COMUNICATO STAMPA
Pantheon Eventi 2016
I PROTAGONISTI DELLA SCENA CONTEMPORANEA IN BARBAGIA.
Sabina Guzzanti, Nando e Maila, e Stefano Nosei
protagonisti della tredicesima edizione della rassegna dei Barbariciridicoli
Orani, 08 Gennaio 201
2016.
Parte ad Orani la tredicesima edizione della più importante manifestazione teatrale che si tiene nel
territorio dell’intero centro Sardegna, ovvero la rassegna Patheon Eventi organizzata dalla Compagnia
teatrale I Barbariciridicoli grazie al contributo dell’Assessorato della Cultura e dell’Assessorato del Turismo
della Regione Sardegna, della Fondazione Banco di Sardegna e del Comune di Orani.
Rilevante anche il contributo dato a vario titolo alla manifestazione da numerosissimi operatori
economici e culturali del territorio, tra cui la Fondazione Nivola, Geoparco - Ati Ifras, Coop. Scenari Verdi,
Ass. Arché, Ass. Mi prendo e mi porto, Biblioteca Comunale, Pro Loco, Croce Verde, Coro Monte Gonare,
che hanno collaborato all’articolazione di un cartellone nutrito, che, oltre gli eventi di spettacolo, prevede
una serie ricchissima di azioni collaterali a carattere culturale, sociale e turistico.
PROGRAMMA SINTETICO E CALENDARIO 2016
Artisti
17.01.2016
24.01.2016
31.01.2016
20.02.2016
21.02.2016
27.02.2016
28.02.2016
h. 19,00
h. 19,00
Sabina Guzzanti
Comp. Nando e Maila
Come ne venimmo fuori
Sconcerto d’amore (Le acrobazie musicali di una
coppia in disaccordo)
h. 19,00
Stefano Nosei
Canzoni in Corso
h. 19,00
I Barbariciridicoli
Iscaminaut
h. 19,00
Sardegna Teatro
Maratona di New York
h. 19,00
Marta Proietti Orzella
Donne dell’underground
h. 19,00
Comp. Sa Brulla
Filla mia de continenti
Previsti anche n. 3 spettacoli per ragazzi in corso di definizione
Manifestazioni collaterali
INCONTRI DEGLI ARTISTI CON IL PUBBLICO – LABORATORIO TEATRALE LE ARTI DEL CIRCO - ESIBIZIONE CORO
“MONTE GONARE” – INCONTRO E PRESENTAZIONE LIBRO SUL TEMA DELL’OMOFOBIA - FIERA AGROALIMENTARE
CON DEGUSTAZIONI – VISITE GUIDATE MUSEO NIVOLA E INFOPOINT - ARKEORANI, MOSRA ARCHEOLOGICA ARTES, MOSTRA DI PITTURA, SCULTURA E ARTIGIANATO ARTISTICO – PASSIZZADA, TREKKING URBANO – AZIONI DI
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE - SERVIZIO NAVETTA GRATUITO E CARPOOLING
Ad aprire questa edizione articolatissima della rassegna, sarà Sabina Guzzanti
Guzzanti che torna in teatro per
incontrare il pubblico con un monologo satirico esilarante, Come ne venimmo fuori,
fuori per la regia di Giorgio
Gallione, che sarà presentato Domenica 17 Gennaio alle ore 19 presso l’Auditorium Ex Valchisone. Ci
troviamo nel futuro. Un futuro finalmente armonico e civile, dove il denaro è tornato ad essere
semplicemente un mezzo. Una donna, SabnaQƒ2, sale sul palco tremolante, emozionata per l’incarico
che le è stato affidato. Tocca a lei quest’anno pronunciare il discorso celebrativo sulla fine del periodo
storico più buio che l’umanità abbia mai fronteggiato: il periodo che va dal 1990 al 2041, noto a tutti
come “il secolo di merda”.Le celebrazioni della fine del secolo di merda, si svolgono ogni anno perché non
si perda la memoria di quanto accadde in quegli anni terribili e si scongiuri il pericolo che la storia possa
