IL SETTIMANALE DEL TEMPO LIBERO
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Chiuso in redazione il 6 aprile 2010
il sommario
anno XVII/numero 15
settimanale - dal 9 al 15 aprile 2010
Filippo Timi
talento e versatilità
in copertina, una foto di Chico De Luigi
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copertina
MANFREDONIA Non si capisce più niente. E meno male!
Stilisti che diventano registi (Tom Ford che firma l’elegante A Single
Man), cantanti che diventano attrici (Bjork, per Dancer in the Dark,
è stata premiata come miglior attrice a Cannes), comici che diventano
scrittori (Giorgio Faletti e i suoi apprezzatissimi thriller), top model
che diventano cantautrici o first lady (Carlà batte tutte 2-0, essendo
riuscita in ambedue le metamorfosi).
Nessuno, però, invoca il conflitto di interessi (per la verità, non
viene più invocato nemmeno altrove) e i frutti partoriti da queste
menti naturalmente portate alla sperimentazione regalano nuovi
profumi all’arte, alla musica, al cinema.
Con Filippo Timi il discorso diventa più complicato, perché non
si sa mai se questo giovane talento perugino nato nel 1974 sia
un attore che scrive libri, o un autore teatrale che recita anche
davanti alla macchina da presa, tale e tanta è la versatilità che
lo contraddistingue. L’unico dato certo è che qualunque cosa
venga fatta da Timi lascia il segno.
Lo ha fatto la sua partecipazione a Saturno Contro, in cui
Ozpetek indugiava sulla sua bella faccia pensosa in quel film
corale che voleva raccontare una generazione e un gruppo in
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cui si mescolano unioni, condizioni, legami e sentimenti.
Ha impressionato, e non poco, la sua possente interpretazione
riservata al film Vincere, in cui recita accanto a Giovanna
Mezzogiorno. Bellocchio racconta la passione, per decenni insabbiata
e poi rievocata da numerosi documentari, tra un giovane Mussolini
e Ida Dalser, un unione tormentata e complicata, dalla quale nasce
Benito Albino Dalser (poi morto in un manicomio): l’attore ha
impersonato sia il futuro Duce che il figlio da adulto.
Timi ha colpito anche i critici più esigenti e incontentabili con
la sua prolifica produzione letteraria (quattro titoli in quattro
anni), sin da quando ha firmato Tuttalpiù muoio, suo esordio
letterario per Fandango del 2006, seguito un anno dopo
dall’eloquente E lasciamole cadere queste stelle sempre per lo
stesso editore che, nel 2008, pubblica Peggio che diventare
famoso (il quarto titolo è Racconti Perugini, una raccolta edita
da Midgard firmata da diversi autori).
Quello che calcherà le tavole del Teatro Comunale di
Manfredonia, domenica 11 aprile (porte alle 20.30, sipario alle
21.00), sarà un Filippo Timi nella duplice veste di autore teatrale
e condirettore (insieme a Stefania De Santis) nonché protagonista
Filippo Timi,
la versatilità
fatta attore
LE FOTO DELL’ARTICOLO SONO DI CHICO DE LUIGI
La stagione del Teatro Comunale di Manfredonia
si chiude con uno spettacolo imperdibile.
In scena un talento versatile
(attore, scrittore, autore teatrale)
come quello che caratterizza Filippo Timi
di Tony di Corcia
dello spettacolo Il popolo non ha il pane? Diamogli le brioche.
Se un poveretto impazzisce, crede di essere un re. Ma se a perdersi
nelle spire della follia è proprio un re, che cosa crederà di essere?
Amleto ricorderà la sua infanzia trascorsa tra gli agi esagerati
riservati a un regnante, e scoprirà che cosa si nascondeva nelle
camere da letto dei genitori, appena dietro il trono, nelle stanze
del potere. Col fare dissacrante e urticante del giullare, il delfino
del re metterà alla berlina soldati e fattucchiere di corte, cavalier
serventi e cortigiane, orge e abbuffate, sbugiardando la frivola
vita di corte in un delirio di frivolezze e follie, cotte in maglia
metallica e gorgiere, in un’atmosfera cupa e drammatica: se
Caravaggio fosse vissuto ai tempi nostri, e avesse abbandonato
i pennelli in favore delle performance e delle installazioni, avrebbe
prodotto atmosfere molto simili a quelle rappresentate in questa
produzione firmata Santorocco e Garrincha.
Il protagonista di questo testo firmato da Filippo Timi (ve l’avevamo
detto che il ragazzo è versatile) si chiama Amleto. Sì, proprio
quell’Amleto: è stufo di andare in scena ogni sera, da quattrocento
anni a questa parte ripete ogni giorno quella mattanza finemente
tessuta nella tragedia che porta il suo nome, e si ribella ai voleri
di Shakespeare entrando e uscendo dal suo personaggio. Alle sue
prese di coscienza fa da contraltare la staticità di Ofelia (Paola
Fresa), completamente ingabbiata nel suo personaggio e
assolutamente incapace di avvertire il trascorrere dei secoli o
l’esigenza di ribellarsi al suo destino di suicida galleggiante.
Intorno a questi due personaggi, si muovono tre attori: vorrebbero
interpretare l’Amleto, e a uno di loro toccherà il difficile privilegio
di ricevere indicazioni proprio dal protagonista della vicenda. L’attor
giovine è interpretato da Luca Pignagnoli, e insieme a lui sulla
scena ci sono una Gertrude (madre di Amleto) molto velina (è
Lucia Mascino) e una Marilyn evanescente proprio come Norma
Jean (è Marina Rocco, attualmente in tv tra i protagonisti di Tutti
pazzi per amore, è la madre svampita e stressata di due gemelli).
Una divagazione originalissima sull’Amleto, ma anche sui temi
dell’identità, della definizione della propria personalità, della
difficoltà di prendere una decisione precisa. Temi di massima
attualità, perfetti per i nostri giorni distratti e nervosi. Per
affrontarli occorreva la sensibilità di uno scrittore, la profondità
di un interprete, l’acume di un regista. Filippo Timi, appunto.
i: 0884.591775
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teatro
Piccolo teatro,
grande fortuna.
Oppure no?
PH: VANNI NATOLA
Tutti i weekend, da sabato 10 aprile a domenica 9 maggio,
la compagnia Palcoscenico metterà in scena ‘A Furtùne,
l’ultima commedia della stagione del Piccolo Teatro
di Luigi Lioce
FOGGIA Non tutti i mali vengono per
nuocere. Ma, a volte, anche le botte di
fortuna insperate non sono esenti da
colpi di coda altrettanto imprevisti. In
poche parole: bisogna avere talento
anche nel gestire i doni del fato, seppur
provvidenziali come una manna. Per
Vittorio Vinci, il protagonista della commedia ‘A Furtùne – il nuovo spettacolo
della premiata ditta Marchetti & Pellicano che verrà presentata dalla Compagnia Palcoscenico sul palco del Piccolo Teatro di Foggia da sabato 10
aprile – questa manna è rappresentata
da suo zio Pinuccio.
Vittorio, interpretato da Dino La Cecilia, viene a sapere che al capezzale di
suo padre lo zio (Enzo Marchetti) si
è impegnato a sostenere economicamente il nipote prediletto, a patto che
quest’ultimo si fosse iscritto all’Uni-
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versità per poi intraprendere la carriera
politica.
