Trieste – Musei Scientifici tra Santo Stefano e Befana Il Museo Civico di Storia Naturale, Il Civico Aquario Marino e il Civico Museo del Mare di Trieste in occasione delle festività di Natale e Capodanno, saranno aperti con orario ampliato il 26 e il 30 dicembre e il 6 gennaio, in cui vi sarà un’apertura festiva continuata dalle ore 10 alle 16. Inoltre, il MUSEO DEL MARE ospiterà i suoni per salutare in modo piacevolmente rumoroso ma, come facciamo noi, anche istruttivamente, l’anno nuovo: sabato 28 dicembre alle ore 10.30 SPECIALE visita guidata festiva del Capitano Macovaz dal titolo “SUONI DI NAVI E CANTIERI” con, dalle ore 12 alle 13, CONCERTO NavalMuseale della “Fisorchestra 2001” diretta dal Maestro Carlo Moser, che eseguirà musiche per il mare e la fine d’anno. Il dinosauro Antonio, le balene, le navi, i serpenti, le stelle marine (e i fiori del Civico Orto Botanico pronti a schiudersi al pubblico dall’8 marzo), ringraziano gli oltre 62.000 visitatori che li hanno visti crescere nel 2013 e augurano un Museologicamente bellissimo Natale e un Scientificamente prospero Anno Nuovo! NUOVA RASSEGNA DI CULTURA, TEATRO E MUSICA AL MUMBLE RUMBLE Per questa settimana pre-natalizia, vi proponiamo due appuntamenti con il teatro e con la musica al Mumble Rumble. Il primo è venerdì 20 dicembre, alle ore 20:30, con I RACCONTI CHE CI RACCONTANO a cura del regista Giovanni Meola, durante il quale l’attore Enrico Ottaviano ci regalerà letture drammatizzate da alcuni racconti di Vitaliano Brancati. Quest’ultimo, scrittore siciliano e sceneggiatore per il cinema, è dotato di un graffiante umorismo ma è morto, purtroppo, assai giovane. Passò da una giovanile infatuazione per il fascismo ad un grottesco ed amaro umorismo anti-fascista di cui sono pregni questi racconti tratti dalla raccolta IL VECCHIO CON GLI STIVALI e ALTRI RACCONTI del 1945, più volte però ampliata e ripubblicata. Ottaviano leggerà e interpreterà i seguenti testi: LA NOIA DEL 937 – la noia del titolo porta un uomo disgustato dai tempi ad un gesto apparentemente senza motivo; LA CASA FELICE – il ritorno all’amata casa di famiglia, purtroppo distrutta dai bombardamenti, di un reduce una volta felice e spensierato; IL BACIO – la paradossale fissazione di un giovane di voler baciare pubblicamente un Sovrintendente prossimo ad una visita ufficiale nel suo paesino. L’isolamento fisico ed ideologico della sua Sicilia a cavallo dell’era fascista campeggia negli scritti pregni di amara ironia dell’autore de Il Bell’Antonio, sferzante satira di costume sul ‘gallismo’ e il ‘machismo’ meridionale nonché metafora dell’impotenza di certa Italia a cavallo del ‘ventennio’. Brancati è stato uno dei più rilevanti osservatori e censori dei costumi nostrani nel panorama del Novecento letterario italiano. Il secondo appuntamento è eccezionalmente domenica 22 dicembre, alle ore 21:30, con VOLVIO UNA NOCHE a cura di Emme Musica. Ferdinando De Martino (piano) e Gabriella Romano (voce) cercheranno di fondere i ritmi dei tanghi di Gardel, con le vivaci melodie della tarantella napoletana, provando un confronto tra diverse culture, quella argentina e napoletana, due modi diversi di intendere il melos, il senso ritmico e la vita stessa. Vi ricordiamo che ogni venerdì fino al 7 marzo 2014 ci sarà un appuntamento diverso che vedrà coinvolti artisti territorio in uno spettacolo di teatro, musica drammatizzate che presentano anche interessanti riflessione. Questa rassegna vuole essere infatti del nostro o letture spunti di un momento di incontro non di confrontarsi volta ci sarà l’opportunità di per semplici spettatori ma per chi ha voglia e trascorrere insieme serate piacevoli. Ogni quindi, oltre cha la rappresentazione, discutere davanti