Il Cambiamento e l’Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale La contabilità analitica e la misurazione degli oggetti di calcolo Prof. Cattaneo Cristiana Bergamo, 15 Ottobre 2010 ARGOMENTO SEMINARIO DATA SEMINARIO 1 INDICE 9 CONTABILITA’ GENERALE E CONTABILITA’ ANALITICA 9 FUNZIONI DELLA COAN 9 I COSTI E LE LORO CONFIGURAZIONI 9 LA DETERMINAZIONE DEI COSTI DI PRODOTTO 9 IL DIRECT COSTING E IL FULL COSTING 9 L’ACTIVITY BASED COSTING (CENNI) ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 2 L’ATTIVITA’ DIREZIONALE Obiettivi strategici Organizzazione aziendale ATTIVITA’ ATTIVITA’DI DIDIREZIONE DIREZIONE STRATEGIA STRATEGIA AMBIENTE ORGANIZZATIVE COMMERCIALI SCELTE TECNOLOGICHE ECON.FINANZIARIE ARGOMENTO SEMINARIO I sistemi di controllo direzionale DATA SEMINARIO 7 ottobre 2010 3 CONTROLLO DI GESTIONE CO.AN. BUDGETING ANALISI DI BILANCIO CO.GE. REPORTING ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 4 LA CONTABILITA’ GENERALE SISTEMA FINALIZZATO ALLA RILEVAZIONE DELLA DIMENSIONE ECONOMICO- FINANZIARIA DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE, SULLA BASE DI RILEVAZIONI SVOLTE SECONDO UN PRECISO METODO (PARTITA DOPPIA) ORIENTATA PREVALENTEMENTE VERSO LA COMUNICAZIONE ESTERNA ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 5 CONTABILITA’ DIREZIONALE E CONTABILITA’ ANALITICA CONTABILITA’ DIREZIONALE INSIEME DI STRUMENTI FINALIZZATI A RILEVARE, ORGANIZZARE ED AIUTARE AD INTERPRETARE LE INFORMAZIONI DI TIPO ECONOMICO-FINANZIARIO ED ANCHE NON MONETARIO, IN RELAZIONE A PRESCELTI OGGETTI DI ANALISI RILEVANTI PER: LA FORMULAZIONE DI STRATEGIE, LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO, L’EFFETTUAZIONE DI DECISIONI, L’IMPIEGO EFFICIENTE DELLE RISORSE, IL MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 6 LA CONTABILITA’ ANALITICA CONTABILITA’ DIREZIONALE CONTABILITA’ ANALITICA ARGOMENTO SEMINARIO ELABORA INFORMAZIONI RELATIVE A SPECIFICI OGGETTI DELLA GESTIONE O AREE DELL’ORGANIZZAZIONE La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 7 LE FUNZIONI DELLA CONTABILITA’ ANALITICA MISURAZIONE EFFICIENZA SUPPORTO INFORMATIVO NEI GIUDIZI DI CONVENIENZA - MAKE OR BUY - ELIMINAZIONE LINEE PRODUTTIVE E UNITA’ OPERATIVE - CONFRONTO REDDITIVITA’ TRA DIVERSE LINEE DI PRODUZIONE ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 8 LE FUNZIONI DELLA CONTABILITA’ ANALITICA SUPPORTO DELLA PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO, COME BASE PER DEFINIRE GLI STANDARD DI BUDGET, CONSUNTIVI PER L’ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI VALUTAZIONI DI BILANCIO (ES. RIMANENZE, AMMORTAMENTI) ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 9 CONFRONTO COGE -COAN CO.GE. CO.AN. Scopo Misurazione del reddito e del capitale di funzionamento - movimenti finanziari Rielaborazione dati di costo e ricavo per decisioni di controllo Destinatari risultati Classi di interesse esterne all’azienda. (Strumento di informazione) Organi interni di gestione az.le. (Strumento di gestione) Forme svolgimento PD ≠ Riferimento temporale dei dati consuntivi Preventiva e consuntiva Estensione spaziale dei dati Fatti esterni Costi, ricavi, risultati parziali Momento della rilevazione Manifestazione numeraria Consumo e ottenimento risultati Classificazione Costi e ricavi per Natura Costi e ricavi per Natura,per Destinazione e secondo altri criteri utili per le decisioni Obbligatorietà obbligatorie Non