ripetersi. Il fatto è che dopo tanto tempo, nessuno ha più voglia di arrovellarsi a capire le ragioni che
avevano spinto gli uomini e le donne dell’epoca a cadere tanto in basso: frustrazione, ignoranza, miseria,
compensate da ore e ore trascorse a litigare su facebook e a guardare programmi demenziali, incapaci di
reagire alle innumerevoli angherie a cui venivano continuamente sottoposti. In questo futuro felice, si è
diffusa l’idea che gli esseri umani vissuti nel secolo di merda fossero semplicemente degli emeriti
imbecilli e che studiarli sia una perdita di tempo. Per confutare questa spiegazione
sbrigativa, SabnaQƒ2 ha invece preparato una ricerca accurata: ha esaminato la televisione dell’epoca, i
suoi leader, le convinzioni economiche e politiche, i passaggi storici nodali: per restituirci una imperdibile
conferenza spettacolo sull’attualità politica e sociale, anche attraverso l’interpretazione di una galleria di
personaggi contemporanei… consentendo agli spettatori di farsi belle risate, salutari e liberatorie!. Uno
spettacolo essenziale ed incisivo, nato da approfondite ricerche sul sistema economico post-capitalista o
neoliberista su cui l’autrice sta lavorando già da qualche anno. Anche in questo testo, come nei suoi
precedenti, l’intento è di affrontare questioni complesse e importanti attraverso la comicità e la satira,
mettendo il pubblico nella condizione di divertirsi e di riflettere.
Secondo spettacolo nazionale, Domenica 24 Gennaio, ancora alle ore 19, presso l’Auditorium Ex
Valchisone, sarà una rappresentazione di teatro/circo, ovvero Sconcerto d’amore (Le acrobazie musicali
di una coppia in disaccordo) della Compagnia Nando e Maila,
Maila un concerto-spettacolo comico con
acrobazie aeree, giocolerie musicali e prodezze sonore. Una rappresentazione di caratura internazionale,
in cui Nando e Maila diventano musicisti dell’impossibile trasformando la struttura autoportante per il
trapezio e i tessuti aerei in un imprevedibile orchestra di strumenti. I pali della struttura diventano
batteria, contrabbasso, violoncello, arpa e campane che, insieme a strumenti come tromba, fisarmonica,
violino e chitarra elettrica, creano un’atmosfera magica definendo un insolito mondo sonoro. Nando e
Maila interpretano una coppia di artisti: musicista eclettico lui e attrice-acrobata lei eternamente in
disaccordo sul palcoscenico come nella vita. Il problema sarà dunque come fare per spezzare la
monotonia di coppia quando il pentagramma, seppur ricco di variazioni sul tema, si riduce sempre alla
stessa solfa? Ne risulta un concerto-commedia all'italiana dove si passa dal rock alla musica pop degli
anni ’70/’80 fino a toccare arie d'opera e musica classica, e in cui il pubblico sarà condotto in un
crescendo di emozioni, finché ogni dissonanza si risolverà in armonia con un leggiadro e poetico “happy
end” sul trapezio. Uno spettacolo adatto a tutte le fasce d’età.
Terzo e ultimo artista nazionale a salire sul Palco dell’ex Valchisone, domenica 31 Gennaio, sempre
alle ore 19,00, sarà Stefano Nosei,
Nosei un artista che ha dato inizio ad un nuovo genere comico-musicale,
trasformando e manipolando i testi delle canzoni italiane con una vis comica marcatamente originale.
