::: PROMORAMA ::: PRIORITÀ :::
Etichetta Piccola Bottega Popolare
Formato Cd/Digital
Data di uscita Luglio 2013
Artista Salah addin Roberto Re David
Titolo Storie Scritte Sulla Sabbia*
Distribuzione Audioglobe/The Orchard
*"Storie Scritte Sulla Sabbia" è promosso con il sostegno di PUGLIA SOUNDS RECORD
SALAH addin ROBERTO RE
DAVID
Storie Scritte Sulla Sabbia
tracklisting
I. 1:58
II. 3:02
III. 6:55
IV. 2:38
V.10:36
VI. 1:28
VII. 5:16
VIII. 12:00
IX. 3:44
X. 2:31
XI. 2:37
XII.6:22
XIII 4:20
XIV 6:48
info
per foto e copertina
www.promorama.it
il sito dell'etichetta
http://www.piccolabottegapopolare.it/
SALAH addin ROBERTO RE DAVID è un musicista e un pianista di
straordinario talento e sensibilità.
La sua produzione è stata fortemente influinzata dalla conversione
all'Islam e dallo studio della tradizione "Maqam", al contempo
un sistema di organizzazione melodica tipico della tradizione
musicale Araba, e una complessa tecnica di improvvisazione.
Allo stesso modo, la scoperta della filosofia e dell’arte sufi ha
stimolato il percorso di ricerca musicale di SALAH addin
ROBERTO RE DAVID in maniera determinante.
La dimensione più intima della sua musica si esprime attraverso
l’ improvvisazione pianistica che, in alcuni casi, si avvale
dell’ausilio del canto e di altri strumenti musicali anche elettronici,
sia accompagnato da altri musicisti, sia, e prevalentemente, da
solo.
Ciò che l'artista cerca di realizzare è una forma personale di
Dhikr: La Rammemorazione di Dio.
La musica di SALAH addin ROBERTO RE DAVID è musica
verticale, altissima che (tr)ascende al cielo, alla continua
ricerca di un dialogo devozionale con il suo Dio.
Il suo piano preparato è il tramite che gli permette di farlo.
“Storie Scritte Sulla Sabbia” è frutto di un’improvvisazione
unica e irripetibile.
La registrazione è il risultato puro e ispirato dello stesso
momento. Le variazioni che si percepiscono vengono accolte e
seguite dall’artista con grande maestria e talento, sostenuto,
nell'impresa, da una forte ispirazione.
L'Artwork
L'artista visuale Francesco Grillo ha realizzato 14 tele (13:
100x100cm / 1: 140x140cm), una per ciascun brano del disco,
che sono state riprodotte e inserite nel booklet di “Storie Scritte
Sulla Sabbia” .Dalla stessa serie è stata scelta l'immagine di
copertina del disco.
Poiché nessun caso è per caso, ho incontrato Roberto, scoprendo
che ci eravamo mossi nello stesso tracciato e che quello che lui
aveva partorito in musica, io lo stavo maturando sotto forma di
immagini.
Nella naturalezza delle cose mi sono immerso nei suoi brani e
quella creatura che portavo da tempo con me ha potuto definirsi,
maturare e venire fuori completamente.
È straordinario scoprire quanto meravigliosa sia questa giostra,
nella quale ogni cosa arriva al giusto tempo e si reincontrino
vecchi amici di vite fa nella naturalezza più piena.
Roberto, sono contento di averti ritrovato.Francesco Grillo
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Figlio di musicista, inizia la sua formazione musicale cantando, da bambino, nel gruppo di suo padre. Si iscrive, quindi, al
conservatorio N. Piccinni di Bari dove studia Contrabbasso e Composizione.
Contemporaneamente inizia a studiare privatamente Pianoforte (strumento da lui prediletto) e canto lirico.
Nel 1999 fonda il Vidread Ensemble, gruppo dedicato all’esecuzione di musica contemporanea e, a tutti gli effetti, il
primo vero ensamble pugliese di musica contemporanea.
Nel 2004 si trasferisce a Torino dove studia naturopatia e musicoterapia e collabora presso l‘associazione culturale “Ibn
Sina” e con il centro interculturale “Dar Al Hikma” per i quali organizza grandi concerti, allestisce mostre d’arte e
insegna e suona il pianoforte. Approfondisce lo studio delle tradizioni musicali orientali, in particolare quella Islamica di
provenienza Turca, Araba e Persiana e quella Indiana con l’ex Direttore del Conservatorio di Stato di Baku (Azerbaijian),
Fakraddin Gafarov, ora residente a Milano.
Arriva la conversione all'Islam e lo studio della tradizione "Maqam", al contempo un sistema di organizzazione melodica
tipico della tradizione musicale Araba e una complessa tecnica di improvvisazione.
La scoperta della filosofia e dell’arte sufi influenzano profondamente il percorso di ricerca musicale di SALAH addin
ROBERTO RE DAVID.
Nel 2005, ritornato in Puglia, inizia a interessarsi alle nuove sperimentazioni della musica elettronica e al canto e alle
musiche della tradizione Lamaista Tibetana. Successivamente lavora per la MSC crociere con l’incarico di pianista,
arrangiatore e responsabile della Cristall Lounge Orchestra viaggiando per tutto il Mediterraneo.
Nel 2006, insieme al compositore Giacomo Eramo, collabora con i Vertere String Quartet in qualità di arrangiatore e
compositore.
Scrive musica per il Teatro e il Cinema collaborando con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, con
l’Apulia Film Commission e con la Sattva Production di Bologna.
Tra il 2007 e il 2009 si esibisce con il batterista Dante Spada in un progetto di musica improvvisata collaborando
anche con pittori, attori e ballerini.
Suona e scrive per diverse formazioni e registra parecchi lavori di musica elettronica tra cui quelli del trio Blue,Cocktail &
Groove.
Nel 2010 fonda “DottorBlue Art Poject” insieme al trombettista Antonio Lo Re con il quale si esibisce, in acustico,
con un repertorio di brani originali.
Successivamente registra il suo nuovo disco di pianoforte solo e collabora in duo, sax e pianoforte, con il compositore
Giacomo Eramo in un progetto di musica improvvisata su stili del 900.
Nel 2011 è ospite, nel disco “Zahir”, del compositore Massimo Carrieri con il quale partecipa anche al progetto
“Memorial Cage” evento del programma di Time Zones 2012.
Per l'occasione duetta con la visual artist Stefanie Six e con il polistrumentista Charles Hayward.