obbligatorie ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 10 CONFRONTO COGE -COAN CO.GE. CO.AN. Grado di analisi Situazione generale Singole parti Ampiezza delle rilevazioni Tutti i costi e i ricavi Solo costi e ricavi relativi alla gestione caratteristica Grado di precisione Massima precisione (certezza e congruità) Minore precisione tempestività Relativa Massima valori Numerari (salvo rettifiche a fine anno) Può utilizzare valori diversi Conclusioni Financial accounting Management accounting ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 11 ESTENSIONE DELLE DUE CONTABILITA’ Contabilità generale Costi neutrali Costi comuni alle due contabilità Costi figurativi Contabilità analitica Oneri per l’azienda che non possono essere considerati costi di produzione: sopravvenienze, penalità Di entrambe le cont. Con tempi e modalità diverse: es. (acquisti + variazione rimanenze) - consumi ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica Solo co.an. perché non si ha l’uscita monetaria: Es. interessi di computo, rischio imprenditoriale, amm.to beni già amm.ti DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 12 IL SISTEMA DI CONTABILITA’ ANALITICA RICONCILIAZIONE SISTEMI GESTIONALI EXTRACONTABILI CO.GE. SOTTOSISTEMI: • FATTURAZIONE ATTIVA • GESTIONE ORDINI • MAGAZZINI • PERSONALE • CESPITI CO.AN. ARGOMENTO SEMINARIO Controllo di gestione INTERVENTI ORGANIZZATIVI La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 13 LE FORME DELLA CONTABILITA’ ANALITICA SISTEMA UNICO CONTABILE: completa fusione delle rilevazioni che tendono alla determinazione del reddito d’esercizio e alla determinazione dei ricavi, costi e risultati analitici SISTEMA DUPLICE CONTABILE: le due contabilità, pur svolgendosi autonomamente con una propria serie di conti, si avvalgono dello stesso strumento contabile: la partita doppia SISTEMA DUPLICE MISTO: Contabilità generale e contabilità analitica sono completamente distinte e si avvalgono di strumenti diversi. La Coge utilizza la partita doppia, mentre la Coan e in forma libera ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 14 SISTEMA UNICO CONTABILE SI HA UN UNICO SCHEMA CONTABILE, SECONDO LA LOGICA DEL SISTEMA PATRIMONIALE CON I CONTI DEI FATTORI PRODUTTIVI CHE FUNZIONANO IN ENTRAMBE LE SEZIONI E CONTI PER I CENTRI DI COSTO O PER PRODUZIONI (CONTI ELEMENTARI E CONTI AL NETTO) SVANTAGGI APPESANTIMENTO DELLE SCRITTURE CON RITARDI NEL CALCOLO DEI RISULTATI PARZIALI L’UTILE NON E’ UNA DIFFERENZA RICAVI COSTI MA UNA SOMMA DI RISULTATI PARZIALI DI DIFFICILE APPLICAZIONE NELLA GENERALITA’ DELLE IMPRESE ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 15 SISTEMA DUPLICE CONTABILE COGE E COAN SI SVOLGONO SEPARATAMENTE MA UTILIZZANO ENTRAMBE LA PARTITA DOPPIA I VALORI SONO CLASSIFICATI IN UN DUPLICE ASPETTO - PER NATURA (CONTI DI COLLEGAMENTO CON LA COGE) - PER DESTINAZIONE (COSTI SPECIFICI DI ANALITICA) VANTAGGI CONSENTE QUADRATURA CON DATI COGE SVANTAGGI PIUTTOSTO RIGIDA E COMPLESSA CONSUMI, AMMORTAMENTI ETC. DEVONO ESSERE VALORIZZATI AI PREZZI DI CARICO (NECESSITA’ DEI CONTI DELTA) ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 16 SISTEMA DUPLICE MISTO COGE E COAN SI SVOLGONO SEPARATAMENTE E CON METODOLOGIE DIVERSE COGE USA LA PARTITA DOPPIA (DA’ IL RISULTATO DI PERIODO) COAN USA FORME LIBERE CON SINTESI PERIODICHE (DA’ I RISULTATI PARZIALI) VANTAGGI ADATTABILITA’ COAN A TUTTI GLI SCOPI DI CALCOLO DEI COSTI