Il suo unico ed imitato stile è passato per le più importanti trasmissioni televisive: dal Maurizio Costanzo
Show a Zelig, da Bulldozer a Colorado. Nello spettacolo Canzoni in corso,
corso con le sue doti di musicista,
imitatore e cabarettista, coinvolge il pubblico in un gioco strampalato ed irriverente, continuamente
aggiornato e pieno di sorprese e allegria. Dalle rivisitazioni di classici quali De Andreé, Vasco e De
Gregori, Ligabue e Jovanotti, all’evergreen “Mi ricordo lasagne verdi”, Nosei passa alle nuove star dei
talent, da Mengoni che ci canta “Mentre il mondo cade a pezzi, si è dimesso Papa Ratzi….” allo studio
semiserio sulle nuove voci femminili italiane quali Carmen Consoli, Malika Ayane, Giusy Ferreri, e una
strepitosa Arisa nei panni di una bomba sexy! Uno spettacolo che cerca di dare un senso al mondo che
ci circonda attraverso il mondo della canzone, e in cui Nosei propone nuove compilation legate ai più
recenti eventi di cronaca e costume, senza farci mancare le ultime composizioni create per Zelig: la
compilation sulla moda, quella sui telefonini, quella sulle “veline facili”, la chirurgia estetica, il razzismo, il
calcio etc.
La Compagnia I Barbariciridicoli aprirà, sabato 20 Febbraio, alle ore 19, la sezione sarda della
rassegna (che si trasferirà all’Auditorium Comunale) con la sua ultima e nuovissima produzione dal titolo
Iscaminaut,
Iscaminaut proponendo ancora una volta un tema di scottante attualità, attraverso una piccola ma ben
congegnata piece che mira a divertire, a emozionare e a far riflettere: due “normali” genitori sardi
aspettano con ansia il ritorno dell’unico figlio, partito a Roma per l’università; la sostenuta e frenetica
gioia familiare per il rientro, strutturata secondo lo stile umoristico della commedia, lascerà però ben
presto il posto al dramma che scatena il coming out del ragazzo: di fronte allo squarciamento del muro
dell’ipocrisia e della convenzione sociale, le smancerie e le sdolcinatezze largamente profuse al momento
del ricongiungimento familiare lasciano il posto all’intenso conflitto emotivo generato da una mentalità
ottusamente chiusa. L’ossimoro del titolo (Iscaminaut addensa la fonia di due termini di significato
diametralmente opposto, l’inglese coming out e il sardo iscaminau) riflette pienamente lo spirito
dell’opera, che tende a mettere in rilievo le contraddizioni di una società in cui le spinte libertarie
convivono e configgono fortemente con le fobie e le catene della discriminazione e delle convenzioni
sociali.
Domenica 21 Febbraio, sempre alle 19 sarà il turno di Sardegna teatro che presenterà Maratona di
New York di Edoardo Erba, uno spettacolo che al suo esordio nel 1993 sorprese per il modo innovativo di
pensare il teatro: concepire un testo dove i due personaggi corrono realmente per tutta la durata dello
spettacolo è, oltre un tratto, di peculiare sadismo, un tocco di prepotente contemporaneità. I due attori
che, durante lo spettacolo, devono recitare correndo sono costretti a esibire una capacità atletica e una
concretezza interpretativa, che li legano indissolubilmente allo spettatore, al pari di un trapezista o di un
funambolo. E contemporaneamente si crea quel crudele inganno, come nella danza classica, dove la
ballerina impegna con estenuante fatica muscoli e nervi per regalare allo spettatore un'illusione di
leggerezza. E dietro l'apparente leggerezza di due personaggi che chiacchierano allenandosi per la
maratona di New York non c'÷ solo la fatica della corsa, dei muscoli che cedono, del cuore che sente
l'obiettivo al di là delle proprie forze. C'è un'amicizia profonda, tesa tra solidarietà e competizione, c'÷ lo
stridore esistenziale di sentirsi irrisolti, incompiuti. Sfidano se stessi, prosciugano il fiato che gli resta in
corpo, cercano di accorciare di ancora un altro metro la distanza che li separa dal sogno di attraversare il
ponte di Brooklyn e correre la Maratona di New York. Ma ci credono davvero a quel sogno? O è destinato
a diventare il prologo di un fallimento, uno di quei progetti che col tempo cancelliamo dalla memoria e
abbandoniamo nel fondo di un armadio come due scarpe da corsa vecchie, sporche, che non servono
più…
Sabato 27 Febbraio verrà presentato lo spettacolo Donne dell’underground con le bravissime Marta
Proietti Orzella e Carla Orrù.
