Musei Scientifici tra Santo Stefano e Befana,NUOVA

Trieste – Musei Scientifici
tra Santo Stefano e Befana
Il Museo Civico di Storia Naturale, Il Civico Aquario Marino e
il Civico Museo del Mare
di Trieste in occasione delle
festività di Natale e Capodanno, saranno aperti con orario
ampliato il 26 e il 30 dicembre e il 6 gennaio, in cui vi sarà
un’apertura festiva continuata dalle ore 10 alle 16. Inoltre,
il MUSEO DEL MARE ospiterà i suoni per salutare in modo
piacevolmente rumoroso ma, come facciamo noi, anche
istruttivamente, l’anno nuovo: sabato 28 dicembre alle ore
10.30 SPECIALE visita guidata festiva del Capitano Macovaz dal
titolo “SUONI DI NAVI E CANTIERI” con, dalle ore 12 alle 13,
CONCERTO NavalMuseale della “Fisorchestra 2001” diretta dal
Maestro Carlo Moser, che eseguirà musiche per il mare e la
fine d’anno.
Il dinosauro Antonio, le balene, le navi, i serpenti, le
stelle marine (e i fiori del Civico Orto Botanico pronti a
schiudersi al pubblico dall’8 marzo), ringraziano gli oltre
62.000 visitatori che li hanno visti crescere nel 2013 e
augurano un Museologicamente bellissimo Natale e un
Scientificamente prospero Anno Nuovo!
NUOVA RASSEGNA DI CULTURA,
TEATRO E MUSICA AL MUMBLE
RUMBLE
Per questa settimana pre-natalizia, vi proponiamo due appuntamenti con il teatro e con
la musica al Mumble Rumble. Il primo è venerdì 20 dicembre, alle ore 20:30, con I
RACCONTI CHE CI RACCONTANO a cura del regista Giovanni Meola, durante il quale
l’attore Enrico Ottaviano ci regalerà letture drammatizzate da alcuni racconti di
Vitaliano Brancati. Quest’ultimo, scrittore siciliano e sceneggiatore per il cinema, è
dotato di un graffiante umorismo ma è morto, purtroppo, assai giovane. Passò da una
giovanile infatuazione per il fascismo ad un grottesco ed amaro umorismo anti-fascista
di cui sono pregni questi racconti tratti dalla raccolta IL VECCHIO CON GLI STIVALI e
ALTRI RACCONTI del 1945, più volte però ampliata e ripubblicata. Ottaviano leggerà e
interpreterà i seguenti testi: LA NOIA DEL 937 –
la noia del titolo porta un uomo
disgustato dai tempi ad un gesto apparentemente senza motivo; LA CASA FELICE – il
ritorno all’amata casa di famiglia, purtroppo distrutta dai bombardamenti, di un
reduce una volta felice e spensierato; IL BACIO – la paradossale fissazione di un
giovane di voler baciare pubblicamente un Sovrintendente prossimo ad una visita
ufficiale nel suo paesino. L’isolamento fisico ed ideologico della sua Sicilia a
cavallo dell’era fascista campeggia negli scritti pregni di amara ironia dell’autore
de Il Bell’Antonio, sferzante satira di costume sul ‘gallismo’ e il ‘machismo’
meridionale nonché metafora dell’impotenza di certa Italia a cavallo del ‘ventennio’.
Brancati è stato uno dei più rilevanti osservatori e censori dei costumi nostrani nel
panorama del Novecento letterario italiano.
Il secondo appuntamento è eccezionalmente domenica 22
dicembre, alle ore 21:30, con VOLVIO UNA NOCHE a cura di Emme
Musica. Ferdinando De Martino (piano) e Gabriella Romano
(voce) cercheranno di fondere i ritmi dei tanghi di Gardel,
con le vivaci melodie della tarantella napoletana, provando un
confronto tra diverse culture, quella argentina e napoletana,
due modi diversi di intendere il melos, il senso ritmico e la
vita stessa.
