IL BERRETTO A SONAGLI
di Luigi Pirandello - Regia di Enzo Rapisarda
Con il titolo "A birritta cu' i cincianeddi", testo in dialetto
siciliano, questa commedia venne rappresentata per la
prima volta il 27 giugno 1917 al Teatro Nazionale di Roma
dalla Compagnia di Angelo Musco. E' una delle ultime
opere che Pirandello affida a una formazione dialettale.
Nel 1918 fu pubblicata in lingua col titolo "Il berretto a
sonagli" in "Noi e il mondo" dell'agosto-settembre. Il punto
di partenza, come accade spesso nel teatro pirandelliano,
è una novella, "La verità", scritta e pubblicata nel 1912.
Ma, passando dalla forma narrativa a quella drammatica,
il discorso si affina staccandosi quasi completamente dal
bozzetto naturalistico per assumere un particolare
significato emblematico. Lo scrivano Ciampa, lucido nelle
sue argomentazioni, perfettamente consapevole dei suoi
atti è deciso a battersi perché le cose non si svolgano
secondo norme alle quali si sente risolutamente estraneo.
Due ragioni soprattutto gli impediscono di agire, una di
carattere personale: il disperato desiderio di salvare
comunque quel tanto di amore che gli è concesso, sia
pure a mezzadria. L'altra è una ragione sociologica, "la
sofisticazione della morale sessuale tradizionale" come
la definisce Leonardo Sciascia, precisando: " Una
condizione storica di vassallaggio sessuale delle
popolazioni rurali nei riguardi del feudatario, del
gabellotto, del soprastante, cui è da aggiungere
l'aleatorio esercizio della patria potestà e tutela per le
frequenti e lunghe assenze a causa del carcere e delle
latitanze, hanno determinato nel tempo una situazione
morale e sentimentale, un comportamento sociale, per
cui l'illecito sessuale viene accettato da coloro che ne
sono offesi purché siano salve le apparenze in una sfera
di intatta spiritualità". A Ciampa dunque interessa
soprattutto ristabilire queste apparenze: minaccia
apertamente di uccidere entrambi gli adulteri, pur
affermando la propria ripugnanza a tale soluzione, per
provocare l'unica scappatoia che eviti il delitto senza
macchiare indelebilmente la sua reputazione.: "E così"
dice ancora Sciascia "la catastrofe è evitata, la
sofisticazione accettata come soluzione: la soluzione 'per
bene' che la borghesia dà ai propri conflitti, alle proprie
inquietudini. Il comportamento di una società contadina
"eccentrica" trova la sua normalità nella società
borghese, dove persino la possibilità della catastrofe si
spegne".
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con il patrocinio di
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41100 MODENA - POLICLINICO - Via del Pozzo 71
TEL./FAX 059.374217
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Presenta
Martedì 4 dicembre 2012
ore 16.00 e 21.00
Teatro Michelangelo
Via Nazionale Giardini, 257 - Modena
La compagnia teatrale
“Nuova Compagnia Teatrale”
in
“Il Berretto a Sonagli”
commedia in due atti di Luigi Pirandello
regia di Enzo Rapisarda
Organizzazione generale:
SAXOPHONE S.r.l.
Via Canaletto Sud, 164 - Modena
telefono: 800-190531 - 059-8750689 - web: www.saxophonesrl.it
posto unico: (ore 16) € 17,00 - (ore 21) € 30,00
Si rammenta alla spett.le clientela che a spettacolo iniziato non è più possibile accedere alla sala.
Casa Luce e Sorriso sta sorgendo a Casola di Montefiorino,
sull'Appennino modenese e sarà il primo centro italiano per le
terapie di riabilitazione e multi-modali dedicate ai pazienti
oncologici dopo il periodo di cure ospedaliere.
Attualmente sono attive, con finalità di soggiorno diversionale di
pazienti e famigliari, sette unità abitative nel periodo
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In altre 80 anni di attività Lega Tumori ha assistito migliaia di
malati ed è stata accanto a tanti famigliari.
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In Casa Luce e Sorriso saranno svolte le seguenti terapie:
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movimento: p.es. ginnastica mammaria, ginnastica del bacino,
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La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sez. Provinciale di
Modena Onlus - è un' associazione senza fine di lucro e di attività
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nelle scuole, la diagnosi
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certezza di contribuire alla sua realizzazione.
Queste attività sono realizzate dai nostri volontari grazie al
contributo dei nostri sostenitori.
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Casa Luce e Sorriso ospiterà:
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Cifra destinata all’Associazione
per gli spettacoli del 2012: € 15.000,00