Perciò il giovane non perde tempo e
scrive allo zio, che nel frattempo è emigrato in America, millantando un’ottima
carriera universitaria e la sua candidatura (altrettanto falsa) a sindaco della
città. Il fortunato Vittorio ottiene come
risposta una cospicua somma di denaro.
La farsa procederà per il verso giusto
fin quando zio Pinuccio non deciderà
di tornare a Foggia.
La commedia – in scena sabato 10 aprile, alle 21.00, domenica 11 aprile,
alle 20.00, e per tutti i week end fino
a domenica 9 maggio – vedrà in scena, oltre a Dino La Cecilia ed Enzo Marchetti, Denise Longo, Fabio Conticelli,
Carmen Garofalo, Monica La Salandra e Piera Di Girolamo.
Prima del debutto dell’ultima commedia
della quattordicesima stagione del Piccolo Teatro, Viveur ha incontrato il regista dello spettacolo nonché direttore
artistico della compagnia Palcoscenico,
per stilare un bilancio della stagione.
Enzo Marchetti, siamo all’ultima
commedia di questa stagione del
Piccolo Teatro. Qual è il suo bilancio?
Positivo. Direi ottimo. Sono felice di
come ha risposto il pubblico a queste
cinque commedie, alcune delle quali
inedite. Abbiamo accontentato gli aficionados e conquistato anche moltissimi
giovani. Questo ci riempie di orgoglio.
State già pensando alla quindicesima stagione. Può fare una anticipazione per i nostri lettori?
Non siamo ancora sicuri di quali spettacoli metteremo in scena, ma una cosa
posso anticiparla: come già è successo
durante gli scorsi anni con Liolà, Il berretto a sonagli e Filumena Marturano,
riadatteremo in dialetto foggiano un
grande classico del teatro.
i: 0881.723454; www.ilpiccoloteatro.it
Campagna
all’Opera
Pino Campagna, protagonista
di una lunga tournée, venerdì 9 aprile
sarà in scena al Teatro dell’Opera di Lucera
di Michele Robusto
LUCERA Woody Allen semplificava, nel
suo film “Basta che funzioni”, il concetto di entropia fisica: “È l’impossibilità
che il dentifricio rientri nel tubetto dopo
esserne uscito”. Anni di spiegazioni
chiarite in un attimo di cinema. Un po’
come un flusso termodinamico o, se
volete, fresco come un dentifricio, Pino
Campagna si espande, si trasforma e
porta in scena la sua sagoma, un po’
“alla Pozzetto”, nel divertente spettacolo Non Solo Papy Ultras. Già passato
con successo, nell’ennesima prova del
fuoco, al celebrato Derby di Milano nel
febbraio scorso, lo spettacolo arriva
venerdì 9 aprile al Teatro dell‘Opera
di Lucera (inizio alle 21.00).
Scritto con gli autori di Zelig Carlo Turati, Paolo Uzzi e Marco Dal Conte, ha
già ottenuto un largo riscontro tra pubblico e critica. E di questi tempi non è
facile far ridere. Campagna appare sempre più un giovane cinquantenne divertito e a suo agio tra monologhi e gag
coinvolgenti su temi attuali, raccontati
con ironia e passione. Il conflitto generazionale genitori-figli, l’espansione di
Facebook, le sfide estenuanti ai videogiochi, il livello basso (qui è d’obbligo
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il gesto della mano alla Pazzaglia) di
alcuni programmi televisivi e il linguaggio talvolta inespugnabile dei ragazzi
di oggi. Le frenesie del vivere metropolitano che un meridionale guarda per
tutta la vita con particolare ironia.
Iniziata la carriera negli anni Ottanta,
per poi essere scoperto anche da Baudo,
Campagna lavora in tv, su Rai e Mediaset, e sul palcoscenico. Ha affermato
la sua generosa vis comica con un ritmo
scatenato delle battute durante le esibizioni: un tamponamento a catena di
trovate. Campagna scardina le resistenze del pubblico di tutta Italia utilizzando
anche la fisicità del dialetto foggiano.
E afferma così un principio: il foggiano
parlato può essere universalmente tradotto in risata. Una reazione chimica
che il nostro catalizza in modo travolgente, seguendo e rinnovando a livello
nazionale la tradizione dei comici pugliesi, a partire dal Banfi anni Settanta.
Ma Campagna non appare solo come
il comico che parla foggiano o quello
di “sei connesso?”. È anche musicista,
come nella migliore scuola cabarettistica, e da anni si muove e si reinventa
tra diversi personaggi il cui carattere
comune è l’immediatezza. Tanto che
nel 2003 sale sul palco di "Zelig",
sotto lo sguardo attento di Gino e Michele, e in quel "circus" anche televisivo
si impone con la comicità prorompente
di un papà fanatico del calcio moderno
e della Champions League che, bombardato dagli slogan del mondo giovanile,
li rielabora. Sfonda con il personaggio
di Papy Ultras. Ma non solo.
i: 0881.318040
Dalla padella...
Sant’Agata di Puglia Ultimo
spettacolo in carte llone per
la stagione Teatro Popolare
2010, organizzata dalla Compagnia Teatrale Santagatese,
in collaborazione con la Pro
Loco Pierino Donofrio. Sabato
10 e domenica 11 aprile, sul
palco del Teatro Comunale,
andrà in scena Scarta frùsce
a piglia premèra. La commedia, scritta da Lidia delle Noci, avrà inizio alle 18.30.
i: www.comune.santagatadi
puglia.fg.it
Metti una
sera a cena
L’11 aprile al Mercadante sei primi attori
del teatro italiano reciteranno Neil Simon
di Paola La Sala
GIUSEPPE PAMBIERI
CERIGNOLA Sembra strano che una pièce di Neil Simon, il commediografo vivente più rappresentato al mondo, fosse ancora
sconosciuta in Italia fino a un paio di mesi fa.
Eppure Cena a sorpresa (The Dinner Party) ha debuttato sui
palcoscenici nostrani solo ai primi di febbraio di quest'anno per
arrivare - ancora nuova di zecca - a Cerignola, nel cartellone del
Teatro Mercadante dove sarà in scena domenica 11 aprile (alle
21.00). L'allestimento made in Italy dell'ultimo lavoro nato
dall'infaticabile penna dell'autore newyorkese, dopo il bel successo
ottenuto sui palcoscenici americani, conta su una compagnia di
sei attori che sono tutti interpreti di primo piano delle scene
nazionali. A dar vita ai protagonisti di questa commedia squisitamente corale sono, infatti, Giuseppe Pambieri, Giancarlo Zanetti,
Toni Garrani, Benedetta Buccellato, Simona Celi, Fiorenza
Marcheggiani; a loro il compito di impersonare i tre uomini e le
tre donne che, senza saperlo, si ritroveranno a cena insieme ai loro
rispettivi ex. La cena a sorpresa, dunque, darà a ognuno dei
malcapitati convitati l'occasione di riflettere, discutere e passare
al setaccio le vicende della propria vita sentimentale e i motivi dei
loro fallimenti, dove ogni personaggio incarna una tipologia umana
ben riconoscibile e facilmente rintracciabile nella realtà quotidiana.
