Viaggio di istruzione in Campania Anno scolastico 2015-2016 Umbria Orvieto Orvieto 14 marzo 2016 IL DUOMO Simbolo della città stessa di Orvieto, il Duomo è una delle più belle cattedrali d’Italia e del mondo. L’inizio dei lavori per la costruzione viene datata nel 1290. Gli Interni e le Cappelle del Duomo Di particolare pregio e bellezza sono le pareti e le volte affrescate da Luca Signorelli (iniziando i lavori nel 1499 e terminando nel 1504) nella Cappella di San Brizio, dove il pittore cortonese interpreta il tema del Giudizio Universale, in un suggestivo alternarsi di scene apocalittiche e di redenzione. Il tema e le raffigurazioni create dal Signorelli furono di ispirazione per Michelangelo nella realizzazione degli affreschi della Cappella Sistina. Il duomo di Orvieto: l’esterno Il duomo di Orvieto: l’interno Il duomo di Orvieto: Il giudizio universale di Luca Signorelli Nel buio continuo, la scena apocalittica è esaltata da fulmini, terremoti e maremoti i pochi superstiti che cercano scampo verso Stabia e Nocera, vengono raggiunti e uccisi dai gas velenosi che si propagano ovunque. Questo inferno dura tre giorni e poi tutto è silenzio. Una coltre di morte, con cinque o sei metri di spessore, si stende da Ercolano a Stabia. Il Vesuvio. Considerato un vulcano spento, è ricco, lungo i suoi fianchi di vigneti, di ville rustiche e di residenze sontuoso ma, il 24 agosto del 79 d. C., poco dopo mezzogiorno, si risveglia improvvisamente ed esplode con una potenza inesorabilmente distruttiva. Un diluvio di lapilli e scorie incandescenti si riversano su Pompei. Crollano mura e tetti e poi un'ondata di cenere, mista ad acqua, cancella ogni forma di vita. Ercolano e il Vesuvio 15 marzo 2016 Ercolano oggi Le strade I percorsi pedonali Attraverso questi tubi l’acqua veniva portata nelle case degli abitanti di Ercolano Un portico (il peristilio) circondava il giardino delle case dei Romani Ercolano oggi Lo scavo AL BAR IN PIZZERIA All’interno delle case: gli affreschi Il rosso pompeiano All’interno delle case: decorazioni a bassorilievo Decorazioni a mosaico Il cratere del Vesuvio ROCCE VULCANICHE… … E LAVA La pizza!!! Pompei e Oplonti 16 marzo 2016 I calchi Fiorelli Giuseppe Fiorelli fu senza dubbio il più importante archeologo che operò a Pompei nell'Ottocento. Ebbe tra numerosi meriti, quello dell'invenzione del metodo per eseguire i calchi delle vittime dell'eruzione. Così scrive Gaetano De Petra, uno dei suoi successori: "La più fortunata delle sue invenzioni fu la immagine autentica che diede della catastrofe vesuviana, colando nel masso di cenere che copriva gli scheletri il gesso liquido, per cui questi rivivono nelle forme e nelle contrazioni della loro agonia." Il rosso pompeiano è un‘ocra rossa di origine inorganica naturale, composto da ossido di ferro. Nell’antica Roma era conosciuto con il nome di sinopsis. A Pompei, da cui il nome, così come in altre città dell'antica Roma, ci sono vari esempi di pitture murali in cui è usato questo pigmento inorganico. Affreschi a Pompei Pompei: mosaico pavimentale Pompei: peristilio e fontana Attraversare la strada a Pompei La villa di Poppea a Oplonti Tramonto a Castellammare di Stabia La costiera amalfitana 17 marzo 2016 La costa e il mare Positano Architettura religiosa e ceramica Lungo la costiera: a Furore Il vallone di Furore (o "Fiordo") può essere considerato certamente uno degli elementi predominanti che segnano la struttura del paesaggio costiero. È una profonda fenditura nella roccia, formata, in origine, da un torrente. Le rocce a strapiombo, la vegetazione che s'aggrappa nelle fenditure delle pareti, i gruppi di case ricavate con tenacia nel suolo, hanno reso il fiordo un elemento di grande suggestione lungo la Costiera. Il Duomo di Amalfi Mosaici nel museo del Duomo di Amalfi Il chiostro del Paradiso Lungo le strade di Amalfi Il limone sfusato della costa d’Amalfi Sotto una spessa scorza giallo-chiaro troviamo un'anima dolce e succosa. Il profumo intenso e frizzante evoca le emozioni, l'incanto e i colori delle sue terre. Un frutto eccellente, apprezzato anche all'estero. Un agrume di mondo, ambasciatore certificato di una terra considerata, per arte e storia, patrimonio UNESCO. Verso Vietri: le limonaie Vietri: la ceramica La reggia di Caserta 18 marzo 2016 DEDICATO AI RAGAZZI CHE HANNO PARTECIPATO AL VIAGGIO E HANNO CONTRIBUITO A RENDERLO UNICO GRAZIE!