I.T.I.S. PININFARINA – Via Ponchielli, 16 - Moncalieri
INTERVENTI DI ADEGUAMENTO FUNZIONALE E NORMATIVO
FINANZIATI CON FONDI DEI PATTI TERRITORIALI AREA TORINO SUD
ADEGUAMENTO MACCHINE UTENSILI ALLA NORMATIVA VIGENTE
Requisiti prestazionali – Stima intervento
L’I.T.I.S. Pininfarina dispone di una serie di macchine utensili (n.16 torni, n.3 fresatrici, n.1 trapano, n.1
lapidello, n.1 tornio Anselmi, n.2 taglia-lamiere, n.1 segatrice, n.1 molatrice) il cui utilizzo è
condizionato all’adeguamento delle stesse alla normativa vigente.
L’intervento richiesto, dovrà tenere conto di quanto prescritto dall’allegato V al D.Lgs.81/2008
(“Requisiti di sicurezza delle attrezzature di lavoro costruite in assenza di disposizioni legislative e
regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto, o messe a disposizione dei lavori
antecedentemente alla data della loro emenazione”) ed essere eseguito previa attenta analisi dei
rischi a cura di professionista operante nel settore.
L’impresa affidataria, con oneri a proprio carico, commissionerà a professionista dotato di comprovata
esperienza nel settore, la redazione di idoneo documento di valutazione dei rischi con puntuale
indicazione degli interventi necessari su ciascun macchinario.
In generale occorrerà prendere in considerazione quanto sotto elencato:
TORNI PARALLELI
• Il mandrino deve risultare protetto dal pericolo di impigliamento e trascinamento mediante
riparo contornante controllato da microinterruttore che arresti e impedisca i movimenti
pericolosi quando aperto;
• La torretta porta utensile deve essere dotata di riparo mobile regolabile che protegga
l’operatore e gli esposti dal rischio di proiezione di trucioli;
• La barra scanalata e la madrevite (trasmissione del moto) devono essere protette mediante
riparo a tendina (o a cannocchiale) per prevenire il pericolo di impigliamento e trascinamento;
• La zona posteriore del tornio deve essere protetta dalla proiezione di trucioli per mezzo di
riparo regolabile;
• La zona di lavoro deve essere dotata di luce localizzata ad incandescenza per prevenire i
rischi derivanti da effetti stroboscopici o zone d’ombra;
• Occorre verificare che il mandrino sia automaticamente frenato all’atto dell’apertura del riparo
sul mandrino o dell’azionamento del pulsante di arresto;
• La leva di azionamento del moto deve richiedere una manovra in due tempi per evitare
azionamenti involontari;
• Deve essere presente un pulsante di arresto d’emergenza (pulsante a fungo rosso su sfondo
giallo) raggiungibile sia dalla zona dell’utensile sia dalla zona del mandrino;
• Il circuito del sistema di comando dei dispositivi di sicurezza deve essere in doppio canale
(dotato di autodiagnosi).
FRESATRICI
• L’utensile deve essere protetto dal pericolo di impigliamento e trascinamento mediante riparo
regolabile controllato da microinterruttore che arresti e impedisca i movimenti pericolosi
quando aperto;
• La zona di lavoro deve essere dotata di luce localizzata ad incandescenza per prevenire i
rischi derivanti da effetti stroboscopici o zone d’ombra;
• Deve essere presente un pulsante di arresto d’emergenza (pulsante a fungo rosso su sfondo
giallo) raggiungibile ed istintivamente azionabile;
• La ventola del motore elettrico non deve risultare raggiungibile; verificare l’efficacia del
grigliato di protezione.
TRAPANI VERTICALI
• Gli organi di trasmissione del moto non devono essere raggiungibili (cinghie / pulegge);
possono essere protette da ripari fissi o da ripari controllati da microinterruttore;
• L’utensile deve essere protetto dal pericolo di impigliamento e trascinamento mediante riparo
regolabile controllato da microinterruttore che arresti e impedisca i movimenti pericolosi
quando aperto;
• Deve essere presente un pulsante di arresto d’emergenza (pulsante a fungo rosso su sfondo
giallo) raggiungibile ed istintivamente azionabile;
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INTERVENTI DI ADEGUAMENTO FUNZIONALE E NORMATIVO
FINANZIATI CON FONDI DEI PATTI TERRITORIALI AREA TORINO SUD
ADEGUAMENTO MACCHINE UTENSILI ALLA NORMATIVA VIGENTE
Requisiti prestazionali – Stima intervento
•
Il mandrino portautensile deve richiedere l’ausilio di un utensile per il serraggio (non deve
essere chiudibile “a mano” per evitare il rischio di trascinamento).
LAPIDELLI
• Deve essere presente un pulsante di arresto d’emergenza (pulsante a fungo rosso su sfondo
giallo) raggiungibile ed istintivamente azionabile.