Vi ricordiamo che ogni venerdì fino al 7 marzo 2014 ci sarà un
appuntamento diverso che vedrà coinvolti artisti
territorio in uno spettacolo di teatro, musica
drammatizzate che presentano anche interessanti
riflessione. Questa rassegna vuole essere infatti
del nostro
o letture
spunti di
un momento
di incontro non
di confrontarsi
volta ci sarà
l’opportunità di
per semplici spettatori ma per chi ha voglia
e trascorrere insieme serate piacevoli. Ogni
quindi, oltre cha la rappresentazione,
discutere davanti ad un gustoso buffet.
Gli spettacoli, inoltre, sono di vario genere e comprendono
reading, incursioni musicali e novità teatrali per includere
ogni tipo di audience.
Questa rassegna nasce dalla volontà del direttore artistico di
regalare bellezza alla nostra città ed ha chiesto, in
particolare, a Giovanni Meola, Eduardo Savarese e alla scuola
Emme Musica di partecipare. Fanno parte del cartellone artisti
che Merola conosce da anni o che stima per la qualità dei loro
lavori e per la cura che essi hanno del prossimo. L’aspetto
che li avvicina è proprio quello di riuscire a parlare delle
persone comuni e a metterne in risalto debolezze e
peculiarità. Tra l’altro, Merola ha lasciato loro libera
scelta per quanto riguarda gli interventi da rappresentare e i
temi emersi sono l’amore, gli abbracci e il rispetto della
dignità dell’uomo. Tre elementi forti ed indispensabili
all’uomo per poter vivere meglio.
Durante questi incontri, si parlerà perciò dell’uomo preso
nella sua esperienza più intima e vera, ovvero la sua
solitudine e il suo desiderio di comunità. Per questo motivo,
il Mumble Rumble ha deciso di offrire ad un prezzo accessibile
a tutti lo spettacolo insieme alla consumazione, proprio per
trasmettere un senso di aggregazione e una distanza
dall’alineazione.
«Nella città dove ogni giorno apre un sala slot machine –
dichiara Lello Merola, il direttore artistico della rassegna –
e chiude una libreria, noi proviamo ad andare contro corrente.
Come abbiamo sempre fatto. Questa rassegna è destinata a
quelli che vanno contro corrente. A quelli che credono che
l’essenziale per l’essere umano è trasmettersi e che il sapere
è tanto più bello se è sociale e non individuale. C’è musica,
c’è teatro, ci sono letture che vogliamo condividere. Tutto
qui nasce da un sentimento. Tutto nasce dal comune sentire di
Giovanni Meola della compagna Virus Teatrali, Eduardo Savarese
e il gruppo di Emme Musica. Dal 22 novembre il venerdì sarà
più bello. Vi invito a partecipare con amore. Grazie a tutti
voi».
Infine è ancora possibile acquistare i mini abbonamenti da 6 spettacoli (50 euro soci
MuRu ed EmmeMusica; 60 euro non soci).
Un’ottima idea regalo per Natale!
GIOVANNI ALLEVI “Piano Solo
Tour 2014” UDINE, Teatro
Nuovo Giovanni da Udine 25
mar.2014
Il Teatro Nuovo Giovanni da Udine ospiterà l’unica data in
Friuli Venezia Giulia del nuovo tour del pianista, compositore
e direttore d’orchestra. Di questi giorni il grande successo
del disco di Natale “Christmas for You”
Biglietti in vendita su Ticketone.it, nei punti Azalea
Promotion e alle biglietterie del Teatro Nuovo Giovanni da
Udine
Il calendario concerti del Teatro Nuovo Giovanni da Udine si
arricchisce di un nuovo prestigioso evento in esclusiva
regionale, quello che vedrà protagonista il pianista,
direttore
d’orchestra
e
compositore
di
fama
internazionale GIOVANNI ALLEVI, di scena al Teatrone di Udine
con il suo “Piano Solo Tour”, il prossimo25 marzo 2014.
