01/07/2013 INDICE RASSEGNA STAMPA 01/07/2013 Fiesole Nazione Firenze 30/06/2013 p. 25 Frana di via Ferracci: da domani partono i lavori a Borgunto 1 Iniziative ed eventi Repubblica Firenze 30/06/2013 p. X Pubblicità festa fiesolana 2 Repubblica Firenze 30/06/2013 p. XIII Mi ritorni in mente 3 Repubblica Firenze 30/06/2013 p. XXIII Benjamin Britten omaggio nella basilica 6 Repubblica Firenze 30/06/2013 p. XXIII A Fiesole 7 Corriere Fiorentino 30/06/2013 p. 22 Omaggio a Britten 8 Nazione Firenze 30/06/2013 p. 25 Una finestrasul mondo' La mostra di Serafini Nazione Firenze 30/06/2013 p. 30 Max Gazzè è `Sotto casa' Con il sono di fare un altro film Giovanni Ballerini 10 Nazione Firenze 30/06/2013 p. 31 Facciamo un brindisi per l'estate? Cocktail di luglio, in alto i calici! Laura Tabegna 11 Tirreno 01/07/2013 p. 37 Concerto dedicato a Britten 12 Unita` Toscana 30/06/2013 p. 31 Omaggio a Britten 13 Indice Rassegna Stampa 9 Pagina I RISTRU U IONE E RIASFALTATU Frana di via Ferrucci ® PARTIRANNO domani lavori alla frana di via Ferrucci. L'intervento durerà fino al5luglio. Lunedì e martedì la Provincia `approfitterà' della presenza del cantiere per asfaltate la strada principale che attraversa Fiesole. I lavori comporteranno una serie di chiusure e deviazioni. Dall'1 a 5 luglio (dalle ore 9 alle 18) verranno chiusi al transito vei- STRADALE FINO AL 5 LUGLIO. DEVI IONI SULLA VIABILITA ` • partono colare circa cento metri della SP 53 di San Domenico da dopo la Casa del Popolo in direzione Olmo e fino a via Primo Settembre. Lunedì e martedì, per raggiungere dai Bo_ sconi il centro si dovrà passare da via Peramonda, via Corsica, via Colzi, via Mari, via Montececeri, via Verdi e Piazza Mino, dove sul lato Hotel Aurora sarà invertito il senso di marcia. Dal 3 luglio, dal punto • ` ® a Borgunto d i chiusura i n v ia Ferru cci, la viabi° lità alternativa prevede: via Peramonda, via Corsica, via Col zi per immettersi in via Matteotti direzione piazza Mino. Percorrenza per chi sale: il traffico da piazza Mino verrà dirottato su Pian del Mugnone e la via Faentina. Attualmente via XXV Aprile è già a senso alternato per asfaltatura a causa Mondiali di ciclismo. cantieri di via Ferrucci Fiesole Pagina 1 /1,9-7 Iniziative ed eventi Pagina 2 Dalla prima formazione dei Litfiba (8 luglio a Lucca) ai Van Der Graaf Generator (5 a Pistoia Blues) E l'estate delle reunion, grandi band che si ritrovano sul palcoscenico. Per aprire una nuova stagione Mi Cl RITORNANO in mente suoni rock anni Settanta. Italiani e non. Ci ritornano in mente la disco , il funky, il soul di quell'epoca. E poi l'Italia anni Ottanta dei punk e della new wave. In mente, ma anche sul palco. Perché questa estate sarà ricordata per le reunion che arrivano dal passato glorioso del rock inglese , di quello americano, ma anche di casa nostra. Colpa , forse , della crisi, che spinge i giovani a ritrovare le loro radici per capirsi un po' di più. Tant ' è. II 5 luglio , a Pistoia Blues, risbucano i Van Der Graaf Generator, gloriosi esponenti del progressive che a Firenze tennero un concerto nel 1972. L'8 luglio , Lucca , l'agognato concerto dei Litfiba degli anni migliori: quelli che ricercavano , e che cambiavano la musica italiana. E sarà sempre il Summer Festival a celebrare, il 22 luglio, il sogno soul e disco degli Earth , wind and fire. Mentre l'11 luglio Arezzo Wave festeggia i 30 annidi Ortodossia , indimenticato album dei Cccp, con una band che vede di nuovo insieme Fatur, mimo (anzi , « l'artista del popolo italiano ») della band , e Massimo Zamboni , protagonista