Ma il buon vecchio Neil non da nulla per scontato, soprattutto
l'happy end, e riserva al pubblico una serie di sorprese confezionando,
da par suo, una pièce che amalgama ironia e dramma, sempre sul
filo della leggerezza tanto cara all'autore di A piedi nudi nel parco.
Diretti da Giuseppe Lombardo Radice, i sei interpreti metteranno in scena le contraddizioni e i dubbi di uomini e donne
di oggi, con il garbo e l'eleganza che sono il marchio di fabbrica
di un cavallo di razza come Neil Simon. i: 0885.417347
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s.a.s.
Like
a prayer
Un ironico spettacolo sulla devozione
al Teatro dei Limoni di Foggia
di Alessandra De Stefano
FOGGIA Chi non ricorda il famoso e discusso video di
Madonna Like a prayer, in cui la cantante cedeva a una
devozione troppo umana nei confronti di una divinità? Immaginando un oggetto di devozione slavo anziché di colore,
che fa aerobica e fuma, e una beghina pugliese, zitella ed
emarginata al posto dell’allora bruna rockstar di origine
abruzzese, si dipingerà l’atmosfera perfetta dello spettacolo
Mangiami l'anima e poi sputala della compagnia barese
Fibre Parallele, in scena sabato 10 e domenica 11 aprile,
alle 21.00, presso il Teatro dei Limoni di via Giardino (la
prenotazione è obbligatoria). La pièce, tratta dall’omonimo
romanzo di Giovanna Furio, alterna estetica e comicità in
uno scenario surreale e tragico che dipinge un senso di
devozione kitch tutto meridionale, fatto di altarini, santini
e preghiere fai da te, nel racconto della solitudine di una
povera bigotta pugliese che vive solo di questa devozione,
girando di chiesa in chiesa a lavar sacrestie. L’eccessiva
umanizzazione del suo Cristo dapprima la muterà in casalinga,
poi la spingerà a uccidere quell’immagine troppo distante
dall’oggetto della sua devozione. I momenti di grande ilarità
e cinismo, e il barocco impianto linguistico, contribuiscono
a delineare il quadro di una Puglia sospesa tra innovazione
e tradizione. i: 347.3414561; [email protected]
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arte
Le sorprese
della memoria
Poesia, nostalgia e sperimentazione nelle opere
di Nicola Liberatore, protagonista di una personale
al Palazzetto dell’Arte di Foggia
di Tony di Corcia
NICOLA LIBERATORE, RACCONTI DEGLI AFFETTI, 2010
FOGGIA Sollevavamo il coperchio del
baule con una sensazione che mescolava
la certezza della sorpresa e il timore di
essere scoperti. Aprire quello scrigno polveroso rappresentava un momento di
crescita, un passaggio all’età adulta, perché là dentro si nascondeva la testimonianza più autentica della nostra cultura,
delle nostre origini, della nostra provenienza: santini ingialliti, madonne scorticate, abiti da sposa che avevano deliziato
generazioni di tarli, tovaglie impallidite
e lenzuola irrigidite dall’amido e cartoline,
lettere nascoste malamente, fotografie
stropicciate. Anche i nostri nonni erano
stati giovani, anche loro avevano avuto
sorrisi luminosi, speranze tenaci, e forse
avevano provato le stesse gioie e le stesse
preoccupazioni che affollavano la nostra
mente in quel periodo.
Questa attesa seguita dalla sorpresa di
poter accarezzare vecchi ricordi, rinvenuti
con la stessa accuratezza che viene riservata a preziosi reperti archeologici, ha
ispirato la nuova mostra di un artista che
viene preceduto dal suo tocco delicato,
poetico, sempre nostalgico di quelle tradizioni e di quei linguaggi che nutrono
la cultura del nostro territorio.
Sabato 10 aprile, alle 18.30, al Palazzetto dell’Arte di Foggia verrà inaugurata
la nuova personale di Nicola Liberatore,
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che commuove i visitatori già con il titolo
scelto per questa esposizione.
Liberatore, perché ha deciso di battezzare l’evento che raccoglie venti
opere recenti, tra tele e installazioni,
proprio Racconti degli Affetti?
“Queste opere sono delle sorprese della
memoria. Sono originario di San Marco
in Lamis, lì ho trascorso la mia infanzia
e la mia adolescenza, e porto dentro di
me i valori tipici della cultura garganica,
che sono poi comuni a buona parte del
resto del mondo. È un momento in cui
l’arte riscopre la sua capacità di rivalutare
l’identità culturale di un territorio, è emerso anche nel corso dell’ultima Kunsthall
di Bolzano”.
Come riesce ad avverare questo
omaggio alla memoria, alle tradizioni
anche religiose del Gargano che le
sono tanto care?
“Attraverso la stratificazione e
l’interazione tra i materiali che utilizzo:
carta, lino, antichi merletti di carta che
custodisco gelosamente sin dall’infanzia.
Si tratta di materiali che hanno una lunga
storia e che, grazie alle mie opere, vivono
una nuova vita”.
Una nuova vita, consapevole della storia
che l’ha preceduta, che i visitatori potranno ammirare fino a sabato 24 aprile,
tutti i giorni (a eccezione della domenica
pomeriggio e del lunedì) dalle 9.00 alle
13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.
Una mostra che avrà l’effetto di evocare
ricordi lontani, che pensavamo sepolti tra
le memorie della nostra infanzia e tra le
pieghe di quei corredi matrimoniali mai
usati, tra quelle trine mai esibite, tra quei
ricami così accurati da togliere il fiato.
Chissà, forse chiudendo gli occhi crederemo di risentire anche l’odore di quel baule,
di quello scrigno dimenticato perché nessuno dimenticasse da dove veniamo.
i: 0881.726008
NICOLA LIBERATORE, PASSI PELLEGRINI, 2009
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A kind of magic
Antonio Possenti proporrà al pubblico foggiano
la sua arte onirica alla Contemporanea Galleria d’Arte
di Tony di Corcia
FOGGIA E se esistesse davvero, da qualche
parte nel mondo, un universo fatato e fantastico come quello immaginato e dipinto
da Antonio Possenti? È dolce immaginare
un luogo così irreale e protettivo, magico
e sospeso, in cui rifugiarsi – almeno con la
fantasia. Sarà altrettanto piacevole ammirare
tutta l’arte che c’è
Eat me
FINO AL 18 APRILE
FOGGIA
ORE 18.30-21.30 (LUNEDÌ-SABATO)
SPAZIO ARTEORA
PERSONALE DI MOSÉ LA CAVA
t 320.0606090
Antonio Possenti
DAL 10 AL 30 APRILE
FOGGIA
ORE 10.00-13.00, 17.00-20.30 (LUNEDÌ-SABATO)
ORE 10.30-13.00 (DOMENICA)
CONTEMPORANEA GALLERIA D’ARTE
PERSONALE DI PITTURA
t 338.2139499
Generoso D’Alessandro
DAL 10 AL 30 APRILE
FOGGIA
ORE 9.00-13.00, 15.30-18.30 (LUNEDÌ-VENERDÌ)
ART’INFABRICA
PERSONALE DI PITTURA
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qualche coriandolo della sua sconfinata
produzione artistica nella personale che la
Contemporanea Galleria d’Arte di viale
Michelangelo ha organizzato per celebrare
il linguaggio di questo Maestro dell’arte
contemporanea.