I biglietti (prezzo a partire da 20 Euro più diritti di
prevendita) per questo appuntamento, organizzato dallo stesso
Teatro e Azalea Promotion, in collaborazione con il Comune di
Udine e inserito nel pacchetto “Music&Live” realizzato
dall’Agenzia TurismoFVG, sono già disponibili online su
Ticketone.it, nei punti autorizzati Azalea Promotion e
direttamente alle biglietterie del Teatro Nuovo Giovanni da
Udine. Non smette di sorprendere Giovanni Allevi. Dopo il
successo del suo ultimo album interamente dedicato alla magia
del Natale “Christmas for You”, uscito il 19 novembre 2013
per Bizart/Sony Music, e dopo il recentissimo successo al
Teatro Ponchielli di Cremona in cui ha eseguito il suo
progetto sinfonico “Sunrise” alla guida dell’orchestra e del
violinista solista Yury Revich, l’artista tornerà dal vivo
nella dimensione più intima del pianoforte solo con alcune
date d’eccezione nella Primavera 2014. Nel “Piano Solo Tour
2014” il M° Allevi saprà regalare emozioni con le melodie
entrate ormai nell’immaginario musicale di tutto il suo
pubblico, che lo hanno portato ad essere considerato
l’enfant terrible della Musica Classica Contemporanea. Un
appuntamento imperdibile dunque per i suoi fan ma anche per
tutti coloro che vogliono scoprire il compositore Allevi,
grazie ad un programma musicale di pianoforte solo che
abbraccia la sua pluripremiata ventennale attività
compositiva. Il M° Giovanni Allevi, a soli quarantaquattro
anni, anche se ne dimostra molti di meno, è uno dei
compositori più importanti dell’attuale panorama musicale
internazionale. Riconoscibile per il suo look casual, sul
palco veste in jeans e scarpe da tennis, per lui quello che
conta sono le note, tutto il resto è superfluo. Tanti i
successi della carriera dell’artista, tra cui la doppia
apparizione durante due distinte edizioni dei Giochi Olimpici,
quella di Pechino 2008 e di Londra 2012, dove è stato chiamato
a rappresentare la musica italiana. Il 2012 ha visto il suo
grande ritorno sui palcoscenici con il fortunato e ultimo
album “Sunrise” a cui è seguito l’omonimo tour internazionale.
Il 2014 vedrà il suo ritorno sui palchi più importanti
d’Italia, tra cui quello del Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
Per informazioni www.azalea.it .
Azalea Promotion tel. +39 0431 510393
– www.azalea.it – [email protected]
PER INFORMAZIONI SUL CONCERTO:
Teatro Nuovo Giovanni da Udine tel. +39 0432 248418
– www.teatroudine.it – [email protected]
“Dicembre a Udine” prosegue
con un week end di eventi
natalizi
Tanti appuntamenti nel
storico e nei quartieri:
centro
dalle esibizioni musicali alla
festa
“Natale
2013
in
borgo
Grazzano”
Concerti, spettacoli, laboratori, mercatini e animazione per
bambini. Anche nel prossimo fine settimana il calendario di
“Dicembre a Udine” prosegue con tantissimi appuntamenti in
programma nel centro storico e nei borghi della città. Nel
weekend che precede il Natale piazza San Giacomo, dove fino al
24 proseguirà il tradizionale mercatino realizzato in
collaborazione con Confartigianato, continuerà a essere uno
dei poli di attrazione degli eventi natalizi. La centralissima
piazza Matteotti sarà animata da musica e intrattenimento:
domani 21 dicembre, a partire dalle 16, il gruppo Circo
all’Incirca proporrà “Happy Christmas Entertimer”, uno
spettacolo
dedicato
alle
storie
di
Natale
con
l’accompagnamento musicale di un trio d’archi. Domenica 22,
dalle 10.30 alle 12.30 l’Unione cuochi del Friuli Venezia
Giulia proporrà il laboratorio di biscotti per bambini
“Insieme biscottando”, mentre nel pomeriggio, dalle 16, la
band “I Rockabilly Christmas” allieterà la piazza con un ricco
repertorio musicale.
Tra i concerti in programma spicca l’esibizione “Nota di
Natale” del coro di voci bianche “VocinVolo”, sabato 21 alle
17 nella chiesa di San Giorgio in via Grazzano. Il complesso,
accompagnato per l’occasione dall’orchestra d’archi giovanile
“Ritmea String”, è composto da una trentina di elementi di età
compresa tra gli 8 e i 18 anni, da un pianista, un
percussionista e uno o due solisti. Il coro, diretto da Lucia
Follador, presenta un repertorio molto vario che spazia dal
canto gospel alla musica classica, dalla musica leggera fino a
quella contemporanea. Domenica 22 alle 17.30 il teatro Nuovo
Giovanni da Udine ospiterà invece il tradizionale concerto di
Natale dei professori dell’orchestra sinfonica regionale
(ingresso libero previa prenotazione presso la biglietteria
del teatro).