ad un gustoso buffet. Gli spettacoli, inoltre, sono di vario genere e comprendono reading, incursioni musicali e novità teatrali per includere ogni tipo di audience. Questa rassegna nasce dalla volontà del direttore artistico di regalare bellezza alla nostra città ed ha chiesto, in particolare, a Giovanni Meola, Eduardo Savarese e alla scuola Emme Musica di partecipare. Fanno parte del cartellone artisti che Merola conosce da anni o che stima per la qualità dei loro lavori e per la cura che essi hanno del prossimo. L’aspetto che li avvicina è proprio quello di riuscire a parlare delle persone comuni e a metterne in risalto debolezze e peculiarità. Tra l’altro, Merola ha lasciato loro libera scelta per quanto riguarda gli interventi da rappresentare e i temi emersi sono l’amore, gli abbracci e il rispetto della dignità dell’uomo. Tre elementi forti ed indispensabili all’uomo per poter vivere meglio. Durante questi incontri, si parlerà perciò dell’uomo preso nella sua esperienza più intima e vera, ovvero la sua solitudine e il suo desiderio di comunità. Per questo motivo, il Mumble Rumble ha deciso di offrire ad un prezzo accessibile a tutti lo spettacolo insieme alla consumazione, proprio per trasmettere un senso di aggregazione e una distanza dall’alineazione. «Nella città dove ogni giorno apre un sala slot machine – dichiara Lello Merola, il direttore artistico della rassegna – e chiude una libreria, noi proviamo ad andare contro corrente. Come abbiamo sempre fatto. Questa rassegna è destinata a quelli che vanno contro corrente. A quelli che credono che l’essenziale per l’essere umano è trasmettersi e che il sapere è tanto più bello se è sociale e non individuale. C’è musica, c’è teatro, ci sono letture che vogliamo condividere. Tutto qui nasce da un sentimento. Tutto nasce dal comune sentire di Giovanni Meola della compagna Virus Teatrali, Eduardo Savarese e il gruppo di Emme Musica. Dal 22 novembre il venerdì sarà più bello. Vi invito a partecipare con amore. Grazie a tutti voi». Infine è ancora possibile acquistare i mini abbonamenti da 6 spettacoli (50 euro soci MuRu ed EmmeMusica; 60 euro non soci). Un’ottima idea regalo per Natale! GIOVANNI ALLEVI “Piano Solo Tour 2014” UDINE, Teatro Nuovo Giovanni da Udine 25 mar.2014 Il Teatro Nuovo Giovanni da Udine ospiterà l’unica data in Friuli Venezia Giulia del nuovo tour del pianista, compositore e direttore d’orchestra. Di questi giorni il grande successo del disco di Natale “Christmas for You” Biglietti in vendita su Ticketone.it, nei punti Azalea Promotion e alle biglietterie del Teatro Nuovo Giovanni da Udine Il calendario concerti del Teatro Nuovo Giovanni da Udine si arricchisce di un nuovo prestigioso evento in esclusiva regionale, quello che vedrà protagonista il pianista, direttore d’orchestra e compositore di fama internazionale GIOVANNI ALLEVI, di scena al Teatrone di Udine con il suo “Piano Solo Tour”, il prossimo25 marzo 2014. I biglietti (prezzo a partire da 20 Euro più diritti di prevendita) per questo appuntamento, organizzato dallo stesso Teatro e Azalea Promotion, in collaborazione con il Comune di Udine e inserito nel pacchetto “Music&Live” realizzato dall’Agenzia TurismoFVG, sono già disponibili online su Ticketone.it, nei punti autorizzati Azalea Promotion e direttamente alle biglietterie del Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Non smette di sorprendere Giovanni Allevi. Dopo il successo del suo ultimo album interamente dedicato alla magia del Natale “Christmas for You”, uscito il 19 novembre 2013 per Bizart/Sony Music, e dopo il recentissimo successo al Teatro Ponchielli di Cremona in cui ha eseguito il suo progetto sinfonico “Sunrise” alla guida dell’orchestra e del