BRESC O N M I L A015-16 a.a. 2 I corsi della Facoltà di IA SCIENZE POLITICHE e SOCIALI Lauree triennali GUIDA ALLA LETTURA Un momento importante: stai cominciando a immaginare il tuo futuro «Stai per cominciare a leggere», scriveva Italo Calvino all’inizio del suo famoso romanzo Se una notte d’inverno un viaggiatore, «Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero». È quello che ti invitiamo a fare anche adesso, mentre sfogli questo piccolo vademecum, pensato perché tu possa trovare le prime risposte per scegliere consapevolmente e con serenità la strada che ti porta verso la realizzazione dei tuoi sogni e delle tue aspirazioni. Si tratta di una guida ai corsi di studio dell’Università Cattolica, divisa in due parti. ❚La prima - Scegli la tua strada - illustra la nostra proposta formativa: tutti i corsi di laurea triennale attivi all’interno della facoltà che ti interessa, gli sbocchi professionali dei diversi percorsi proposti e l’elenco degli esami che dovrai sostenere. Entrare in università significa anche avere a che fare con un nuovo linguaggio e con parole che bisogna conoscere: è per questo che troverai anche un piccolo glossario che ti permetterà di parlare con facilità la lingua dell’università. ❚La seconda - Coltiva i tuoi talenti - è una mappa dei servizi che l’Ateneo mette a tua disposizione. Conoscere le possibilità che l’università ti offre, ti permetterà di studiare con profitto avvalendoti di risorse specifiche a te dedicate, ma anche di disporre del tuo tempo per le attività che preferisci, dalla musica allo sport, dalle esperienze di studio agli stage o al lavoro all’estero: perché non si cresce solo stando sui libri. I corsi della Facoltà di SO M M AR IO S C EG L I LA TU A ST R ADA SCIENZE POLITICHE e SOCIALI Lauree triennali Scienze politiche e sociali in Università Cattolica................................................................................................................................4 Le idee, la storia, i valori La proposta formativa Le opportunità I criteri di ammissione Mappa orientativa ..............................................................................................................................................8 I corsi di laurea ..............................................................................................................................................................9 Scienze politiche e delle relazioni internazionali (Sede di Milano) ............................................................................................................................................................10 Piani di studio Scienze politiche e delle relazioni internazionali (Sede di Brescia) ............................................................................................................................................................16 Piani di studio Scienze sociali e organizzative (Sede di Milano) ......................20 Piani di studio Comunicazione e società (COMeS) (Sede di Milano) ..................23 Piani di studio Scienze del servizio sociale (Sede di Milano - Sede di Brescia) ................................................................................26 Piani di studio Linguaggi dei media (Sede di Milano)....................................................................28 Interfacoltà con Lettere e filosofia Scienze linguistiche per le relazioni internazionali (Sede di Milano) ................................................................................................................................................................30 Interfacoltà con Scienze linguistiche e letterature straniere Le parole dell’Università ............................................................................................................................32 COLTIVA I TUOI TALENTI Opportunità e strumenti ..........................................................................................................36 Studia Conosci il mondo Impara dai maestri Mettiti alla prova Fuori sede? Rispetta te stesso Dai valore al tuo tempo libero Resta connesso Incontra l’altro L’università per tutti Quanto costa studiare in Cattolica Contatti e link utili ........................................................................................................................................40 100% universitÀ 2 2 SCEGLI LA TUA STRADA SCIENZE POLITICHE E SOCIALI in Università Cattolica LE IDEE, LA STORIA, I VALORI C omprendere la realtà in cui si vive è condizione necessaria per essere persone capaci di agire con responsabilità e consapevolezza in ogni ambito e diventare professionisti in grado di incidere nei diversi contesti. Per poter leggere una realtà in continuo e rapido mutamento, oggi, ancor più che in passato, è necessario saper combinare diversi punti di vista: da quello economico a quello giuridico, da quello politologico a quello psicologico, da quello sociologico a quello storico. È su questa convinzione che si fondano i percorsi formativi attivi all’interno della facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica, tutti caratterizzati da un’impostazione multidisciplinare e interdisciplinare, che è dunque il punto di distinzione e di forza della Facoltà. Tale impostazione si traduce in un metodo didattico che coniuga la formazione culturale e la preparazione professionale. Un metodo finalizzato all’acquisizione di capacità di interpretare i fenomeni e di affrontare i problemi cogliendone le molteplici dimensioni, in grado di dare al laureato un ità cu ltu ra le I PRINCÌPI profilo flessibile e aperto allo sviluppo di sempre nuove competenze st od ire l’i de nt cu ro ltà co Fa er la a porre al cent Cattolica signific a nella ricerca nel suo futuro professionale. La Facoltà, solo anagraficamente, è ità rs ve ni ll’U de ciali, si politiche e so rdine di bene copiuttosto giovane: è nata infatti nel 2012 dall’unione delle facoltà di delle Scienze ca pi ci in pr i , ssica tti Scienze politiche e di Sociologia. Si tratta tuttavia di un progetto che solidarietà e su usia nella dida a, on rs pe lla de rm fo ità gn lla mune, di clinati ne ha origini molto lontane, nato con l’Università Cattolica: al 1921, incipi sono de ezza diarietà. Tali pr formativa, nella consapevol anno di fondazione dell’Ateneo, risale infatti il corso di laurea in ori, rta at ffe uc ll’o ed ruolo di lazione de centi del loro età Scienze sociali da cui, in momenti diversi, hanno preso corpo le ci do i so de lla de rte e pa id da mi e alle sf le ob pr ai a st Facoltà di Scienze politiche e Sociologia. Oggi le due facoltà si ritrovano nella rispo a. nuovamente unite in un progetto al contempo solido e innovativo. contemporane Molte sono le figure di straordinari studiosi e maestri che hanno caratterizzato questa lunga storia. Tra questi ricordiamo: Marcello Boldrini, preside della Facoltà di Scienze politiche dal 1935 al 1947, statistico, accademico dei Lincei e a lungo collaboratore di Enrico Mattei ai vertici dell’industria petrolifera nazionale; Francesco Vito, preside della Facoltà di Scienze politiche dal 1947 al 1959, economista, accademico dei Lincei e anche rettore dal 1959 al 1965; Gianfranco Miglio, preside della Facoltà di Scienze politiche dal 1959 al 1989, politologo e costituzionalista, che si dedicò in particolare ai temi delle riforme istituzionali e del federalismo; Alberto Quadrio Curzio, preside della Facoltà di Scienze politiche dal 1989 al 2010, economista, accademico e vice-presidente dell’Accademia dei Lincei, che è stato anche presidente della Società Italiana degli Economisti; Michele Colasanto, primo preside della Facoltà di Sociologia, sociologo e prorettore vicario dell’Università Cattolica dal 1998 al 2002. P straordinari studiosi e maestri hanno caratterizzato questa lunga storia 4 un metodo didattico che coniuga la formazione culturale e la preparazione professionale LA PROPOSTA FORMATIVA L’offerta didattica della Facoltà di Scienze politiche e sociali si articola e sviluppa in diversi percorsi formativi, che hanno precisi intenti professionalizzanti. A seconda delle proprie aspirazioni e delle proprie attitudini, è possibile scegliere tra 4 corsi di laurea triennale nella sede di Milano, due dei quali attivi anche nella sede di Brescia: ✔ Scienze politiche e delle relazioni internazionali a Milano e Brescia (classe L-36, Scienze politiche e delle relazioni internazionali) ✔ Scienze sociali e organizzative a Milano (classe L-40, Sociologia) ✔ Comunicazione e società a Milano (classe, L-20 Scienze della comunicazione) ✔ Scienze del servizio sociale a Milano e Brescia (classe L-39, Servizio sociale) Inoltre è anche attivato il corso di laurea triennale in Linguaggi dei media (Milano), interfacoltà con la Facoltà di Lettere e filosofia, afferente alla classe L-20, Scienze della comunicazione. Dall’a.a. 2014/2015 la Facoltà ha attivato il corso di laurea triennale in Scienze linguistiche per le relazioni internazionali (Milano), interfacoltà con la Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere, afferente alla classe L-12 Mediazione linguistica. Dopo la laurea triennale, è possibile proseguire il proprio percorso formativo scegliendo uno dei corsi di laurea magistrale attivi presso la sede di Milano dell’Università Cattolica: ✔ Politiche europee ed internazionali (LM-52, Relazioni internazionali) ✔ Politiche per la cooperazione internazionale allo sviluppo (classe LM-81, Scienze per la cooperazione allo sviluppo) ✔ Gestione del lavoro e comunicazione per le organizzazioni - LACOR (classe LM-88 Sociologia e ricerca sociale) ✔ Politiche e servizi sociali per le famiglie, i minori e le comunità (classe LM-87, Servizio sociale e politiche sociali) ✔ Politiche pubbliche (classe LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni) La Facoltà partecipa anche all’attivazione del corso di laurea magistrale interfacoltà in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse a Milano (LM-59, Scienze della comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità LM-19, Informazione e sistemi editoriali), in collaborazione con le Facoltà di Economia e Lettere e filosofia. Double Degree La laurea magistrale in Politiche europee ed internazionali, grazie a una partnership con la Martin Luther Universität di Halle-Wittenberg, offre ai propri studenti la possibilità di ottenere al termine della laurea magistrale due titoli: ✔ laurea magistrale in Politiche europee ed internazionali ✔ master of Science Europäische Integration und regionale Entwicklung LE OPPORTUNITÀ La tradizionale offerta didattica della Facoltà è articolata in lezioni, laboratori ed esercitazioni/seminari: grazie ad un buon rapporto numerico docenti/studenti tutte le attività hanno una forte impronta interattiva e di coinvolgimento degli studenti. L’internazionalizzazione dei percorsi formativi individuali è promossa grazie ad una rete internazionale consolidata e partnership attivate dalla Facoltà in ambito sia Europeo sia Extraeuropeo, attraverso le quali è possibile completare il proprio percorso formativo in atenei esteri con diversi programmi: ERASMUS, OVERSEAS, ISEP, SUMMER SCHOOL. 