Tanti eventi e iniziative anche nei borghi e nei quartieri
cittadini con “Ovunq(è)Natale”, il calendario di appuntamenti
natalizi delle circoscrizioni cittadine. Domenica 22, dalle 10
alle 18, si svolgerà “Natale 2013 in borgo Grazzano”,
manifestazione curata dall’associazione “Vicinie dai Crotars”
che proporrà un mercatino degli hobbisti, stand
enogastronomici, animazione musicale e l’immancabile Babbo
Natale per tutti i bambini.
Sempre domenica è in programma un doppio appuntamento
musicale. Alle 18 nella chiesa di San Giovanni Battista di via
Genova il decimino di ottoni Brass e Vonde di Tricesimo, la
corale San Marco di Udine e il coro Lis Muris di Venzone
proporranno una serata musicale organizzata in collaborazione
con la sezione Afds di Godia, l’Ana, l’associazione sportiva
Fulgor e la parrocchia di San Giovanni Battista. La chiesa di
Sant’Antonio, in piazza Rizzi, ospiterà invece, alle 20.45, la
Petite Messe Solennelle di Gioacchino Rossini, con
l’esecuzione del coro Tourdion di Tavagnacco e del coro misto
della società filarmonica Giuseppe Verdi di Ronchi dei
Legionari, diretti dal maestro Antonio Piani e accompagnati da
harmonium e due pianoforti. Lunedì 23 dicembre alle 20.45
nella chiesa di San Marco, in viale Volontari della Libertà, è
in programma il concerto di Natale della corale di San Marco
diretta dal maestro Romano del Tin.
I 50 anni di attività del
Circolo
della
Stampa
di
Trieste.
Cerimonia ufficiale ieri nella storica Sala del Consiglio
Comunale, con la partecipazione di autorità civili e militari,
giornalisti e cittadini, per celebrare i 50 anni di attività
del Circolo della Stampa di Trieste.
L’incontro, che ha avuto luogo nell’ambito di un’ampia serie
di manifestazioni organizzate in occasione del mezzo secolo di
vita del Circolo (la prossima sarà oggi, venerdì 20, alle ore
20, all’Antico Caffè San Marco di via Battisti, con una serata
jazz con Riccardo Morpurgo piano, Flavio Davanzo tromba e Luca
Colussi batteria), si è svolto in termini per nulla rituali
ma, al contrario, con tutta l’attenzione rivolta alle molte
complessità della società attuale di cui il giornalismo è
specchio primario, essendone protagonista di rilievo ma a
volte anche obiettivo da colpire quando interviene a
denunciarne le anomalie e le contraddizioni.
E proprio in tal senso si sono espressi, portando i saluti
istituzionali dell’Amministrazione, i primi due intervenuti,
il Presidente del Consiglio Comunale Iztok Furlanič e il
Vicesindaco Fabiana Martini, tra l’altro entrambi giornalisti
e dichiaratamente orgogliosi di esserlo.
Il Presidente Furlanič in particolare ha voluto – con un
discorso dai forti contenuti etici e sociali – sottolineare
come “pur essendo in questi ultimi 50 anni il mondo
completamente cambiato, e con esso anche il modo di fare
giornalismo, inalterati però debbano rimanere i cardini sui
quali si basa questa professione molto difficile e delicata.
La ricerca della verità, l’obiettività, la professionalità –
ha rimarcato Furlanič – sono concetti che non sono
modificabili e superabili nel tempo. Il giornalista ha nella
sua penna un potere che può diventare immenso e proprio per
questo ritengo non si possa in nessun modo derogare dai
principi di cui sopra !”
Con riferimento poi alla crisi generale che genera ingiustizie
e
naturalmente
investe
anche
il
mondo
della
stampa, Furlanič ha sostenuto “non avendo mai creduto alle
crociate che sono molto di moda in questi tempi” di trovare
del tutto ingiusta l’abolizione di qualsivoglia finanziamento
pubblico all’editoria: “si dovevano certamente cambiare talune
regole che portavano a contributi a pioggia anche per testate
non meritevoli – ha detto -. Ma ormai, anche e soprattutto a
causa di queste scelte infelici, pure nel mondo dell’editoria
continuano a susseguirsi tagli al personale e impera la
precarietà. Il che si ripercuote inevitabilmente sulla qualità
dell’informazione che, al contrario, dovrebbe essere il fine
da perseguire!”