l'altra sera della semireunion dei Csi: sul palco dell'estate fiesolana , insieme a Gianni Maroccolo e Francesco Magnelli. Tra tanti eventi , abbiamo scelto Van Der Graaf e Litfiba: a unirli , la Firenze degli anni Settanta , che s'inginocchiò al loro mito, e quella creativissima e del decennio successivo. Iniziative ed eventi GLI1 .., IC 1T1 Ancorarïon : con Earth;-aiirin l .. .. fire (stprr ... . ....... ....... Mirs ow Pagina 3 È bello pensare che in noi era acceso lo stesso tipo di spia che ha spinto Gino Strada a fondare Emergency FULVIO PALOSCIA tarmo girando tutta l'Italia, ma nessun concerto a Firenze. Anche se sono i veri Litfiba, quelli degli anni Ottanta, di mitici notti al Tenax, della trilogia discografica dedicata al potere, degli anni della lungimiranza: Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Gianni Maroccolo. Lucca, dove suoneranno l'8 luglio (piazza Napoleone) non è certo lontana. Ma il silenzio fiorentino è assordante. «Forse perché negli ultimi annidi concerti in città ne abbiamo fatti sei» ipotizza Renzulli. «Forse perché non c'è stato interesse daparte dei promoter-incalza Pelù -ne prendiamo atto, anche se è un paradosso». Gli album Desaparecido, 17 Re, Litfiba 3 - registrati tra il 1983 e l'89 - sono disperatamente attuali. Pelù: «Abbiamo saputo vedere in avanti nella Stori a parlando di Istanbul e di Kabul. Mi piace pensare che in noi era acceso lo stesso tipo di spia che ha spinto Gino Strada a fondare Emergency. Certo, rispetto a lui, noi facciamo canzonette, ma alla base c'è la stessa ossessione per la guerra, l'obiezione di coscienza, le armi, che traducevamo in musica in un'epoca di pace per l'Italia». Aiazzi: «Anche se uscivamo dagli anni di piombo e di paura diffusa, c'era maggiore libertà creativa» Maroccolo: «Epoieravamofelicemente inconsapevoli di quello che stavamo facendo. Og- Iniziative ed eventi Pelú, Renzulli&c. della trilogia degli esordi dedicata al potere "Sembrava impossibile sarà un'altra avventura" gi i gruppi si costruiscono atavolino». Pelù: «Non si suona per la sopravvivenza della propria anima». I vostri concerti sono pieni di giovanissimi. Maroccolo: «Dopo anni effimeri, con la crisi la musica torna ad essere segno d'appartenenza. La nostra storia colma un vuoto, non ci sono più band nelle quali riconoscere le proprie radici» Pelù: «Io ho una grande fiducia nelle giovanissime generazioni. I trentenni sono cresciuti in mezzo alle schifezze delle tivù com- merciali che hanno sdoganato m o delli p es simi. I ventenni invece pensano con la loro testa». Merito dei social network? Renzulli: «Dipende dall'uso che se ne fa. Internet è il luogo della libertà. Ma anche del traffico di organi, dellapedofilia». Pelù: «Dei fake, e dell'anonimato. Se si perde il controllo della rete, saranno cavoli amari». Tornerete a scrivere nuove cose insieme? Maroccolo: «Tutto èpossibile. Del resto, questareunion solo tre anni fa era impensabile». 0 RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 4 Un luogo assurdo tanto era d' avanguardia Noi e il pubblico diventammo un'unica entità fatta di passione REMEMBER Space // I electronic». Peter Ham\\ mill si scioglie in una risata cordialissima, ricordando quel San Valentino del 1972, quando l'amore assoluto dei fan italiani per i Van Der Graaf Generator esplose nel club di via Palazzuolo: «Fu un concerto bellissimo, in un luogo assurdo tanto era d'avanguardia. Noi e il pubblico diventammo un'unica entità fatta di passione e visioni». D a allora, il magrissimo musicista che parla come un lord e pensa come (o forse