6 Non poche sono poi le iniziative didattiche innovative ed extra-curriculari proposte agli studenti. Tra queste ricordiamo: ✔ il seminario residenziale di didattica interdisciplinare - Laboratorio Interdisciplinare per la Costruzione del Sapere (LINCS); ✔ i viaggi di studio presso istituzioni dell’Unione europea ed altre organizzazioni internazionali (Corte di giustizia dell’Unione europea, Parlamento europeo, Consiglio d’Europa e Corte europea dei diritti dell’uomo, Nazioni Unite, FAO); ✔ la visita di studio al Quartiere Generale della NATO a Bruxelles; ✔ le Summer School promosse in collaborazione con la Formazione permanente e l’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI); ✔ il Progetto “Mission exposure”, organizzato in collaborazione con il Centro pastorale, che consente di trascorrere un periodo estivo di circa un mese presso una missione in un paese del Sud del mondo. I CRITERI DI AMMISSIONE Le modalità di ammissione e il numero di posti disponibili variano a seconda del corso di laurea scelto: ✔ Scienze politiche e delle relazioni internazionali: 200 posti (Milano) e 70 posti (Brescia), cui si accede in ordine cronologico di iscrizione. ✔ Scienze sociali e organizzative: 150 posti cui si accede in ordine cronologico di iscrizione. ✔ Scienze del servizio sociale: 150 posti (Milano) e 70 posti (Brescia), cui si accede in ordine cronologico di iscrizione. ✔ Comunicazione e società: 100 posti cui si accede in ordine cronologico di iscrizione. I DOCENTI (il successivo elenco può subire variazioni) Preside: Guido Merzoni Professori ordinari e associati: Gian Paolo Barbetta, Carlo Luigi Beretta, Simona Beretta, Rita Bichi, Barbara Boschetti, Laura Bovone, Pietro Cafaro, Marco Caselli, Patrizia Catellani, Ennio Codini, Fausto Colombo, Paolo Colombo, Silvio Cotellessa, Massimo de Leonardis, Fabio Folgheraiter, Marinella Fumagalli Meraviglia, Mauro Magatti, Mario Agostino Maggioni, Giovanni Marseguerra, Nicoletta Marzona, Martino Mazzoleni, Claudia Mazzucato, Guido Merzoni, Massimiliano Monaci, Emanuela Mora, Beatrice Nicolini, Damiano Palano, Vittorio Emanuele Parsi, Fausta Pellizzari, Riccardo Redaelli, Giulia Rivellini, Rosa Rosnati, Claudia Rotondi, Giancarlo Rovati, Andrea Santini, Teodora Uberti, Francesco Villa, Maria Chiara Zanarotti, Laura Zanfrini, Roberto Zoboli. Professori aggregati e ricercatori: Augusta Isabella Alberici, Pierluca Azzaro, Ilaria Beretta, Cristina Bon, Bruno Bortoli, Rossella Alessandra Bottoni, Francesco Calderoni, Debora Caldirola, Stefano Caneppele, Raul Caruso, Luca Castellin, Emanuele Camillo Colombo, Laura Maria Ferri, Laura Gherardi, Paolo Gomarasca, Giovanni Cristiano Gori, Fabio Introini, Rosangela Lodigiani, Carla Lunghi, Elena Maestri, Francesco Marcaletti, Oana Marcu, Monica Martinelli, Giovanna Mascheroni, Mauro Angelo Megliani, Valeria Miceli, Patrizia Milesi, Enrica Neri, Cristina Pasqualini, Gianluca Pastori, Nicoletta Pavesi, Luca Pesenti, Maria Luisa Raineri, Egidio Riva, Barbara Scifo, Monica Spatti, Simone Tosoni, Giovanni Giulio Valtolina, Barbara Vettori. www.unicatt.it/scienzepolitichesociali 7 Scienze politiche e delle relazioni internazionali MILANO O Istituzioni e relazioni internazionali O Istituzioni e organizzazioni per la cooperazione O Istituzioni, governance e politiche pubbliche Scienze sociali e organizzative Comunicazione e società (COMeS) Scienze del servizio sociale Linguaggi dei media (interfacoltà con Lettere e filosofia) Scienze linguistiche per le relazioni internazionali (interfacoltà con Scienze linguistiche e letterature straniere) Scienze del servizio sociale BRESCIA Scienze politiche e delle relazioni internazionali O Economia, società e cooperazione O Internazionalizzazione, culture e sviluppo I CORSI di laurea Scienze politiche e delle relazioni internazionali I Sede di Milano scriversi al corso di laurea in Scienze politiche e delle relazioni internazionali significa decidere di affrontare un percorso stimolante, che permette di acquisire gli strumenti interpretativi dell’analisi economica, giuridica, politologica, sociologica e storica. La natura multidisciplinare della preparazione fornita da questo corso permette di comprendere e gestire le dinamiche straordinariamente complesse che caratterizzano i sistemi istituzionali, economici e sociali contemporanei, potendo così coordinare e dirigere l’attività di organizzazioni e professionisti che operano sulla base di competenze settoriali. I laureati di questo corso, grazie ad una preparazione solida e poliedrica in grado di superare la prova del tempo, sono particolarmente bene attrezzati per affrontare con successo la domanda di sempre nuove professionalità nella società contemporanea in continua e rapida evoluzione, con conseguenti buone opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. La modalità didattica degli insegnamenti frontali è arricchita da seminari, testimonianze e visite di studio presso istituzioni nazionali e internazionali, che consentono agli studenti di confrontarsi con l’esperienza sia di studiosi sia di protagonisti delle relazioni internazionali, della cooperazione e della vita istituzionale nazionale e internazionale. A ciò si aggiunge una ricca offerta di scambi con prestigiose Università europee ed extra-europee. Struttura del corso Tra questi segnaliamo: ✔ funzioni tecniche e politiche in istituzioni pubbliche locali, nazionali, europee e internazionali; ✔ organizzazione, pianificazione e gestione del personale in piccole e grandi aziende; ✔ gestione e pianificazione nelle organizzazioni di rappresentanza degli interessi (professionali, settoriali, territoriali); ✔ gestione e pianificazione nelle organizzazioni non governative, nelle diverse realtà del mondo cooperativo e del terzo settore (tutela dei diritti umani, protezione dell’ambiente e peace-keeping); ✔ relazioni pubbliche; ✔ aziende editoriali e giornalistiche. Il corso di laurea si articola in tre curricula, tra i quali scegliere in base ai propri interessi e obiettivi professionali: ✔ Istituzioni e relazioni internazionali; ✔ Istituzioni e organizzazioni per la cooperazione; ✔ Istituzioni, governance e politiche pubbliche. Gli insegnamenti sono dedicati, nel primo anno, agli elementi di base e istituzionali delle diverse discipline, per poi specializzarsi progressivamente sui principali temi dei tre percorsi formativi. Sbocchi professionali L’impianto multidisciplinare del corso fa sì che gli ambiti professionali in cui i laureati in Scienze politiche e relazioni internazionali si trovano a operare siano molteplici. 10 PIANI di studio I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà e sul sito dell’Ateneo. SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI Sede di Milano Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono necessari 180 crediti formativi universitari (Cfu) che si acquisiscono nella misura di circa 60 ogni anno con prove di valutazione sia per gli insegnamenti sia per le altre forme didattiche integrative. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione, o un’idoneità per i laboratori. Il voto attribuito alla prova finale viene espresso in centodecimi. Il corso si articola in tre curricula: ❚ Istituzioni e relazioni internazionali ❚ Istituzioni e organizzazioni per la cooperazione ❚ Istituzioni, governance e politiche pubbliche Nelle scelte curriculari si potranno privilegiare singoli aspetti del progetto generale sopra delineato con lo scopo di formare professionalità nell’analisi, nella progettazione e nella gestione della politica e delle relazioni internazionali. NOTA bene Corsi di Teologia Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti: ✔ I anno: Introduzione alla Teologia e questioni di Teologia fondamentale; ✔ II anno: Questioni di Teologia speculativa e dogmatica; ✔ III anno: Questioni di Teologia morale e pratica. 11 Curriculum Istituzioni e relazioni internazionali III ANNO Gli insegnamenti specifici di questo curriculum affrontano tematiche quali il funzionamento dell’Unione Europea; le prospettive di sviluppo dei rapporti, su scala mondiale, tra sistemi politici, economici e culturali diversi; le strategie elaborate da associazioni, organizzazioni e imprese per affermarsi all’interno dei contesti nazionali e internazionali; i rapporti fra scelte politiche e quadro normativo tanto a livello locale quanto a livello nazionale e internazionale; le radici storiche dei fenomeni sociali e culturali nazionali e dei rapporti internazionali. I ANNO CFU Diritto dell’Unione europea 9 Relazioni internazionali 9 Storia delle relazioni e delle istituzioni internazionali 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre: Economia dello sviluppo: profili analitici Economia dello sviluppo: profili storici Politiche economiche internazionali 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti cinque: CFU Istituzioni di diritto pubblico 9 Istituzioni di economia politica 9 Filosofia del dialogo interculturale Partiti politici e gruppi di pressione Sistemi politici comparati Storia economica Storia moderna Scienza politica 9 Attività formative a scelta dello studente 12 Sociologia generale 9 Prova finale 6 Statistica 9 Storia delle istituzioni politiche 9 r Lingua inglese (modulo propedeutico) (SeLdA)(1) Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al I anno optando per un seminario o laboratorio da 3 Cfu tra i seguenti: Laboratorio di applicazioni micro e macro economiche, Seminario di Sociologia generale. II ANNO CFU Diritto internazionale 9 Informatica 6 Storia contemporanea 9 Storia del pensiero politico 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre: Economia applicata all’integrazione europea Economia internazionale: moneta e finanza Politica economica 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti quattro: Sistemi di welfare comparati Sociologia dell’organizzazione Sociologia delle differenze e delle diseguaglianze Sociologia dello sviluppo 9 Lingua inglese(2) 9 Questo modulo è parte integrante dell'insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell'esame di questo modulo è propedeutico all'esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico. (1) Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti tre: Lingua francese (SeLdA) Lingua spagnola (SeLdA) Lingua tedesca (SeLdA) 6 L'insegnamento di Lingua inglese è anticipabile al I anno di corso in particolare per gli studenti esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico perché in possesso di certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato. (2) 6 12 