violinista solista Yury Revich, l’artista tornerà dal vivo nella dimensione più intima del pianoforte solo con alcune date d’eccezione nella Primavera 2014. Nel “Piano Solo Tour 2014” il M° Allevi saprà regalare emozioni con le melodie entrate ormai nell’immaginario musicale di tutto il suo pubblico, che lo hanno portato ad essere considerato l’enfant terrible della Musica Classica Contemporanea. Un appuntamento imperdibile dunque per i suoi fan ma anche per tutti coloro che vogliono scoprire il compositore Allevi, grazie ad un programma musicale di pianoforte solo che abbraccia la sua pluripremiata ventennale attività compositiva. Il M° Giovanni Allevi, a soli quarantaquattro anni, anche se ne dimostra molti di meno, è uno dei compositori più importanti dell’attuale panorama musicale internazionale. Riconoscibile per il suo look casual, sul palco veste in jeans e scarpe da tennis, per lui quello che conta sono le note, tutto il resto è superfluo. Tanti i successi della carriera dell’artista, tra cui la doppia apparizione durante due distinte edizioni dei Giochi Olimpici, quella di Pechino 2008 e di Londra 2012, dove è stato chiamato a rappresentare la musica italiana. Il 2012 ha visto il suo grande ritorno sui palcoscenici con il fortunato e ultimo album “Sunrise” a cui è seguito l’omonimo tour internazionale. Il 2014 vedrà il suo ritorno sui palchi più importanti d’Italia, tra cui quello del Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Per informazioni www.azalea.it . Azalea Promotion tel. +39 0431 510393 – www.azalea.it – [email protected] PER INFORMAZIONI SUL CONCERTO: Teatro Nuovo Giovanni da Udine tel. +39 0432 248418 – www.teatroudine.it – [email protected] “Dicembre a Udine” prosegue con un week end di eventi natalizi Tanti appuntamenti nel storico e nei quartieri: centro dalle esibizioni musicali alla festa “Natale 2013 in borgo Grazzano” Concerti, spettacoli, laboratori, mercatini e animazione per bambini. Anche nel prossimo fine settimana il calendario di “Dicembre a Udine” prosegue con tantissimi appuntamenti in programma nel centro storico e nei borghi della città. Nel weekend che precede il Natale piazza San Giacomo, dove fino al 24 proseguirà il tradizionale mercatino realizzato in collaborazione con Confartigianato, continuerà a essere uno dei poli di attrazione degli eventi natalizi. La centralissima piazza Matteotti sarà animata da musica e intrattenimento: domani 21 dicembre, a partire dalle 16, il gruppo Circo all’Incirca proporrà “Happy Christmas Entertimer”, uno spettacolo dedicato alle storie di Natale con l’accompagnamento musicale di un trio d’archi. Domenica 22, dalle 10.30 alle 12.30 l’Unione cuochi del Friuli Venezia Giulia proporrà il laboratorio di biscotti per bambini “Insieme biscottando”, mentre nel pomeriggio, dalle 16, la band “I Rockabilly Christmas” allieterà la piazza con un ricco repertorio musicale. Tra i concerti in programma spicca l’esibizione “Nota di Natale” del coro di voci bianche “VocinVolo”, sabato 21 alle 17 nella chiesa di San Giorgio in via Grazzano. Il complesso, accompagnato per l’occasione dall’orchestra d’archi giovanile “Ritmea String”, è composto da una trentina di elementi di età compresa tra gli 8 e i 18 anni, da un pianista, un percussionista e uno o due solisti. Il coro, diretto da Lucia Follador, presenta un repertorio molto vario che spazia dal canto gospel alla musica classica, dalla musica leggera fino a quella contemporanea. Domenica 22 alle 17.30 il teatro Nuovo Giovanni da Udine ospiterà invece il tradizionale concerto di Natale dei professori dell’orchestra sinfonica regionale (ingresso libero previa prenotazione presso la biglietteria del teatro). Tanti eventi e iniziative anche nei borghi