Volutamente surreale, poeticamente naif,
Antonio Possenti è nato a Lucca nel 1933.
Dopo la laurea in Legge conseguita
all’Università di Pisa, ha abbandonato codici
e citazioni per dedicarsi alla grafica, un
linguaggio che – se affrontato con dedizione
e originalità, con creatività e capacità di
ricerca – non ha proprio nulla da invidiare
all’arte “tradizionale”.
Dal 1960, Possenti decide di dedicarsi esclusivamente alla pittura: è in quel momento
che da forma ai suoi uccelli che sembrano
capaci di interagire con gli umani, ai suoi
boschi in cui tutto può sembrare possibile,
anche incontrare animali fantastici e figure
bizzarre, ai suoi soggetti che sanno sprofondare in un sonno incantato anche se li
circonda un soffice manto nevoso.
La mostra foggiana che Giuseppe Benvenuto
ha voluto dedicargli verrà inaugurata alle
18.30 di sabato 10 aprile, e resterà aperta
fino al 30 aprile. La galleria sarà aperta
ai visitatori dal lunedì al sabato, dalle 10.00
alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.30, e la
domenica mattina, dalle 10.30 alle 13.00.
In esposizione, venti quadri del Maestro,
opere in cui i colori a olio si stendono su
tele, cartoni telati, tavole.
L’allestimento è il primo mai realizzato in
Capitanata, e permetterà al pubblico foggiano di immergersi nelle atmosfere ovattate
e soffici, oniriche e stupefacenti che da
mezzo secolo incantano gli spettatori di
tutto il mondo. i: 338.2139499
Contemporaneamente
FINO AL 18 APRILE
SAN SEVERO
ORE 9.00-13.30, 16.00-20.00 (LUNEDÌ-VENERDÌ)
ORE 18.00-21.00 (SABATO)
MUSEO DELL’ALTO TAVOLIERE
COLLETTIVA DI PITTURA
t 327.2071181
Racconti degli affetti
FINO AL 24 APRILE
FOGGIA
ORE 9.00-13.00, 17.00-20.00 (MARTEDÌ-SABATO)
ORE 9.00-13.00 (DOMENICA)
PALAZZETTO DELL’ARTE
PERSONALE DI NICOLA LIBERATORE
t 0881.726008
Viandando...
FINO AL 13 APRILE
FOGGIA
ORE 9.00-13.00 (LUNEDÌ-DOMENICA)
ORE 16.00-19.00 (MARTEDÌ E GIOVEDÌ)
MUSEO CIVICO
PERSONALE DI ANTONIO TORQUATO LO MELE
TORQUATO LO MELE: ICARO
All the lonely
people
La cruda e caotica attualità in mostra nelle opere di
Generoso D’Alessandro, in mostra ad Art’infabrica
di Alessandra De Stefano
FOGGIA Entità astratte, insensibili e
incuranti della vita che scorre, divinità
senza tempo, personaggi dai volti anonimi e monocromi imprigionati e immersi in ritagli di giornale, densi di luttuose
notizie di guerre, carestie, cronaca nera,
crisi economica.
Giornali specchio dei nostri tempi, inconsistentemente effimeri e dinamici
come la società di cui sono rappresentazione e si fanno portavoce. Questa è
l’essenza di Paper Gods on Tabl…Oil,
la personale di pittura di Generoso
D’Alessandro che verrà inaugurata
sabato 10 aprile alle 18.30 presso il
Centro Grafico Francescano di Foggia
(via di San Giuliano, prima traversa di
via Manfredonia). Il pittore, classe 1960,
originario di Ariano Irpino, attualmente
residente a Lucera, nella sua personale
materializza atmosfere che rappresentano le effimere contraddizioni del nostro tempo conclamate da quei ritagli
di giornali che immobilizzano volti senza tempo e senza espressione.
L’unica speranza nella manifestazione
di questa irrequieta contraddizione del
genere umano è rappresentata da alcune farfalle bianche e da un giullare di
corte. La pittura di D’Alessandro è caratterizzata da uno stile indipendente
dagli ambiti accademici e scolastici,
costituito da un figurativo con chiari
riferimenti allo stile metafisico e surreale, e da pochi colori sfumati su uno
sfondo spesso scuro, o da superfici verniciate di lucido trasparente che contrastano con una cartacea opacità.
Gli ultimi lavori denotano una propensione verso la sperimentazione e la
ricerca di nuovi modelli espressivi tesi
a rappresentare in maniera più vivida
e moderna i temi dell’attualità politica
e sociale.
Per sua stessa definizione D’Alessandro
è amante dell’arte, della letteratura e
di tutto ciò che è bellezza, del tutto e
del niente, nel suo vagare alla ricerca
dell’essenza che esiste in ogni cosa. Ha
partecipato a numerose collettive a Bari,
San Severo, Manfredonia, Vieste, Monte
Sant’Angelo, Troia; il suo esordio risale
al 2002 con una personale a Palazzo
D’Auria di Lucera.
Attualmente, molte sue opere fanno
parte di collezioni personali. Sarà possibile visitare la mostra fino al 30 aprile, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00
alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30.
i: www.artinfabrica.it; 0881.728177
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musica
I BLUE STUFF
FOGGIA Si divertono come i matti. Con
quel blues strappabudella, con quel modo
di giocare con la musica che, per tradizione,
a Napoli raggiunge sempre vette altissime.
Blues che anche alle falde del Vesuvio ha
lo stesso significato che ha a ovest
dell’Atlantico, il blues del sudore nero e
delle piantagioni di cotone: ritrae storie
vere, costa quattro soldi, da voce al tormento
e alla sofferenza della propria gente.
I Blue Staff, come accadde per il primo e
irraggiungibile Pino Daniele,“votano” a
blues una fame di musica che nacque più
di vent’anni fa, quando lo scatenato frontman Mario Insegna (batteria, voce e testi),
Luciano Nini (clarinetto), Francesco Citera
(fisarmonica), Lino Muoio (chitarra e mandolino) e Sandro Vernacchia (al dobro)
cominciarono a collezionare collaborazioni
A me me piace
’o blues
I napoletani Blue Stuff sono attesi al Moody Jazz Café,
venerdì 9 aprile, dove presentaranno l’ultimo disco
di Luigi de Martino
e consensi in giro per il mondo.
Cominciarono con l’Edoardo Bennato degli
anni d’oro, travestito da Joe Sarnataro, con
quel memorabile “È asciuto pazzo ‘o
padrone”. Altre gente, altro blues è il
titolo, emblematico, dell’ultimo disco - undici
tracce in tutto e testi in napoletano - con
cui i Blue Staff girano l’Italia in lungo e in
largo. Venerdì 9 aprile saranno a Foggia,
naturalmente ospiti del Moody Jazz Café
e della rassegna Lune...dì Jazz.