Curriculum Istituzioni e organizzazioni per la cooperazione III ANNO In questo curriculum vengono approfonditi temi quali i profili di sviluppo su scala mondiale e nelle relazioni Nord-Sud; le radici storiche, economiche e sociali del sottosviluppo; il ruolo e il funzionamento delle principali istituzioni internazionali; le questioni relative alla sicurezza internazionale; i meccanismi di funzionamento e gli effetti dei progetti di cooperazione per lo sviluppo. Il curriculum include inoltre alcuni laboratori professionalizzanti, dedicati a contesti, ambiti di intervento e dinamiche specifiche della cooperazione per lo sviluppo. CFU La cooperazione allo sviluppo: modelli istituzionali e tecniche di intervento 6 Storia contemporanea: geografie e società 6 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Economia dello sviluppo: profili analitici Economia politica superiore 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: 9 Diritto pubblico comparato Tutela internazionale dei diritti umani Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: CFU Economia dello sviluppo: profili storici Politiche economiche per le risorse e l’ambiente 9 Antropologia culturale 9 Attività formative a scelta dello studente(*) 12 Istituzioni di diritto pubblico 9 Istituzioni di economia politica 9 Stage o altre attività ritenute idonee dalla Facoltà, che saranno precisate nella Guida di Facoltà 3 Scienza politica 9 Prova finale 6 Sociologia generale 9 Statistica (SeLdA)(1) II ANNO CFU Diritto internazionale 9 Economia internazionale: moneta e finanza 9 Filosofia del dialogo interculturale 6 Sociologia dello sviluppo 9 Storia contemporanea 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Geopolitica Sistemi politici comparati Lingua (*) Tra le attività formative a scelta è suggerita la scelta di uno o due laboratori da 3 Cfu tra quelli attivati tra i seguenti: Laboratorio di Strumenti informatici per l’analisi dei dati su cooperazione e sviluppo Laboratorio su Cosviluppo e cooperazione decentrata Laboratorio su Percorsi di sviluppo e cooperazione in America Latina Laboratorio su Food policy Laboratorio sugli Strumenti della cooperazione: europrogettazione e fundraising 9 Lingua inglese (modulo propedeutico) inglese(2) 9 Questo modulo è parte integrante dell'insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell'esame di questo modulo è propedeutico all'esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico. (1) 9 Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti tre: Lingua francese (SeLdA) Lingua spagnola (SeLdA) Lingua tedesca (SeLdA) M I ANNO 6 (2) L'insegnamento di Lingua inglese è anticipabile al I anno di corso in particolare per gli studenti esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico perché in possesso di certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato. 13 Curriculum Istituzioni, governance e politiche pubbliche II ANNO Questo curriculum si concentra sulla tematica delle politiche pubbliche, intese come l’insieme delle azioni - predisposte sia dal soggetto statale, sia da una pluralità di soggetti individuali ed aggregazioni intermedie - orientate al perseguimento del bene comune e del benessere della società. In questa prospettiva le necessarie competenze di base multidisciplinari vengono integrate con alcune discipline specialistiche strumentali all’analisi dei problemi (policy analysis), al disegno delle diverse alternative di intervento (policy design), al monitoraggio degli effetti di tali interventi (policy evaluation). I ANNO 6 Istituzioni di diritto amministrativo 9 Storia contemporanea 9 Storia del pensiero politico 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Economia applicata all’integrazione europea Politica economica Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: CFU CFU Informatica 9 Sistemi di welfare comparati Sociologia dei processi economici e del lavoro 9 Lingua inglese(2) 9 Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti tre: Lingua francese (SeLdA) Lingua spagnola (SeLdA) Lingua tedesca (SeLdA) 6 Istituzioni di diritto pubblico 9 Istituzioni di economia politica 9 Scienza politica 9 Sociologia generale 9 III ANNO Statistica 9 Analisi delle politiche pubbliche 9 9 Diritto dell’Unione europea 9 Storia dei sistemi amministrativi contemporanei 9 Economia pubblica 9 Storia delle istituzioni politiche Lingua inglese (modulo propedeutico) (SeLdA)(1) Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al I anno optando per un seminario o laboratorio da 3 Cfu tra i seguenti: Laboratorio di applicazioni micro e macro economiche, Seminario di Sociologia generale. [ CFU Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre: Comunicazione pubblica e d’impresa Partiti politici e gruppi di pressione Storia economica 6 Attività formative a scelta dello studente 12 Prova finale 6 Questo modulo è parte integrante dell'insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell'esame di questo modulo è propedeutico all'esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico. (1) L'insegnamento di Lingua inglese è anticipabile al I anno di corso in particolare per gli studenti esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico perché in possesso di certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato. (2) 14 Scienze politiche e delle relazioni internazionali L Sede di Brescia ’area bresciana si caratterizza per la presenza di un’economia con uno spiccato carattere sociale, fortemente connotata in senso industriale e con una prevalenza di piccole imprese, terra d’elezione dunque per lo sviluppo di una economia sociale di mercato. Molti studi documentano poi come l’area bresciana sia tra quelle, da un lato, a più forte presenza di immigrati che hanno già intrapreso un percorso di integrazione a partire da un inserimento lavorativo stabile e, dall’altro, più coinvolte dalle sfide della competizione internazionale. La dimensione dell’internazionalizzazione assume dunque qui il duplice connotato di fenomeno trasformativo della realtà locale e di fattore strategico per lo sviluppo imprenditoriale e la creazione di valore. La nuova laurea triennale in Scienze politiche e delle relazioni internazionali (classe L-36, Scienze politiche e delle relazioni internazionali), attivata nella sede di Brescia a partire dall’a.a. 2015/2016 dalla Facoltà di Scienze politiche e sociali, trae origine e si qualifica alla luce delle precedenti considerazioni. Si tratta di un percorso che permette di acquisire gli strumenti interpretativi dell’analisi economica, giuridica, politologica, sociologica e storica ed è finalizzato alla formazione di figure professionali con competenze idonee al governo di istituzioni, organizzazioni e processi, in grado di contribuire alla progettazione delle politiche pubbliche e alla gestione delle organizzazioni profit e non profit, con un profilo orientato all’internazionalizzazione e all’economia sociale di mercato. La tradizione culturale della Facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica, ben radicata in una visione sussidiaria, solidale e sociale dell’economia, garantisce risorse di pensiero conformi all’impostazione sopra descritta. I laureati di questo corso, grazie ad una preparazione solida e poliedrica in grado di superare la prova del tempo, sono particolarmente attrezzati per affrontare con successo la domanda di sempre nuove professionalità, funzionali ai costanti mutamenti della società contemporanea, con conseguenti buone opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. Struttura del corso con un adeguato supporto linguistico. A partire dal secondo anno il corso di studi offre la possibilità di acquisire competenze specifiche, con piani di studio riconducibili a due curricula, tra i quali lo studente potrà scegliere in base ai propri interessi e obiettivi professionali: ✔ Economia, società e cooperazione; ✔Internazionalizzazione, culture e sviluppo; Il corso di laurea risponde all'esigenza di creare professionalità con una spiccata consapevolezza e conoscenza delle dinamiche socio-politiche ed economiche che caratterizzano la realtà internazionale contemporanea. Si caratterizza per un forte orientamento multidisciplinare, che si articola inizialmente in un percorso comune, durante il quale vengono acquisite competenze di base nelle aree giuridica, economica, aziendale, sociologica, statistica, storica e politologica, 16 Y Sbocchi professionali L’impianto multidisciplinare del corso fa sì che gli ambiti professionali in cui i laureati in Scienze politiche e delle relazioni internazionali si trovano a operare siano molteplici. Tra questi segnaliamo: ✔ funzioni tecniche e politiche in istituzioni pubbliche locali, nazionali, europee e internazionali; ✔ gestione e pianificazione dell’attività di piccole e grandi organizzazioni: aziende, fondazioni e soggetti di rappresentanza degli interessi (professionali, settoriali, territoriali); ✔ gestione e pianificazione nelle organizzazioni non governative, nelle diverse realtà del mondo cooperativo e del terzo settore (tutela dei diritti umani, protezione dell'ambiente e peace-keeping); ✔ relazioni pubbliche, comunicazione istituzionale e fundraising. PIANI di studio I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà e sul sito dell’Ateneo. SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI Sede di Brescia Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono necessari 180 crediti formativi universitari (CFU) che si acquisiscono nella misura di circa 60 ogni anno con prove di valutazione sia per gli insegnamenti sia per le altre forme didattiche integrative. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione, o un’idoneità per i laboratori. Il voto attribuito alla prova finale viene espresso in centodecimi. Il corso si articola in due curricula: ❚ Economia. società e cooperazione ❚ Internazionalizzazione, culture e sviluppo Nelle scelte curriculari si potranno privilegiare singoli aspetti del progetto generale sopra delineato con lo scopo di formare professionalità nell’analisi, nella progettazione e nella gestione della politica e delle relazioni internazionali. NOTA bene Corsi di Teologia Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti: ✔ I anno: Introduzione alla Teologia e questioni di Teologia fondamentale; ✔ II anno: Questioni di Teologia speculativa e dogmatica; ✔ III anno: Questioni di Teologia morale e pratica. 