e nei quartieri cittadini con “Ovunq(è)Natale”, il calendario di appuntamenti natalizi delle circoscrizioni cittadine. Domenica 22, dalle 10 alle 18, si svolgerà “Natale 2013 in borgo Grazzano”, manifestazione curata dall’associazione “Vicinie dai Crotars” che proporrà un mercatino degli hobbisti, stand enogastronomici, animazione musicale e l’immancabile Babbo Natale per tutti i bambini. Sempre domenica è in programma un doppio appuntamento musicale. Alle 18 nella chiesa di San Giovanni Battista di via Genova il decimino di ottoni Brass e Vonde di Tricesimo, la corale San Marco di Udine e il coro Lis Muris di Venzone proporranno una serata musicale organizzata in collaborazione con la sezione Afds di Godia, l’Ana, l’associazione sportiva Fulgor e la parrocchia di San Giovanni Battista. La chiesa di Sant’Antonio, in piazza Rizzi, ospiterà invece, alle 20.45, la Petite Messe Solennelle di Gioacchino Rossini, con l’esecuzione del coro Tourdion di Tavagnacco e del coro misto della società filarmonica Giuseppe Verdi di Ronchi dei Legionari, diretti dal maestro Antonio Piani e accompagnati da harmonium e due pianoforti. Lunedì 23 dicembre alle 20.45 nella chiesa di San Marco, in viale Volontari della Libertà, è in programma il concerto di Natale della corale di San Marco diretta dal maestro Romano del Tin. I 50 anni di attività del Circolo della Stampa di Trieste. Cerimonia ufficiale ieri nella storica Sala del Consiglio Comunale, con la partecipazione di autorità civili e militari, giornalisti e cittadini, per celebrare i 50 anni di attività del Circolo della Stampa di Trieste. L’incontro, che ha avuto luogo nell’ambito di un’ampia serie di manifestazioni organizzate in occasione del mezzo secolo di vita del Circolo (la prossima sarà oggi, venerdì 20, alle ore 20, all’Antico Caffè San Marco di via Battisti, con una serata jazz con Riccardo Morpurgo piano, Flavio Davanzo tromba e Luca Colussi batteria), si è svolto in termini per nulla rituali ma, al contrario, con tutta l’attenzione rivolta alle molte complessità della società attuale di cui il giornalismo è specchio primario, essendone protagonista di rilievo ma a volte anche obiettivo da colpire quando interviene a denunciarne le anomalie e le contraddizioni. E proprio in tal senso si sono espressi, portando i saluti istituzionali dell’Amministrazione, i primi due intervenuti, il Presidente del Consiglio Comunale Iztok Furlanič e il Vicesindaco Fabiana Martini, tra l’altro entrambi giornalisti e dichiaratamente orgogliosi di esserlo. Il Presidente Furlanič in particolare ha voluto – con un discorso dai forti contenuti etici e sociali – sottolineare come “pur essendo in questi ultimi 50 anni il mondo completamente cambiato, e con esso anche il modo di fare giornalismo, inalterati però debbano rimanere i cardini sui quali si basa questa professione molto difficile e delicata. La ricerca della verità, l’obiettività, la professionalità – ha rimarcato Furlanič – sono concetti che non sono modificabili e superabili nel tempo. Il giornalista ha nella sua penna un potere che può diventare immenso e proprio per questo ritengo non si possa in nessun modo derogare dai principi di cui sopra !” Con riferimento poi alla crisi generale che genera ingiustizie e naturalmente investe anche il mondo della stampa, Furlanič ha sostenuto “non avendo mai creduto alle crociate che sono molto di moda in questi tempi” di trovare del tutto ingiusta l’abolizione di qualsivoglia finanziamento pubblico all’editoria: “si dovevano certamente cambiare talune regole che portavano a contributi a pioggia anche per testate non meritevoli – ha detto -. Ma ormai, anche e soprattutto a causa di queste scelte infelici, pure nel mondo dell’editoria