Il Vicesindaco Fabiana Martini dal canto suo (assente il
Sindaco Cosolini per impegni istituzionali in sede romana),
sempre con lo sguardo rivolto alle molte criticità del momento
attuale, si è chiesta “se un sodalizio che 50 anni fa si
prefiggeva di stimolare il dibattito culturale, sociale e
politico cittadino abbia ancora un ruolo oggi, al tempo dei
social network e della comunicazione virtuale?”. Per
rispondere che sì, che anche di fronte alla ‘comunicazione in
tempo reale’ c’è ancora spazio, e forse con ancora maggior
ragione, per chi, come il Circolo della Stampa, si propone
di affrontare e analizzare problemi complessi, che non sempre
possono venir risolti, come si pretenderebbe, nel tempo e
nella dimensione di un “bit”, ma che richiedono invece
riflessione, elaborazione, confronto, e un luogo anche fisico
in cui ci si ferma, anche per poco, per esaminare e discutere
assieme e a più voci il contesto.”
Sono seguiti gli interventi dei rappresentanti dei diversi
Enti della categoria. Per il Circolo della Stampa il
Segretario Gianni Martellozzo, in rappresentanza del
Presidente Roberto Weber, ha sottolineato “l’emergenza di
ripristinare rapporti corretti, nella società, nel dibattito
politico e anche nel giornalismo, smettendo di ragionare per
bande. 50 anni fa i tempi e gli animi erano forse più
‘distesi’ e pacati, oggi sono certamente più complicati e
difficili, prova ne siano le centinaia di casi di giornalisti
minacciati e che devono vivere sotto scorta. Anche per questi
motivi, ecco l’attualità che persiste, pur in forma diversa
dal passato, di istituzioni quali il Circolo della Stampa, che
deve promuovere una maggior attenzione all’utilità della
discussione, ai valori della cultura, alla necessità di una
corretta informazione.”
Il Segretario Martellozzo ha
infine ringraziato tutti coloro che nel passato e fino a oggi
hanno sostenuto il Circolo, con preziosi contributi o con la
loro opera volontaria, citando tra questi, in particolare,
l’attuale Presidente Onorario Primo Rovis (presente in prima
fila) e la da lui fondata Associazione ‘Amici del
Cuore’(sponsor primaria del Circolo), la Fondazione
CRTrieste e l’infaticabile Fulvia Costantinides da sempre
‘anima’ del sodalizio di Corso Italia.
E’ toccato quindi al Presidente dell’Associazione della Stampa
del Friuli Venezia Giulia (il sindacato unitario dei
giornalisti) Carlo Muscatello ricordare i tempi e i
protagonisti della fondazione e dello sviluppo successivo del
Circolo (dal compianto Chino Alessi a Danilo Soli), negli anni
in cui Sindaco della città era Mario Franzil, mentre pochi
anni più tardi, nel triennio 1967-70, un altro (ex)
Sindaco, Gianni Bartoli, giornalista pubblicista, ne fu
Presidente. “Da allora, queste storiche Sale – ha
osservato Muscatello – sono rimaste pressoché uguali; il mondo
attorno invece è totalmente mutato, e così il giornalismo che
del divenire del mondo è, e deve essere, interprete. Oggi, in
un mondo che ci bombarda di informazioni di ogni genere, forse
ci manca la qualità e il gusto per l’approfondimento di
allora. Eppure proprio oggi più che mai abbiamo estremo
bisogno di una buona, qualificata e corretta informazione,
convinti come siamo che senza informazione non c’è democrazia.
E ciò vale anche qui a Trieste e in questa nostra Regione – ha
concluso il Presidente dell’Assostampa – per contribuire
ad accrescere e migliorare, oltre al resto, anche quel civile
dialogo interetnico e interculturale, peculiare necessità di
queste terre, di cui continuiamo ad avere bisogno anche dopo
la caduta dei confini.”
