Concorso Nazionale di Poesia Premio “Città di Foligno” premiazione domenica 10 giugno 2007 alle ore 10,30, presso la sala delle conferenze, palazzo Trinci - Foligno. Poesie scelte dal comitato: Classe 4 C Scuola Primaria Rovani Brando Bertolini con la poesia “Tu vivi”, Marziali Giulia con la poesia “la via della vita” Rodano Laura con la poesia ”percorre la vita” Classe 5 B Scuola Primaria Rovani Criti Iago con la poesia “la pianta del dolore”, Saluzzi Maria con la poesia “felicità crudele” Classe 4 A Scuola Primaria Oriani Rubin Wu con la poesia “Il sogno di volare” Brando Bertolini Laura Rodano Tu, vivi! Sorridi alla luna, giocando col sole! Chiudi gli occhi, bambino, e dentro segui il tuo sogno. Sorridi all’età bella: già troppe nuvole sanno le tue lacrime. Lascia dire che al mondo quelli come te non contano! Tu, vivi! Percorri la vita Guardati nel profondo del cuore, percorri la vita; così tocchi una stella, fai come il poeta, che spinge più in là la luna con il suo pensiero. Alza il vessillo colorato che profuma di fragole e non aver paura: togli il mantello ed esulta ribellandoti alle catene della tristezza. Giulia Marziali Maria Saluzzi La via della vita Vèstiti di luce perché nessun regno è più grande di questa minuscola cosa che è la vita. Alza, fiero, la tua bandiera, cammina su una via profumata di viole. Sconfiggi la guerra, libera il tuo popolo e trova la vera via della vita! Felicità crudele Ho convocato il cielo per renderti felice e tirarti fuori dai tuoi assurdi sforzi. Tu che conti freneticamente i battiti del cuore in armonica melodia. E’ compiuta ormai la vita per te amata gioia che mi avvolgi nella tua calda coperta di speranze ormai dissolte quasi crudele manto di felicità. Iago Criti La pianta del dolore Verso terra le foglie si aggrappano lungo tutto il bosco, sono foglie rosse di dolore. In quel bosco non si entra, non si esce, e tutti piangono. Chi si avvicina viene divorato: ma un cuore con le sue lame rosse ha tagliato la pianta del dolore. Perché quel cuore era felice mentre gli altri no. La foresta secca ha ripreso vita e tutti festeggiano cantando e suonando perché la pianta morendo ha rilasciato l’essenza e quell’essenza era la felicità. Ruibin Wu Il sogno di volare Vorrei trascorrere la vita in aria, con i miei fratelli volatili: com’è bella la vita dei passeri, d’inverno a sfrecciare vicino al sole.