continuano a susseguirsi tagli al personale e impera la precarietà. Il che si ripercuote inevitabilmente sulla qualità dell’informazione che, al contrario, dovrebbe essere il fine da perseguire!” Il Vicesindaco Fabiana Martini dal canto suo (assente il Sindaco Cosolini per impegni istituzionali in sede romana), sempre con lo sguardo rivolto alle molte criticità del momento attuale, si è chiesta “se un sodalizio che 50 anni fa si prefiggeva di stimolare il dibattito culturale, sociale e politico cittadino abbia ancora un ruolo oggi, al tempo dei social network e della comunicazione virtuale?”. Per rispondere che sì, che anche di fronte alla ‘comunicazione in tempo reale’ c’è ancora spazio, e forse con ancora maggior ragione, per chi, come il Circolo della Stampa, si propone di affrontare e analizzare problemi complessi, che non sempre possono venir risolti, come si pretenderebbe, nel tempo e nella dimensione di un “bit”, ma che richiedono invece riflessione, elaborazione, confronto, e un luogo anche fisico in cui ci si ferma, anche per poco, per esaminare e discutere assieme e a più voci il contesto.” Sono seguiti gli interventi dei rappresentanti dei diversi Enti della categoria. Per il Circolo della Stampa il Segretario Gianni Martellozzo, in rappresentanza del Presidente Roberto Weber, ha sottolineato “l’emergenza di ripristinare rapporti corretti, nella società, nel dibattito politico e anche nel giornalismo, smettendo di ragionare per bande. 50 anni fa i tempi e gli animi erano forse più ‘distesi’ e pacati, oggi sono certamente più complicati e difficili, prova ne siano le centinaia di casi di giornalisti minacciati e che devono vivere sotto scorta. Anche per questi motivi, ecco l’attualità che persiste, pur in forma diversa dal passato, di istituzioni quali il Circolo della Stampa, che deve promuovere una maggior attenzione all’utilità della discussione, ai valori della cultura, alla necessità di una corretta informazione.” Il Segretario Martellozzo ha infine ringraziato tutti coloro che nel passato e fino a oggi hanno sostenuto il Circolo, con preziosi contributi o con la loro opera volontaria, citando tra questi, in particolare, l’attuale Presidente Onorario Primo Rovis (presente in prima fila) e la da lui fondata Associazione ‘Amici del Cuore’(sponsor primaria del Circolo), la Fondazione CRTrieste e l’infaticabile Fulvia Costantinides da sempre ‘anima’ del sodalizio di Corso Italia. E’ toccato quindi al Presidente dell’Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia (il sindacato unitario dei giornalisti) Carlo Muscatello ricordare i tempi e i protagonisti della fondazione e dello sviluppo successivo del Circolo (dal compianto Chino Alessi a Danilo Soli), negli anni in cui Sindaco della città era Mario Franzil, mentre pochi anni più tardi, nel triennio 1967-70, un altro (ex) Sindaco, Gianni Bartoli, giornalista pubblicista, ne fu Presidente. “Da allora, queste storiche Sale – ha osservato Muscatello – sono rimaste pressoché uguali; il mondo attorno invece è totalmente mutato, e così il giornalismo che del divenire del mondo è, e deve essere, interprete. Oggi, in un mondo che ci bombarda di informazioni di ogni genere, forse ci manca la qualità e il gusto per l’approfondimento di allora. Eppure proprio oggi più che mai abbiamo estremo bisogno di una buona, qualificata e corretta informazione, convinti come siamo che senza informazione non c’è democrazia. E ciò vale anche qui a Trieste e in questa nostra Regione – ha concluso il Presidente dell’Assostampa – per contribuire ad accrescere e migliorare, oltre al resto, anche quel civile dialogo interetnico e interculturale, peculiare necessità di queste terre, di cui continuiamo ad avere bisogno anche dopo