17 Curriculum Economia, società e cooperazione L’obiettivo formativo del curriculum è quello di trasmettere un bagaglio di conoscenze interdisciplinari volto alla costruzione di capacità di analisi adeguate alla comprensione delle articolate interazioni tra società, istituzioni ed economia, al fine di contribuire, all’interno di soggetti pubblici, privati e non profit, alla promozione dello sviluppo e della coesione del territorio. I ANNO CFU Istituzioni di diritto pubblico 9 Istituzioni di economia politica 9 Scienza politica 9 Sociologia generale 9 Statistica 9 Storia delle istituzioni politiche Lingua inglese (modulo propedeutico) w 9 (SeLdA)(1) Questo modulo è parte integrante dell'insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell'esame di questo modulo è propedeutico all'esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico. (1) II ANNO III ANNO CFU CFU Analisi delle politiche pubbliche 6 Economia dell’impresa e delle risorse umane 9 Sociologia del comportamento organizzativo 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Informatica 6 Politiche economiche per lo sviluppo e la cooperazione Economia e politica dell’innovazione 9 Organizzazione aziendale 9 Diritto dell'Unione europea 9 Storia del pensiero politico 9 Attività formative a scelta dello studente 12 Economia internazionale 9 Prova finale 6 Lingua inglese 9 Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti tre: Lingua francese (SeLdA) Lingua spagnola (SeLdA) Lingua tedesca (SeLdA) 6 Istituzioni di diritto privato 9 Storia economica e sociale 9 (con elementi di Diritto commerciale) 18 Curriculum Internazionalizzazione, culture e sviluppo L’obiettivo formativo del curriculum è quello di sviluppare la prospettiva internazionalistica attraverso la trasmissione di competenze interdisciplinari necessarie per cogliere i tratti emergenti di una società globale, nella quale persone, istituzioni, organizzazioni internazionali, ONG e imprese devono fronteggiare sfide sempre più impegnative e cogliere nuove opportunità, con particolare riguardo alle relazioni internazionali e interetniche e al co-sviluppo. I ANNO III ANNO CFU CFU Relazioni internazionali 9 Sociologia della convivenza interetnica 6 Storia delle relazioni e delle istituzioni internazionali 9 Istituzioni di diritto pubblico 9 Istituzioni di economia politica 9 Demografia e movimenti migratori Economia dell’impresa e delle risorse umane 9 Scienza politica 9 Diritto dell'Unione europea 9 Sociologia generale 9 Attività formative a scelta dello studente 12 Statistica 9 Prova finale 6 Storia delle istituzioni politiche 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Lingua inglese (modulo propedeutico) (SeLdA)(1) Questo modulo è parte integrante dell'insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell'esame di questo modulo è propedeutico all'esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1 regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico. (1) II ANNO w CFU Informatica 6 Organizzazione aziendale 9 Storia del pensiero politico 9 Economia internazionale 9 Lingua inglese 9 Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti tre: Lingua francese (SeLdA) Lingua spagnola (SeLdA) Lingua tedesca (SeLdA) 6 Diritto internazionale 9 Storia contemporanea 9 19 Scienze sociali e organizzative Q uesto corso di laurea ha due caratteristiche principali: da un lato prevede un’ampia formazione teorico-culturale, che viene finalizzata a costruire le basi concettuali utili alla comprensione delle grandi questioni sociali emergenti e della complessità della condizione umana contemporanea; dall’altro fornisce una solida formazione metodologica e tecnicopratica indirizzata al rilevamento, al trattamento e all’interpretazione delle informazioni e alla gestione di gruppi, organizzazioni e processi della vita associata in specifici settori del mondo del lavoro. Durante tutto il percorso gli studenti arricchiscono la loro preparazione attraverso molteplici attività di tipo laboratoriale atte a garantire l’acquisizione: ✔ della capacità di utilizzare le tecniche di base della ricerca sociale, anche in riferimento a specifici ambiti di applicazione; ✔ della capacità di utilizzare gli strumenti di base per l’analisi e la gestione dei processi organizzativi, anche in riferimento a specifici ambiti di applicazione; ✔ di conoscenze e competenze specifiche con riferimento ai campi di applicazione dei sistemi tecnici, della gestione delle risorse umane, dell’analisi e gestione dei problemi della sicurezza. Struttura del corso Sbocchi professionali Laboratori, seminari di approfondimento, esercitazioni, lavori di gruppo, stage, incontri con professionisti ed esperti sono occasioni preziose che questo corso offre per dare ai suoi laureati la possibilità di intraprendere la propria carriera lavorativa con un alto livello di preparazione e consapevolezza. Già dal secondo anno di corso gli studenti hanno la possibilità di scegliere fra tre diversi profili, secondo le proprie attitudini e aspirazioni professionali, tutti fondati su una didattica personalizzata e attiva. I docenti e i tutor didattici sono a disposizione per guidare lo studente nella scelta e nella formulazione di un piano di studi personalizzato secondo le sue esigenze personali e professionali. I profili tra cui si può scegliere sono i seguenti: ✔ Criminalità e sicurezza; ✔ Lavoro, impresa, organizzazione; ✔ Sviluppo e gestione dell’innovazione. Laurearsi in Scienze sociali e organizzative significa diventare professionisti in grado di occuparsi di: ✔ ricerca sociale applicata ✔ ricerca di mercato ✔ gestione delle risorse umane ✔ servizi per il lavoro ✔ gestione dei sistemi di sicurezza ✔ valutazione delle politiche pubbliche e di sicurezza ✔ gestione dei processi di innovazione sociale ✔ analisi dei processi di cambiamento ✔ gestione del territorio NOTA bene Corsi di Teologia Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti: ✔ I anno: Introduzione alla Teologia e questioni di Teologia fondamentale; ✔ II anno: Questioni di Teologia speculativa e dogmatica; ✔ III anno: Questioni di Teologia morale e pratica. 20 PIANI di studio Parte comune I ANNO SCIENZE SOCIALI E ORGANIZZATIVE Sede di Milano Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono necessari 180 crediti formativi universitari (Cfu), da acquisire, nell’arco del triennio, superando la prova di valutazione prevista sia per gli insegnamenti sia per le altre esperienze didattiche integrative. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. La prova finale viene espressa in centodecimi. 9 Istituzioni di sociologia 9 Laboratorio di ricerca sociale I 12 Logica e decisioni razionali 6 Modelli di pensiero delle scienze sociali 9 Psicologia sociale 9 Statistica sociale 9 II ANNO Tutoring 9 Laboratorio di ricerca sociale II 12 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: 9 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni Psicologia giuridica Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Antropologia sociale Società, differenze e disuguaglianze M K III ANNO 9 CFU Laboratorio di ricerca sociale III 12 Tecniche di analisi e governo dei fenomeni sociali complessi (con laboratorio) 3 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Sociologia della globalizzazione Sociologia delle religioni 21 CFU Economia politica Istituzioni di diritto pubblico Teoria e analisi dei processi politici Gli studenti potranno comunque avvalersi della consulenza del corpo docente e dei tutor didattici sia nella scelta tra le diverse opzioni tematiche proposte sia per l’eventuale formulazione di un proprio piano di studi personalizzato che risponda a specifiche esigenze personali e professionali. CFU Istituzioni di antropologia filosofica M I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà e sul sito dell’Ateneo. 9 Attività formative a libera scelta dello studente 12 Prova finale 6 Nell’ambito delle attività formative opzionali, che lo studente deve indicare all’atto della presentazione del proprio piano di studio, la Facoltà ha individuato delle combinazioni di insegnamenti che consentono l’acquisizione di crediti formativi universitari in relazione ai seguenti profili professionalizzanti: Profilo Lavoro, impresa, organizzazione Questo profilo è centrato sulla gestione delle risorse umane e dei processi organizzativi nei sistemi complessi e nel mercato del lavoro. Unendo competenze tecniche e attenzione alle trasformazioni demografiche e culturali, i laureati di questo profilo sono professionisti in grado di lavorare in settori cruciali per lo sviluppo economico. Scegliere questo profilo curriculare significa interessarsi alle dinamiche, sempre più complesse, del mondo globalizzato, in cui la complessità continua a crescere insieme ai rischi per persone e istituzioni. I laureati che escono da questo percorso formativo possono rispondere alla richiesta - in continua crescita - di professionisti che sappiano gestire i sistemi della sicurezza in modo altamente qualificato. III ANNO III ANNO CFU 9 6 3. Analisi della città e del territorio 6 4. Economia della criminalità 6 9 CFU 2. Sociologia dell’organizzazione 6 3. Teoria e tecniche di gestione aziendale 6 4. Economia del lavoro e delle risorse umane 6 Profilo Sviluppo e gestione dell’innovazione CFU 2. Criminologia CFU La capacità di innovazione costituisce un fattore decisivo per affrontare con successo i problemi legati alla vita sociale contemporanea. Il profilo prepara professionisti in grado di rilevare e decodificare i bisogni inespressi di singoli e di collettività e di mediare l’introduzione di innovazioni tecnologiche all’interno di gruppi e organizzazioni. II ANNO 1. Sociologia dei prodotti culturali w (con laboratorio di produzione della conoscenza con il web 2.0) III ANNO CFU 9 M 1. Sociologia della devianza (con laboratorio) 1. Sociologia dei processi economici e del lavoro M II ANNO II ANNO M Profilo Criminalità e sicurezza CFU 2. Sociologia dell’innovazione 6 3. Teorie e forme del mutamento sociale 6 4. Economia dell’innovazione 6 Avvertenza Lo studente ha in ogni caso la possibilità di predisporre un piano di studio individuale che preveda, nell’ambito delle attività formative opzionali, delle combinazioni differenti di insegnamenti rispetto a quelle suggerite, purchè il piano di studio preveda un insegnamento per ogni ordine numerico (es. un insegnamento tra quelli con numerazione 1, 2, ecc….). 