vienna imperiale, avvicinando la musica di Johann Strauss al grande
pubblico, pubblico che ad oggi ha superato i
700.000 spettatori.
GRAN GALA STRAUSS
GIORNATA
INTERNAZIONALE
DEL VOLONTARIATO
promossa dalle
Nazioni Unite
Ingresso gratuito. Per le
modalità di accesso in sala
contattare Francesca Danese
e Loretta Barile
al num. 06.491340
e al numero verde
800.633.563
www.volontariato.lazio.it
GIORNATA INTERNAZIONALE
DEL
VOLONTARIATO
I Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio
CESV e SPES promuovono per il 5 dicembre un
evento destinato a mettere in relazione e far dialogare il variegato mondo del volontariato con le
scuole, la cittadinanza, le istituzioni. Nel corso
delle giornata ci saranno delle letture magistrali,
su temi inerenti tematiche e problematiche che
caratterizzano il mondo del volontariato: la socializzazione e la valorizzazione dei bisogni e delle
risorse delle associazioni di volontariato e di promozione sociale, la qualificazione ed il sostegno
delle attività di solidarietà, la sperimentazione e
la diffusione di forme di cittadinanza attiva. L’iniziativa vede la partecipazione del
gruppo musicale Ladri di Carrozzelle; il supporto di Radio2 Rai e della trasmissione Il Ruggito del Coniglio: Marco Presta e Antonello Dose tenteranno di
interagire con le realtà del volontariato attraverso la loro esperienza e il loro graffiante umorismo. Direttamente dalla trasmissione Parla con Me, la sagacia di Andrea
Rivera e dei suoi “sondaggi”. Ospite d’onore l’Orchestra di Piazza Vittorio (alle
ore 21) espressione che sintetizza nella sua composizione i temi della multiculturalità, dell'integrazione all'interno del panorama musicale e culturale italiano senza tradire il proprio stile e le proprie origini.
A NATALE
REGALA LA
Auditorium GiftCard
È una card
prepagata del valore di 50
euro che permette di assistere agli spettacoli
di Musica per Roma in programma all’Auditorium Parco della
Musica di Roma. Presentandola alla cassa come mezzo di
pagamento, l’importo degli aquisti effettuati verrà scalato
direttamente dal credito della carta, senza ulteriori addebiti.
Info: 06.802.41.281• www.auditorium.com
In vendita al botteghino dell’Auditorium Parco della Musica.
La Auditorium GiftCard non dà diritto alle agevolazioni, agli
sconti e ai last minute previsti per la Parco della Musica Card.
La Auditorium GiftCard non è cumulabile con altre riduzioni.
GESTITO D A
Martedì 5
Sala Sinopoli
dalle ore 10
AUDITORIUM
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
ORARI
E VISITE GUIDATE
DICEMBRE 2006
GENNAIO 2007
Repubblica Italiana
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
GALA STRAUSS PLUS
VALZER E POLKE
DELLA VIENNA IMPERIALE
Antonio Pappano direttore
domenica 7, lunedì 8, martedì 9
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
REGIONE LAZIO
FESTIVAL
DELLE SCIENZE
LE ETÀ DELLA VITA
dal 15 al 21 gennaio
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
CONTEMPORANEA
METAMORFOSI
musiche di Philip Glass e Giacinto Scelsi
Interpreti
Francesco Dillon violoncello
Richard Trythall pianoforte
Ariele Zurria video
mercoledì 17
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
EQUILIBRIO OLTRE
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto al pubblico:
dal 1 all’8 dicembre: dalle 11 alle
18 (il 3 dicembre dalle 10 alle 18);
il 9 dicembre dalle 10 alle 24;
dal 10 dicembre 2006 al 7 gennaio 2007: dalle 10 alle 21;
domenica 24 dicembre: chiuso;
25 dicembre: dalle 10 alle 21;
31 dicembre: dalle 12 all’1;
1 gennaio 2007: dalle 12 alle 21;
16, 23 e 30 dicembre e il 6 gennaio: dalle 10 alle 24.
VISITE GUIDATE
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da
min. 10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala
Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea,
Foyer, Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
Dal 26 al 30 dicembre e dal 2
al 7 gennaio partenze ogni 60
minuti dalle 11.30 alle 16.30.
Le visite guidate sono
sospese il 24, 25 e 31
dicembre 2006 e il 1
gennaio 2007
Biglietti
Visita guidata:
intero 9,00 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65:
7,00 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5,00 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
[email protected]
www.auditorium.com
MK / ESC
“TOURISM”
mercoledì 24
S O S T E N I T O R I
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
BACH
CONCERTI BRANDEBURGHESI
Trevor Pinnock
venerdì 26
S P O
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SANTA CECILIA IT’S WONDERFUL
UTE LEMPER
ANGELS OF BERLIN
mercoledì 31
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
Acquisti telefonici:
Tel. 199.109.783
(servizio a pagamento) dal
lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281 (dalle ore
11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
MUSICA
PER ROMA
SPONSOR
Parcheggio
TARIFFE PARCHEGGIO
AUDITORIUM
Tariffa oraria dalle ore 6 alle
ore 21: 1 euro
Tariffa giornaliera (validità ore
6 - ore 21): 4 euro.
Tariffa oraria notturna dalle
ore 21 alle 6: euro 1,50
ISTITUZIONALI
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium
è disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove
leggere e/o ascoltare, oppure
acquistare il merchandise
dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera.
Tel. 06 806.93.461
ReD
È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo
fino a tarda notte.
Tel. 06 806.91.630
www.redrestaurant.roma.it
P A R T N E R
BArt
Spazi moderni ed essenziali
dove il pubblico può gustare
cocktail, aperitivi e infusi .
Orario: tutti i giorni ore 10 18 e durante gli spettacoli
Tel. 06 802.41.437
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di Santa
Cecilia. In consultazione
120.000 volumi, l’archivio storico di Santa Cecilia, i fondi fotografici ed etnomusicologici.
Aperta dal lunedì al venerdì
dalle 11 alle 17, ingresso libero.
Accesso on line su
www.santacecilia.it
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Paolina Baruchello
Noemi Di Muro
Giorgio Enea
Elena Fiorà
Marta Fontana
Massimo Pasquini
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
T E C N I C I
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Stampa Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Matilde Passa
Bruno Apicella
Daniele Battaglia
Testi di
Anton Giulio Onofri
Marina Nocilla
Laura de Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e
impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
Auditorium Parco della Musica utilizza solo energia verde con Enel
Energia. Il marchio “100% energia verde” certifica che l’energia utilizzata
corrisponde a un’uguale quantità di energia prodotta da fonti rinnovabili.
M E D I A
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