1.
IMPIANTO
DI
ILLUMINAZIONE
DEI
VOLUMI
INTERNI
DELL’IMPALCATO
Per illuminare l’interno dell’impalcato del Ponte Strallato sul fiume
Adige è prevista l’installazione di n°2 quadri elettrici, uno in
corrispondenza di ognuno dei due Pennoni. I quadri elettrici saranno
alloggiati in contenitori in vetroresina, con chiusura a chiave, ed
installati sul traverso del Pennone.
Ciascun quadro elettrico alimenterà l’impianto di illuminazione
nell’impalcato della campata a monte del Pennone e quello
nell’impalcato di metà campata centrale.
I quadri elettrici sono provvisti di una presa tipo CEE 4P + T con la
quale sarà possibile dare tensione al suddetto quadro elettrico ( e di
conseguenza all’impianto a valle) mediante un gruppo elettrogeno da
25 KVA 3F+N – 400/230V – 50Hz.
Infatti l’impianto sarà normalmente privo di alimentazione elettrica,
fornita
all’occorrenza tramite
il suddetto
gruppo
elettrogeno,
trasportato sul posto dagli addetti alla manutenzione.
In particolare per illuminare l’interno di tutto il viadotto sarà
necessario collegare un gruppo elettrogeno ad ognuno dei n°2 quadri
elettrici previsti.
In prossimità di ogni quadro elettrico è prevista inoltre l’installazione
di un dispersore di terra infisso nel terreno, per il collegamento a
terra del gruppo elettrogeno.
L’impianto di illuminazione all’interno del viadotto è previsto con
plafoniere installate a vista ed equipaggiate con una lampada
fluorescente da 36 W. Le plafoniere sono previste in classe 2 e con
grado di protezione IP65.
Tutte le plafoniere saranno collegate al rispettivo quadro elettrico
tramite tubazioni e scatole di derivazione installate a vista all’interno
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IMPIANTI PONTE ADIGE
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dell’impalcato. I cavi elettrici installati nelle tubazioni saranno del tipo
“non propaganti l’incendio e la fiamma”, con “assenza di gas corrosivi
in caso di incendio” e a “ridottissima emissione di gas tossici e di
fumi opachi in caso di incendio” e rispondenti alle norme CEI 20-22,
20-35, 20-37, 20-38.
In conformità a quanto indicato dalla norma UNI 10380 “Illuminazione
di interni con luce artificiale” è stato previsto all’interno dei viadotti un
illuminamento medio di 50 lux.
Per ottener i suddetti valori di illuminamento, all’interno del cassone
dell’impalcato, longitudinalmente allo stesso sono state ipotizzate n°6
file di plafoniere ad interasse di circa 6 m per ciascuna fila.
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IMPIANTI PONTE ADIGE
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2.
IMPIANTO
DI
DEUMIDIFICAZIONE
DEI
VOLUMI
INTERNI
DELL’IMPALCATO
In tutti i volumi interni dell’impalcato è prevista la realizzazione di un
impianto di deumidificazione, con lo scopo di prevenire fenomeni di
corrosione.
L’impianto dovrà essere in grado assicurare un tasso di umidità
relativa con valore non superiore al 40% medio annuo e non
superiore al 50% nell’arco giornaliero.
L’installazione dei sistemi di deumidificazione dovrà tenere conto sia
delle evoluzioni termo-igrometriche dell’aria contenuta all’interno dei
volumi deumidificati, sia quelle termiche delle pareti di contenimento
in contatto con l’ambiente esterno.
L’impianto dovrà essere installato in modo da consentire la facile e
rapida manutenzione periodica ed eventuale sostituzione di ogni sua
parte
senza
interferenza
con
le
strutture.
In
particolare
i
deumidificatori dovranno essere alloggiati in modo da consentirne
l’eventuale agevole rimozione e sostituzione.
La scelta delle apparecchiature dovrà inoltre tenere conto della
necessità minimizzare i consumi energetici e di consentire la
massima flessibilità all’impianto.
Al fine di garantire il rispetto di quanto indicato in precedenza,
l’impianto
previsto
prevede
l’installazione
di
deumidificatori
monoblocco da installare all’interno dei cassoni dell’impalcato, uno
circa ogni 200 m2.
Nel
dimensionare
l’impianto
si
è
fatto
riferimento
ad
un
deumidificatore monoblocco del tipo DEUIND CLIMAVENETA, già
utilizzato
in
molteplici
applicazioni
similari,
con
le
seguenti
caratteristiche tecniche:
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capacità di deumidificazione: 1,5 l/h
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portata aria: 280 m3/h
prevalenza statica utile: 40 Pa
potenza elettrica assorbita: 600 W.
Per l’alimentazione dei deumidificatori è prevista l’installazione di n°2
quadri elettrici, uno in corrispondenza di ognuno dei due Pennoni. I
quadri elettrici saranno alloggiati in contenitori in vetroresina, con
chiusura a chiave, ed installati sul traverso del Pennone.
Ciascun quadro elettrico sarà collegato direttamente alla rete ENEL
in Bassa Tensione 3F+N – 400/230V – 50Hz ed alimenterà metà
impianto.
I quadri elettrici saranno collegati al dispersore di terra già previsto
per l’impianto di illuminazione, descritto nel precedente paragrafo.
Tutti i deumidificatori saranno collegati al rispettivo quadro elettrico
tramite tubazioni e scatole di derivazione installate a vista all’interno
dell’impalcato. I cavi elettrici installati nelle tubazioni saranno delle
stesse caratteristiche di quelli previsti per l’impianto di illuminazione,
descritti nel precedente paragrafo.
Sarà inoltre realizzata una idonea rete di scarico della condensa
raccolta da ogni deumidificatore.
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