22 Comunicazione e società (COMeS) I l nuovo millennio ha portato con sé alcuni cambiamenti radicali nel campo dei media e in generale della comunicazione: in particolare, la crescente globalizzazione, l’affermazione del web nella sua versione 2.0 e la digitalizzazione di quasi tutti i media tradizionali (libri e giornali, cinema, televisione, radio, supporti musicali). Queste svolte - ancora in corso - comportano conseguenze culturali, economiche, politiche e sociali rilevanti, che toccano ogni ambito della nostra vita quotidiana, sia nella dimensione privata, sia in quella pubblica. Per inserirsi con successo in questo ambito professionale, oltre a una solida base teorica, è necessario possedere abilità pratiche e conoscenze tecniche, aspetti ai quali COMeS dedica particolare rilievo. Il corso di laurea in Comunicazione e società (COMeS) è un percorso formativo fortemente interdisciplinare: la sua offerta didattica, che include discipline economiche, politologiche, giuridiche, storiche, sociologiche e statistiche, psicologiche e linguistiche, è progettata per preparare professionisti capaci di stare al passo con la rivoluzione in corso nel mondo della comunicazione. Uno stretto rapporto con il mondo delle professioni e delle imprese consente inoltre il continuo aggiornamento dell’offerta formativa. Per garantire uno stretto contatto con il mondo delle professioni nell’ambito della comunicazione, COMeS ha costituito un Comitato Tecnico con esponenti di aziende, associazioni e professionisti: aderiscono, con loro rappresentanti, Carmina Campus, Coesis Research, Fondazione Fiera Milano, IGPDécaux, IPSOS, Sanofi Aventis, Unicom - Unione Nazionale Imprese di Comunicazione. Struttura del corso della comunicazione, prefigurando un futuro, positivo inserimento lavorativo. La preparazione che si acquisisce con questo corso di laurea è completa e articolata in conoscenze teoriche unite ad abilità pratiche e professionalizzanti. Il percorso si svolge infatti su tre livelli: ✔ gli insegnamenti, che permettono di acquisire i contenuti e i fondamenti teorici delle discipline relative alla comunicazione e ai suoi processi; ✔ i laboratori, attraverso i quali si inizia a fare una prima esperienza sul campo nell’analisi e nella produzione di strategie comunicative, nell’ideazione di campagne pubblicitarie e politiche, nella composizione di testi informativi per i diversi tipi di comunicazione pubblica; ✔ gli interventi programmati di professionisti, esperti e docenti (sia italiani che stranieri), che offrono allo studente un contatto diretto con il mondo Sbocchi professionali Laurearsi in Comunicazione e società significa diventare un professionista in grado di analizzare la realtà, interpretarla e comunicarla, a vari livelli e in diversi ambiti, tra i quali: ✔ comunicazione e marketing ✔ comunicazione interna ed esterna alle imprese ✔ giornalismo specializzato (economico, sociale, giuridico …) ✔ relazioni pubbliche ✔ produzioni multimediali ✔ comunicazione via web 2.0 ✔ pubblicità e comunicazione sociale 23 I PIANI di studio I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà e sul sito dell’Ateneo. COMUNICAZIONE E SOCIETÀ (COMeS) Sede di Milano In base a quanto previsto dall’art. 6, comma 1, del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, lo studente appena immatricolato deve possedere determinati requisiti, tra cui, in base a quanto stabilito dall’Ordinamento didattico della Facoltà di Scienze politiche e sociali, la conoscenza degli elementi basilari della lingua inglese. Laddove la verifica del possesso di suddetti requisiti non fosse positiva, verranno indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare durante il primo anno di corso. Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono necessari 180 crediti formativi universitari (Cfu) che si acquisiscono nella misura di circa 60 ogni anno con prove di valutazione sia per gli insegnamenti sia per le altre forme didattiche integrative. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Il voto attribuito alla prova finale viene espresso in centodecimi. NOTA bene Corsi di Teologia Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti: ✔ I anno: Introduzione alla Teologia e questioni di Teologia fondamentale; ✔ II anno: Questioni di Teologia speculativa e dogmatica; ✔ III anno: Questioni di Teologia morale e pratica. 24 l I ANNO III ANNO Metodi per la ricerca sociale 9 Microeconomia 6 Psicologia sociale 9 Sociologia generale 9 Teoria della comunicazione e dei media 12 II ANNO 6 12 (con laboratorio di Linguaggi video per il web) 9 Macroeconomia 6 Sociologia della comunicazione 9 Storia contemporanea 9 Un corso di lingua straniera: Lingua inglese per la comunicazione Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Comunicazione e scrittura professionale Comunicazione pubblica e d’impresa Attività formative a scelta dello studente(*) 12 Stage o altre attività ritenute idonee dalla Facoltà 3 Prova finale 6 (*) Almeno un insegnamento tra i seguenti non già scelti: Analisi della pubblica opinione (6 Cfu) Comunicazione e scrittura professionale (6 Cfu) Comunicazione pubblica e d’impresa (6 Cfu) Comunicazione pubblicitaria (6 Cfu) Laboratorio di Linguaggi audiovisivi (6 Cfu) Marketing (6 Cfu) CFU Diritto europeo dell’informazione (con laboratorio di Racconti urbani) 6 6 Comunicazione e persuasione Linguaggi e strumenti dei nuovi media 9 Lingua francese (SeLdA) Lingua spagnola (SeLdA) Lingua tedesca (SeLdA) CFU 6 Comunicazione pubblicitaria Laboratorio di Linguaggi audiovisivi 6 Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti tre: Italiano per la comunicazione Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: 12 Produzione culturale e moda Economia dell’informazione e della comunicazione (con laboratorio) Politiche economiche per le organizzazioni 6 (con laboratorio di partecipazione politica on line) Politica e comunicazione Un insegnamento a scelta tra i seguenti due: Informatica per la comunicazione (con laboratorio di Statistica sociale) CFU w 6 6 25 Scienze del servizio sociale I l corso di laurea in Scienze del servizio sociale consente ai laureati di accedere all’Esame di Stato per l’iscrizione all’Albo B degli Assistenti sociali, fornendo loro una preparazione che li renda in grado di affrontare e prevenire situazioni di disagio e aiutare singoli, gruppi e comunità a migliorare le condizioni di vita. La formazione è interdisciplinare, in quanto i futuri Assistenti sociali dovranno affrontare situazioni complesse, che richiedono capacità di comprensione delle realtà a loro volta articolate. Trattandosi di un corso ad alto coinvolgimento personale, un’attenzione particolare è rivolta all’orientamento e all’accompagnamento motivazionale degli studenti. Poiché la professione dell’Assistente sociale richiede una costante integrazione tra conoscenze teoriche e competenze metodologiche e tecnico-pratiche, particolare attenzione viene data al tirocinio, ai laboratori di guida al tirocinio, alle attività didattiche professionalizzanti, a seminari ed esercitazioni guidate, oltre che all’incontro con operatori professionali, volontari, utenti e familiari esperti. Per garantire uno stretto contatto con il mondo delle professioni, il corso di laurea ha costituito un Comitato Tecnico con esponenti di istituzioni e organizzazioni attive nel settore dei servizi sociali. Struttura del corso 2o anno: tirocinio con affiancamento da parte di tutor interni alla facoltà e di supervisori assistenti sociali degli enti che accolgono gli studenti; 3o anno: stage innovativo con supervisione da parte di tutor assistenti sociali interni all’università. Il corso prevede una formazione basata su tre pilastri: ✔ competenze multisciplinari e interdisciplinari (sociologia, psicologia, diritto, storia, medicina, economia) che consentono la lettura e la comprensione delle situazioni di bisogno e/o di rischio sociale; ✔ competenze specifiche relative alla metodologia e alle tecniche dell’intervento sociale, che consentano la gestione professionale delle situazioni, con un riferimento costante alla dimensione etica e deontologica; ✔ competenze pratiche, relative alla gestione in situazione della relazione d’aiuto: per questo motivo il corso prevede nei tre anni attività di tirocinio e stage. In particolare, è previsto un coinvolgimento in attività pratiche per l’apprendimento esperienziale sul campo: 1o anno: laboratorio di orientamento al servizio sociale; Sbocchi professionali Lo sviluppo principale di questo corso di laurea è la professione di Assistente sociale, alla quale si accede solo con l’iscrizione all’Albo B, dopo aver superato l’Esame di Stato che ha valore abilitante. I laureati in Scienze del servizio sociale sono professionisti che possono lavorare all’interno di amministrazioni pubbliche centrali e locali e presso enti e associazioni del terzo settore, in ruoli di presa in carico delle situazioni di bisogno e in ruoli di coordinamento degli interventi sociali. 26 PIANI di studio I ANNO I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. CFU Elementi di diritto pubblico e di legislazione sociale 9 Istituzioni di economia politica 9 Medicina sociale 6 Metodologia del servizio sociale I (con moduli di Principi e fondamenti di servizio sociale e Procedure e tecniche di servizio sociale) SCIENZE DEL SERVIZIO SOCIALE Sede di Milano Sede di Brescia Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono necessari 180 crediti formativi universitari (Cfu), da acquisire, nell’arco del triennio, superando la prova di valutazione prevista sia per gli insegnamenti sia per le altre esperienze didattiche integrative. Ad ogni esame, svolto con modalità differenti secondo il tipo di insegnamento, viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. La valutazione finale viene espressa in centodecimi. Metodologia della ricerca sociale 6 Psicologia dello sviluppo 6 Sociologia generale 9 Laboratorio di orientamento al servizio sociale 6 II ANNO CFU Diritto privato e della famiglia 9 Metodologia del servizio sociale II 9 Politica sociale e organizzazione dei servizi 9 Psicologia sociale e della famiglia 9 (con modulo di Procedure e tecniche di servizio sociale) Sociologia applicata (con moduli di Sociologia della Frequenza famiglia e Sociologia della devianza) È obbligatoria la frequenza al Laboratorio di orientamento al servizio sociale, al tirocinio del II anno, allo stage del III anno e alle attività d’aula ad essi collegate. La frequenza alle lezioni di Metodologia del servizio sociale I, II e III rappresenta un elemento essenziale per la formazione alla professione e di valutazione ai fini della prova di esame. 