Data: 9 ottobre 2011 Fonte: teatro.org Categoria: online Inserita il 09 - 10 - 11
A Roma il meglio da festival estivi di teatro. Dal 10 al 16 ottobre Teatro India Le vie dei Festival 2011 XVIII edizione a Roma il meglio del teatro dai festival estivi Teatro India -­‐ dal 10 al 16 ottobre Dal 10 al 16 ottobre torna al teatro India di Roma Le vie dei festival che da diciotto anni presenta a Roma il meglio del teatro visto nelle manifestazioni estive. Ideato e curatao dall’Associazione Cadmo, con il sostegno di Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e al Centro Storico. Le vie dei festival, diretto da Natalia Di Iorio, inaugura l’edizione 2011 con lo spettacolo Lady Gray (da Mittelfest, La notte dei Poeti di Cagliari, TaorminaArte). Un monologo sull’identità femminile, del brillante autore americano Will Eno (del quale lo scorso anno le Vie dei Festival aveva programmato Thom Pain, interpretato da Elio Germano). Lo spettacolo sarà preceduto dalla lettura di Claudio Gioè di un altro brevissimo testo di Eno: Mr. Theatre torna a casa cambiato, presentato in anteprima nazionale. Tre le proposte estere di quest’edizione. I Rimini Protokoll – collettivo berlinese ben noto sulla scena internazionale e che riceverà proprio quest’anno il Leone d’Argento della Biennale di Venezia destinato alle nuove realtà teatrali per la prima volta a Roma, presenta Black Tie (14 e 15 ottobre), ispirato alla vita di Miriam Yung Min Stein, una ragazza nata in Corea del Sud e adottata e cresciuta in Germania, attraverso la storia della quale si avvia una riflessione spiazzante e poco ortodossa sul bisogno di conoscere le proprie origini. Enrique Vargas ritorna dopo undici anni a Le vie dei Festival con Fermentaciòn il 14, 15 e 16 ottobre (3 repliche al giorno per 30 spettatori alla volta), presentato all’ultimo Festival di Benevento e prodotto dal Teatro de los Sentidos, in collaborazione con il FITT, “Festival International de Teatre de Tarragona”. Enrique Vargas presneta uno spettacolo nel quale invita il pubblico a un’esperienza sensoriale: nel buio in cui è immerso lo spettatore deve imparare a vedere coi soli occhi della mente, con l’ausilio del tatto, dell’olfatto e dell’udito. The Festival (16 ottobre) -­‐ spettacolo cui Le vie dei festival affida la chiusura di questa XVIII edizione, proveniente dai festival Uovo Performing Arts Festival, Milano; KunstenFestivaldesArts, Brussels; Festival Huis De Werf , Utrecht; Salisbury Festival; Homo Novus Festival, Riga -­‐ ultima tappa della “Trilogia della catastrofe” è una storia semplice che parla di amore e di attesa, di famiglia e di amicizia, dell’ordinario e dello straordinario. Due vite s’incrociano ad un festival di musica e i loro universi privati ne risultano irreversibilmente cambiati. Uno spettacolo gioioso, divertente, avvincente e caldamente ottimistico. Tra le produzioni nazionali Le vie dei festival ha dedicato particolare attenzione quest’anno al panorama teatrale milanese con due spettacoli. Report dalla città fragile (11 e 12 ottobre), spettacolo in cui Gigi Gherzi e Pietro Floridia continuano la loro originale ricerca artistica sul “teatro dello spettatore”, messo al centro dello spettacolo, che di sera in sera ne determina l’andamento attraverso i propri pensieri e le proprie emozioni. Lucido (13 ottobre) -­‐ uno dei testi più recenti di Rafael Spregelburd, artista di punta della nuova scena argentina, vincitore del premio UBU 2010 -­‐, diretto da Milena Costanzo e Roberto Rustioni. è una commedia ambientata a Buenos Aires che vede una sorella che da bambina ha donato un rene al fratello agonizzante reclamare da adulta ciò che era suo. Dialoghi ingegnosi e battute fulminanti per un umorismo nero e sapori di tragedia. Completano il programma di questa edizione 2001 due spettacoli che l’Associazione Cadmo realizza in proprio, grazie alla collaborazione del Teatro Franco Parenti di Milano. Bello e lontano di Daniil Privalov, regia di Georgy Tsnobiladze, viene proposto dalla Civica Scuola Paolo Grassi ed è interpretato dagli allievi neodiplomati (16 ottobre, ore 22.00). Presentato con successo al festival Dentro l’anima russa, realizzato in collaborazione con Laboratorio ON.TEATR di San Pietroburgo, lo spettacolo immagina l’incontro di sei giovani dopo la morte e le loro aspettative su quel al di là cui forse stanno per accedere. La Porta, dal capolavoro di Magda Szabò, è presentato dal Centro di Drammaturgia delle donne, dal Teatro Metastasio di Prato e da Avamposti Teatro Festival XX edizione, Calenzano (15 ottobre, ore 22.00). La versione teatrale è firmata da Stefano Massini e ne sono interpreti Barbara Valmorin, Alvia Reale. Motore di questa appassionata iniziativa è Barbara Valmorin, che proprio dalla Szabò ha ricevuto l’investitura – umana e artistica – per portare in scena il testo. Le vie dei festival conferma la sua costante attenzione verso un pubblico che vuole confrontarsi con tematiche e linguaggi attuali e fissa il prezzo dei biglietto intero a 18 euro, del ridotto a 16 euro e a 10 euro per under 25 e over 65. E’ prevista inoltre al costo di 40 euro un biglietto speciale (vieCard) che dà diritto a 4 ingressi. Per informazioni sui singoli spettacoli, materiali e foto consultare il sito www.leviedeifestival.com INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Cadmo associazione culturale piazza dei Carracci 1, 00196 Roma tel 06.3202102-­‐331.2019941 [email protected] info Comune di Roma 060608 SPAZI Teatro India Lungotevere Vittorio Gassman, 1 (già lungotevere dei Papareschi) www.teatrodiroma.net biglietteria: tel 06.684000314 (aperta dalle ore 17) ufficio promozione Teatro di Roma: 06.684000346 [email protected] BIGLIETTI euro 18 intero euro 16 ridotto euro 10 ridotto under 25 e over 65 euro 40 vieCard per 4 ingressi (escluso Fermentaciòn) Alessandro Paesano Fonte: http://www.teatro.org/rubriche/eventi-­‐
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