Orrù Una fusione di brevi monologhi brillanti, con piccoli “mostri”, brevi ritratti
“maledetti” di donne al margine e alla ricerca di una rivincita. Tra i pezzi proposti, la “Storia della monaca”
di Sergio Atzeni, una sapiente miscela di verità storica e di vita popolare cagliaritana, e il racconto di
Stefano Benni “La topastra”, con una protagonista che, decisa a rivendicare il diritto di esistere e di essere
trattata con rispetto, esce dalla fogna, nel tentativo di regolare i conti con gli uomini e con il desiderio di
ristabilire l’equilibrio tra una specie e l’altra. Ultimerà la rappresentazione la Donna delle pulizie del
teatro, con un finale a sorpresa di sapore noir.
A chiudere il cartellone della tredicesima edizione di Pantheon Eventi sarà, Domenica 28 Febbraio
alle ore 19, la Compagnia Sa Brulla di Perdasdefogu che presenterà Filla mia de continenti,
continenti una
spassosa commedia in due atti di Antonio Contu, recentemente premiata alla terza “Rassegna teatrale di
Serramanna”. Lo spettacolo, estremamente divertente e a tratti esilarante, è un inno all'identità e alla
difesa de sa limba. Il giovane protagonista, che lascia la Sardegna per l’Università, si vergogna dei
genitori che non parlano l'italiano, e fa di tutto per evitare che la fidanzata si incontri con loro. Ma prima o
poi arriva la resa dei conti…
L’ingresso agli spettacoli avrà dei costi molto contenuti, nell’ottica di un’ampia popolarizzazione e
valorizzazione della cultura artistica: l’abbonamento (condivisibile) ai 3 spettacoli nazionali sarà di
complessivi 25 €, mentre per i singoli ingressi si prevede un biglietto d’ingresso di 18 € per lo spettacolo
della Guzzanti, di 10 € per Sconcerto d’amore e di € 8 per Stefano Nosei; per quanto riguarda i 3
spettacoli regionali ci sarà invece un abbonamento di 16 € e un ingresso di 7 € per il singolo spettacolo;
infine per tutte le manifestazioni ci sarà un ridotto di 5 € per i minori di anni 16. Per lo spettacolo di
Sabina Guzzanti è prevista anche una visione all’esterno attraverso Maxi schermo (solo ad esaurimento
dei posti in sala) al costo di 7 €. La prevendita (Miele amaro a Nuoro, Cartolibreria Soru e Bioazione a
Orani) è prevista solo per gli abbonamenti e per lo spettacolo di Sabina Guzzanti, per il quale si può anche
prenotare telefonicamente al numero 346.6861749. Infine si può vincere abbonamento e biglietti gratuiti
partecipando al concorso #condivincipantheoneventi2016 sulla pagina facebook della Compagnia.
Gli spettacoli, come indicato, saranno proposti tutti alle ore 19, e saranno rappresentati sul
palcoscenico dell’Auditorium ex Valchisone (gli spettacoli nazionali) e dell’Auditorium comunale di Orani
(quelli regionali).
Oltre alle manifestazioni del cartellone sono previsti anche 3 spettacoli per ragazzi,
ragazzi ancora in
definizione. Inoltre la rassegna, che da quest’anno cerca di perseguire una connotazione forte di
sostenibilità ambientale,
ambientale prevede una nutrita serie di azioni collaterali a carattere culturale e turistico,
realizzate in collaborazione con i principali enti culturali e sociali del territorio, quali:
GLI ARTISTI SI RACCONTANO: Dopo gli spettacoli è previsto l’incontro degli artisti con il pubblico.