Intervento finale riservato al Presidente dell’Ordine dei
Giornalisti regionale Cristiano Degano che ha manifestato la
piena convinzione dell’utilità dell’azione del Circolo della
Stampa“ che può e deve continuare a svolgere un compito
importante in un panorama generale indubbiamente sempre più
complesso, dove la capacità di analisi e di interpretazione
dei fenomeni sociali da parte dei giornalisti diventa ancor
più essenziale. Ma per svolgere questo ruolo – ha
ammonito Degano – c’è bisogno, anche tra i giornalisti, di
particolare responsabilità, misura, capacità di equilibrio. E
il Circolo può essere un luogo ideale per approfondire questi
temi, per mettere a punto queste capacità, per affinare questa
‘ricerca’!”
Al termine della cerimonia è stato presentato e distribuito a
tutti i presenti il bel volumetto “Circolo della Stampa di
Trieste. 50 anni di storia, arte e cultura”, curato da Laura
Kraker Silla per i tipi della Mgs Press, un agile profilo
storico del sodalizio, corredato da un’interessante e inedita
documentazione fotografica, ancora disponibile per gli
interessati nella sede del Circolo, in Corso Italia 13.
The Soul Children of Chicago
in scena lunedì 23 dicembre
alle
ore
20.30”
TEATRO
ROSSETTI
Il coro The Soul Children of Chicago, fondato nell’ottobre del
1981 e diretto da Walt W. Whitman Jr., è nato come
un’alternativa da offrire ai giovani afro americani a rischio.
Attraverso la musica si è dato loro la possibilità di
esprimere se stessi, la loro creatività e la loro esuberante
energia. Il risultato è stato straordinario e la compagine si
è affermata fra i cori di maggior qualità sul piano
internazionale. The Soul Children of Chicago canteranno al
Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia per una sola serata,
lunedì 23 dicembre alle ore 20.30 ed il loro concerto si
annuncia un appuntamento prenatalizio raffinato,
entusiasmante e di alto livello. Fin dalla sua nascita, il
coro ha rappresentato l’opportunità per questi giovani di
imparare a collaborare in un ambiente dove si favorisce il
supporto, l’istruzione, il rendimento scolastico e
l’autodisciplina. Non a caso il motto di Whitman e della sua
“scuola” è “Educate the minds, elevate the spirits, and
illuminate the souls of our youth” (Educare le menti, elevare
gli spiriti, e illuminare le anime dei nostri giovani). Il
sogno di Walt Whitman è andato addirittura oltre quelle che
erano le sue aspettative: infatti il coro di ragazzi e ragazze
di The Soul Children of Chicago è diventato uno dei più
celebri al mondo. Sono stati prodotti ben sette album: My time
my favor (2010), Reaching the Nation (2005), Generation X
(1999), We are one (1996), Growing up (1996), Live and blessed
(1991) e This is the day (1990). Inoltre il gruppo si è
esibito in giro per il mondo e hanno toccato il culmine della
visibilità ai Mondiali di calcio in Sud Africa quando in
mondovisione (1,7 miliardi di spettatori) si sono esibiti
nella cerimonia di apertura.
Vantano collaborazioni
importanti con Harry Belafonte, Neil Diamond, Gladys Knight,
Celine Dion, Stevie Wonder, Whitney Houston, Mariah Carey,
Yolanda Adams e Garth Brooks. Hanno vinto un prestigioso
Stellar Award e un Grammy, partecipato alla Democratic Nation
Convention esibendosi alla Casa Bianca per i presidenti
Clinton, Bush Sr., Reagan, Nixon e, recentemente, hanno
cantato nel Kid’s inaugural concert per i festeggiamenti del
secondo mandato di Barak Obama. Negli ultimi 25 anni, oltre
mille bambini e ragazzi hanno fatto parte di questo famoso
coro gospel di Chicago, giovani locali di età compresa tra i 7
e i 17 anni. Saranno in ventidue sul palco del Politema
Rossetti: sedici giovani cantanti accompagnati da due adulti,
tre esperti musicisti e l’immancabile direttore Walt Whitman.