Indicazioni comuni a tutte le macchine:
• Deve essere presente debita segnaletica indicante i rischi residui e i pericoli in forma di
pittogrammi.
• L’impianto elettrico bordo macchina deve essere certificato;
• I ripari che segregano parti elettriche in tensione devono essere rimovibili solo con l’ausilio di
un utensile e riportare il pittogramma del rischio elettrico indicante la tensione max presente;
• I pulsanti devono essere del tipo “a guardia intera” contro gli azionamenti accidentali;
• I comandi ausiliari devono avere tensione max 24V;
• Il quadro elettrico deve essere dotato di sezionatore lucchettabile in apertura;
• Il circuito del sistema di comando dei dispositivi di sicurezza deve essere in doppio canale
(dotato di autodiagnosi);
• Tutti i componenti implementati devono essere certificati secondo la normativa vigente.
• A intervento ultimato occorrerà procedere all’aggiornamento del libretto d’uso e manutenzione
di ciascun macchinario. Qualora non disponibile si procederà alla compilazione – con oneri a
carico dell’affidatario – di schede tecniche contenenti le procedure operative da seguire
nell’utilizzo del macchinario e le cautele da adottare in caso di manutenzione dello stesso.
• A lavori ultimati l’impresa esecutrice dovrà infine rilasciare una certificazione attestante il
rispetto delle norme di buona tecnica e la perfetta rispondenza dei lavori eseguiti a quanto
richiesto sul documento redatto a inizio lavori dal professionista di cui sopra.
L’ammontare complessivo dell’intervento è stato stimato in Euro 30.000,00 (IVA esclusa) da porre a
base di gara nella procedura di affidamento a ditta operante nel settore.
Allegato: Elenco sommario degli interventi da prevedere, come stimati dall’istituto (da intendersi quale
indicazione preliminare e non esaustiva di quanto necessario)
2
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INTERVENTI DI ADEGUAMENTO FUNZIONALE E NORMATIVO
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ADEGUAMENTO MACCHINE UTENSILI ALLA NORMATIVA VIGENTE
Requisiti prestazionali – Stima intervento
ALLEGATO: ELENCO INDICATIVO INTERVENTI
LABORATORIO B21 - TORNI
Quantità
Descizione
16
Fornitura e montaggio protezione paratrucioli per torretta torni COMEC TGA 160 S. con
doppio braccio e schermo (dim. di max h 400x350 mm.)
16
Fornitura e montaggio protezione avvolgibile per madrevite torni COMEC TGA 160 S.
16
Fornitura e montaggio protezione posteriore raccolta e riparo trucioli (l. 1200 – h 1200) in
lamiera verniciata con staffe regolabili a croce
16
Fornitura e montaggio lampada con proiettore a led 3 W – ip 20 con braccio flessibile sv.
580 mm. alimentazione 110-230 V
16
Fornitura e montaggio pulsante “fungo” d’emergenza su carrello (tasto rosso – sfondo
giallo come previsto dalla normativa vigente
16
Controllo ed eventuale modifica per leva avviamento rotazione mandrino
16
Controllo ed eventuale modifica o ripristino protezione mandrino con controllo funzionalità
microinterruttore
LABORATORIO B21 - FRESATRICI - TRAPANO E RETTIFICATRICE VERTICALE
Quantità
Descizione
2
Fornitura e montaggio protezione perimetrale per fresatrice ad ante scorrevoli da installare
su tavola avente dim. 350 x 1.000 x h. 500 mm
3
Fornitura e montaggio pulsante “fungo” d’emergenza su fresatrici.
1
Controllo funzionalità protezione perimetrale su fresatrice (protezione perimetrale già
montata).
3
Fornitura e montaggio lampada con proiettore a led 3 W – ip 20 con braccio flessibile sv.
580 mm. alimentazione 110-230 V
1
Adeguamento norme di sicurezza Trapano AUDAX: fornitura e montaggio paratrucioli,
microinterruttori carter di protezione, impianto elettrico, fungo d’emergenza, ecc.
1
Adeguamento norme di sicurezza rettificatrice verticale o lapidello
LABORATORIO B 27 - VARIE MACCHINE UTENSILI
Quantità
Descizione
3
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ADEGUAMENTO MACCHINE UTENSILI ALLA NORMATIVA VIGENTE
Requisiti prestazionali – Stima intervento
TORNIO ANSELMI: protezione torretta, montaggio fungo su carrello, protezioni vite e barra
scanalata. Controllo funzionalità protezione mandrino.
2
Taglia lamiere OMAG: montaggio fotocellule.
1
Segatrice Saw Mill 280: montaggio fungo d’emergenza
1
Molatrice Salmoiraghi: montaggio fungo d’emergenza.
4
