CHIESETTA “MADONNA IN VERONCORA” UN PO`DI STORIA

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CHIESETTA “MADONNA IN VERONCORA”
Edificio posto all'incrocio di importanti strade medievale, e prende dal toponimo che significa "verso i
boschi". Citato nel 1639, fu benedetto nel 1656 dal Prevosto Armiraglio. Nel suo interno si può ammirare
un affresco seicentesco che raffigura la deposizione di Gesù tra le braccia della Madre. Ammirevoli anche
gli affreschi interni con i santi Bernardo e Grato, e esternamente la Natività del Signore e l'Annunciazione.
Il campanile, ottocentesco, reca in cima una statua di san Grato, venerato come protettore dei campi.
La festa popolare della Madonna in Veroncora si celebra il Lunedì dell'Angelo.
UN PO’DI STORIA
MADONNA IN VERONCOLA
(via Vespri Siciliani)
Veroncora, toponimo già in uso nel Trecento,
vale "verso i boschi". Dal toponimo, rimasto
anche quando ai boschi subentrarono campi
arativi, la chiesina prese il nome. E'
certamente più antica dei documenti scritti
che la riguardano, posta com'è all'incrocio di
strade che erano importanti in epoca
medievale.
Citata nel 1639, fu benedetta nel 1656 dal
Prevosto Armiraglio.
Da allora ebbe dipinta in affresco sopra
l'altare una Madonna Addolorata, che ne
divenne il titolo ecclesiastico.
L'ampio portico premesso al frontespizio, la
sagrestia e fors'anche la torricella con la
campana, vennero costruiti intorno al 1680,
ingentilito il portico con dipinti raffiguranti
Papa Innocenzo e la Natività.
Nel Settecento, chiuso il portico nei lati, quindi accresciuta la capienza della chiesa, vi si
celebrava, di domenica, una messa in aurora.
Ottocentesco il campanile a pianta quadrata, che reca in cima una statua di San Grato.
Il restauro del 1853, pagato dal cappellano Falciola, non impedì il rapido declino dell'edificio
verso uno stato miserando. Discutibile l'aggiunta, nel 1908, della grotta di Lourdes all'esterno,
a spese in un imprenditore, ricordato con tanto di lapide interna. Stonato il nuovo portico in
cemento armato che venne addossato alla facciata nel 1943 (allora i Padri Guanelliani
attivavano dappresso un loro istituto).
Dopo l'importante restauro del 1982-85 sono in vista significative arcate antiche di mattoni e
recuperati diversi soggetti pittorici: nell'arco trionfale l'Incontro di Maria con Elisabetta,
l'Incoronazione della Madonna, l'Assunzione; nella lesena dell'arco sei busti di santi.
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