MOD. PSQ 11 04 Liceo scientifico con annessa sezione classica “Ettore Majorana” Programma svolto nella classe Materia: PROGRAMMA SVOLTO Pagina 1 di 3 4° LATINO Testi utilizzati: titoli: Res et fabula Officina sez. A prof vol. UNICO La lingua delle radici vol. UNICO REV. 0 del 16/04/08 Esercizi 2 - Teoria autori: a.s. 2014 - 2015 SILVA ALESSANDRA DIOTTI-SIGNORACCI……..ed. S.E.I. ALOSI- PAGLIANI ed. Petrini GRIFFA ed. Petrini LETTERATURA E AUTORI LA CRISI DELLA REPUBBLICA L’ETA’ DI CESARE • Coordinate spazio-temporali e culturali: il quadro storico, con le idee e le visioni del mondo • Pubblico, generi letterari e scrittori: posizioni antitetiche degli intellettuali ed elementi comuni • L’oratoria e la retorica: definizioni; origini e sciluppi in Grecia e a Roma; terminologia della retorica (i generi deliberativo, giudiziario, epidittico; le ripartizioni, con particolare riguardo alla dispositio; gli stili) MARCO TULLIO CICERONE: biografia e opera - ORAZIONI: le cinque fasi di produzione con le orazioni di ciascuna di esse - OPERE RETORICHE: De Oratore; Brutus (sive de oratoribus); Orator - OPERE POLITICHE: De re publica, con lettura integrale in traduzione italiana del Somnium Scipionis; i “nodi” politici e i tre punti-chiave (Polibio e la perfezione della Costituzione romana; l’imperialismo e la giustizia; il princeps); De legibus - OPERE FILOSOFICHE: eclettismo e antidogmatismo; scelta del dialogo; * i grandi temi etici: De finibus bonorum et malorum; Tusculanae disputationes * il problema teologico: De natura deorum; De divinatione; De fato * le opere etico-politiche e pedagogiche: Cato maior de senectute; Laelius sive de amicitia; De officiis - EPISTOLARIO E OPERE POETICHE Testi letti e analizzati a livello morfosintattico e retorico dall’Oratio I in Catilinam: − Un attacco diretto e violento, 1 − Catilina è sorvegliato, 3 − Una riunione notturna: la congiura in Senato, 4 − Fuori dalla città, 5 − Il vuoto intorno a Catilina, 7 Approfondimenti: Stile e struttura di un’orazione; l’ideale dell’hUmanitas Alcune lettere sono state proposte come testi di versione durante le verifiche scritte di traduzione dal latino L’ETA’ DI AUGUSTO • Coordinate spazio-temporali e culturali: il quadro storico, con le idee e le visioni del mondo • Politica culturale di Augusto: il recupero dell’ideale del mos maiorum e il ruolo delle arti figurative, con l’Ara Pacis e la missione civilizzatrice di Roma • Il rapporto con gli intellettuali e il ruolo di Mecenate • Pubblico, generi letterari e scrittori: i Circoli culturali di Mecenate, Messalla Corvino e Asinio Pollione; le “occasioni” della letteratura: recitationes, editoria e biblioteche pubbliche; il rapporto con i modelli Liceo scientifico con annessa sezione classica “Ettore Majorana” • MOD. PSQ 11 04 PROGRAMMA SVOLTO REV. 0 del 16/04/08 Pagina 2 di 3 greci e il concetto di poeta-vate; il teatro come strumento di propaganda Il contributo di Augusto, i Commentarii de vita sua PUBLIO VIRGILIO MARONE: biografia e opera Bucolica carmina: etimologia; struttura e contenuti dell’opera, con parallelismi e simmetrie, secondo l’ipotesi di La Penna; il genere letterario e il modello di TEOCRITO; il codice poetico e la concezione della storia Gheorghikà carmina: etimologia; struttura e contenuti dell’opera; il genere letterario e la componente propagandistica; genesi e fonti; pubblico e ideologia: tematiche e valori simbolici Aeneis: il poema epico della cultura augustea; problemi connessi alla stesura; struttura bipartita e contenuti dell’opera; il rapporto mito-storia e la concezione provvidenzialistica della storia; il concetto di Fatum e il tema della sofferenza, in rapporto al nuovo tipo di eroe della pietas; la funzione enciclopedica e il recupero delle leggende di fondazione italiche Testi letti e analizzati a livello morfosintattico e retorico: − Bucolica 1: testo integrale − Georgica 2, vv. 315-345 (con traduzione a fronte) − Eneide, libro IV, vv. 584-665 QUINTO ORAZIO FLACCO: biografia e cronologia delle opere; l labor limae e la callida iunctura Epodi: forma metrica e modelli, con aspetti di originalità e differenze Sermones: genere letterario e modelli; dimensione soggettiva e riflessione morale; il carattere dialogico e il rapporto con la diatriba; i concetti di autarkeia e metriotes, lathe biosas e frui paratis Carmina: modelli greci e rapporto con essi; il genere letterario e il tema dell’ego primus; filoni tematici, motivi ricorrenti e fondamenti ideali Epistole: novità del genere letterario e intento didascalico; la ricerca morale Ars Poetica ripresa delle teorie aristoteliche sulla poesia Testi letti e analizzati a livello morfosintattico e retorico: Carmina, libro I, 9 Vides ut alta stet libro I, 11 Tu ne quaesieris libro I, 20 Vile potabis libro I, 38 Persicos odi libro III, 30 Exegi monumentum libro II, 3 Aequam memento Autore affrontato solo dall’alunno che ha partecipato al “Certamen livianum” TITO LIVIO: biografia e opera, Ab Urbe condita libri struttura annalistica; metodo storiografico e utilizzo delle fonti; la Praefatio e la visione della storia; il recupero della virtus; il rapporto con il principato; la funzione degli exempla; esaltazione di Roma e conservatorismo politico; la tecnica narrativa: ritratti dei personaggi, scene di massa, uso del discorso diretto; la visione nazionalistica e celebrativa traduzione di alcuni testi in preparazione alla prova GRAMMATICA IL VERBO PARTICOLARITÀ DI USO DEI TEMPI VERBALI: − omissione dell’oggetto nel linguaggio militare − uso intransitivo del verbo o intransitivo al passivo con significato diverso − particolarità della forma passiva: valore impersonale dei verbi intransitivi; verbi con l’oggetto al Dativo; verbi sostituiti al passivo da altri verbi attivi − il passivo di un verbo deponente e con i verbi servili; la particolarità di desii e coepi − i verbi riflessivi: con i pronomi personali complemento oggetto (azione voluta) e la diatesi mediale Liceo scientifico con annessa sezione classica “Ettore Majorana” − − MOD. PSQ 11 04 PROGRAMMA SVOLTO REV. 0 del 16/04/08 Pagina 3 di 3 i verbi fraseologici il verbo “fare” + infinito: verbo causativo; iubeo+infinitiva; curo+gerundivo; cogo+infinito; facio, efficio, impello, induco+ut e congiuntivo; facio, efficio, fingo+participio presente / infinito IL MODO DELLA CERTEZZA E DELL’OGGETTIVITA’: L’INDICATIVO − PRESENTE: presente storico; DUM+indicativo presente; (DUM+altri tempi; DUM+ congiuntivo) − IMPERFETTO: di consuetudine; di conato − PERFETTO: gnomico; storico; logico − PERFETTO latino e IMPERFETTO italiano − Legge dell’anteriorità dei tempi; differenza tra predicato verbale e nominale − l’INDICATIVO al posto del CONGIUNTIVO LO STILE EPISTOLARE: TEMPI DEI VERBI E AVVERBI IL FALSO CONDIZIONALE − verbi e locuzioni indicanti possibilità, dovere, convenienza e necessità − perifrasi con verbo ESSE e aggettivo neutro, avverbio, genitivo di pertinenza − verbi “credere, aspettarsi” in frasi negative e nel passato − PAENE+perfetto indicativo I CONGIUNTIVI INDIPENDENTI Congiuntivi VOLITIVI: negazione NE − ESORTATIVO − OTTATIVO: desiderio realizzabile e irrealizzabile; i verbi di volontà (VOLO, NOLO, MALO): identità di soggetto o soggetti diversi; UTINAM, UTINAM NE − CONCESSIVO: SANE, LICET, UT; AGE, ESTO Congiuntivi EVENTUALI: negazione NON − DUBITATIVO: soggetto determinato e forma interrogativa − POTENZIALE: soggetto indeterminato; TU generico; perfetti in –ERIM con il senso di “osare..” − SUPPOSITIVO: realizzabile e irrealzzabile − CONDIZIONALE LE PROPOSIZIONI COMPLETIVE − VOLITIVE − DICHIARATIVE o DI FATTO − dipendenti da VERBA TIMENDI: uso delle congiunzioni UT, NE, NE NON − dipendenti da VERBA DUBITANDI, in forma negativa o di senso negativo: la congiunzione QUIN − dipendenti da VERBA IMPEDIENDI e RECUSANDI, con reggente positiva (NE / QUOMINUS) e con reggente negativa (QUIN / QUOMINUS) USI DI QUIN: congiunzione, pronome, formula di passaggio IL QUOD DICHIARATIVO − con l’INDICATIVO: con verbi di accadimento+avverbio; con verbi che significano “aggiungere o tralasciare”; in funzione epesegetica; all’inizio di periodo; dopo i verba affectuum − con il CONGIUNTIVO: in presenza di fattori perturbanti (obliquità, eventualità, attrazione modale) FIRMA DOCENTE FIRMA STUDENTI DATA 4 giugno 2015