la caduta dei confini.” Intervento finale riservato al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti regionale Cristiano Degano che ha manifestato la piena convinzione dell’utilità dell’azione del Circolo della Stampa“ che può e deve continuare a svolgere un compito importante in un panorama generale indubbiamente sempre più complesso, dove la capacità di analisi e di interpretazione dei fenomeni sociali da parte dei giornalisti diventa ancor più essenziale. Ma per svolgere questo ruolo – ha ammonito Degano – c’è bisogno, anche tra i giornalisti, di particolare responsabilità, misura, capacità di equilibrio. E il Circolo può essere un luogo ideale per approfondire questi temi, per mettere a punto queste capacità, per affinare questa ‘ricerca’!” Al termine della cerimonia è stato presentato e distribuito a tutti i presenti il bel volumetto “Circolo della Stampa di Trieste. 50 anni di storia, arte e cultura”, curato da Laura Kraker Silla per i tipi della Mgs Press, un agile profilo storico del sodalizio, corredato da un’interessante e inedita documentazione fotografica, ancora disponibile per gli interessati nella sede del Circolo, in Corso Italia 13. The Soul Children of Chicago in scena lunedì 23 dicembre alle ore 20.30” TEATRO ROSSETTI Il coro The Soul Children of Chicago, fondato nell’ottobre del 1981 e diretto da Walt W. Whitman Jr., è nato come un’alternativa da offrire ai giovani afro americani a rischio. Attraverso la musica si è dato loro la possibilità di esprimere se stessi, la loro creatività e la loro esuberante energia. Il risultato è stato straordinario e la compagine si è affermata fra i cori di maggior qualità sul piano internazionale. The Soul Children of Chicago canteranno al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia per una sola serata, lunedì 23 dicembre alle ore 20.30 ed il loro concerto si annuncia un appuntamento prenatalizio raffinato, entusiasmante e di alto livello. Fin dalla sua nascita, il coro ha rappresentato l’opportunità per questi giovani di imparare a collaborare in un ambiente dove si favorisce il supporto, l’istruzione, il rendimento scolastico e l’autodisciplina. Non a caso il motto di Whitman e della sua “scuola” è “Educate the minds, elevate the spirits, and illuminate the souls of our youth” (Educare le menti, elevare gli spiriti, e illuminare le anime dei nostri giovani). Il sogno di Walt Whitman è andato addirittura oltre quelle che erano le sue aspettative: infatti il coro di ragazzi e ragazze di The Soul Children of Chicago è diventato uno dei più celebri al mondo. Sono stati prodotti ben sette album: My time my favor (2010), Reaching the Nation (2005), Generation X (1999), We are one (1996), Growing up (1996), Live and blessed (1991) e This is the day (1990). Inoltre il gruppo si è esibito in giro per il mondo e hanno toccato il culmine della visibilità ai Mondiali di calcio in Sud Africa quando in mondovisione (1,7 miliardi di spettatori) si sono esibiti nella cerimonia di apertura. Vantano collaborazioni importanti con Harry Belafonte, Neil Diamond, Gladys Knight, Celine Dion, Stevie Wonder, Whitney Houston, Mariah Carey, Yolanda Adams e Garth Brooks. Hanno vinto un prestigioso Stellar Award e un Grammy, partecipato alla Democratic Nation Convention esibendosi alla Casa Bianca per i presidenti Clinton, Bush Sr., Reagan, Nixon e, recentemente, hanno cantato nel Kid’s inaugural concert per i festeggiamenti del secondo mandato di Barak Obama. Negli ultimi 25 anni, oltre mille bambini e ragazzi hanno fatto parte di questo famoso coro gospel di Chicago, giovani locali di età compresa tra i 7 e i 17 anni. Saranno in ventidue sul palco del Politema Rossetti: sedici giovani cantanti accompagnati da