12 Attività formative a scelta dello studente(1) Tirocinio, guida e rielaborazione del tirocinio III ANNO 9 6 12 CFU Diritto penale e penale minorile 6 NOTA bene Elementi di psicopatologia 6 Etica e deontologia professionale 6 Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti: ✔ I anno: Introduzione alla Teologia e questioni di Teologia fondamentale; ✔ II anno: Questioni di Teologia speculativa e dogmatica; ✔ III anno: Questioni di Teologia morale e pratica. Metodologia del servizio sociale III 9 Corsi di Teologia (con modulo di Procedure e tecniche di servizio sociale) Storia sociale Attività formative a libera scelta dello 6 studente(1) 6 Stage e guida allo stage 9 Prova finale 6 (1) Fermo restando il diritto dello studente a scegliere qualsiasi disciplina, la Facoltà consiglia: Sociologia dell’organizzazione 27 Linguaggi dei media L a Facoltà di Scienze politiche e sociali partecipa con le proprie risorse didattiche, organizzative e di ricerca, insieme alle Facoltà di Lettere e filosofia, all’attivazione di questo corso di laurea triennale interfacoltà in Linguaggi dei media. L’obiettivo è formare figure professionali che operino nei diversi comparti della comunicazione e dell’industria culturale e, segnatamente, nell’ambito del giornalismo, della televisione e dei media digitali, del cinema, del teatro, della pubblicità e delle reti sociali. Struttura del corso Laboratori Il corso di laurea si articola in un primo anno comune dove si acquisiscono le competenze di base del corso, in particolare quelle relative alle discipline linguistiche, sociologiche, mass-mediologiche e ai saperi umanistici quali letteratura, storia, storia dell’arte e cultura classica. A partire dal secondo anno, il processo formativo si articola in funzione di due obiettivi complementari. Da una parte, integrare le competenze comuni, grazie all’apporto delle discipline psicosociali, filosofiche ed economiche; dall’altra, innestare su tale area comune abilità e linguaggi specifici relativi a differenti professionalità della comunicazione attraverso la proposta di alcuni profili consigliati. L’attenzione alla componente professionalizzante, propria di questo corso di laurea, è presente anche nei laboratori e nello stage. I laboratori costituiscono una parte essenziale dell’offerta formativa del corso di laurea in Linguaggi dei media. Essi sono tesi a fornire competenze d’uso sui linguaggi della comunicazione mediale, attraverso la lettura critica di testi, la presentazione di casi di studio, la scrittura di testi e lo sviluppo di esercizi di ideazione e di problem solving. I Docenti dei laboratori sono professionisti che operano nei diversi comparti della comunicazione mediale. I laboratori destinati agli studenti iscritti al I anno di corso hanno carattere propedeutico e introducono alle forme e ai linguaggi dei principali mezzi di comunicazione, forniscono le tecniche-base di analisi delle diverse tipologie di testi; e propongono esercizi pratici di ideazione e scrittura delle più diffuse specie di prodotti culturali. Quelli destinati agli studenti iscritti al II anno di corso forniscono competenze avanzate e specialistiche nei diversi settori della comunicazione e delle relative pratiche professionali. Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono necessari 180 crediti formativi universitari (CFU) che si acquisiscono nella misura di circa 60 ogni anno con prove di valutazione sia per gli insegnamenti sia per le altre forme didattiche integrative. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Didattica Le modalità didattiche prevedono, oltre alla tradizionale lezione frontale, anche attività seminariali, esercitazioni, laboratori e stage. Le forme di verifica in itinere privilegiano l’esame in forma di colloquio orale o di prova scritta, ma possono comprendere anche modalità specifiche in relazione alle caratteristiche delle attività integrative specificatamente previste in relazione ai profili. 28 Oltre agli esami previsti dal piano di studio, gli studenti devono superare tre semestralità (12 settimane di corso per anno su 3 ore settimanali) di insegnamento di Teologia, da svolgersi nei tre anni di corso, che sono peculiari della nostra Università. La prova finale viene espressa in centodecimi. Oltre a fornire le competenze professionali necessarie alle professioni indicate per ciascun profilo consigliato, il corso di laurea prepara ai successivi percorsi orientati alla professione giornalistica, ed è propedeutico alla laurea magistrale in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse (CIMO) e alle lauree magistrali affini. Il corso di laurea prevede cinque profili: ✔ Informazione ✔ Media ✔ Cinema e Audiovisivi ✔ Eventi e comunicazione dal vivo ✔ Pubblicità I piani di studio sono consultabili sul sito web dell’Ateneo www.unicatt.it/linguaggideimedia Scienze linguistiche per le relazioni internazionali L a Facoltà di Scienze politiche e sociali partecipa con le proprie risorse didattiche, organizzative e di ricerca, insieme alla Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere, all’attivazione di questo corso di laurea triennale interfacoltà che mira a formare un professionista con preparazione linguistica, storico e socio-culturale, politica, economica e giuridica, aperta alle complesse dinamiche della globalizzazione e della crescente interdipendenza fra le macro-regioni mondiali. Questo corso di laurea punta sulla costruzione di una solida competenza linguistica a livello scientifico, teorico, storico e applicato, in almeno due lingue europee od extra-europee e sulla acquisizione di una preparazione culturale, politica, economica e giuridica che consenta di operare nelle istituzioni e presso agenzie internazionali. La natura interdisciplinare del corso di laurea permette di ricondurre i significati dell’internazionalizzazione alle svariate componenti dei fenomeni “politici” sotto i profili di metodo e di merito, insegnando ad approfondire e a correlare i diversi aspetti (storici, politici, geopolitici, economici e giuridici) delle relazioni internazionali, come, in particolare, l’evoluzione storico-politica e la teorizzazione dei rapporti fra stati, organismi internazionali e sovranazionali in età contemporanea. Struttura del corso ✔ promozione e organizzazione di eventi (congressi, manifestazioni culturali) con compiti di mediazione e assistenza; ✔ facilitatore linguistico a sostegno delle attività didattiche destinate all’integrazione dei migranti nei contesti scolastici e all’interno delle aziende sia pubbliche sia private. Il laureato troverà sbocco professionale: ✔ nelle imprese e nelle organizzazioni multinazionali: nelle segreterie di direzione e di amministrazione, presso le aree addette alla mediazione linguistica e alla comunicazione con il pubblico internazionale così come quelle di supporto alla formazione interculturale del personale; ✔ negli uffici di assistenza alla clientela straniera presso le Piccole e medie imprese; ✔ negli studi professionali per le posizioni di addetto ai servizi di mediazione e di traduzione. I piani di studio sono consultabili sul sito web dell’Ateneo www.unicatt.it/scienzelinguistiche-relazioni-internazionali Il corso è caratterizzato da una didattica attiva che si avvale di corsi frontali, seminari tematici, esercitazioni di lingua, lavori individuali orientati alla comprensione di tutti gli aspetti del campo delle relazioni internazionali, sempre nell’ottica di una adeguata preparazione che integri gli aspetti accademici con quelli più specificatamente professionali. La Facoltà potrà organizzare inoltre, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini per concorrere al conseguimento di crediti richiesti per le “altre attività formative”, e potrà definire ulteriori obiettivi formativi specifici, anche con riferimento ai corrispondenti profili professionali. Sbocchi professionali Il laureato può svolgere diverse attività a partire dalle competenze acquisite: ✔ mediatore linguistico per enti e organizzazioni operanti a livello internazionale, comprese le organizzazioni non governative; 30 Le parole dell’Università w co sa s ig ni f i ca. . . aNNo accadEMIco (a.a.) L’anno accademico inizia con l’avvio delle lezioni (fine settembre-inizio ottobre) e termina a settembre dell’anno successivo, anche se i corsi generalmente terminano nel mese di maggio. Ogni anno accademico prevede tre o quattro sessioni d’esame (a seconda delle facoltà) che si svolgono di norma nei mesi di dicembre-febbraio, marzo, giugno-luglio e settembre. aPPEllo E SESSIoNE d’ESaME L’appello è la data in cui si può sostenere un esame. Gli elenchi delle date degli esami vengono affissi nelle apposite bacheche in sede e pubblicati sul sito web. Ogni facoltà decide autonomamente quanti appelli programmare durante l’anno e in quali mesi. Il periodo di sospensione delle lezioni, durante il quale è possibile sostenere gli esami si chiama “Sessione”. Ogni sessione prevede più appelli d’esame. atENEo Il termine Ateneo deriva da Athena, la dea Minerva e quindi, per esteso, dal tempio a lei dedicato, dove retori e poeti recitavano i loro componimenti. Oggi è sinonimo di università. L’Università Cattolica si articola in Facoltà. claSSI dI laUREa Le classi dei corsi di studio, tra cui le classi di laurea (istituite dall’articolo 4 del decreto Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509 e confermate dall’articolo 4 del decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270), sono dei raggruppamenti di corsi di studio universitari di pari livello che condividono alcuni obiettivi formativi e rilasciano titoli aventi identico valore legale. Al momento esistono 43 classi di laurea triennale, 94 classi di laurea magistrale e 8 classi di laurea magistrale a ciclo unico. Le singole università possono attivare per ogni classe una o più lauree, scegliere il nome e decidere i piani di studio (rispettando i vincoli della classe). Tutte le lauree che appartengono ad una classe hanno lo stesso valore legale; per questo motivo i bandi dei concorsi pubblici fanno riferimento alle classi e non alle lauree. coRSo aNNUalE Corso di durata annuale le cui lezioni si svolgono da settembre/ottobre a maggio. coRSo SEMEStRalE Corso il cui numero di ore e periodo di svolgimento sono equivalenti alla metà del corso annuale. L’inizio dei corsi semestrali è a settembre/ottobre e/o febbraio con esami alla fine di ogni semestre. CREDITO FORMATIVO UNIVERSITARIO (CFU) Il credito formativo universitario (cFU) è una modalità usata nelle università italiane per misurare la quantità di lavoro di apprendimento richiesto a uno studente. ad ogni esame universitario è associato un certo numero di cFU, che ne stima l’impegno richiesto; convenzionalmente 1 cFU è pari a 25 ore di lavoro (indipendentemente dal fatto che questo sia svolto come studio personale o come frequenza a laboratori o lezioni). Per conseguire la laurea triennale occorrono 180 cFU: di regola se ne acquisiscono 60 ogni anno. ad ogni insegnamento viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Per la laurea magistrale sono necessari altri 120 cFU. I crediti formativi possono essere acquisiti non solo sostenendo gli esami, ma anche attraverso attività extra curriculari riconosciute dalla facoltà. Facoltà La facoltà è una struttura organizzativa che comprende uno o più corsi di laurea. Lo studente svolge il suo percorso universitario all’interno di una facoltà, nella quale sceglie e si iscrive a un determinato corso. Le facoltà hanno il compito primario di organizzare l´attività didattica per il conseguimento dei titoli di diploma di laurea, e di specializzazione, nonché altre attività didattiche previste dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti. Concorrono con i dipartimenti a organizzare i dottorati di ricerca. 