POSSIBILITA’ DIVERSE CONFIGURAZIONI E RISULTATI INTERMEDI SVANTAGGI MANCANZA COLLEGAMENTI CON LA COGE DIFFICOLTA’ CONTROLLO SU CORRETTA RILEVAZIONI ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 17 IL PROCESSO DI FORMAZIONE DEI COSTI P f1 f2 … fn c1 c2 … cn C P= programma di produzione f1…fn= fattori produttivi c1…cn= costi elementari C= sintesi di costo A partire da un dato programma di produzione si acquistano e combinano i fattori produttivi, generando i costi elementari (o elementi di costo: costi il cui valore si determina in co.ge. a seguito dell’acquisto di fattori produttivi classificati per natura) Alle sintesi di costo si giunge mediante processi di elaborazione, in base a molteplici scopi conoscitivi (determinazione dei prezzi, valutazione di performance, politica di produzione…), con riferimento a diversi oggetti di costo (prodotti, processi, U.O…) ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 18 LE SINTESI DI COSTO Procedimento di determinazione Elaborazione Sintesi di costo scopi Costi elementari Procedimento di elaborazione ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 19 COSTI ELEMENTARI FATTORI DUREVOLI: IMMOBILIZZAZIONI FATTORI PRODUTTIVI A FECONDITA’ SEMPLICE: MATERIE PRIME, ENERGIA, ALTRI FATTORI DELLA PRODUZIONE COSTI DEL PERSONALE ALTRI COSTI ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 20 LE CLASSIFICAZIONI DEI COSTI COMPORTAMENTO RISPETTO AD UN FATTORE DETERMINANTE SI DEVE DEFINIRE: 9 COSTO OGGETTO DI ANALISI 9 FATTORE RELATIVO AL COMPORTAMENTO (COST DRIVER) 9 AREA DI RILEVANZA 9 TEMPO DI RIFERIMENTO COSTI VARIABILI COSTI FISSI COSTI MISTI ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 21 LE CLASSIFICAZIONI DEI COSTI RIFERIBILITA’ ED OGGETTIVITA’ NELLA MISURAZIONE RISPETTO ALL’OGGETTO DI COSTO COSTI SPECIALI: possono essere riferiti all’oggetto in modo oggettivo COSTI COMUNI: costi di fattori impiegati contemporaneamente da più oggetti per i quali non è possibile identificare le quantità di fattore consumato ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 22 LE CLASSIFICAZIONI DEI COSTI OGGETTI DI COSTO SPECIALI COSTI AZIENDALI SPECIALI SPECIALI SPECIALI COMUNI COMUNI COMUNI PRODOTTO ARGOMENTO SEMINARIO REPARTO La contabilità analitica DIVISIONE AZIENDA DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 23 LE CLASSIFICAZIONI DEI COSTI MODALITA’ DI ATTRIBUZIONE ALL’OGGETTO DI COSTO COSTI DIRETTI: costi imputabili direttamente all’oggetto con criteri oggettivi COSTI INDIRETTI : costi imputabili all’oggetto di costo secondo criteri di comunanza, utilizzando opportune basi di riparto. I criteri guida per l’allocazione possono essere: Causa-effetto, Benefici ricevuti, Correttezza-equità, Capacità di assorbimento ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 24 LE CLASSIFICAZIONI DEI COSTI Costi diretti Criteri di specialità Modalità di imputazione Costi indiretti ARGOMENTO SEMINARIO Volume fattore x prezzo unitario Oggetto di costo Criteri di comunanza La contabilità analitica Procedimento di ripartizione DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 25 LE CLASSIFICAZIONI DEI COSTI RIFERIBILITA’ ALLE SCELTE E DECISIONI AZIENDALI COSTI RILEVANTI: differiscono tra diverse alternative di scelta= influiscono sul risultato economico finale di convenienza COSTI IRRILEVANTI (O INELIMINABILI): sono ugualmente presenti nelle alternative di azioni, pertanto la loro considerazione