due adulti, tre esperti musicisti e l’immancabile direttore Walt Whitman. The Soul Children of Chicago continua a proporsi con passione e dedizione, operando con integrità e autenticità, cogliendo continuamente nuove sfide, promuovendo la pace e la felicità ed ispirando persone in tutto il mondo… The Soul Children of Chicago canteranno anche alcuni brani in anteprima lunedì alle ore 17.30 sul tratto di Viale XX Settembre antistante il Politeama Rossetti in occasione delle prove di pedonalizzazione organizzate dal Comune di Trieste. I biglietti si possono acquistare presso i consueti punti vendita del Teatro Stabile regionale e attraverso il sito www.ilrossetti.it. RESTITUIRE LA SOGGETTIVITA’. OGGI A TRIESTE LA PRESENTAZIONE DEL NUOVO LIBRO DI PIER ALDO ROVATTI “A me pare evidente […] che Basaglia abbia voluto costruire una cultura della follia, dell’ascolto dei folli, dell’esigenza di restituire loro la parola, del rifiuto costante dell’interdetto della ‘incomprensibilità’, e che l’abbia fatto proprio in nome della soggettività negata e dei suoi diritti cancellati”. Sono parole del filosofo Pier Aldo Rovatti tratte dall’introduzione al suo nuovo libro Restituire la soggettività, che verrà presentato oggi 20 dicembre, ore 18.30, nella sede di Impact HUB a Trieste (via Cavana 14). Edito da Alpha Beta Verlag per la Collana 180, il libroraccoglie le lezioni sul pensiero di Franco Basaglia che Rovatti ha tenuto durante il corso di Filosofia Teoretica all’Università di Trieste (2008- 2009). In Restituire la soggettività emergono alcuni temi cruciali che hanno alimentato la riflessione di Rovatti negli ultimi anni: il problema dell’esclusione, e quindi del “gioco tra inclusione ed esclusione che comanda la nostra società”; il problema di quanto le pratiche rivoluzionarie promosse da Franco Basaglia risultino ancora oggi marginali, depotenziate nel quadro dell’esperienza psichiatrica italiana; la necessità di una rilettura di quelle stesse pratiche, e, perciò, l’urgenza attuale di ricreare un pensiero in grado di favorire la “restituzione della soggettività” per coloro ai quali tale soggettività è stata, in qualche modo, negata (si tratta certo dei folli, ma non solo di loro). Questi interessanti argomenti vengono affrontati mediante l’incontro prolifico tra l’approccio del filosofo e gli interventi, le domande, le proposte degli studenti che al corso del 2008-2009 parteciparono numerosi. Il libro riporta anche il contributo degli “illustri testimoni” che allora presero parte al dibattito: Giovanna Gallio, Maria Grazia Giannichedda, Franco Rotelli, Ernesto Venturini, Michele Zanetti. Alla presentazione di oggi, moderati dalla giornalista scientifica Anita Eusebi, converseranno con il pubblico l’autore Pier Aldo Rovatti e Franco Rotelli, Presidente della III Commissione Sanità della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. Con loro anche Peppe Dell’Acqua, Direttore della Collana 180. Eugenio Giacomelli IL COMITATO FVG PENDOLARI INVITA A : Compila il questionario, per favore Il comitato pendolari FVG dopo il caos generato dai nuovi orari dei Treni invita tutti gli usufruitori a compilare il sondaggio riportato nell’invito. L’assessore Santoro, dopo la prima settimana di orario cadenzato in cui tutta la rete ha particolarmente sofferto, ha convocato la prossima settimana tutti comitati pendolari per un confronto sulla situazione. Abbiamo estremo bisogno di informazioni, le più dettagliate e complete possibili, sul nuovo orario in modo che sia possibile per noi recapitarle all’Assessore. Abbiamo già ricevuto molte mail che stiamo cercando di sintetizzare, ma sarebbe comodo avere qualcosa di più strutturato. Per tale motivo abbiamo predisposto un questionario che