32 laUREa Per laurea, si intende la laurea triennale, detta anche di primo livello, e si consegue con 180 CFU. Fornisce allo studente un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e garantisce l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali. Alla fine del corso si ottiene il titolo di dottore. laUREa MagIStRalE La laurea magistrale, detta anche di secondo livello, ha durata biennale e vi si accede dopo la laurea triennale. Si ottiene aggiungendo 120 CFU ai 180 conseguiti con la laurea triennale. Fornisce una formazione teorica e metodologica di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici. Alla fine del corso si ottiene il titolo di dottore magistrale. PIaNo dI StUdI Il Piano di studi è l’insieme degli insegnamenti, ripartiti per ciascun anno di corso, che lo studente deve frequentare, sostenendo i relativi esami, al fine del conseguimento della laurea. Deve essere compilato ogni anno per quei corsi che prevedono insegnamenti a scelta; può essere modificato ogni anno, entro determinate scadenze, ad eccezione dello studente “fuori corso”. ] LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO Sono le lauree in architettura e ingegneria edile-architettura, conservazione e restauro dei beni culturali, Farmacia e farmacia industriale, giurisprudenza, Medicina veterinaria, Scienze della formazione primaria (durata 5 anni), Medicina e chirurgia e odontoiatria e protesi dentaria (durata 6 anni) per le quali non è previsto alcun titolo dopo i primi tre anni, ma solo al completamento del ciclo di studi. MaStER UNIvERSItaRI dI PRIMo E SEcoNdo lIvEllo I master sono corsi di formazione professionale. Esistono master di primo livello, a cui si può accedere dopo la laurea triennale, e master di secondo livello, a cui invece si accede in seguito alla laurea magistrale. Possono durare uno o più anni e al termine è prevista una prova finale. StagE E tIRocINIo Lo stage è un’attività formativa che consente di entrare in contatto con il mondo del lavoro. Alcuni corsi di laurea prevedono un periodo di tirocinio o stage presso enti o aziende convenzionate con l’università da svolgersi preferibilmente nel corso dell’ultimo anno. Questa attività consente di acquisire crediti. Esiste inoltre la possibilità di effettuare esperienze di stage e lavoro in Italia e all’estero al di fuori del percorso curriculare. 33 tESI dI laUREa o PRova FINalE È un elaborato scritto nel quale lo studente sviluppa un progetto o una ricerca personale, in genere su un argomento relativo a un insegnamento compreso nel proprio piano di studi. È svolto sotto la guida di un docente che ha il ruolo di relatore. La presentazione dell’elaborato e la relativa discussione davanti a una commissione è necessaria per il conseguimento della laurea. La valutazione complessiva, che tiene conto anche dei risultati dei singoli esami, viene espressa in centodecimi. orientamento.unicatt.it/sot-il-sistema-universitario-glossario IMMatRIcolazIoNE L’immatricolazione è l’iscrizione al primo anno di università. Con l’iscrizione si riceve un numero di matricola che si conserva per tutto il percorso di studi e che è necessario per iscriversi agli esami e usufruire dei servizi dell’ateneo. Da qui, per esteso, l’uso equivalente di “matricola” per indicare uno studente del primo anno. 100% talento 4 COLTIVA I TUOI TALENTI OPPORTUNITÀ e strumenti E ntrare in università significa confrontarsi con un mondo fatto di corsi e di esami da scegliere, di docenti e di colleghi da conoscere, di tempi da imparare a gestire. Intraprendere questo percorso vuol dire iniziare a costruire il proprio futuro, seguendo le proprie aspirazioni e i propri interessi, in un periodo della vita ricco di sogni, progetti, energie. L’Università Cattolica è il terreno fertile in cui ognuno può coltivare i propri talenti. A questo scopo, mette a disposizione strumenti e servizi per superare con consapevolezza e serenità tutte le prove e crea occasioni per conoscersi, per approfondire, per crescere umanamente e culturalmente. STUDIA ❚Tutorato A ogni studente di ciascuna facoltà viene assegnato un tutor al momento dell’immatricolazione. Una figura che aiuta a trovare informazioni sui corsi e sui servizi, a pianificare esami e sessioni, ma anche ad acquisire un metodo di studio efficace. Il Servizio Tutorato, in collaborazione con l’Orientamento organizza i Welcome Day (a Milano) e Benvenuta Matricola (a Brescia), giornate di accoglienza dedicate alle matricole di ciascuna facoltà. Info: www.unicatt.it/tutorato-mi; www.unicatt.it/tutorato-bs Servizi on line, libri, strumenti e spazi ❚I-Catt Il portale dedicato agli studenti iscritti e al loro mondo, permette di avere accesso da un punto unico a tutte le informazioni personalizzate sui servizi, sui corsi e sulla didattica e gestire la propria carriera universitaria. Per smartphone e tablet esiste la app I-Catt Mobile, scaricabile gratuitamente sia da Apple Store sia da Google Play. www.icatt.it EDUCatt ❚Blackboard EDUCatt, l’Ente per il Diritto allo Studio Universitario dell’Università Cattolica, è la Fondazione che sostiene l’Ateneo nella gestione di alcuni servizi fondamentali per migliorare la qualità della vita dello studente. Tra questi figurano in particolare quelli riferiti a bisogni economici, di ascolto e di informazione, ma anche alla ristorazione, all’alloggio, allo studio e allo svago. Info: www.educatt.it È lo spazio online di interazione e collaborazione tra studenti e docenti. Su questa piattaforma digitale sono disponibili strumenti e sussidi per l’apprendimento e l’approfondimento dei programmi dei singoli corsi. Info: ilab.unicatt.it/blackboard ❚Libri Consultare, prenotare e controllare, da pc, tablet o smartphone, attraverso la pagina personale Mylibrary, i libri di una delle migliori biblioteche universitarie italiane, con un patrimonio di oltre due milioni di volumi che percorrono la storia della scrittura, dalle tavolette sumeriche alle risorse digitali. I libri adottati nei corsi si possono acquistare nella libreria di Brescia e a Milano presso “Vita e Pensiero”, oltre che agli sportelli di EDUCatt, che vende, a prezzi agevolati, i testi approntati dai professori per i propri corsi e gestisce anche un servizio di prestito e vendita di libri usati. Info: www.unicatt.it/library; www.vitaepensiero.it; brescia.unicatt.it/libreria; www.educatt.it/libri CONOSCI IL MONDO le lingue e le esperienze all’estero ❚Selda Il Servizio linguistico di Ateneo promuove l’apprendimento delle lingue straniere per tutti gli iscritti. Attivo in tutti i campus, è dotato, a Milano e Brescia, di un centro per l’autoapprendimento dove è possibile continuare il processo di studio delle lingue in autonomia. Organizza, inoltre, corsi indirizzati al conseguimento di alcune certificazioni internazionali. Info: selda.unicatt.it ❚Spazi Per studiare in Università le possibilità sono diverse. A Milano: le biblioteche dei dipartimenti, con libri a scaffale aperto; la biblioteca centrale, con una grande sala attrezzata con postazioni ergonomiche; lo spazio dedicato alla ristorazione, che in orario pomeridiano offre posti per la lettura e per lo studio. A Brescia: la biblioteca (con quattro sale di consultazione in cui è anche possibile accedere ad Internet con il proprio notebook o con un pc portatile fornito dalla biblioteca stessa) e le aule studio dislocate nelle varie sedi. ❚Ucsc international Propone una ricca serie di programmi per studiare o lavorare all’estero: dai semestri di studio in prestigiose università internazionali alla possibilità di fare esperienze di ricerca in altri Paesi per la tesi di laurea; dai corsi di lingua intensivi nei migliori campus europei ed extraeuropei alle esperienze di stage e di lavoro nel mondo, con la possibilità di ottenere contributi e concorrere per scholarship. Info: ucscinternational.unicatt.it 36 IMPARA DAI MAESTRI CONCORSO COLLEGI I protagonisti dell’attualità in ateneo Per accedere ai collegi in Campus e alle residenze in città, ogni anno viene indetto, da maggio a settembre e in varie sedi, il concorso Residenze per fuorisede - residenze per fuoriclasse: una prova per giovani talenti che mette alla prova gli studenti attraverso un test scritto e un colloquio. Per gli aspiranti collegiali un’occasione unica nei giorni del concorso: alloggiare all’interno dei campus universitari, sperimentare la vita in collegio, conoscere i luoghi e i servizi connessi all’Università e mettersi alla prova in un’esperienza nuova, che potrà essere l’inizio di un percorso di studio e di vita ricco e stimolante. Info: www.collegiunicattolica.it P remi Nobel, rappresentanti delle istituzioni italiane e straniere, protagonisti dell’economia, della politica, della cultura mondiale: testimoni da cui imparare con profitto lezioni di scienza e di vita. L’Università è molto di più della preparazione specialistica. Per informarsi su seminari, convegni e incontri con protagonisti dell’attualità basta consultare le bacheche oppure la pagina Eventi online sul sito unicatt.it. Info: www.cattolicanews.it METTITI ALLA PROVA lavoro: opportunità e orientamento ❚Stage e placement Per trovare lavoro bisogna imparare a cercarlo. Ma ci si deve preparare per tempo. Il Servizio Stage e placement accompagna studenti e neolaureati a questo appuntamento lungo tutto il percorso di studi: organizza incontri in aula con le aziende, fornisce consulenza per la compilazione del curriculum, propone simulazioni delle prove di selezione e mette a disposizione online, su un portale dedicato, proposte di stage e offerte di impiego. Esiste inoltre la possibilità di effettuare esperienze di stage in Italia e all’estero al di fuori del percorso curriculare. Info: sep.unicatt.it ❚Residenze in città Le strutture, dislocate sul territorio e ben collegate alle sedi dei corsi, offrono una sistemazione che consente di sfruttare al meglio il periodo universitario. In alcuni casi sono promosse anche attività integrative per una formazione multidisciplinare. La sede di Brescia è convenzionata con quattro strutture, che garantiscono agli studenti un alloggio a prezzo contenuto (in base alla propria fascia di reddito) e soprattutto un ambiente ideale per studiare e per sperimentare la vita di comunità, sempre seguiti da un progetto educativo e con la presenza di un Responsabile della struttura. Info: www.educatt.it/collegi ❚Lavoro in università Durante il percorso di studi è possibile lavorare in università, per iniziare a fare un’esperienza retribuita collaborando con le diverse strutture dell’Ateneo (biblioteche, segreterie, uffici) per un tempo pari a 200 ore all’anno. Il bando per partecipare alla selezione viene pubblicato nel mese di ottobre. Nella sede di Milano, inoltre, c’è la possibilità di autocandidarsi per un lavoro a tempo determinato (progetto Student Work), strutturato su misura per gli studenti, con modalità tali da non compromettere il tempo da dedicare allo studio e alla frequenza