“Limprovvisa Festival dell’Arte della Commedia all’Italiana”
UNDICESIMA EDIZIONE… AL TEATRO BINARIO
Girata la pagina del decennale, l’undicesima edizione del Festival Limprovvisa apre all’insegna
della novità… Periodo e luogo di svolgimento diversi, una nuova formula per un risultato che
l’organizzazione si auspica possa avere un ottimo riscontro.
Dal 2011, infatti, l’evento avrà luogo interamente nel Giardino del Teatro Binario, uno spazio
delle Ferrovie dello Stato che il Comune di Cotignola ha restaurato e trasformato. Diverse sono le
piccole stazioni i cui spazi, non più funzionali all’esercizio ferroviario, sono stati affidati dalle Ferrovie
- attraverso comodati d'uso gratuiti - alle Amministrazioni locali, che ne hanno fatto luoghi di cultura,
socializzazione, solidarietà, servizi al cittadino: un ottimo modo per consentire la rinascita di questi
luoghi, allontanando il degrado e favorendone l'integrazione con il territorio. Nel 2006, nella stazione di
Cotignola, è nato così il Teatro Binario, un luogo unico in cui gli elementi esistenti della ferrovia carri, vagoni, binari, deposito e piazzale - diventano scenografia per una nuova messa in scena, che si
concretizza con spettacoli teatrali, e non solo, che di volta in volta utilizzano le diverse possibilità dello
spazio in stazione. L’obiettivo che la Direzione Artistica, congiuntamente all’Amministrazione
Comunale, si propongono, spostando lo svolgimento del Festival dalla piazza e dalle vie centrali
del paese, al Giardino del Teatro Binario è quello di poter valorizzare questo spazio. Proporre
spettacoli di qualità e per un pubblico il più possibile eterogeneo è l’occasione per offrire a questo luogo
il respiro che merita.
Differente è anche il periodo scelto per lo svolgimento del Festival che, da alcuni anni, si
imbatte in una stagione piuttosto sfavorevole. Da venerdì 1 a domenica 3 luglio: queste le serate del
2011. Tre appuntamenti consecutivi, dunque, per un cartellone che mantiene fede alla vocazione del
Festival ovvero l’essere dedicato al Teatro Popolare, in genere.
La Commedia dell’Arte, il teatro urbano e l’arte circense troveranno spazio, la serata di
apertura, nella nuova produzione firmata TeatroVivo, risultato finale del primo anno del progetto Masks
On Stage finanziato dall’Agenzia Europea per la cultura per il programma 2007-2013
(www.masksonstage.eu). Otto gli attori in scena, di 5 diversi paesi europei, per raccontare “Il Sogno di
Pinocchio” ovvero una rilettura di una delle favole della nostra tradizione letteraria più famose al
mondo, in una messinscena dai molteplici linguaggi espressivi che si addice ad un pubblico di ogni età.
In prima serata (alle 21), poi, all’interno del Teatro Binario, “I racconti di Fernando”, uno spettacolo di
burattini e attore dedicato ai più piccoli. Il sabato sera (2 luglio) sarà la volta dell’attore comico Ugo
Dighero, volto televisivo particolarmente conosciuto per le sue partecipazioni a fiction di successo quali
“Un medico in famiglia” e “R.I.S. - Delitti imperfetti”. Al Festival sarà protagonista dello show
“Tutankhamon e il mistero del gioiello di Giada”: “potrete lasciare il cervello a casa – dichiara Dighero
– e dedicarvi solo alla mobilità della mascella per risate appaganti”. Domenica 3 luglio, in apertura
“Vita” uno spettacolo di circo teatro danza che racconta emozioni, sentimenti, momenti di vita con una
TeatroVivo Soc. Coop. a r.l. - Via Garibaldi, 12 - 48010 - Cotignola (RA)
Tel 0545 41426 - C.F. e P.I. 02294060393
www.teatrovivo.eu - [email protected]
poetica ed elegante espressione corporea. A chiudere questa serata, all’interno del Teatro Binario, un
“Don Giovanni” parodico e bizzarro, un capriccio per “boccacce e rumorini” che propone, attraverso
una partitura rigorosissima di “gesti musicali”, la struttura essenziale dell’opera di Mozart: una
selezione delle arie più significative incastonate in un disegno drammaturgico compiuto e interpretate
dagli attori della Compagnia I Sacchi di Sabbia.
Il tutto sarà ad ingresso libero.
Come ormai nella tradizione del Festival, non mancherà un punto gastronomico, allestito nel
Giardino del Teatro Binario, dalla Società Ciclistica Cotignolese e dalla Società Il Passatore, così da
rendere l’offerta più completa e appagante.
Una manifestazione, quindi, di rilevanza nazionale ma che vuole coinvolgere un pubblico
eterogeneo, che si avvicina al gusto popolare, che propone una cultura partecipata perché il linguaggio
del teatro è universale e può farsi elemento di forte aggregazione sociale.
Il Festival cambia, nonostante la mancanza di risorse sempre più accentuata, si reinventa in un
luogo nuovo, intimo e accogliente, per pubblico e attori.
Ufficio Stampa
Nicoletta Ancherani
Tel. 0545 41426 // 348 7767039
TeatroVivo Soc. Coop. a r.l.
Via Garibaldi, 12
48010 Cotignola (RA)
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