non incide sul risultato dell’analisi ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 26 LE CLASSIFICAZIONI DEI COSTI RIFERIBILITA’ ALLE SCELTE E DECISIONI AZIENDALI COSTI DIFFERENZIALI: si ottengono facendo la differenza tra diverse alternative COSTI OPPORTUNITÀ: misurano la perdita in termini di mancato guadagno in ipotesi di impiego alternativo dei fattori produttivi ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 27 LE CLASSIFICAZIONI DEI COSTI CONTROLLABILITA’ DA PARTE DEI RESPONSABILI (CDR) COSTI CONTROLLABILI: il responsabile del centro o unità organizzativa è in grado di influenzarne l’entità COSTI NON CONTROLLABILI: il responsabile del centro o unità organizzativa non è in grado di influenzarne l’entità ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 28 I COSTI NEL CONTROLLO DI GESTIONE COSTI CONSUNTIVI: COSTI PREVENTIVI misurano il valore delle stime che mirano a risorse utilizzate ex- riprodurre il costo che si post (dopo lo sosterrà svolgendo una svolgimento dei certa produzione processi) nell’impresa COSTI STANDARD ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 29 I COSTI STANDARD COSTI PREVENTIVI RIFERITI A CONDIZIONI OPERATIVE IPOTETICHE. SERVONO COME PUNTO DI RIFERIMENTO PER IL CONFRONTO RISPETTO AL COMPORTAMENTO EFFETTIVO DEI COSTI STANDARD DI BASE STANDARD IDEALI STANDARD CORRENTI OTTENIBILI ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 30 LE CONFIGURAZIONI DI COSTO E’ UNA SOMMA PROGRESSIVA DI VALORI DI COSTO AL FINE DI OTTENERE INFORMAZIONI ECONOMICOFINANZIARIE CHE POSSANO ESSERE UTILI PER LE DECISIONI LE CONFIGURAZIONI DI COSTO POSSONO ESSERE COSTRUITE CON RIFERIMENTO A DIVERSI OGGETTI: ES. PRODOTTI, CENTRI DI COSTO, CLIENTI, SERVIZI. ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 31 IL COSTO DI PRODOTTO MOD MAT. PRIME ALTRI COSTI DIRETTI COSTO PRIMO COSTI INDIRETTI DI PRODUZIONE COSTO PIENO INDUSTRIALE COSTI GENERALI COSTI AMMINISTRATIVI COSTI COMMERCIALI COSTO PIENO AZIENDALE ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 32 IL COSTO DI PRODOTTO Al costo precedentemente illustrato è possibile aggiungere gli oneri figurativi: COSTO ECONOMICO TECNICO = COSTO PIENO AZIENDALE + ONERI FIGURATIVI La convenienza del prodotto è la misura in cui i ricavi riescono a coprire anche gli oneri figurativi e consentono di registrare un ulteriore margine che rappresenta la remunerazione del rischio imprenditoriale Oneri figurativi: Fitti figurativi Interessi di computo Stipendio direzionale ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 33 IMPIEGO DELLE DIVERSE CONFIGURAZIONI DI COSTO CONFIGURAZIONE COSTO IMPIEGO POSSIBILE COSTO PRIMO CALCOLI DI RENDIMENTI E EFFICIENZA COSTO INDUSTRIALE VALUTAZIONE RIMANENZE,SCELTA TRA PROCESSI PRODUTTIVI COSTO COMPLESSIVO CALCOLO RISULTATO NETTO DI SINGOLE OPERAZIONI COSTO ECONOMICO – TECNICO VALUTAZIONE PREZZI VENDITA E ALCUNI CALCOLI CONVENIENZA COMPARATA ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 34 ESEMPIO DI CALCOLO DI CONFIGURAZIONI DI COSTO Per la produzione del prodotto Alfa sono stati sostenuti i seguenti costi: (valori in euro) Costo materie prime (unitario) 8,00 Trasporto al magazzino (per unità) 0,50 Altri accessori d’acquisto materie ( per unità) 0,60 Manodopera diretta unitaria Ore 3 a 28 €/h Salari e altri oneri relativi al processo 930.000 Altri costi di trasformazione industriale ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica 570.000 DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 35 ESEMPIO DI CALCOLO DI CONFIGURAZIONI DI COSTO Costi speciali di vendita (provvigioni) 10% prezzo di vendita (Pv= 200 €) Costi amministrativi 450.000 Costi di pubblicità 250.000 La base di riparto per i costi industriali sono le ore complessive di manodopera, pari a 150.000. Per i costi amministrativi e di pubblicità la base di riparto è il costo complessivo delle materie prime dirette per tutte le produzioni industriali pari a € 250.000. Determinare le possibili configurazioni di costo, fino al costo pieno. ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 36 ESEMPIO DI CALCOLO DI CONFIGURAZIONI DI COSTO TRACCIA: Materie prime + Trasporto + Altri costi + Costo manodopera diretta per prodotto = COSTO PRIMO + Quota costi industriali = COSTO PIENO INDUSTRIALE + Costi commerciali = COSTO DI PRODUZIONE E COMMERCIALE + Costi generali amministrativi + Costi indiretti non industriali = COSTO COMPLESSIVO ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 37 LA DETERMINAZIONE DEL COSTO DI PRODOTTO DIRECT COSTING = SI CONSIDERANO SOLO I COSTI VARIABILI DIRECT COSTING EVOLUTO: SI CONSIDERANO ANCHE I CF SPECIFICI FULL COSTING = SI CONSIDERANO SIA I COSTI VARIABILI CHE QUELLI FISSI T R A D I Z I O N A L I A BASE UNICA A BASE MULTIPLA A CENTRI DI COSTO ACTIVITY BASED COSTING ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 38 LA METODOLOGIA DIRECT COSTING IPOTESI L’INFORMAZIONE DI COSTO RILEVANTE AI FINI DELLO SVOLGIMENTO DI UN’EFFICACE ATTIVITÀ DI DIREZIONE È QUELLA RELATIVA AGLI ELEMENTI DI COSTO DIRETTAMENTE ATTRIBUIBILI ALL’UNITÀ DI PRODOTTO SOLO I COSTI VARIABILI ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 39 IL MARGINE DI CONTRIBUZIONE PREZZO UNITARIO - COSTO VARIABILE UNITARIO MARGINE DI CONTRIBUZIONE UNITARIO X QUANTITA’ DI PRODOTTO MARGINE DI CONTRIBUZIONE COMPLESSIVO DEL PRODOTTO MARGINE DI CONTRIBUZIONE AZIENDALE = Σ MDC SINGOLI PRODOTTI ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 40 DIRECT COSTING SEMPLICE SI BASA SULLA DISTINZIONE TRA COSTI FISSI E COSTI VARIABILI: SOLO I COSTI VARIABILI VANNO ATTRIBUITI ALL’OGGETTO FINALE. PROBLEMA: DIFFICOLTÀ AD INDIVIDUARE LE CLASSI DI COSTO VARIABILI E FISSE ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 41 DIRECT COSTING EVOLUTO IN CONTESTI AZIENDALI CON BASSO GRADO DI COMPLESSITÀ, NUMERO RIDOTTO DI AREE DI RISULTATO (COMBINAZIONE PRODOTTO/MERCATO/TECNOLOGIA) CON CONSUMO DIFFERENZIATO DELLE RISORSE COSTITUENTI I COSTI FISSI SI EVIDENZIANO I COSTI FISSI SPECIFICI (ATTRIBUIBILI AGLI OGGETTI DI CALCOLO) SVILUPPA LA VALUTAZIONE SU DUE LIVELLI: ES PRODOTTO- FAMIGLIA DI PRODOTTI) ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 42 MARGINE DI CONTRIBUZIONE DI SECONDO LIVELLO PREZZO UNITARIO - COSTO VARIABILE UNITARIO MARGINE DI CONTRIBUZIONE UNITARIO X QUANTITA’ DI PRODOTTO MARGINE DI CONTRIBUZIONE I LIVELLO - COSTI FISSI SPECIFICI DI PRODOTTO MARGINE DI CONTRIBUZIONE II LIVELLO ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 43 ESEMPI DI UTILIZZO DIRECT COSTING CASO POINT BREAK CASO CAMICIA BELLA ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 44 IL FULL COSTING IPOTESI PRINCIPIO DELL’ASSORBIMENTO INTEGRALE DEI COSTI IL COSTO DI TUTTI I FATTORI IMPIEGATI DEVE CONCORRERE ALLA DETERMINAZIONE DEL COSTO TOTALE DELL’OGGETTO DI CALCOLO ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 45 IL FULL COSTING