The Soul Children of Chicago continua a proporsi con passione
e dedizione, operando con integrità e autenticità, cogliendo
continuamente nuove sfide, promuovendo la pace e la felicità
ed ispirando persone in tutto il mondo…
The Soul Children of Chicago canteranno anche alcuni brani in
anteprima lunedì alle ore 17.30 sul tratto di Viale XX
Settembre antistante il Politeama Rossetti in occasione delle
prove di pedonalizzazione organizzate dal Comune di Trieste.
I biglietti si possono acquistare presso i consueti punti
vendita del Teatro Stabile regionale e attraverso il sito
www.ilrossetti.it.
RESTITUIRE LA SOGGETTIVITA’.
OGGI
A
TRIESTE
LA
PRESENTAZIONE DEL NUOVO LIBRO
DI PIER ALDO ROVATTI
“A me pare evidente […] che Basaglia abbia voluto costruire
una cultura della follia, dell’ascolto dei folli,
dell’esigenza di restituire loro la parola, del rifiuto
costante dell’interdetto della ‘incomprensibilità’, e che
l’abbia fatto proprio in nome della soggettività negata e dei
suoi diritti cancellati”. Sono parole del filosofo Pier Aldo
Rovatti tratte dall’introduzione al suo nuovo libro Restituire
la soggettività, che verrà presentato oggi 20 dicembre, ore
18.30, nella sede di Impact HUB a Trieste (via Cavana 14).
Edito da Alpha Beta Verlag per la Collana 180, il
libroraccoglie le lezioni sul pensiero di Franco Basaglia che
Rovatti ha tenuto durante il corso di Filosofia Teoretica
all’Università di Trieste (2008- 2009).
In Restituire la soggettività emergono alcuni temi cruciali
che hanno alimentato la riflessione di Rovatti negli ultimi
anni: il problema dell’esclusione, e quindi del “gioco tra
inclusione ed esclusione che comanda la nostra società”; il
problema di quanto le pratiche rivoluzionarie promosse da
Franco Basaglia risultino ancora oggi marginali, depotenziate
nel quadro dell’esperienza psichiatrica italiana; la necessità
di una rilettura di quelle stesse pratiche, e, perciò,
l’urgenza attuale di ricreare un pensiero in grado di favorire
la “restituzione della soggettività” per coloro ai quali tale
soggettività è stata, in qualche modo, negata (si tratta certo
dei folli, ma non solo di loro). Questi interessanti argomenti
vengono affrontati mediante l’incontro prolifico tra
l’approccio del filosofo e gli interventi, le domande, le
proposte degli studenti che al corso del 2008-2009
parteciparono numerosi. Il libro riporta anche il contributo
degli “illustri testimoni” che allora presero parte al
dibattito: Giovanna Gallio, Maria Grazia Giannichedda, Franco
Rotelli, Ernesto Venturini, Michele Zanetti.
Alla
presentazione
di
oggi,
moderati
dalla
giornalista
scientifica Anita Eusebi, converseranno con il pubblico
l’autore Pier Aldo Rovatti e Franco Rotelli, Presidente della
III Commissione Sanità della Regione Autonoma Friuli-Venezia
Giulia. Con loro anche Peppe Dell’Acqua, Direttore della
Collana 180.
Eugenio Giacomelli
IL COMITATO FVG PENDOLARI
INVITA
A
:
Compila
il
questionario, per favore
Il comitato pendolari FVG dopo il caos
generato dai nuovi orari dei Treni invita
tutti gli usufruitori a compilare il
sondaggio riportato nell’invito.
L’assessore Santoro, dopo la prima settimana di orario
cadenzato in cui tutta la rete ha particolarmente sofferto,
ha convocato la prossima settimana tutti comitati pendolari
per un confronto sulla situazione. Abbiamo estremo bisogno di
informazioni, le più dettagliate e complete possibili, sul
nuovo orario in modo che sia possibile per noi recapitarle
all’Assessore. Abbiamo già ricevuto molte mail che stiamo
cercando di sintetizzare, ma sarebbe comodo avere qualcosa di
più strutturato. Per tale motivo abbiamo predisposto un
questionario che vi chiediamo di compilare e di pubblicizzare
il più possibile, con tutti i vostri compagni di viaggio, di
sventura, amici o conoscenti.
