3. ORGANIZZAZIONE, STRUTTURA E ATTIVITÀ DELL’AZIENDA DIREZIONE GENERALE COLLEGIO DI DIREZIONE NUCLEO VALUTAZIONE Ce.V.E.A.S DIPARTIMENTO STAFF D.G. SVILUPPO ORG. RISORSEUMANE . DIREZIONE SANITARIA DIREZIONE AMM.VA DIREZIONE SOCIO-SAN. AGEFOR COMUNICAZIONE MARKETING PRESIDIO DIP.TO SAL. MENTALE DISTRETTI DIP.TO SAN. PUBBLICA QUALITA’ ACCREDITAMENTO . DIREZIONE SANITARIA SERVIZIO ATTIVITA’ TECNICHE SERV. INFERMIERISTICO E TECNICO COORDINAMENTO STAFF DIREZIONE SANITARIA SUPPORTO GIURIDICO AMMINISTRATIVO HELP CENTER DIPARTIMENTO FAMACEUTICO CENTRO SERV. AMBULAT. E COMMITTENZA PROGRAMMA FRAGILITA’ MEDICINA LEGALE PROGRAMMA CURE PRIMARIE E PALLIATIVE GESTIONE DEL RISCHIO COORDINAMENTO MACROSTRUTTURE DIREZIONE AMMINISTRATIVA PRESIDIO S.I.A. RELAZIONI SINDACALI CONTROLLO DI GESTIONE COORD. ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE DIPARTIMENTO GIURIDICO AMMINISTRATIVO DISTRETTI D.S.M. D.S.P. DIPARTIMENTO ECONOMICO FINANZIARIO Organigramma Azienda USL di Modena SERVIZIO PERSONALE PROVVEDITORATO SEGRETERIA GENERALE ECONOMICO FINANZIARIO LEGALE ASSICURATIVO ECONOMALE E LOGISTICA SUPPORTO COLL. SINDACALE 25 3.a Presidio Ospedaliero Provinciale Il Presidio Ospedaliero Provinciale riunisce i 7 ospedali dell’Azienda presenti sul territorio provinciale ed è dotato di autonomia tecnico-professionale ed economico-finanziaria, nei limiti delle risorse assegnate. La costituzione di un unico Presidio Ospedaliero Provinciale è stata determinata dall’esigenza di orientare e regolare la produzione di prestazioni assistenziali in un ottica di rete per garantire un’adeguata risposta ai bisogni della popolazione ed un uso ottimale delle risorse disponibili. Lo sviluppo di dipartimenti ospedalieri a valenza aziendale consente di valorizzare i singoli ospedali come luoghi di produzione al servizio di comunità allargate e non più solo di comunità locali. Le Unità Operative, infatti, sviluppano una risposta integrata e, al tempo stesso, caratteristica sotto il profilo specialistico allo scopo di evitare duplicazioni e di favorire il consolidamento di una mission produttiva esclusiva. Il Direttore del Presidio è responsabile della gestione complessiva dell’intero sistema ospedaliero. I Dipartimenti sono responsabili dei risultati complessivi raggiunti in ambito dipartimentale e, quindi, del governo clinico delle unità operative afferenti. I Singoli Ospedali garantiscono lo sviluppo coerente dei processi assistenziali e delle relazioni Ospedale/Distretto. Le Unità Operative sono responsabili della loro specifica produzione. 3.b Distretti I Distretti sono individuati nel rispetto delle competenze fissate dalla legge regionale sulla base delle caratteristiche demografiche del territorio, delle necessità di salute dei cittadini e della conseguente ottimale ubicazione dei servizi. Compito del Distretto è di assicurare alla popolazione di riferimento l’accesso ai servizi ed alle prestazioni sanitarie e sociali ad elevata integrazione sanitaria, mediante: • la collaborazione alla complessiva valutazione aziendale dei bisogni ed alla conseguente definizione dei servizi necessari (funzione di committenza); • l’erogazione diretta, nell’ambito dei Dipartimenti Cure Primarie, o l’acquisizione da altri fornitori di prestazioni e servizi, in riferimento ai programmi aziendali definiti e nel rispetto delle risorse disponibili (funzione di produzione); 26 • lo sviluppo della continuità e dell’integrazione dei processi di cura, coordinando i soggetti erogatori di prestazioni, sulla base di tre direttrici: quella tra le varie attività sanitarie territoriali, quella tra le attività sanitarie territoriali ed ospedaliere, e, infine, quella tra il complesso delle attività sanitarie e quelle socio-assistenziali di competenza degli Enti Locali (funzione di integrazione). 