PREMIO MILANODONNA 2008 ALLE GRANDI DONNE CHE A MILANO HANNO LASCIATO UN SEGNO Il premio MilanoDonna a Mila Schön, creatrice di moda unica e originale, protagonista del mondo della cultura e dell’arte cui si è spesso ispirata. Dal suo piccolo atelier di via S.Andrea, aperto nel 1958, per prima ha portato lo stile “milanese”, colto e rigoroso, nel mondo. Il premio MilanoDonna a Cristina Mondadori, cardiologa psicoterapeuta e donna di cultura. Personalità eclettica e generosa, già madre di quattro figli si laurea in medicina e fonda il centro Benedetta D’Intino che si occupa di bambini con problemi psicofisici. Scrittrice brillante, ha anche pubblicato la storia della sua grande famiglia di editori. Il premio MilanoDonna a Ornella Vanoni, interprete della più raffinata canzone italiana. Con la sua voce straordinaria, la sua personalità aperta e anticonformista, le sue collaborazioni con artisti sperimentali e grandi della musica e del teatro, è da tempo la grande protagonista della scena internazionale. Il premio MilanoDonna a Pinin Brambilla Barcilon, conservatrice e restauratrice d’arte. Ha collaborato alla conservazione di affreschi e dipinti dei più grandi nomi della storia dell’arte, da Piero della Francesca a Mantegna, Caravaggio, Tiziano, Giotto ma anche di artisti moderni e contemporanei come Fontana e Man Ray.E’ stata capo dello staff che ha restaurato l’Ultima Cena di Leonardo. Il premio MilanoDonna a Maria Luisa Spaini Rivolta, operatrice culturale, Presidente dell’Associazione Amici del Museo Poldi Pezzoli, negli ultimi trent’anni ha contribuito allo sviluppo della cultura milanese con numerose iniziative didattiche e culturali in città, in Italia e all’estero. Coordinatrice del Premio Dama d' Argento Poldi Pezzoli. Il premio MilanoDonna a Giovanna Cavazzoni, Presidente e fondatrice dell’Associazione Vidas. Dedita al volontariato fin da giovanissima, ha creato il primo centro privato e no-profit per l’assistenza socio-sanitaria completa e gratuita ai malati terminali. Vidas, il più grande centro in Europa, opera in 1 tutt’Italia con una cooperazione allargata tra personale medico, psicologi, operatori sociali. Il premio MilanoDonna a Cosetta Colla, direttrice del Teatro delle Marionette Gianni e Cosetta Colla. Cosetta ha portato avanti e rinnovato il tradizionale teatro marionettistico milanese fondato dal padre Gianni, creando un vero e proprio teatro per i ragazzi che si avvale di diverse componenti artistiche e si pone come una vera e originale proposta culturale per i giovanissimi. Il premio MilanoDonna a Maddalena De Padova, imprenditrice del design. Dal suo famoso negozio in corso Venezia, palcoscenico dell’evoluzione del mondo del design internazionale, Maddalena De Padova contribuisce da cinquant’anni al rinnovamento del gusto e dello stile nel vivere la casa dei milanesi, e non solo. 2 PREMIO MILANODONNA 2008 SEGNALAZIONI ALLE GIOVANI DONNE, PROMESSE PER IL FUTURO DELLA CITTA’ La segnalazione MilanoDonna a Gaia Trussardi, direttore creativo Trussardi. Giovanissima, eclettica, creativa, già mamma di due bambini. Laurea in antropologia e sociologia a Londra, stilista di punta della Maison, produce musica in prima persona cantando e scrivendo con la sua band. La segnalazione MilanoDonna ad Antonella Cassano, psicologa e ricercatrice sociale. Dopo la Laurea e il tirocinio in Honduras, si mette in luce per la sua opera in contesti sociali disagiati, con studi, ricerche e attività soprattutto rivolti ad aiuti a minori in situazioni di emergenze nazionali e internazionali. La segnalazione MilanoDonna a Maia Sambonet, artista. Scenografa, performer, sceneggiatrice, pittrice, di sicuro grande talento, vive tra Londra e Milano, dove collabora a diversi progetti editoriali e teatrali d’avanguardia, in particolare con i Teatri Litta e Franco Parenti. La segnalazione MilanoDonna a Camila Raznovich, conduttrice e opinionista. Ha studiato recitazione a Londra e a New York prima di diventare la più seguita conduttrice televisiva interprete del mondo giovanile. Sa trattare con garbo anche gli argomenti più scottanti intercettando le esigenze del suo pubblico. E’ scrittrice e editorialista per il Corriere della Sera. La segnalazione MilanoDonna a Randa Ghazy, scrittrice. Origini egiziane, italiana di nascita, a quindici anni scrive il suo primo romanzo “Sognando palestina” tradotto in quattordici paesi. Oggi, a 21 anni, ne ha già pubblicati tre, anche devolvendo i proventi ad opere di solidarietà nel mondo. Collabora al quotidiano La Repubblica. La segnalazione MilanoDonna a Chiara Ciavatta, operatrice sociale contro l’anoressia. Dopo la sua esperienza personale ha fondato l’associazione Mondosole, centro di sostegno per i disturbi alimentari giovanili. Con il 3 progetto innovativo “ Un pixel contro l’anoressia” ha coinvolto il mondo della moda di Milano per la raccolta fondi, testimonial Elio Fiorucci La segnalazione MilanoDonna a Dounia Ettaib, mediatrice culturale. Vicepresidente dell’Associazione Donne Marocchine in Italia e con numerose cariche istituzionali, si batte per la difesa dei diritti delle donne immigrate che vivono in situazioni di disagio fisico e psicologico, ne promuove l’alfabetizzazione e la conoscenza delle leggi italiane La segnalazione MilanoDonna a Ilaria Marelli, architetto. Nel 2004 apre il laboratorio di idee “Ilaria Marelli studio” che si occupa di design e parallelamente di progetti formativi e iniziative a carattere sociale su contesti urbani come il cohousing e l’integrazione in zone ad alta presenza multietnica. Fa parte del Consiglio Italiano del Design, chiamata dal Ministero dei Beni Culturali. 4