dei corsi. Info: www.unicatt.it/200ore; www.educatt.it/SWE ❚Bacheca alloggi Per chi sceglie altre soluzioni abitative, EDUCatt segnala annunci di appartamenti e condivisioni da privato a privato per tutte le sedi. La bacheca, per la sede di Milano, è consultabile gratuitamente anche su iPhone e Android attraverso l’app I-catt. Per altre offerte abitative è disponibile online un elenco di strutture non convenzionate che accolgono studenti universitari. Info: www.educatt.it/bacheca; www.educatt.it/collegi FUORI SEDE? RISPETTA TE STESSO vivere nei campus alimentazione e salute ❚Collegi in Campus ❚Ristorazione e mense Una realtà moderna e dinamica sul modello dei campus universitari anglosassoni. Non solo una residenza comoda per frequentare le lezioni: il percorso formativo del Collegio è infatti un’esperienza che, attraverso l’incontro con studenti di varie facoltà, inserisce a pieno titolo gli studenti nella comunità universitaria e offre una proposta di formazione che integra il curriculum accademico, come nel caso di corsi di lingua inglese, tedesca e cinese. Info: www.collegiunicattolica.it I menù sono calibrati sul fabbisogno medio degli studenti, con una cura particolare dedicata alla qualità e alla provenienza delle materie prime. Molte sono inoltre le convenzioni stipulate dall’Università Cattolica con punti di ristoro all’interno della città. A Brescia l'accesso alle strutture di ristorazione a prezzo agevolato è possibile a tutti gli studenti iscritti che abbiano versato la tassa regionale per il diritto 37 allo studio universitario. Gli importi per ciascun pasto e le regole di accesso sono disponibili su web; per accedere al servizio è necessario accreditarsi on line al sistema, utilizzando la procedura di registrazione. Info: www.educatt. it/ristorazione ❚Muoversi in città Raggiungere il Campus di Milano, avendo rispetto per l’ambiente e a prezzi agevolati, è possibile grazie al progetto Mobility in Cattolica, nato per favorire una mobilità sostenibile nelle aree urbane attraverso abbonamenti vantaggiosi sui vari mezzi messi a disposizione dai comuni: bici, mezzi pubblici, car-pooling, car-sharing, parcheggi in convenzione. Info: progetti.unicatt.it/mobility ❚Assistenza sanitaria e consulenza psicologica EDUCatt offre agli studenti dell'Università Cattolica un servizio di assistenza sanitaria con medici di medicina generale e specialisti. È inoltre attivo il servizio di Consulenza Psicologica, che dà allo studente la possibilità di confrontarsi con un professionista sulle difficoltà personali, relazionali e di studio che incontra nel percorso universitario. Info: www.educatt.it/centrosanitario RESTA CONNESSO News e social network FACEBOOK E TWITTER DAI VALORE AL TUO TEMPO LIBERO Con facebook (ucscofficialpage) e twitter (@CattolicaNews) è facile restare aggiornati sulla vita dell’Ateneo, ricca di iniziative e occasioni di incontri con i maggiori protagonisti della cultura contemporanea. account: @CattolicaNews; www.facebook.com/ucscofficialpage cultura, musica e sport ❚Attività culturali Grazie a una proficua collaborazione con molti teatri, chi è iscritto all’Università può assistere ad alcuni spettacoli in cartellone, a prezzi speciali. Tra le opportunità sono previste anche: visite guidate alle più importanti mostre, prenotazioni per concerti, partecipazione a dibattiti e incontri con esponenti del mondo culturale e sportivo. A Brescia si segnala il Centro universitario teatrale (CUT), che organizza spettacoli e rassegne per la promozione e la pratica teatrale. Info: milano.unicatt.it; brescia.unicatt.it; progetti.unicatt.it/cut; ❚Younicatt, YouCatt e Cattolica&dintorni Younicatt è il brand channel su YouTube della Cattolica. Youcatt è la webtv della sede di Brescia nata in collaborazione con il corso di laurea in Scienze e tecnologie delle arti e dello spettacolo (Stars). Qui trovi video riguardanti la realtà accademica, con un occhio particolare alla vita degli studenti. Youcatt, coordinata dall’ufficio stampa e dal servizio web, è ormai diventata un laboratorio creativo e formativo attraverso il quale sperimentare e avvicinarsi concretamente a varie figure professionali della comunicazione e della produzione audiovisiva. cattolica&dintorni è la rubrica televisiva in onda ogni settimana sull’emittente Teletutto ed è realizzata grazie alla collaborazione con gli studenti dello Stars. Info: www.youcatt.it; www.youtube.com/younicatt ❚Musica in Università Per valorizzare il talento musicale a Milano è nata “Note d’inChiostro”, una community formata da chi è dotato per il canto o sa suonare uno strumento. Un’occasione per far dialogare l’arte dei suoni e le competenze culturali coltivate in università, e per realizzare eventi nei chiostri dell’Ateneo. L’iniziativa ha dato vita a un coro e a un ensamble. A Milano è inoltre attivo un coro Gospel. Info: www.unicatt.it/notedinchiostro ❚Cattolicanews ❚Sport Tutto il mondo della Cattolica in un magazine online, che racconta gli episodi più significativi della vita quotidiana in Ateneo. Una rivista digitale che si “trasforma” in newsletter da ricevere direttamente sulla propria casella di posta elettronica. Info: www.cattolicanews.it Le squadre degli studenti, allenate dai docenti del corso di Scienze motorie e dello sport, partecipano a diversi campionati in Italia e all’estero. Il Cus Point, nella sede di Milano, fornisce informazioni sulle attività del Centro universitario sportivo. Info: milano.unicatt.it ❚Viaggi Per chi è fuori sede, ama viaggiare o vuole organizzare una vacanza a misura di studente, è disponibile a Milano il Centro turistico studentesco e giovanile (Cts). Nel Campus è inoltre presente l’Agenzia Duomo Viaggi&Turismo. Info: www.educatt.it 38 INCONTRA L’ALTRO BORSE PER STUDENTI MERITEVOLI Sostegno spirituale Promosse dall’Istituto Giuseppe Toniolo, ente fondatore dell’Ateneo, sono assegnate unicamente per merito a diplomandi o diplomati che vogliono iscriversi alla Cattolica. Chi sceglie di fare anche l’esperienza dei collegi riceve una borsa di studio con un importo superiore e la possibilità di rinnovo per gli anni successivi, rispettando i requisiti di merito. Info: www.borsedistudiotoniolo.it I l Centro pastorale è un punto di riferimento accogliente per chi cerca un momento di ascolto o di sereno confronto sulla propria crescita personale, per chi vuole aiutare il prossimo con attività di volontariato o per chi desidera approfondire la cultura teologica. Promuove numerose attività culturali legate alla musica, al teatro, al rapporto tra arte e spiritualità e collabora attivamente con le varie associazioni cattoliche degli studenti. Info: centropastorale.unicatt.it ❚Altre forme di agevolazioni Sono riservate a chi vuole conciliare studio e lavoro, ai nuclei familiari che hanno più di un membro iscritto all’Università Cattolica, alle famiglie con disabili e agli studenti diversamente abili. Inoltre sono previste agevolazioni particolari per chi, pur già inserito nella fascia di reddito minima, si trova in condizioni economiche di particolare disagio e gravità e non è in grado di ottenere la borsa di studio. Sono inoltre disponibili vari concorsi banditi da enti privati, fondazioni, associazioni o organizzazioni. L’elenco è aggiornato e disponibile online. Info: agevolazioni.unicatt.it L’UNIVERSITÀ PER TUTTI Integrazione studenti con disabilità e con dislessia I l servizio risponde alle specifiche esigenze per il successo formativo e il necessario supporto tecnico e amministrativo degli studenti con disabilità e di quelli con dislessia. Un modello di accoglienza che si basa sull’idea che l’integrazione è un valore per tutti e che favorisce il confronto tra i giovani, sensibilizzando, attraverso varie iniziative, la comunità universitaria su questi temi. Info: www.unicatt.it/integrazionestudenti ❚Prestiti agevolati L’Ateneo, in collaborazione con Intesa Sanpaolo prevede per i suoi studenti la possibilità di accedere a “Intesabridge”, un prestito d’onore per il mondo universitario. Il prestito, con interesse a tasso fisso, va restituito alla fine degli studi solo quando si trova un lavoro e comunque a partire da un anno dopo la laurea fino a un massimo di otto anni. Info: agevolazioni.unicatt.it QUANTO COSTA STUDIARE IN CATTOLICA Borse di studio e aiuti economici S tudiare in Università Cattolica ha un costo variabile che dipende dal reddito familiare equivalente, un indicatore che viene calcolato sulla base della natura e dell’ammontare del reddito del nucleo familiare cui appartiene lo studente, della sua composizione e della relativa situazione patrimoniale. I contributi sono dunque variabili a seconda della fascia di reddito di appartenenza e del corso di laurea scelto. Sul sito d’Ateneo sono esplicitate le diverse modalità di calcolo del reddito familiare equivalente nonché le relative fasce di reddito. Ogni anno comunque circa 3.000 studenti meritevoli, in condizioni economiche difficoltose, sono esonerati dal pagamento delle tasse di iscrizione e altri 6.000 accedono ad altre forme di agevolazione. Info: tasse.unicatt.it ❚Agevolazioni economiche Borse di studio, rimborso tasse universitarie, aiuti in denaro, ammissione e riammissione ai collegi universitari a tariffe agevolate, accesso al servizio ristorazione a prezzi più bassi: sono le formule proposte per ridurre i costi dello studio secondo i requisiti di reddito e merito. La piattaforma online MyEDUCatt è un filo diretto che permette di presentare la domanda e di verificare in ogni momento lo stato di elaborazione della pratica. Info: www.educatt.it/agevolazioni 39 Y w CONTATTI e link utili INFO GENERALI Per accedere alle presentazioni dei corsi di laurea, conoscere i docenti, le iniziative e gli aggiornamenti della Facoltà, visita il sito www.unicatt.it/scienzepolitichesociali ORIENTARSI, PRIMA E DOPO L’ISCRIZIONE orientamento.unicatt.it MYCATTOLICA Se vuoi essere aggiornato sulle iniziative organizzate dall’Ateneo e ricevere tutte le informazioni riguardanti i corsi di laurea di tuo interesse, crea la tua pagina personalizzata su www.unicatt.it/mycattolica Se vuoi prenotare un colloquio individuale per approfondimenti sui corsi di laurea o avere informazioni sulle iniziative di orientamento organizzate dal nostro Ateneo, contatta i servizi di orientamento delle sedi. AMMISSIONE E IMMATRICOLAZIONE Servizio Orientamento e tutorato Per informazioni sulle modalità di accesso ai corsi e sulle procedure di immatricolazione vai all’indirizzo www.unicatt.it/immatricolazioni-lt ❚Milano - Largo A. Gemelli, 1 telefono: 02 7234 8530 email: [email protected] Oppure chiama il numero verde 800 209 902 (attivo da lunedì a sabato, da febbraio a settembre, dalle 8.00 alle 20.00) [ Servizio Orientamento ❚Brescia - Via Trieste, 17 telefono: 030 2406 256/246 e-mail: [email protected] 40 Parti dal partic olare www.unicatt.it