L’OGGETTO DI CALCOLO DEVE TENERE CONTO DEI COSTI DIRETTI E DEI COSTI INDIRETTI PROBLEMA : ALLOCAZIONE DEI COSTI COMUNI ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 46 FULL COSTING A BASE UNICA Costi diretti Materie prime Manodopera diretta Altri costi diretti Costi indiretti Materie indirette Manodopera indiretta Altri costi produzione indiretti Altri costi di struttura indiretti Imputazione diretta all’oggetto Base di imputazione Oggetti di costo ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 47 FULL COSTING A BASE UNICA PROBLEMATICHE SE LA BASE DI RIPARTIZIONE NON RISPECCHIA IL REALE ASSORBIMENTO DI TUTTI I COSTI INDIRETTI, L’INFORMAZIONE DI COSTO RISULTANTE PUÒ ESSERE DISTORTA CONDIZIONI DI APPLICABILITA’ I COSTI INDIRETTI RAPPRESENTANO UNA % RIDOTTA DI COSTI TOTALI IL PROCESSO PRODUTTIVO È SEMPLICE E IL NUMERO DI PRODOTTI È LIMITATO ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 48 FULL COSTING A BASE UNICA SE LE DUE CONDIZIONI NON SI VERIFICANO È OPPORTUNO UTILIZZARE UN SISTEMA PIÙ ARTICOLATO FULL COSTING A BASE MULTIPLA ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 49 FULL COSTING A BASE MULTIPLA Costi diretti Materie prime Manodopera diretta Altri costi diretti Costi indiretti Materie indirette Manodopera indiretta Altri costi produzione indiretti Altri costi di struttura indiretti Imputazione diretta all’oggetto Raggruppamenti dei costi indiretti Basi di imputazione Oggetti di costo ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 50 FULL COSTING A CENTRI DI COSTO SI ADATTA ALLE REALTA’ PIU’ COMPLESSE IN RELAZIONE AL PROCESSO PRODUTTIVO E ALL’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE SI PONE MAGGIORMENTE L’OBIETTIVO DELLA RESPONSABILIZZAZIONE E DELL’ORIENTAMENTO DELLA GESTIONE ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 51 FULL COSTING A CENTRI DI COSTO Costi diretti Materie prime Manodopera diretta Altri costi diretti Costi indiretti Materie indirette Manodopera indiretta Altri costi produzione indiretti Altri costi di struttura indiretti Criteri di allocazione Imputazio ne diretta all’oggetto Centri di costo Basi di ripartizione Oggetti di costo ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 52 IL CENTRO DI COSTO ORIENTAMENTO CONTABILE SI DEFINISCE CENTRO DI COSTO L’UNITÀ MINIMA DI RILEVAZIONE CUI SI FA RIFERIMENTO PER LA RACCOLTA E L’AGGREGAZIONE DELLE INFORMAZIONI DI COSTO ORIENTAMENTO GESTIONALE SI DEFINISCE CENTRO DI COSTO UNA UNITÀ ORGANIZZATIVA CHE, SOTTO LA GUIDA DI UN RESPONSABILE GOVERNA AUTONOMAMENTE DEFINITE RISORSE E, SVOLGENDO UNA SERIE DI ATTIVITÀ, OTTIENE RISULTATI APPREZZABILI PREVALENTEMENTE IN TERMINI DI LIVELLI DI ATTIVITÀ E DI EFFICIENZA RAGGIUNTI ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 53 IL CENTRO DI COSTO CONSENTE: 9 INDIVIDUAZIONE DELLE DETERMINANTI DEI RISULTATI ECONOMICI AZIENDALI (CONTROLLO ECONOMICO) 9 VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI OTTENUTE DAI RESPONSABILI DEI CENTRI DI COSTO (CONTROLLO ESECUTIVO) 9 SUPPORTO AL PROCESSO DECISIONALE ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 54 PIANO DEI CENTRI DI COSTO 1. OMOGENEITA’ DELLE ATTIVITA’ SVOLTE RISPETTO AI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI ED ALLE PRESTAZIONI EROGATE 2. POSSIBILITA’ DI ATTRIBUIRE TUTTE LE VOCI DI COSTO PERTINENTI AL CENTRO DI COSTO INDIVIDUATO 3. SIGNIFICATIVITA’ DELLE ATTIVITA’ E DEI COSTI 4. ADERENZA ALLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA ED ALLE SPECIFICHE RESPONSABILITA’ ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 55 TIPOLOGIE DI CENTRI DI COSTO CENTRI DI COSTO PRODUTTIVI (FINALI): reparti di produzione CENTRI DI COSTO AUSILIARI (INTERMEDI): servizi interni accessori che erogano prestazioni internamente (es. Manutenzioni) CENTRI DI COSTO DI STRUTTURA (GENERALI): funzioni aziendali esterne all’area produttiva (contabilità, personale, affari generali etc.) ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 56 ATTRIBUZIONE DEI COSTI AI CENTRI DI COSTO CENTRI DI COSTO PRODUTTIVI FINALI A B C D CENTRI DI COSTO DI STRUTTURA CENTRI DI COSTO DI SERVIZIO AUSILIARI E F G H I L M N O COSTI DIRETTI COSTI INDIRETTI SPECIFICI COSTI COMUNI Allocaz. ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 57 CHIUSURA CENTRI INTERMEDI SUI CENTRI FINALI CENTRI DI COSTO DI SERVIZIO AUSILIARI CENTRI DI COSTO PRODUTTIVI FINALI CENTRI DI COSTO DI STRUTTURA COSTI DIRETTI COSTI INDIRETTI SPECIFICI COSTI COMUNI A B C D E F G H I L M N O Allocaz. ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 58 CHIUSURA CENTRI AUSILIARI IL COSTO TOTALE DEI CENTRI DI COSTO FINALI SI INCREMENTA DI UNA QUOTA DI COSTO DEI CENTRI AUSILIARI METODOLOGIA: ATTRAVERSO LA MISURAZIONE DIRETTA DEL SERVIZIO RESO DAL CENTRO AUSILIARIO AL CENTRO PRODUTTIVO IN MODO INDIRETTO: IN PROPORZIONE ALL’ATTIVITÀ SVOLTA DAL CENTRO UTENTE (CON HP CHE MAGGIORE È IL LIVELLO DI ATTIVITÀ E MAGGIORE È IL SERVIZIO ASSORBITO PROVENIENTE DAI CDC AUSILIARI) ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 59 CHIUSURA CENTRI DI STRUTTURA POSSONO ESSERE IMPUTATI DIRETTAMENTE SUL PRODOTTO: SCELTA UNA BASE DI RIPARTIZIONE SI CHIUDONO DIRETTAMENTE I CDC DI STRUTTURA SUL PRODOTTO POSSONO ESSERE IMPUTATI SUI CENTRI DI COSTO PRODUTTIVI E AUSILIARI ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 60 LA SEQUENZA DI CHIUSURA (A CASCATA) Ufficio acquisti Carpenteria Step 1 Reparto 1 Step 2 Reparto 2 ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 61 ESERCITAZIONE CASO ISOLA CHE NON C’E’ (NEVERLAND) ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 62 DIFFICOLTA’ DELLE METODOLOGIE TRADIZIONALI PREVALENZA DEI COSTI DI STRUTTURA RISPETTO AI COSTI VARIABILI ESISTENZA DI PRODOTTI CON ALTI VOLUMI E MARGINI DI CONTRIBUZIONE CONTENUTI ESISTENZA DI PRODOTTI CON BASSI VOLUMI E MARGINI DI CONTRIBUZIONE ELEVATI (NICCHIA) ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica CARENZE DELLA CONTABILITA’ TRADIZIONALE PROBLEMA DELLA CORRETTA ATTRIBUZIONE DEGLI OVERHEAD DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 63 ACTIVITY BASED COSTING Costi diretti Materie prime Manodopera diretta Altri costi diretti Costi indiretti Materie indirette Manodopera indiretta Altri costi produzione indiretti Altri costi di struttura indiretti Resource Driver Imputazion e diretta all’oggetto Attività Cost Driver Oggetti di costo ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 64 ACTIVITY BASED COSTING E’ UN SISTEMA CHE MIRA A DETERMINARE IL COSTO PIENO DI PRODOTTO CERCANDO DI EVITARE DISTORSIONI NELL’ATTRIBUZIONE DEI COSTI INDIRETTI CONCENTRA L’ATTENZIONE SULLE ATTIVITA’ NECESSARIE PER IL PRODOTTO POGGIA SU INDICATORI DI ATTIVITA’ (COST DRIVER) SIGNIFICATIVI ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 65 ACTIVITY BASED COSTING ARGOMENTO SEMINARIO La contabilità analitica DATA SEMINARIO 15 ottobre 2010 66