La peluria femminile in eccesso. Un serio problema per

La peluria femminile in eccesso
Un serio problema per la femminilità della donna
Il modello di un corpo senza peli e con la pelle vellutata
Peluria in eccesso : il sentirsi poco femminile
La presenza dei peli superflui condiziona indubbiamente e
in maniera non indifferente l’identità femminile di una donna: in una
società come la nostra dove la propria immagine corporea, il vedersi e
sentirsi bene con il proprio corpo hanno grande importanza per la
salute fisica e mentale, si può ben comprendere come per una donna la
comparsa di una peluria in eccesso sul proprio corpo possa facilmente
compromettere i rapporti con gli altri e soprattutto con il sesso
maschile.
Differenze tra irsutismo ed ipertricosi
Per meglio comprendere le cause
del disturbo dell’eccessiva peluria
femminile bisogna innanzitutto dare una
definizione in senso stretto di
irsutismo e ipertricosi.
L’ irsutismo femminile viene definito come eccessivo sviluppo di peli in
sedi maschili, ove normalmente non sono presenti nella donna con sviluppo
di barba e baffi, presenza di peli sul mento, all’addome, al petto e intorno
all’areola mammaria ed una distribuzione a losanga dei peli al pube; è
provocato da un eccesso di testosterone, non è sempre su base genetica e
risulta spesso connesso ad una condizione morbosa.
L’ ipertricosi
femminile comporta invece una peluria generalizzata con
aumento dei peli in regioni nelle quali sono normalmente presenti ma, ad
eccezione dei peli sessuali (pube e ascelle), non particolarmente visibili. Al
contrario dell’irsutismo non è una condizione androgeno-dipendente, ma
piuttosto legata a familiarità e razza ed ha quindi carattere “benigno”.
Oggi … una bellezza femminile senza peli
Non è solo una questione di estetica
La peluria eccessiva sul corpo di una donna non è però solo un disagio di
natura estetica in quanto può essere secondaria a seri problemi di salute e
quindi deve essere considerata secondo una visione più ampia anche da un
punto di vista medico perché può essere espressione di una malattia.
Diverse le cause
Diverse sono le cause di un eccesso di peli nella donna ed è
importante conoscerle se si vuole ottenere la risoluzione del
problema, dove naturalmente possibile. E’ importante, altresì,
attribuire al caso la giusta attenzione senza rassegnarsi
rivolgendosi direttamente e soltanto all’estetista o ai centri, sia pure
specializzati, per una epilazione senza aver percorso un iter diagnostico
specifico ed adeguato che permetta di prendere in considerazione la
probabile origine.
Condizioni fisiologiche
Oltre alle svariate situazioni che possono nascondere una patologia, bisogna
comunque tener conto di
condizioni fisiologiche
legate ad un lieve o
moderato aumento della peluria, quali :
Gravidanza
Post- menopausa
In entrambi i casi gli adattamenti ormonali di natura fisiologica possono
indurre un aumento della peluria femminile.
Caratteristiche somatiche di origine familiare, etnica e razziale
Insieme alla situazione personale della paziente, bisogna far riferimento alle
influenze familiari, etniche e razziali, in quanto anche solo per motivi di ordine
genetico sul corpo femminile si può avere una
peluria più o meno
rappresentata ; ad esempio, nei popoli del bacino mediterraneo la donna ha
sicuramente più peli rispetto a quella del Nord-Europa o alla razza asiatica
o nera, senza peraltro costituire alcuna condizione patologica.
Condizioni patologiche
Irsutismo di origine ovarica
Il problema dei peli superflui può essere legato ad una disfunzione ovarica
che può portare ad un’eccessiva produzione di testosterone a cui è
fondamentalmente imputabile il problema. Nella maggior parte dei casi a
carico dell’ovaio si verifica un ovaio policistico e meno frequentemente una
forma tumorale.