Alle 22.30 cominceranno a far tremare
le fondamenta dell’ex-Cristallo, come il
cemento del San Paolo quando segna il
Pennellate di Romanticismo
Foggia Terzo “ritratto” della serie, questa volta dedicato a uno degli
iniziatori della musica romantica. I Solisti Dauni omaggiano Schumann
nel nuovo appuntamento con la rassegna Primavera Musicale, la trentottesima stagione concertistica promossa dal sodalizio foggiano. Federico
Guglielmo (violino), Nicola Fiorino (violoncello) e Jolanda Violante
(pianoforte) eseguiranno del compositore tedesco due Trii, l’opera 63
in re minore e l’opera 80 in fa maggiore, in un triplo concerto.
Mercoledì 14 aprile i tre musicisti si esibiranno davanti agli studenti
del Liceo Lanza, alle 11.00, mentre il giorno successivo, giovedì 15
aprile, saliranno sul palco del Teatro del Fuoco per ben due volte:
alle 11.30 nell’esibizione destinata alle scuole e alle 20.30 (con ingresso
alle 20.00) per il pubblico serale. i: 347.3806681; 0881.709194
18
Napoli. Tutti in piedi, a far baldoria, altro
che bacucchi in poltrona.“Chella è ‘ata
gente!” i: 0881.711432
LA COPERTINA DELL’ULTIMO DISCO
La magia di Lerner
Foggia Undicesimo appuntamento con la stagione concertistica
degli Amici della Musica di Foggia. A salire sul palco del Teatro
del Fuoco, la sera di martedì 13
aprile, sarà la Compagnia di Operette Corrado Abbadi, che metterà
in scena My Fair Lady di Alan
Jay Lerner, su musiche di Frederick Loewe e coreografie di Giada Bardelli. Lo spettacolo inizierà
alle 20.30. i: 389.1276549
Il sacro furore
del genio di Jesi
Daunia Felix e orchestra della Cappella Musicale Iconavetere
omaggiano Giovanni Battista Pergolesi con un triplo concerto
di Luigi de Martino
LA CAPPELLA MUSICALE ICONAVETERE
Sarà difficile perdersi uno dei concerti più
belli della rassegna (ben tre le occasioni
per gustarselo), più semplice perdersi
nella grandezza della polifonia di uno dei
più popolari e inarrivabili autori di musica
sacra di ogni tempo. Il festival Sepultus
est... et Resurrexit, organizzato
dall’associazione Cappella Musicale Iconavetere, prosegue con un omaggio al
grande Giovanni Battista Pergolesi (e non
solo) con un triplo concerto. Venerdì 9
nella chiesa di San Severino a San Severo,
sabato 10 nella chiesa del SS. Salvatore
di Deliceto e domenica 11 aprile nella
Cattedrale di Bovino toccherà al padrone
di casa Agostino Ruscillo impugnare la
bacchetta. Davanti a lui intonerà polifonie
l’Ensemble Vocale Daunia Felix, sostenuto dalla consort strumentale della Cappella Musicale Iconavetere, composta da
Mario Ieffa e Marcello De Francesco
ai due violini, Vincenzo Starace alla
viola, Daniele Miatto al violoncello, Torindo Colangione al contrabbasso e
Antonio Fragasso all’organo.
Il concerto è una ricostruzione delle celebrazioni dei vespri solenni in voga
nell’epoca barocca. Immancabile, dunque, Pergolesi (nel 2010 si festeggiano
i trecento anni dalla nascita del compositore di Jesi) di cui il coro intonerà il
“Domine ad adiuvandum me festina”
in sol maggiore e “Confitebor tibi Domine - salmo 110” in do maggiore, entrambi per soprano (la soave ugola di Paola
Formiglia), coro a cinque voci, archi e
basso continuo.
Di Antonio Vivaldi l’ensemble vocale e
strumentale eseguirà il “Beatus Vir salmo 111” per due soprani (Ida De
Stasio e Marianna Piccirillo), contralto
(Concetta D’Alessandro), coro a quattro voci, archi e basso continuo e il “Nisi
Dominus - salmo 126” per contralto,
archi e basso continuo. Il tutto intervallato da brani della tradizione gregoriana.
Tutti i concerti inizieranno alle 20.30,
con ingresso libero. i: 338.2691879
Duo di fuoriclasse alla Paisiello
TOMMASO COGATO
Lucera Solo il meglio si ferma al civico 8 di via Bozzini, nel cuore di
Lucera. Il meglio della musica classica nazionale e internazionale, che
arricchisce ogni anno il cartellone concertistico proposto dall’associazione
Amici della Musica Giovanni Paisiello. Il nuovo appuntamento in
rassegna vedrà raggiungere il centro federiciano due fuoriclasse del
proprio strumento: nella serata di sabato 10 aprile, infatti, a esibirsi
nella sala Paisiello sarà il duo composto da Roberto Ranfaldi, primo
violino dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, e Tommaso Cogato,
uno dei più interessanti pianisti italiani di ultima generazione. Il
programma di sala sarà un excursus nel mondo della forma sonata (in
quattro tempi) per questi due strumenti: il duo esordirà con l’esecuzione
della Quarta Sonata per violino e basso di Haendel, per poi proseguire
con la Sonata n. 5 op. 12 di Beethoven “La Primavera” e la Sonata in
la minore op. 13 per violino e pianoforte di Fauré. Il concerto inizerà
alle 19.30, con ingresso in sala a partire dalle 20.00. i: 328.4064980
19
L’Oda, un teatro di marzapane
agenda
Foggia Due fratellini, una coppia di genitori snaturati, una casa di marzapane e una bellissima
donna che si rivelerà una strega. Pochi elementi
narrativi ci riportano immediatamente alle atmosfere
ombrose - ma a lieto fine - della storia di Hansel
e Gretel, la fiaba che i fratelli Grimm hanno ripreso
da una racconto fantastico della tradizione orale
tedesca che affonda le sue radici addirittura nel
Medioevo. Una delle fiabe più celebri, che in alcuni
passaggi risulta simile alla storia del Pollicino di
Charles Perrault, riprende vita grazie a un riadattamento della compagnia tarantina Teatro CREST
(Collettivo di Ricerche Espressive e Sperimentazione
Teatrale) - su testo di Katia Scarimbolo - che verrà
messo in scena domenica 11 aprile, alle 18.00,
all’Oda Teatro di Foggia per la rassegna Teatro
Famiglia della stagione (ormai al termine) Tra Palco
e Realtà. Catia Caramia, Giulio Ferretto, Paolo
Gubello e Maria Pascali sono gli attori protagonisti
di questo spettacolo, consigliato a un pubblico al
di sopra dei sei anni e diretto da Michelangelo
Campanale, che ha vinto l’ultima edizione del
premio L’Uccellino Azzurro. i: 0881.663147
TEATRO CREST
Grazie all’Enarchè
MASSIMILIANO CHIAPPINELLI E MIRIAM GENTILE
Foggia Ultimo spettacolo in scena per la nona stagione del Teatro Regio
di Capitanata (in via Guglielmi, a Foggia). Sabato 10 aprile, alle 20.30,
domenica 11 aprile, sempre alla stessa ora, e ogni weekend fino a
domenica 23 maggio, la compagnia di teatro vernacolare Enarchè
rappresenterà Grazia, Graziella e Graziò… scritta da diretta da Michele
Norillo e liberamente tratta da Le Tre Marie di Valerio di Piramo. I
protagonisti della commedia in due atti sono Giovanni Mancini, Fulvio
di Martino, Antonio Cappiello e lo stesso Norillo. i: 347.8381608
Le note dell’amore
Lucera Prosegue la stagione concertistica organizzata dalla sezione
dell’Agimus di Lucera. A esibirsi nella
serata di domenica 11 aprile, sul palco
del Circolo Unione - nel recital dal
titolo I Quattro Colori dell’Amore sarà il mezzosoprano Miriam Gentile,
accompagnata al pianoforte da Massimiliano Chiappinelli. Il concerto
inizierà alle 20.00. i: 0881.520614
Vado a vedere Fellini
Foggia Continuano presso la sala cinematografica della Biblioteca
dei Ragazzi (in viale di Vittorio 33, a Foggia) le proiezioni dei
capolavori di Federico Fellini, organizzate per celebrare i
cinquant’anni trascorsi dal primo ciak de La dolce vita e i novant’anni
di età di Tonino Guerra, amico e collaboratore del regista riminese.
