area disciplinare di storia dell`arte e musica storia

AREA DISCIPLINARE DI STORIA DELL’ARTE E MUSICA
STORIA DELLA MUSICA-CULTURA MUSICALE DI BASE
ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
FINALITA’ GENERALI
La disciplina individuata dal Collegio docenti quale Attività Alternativa per gli studenti che non si avvalgono
dell’Insegnamento della Religione Cattolica, è Storia della musica-cultura musicale di base. Finalità precipua
di questo insegnamento è sollecitare negli studenti la conoscenza criticamente fondata di documenti sonori
e musicali, sia del patrimonio colto europeo sia delle tradizioni orali d’ambito occidentale e non occidentale.
Tale finalità è modulata in base alla convinzione che tutta la produzione musicale non è da ritenersi solo
oggetto di superficiale consumo o medium di sensazione ed emozioni, bensì patrimonio culturale che ci parla
simbolicamente del presente e del passato. E’ quindi fondamentale fornire agli studenti tutti gli strumenti
necessari alla decodificazione di un’arte asemantica qual è la musica, affinché sia per loro agevole
considerarla – in concorso con tutte le altre discipline –, uno degli elementi rilevanti dell’ampio panorama
culturale oggetto di studio.
FINALITA’
Conoscenza dei linguaggi musicali
Formazione di capacità critica applicata – anche in ampia dimensione interdisciplinare – alle più diverse
forme compositive
OBIETTIVI DIDATTICO-COGNITIVI
Capacità di individuare le caratteristiche melodiche, temporali, timbriche, dinamiche, armoniche e formali di
prodotti sonori, mediante l’analisi delle composizioni
Conoscenza dei lineamenti della storia della musica occidentale
Esercizio alla lettura ed interpretazione delle fonti scritte in relazione alle opere musicali
Attitudine ad individuare analogie e differenze tra opere e contesti storici di diversa appartenenza
L’insegnamento dell’Attività Alternativa consta di una ora di lezione settimanale in cui, nella maggior parte
dei casi, convergono classi di diverso livello.
METODOLOGIA
Lezioni frontali
Lettura e analisi di fonti scritte, sonore e musicali
Frequentazione delle stagioni concertistiche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dell’Istituzione
Universitaria Concerti e del Teatro dell’Opera (Roma), del Teatro Verdi (Firenze, Festival Play it), del Teatro
degli Arcimboldi / Teatro alla Scala (Milano, Festival MITO), sale da concerto attivate in occasione della
Biennale Musica (Venezia)
Incontri con compositori ed esecutori
STRUMENTI
Mezzi audio-visivi
Lettura di saggi musicologici
CRITERI DI VALUTAZIONE
Acquisizione dei contenuti
Capacità di elaborazione dei contenuti
Uso del linguaggio specifico
Capacità di relazione con altri ambiti del sapere
VERIFICHE
Colloqui e test
CONTENUTI
IV ginnasio
Natura del semantismo musicale e sua decodificazione: parametri base (melodia, tempo, timbro, dinamica)
Interazione musica immagini: le colonne sonore (la scelta dei film da analizzare è a cura degli studenti)
Interazione musica e parole (la scelta dei testi da analizzare è a cura degli studenti)
Analisi di composizioni prive di supporti visivi e/o testuali
Le Avanguardie artistiche e musicali del primo Novecento
V ginnasio
Natura del semantismo musicale e sua decodificazione: parametri avanzati (armonia, forma)
Elementi di antropologia del suono: definizione della disciplina il concetto di arte in estremo oriente
Elementi di etnomusicologia: definizione della disciplina
Il tarantismo pugliese
La tradizione coreutica-musicale balinese
Le Avanguardie artistiche e musicali degli anni Cinquanta
I liceo
Il Medioevo: il problema delle fonti e loro eterogeneità
Dall’oralità alla scrittura: notazione neumatica adiastematica e diastamatica
Il canto romano
I canti profani nel Ms. Monaco lat. 4660
La lirica trobadorica
Tristano e Isotta nell’intonazione medioevale e wagneriana
Le danze nel Medioevo
Drammi liturgici
II liceo
La musica nell’età del Rinascimento: rapporti di committenza e condizione sociale del musicista
Il madrigale nel 1500: Luca Marenzio, Carlo Gesualdo di Venosa e Claudio Monteverdi
Le due nascite del melodramma: le Camerate fiorentine ed i madrigali monteverdiani
Opera di corte ed impresariale nel 1600: Claudio Monteverdi (Orfeo e L’incoronazione di Poppea)
Opera seria del 1700: Georg F. Handel (Giulio Cesare)
Intermezzi ed opera buffa nel 1700: Giovan Battista Pergolesi (La serva padrona)
III liceo
L’Ottocento: dualismo stilistico e cultura musicale borghese
L. van Beethoven: mito e fortuna
Il Romanticismo: la concezione romantica della musica (Wackenroder e Hoffmann), caratteri e tendenze, la
condizione sociale del musicista
La svolta degli anni Trenta:Berlioz, Schumann, Chopin, Liszt e il poema sinfonico
Il melodramma verdiano e l’unità d’Italia: Verdi (Ernani e Nabucco)
La concezione wagneriana del dramma musicale
Il wagnerismo in Francia
Il formalismo di metà Ottocento: Hanslick e Brahms
Avanguardie del primo Novecento: Debussy e il simbolismo; Schoenberg e la scuola di Vienna; Stravinskij e il
Neoclassicismo; Satie e il Dadaismo; il Futurismo italiano