3.c Dipartimento di Sanità Pubblica Il Dipartimento di Sanità Pubblica è la struttura preposta all’erogazione di prestazioni proprie del livello di assistenza sanitaria e collettiva in ambiente di vita e di lavoro. Orienta la propria attività sulla base dei seguenti principi generali: • consolidamento di modalità di lavoro per processi al fine di fornire prodotti integrati, caratterizzati da unireferenzialità e semplificazione per l’utenza; • integrazione con la componente distrettuale per assicurare continuità alle attività di promozione e tutela della salute; • collaborazione con altre strutture della rete regionale di prevenzione con la finalità di utilizzare in modo proficuo le competenze specialistiche presenti in tali strutture. Il Dipartimento di Sanità Pubblica si suddivide in quattro aree: 1. Igiene e sanità pubblica; 2. Tutela della salute in ambiente di lavoro e sicurezza; 3. Sanità pubblica veterinaria; 4. Epidemiologia e sportello della prevenzione. 3.d Dipartimento di Salute Mentale Il Dipartimento di Salute Mentale è la struttura preposta all’erogazione delle prestazioni relative alla tutela della salute mentale. Al proprio interno integra in un’ottica di processo e di continuità assistenziale le seguenti aree: 1. Psichiatria adulti; 2. Dipendenze patologiche; 3. Neuropsichiatria Infantile; 27 4. Psicologia Clinica. I Distretti ed il Dipartimento condividono la responsabilità della definizione degli obiettivi, delle strategie e delle azioni concrete volte alla tutela della salute mentale. I Distretti sono garanti dell’integrazione sanitaria e socio-sanitaria necessaria al perseguimento degli obiettivi sia assistenziali che di salute mentale. 3.e Dipartimento Staff Direzione Generale Il Dipartimento raggruppa tutte le strutture della direzione generale che operano trasversalmente sull’intera azienda e sulle aziende controllate. Ha il compito di indirizzarne e coordinarne l’attività, in coerenza con gli obiettivi assegnati dalla Direzione Generale e garantendo l’integrazione fra le rispettive attività. Coordina, su delega organizzative del Direttore Generale, l’attività del nucleo di valutazione, anche per l’esame di progetti di innovazione tecnologica, coinvolgendo le risorse qualificate necessarie. Imposta, in stretta collaborazione con il controllo di gestione, il cruscotto della performance multidimensionale della direzione e delle macroarticolazioni aziendali e ne sovrintende la sua elaborazione, allo scopo di assicurare coerenza tra gli obiettivi strategici individuati dalla Direzione, le azioni poste in essere dalla tecnostruttura, gli indicatori e gli indici utilizzati per monitorare le attività. Afferiscono al Dipartimento le strutture: Sviluppo Organizzativo e risorse umane Agefor Sistema Comunicazione e Marketing Qualità e Accreditamento 28 3.f Personale dell’Azienda al 30 settembre 2005* Tipologia Numero Medici 858 Altri dirigenti 271 3.195 (di cui 2.406 infermieri) Ruolo sanitario comparto Ruolo tecnico comparto 859 Ruolo religioso 2 Ruolo amministrativo comparto Totale 584 5.759 * Compreso il personale afferente alla Sassuolo spa 29