Giovedì 15 aprile, alle 16.30, verrà proiettato Ginger e Fred, con
Giulietta Masina e Marcello Mastroianni. i: 0881.791605
Talenti tra i banchi di scuola
Foggia Sarà possibile iscriversi fino al 26 aprile al secondo Concorso
Nazionale Musicale Umberto Giordano, destinato agli alunni delle scuole
medie a indirizzo musicale e organizzato dall’associazione foggiana I Suoni
del Sud. La manifestazione, che sarà ospitata dal 12 al 14 maggio nell’Aula
Magna della Facoltà di Economia, si articola in quattro sezioni: solisti
(pianoforte, chitarra, strumenti ad arco, strumenti a fiato, strumenti a
percussione, arpa e fisarmonica), musica d’insieme (formazioni dal duo al
decimino), orchestra e coro (formazioni con un minimo di 15 elementi). I
partecipanti possono essere accompagnati o diretti anche da parte
dell’insegnante. Per iscriversi basterà consegnare presso la sede
dell’associazione (a Foggia, in piazza Cesare Battisti 35) la domanda scaricabile
dal sito www.concorsomusicaleumbertogiordano.it, che dovrà essere anticipata,
via fax, allo 0881.722706. Le quote di iscrizione variano dai 5 ai 20 euro.
i: 0881.722706; 338.8587858; www.concorsomusicaleumbertogiordano.it
20
Un Diomede di carta
STEFANO CECE
Voglia di musica
Settimana all’insegna della musica
live tra i locali della provincia. The
Twentythree, ovvero il giovane cantautore foggiano Stefano Cece, proporrà una manciata di inediti nei
locali dell’Harlem Music Club (a Orta
Nova, in via Cialdini), la sera di venerdì 9 aprile. Lo stesso giorno gli
Over The Hills si esibiranno ospiti
del Nessun Dorma, a Foggia.
Sabato 10 aprile, Gli Insospettabili
e Atempoperso si esibiranno alla
Grotta Omero di Foggia, in occasione della presentazione del libro Eros,
tanti colori una sola tinta. Tutte le
serate avranno inizio alle 22.00 circa.
Foggia Ammettiamolo: siamo tutti
un po’ debitori nei confronti di Diomede, fondatore di numerose città
della nostra provincia. Proprio Diomede è il nome della nuova testata
che arricchisce il panorama dell’informazione locale. Diomede, tra passato e futuro è un bimestrale, colpisce con il formato e la grafica
molto curata. Poi, ci sono i contenuti di un giornale che intende
raccontare il nostro territorio, cercando sempre di aggiungere qualcosa in più: un aneddoto, una curiosità, una notizia magari ricercata
in un archivio. Al direttore Maurizio De Tullio e ai colleghi di Diomede, in edicola con una bella immagine in copertina, auguriamo buon
lavoro. i: www.diomede.koine-srl.it
Clicca e parti per San Giovanni
San Giovanni Rotondo La più completa risorsa del web per visitare la
città di San Pio. Ed effettivamente www.visitsangiovannirotondo.com,
il nuovo sito internet che illustra le attività religiose e non di San
Giovanni Rotondo, si presenta come un’interfaccia di cui si sentiva il
bisogno, che aiuta l’utente a raccogliere tutte le informazioni utili sulla
cittadina garganica. i: 0882.413919; www.visitsangiovannirotondo.com
Live... in Fabula
Lucera Nuovo appuntamento con il live di qualità proposto dal Lupus
in Fabula di Lucera. A esibirsi nella serata di venerdì 9 aprile nel locale
di via Mazzaccara sarà Don Juan, al secolo Juan Desperado, giovane
cantautore nato a Roma da madre messicana e padre statunitense. In
repertorio, ovviamente, brani inediti che mescolano testi sentimentali e
melodie orecchiabili, sulla scia del grande folk americano. Don Juan,
attualmente in tour con la sua band The Drifters, amplificherà la sua
voce e la sua chitarra a partire dalle 22.00. i: 0881.530593; 320.6870482
DON JUAN
Falcones, una mina (extra)vagante in città
ILDEFONSO FALCONES DE SIERRA
Foggia È il 1568. I moriscos si battono contro i cristiani che
vogliono convertirli con la forza. Hernando, musulmano dagli
occhi sorprendentemente azzurri, è il frutto di una violenza sessuale
subita da una giovane morisca da parte di un prete cristiano. La
guerriglia gli permetterà di riconquistare la stima della sua gente
che lo ha sempre allontanato per via del suo sangue misto e di
incontrare la donna della sua vita. In poche righe la trama del
romanzo La mano di Fatima (Longanesi, 911 pagine, 22 euro), il
nuovo libro dello scrittore catalano Ildefonso Falcones de Sierra,
autore del bestseller “La cattedrale del mare” che ha venduto ben
quattro milioni di copie. Giovedì 15 aprile, alle 16.30, Falcones
presenterà La mano di Fatima anche a Foggia nell’Aula Magna
del Liceo Classico Lanza, ospite della rassegna Incontri Extravaganti, organizzata dal Liceo di piazzale Italia con il patrocinio
dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Foggia e
della Facoltà di Lettere degli Studi di Foggia.
Alle 19.30 lo scrittore parlerà del suo libro anche alla Taverna del
Gufo, in piazza dell’Addolorata, sempre a Foggia. i: 0881.726619
21
cinema
La carica
degli enfants
terribles
Tratto da una serie di fumetti
molto apprezzata in Francia, Il
piccolo Nicolas e i suoi genitori
ruota intorno alle avventure di
un bambino di otto anni che teme
l'arrivo di un fratellino. Diretto
da Laurent Tirard, il film è
interpretato da bambini non
professionisti
di Paola La Sala
LA LOCANDINA
CICOLELLA
Viale XXIV Maggio - 0881.720614
www.cicolella.it
La vita è unba cosa meravigliosa
18.00 - 20.00 - 22.00
E 6,00 - 4,00
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Via Campanile, 1 - 0881.720143
www.falsomovimentoilcinema.it
Il profeta
18.30 - 21.30
E 6,00 - 4,00 (lun) studenti univers.
Il piccolo Nicolas e i suoi...
Il piccolo Nicolas vive un’infanzia felice,
ma un giorno, da una conversazione fra
i suoi genitori, si convince che sia in arrivo
un fratellino e lo assale il timore di essere
abbandonato nel bosco, come Pollicino.
