Fisco internazionale/1. Dopo la legge di stabilità riviste le

Estratto da pag.
Giovedì
02/04/2015
39
Direttore Responsabile
Diffusione Testata
Roberto Napoletano
196.767
I nuovi elenchi BLACK LIST INDEDUCIBILITÀ DEI COSTI | Andorra Angola Antigua Bahamas
Bahrein Barbados Barbuda Brunei Dominica Ecuador Giamaica Gibuti (ex Afar e Issas) Grenada
Guatemala Hong Kong Isole Marshall Isole Cook Isole Vergini statunitensi Kenia Kiribati (ex Isole
Gilbert) Libano Liberia Liechtenstein Macao Maldive Monaco Nauru Niue Nuova Caledonia Oman
Panama Polinesia francese Portorico Saint Kitts e Nevis Samoa Salomone Saint Lucia Saint Vincent
e Grenadine Sant'Elena Sark (Isole del Canale) Seychelles Svizzera Tonga Tuvalu (ex Isole Ellice)
Uruguay Vanuatu • BLACKLIST CPC Aldernev (Isole del Canale) Andorra Anguilla Antille
Olandesi Aruba Bahamas Bahrein (*) Barbados Barbuda Belize Bermuda Brunei Emirati Arabi
Uniti (**) Gibilterra Gibuti(exAfarelssas) Grenada Guatemala Guernsey (Isole del Canale) Herrn
(Isole del Canale) Hong Kong Isola di Man Isole Cavman Isole Cook Isole Marshall Isole Turks e
Caicos Isole Vergini britanniche Isole Vergini statunitensi Jersey (Isole del Canale) __ Kiribati (ex
Isole Gilbert) Libano — Liberia Liechtenstein Macao Maldive Monaco (***) Montserrat — Niue
Nuova Caledonia Oman Polinesia francese Saint Kitts e Nevis — Salomone — Samoa Saint Lucia
Saint Vincent e Grenadine Sant'Elena Sark (Isole del Canale) — Seychelles — Tonga Tuvalu (ex
Isole Ellice) Vanuatu Note: (*) con esclusione delle società che svolgono attività di esplorazione,
estrazione e raffi nazione nel settore petrolifero; (**) con esclusione delle società operanti nei settori
petroliferoe petrolchimico assoggettate ad imposta; (***) con esclusione delle società che
realizzanoalmenoil25% del fatturato fuori dal Principato Fonte: Mef
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile
———
Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Fisco internazionale/1. Dopo la legge di stabilità riviste le liste per l'indeducibilità
dei costi e sulle controllate estere L'Economia corregge le black list Svizzera,
Monaco e Liechtenstein sono in attesa della ratifica degli accordi
Marco Bellinazzo MILANO \ Arrivano i due decreti ministeriali
che modificano le black list sulla
"indeducibilità dei costi" e sulle
"controlled foreign companies
(Gfc)". I provvedimenti con i nuovi
elenchi sono stati firmati ieri dal
ministro dell'Economia, Pier Carlo
Padoan, in attuazione,
rispettivamente, degli articoli no e
167 del Testo unico delle imposte
sui redditi. I due decreti applicano
quanto previsto dalla legge
distabilità2Oi5 che ha modificato i
criteri previsti per l'elaborazione
delle black list con l'obiettivo di
favorire l'attività economica e
commerciale transfrontaliera delle
imprese italiane. Nel dettaglio,
spiega la nota dell'Economia, la
legge di stabilità (articolo i, comma
678) ha previsto che l'unico criterio
rilevante
perlablacklistsulla«indeduci-
biuta dei costi» relativi a transazioni
effettuate con giurisdizioni estere sia
la mancanza di un adeguato scambio
di informazioni con l'Italia, mentre è
stato
cancellato il criterio relativo al
livello adeguato di tassazione.
Inbase aquesto nuovocriterio il
decreto modifica la black list
sulla «indeducibilità dei costi»
mantenendo nell'elenco 46 Paesi
e giurisdizioni. Sono stati
eliminati, al contrario, dalla black
list 21 Paesi e giurisdizioni (il
31%) con i quali è in vigore un
accordo bilaterale (Convenzione
contro le doppie imposizioni
oppure Tiea, Tax information
exchange agreement) o
multilaterale (Convenzione
multilaterale sulla mutua
assistenza amministrativa in
materia fiscale Ocse/Consiglio
d'Europa) che consente lo
scambio di informazioni in
materia fiscale. In particolare, si
tratta di: AlderneyUsoledel
Canale), Anguilla, ex
Mauritius, Montserrat, Singapore.
Per quanto riguarda, invece, le
controllate estere (Gfc) la
definizione della black list delle
giurisdizioni estere è basata sui due
LA REVISIONE Due i criteri per le
Gfc: tassazione inferiore al 50%
escambio di informazioni Per la
deducibilità rileva solo il passaggio
dei dati
criteri dello scambio di
informazioni e dell'adeguato livello
di tassazione delle imprese
controllate estere fissati
dall'articolo 167 del Testo unico
delle imposte sui redditi (questa
lista, insieme con quella sulla
Antille Olandesi, Aruba, Belize, presunzione diresidenza
fiscaledellepersone fisiche indicata
Bermuda, Costarica, Emirati
Arabi Uniti, Filippine, Gibilterra, dal Dm 4 maggio 1999 è quella
Herrn (Isole del Canale), Isola di valida ai fini della voluntary
Man, Isole Cayman, Isole Turks disclosure). La legge di stabilità
(articolo i, comma 680) ha stabilito
e Caicos, Isole Vergini
che un livello di tassazione nel
britanniche, Jersey (Isole del
Paese estero inferiore al 50% di
Canale), Malesia,
quello italiano è
Credito: regolamentazione e vigilanza
Pag.
1
Estratto da pag.
Giovedì
02/04/2015
39
Direttore Responsabile
Diffusione Testata
Roberto Napoletano
196.767
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile
———
Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
considerato sensibilmente
inferiore a quello applicato in
Italia. Con il decreto firmato sono
quindi stati eliminati dalla "black
list Gfc" quei Paesi che, oltre ad
avere un accordo con l'Italia sullo
scambio di informazioni,
applicano un regimegenerale di
imposizione non inferiore al 50%
di quello applicato in Italia, vale
a dire Filippine, Malesia e
Singapore (dunque 3 paesi su 67
paesi pari a meno delh%).
L'agenzia delle Entrate (comma 4
dell'articolo 167 del Testo unico
delle imposte sui redditi), dovrà
emettere ora un provvedimento
per fornire un elenco dei regimi
fiscali speciali che prevedono un
livello di tassazione inferiore al
50% di quello previsto in Italia,
anchese applicatidaun Paese con
regime di tassazione generale non
inferiore al 50% di quello
italiano. Restano ancora presenti
in entrambi le liste Monaco e
Liechtenstein, malgrado i recenti
Tiea siglati al fine di poter
beneficiare di alcuni vantaggi per
le procedure di voluntary
disclosure; gli accordi, infatti,
non sono stati ancora ratificati.
Stesso discorso per la Svizzera
che resta presente nella black list
"indeducibilità dei costi". ©
RIPRODUZIONE RISERVATA
Credito: regolamentazione e vigilanza
Pag.
2