LABORATORIO LE ARTI DEL CIRCO: In connessione con lo spettacolo di teatro/circo della Compagnia
Nando e Maila si terrà un Laboratorio (iscrizione 20 €) sulle Arti del Circo per bambini, ragazzi e adulti
(Tessuti Aerei, Trapezio, Acrobatica di base, Equilibrio con pedalò, giocoleria con fazzoletti, palline, diablo,
flower--stick e piattini cinesi) per info 393.9013607
CORO “MONTE GONARE”: Il 17 gennaio, prima della rappresentazione dello spettacolo di Sabina
Guzzanti, il Coro polifonico eseguirà alcuni brani di repertorio.
FIGLI DIVERSI: Dialoghi tra figli omosessuali e genitori. Il 21 febbraio alle ore 16,30 presso la Sala
conferenze del Museo Nivola si terrà la presentazione del libro “Mamma, papà: devo dirvi una cosa” di
Giovanni Dall’Orto, alla presenza dell’autore e dell’Ass. Agedo di Sassari. A cura della Biblioteca
Comunale e in collaborazione con l’Associazione Mi prendo e mi porto.
FIERA AGROALIMENTARE CON DEGUSTAZIONI: In collaborazione con la Pro loco di Orani, verrà
allestita dalle ore 17,30 del 17 gennaio una Fiera dell’agroalimentare oranese, con degustazione di
prodotti tipici e a kilometri zero.
MUSEO NIVOLA E INFOPOINT: Il Museo Nivola effettuerà un servizio di infopoint relativo alla rassegna.
Inoltre, nelle giornate dei 3 spettacoli nazionali, gli spettatori di Pantheon Eventi potranno usufruire di una
visita guidata al Museo Nivola con ingresso ridotto di € 3. Inizio visita alle ore 16.00. Per info e prenot
Museo Nivola 0784.730063. Orari: h. 10,00 – 13,00 e h. 15,30 – 19,00.
ARKEORANI: In collaborazione con l’Associazione Arché, il 17 gennaio dalle ore 17,00, si potrà
visitare l’esposizione dei reperti e la mostra fotografica sui monumenti archeologici e storici del territorio
di Orani, presso la sede dell’Ass. Arché, in Corso Garibaldi n. 111 B.
ARTES: In collaborazione e a cura del Geoparco - Ati Ifras e dell’Arch. Laura Pintus, si potrà visitare
"ARTES - le Arti oranesi attraverso il racconto dei protagonisti", mostra di pittura, scultura e artigianato
artistico, presso Locali ExMA', dal 24 al 31 gennaio (escluso il lunedì) h. 10:30/12:30 e 15:30/18:30.
Punto Info Geodea tel. 345.4284034.
PASSIZZADA: In collaborazione e a cura del Geoparco - Ati Ifras, nei giorni degli spettacoli nazionali, si
potrà fare un percorso di trekking urbano con visita guidata ai più importanti siti d’interesse culturale ed
artistico. Orari visite 10,30 e 15,30. Punto Info Geodea tel. 345.4284034.
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: In collaborazione con la Coop. Scenari Verdi verrà curata la sostenibilità
della manifestazione, anche attraverso le seguenti azioni durante gli eventi: 17.01 Presentazione sinergie
cultura e ambiente; 24.01 Il rifiuto come risorsa: le azioni per la sostenibilità ambientale; 31.01
Proiezione cortometraggio “In aqua veritas” promosso dal Consorzio Bim Taloro, realizzato dalla troupe
del Giffoni Film Festival e dall’impresa sociale Nuovi Scenari.
SERVIZIO NAVETTA GRATUITO E CARPOOLING: in collaborazione con l’Associazione Croce verde di
Orani, verrà coordinato un servizio navetta gratuito a Orani, da Piazza convento all’ex Valchisone. Tel.
349.2244537. Gli spettatori della rassegna potranno inoltre condividere i viaggi in auto con il servizio di
carpooling (app di Clacsoon, www.clacsoon.it)
Per info: www.barbariciridicoli.it tel. 393.9013607.