Regia: L. Tirard
Cast: V. Lemercier, K. Merad, S. Kiberlain
Genere: Commedia
LALTROCINEMA
Via Duomo, 15 - 0881.776439
www.cicolella.it
Sul mare
18.00 - 20.00 - 22.00
E 6,50 - 4,50
CITTÀ DEL CINEMA
Via Miranda - 0881.652129
La vita è una cosa meravigliosa
16.00 - 18.10 - 20.20 - 22.30 - 00.40 (sab)
L’uomo nell’ombra
17.00 - 19.40 - 22.15
22
La vita è una cosa...
A Roma, d’estate, si muovono un poliziotto
che scopre che la fidanzata fa la escort,
uno stimato chirurgo che ha un figlio
svogliato e un potente bancario che si
finge magazziniere.
Regia: C. Vanzina
Cast: V. Salemme, G. Proietti, N. Brilli
Genere: Commedia
Il piccolo Nicolas e i suoi genitori è un
delizioso gioiellino, lo diciamo subito.
Si tratta di un film uscito un pò in
sordina qui in Italia, dopo il debutto
in Francia lo scorso settembre. Diretta
da Laurent Tirard, la pellicola ci presenta
un mondo popolato da bambini terribili,
genitori piccolo e medio borghesi tormentati da qualche nevrosi, maestri
più o meno pazienti e bidelli tremendi.
Questo è l'universo in cui si muove il
piccolo Nicolas, otto anni, che vive
un'infanzia felice, diviso fra la scuola,
gli amici e i genitori. Ciò che cambia
tutto è, però, una conversazione che
mette nella testa del piccolo l'idea che
la mamma stia per mettere alla luce
un fratellino e la paura, che lo assale,
di essere lasciato nel bosco per sbarazzarsi di lui come Pollicino e far posto
al nuovo arrivato. Da qui tutti gli stratagemmi messi in atto da Nicolas e dai
suoi compagni di classe per correre ai
ripari ed eliminare il presunto nascituro.
Il piccolo Nicolas e i suoi genitori è
tratto da una fortunata serie di fumetti
francesi realizzati da Renè Goscinny,
autore di Asterix, e dal famoso illustratore Jean-Jacques Sempè (editi in Italia
da Donzelli), che in patria hanno avuto
sempre un enorme successo e da cui
Tirard ha realizzato la sceneggiatura
del suo film. Molti temevano il confronto con l'opera a fumetti, ma il regista
ha saputo realizzare un lavoro che regge
a testa alta il paragone, colorando la
sua Francia irreale degli anni Cinquanta
a tinte pastello, caratterizzando i suoi
personaggi con garbo e ironia, e servendosi di un cast veramente di primo
livello. A cominciare dai giovanissimi
interpreti, tutti bambini non professionisti (fra cui spicca il protagonista Maxime Godart), per finire con i ruoli dei
genitori di Nicolas, affidati a Kad Mèrad
e Valèrie Lemercier, oltre a tutti gli altri.
Quello di Tirard, lontano anni luce dalla
profusione di effetti speciali di tanto
cinema, soprattutto per ragazzi, è un
film baciato dalla grazia della semplicità
e da un fine senso dell'umorismo, con
personaggi volutamente caricaturali,
mai macchiettistici, destinato a piacere
a grandi e piccoli.
Il profeta
Il diciannovenne Malik è condannato a sei
anni di prigione. Entrato in carcere con
niente, ne esce proprietario di un impero
e con tre auto di scorta. Tutto grazie alla
protezione di un mafioso.
Regia: J. Audiard
Cast: T. Rahim, N. Arestrup, A. Bencherif
Genere: Drammatico
Sul mare
Salvatore ha vent’anni e d’inverno fa il
muratore, mentre d’estate il barcaiolo a
Ventotene, dove vive. L’arrivo di Martina,
turista del Nord, farà conoscere al ragazzo
l’amore.
Regia: A. D’Alatri
Cast: D. Castiglio, M. Codecasa, N. Schiano
Genere: Commedia
Colpo di fulmmine - Il mago della truffa
16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00 - 00.00 (sab)
Gamer
16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00 - 00.00 (sab)
Remember Me
17.00 - 19.20 - 22.00 - 00.20 (sab)
Sul mare
16.00
Shutter Island
19.00 - 20.00 - 00.40 (sab)
Green Zone
16.00 - 19.00 - 22.00
Dragon Trainer in 3D
17.15
Mine vaganti
19.30 - 22.00 - 00.15 (sab)
Alice in Wonderland
16.00 - 18.15 - 20.30 - 22.45 - 00.45 (sab)
Una proprosta per dire sì
16.05 - 18.10 - 20.15 - 22.20 - 00.30 (sab)
Basilicata coast to coast
16.00 - 18.10 - 20.20 - 22.30 - 00.40 (sab)
23
Happy Family
16.10 - 18.25 - 20.40 - 22.45
Il cacciatore di ex
16.00 - 18.15 - 20.30 - 22.45 - 00.45 (sab)
E 5,00 (dal lun al ven) - 4,00 (ridotto); 6,50
(festivi, prefestivi, sab e dom)
PIO XI
Via Seminario, 5 - 0881.961203
www.sipario.bo.it
Alice in Wonderland
19.00 - 21.00 (sab e dom)
E 5,00 - 3,50
CORSO
Via Roma - 0885.422045
La vita è una cosa meravigliosa
17.30 (sab e dom) - 19.30 - 21.40
Dragon Trainer
18.00
Remember Me
20.00 - 22.00
Happy Family
18.00 - 19.45
Daybreakers
21.45
ROMA
Via Roma - 0885.422421
Il piccolo Nicolas e i suoi genitori
18.00 - 19.45 - 21.45
E 6,00 - 4,00 (mer e gio)
L’uomo nell’ombra
L’ex primo ministro britannico Adam Lang
vive su un’isola degli States con la moglie,
la segretaria e le guardie del corpo.
L’uomo è raggiunto da un ghost writer
incaricato di scrivere la sua autobiografia.
Regia: R. Polansky
Cast: E. Mc Gregor, P. Brosnan, K. Cattrall
Genere: Thriller
Colpo di fulmine
Steven Russell è un poliziotto texano
sposato, che vuole trovare la sua madre
biologica. L’esito della sua ricerca non è,
però, dei più felici, ma consente a Steven
di scoprire la sua vera natura.
Regia: G. Ficarra, J. Requa
Cast: J. Carrey, E. Mc Gregor, L. Mann
Genere: Commedia
Gamer
Il produttore di videogame Ken Castle ha
ottenuto un grande successo con Society,
un gioco in cui si può ordinare a distanza
ad un essere umano di vivere la vita di
chi lo ricompensa a questo scopo.
Regia: M. Neveldine, B. Taylor
Cast: G. Butler, M. C. Hall, A. Valletta
Genere: Thriller
Remember Me
DELL’OPERA
Via G. Bruno, 5 - 0881.525007
Happy Family
18.30 - 21.00 (dome mar)
E 6,00 - 5,50
24
24
Tyler, giovane newyorkese, ha un rapporto
difficile col padre, dopo la tragedia che
ha sconvolto la loro famiglia. Il ragazzo
un giorno incontra, per uno scherzo del
destino, Ally.