Policistosi ovarica
L’ ovaio policistico è la condizione più frequente che provoca l’ irsutismo
nella donna ( fra il 50 e l’ 80% ). In questa patologia i follicoli hanno una
maturazione irregolare e si formano così delle cisti all’ interno dell’ovaio con
conseguenti alterazioni nella regolarità del ciclo mestruale fino all’ infertilità
ed aumento
del
testosterone
che, in eccesso, porta al problema della
crescita dei peli. Possono insorgere anche acne, seborrea,caduta di capelli,
una certa virilizzazione della donna, nonché insulino-resistenza con eccesso
ponderale, diabete mellito, ipercolesterolemia ed ipertensione arteriosa.
L’ importanza clinica, dal punto di vista psicologico, di
questa malattia che colpisce spesso donne molto giovani, risiede
proprio nella sintomatologia clinica del quadro conclamato, che suscita
notevoli problemi legati all’accettazione della propria immagine in
un’età critica per la maturazione psicologica e sociale e per lo sviluppo
del ruolo sessuale.
Irsutismo surrenalico
I surreni sono nella donna i principali responsabili della produzione di
androgeni circolanti. Un loro malfunzionamento per iperfunzione, iperplasia e
forme tumorali può comportare un aumento di questi ormoni con secondaria
crescita di peli.
Irsutismo iatrogeno
Anche alcuni farmaci possono dare origine ad irsutismo. Il problema in questo
caso è solitamente legato all’uso di farmaci quali ormoni androgeni,
corticosteroidi e steroidi anabolizzanti.
Irsutismo idiopatico
Si parla di irsutismo idiopatico quando non si osservano fattori etiologici che
possano determinarlo. Non si verificano alterazioni dei livelli ormonali di
testosterone circolante e si ipotizza che il disturbo sia legato
ad una
situazione genetica che comporta sia una maggiore sensibilità del recettore
cellulare agli androgeni quanto un aumento dell’azione dell’enzima 5-alfa
reduttasi cutaneo che trasforma il testosterone nella forma attiva. Non è
associato ad alterazioni del ciclo, né a tutti gli altri sintomi connessi con un
aumento degli ormoni androgeni circolanti. Si parla anche di irsutismo
periferico perché sostenuto da fattori solo locali e risulta su base familiare o
razziale.
Irsutismo da iperprolattinemia
E’ questa una forma legata ad elevati livelli in circolo di prolattina, un ormone
elaborato dall’ ipofisi, una piccola ghiandola situata alla base del cranio. Un’
iperprolattinemia può insorgere in seguito alla formazione di un prolattinoma,
adenoma dell’ipofisi, o per una forma semplicemente funzionale legata ad
alterazioni dell’asse ipotalamo-ipofisario.
Conclusioni
Da quanto riportato si evince che
l’importanza medica, oltre che
estetica, relativa al problema della peluria eccessiva della donna
richiede assolutamente l’attenzione sia della paziente che del medico
stesso con l’esecuzione di indagini volte ad escludere serie patologie
di fondo responsabili del disturbo e di tutta una serie di sintomi
correlati. In altre parole, il problema va sì affrontato sul piano estetico
ma anche e soprattutto sul piano clinico per trovare, laddove possibile,
la causa di un disagio che può essere così risolto.
In conclusione, prima di procedere con qualsiasi approccio estetico, si
consiglierebbe eseguire ricerche mediche, quali:
Un’ecografia pelvica ed un’opportuna valutazione del quadro ormonale
per conoscere i livelli in circolo di 17beta estradiolo, progesterone,
FSH, LH, testosterone, nell’intento di escludere una sindrome di
policistosi ovarica che è presente in un’elevata percentuale dei casi;
Un dosaggio ormonale di :
DHEAS, prodotto unicamente dalle ghiandole surrenali;
TSH, in quanto anche un ipotiroidismo potrebbe comportare una forma
di irsutismo.