A Roma il Centro per lo studio della Variabilità Solare

ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA
NATIONAL INSTITUTE FOR ASTROPHYSICS
A Roma il Centro per lo studio della Variabilità Solare
Il nuovo centro di ricerca aiuterà a capire gli effetti delle variazioni del Sole
sul clima terrestre.
I dati saranno messi a disposizione delle amministrazioni pubbliche.
Si apre all’Osservatorio astronomico di Roma dell’INAF, nella sua sede di Monte Porzio
Catone, il Centro per lo studio della Variabilità Solare (CVS) che verrà inaugurato il prossimo 23
gennaio 2004.
Il Centro opera sulla base di una cooperazione scientifica tra l’Osservatorio astronomico, il
Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma “Tor Vergata” e l’Istituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia (INGV), ed è stato istituito e finanziato dalla Regione Lazio con una sua propria
legge. Il suo compito è quello di promuovere e sviluppare la ricerca nel campo della variabilità delle
emissioni solari e dell’ambiente fra il Sole e la Terra, anche nell’ambito dei programmi dell’Unione
Europea e di organismi nazionali e internazionali. La sinergia dei tre istituti scientifici che formano il
CVS garantisce un elevato livello di competenze e risorse nei settori specifici della variabilità
solare, delle relazioni Sole-Terra e degli studi climatico-ambientali.
L’inaugurazione ufficiale, alla quale parteciperà il Governatore della Regione Lazio,
Francesco Storace e il Consigliere Angiolo Marroni, promotore della legge, e alla quale sono stati
invitati numerosi rappresentanti istituzionali, tra cui il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del
Territorio, Altero Matteoli, è accompagnata da una conferenza sul problema del riscaldamento
globale e sul ruolo del Sole nei cambiamenti climatici, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio
Alla giornata inaugurale interverranno scienziati provenienti da istituti di ricerca nazionali
ed esteri: tra questi, Antonio Navarra dell’INGV, Giuseppe Orombelli dell’Università Bicocca di
Milano, Sabatino Sofia dell’Università di Yale, Gerard Thuillier del Service d’Aèronomie du CNRS e
Judit Pap, della Maryland University - NASA/Goddard Space Flight Center.
Le finalità del CVS verranno illustrate in una conferenza stampa che si svolgerà alle ore 10.00.
Il Sole è una stella molto stabile, con piccole variazioni nell’emissione di radiazioni. Queste
variazioni, piccole dal punto di vista astronomico, hanno certamente implicazioni sull’atmosfera e
biosfera terrestri. Allo stato attuale le conoscenze scientifiche su questi argomenti sono piuttosto
scarse: focalizzando quindi lo studio sulle variazioni solari è possibile capire meglio anche la loro
influenza sulla Terra.
Misure ottenute grazie a tecnologie sempre più sofisticate utilizzate sia negli osservatori a terra sia
nello spazio hanno mostrato che il flusso di radiazione che ci arriva dal Sole non è costante, ma
varia assieme al ciclo di undici anni di attività magnetica del Sole. L’opinione consolidata nella
comunità scientifica è che tali variazioni potrebbero contribuire in modo significativo ai cambiamenti
climatici in atto.
In questa direzione si muoveranno per le loro ricerche gli studiosi del CVS. Il Centro darà
supporto tecnico-scientifico alle amministrazioni pubbliche, tra cui la Protezione Civile e fornirà,
aggiornandolo, un data-base, liberamente accessibile agli studiosi e al pubblico, con dati rilevanti
per una migliore conoscenza del fenomeno del global warming. Svolgerà inoltre attività di
formazione ad alto livello, anche attraverso la concessione di borse di studio, non trascurando le
attività di divulgazione.
Contatti
Prof. Roberto Buonanno
[email protected]
cell 349 5700170
Sito web
www.inaf.it
Sito web del CVS
http://www.mporzio.astro.it/cvsINAF
Osservatorio astronomico di Roma, via di Frascati, 33 – 00040 Monte Porzio Catone
Viale del Parco Mellini, 84 I-00136 Roma, Italia
www.inaf.it / [email protected]