Regia: A. Coulter
Cast: R. Pattinson, E. de Ravin, C. Cooper
Genere: Drammatico
25
Green Zone
SAN MICHELE
Piazza San Michele, 1 Io, loro e Lara
19.15 - 21.30
E 6,00 - 4.00
0884.584151
CICOLELLA
Via Stornarella, 2 - 0885.781618
Non pervenuto
18.00 - 20.30
E 4,00
PALLADINO
Via C. Poerio, 2B - 0882.412264
www.cinemapalladino.it
Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo (sala 1)
19.00 - 21.15
Happy Family (sala 2)
18.30 - 21.00
E 5,50 - 4,00
COMUNALE
Piazza Municipio
Happy Family
18.00 - 21.00
E 4,00
CICOLELLA
Via D’Alfonso, 70 - 0882.375484
La vita è una cosa meravigliosa
19.00 - 21.30
E 5,50 - 4,00 (mar)
CIARDULLI
Via Sacco e Vanzetti, 33 - 0882.391172
Scusa, ma ti voglio sposare
18.30 - 20.30 (sab e dom)
E 4,00 - 3,00
Durante l’occupazione americana di
Bagdad nel 2003, il capo maresciallo Roy
Miller e i suoi uomini sono mandati a
cercare armi di distruzione di massa che
si crede abbiano gli Iracheni.
Regia: P. Greengrass
Cast: M. Damon, G. Kinnear, B. Gleeson
Genere: Drammatico
Dragon Trainer
Hiccup è un giovane vichingo che vive in
in una landa infestata dai draghi. Figlio
del capo del villaggio, il ragazzo è inadatto
al combattimento, ma ha la passione per
la costruzione dei macchinari.
Regia: R. De Bois, C. Sanders
Genere: Animazione
Una proposta per dire sì
Arrivata al quarto anniversario senza
proposte di matrimonio, Anna si rifa ad
una tradizione irlandese che consente alle
donne di fare la richiesta di nozze ai
fidanzati che l’hanno tirata per le lunghe.
Regia: A. Tucker
Cast: A. Adams, M. Goode, A. Scott
Genere: Commedia
Basilicata coast to coast
Una compagnia di musicisti si mette in cammino, al ritmo delle proprie strofe musicali,
per partecipare al Festival del Teatro Musicale
a Scanzano Jonico.
Regia: R. Papaleo
Cast: A. Gassman, G. Mezzogiorno, M. Gazzé
Genere: Musicale
Il cacciatore di ex
Milo, ex poliziotto con un’ex moglie, fa il
cacciatore di taglie. Gli viene offerta, un
giorno, l’opportunità di pareggiare i conti
proprio con la ex, Nicole, giornalista
d’assalto sposata per nove mesi.
Regia: A. Tennant
Cast: J. Anistron, G. Butler, C. Baranski
Genere: Azione
26
26
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nightlife
DJ DAVID MORALES
Semplicemente David!
Borgo Segezia David Morales, uno dei dj più famosi al mondo,
sabato 10 aprile sarà all’Histoire. I suoi genitori erano immigrati portoricani ed è cresciuto a Brooklyn. Sin da piccolo
ha frequentato i party e i club storici di New York, in particolare il Loft e il Paradise Garage, dove ha iniziato ad amare
e ad apprezzare la musica house.
La sua esperienza è iniziata come dj al Better Days di New
York tra giradischi e drum-machine. Nel 1989, insieme al
dj e remixer Frankie Knuckles, ha fondato l’etichetta DefMix, che da subito si è occupata di produzioni discografiche
house. Ha lavorato, inoltre, con Satoshi Tomiie ed Hector
Romero. Il suo più grande successo internazionale è il brano
Needin’ U. Nel 1998 è stato premiato con il Grammy come
miglior remixer. i: 392.2235511; 320.7133764
28
28
FOGGIA
via Gioberti, 40 (vicinanze stadio)
t 334.8581296 - 328.4170903
RistoPub/Sala privè con possibilità di feste
private. Locale autorizzato Mediaset/partite,
anticipi e posticipi più Champions League.
gio: Happy hour
sab: Karaoke e piano bar con Dave e Joe.
Ampio parcheggio. Chiuso lunedì.
Vi aspettiamo non mancate.
FOGGIA
via Bruno, 18 t 327.9597753
WinePub/Locale dall’ottima programmazione musicale, dove assaporare sfiziosi primi
e secondi piatti, ottimi vini e cocktails.
gio 8 : h 22.00 Stefano Cece in concerto
acustico.
ven 9: h 22.00 Flori’s band in concerto.
dom 11: h 22.00 Senza Resa cover band
Vasco Rossi - concerto in acustico
Chiuso lunedì. Si organizzano feste private.
Associazione
Pizzaiuoli
Napoletani dal 2003
FOGGIA
via Sandro Pertini, 8
(ultima trav. a dx di viale Europa)
t 0881.665531 - www.pizzeriadelirio.it
Pizzosteria/Pizza, cucina e vino.
Pizza napoletana con bordo alto o sottile.
Si accettano buoni pasto.
apertura estiva: aprile/settembre
dal martedì alla domenica.
apertura invernale: ottobre/marzo
dal giovedì alla domenica.
apertura straordinarie: festività varie e
periodo natalizio
29
FOGGIA
via dell’Immacolata, 8 - t 339.6347522
Sex Bomb!
Foggia Sabato 10 aprile, il Domus
ospiterà la ragazza più bella del
GF10: Veronica Ciardi, la romana
dal fisico mozzafiato e dai capelli
color corvino. La gieffina è molto
amata dagli uomini, ma anche dalle
donne, per la sua sincerità e la sua
determinazione. Veronica, prima di
diventare concorrente del reality
show di Canale 5, ha lavorato come
ragazza immagine nei locali notturni
e come impiegata in una scuola materna. Ha partecipato alla trasmissione condotta da Alessia Marcuzzi
per cambiare la sua vita.
La serata sarà condotta da Veronica
e Mauro del Sogno, speaker di Radionorba. Per la selezione musicale
si alterneranno i dj resident Paolo
Mascolo, Antony Koko, Fabietto e
Antonello Croce, accompagnati dal
vocalist Deny Love.
i: 348.4203420; 320.9050950
Locanda spagnola/
Specialisti in paella, sangria e musica spagnola. Paella da asporto o a domicilio.
Descuento especial a todos los italianos que
hablan español. Aparte el sabado.
Si organizzano feste private su prenotazione.
Aperto dal giovedì alla domenica, prefestivi
e festivi.
FOGGIA
via Piave, 59 - t 0881.707632, 333.2422729
RistoPub/ Dal 1983 punto di riferimento per
gli amanti della birra Guinness e della spillatura
a fusto freddo. Locale autorizzato SKY per
assistere a campionato e Champions. Assaggia
ogni mese un diverso tipo di birra artigianale.
mer e ven: Happy hour dalle 23 alle 2.
Chiuso il lunedì.
FOGGIA
via Duomo, - t 0881.770863
Ristopub/Non mancare, il Nessun Dorma
ti aspetta! Un’accogliente sala fumatori
con menù arricchito e possibilità di gustare
piatti, bevande.
ven: musica dal vivo.
Locale autorizzato SKY.
Si organizzano feste private.
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