meglio di) un ragazzino, nutre una passione per la Toscana, dove spesso toma in vacanza. Il 5 luglio a Pistoia Blues, in piazza del Duomo, insieme ai due membri originari Hugh Banton e Guy Evans, Hammill riunirà dal vivo iVanD er Graaf Ge nerato r p er un viaggio dalle origini progressive fino al recente albumAlt. Un cd di soli brani strumentali che sancisce l'addio definitivo al progressive , nel nome della sperimentazione. «Sono composizioni che ci hanno colti di sorpresa. Volevamo metterci alla prova con l'improvvisazione, constatare cosa sarebbe venuto fuori lasciando vagare la nostra libera da aspettative. Siamo rimasti molto colpiti, e alla fine abbiamo deciso di mettere insieme tutto quel materiale nel segno di un volto alternativo dei Van Der Graaf. Un suono che si fa rumore: inserire la distorsione in una trama musicale è come mettere in ordine il caotico mondo che ci circonda». Anche negli anni Settanta i Van Der Graaf furono una prog Iniziative ed eventi Hammill, quarant'anni dopo il concerto invia Palazzuolo "Quella notte di visioni tra le luci dello Space" band sui generis: testi introspettivi, pochi virtuosismi. «All'inizio il prog era un territori o molto libero e spregiudicato. Il suo divenire fenomeno lo codificò nell'esibizionismo esasperante: noi, invece, volevamo approfondire proprio la forza primigenia di quel genere, a costo di apparire elementari e impressionisti. Eravamo un gruppo che condivideva, non un insieme di virtuosi». Oggi cosa significa per lei sperimentare? «Scollegare il cervello e vedere cosa accade. Nonriesco afare a meno della libertà creativa. La musica è omologata. Ovunque si ascoltano le stesse cose mentre per chi fa questo lavoro il faccia a faccia con la diversità è una risorsa necessaria». Il lavoro in trio? «Non sono un musicista al livello dei miei due colleghi. Però lamiaresponsabilitàè maggiore rispetto agli anni d'oro. La cosa che amo dei Van Der Graaf oggi è che siamo ancorain divenire. E stata la condizione per farci rinascere». (f P.) 0 RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 5 BenjaminBritten omaggio nella basilica II concertoomaggio a Britten è previsto nella basilica di S.Alessandro AFiesole torna la classica firmata Nuovi Eventi Musicali per la 66° Estate Fiesolana. Domani presso la Basilica di Sant'Alessandro, un omaggio al compositore inglese Benjamin Britten nel centenario dallanascita. In apertura di seratal' esecuzionediLachrymae, capolavoro per viola e pianoforte del 1950, variazioni su un tema di JohnDowland. Ainterpretarlo ilpianistaMatteo Fossi e ilviolista Edoardo Rosadini. A seguire il Quintetto per archi K516 in sol minore di Mozart e il Quintetto per pianoforte e archi op.44 in mi bemolle maggiore di Schumann. Saranno eseguiti dal Quartetto Savinio. Basilica di Sant'Alessandro , Fiesole Domani, ore 21.30.12 euro. Iniziative ed eventi Pagina 6 A Fiesole, p. zza Mino, oggi ore 21.30, concerto rockabillydei Di Maggio bros perla rassegna «Testamatta». Iniziative ed eventi Pagina 7 Omaggio a Britten Fiesole, Basilica di Sant'Alessandro Domani sera (ore 21.30) concerto di «Omaggio a Britten» con l'esecuzione di «Lachrymae» e il Quintetto per archi K 516 di Mozart e il Quintetto per pianoforte e archi op.41 di Schumann. Ad interpretarlo il Quartetto Savinio, Matteo Fossi al pianoforte e Edoardo Rosadini alla viola. Iniziative ed eventi Pagina 8 suL mondo ' La mostra I Se raf i n i ULTIMO giorno per "Fiesole: una finestra sul mondo", mostra dell'artista fiorentina Silvia Serafini ospitata nella Sala Costantini del Museo Civico