ISTITUTO SUPERIORE “A. SOBRERO” VERIFICA DI FISICA 3

ISTITUTO SUPERIORE “A. SOBRERO”
VERIFICA DI FISICA 3: TEST
COGNOME
NOME
CLASSE
DATA
1. Un aereo vola prima in direzione Nord per 50 km
e successivamente in direzione Est, Sud e Ovest,
ogni volta per 50 km. Lo spostamento risultante è un
vettore di modulo pari a:
O 141 km
O 0 km
O –100 km
O 200 km
3. Il vettore somma di due vettori a e b ha modulo
minimo quando l’angolo formato dai due vettori è
pari a:
O 45°
O 0°
O 180°
O 90°
15. Per sommare due vettori:
O si usa il metodo punta-coda oppure,
indifferentemente, il metodo del parallelogramma.
O bisogna usare sempre il metodo punta-coda.
O Bisogna usare il metodo punta-coda se i due vettori
hanno lo stesso verso, altrimenti il metodo del
parallelogramma.
O bisogna usare sempre il metodo del
parallelogramma.
5. Se si moltiplica un vettore per un numero:
O si ottiene come risultato un vettore di intensità più
grande rispetto al vettore di partenza.
O l’operazione non è possibile.
O si ottiene come risultato un vettore che può avere lo
stesso verso oppure verso opposto rispetto al
vettore di partenza.
O il risultato non è un vettore, ma uno scalare.
17. La differenza tra due vettori a e b è uguale alla
differenza tra i due vettori b e a?
O Sì, sempre.
O No, le due differenze sono vettori perpendicolari tra
loro.
O No, le due differenze sono vettori opposti tra loro.
O Sì, ma soltanto se i due vettori sono paralleli.
7. Quale tra questi elementi non fa parte di ciò che
caratterizza un vettore?
O Una direzione.
O Un verso.
O Uno spostamento.
O Un numero.
19. Quali tra le seguenti grandezze fisiche sono
vettoriali? [le risposte corrette sono più di una]
O L’intervallo di tempo.
O La temperatura.
O L’area di una superficie.
O L’accelerazione.
O Lo spostamento.
9. Quale tra queste grandezze fisiche non può essere
rappresentata con un vettore?
O La velocità.
O Lo spostamento.
O La temperatura.
O L’accelerazione.
11. Date due direzioni qualsiasi, è sempre possibile
scomporre un vettore lungo quelle due direzioni?
O No, soltanto se le due direzioni scelte sono
perpendicolari tra loro.
O No, soltanto se il vettore punta verso l’alto.
O Sì.
O Sì, a meno che una delle direzioni sia proprio quella
del vettore.
13. Quanto vale la componente cartesiana lungo
l’asse y del vettore in figura?
O È uguale all’intensità del vettore.
O Zero.
O Non si può definire.
O Uno.
21. Il prodotto scalare tra due vettori a e b non
nulli, che hanno lo stesso punto di applicazione e le
cui direzioni formano un angolo acuto β, è: [le
risposte corrette sono più di una]
O a•b•senβ
O un vettore
O uno scalare
O un numero positivo
O a•b•cosβ
1. Un moto uniforme in un diagramma spaziotempo è rappresentato da:
O una retta non parallela all’asse verticale.
O una retta passante per l’origine degli assi.
O una retta non parallela all’asse dei tempi.
O una retta che sale da sinistra verso destra.
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3. Che cosa si può dire osservando questo grafico
dedurre che:
O uno dei due punti è arrivato più in alto dell’altro.
O durante il moto i due punti hanno percorso la stessa
distanza.
O la durata dei due moti è stata diversa.
O uno dei due punti si è mosso più velocemente
dell’altro.
spazio-tempo?
O L’oggetto descritto dalla retta blu parte prima, quindi
passa per primo per il
punto P.
O L’oggetto descritto dalla retta rossa va più veloce,
quindi passa per primo per
il punto P.
O L’oggetto descritto dalla retta rossa è più veloce, e
all’istante t = 2 s supera
l’oggetto descritto dalla retta blu.
O L’oggetto descritto dalla retta blu è più veloce, e
all’istante t = 2 s supera
l’oggetto descritto dalla retta rossa.
13. Un camminatore percorre 30 km in 7 ore.
Quante ore impiega per percorrere un kilometro?
O 7 h / 30 km.
O 7 h • 30 km.
O 30 km / 7 h.
O 7 / 30.
5. Quando si descrive un moto, la posizione "zero"
da cui far partire la misura delle distanze:
O dipende dal tipo di moto (uniforme, accelerato o
vario).
O deve sempre coincidere con la posizione in cui il
punto materiale si trova all’istante t=0.
O deve sempre coincidere con la posizione da cui il
punto materiale inizia a spostarsi.
O può essere scelta in modo arbitrario.
7. La legge del moto di un punto materiale è definita
come:
O la formula matematica che descrive la sua posizione.
O la relazione tra le sue posizioni e gli istanti di tempo
corrispondenti.
O il suo grafico spazio-tempo.
O la formula matematica che descrive il moto.
9. La legge del moto rettilineo uniforme di un punto
materiale che, all’istante iniziale t=0, si trova a una
distanza di +2 m dall’origine, può essere scritta come:
O s = (v –- 2 m)t
O s = vt -– 2 m
O s = 2 m + vt
O s + 2 m = vt
11. Da questo grafico spazio-tempo del moto di due
punti materiali si può
DATA
15. Se si esprime una stessa velocità in m/s (metri al
secondo) oppure in km/h (kilometri all’ora), si
ottengono due diversi valori numerici. In quale
rapporto stanno questi valori?