vi chiediamo di compilare e di pubblicizzare il più possibile, con tutti i vostri compagni di viaggio, di sventura, amici o conoscenti. Il questionario lo trovate QUI CONCERTO DEL CORO FEMMINILE MULTIFARIAM DI RUDA Ruda, 19/12/2013. Giovedì 26 dicembre, ore 18.00 presso la Chiesa di Santo Stefano a Ruda si svolgerà il tradizionale “Concerto di Natale” del Coro Femminile Multifariam, diretto dalla Maestra Gianna Visintin. Durante lo spettacolo, inserito nel cartellone di Nativitas organizzato dall’Usci FVG, sarà possibile ascoltare musiche classiche e contemporanee, brani dal repertorio friulano e canti natalizi. Ad accompagnare al pianoforte il Coro Femminile Multifariam sarà il M.o Cristian Cosolo. Il concerto verrà replicato il 4 gennaio 2014 a Tapogliano, insieme al Coro San Martino di Tapogliano. Il 2013 è stato un anno impegnativo e ricco di soddisfazioni per il Multifariam, costellato di concerti e iniziative tra le quali ricordiamo il Concerto d’Estate tenuto a giugno nella cornice di Casa Zuccheri a Perteole di Ruda, ospite il Coro Città di Ala (Trento); i concerti in Regione a Tapogliano, Gradisca d’Isonzo, Martignacco e Palmanova, Grado, Villesse, Ronchi dei Legionari. Il Coro ha inoltre collaborato con con il Coro Monteverdi di Ruda per una rassegna di musica sacra friulana e con la Casa Editrice Chiandetti, che l’ha inserito nella Agenda Friulana 2014, pubblicazione arrivata alla 38esima edizione. A luglio infine ha partecipato al 52° Concorso Internazionale di Canto Corale Seghizzi di Gorizia, aggiudicandosi il Premio Feniarco come Miglior Coro Italiano, il Premio Miglior Coro Femminile e la Fascia d’Argento nella Categoria Polifonia “Novecento e contemporaneo”. CIVIDALE DEL appuntamenti FRIULI Gli del finesettimana dicembre 2013 del 21 e 22 Finesettimana prenatalizio ricco di appuntamenti a Cividale del Friuli (Ud) quello del 21 e 22 dicembre 2013; il programma permetterà di immergesi nella magia della Città Ducale in questi giorni d’Avvento, tra mostre, mercatini e concerti. Domani sera, sabato 21 dicembre, “Concerto per Giulia” nella chiesa di San Pietro ai Volti, in Borgo San Pietro, alle 20.30, concerto vocale dell’Accademia musicale culturale Harmonia; direttore Giuseppe Schiff, organista Silvia Tomat, con la partecipazione del maestro di chitarra classica Matteo Beltrame. Domenica 22 dicembre centro storico animato fin dal mattino con il “Baule del diavolo”, mercatino delle cose vecchie e usate con 120 espositori, a cura della Pro Loco di Cividale del Friuli; per i più piccoli, sempre domenica, dalle 15.30 alle 18.30, nelle piazze e nelle vie del centro, animazione con “Babbo Natale con organetto” e “La compagnia dei Fratelli Solfini”, in una gradita atmosfera musicale itinerante. Il Museo archeologico nazionale propone, inoltre, per le 10.30, una visita guidata per adulti e bambini. Tra le tante mostre da visitare in questo finesettimana cividalese anche “Trasfigurazioni emotive” di Kos, allestita nella saletta del Centro civico adiacente la chiesa di Santa Maria dei Battuti, in Borgo di Ponte; per l’artista, Roberto Cosentino, in arte Kos, “la tecnica digitale, abbinata a quelle pittoriche classiche, permette una maggiore articolazione e libertà d’azione all’autore e nulla toglie al valore artistico e comunicativo delle opere realizzate. È forse l’ora di considerare il “bit” un compendio non trascurabile nell’espressività artistica”. Ingresso libero; orari di visita venerdì 15-18.30, sabato e domenica 10-13/15-18.30. Fino al 29 dicembre, invece, nella Galleria Spazio Cortequattro, mostra fotografica “La scatola dei pixel” di Alberto Quoco e Fabio Bon; orari: da martedì a venerdì 16.30-19; sabato e domenica 10-12.30 e 15-19, lunedì chiuso.