Archeologico di Fiesole, (via Portigiani, 1). Su carta e su tela con tecniche miste, come l'acquerello abbinato a gessetti e inchiostri colorati, Serafini proietta sui supporti particelle di strutture architettoniche secolari e finestre come fossero uno sguardo interiore, appunto, sul mondo. Scorci di un tempo che riacquistano freschezza grazie alla vivacità dei colori che la Serafini usa producendo immagini incisive ed intense, che sembrano tracciate con un improvviso gesto energetico. La mostra, che è stata inaugurata il 14 giugno e rientra nel ciclo di esposizione organizzate sul Colle etrusco fino a settembre, chiude oggi dopo aver riscosso un discreto successo di pubblico e critica. Ingresso fino alle 19. Iniziative ed eventi Pagina 9 Max Gazzè è `otto casa' Con il sogno dï fare un altro film «PER QUESTA tournée abbiamo allestito un bel disegno luci e una bella scenografia. Duccio Forzano, il regista di Fabio Fazio in "Che tempo che fa" ha curato gli effetti, le immagini che saranno proiettate su 2 maxischermi. E' dunque un progetto più costruito rispetto al mio recente tour europeo, che era nei club e la scaletta prevede i miei cavalli di battaglia e brani dell'ultimo album». E' un Max Gazzé in piena forma quello che martedì alle 21,30 propone al Teatro Romano di Fiesole un'attesa tappa del Sotto Casa Tour, che vede l'eclettico e ironico cantautore capitolino protagonista all'Estate Fiesolana con la sua storica band in versione allargata, grazie all'innesto nella formazione del polistrumentista Dedo ai fiati e del Quartetto Euphoria (Marina Fumarola e Suvi Valjus al violino, Hildegard Kuen alla viola e Michela Munari al violoncello). Max, è sorpreso del successo (platinato) di Sotto casa? «Siamo vicini al doppio platino. Sono felice anche perché il cd ha coinvolto fasce di età molto eterogenee. Persino i bambini di 5 anni cantano il pezzo sanremese a memoria, confermando la capacità dei più piccoli di assimilare gli archetipi. "Sotto casa" sembra davvero piacere a tutti, forse perché è un brano orecchiabile che esprime un significato analitico profondo sulla chiusura tra mondo laico e credente, cioè tratta un argomento difficile con ritmo e in chiave ironica». Che rapporto ha con i musicisti della scena fiorentina? «Grazie al Consorzio Suonatori Indipendenti, nei primi anni `90 sono stato vicinissimo a questa scena davvero molto viva. In questi 20 anni ho collaborato più volte e continuerò a farlo con il progetto Stazioni Lunari di Francesco Magnelli e mantenuto i contatti con Piero Pelù, Irene Grandi (spero di fare qualcosa con lei) e con la Bandabardò. Non a caso il concer- to di stasera viene aperto da un set del loro bravo chitarrista Finaz». Come è il suo rapporto con la moda? «Pessimo. Più che un look particolare, indosso gli abiti più che altro come travestimento teatrale. Insomma, datemi una maschera e vi dirò chi sono. Lo dimostro anche nei video in cui mi diverto a recitare». Lo ha fatto anche nel film di Rocco Papaleo Basilicata Coast to Coast, succederà di nuovo? «Mi piacerebbe. Io sono pronto. Spero magari che mi offrano un ruolo altrettanto interessante». Lei che ha fatto la gavetta, che ne pensa dei talent? «Che non sono scorciatoia ma un diverso approccio al mondo musicale. Se prima salivi lentamente la china, con i talent ti ritrovi subito in cima alla montagna, ma se non sai scendere, o rimani sopra o rotoli e ti fai male». Giovanni Ballerini /C/'/1C1 Max Gazzè (destra), Rocco Papaleo e Irene Grandi Iniziative ed eventi Pagina 10 Facciamo un brindisi per l'estate? Cocktail dï luglio, ïn alto i calici! SOTTO LE STELLE di luglio Firenze diventa una città `da bere', da ammirare, da ascoltare. Nelle sere d'estate, ogni occasione è buona per fare un aperitivo diverso, un cocktail sopra la Loggia dei Lanzi, tra le statue dell'Accademia, lungarno con i piedi nella sabbia, nel fresco delle Cascine, tra vini e birre d'autore nella vicina Fiesole. Partiamo proprio dal colle che domina la città by night: la movida dell'estate 2013 si arricchisce di un nuovo appuntamento. Il nome parla da solo: `Note di Testamatta'. Piazza Mino a Fiesole presenta trenta concerti di jazz, rock e blues abbinati ai vini dell'azienda Testamatta di Vincigliata e a birre da degustazione (www.collestellato.it). Stasera in piazza Mino troviamo il chitarrista jazz Wess Legacy, mentre domani Fiesole è declinata alla classica con il concerto firmato Nem, `Omaggio a Britten', alle 21,30 alla Basilica di Sant'Alessandro (via San France- sco). Davanti alla torre di Arnolfo, invece, si può gustare un cocktail ad arte, servito nella terrazza sopra la Loggia dei Lanzi. Ogni giovedì dalle 19 la Galleria degli Uffizi propone buffet in abbinamento alla visita delle nuove sale del Cinquecento (dette Sale Rosse) con opere di Raffaello, Bronzino, Allori, Vasari, Andrea Del Sarto, Rosso Fiorentino, Pon- lei doc e birre d'autore da sorseggiare negli scenari più incantevoli delta città tormo. Quest'anno gli aperitivi ad arte del Polo museale fanno il bis e presentano alla Galleria dell'Accademia un mercoledì tra spritz e marmi scolpiti. Dalle 19 alle 22 si possono visitare anche la galleria dei Prigioni con la tribuna del David, mentre il buffet sarà offerto nel cortile del museo (Info prenotazioni: tel. 055 294883, costo 15 euro). Spostiamoci nella spiaggetta sull'Arno Easy Living (piazza Poggi) che offre ogni sera un'occasione da aperitivo. Stasera alle 19 l'abbinamento è con la danza contemporanea dello spettacolo `Non dormire' della compagnia Brick, tratto liberamente da `Nozze di sangue' di Federico Garcia Lorca. Aperitivo e danza anche alla Limonaia di Villa Strozzi, dove lo spazio bar è un'anticamera per serate di musica e spettacolo (stasera alle 19 la sensualità orientale delle ballerine di `Paillettes'). OGNI momento è buono per fare una sosta con cocktail al caffè letterario delle Murate, dove luglio inizia con i ritmi africani del festival au Desert, dal 4 al 6 luglio. Divertimento assicurato nel cuore delle Cascine alle Pavoniere (via della Catena, 2), in piscina con di-set, e alla caffetteria delle Oblate davanti alla vista mozzafiato del Duomo (via dell'Oriuolo, 26 - orario mar-sab 9-24). Laura Tabegna NON SO LO ALT TO La nostra guida ai locali dove sorseggiare aperitivi trascorrendo un po' di tempo in compagnia Iniziative ed eventi Pagina 11 ESTATE FIESOLANA Concerto dedicato a Britten Iniziative ed eventi 1 FIESOLE ro per viola e pianoforte scritto nel 1950. Tornano i Nuovi Eventi Musicali per la 66ma Estate Fiesolana. Stasera alle 21.30 nella Vasilica di Sant'Alessandro appuntamento con il concerto "Omaggio a Benjamin Britten" (nel centenario della nascita) che prevede l'esecuzione di "Lachrymae", capolavo- Ad interpretarlo ci saranno il pianista Matteo Fossi e il violista Edoardo Rosandini. A seguire musiche di Mozart e Schumann, interpretate dal Quartetto Savinio. Ingresso 12 euro (ridotto 8). Per le info 055 210804 oppure [email protected] Pagina 12 OMAGGIO A BRITTEN Nella basilica di Sant'Alessandro a Fiesole domani alle 21.30 concerto del Quartetto Savinio con l'esecuzione di «Lachrymae». Iniziative ed eventi Pagina 13