O È più grande il valore numerico in m/s.
O È più grande il valore numerico in km/h.
O I due valori sono uguali.
O Non è possibile passare da m/s a km/h.
17. In un tubo dell’acqua potabile passano 22 litri
ogni 30 secondi.
In quanti secondi passa un litro d’acqua?
O (22 l / 30 s) • 1 l
O 30 s -– 22 l
O 22 l / 30 s
O (30 s / 22 l) • 1 l
.
19. In un moto uniforme, quale tra le seguenti
affermazioni è sempre valida?
O La velocità media non cambia, qualunque sia
l’intervallo di tempo su cui la si misura.
O La velocità è uguale al rapporto tra il tempo
impiegato e la distanza dall’origine.
O La velocità media dipende dall’intervallo di tempo
su cui la si misura.
O La velocità è uguale al rapporto tra la distanza
dall’origine e il tempo impiegato.
21. Che cosa rappresenta l’origine di un diagramma
spazio-tempo?
O Il punto per il quale deve passare il grafico del moto.
O La posizione a partire dalla quale si misurano le
distanze.
O L’istante di tempo a partire dal quale si misurano le
durate.
O La posizione a partire dalla quale si misurano le
distanze, e l’istante di tempo a partire dal quale si
misurano le durate.
1. In un moto uniformemente accelerato
l’accelerazione è data dal rapporto:
O tra una variazione di velocità e l’intervallo di tempo
in cui ha luogo.
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O tra la velocità finale e l’intervallo di tempo nel quale
essa è stata raggiunta.
O tra una variazione di velocità e la corrispondente
distanza percorsa.
O tra la velocità media e il tempo impiegato.
3. L’unità di misura dell’accelerazione nel Sistema
Internazionale è:
O metri al secondo quadrato.
O metri al secondo.
O metri quadrati al secondo.
O metri quadrati al secondo quadrato.
5. Quale tra questi moti corrisponde meglio a un
moto vario?
O Il moto di una slitta su un piano ghiacciato.
O Il moto delle bollicine in un bicchiere di gassosa.
O Il viaggio di un treno tra due stazioni.
O La marcia di un soldato.
7. Come descriveresti a parole il moto
rappresentato in questo grafico velocità - tempo?
Il punto materiale si muove:
O prima con velocità crescente, poi decrescente, quindi
costante.
O prima in avanti, poi all’indietro, poi sta fermo.
O prima verso l’alto, poi verso il basso, quindi diritto.
O prima verso sinistra, poi verso destra, poi diritto,
sempre avanzando.
9. Quale tra queste è la corretta espressione della
velocità v all’istante t, per un punto materiale in
moto uniformemente accelerato con velocità iniziale
V?
O v + V = a•t
O a = (v + V)•t
O a = (v•V) / t
O v = V + a•t
11. Per un moto uniformemente accelerato con
partenza in velocità, la distanza percorsa:
O dipende sia dalla velocità iniziale che
dall’accelerazione.
O è direttamente proporzionale all’accelerazione.
O è direttamente proporzionale al quadrato del tempo
trascorso.
O dipende dalla somma di accelerazione e velocità
iniziale.
NOME
CLASSE
DATA
13. Un ciclomotore, inizialmente fermo, si mette in
moto con un’accelerazione costante di 4 m/s².
Quali tra le seguenti relazioni descrivono il moto, se
chiamiamo V la velocità, S la distanza percorsa e t il
tempo trascorso? [le risposte corrette sono più di una]
O V = (2 m/s) t²
O V = (4 m/s²) t
O S = (2 m/s²) t²
O S = (4 m/s²) t
15. Un sasso lanciato verticalmente verso l’alto
ricade al suolo dopo un tempo t.
Quali grafici descrivono tale moto? [le risposte corrette
sono più di una]
O Una parabola in un grafico spazio-tempo.
O Una retta in un grafico spazio-tempo.
O Un segmento verticale in un grafico spazio-tempo.
O Una retta in un grafico velocità-tempo.
O Una parabola in un grafico velocità-tempo.
17. Come si determina la velocità istantanea in un
moto vario?
O Dividendo la distanza percorsa per un intervallo di
tempo molto piccolo.
O Dividendo una distanza molto piccola per
l’intervallo di tempo complessivo impiegato.
O Determinando la pendenza della retta tangente al
grafico spazio-tempo all’istante considerato.
O Determinando la pendenza della retta che unisce gli
estremi del grafico spazio-tempo.
19. In un moto vario la velocità istantanea:
O è sempre minore della velocità media.
O è sempre maggiore della velocità media.
O può essere maggiore, minore oppure uguale alla
velocità media.
O è sempre uguale alla velocità media.
21. Sui vettori a (1, –2) e b (0, 1) possiamo operare
in vari modi per ottenere un terzo vettore oppure
uno scalare. Associa a ciascuna operazione il corretto
risultato. [usa l'elenco di opzioni a fine esercizio]
1. a x b = __________
2. a • b = __________
3. b x a =__________
4. a + b =__________
5. b – a =__________
GIUSTE:_____________________/ _____________
VOTO: