Circuiti Fabrizio Margaroli 1 Corrente elettrica • Quando mettiamo a contatto due conduttori con cariche (e potenziali) diverse, alla fine si trovano entrambi alla stessa carica (e potenziale). • Studiamo ora il fenomeno transitorio di passaggio di carica da un mezzo all’altro. • Dato che il fenomeno e’ molto rapido, per questo studio e’ necessario disporre di uno strumento che realizzi una differenza di potenziale costante - e.g. una pila. Gli elettroni si muovono dentro un conduttore con velocita’ di 10^6 m/s per via dell’agitazione termica, ma la velocita’ di deriva e’ “solo” 10-4m/s. 2 Corrente elettrica 3 Corrente elettrica Il verso della corrente e’ positivo nella direzione di viaggio delle cariche positive Se la corrente è costante, cioè non cambia in funzione del tempo, si ha una corrente stazionaria – detta anche corrente continua. 4 La corrente e’ un flusso di cariche microscopiche 5 La corrente e’ un flusso di cariche 6 La corrente e’ un flusso di cariche 7 Resistenza elettrica Perche’ ci sia una corrente, deve esserci una differenza di potenziale. La corrente risultante e’ legata alla differenza di potenziale, attraverso un parametro che misura la resistenza del conduttore a far passare la corrente. L’inverso e’ la conduttanza. Si osserva che in alcuni conduttori (detti ohmici) la resistenza non dipende dalla corrente che li attraversa. 8 V [R] = [⌦] R= i 1 i G= = [G] = [⌦ R V 1 ] Seconda legge di Ohm • Si osserva che la resistenza di un conduttore dipende dalla natura del materiale utilizzato (la resistivita’) e dalla sua geometria. • In particolare per un filo, si ha la seguente, dove L e’ la lunghezza del filo, e S e’ la sua sezione. L R=⇢ S • dove rho(resistivita’) dipende dalla natura del materiale (rho0) e dalla temperatura 9 Seconda legge di Ohm Seconda legge di Ohm Potenza dispositivo elettrico • Affinché scorra della corrente, serve un dispositivo che produca una differenza di potenziale • Chiamiamo DeltaV a volte “tensione”, e il suo generatore, un generatore di tensione. • • Certe volte viene chiamata anche forza elettromotrice. Dato un dispositivo elettrico che lavora con un potenziale V, la sua potenza e’ pari a P = dU/dt = dQV /dt = IV • oppure, usando la prima legge di Ohm: 2 V P = IV = I 2 R = R 12 Potenza dispositivo elettrico P = dU/dt = dQV /dt = IV Dunque IDeltat=Q e’ la carica della batteria in Ampereora L’energia della battera e’ in Wh (il mio telefono 7.98Wh) 13 Effetto Joule • L’energia potenziale di una carica si dissipa nell’attraversare una resistenza, trasformandosi in energia cinetica disordinata nel corpo attraversato dalla corrente. • Dunque in cosa si trasforma l’energia? In calore. • La potenza e’ fissata dalle caratteristiche del circuito (V, R, I) dunque all’aumentare del tempo, aumentera’ l’energia spesa 14 Effetto Joule • L’energia potenziale di una carica si dissipa nell’attraversare una resistenza, trasformandosi in energia cinetica disordinata nel corpo attraversato dalla corrente. • Dunque in cosa si trasforma l’energia? In calore. • La potenza e’ fissata dalle caratteristiche del circuito (V, R, I) dunque all’aumentare del tempo, aumentera’ l’energia spesa 15 Effetto Joule 16 Corrente alternata DC = Direct Current AC= Alternate Current I = I0 sen(!t) V = IR = I0 Rsen(!t) = V0 sen(!t) I¯ = V̄ = 0 17 Corrente alternata 2 2 2 I0 Rsen (!t) 1 V02 P =I R= 1 2 P̄ = I0 R = 2 2 R I = I0 sen(!t) V = IR = I0 Rsen(!t) = V0 sen(!t) p I¯ = V̄ = 0 18 I 0 2 ¯ Iqm = I = p 2 p V0 2 Vqm = V̄ = p 2 Corrente alternata 19 Corrente alternata 20 Elettricita’ e l’uomo Il sistema nervoso e’ una rete elettrica che usa correnti molto basse. Uno shock elettrico - anche con correnti molto basse, provoca gravi disfnzioni al sistema nervoso, e dunque ai muscoli e al cuore 21 Elettricita’ e l’uomo Il sistema nervoso e’ una rete elettrica che usa correnti molto basse. Uno shock elettrico - anche con correnti molto basse, provoca gravi disfnzioni al sistema nervoso, e dunque ai muscoli e al cuore A parita’ di voltaggio, la corrente alternata e’ ~4 volte piu’ pericolosa all’uomo che quella continua 22 Elettricita’ e l’uomo Il sistema nervoso e’ una rete elettrica che usa correnti molto basse. Uno shock elettrico - anche con correnti molto basse, provoca gravi disfnzioni al sistema nervoso, e dunque ai muscoli e al cuore A parita’ di voltaggio, la corrente alternata e’ ~4 volte piu’ pericolosa all’uomo che quella continua The biological effects of an electrical shock are a function of the duration, magnitude, frequency, and path of the current passing through the body, as well as skin moisture. Electric Current damages the body in three different ways: (1) it harms or interferes with proper functioning of the nervous system and heart (2) it subjects the body to intense heat, and (3) it causes the muscles to contract. 23 Elettricita’ e l’uomo Electric Current (1 second contact) Physiological Effect Dry body, no skin damage Wet body, skin damage 100,000 ohms 1,000 ohms 1 mA Threshold of feeling, tingling sensation. 100 V 1V 5 mA Accepted as maximum harmless current 500 V 5V 10-20 mA Beginning of sustained muscular contraction ("Can't let go" current.) 1000 V 10 V 100-300 mA Ventricular fibrillation, fatal if continued. Respiratory function continues. 10,000 V 100 V 6A Sustained ventricular contraction followed by normal heart rhythm. (defibrillation). Temporary respiratory paralysis and la possibly Oltre questo punto, pelle burns. 600,000 V 6000 V non isola piu’ i tessuti sottostanti 24 Elettricita’ e l’uomo Electric Current (1 second contact) Physiological Effect Dry body, no skin damage Wet body, skin damage 100,000 ohms 1,000 ohms 1 mA Threshold of feeling, tingling sensation. 100 V 1V 5 mA Accepted as maximum harmless current 500 V 5V 10-20 mA Beginning of sustained muscular contraction ("Can't let go" current.) 1000 V 10 V 100-300 mA Ventricular fibrillation, fatal if continued. Respiratory function continues. 10,000 V 100 V 6A Sustained ventricular contraction followed by normal heart rhythm. (defibrillation). Temporary respiratory paralysis and possibly burns. 600,000 V 6000 V 25