Il questionario lo trovate QUI
CONCERTO DEL CORO FEMMINILE
MULTIFARIAM DI RUDA
Ruda, 19/12/2013. Giovedì 26 dicembre, ore 18.00 presso la
Chiesa di Santo Stefano a Ruda
si svolgerà il tradizionale “Concerto di Natale” del Coro
Femminile Multifariam, diretto dalla Maestra Gianna Visintin.
Durante lo spettacolo, inserito nel cartellone di Nativitas
organizzato dall’Usci FVG, sarà possibile ascoltare musiche
classiche e contemporanee, brani dal repertorio friulano e
canti natalizi. Ad accompagnare al pianoforte il Coro
Femminile Multifariam sarà il M.o Cristian Cosolo. Il concerto
verrà replicato il 4 gennaio 2014 a Tapogliano, insieme al
Coro San Martino di Tapogliano. Il 2013 è stato un anno
impegnativo e ricco di soddisfazioni per il Multifariam,
costellato di concerti e iniziative tra le quali ricordiamo il
Concerto d’Estate tenuto a giugno nella cornice di
Casa Zuccheri a Perteole di Ruda, ospite il Coro Città di Ala
(Trento); i concerti in Regione a Tapogliano, Gradisca
d’Isonzo, Martignacco e Palmanova, Grado, Villesse, Ronchi dei
Legionari. Il Coro ha inoltre collaborato con con il Coro
Monteverdi di Ruda per una rassegna di musica sacra friulana e
con la Casa Editrice Chiandetti, che l’ha inserito nella
Agenda Friulana 2014, pubblicazione arrivata alla
38esima edizione. A luglio infine ha partecipato al 52°
Concorso Internazionale di Canto Corale Seghizzi di Gorizia,
aggiudicandosi il Premio Feniarco come Miglior Coro Italiano,
il Premio Miglior Coro Femminile e la Fascia d’Argento nella
Categoria Polifonia “Novecento e contemporaneo”.
CIVIDALE
DEL
appuntamenti
FRIULI
Gli
del
finesettimana
dicembre 2013
del
21
e
22
Finesettimana prenatalizio ricco di appuntamenti a Cividale
del Friuli (Ud) quello del 21 e 22 dicembre 2013; il programma
permetterà di immergesi nella magia della Città Ducale in
questi giorni d’Avvento, tra mostre, mercatini e concerti.
Domani sera, sabato 21 dicembre, “Concerto per Giulia” nella
chiesa di San Pietro ai Volti, in Borgo San Pietro, alle
20.30, concerto vocale dell’Accademia musicale culturale
Harmonia; direttore Giuseppe Schiff, organista Silvia Tomat,
con la partecipazione del maestro di chitarra classica Matteo
Beltrame. Domenica 22 dicembre centro storico animato fin
dal mattino con il “Baule del diavolo”, mercatino delle
cose vecchie e usate con 120 espositori, a cura della Pro Loco
di Cividale del Friuli; per i più piccoli, sempre domenica,
dalle 15.30 alle 18.30, nelle piazze e nelle vie del centro,
animazione con “Babbo Natale con organetto” e “La compagnia
dei Fratelli Solfini”, in una gradita atmosfera musicale
itinerante. Il Museo archeologico nazionale propone, inoltre,
per le 10.30, una visita guidata per adulti e bambini. Tra le
tante mostre da visitare in questo finesettimana cividalese
anche “Trasfigurazioni emotive” di Kos, allestita nella
saletta del Centro civico adiacente la chiesa di Santa Maria
dei Battuti, in Borgo di Ponte; per l’artista, Roberto
Cosentino, in arte Kos, “la tecnica digitale, abbinata a
quelle pittoriche classiche, permette una maggiore
articolazione e libertà d’azione all’autore e nulla toglie al
valore artistico e comunicativo delle opere realizzate. È
forse l’ora di considerare il “bit” un compendio non
trascurabile nell’espressività artistica”. Ingresso libero;
orari di visita venerdì 15-18.30, sabato e domenica
10-13/15-18.30. Fino al 29 dicembre, invece, nella Galleria
Spazio Cortequattro, mostra fotografica
“La scatola dei
pixel” di Alberto Quoco e Fabio Bon; orari: da martedì a
venerdì 16.30-19; sabato e domenica 10-12.30 e 15-19, lunedì
chiuso.