DIPARTIMENTO DI LABORATORIO ARTISTICO BIENNIO

DIPARTIMENTO DI LABORATORIO ARTISTICO BIENNIO
programmazione a.s. 2015/16
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Come citato dalle indicazioni nazionali “ il laboratorio artistico è un “contenitore” di
insegnamenti con una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e
consistono nella pratica delle procedure e delle tecniche operative specifiche dei laboratori
presenti negli indirizzi attivati.”
Il laboratorio artistico dovrà perciò trasmettere, con una adeguata e semplice didattica,
sufficienti indicazioni ed informazioni per meglio far maturare l’alunno e renderlo consapevole
delle proprie attitudini al fine della giusta scelta dell’indirizzo.
I contenuti disciplinari saranno perciò fondamentalmente propedeutici, dimostrativi e
orientativi con semplici esercitazioni al primo anno e più approfonditi nel secondo.
Ciò premesso il dipartimento indica priorità uniformare e condividere al meglio didattica,
programmazione e la formazione degli alunni.
Si conviene che l’uso del testo è strumento indispensabile in quanto agevola l’insegnamento
delle varie discipline e uniforma la preparazione degli alunni.
Nel primo anno saranno affrontati, a rotazione, tutti gli indirizzi. Anche nel secondo anno
saranno ripresi ed affrontati tutti gli indirizzi in modo più approfondito e mirato, anche su
specifiche richieste e/o di chiarimenti da parte degli alunni.
Indispensabile, nella nostra scuola e per tutti gli indirizzi, proporre un approfondimento e una
didattica sul segno-disegno come linguaggio comune e il più possibile uniformato con un
approccio-studio più bidimensionale al primo anno e tridimensionale nel secondo.
Ciò ne consegue che il mezzo più efficace per indagare, analizzare ed acquisire le conoscenze
delle diverse discipline è il disegno.
Il programma didattico del laboratorio artistico è fondamentalmente finalizzato alle basilari
conoscenze teoriche e delle tecniche operative, dei materiali e strumenti tipici degli indirizzi della
nostra scuola.
L’allievo, nel primo biennio, deve perciò apprendere e sperimentare:
 L’uso degli strumenti e materiali di base in dotazione (informatici, strumenti per il disegno
tecnico e grafico, matite, colori, pennelli, cutter, forbici, colle, cartoncini, cartonlegno,
tessuti ecc.)
 Semplici conoscenze generali della percezione visiva della comunicazione e del disegno.
 Applicare e utilizzare nozioni, conoscenze e abilità di base per eseguire semplici
realizzazioni (manufatti, prove grafiche, progettuali ecc.).
 Acquisire sufficiente formazione ed informazione (pratico, teorica e sugli sbocchi
professionali) che gli indirizzi della nostra scuola possono offrire.
In particolare le abilità e competenze per l’apprendimento degli obiettivi minimi (anche per gli
alunni certificati) irrinunciabili sono:
1° anno
 Utilizzare strumenti, tecniche grafiche e di trasformazione di base dei singoli laboratori in
modo semplice ma corretto.
 Eseguire semplici esercitazioni dimostrando sufficiente autonomia e minime abilità
esecutive.
 Saper comprendere ed utilizzare, anche in modo elementare, il testo in adozione.
 Rispettare i tempi di esecuzione e di consegna delle varie esercitazioni nei tempi e modalità
assegnate.
2° anno
Oltre gli obiettivi minimi del primo anno:
 Acquisire una basilare e graduale autonomia operativa ed esecutiva.
 Acquisire una sufficiente capacità critica, di osservazione e autovalutazione anche in
funzione di una consapevole e maturata scelta dell’indirizzo del triennio.
PERCORSI DI APPROFONDIMENTO CONDIVISI E ATTIVITÀ DIDATTICHE TRASVERSALI
Attività legate alla programmazione del biennio: uscite didattiche cittadine per conoscenza della
propria città , visita a mostre , esposizioni d’arte, fiere, eventi culturali ecc..
In particolare, solo per le classi seconde, sono proponibili :
Attività di 2 giorni alla Corte della Miniera (Urbino) con attività nei vari laboratori. (a tal punto i
docenti del dipartimento sottolineano la necessità che gli accompagnatori siano insegnanti dello
stesso dipartimento di laboratorio artistico o comunque delle discipline artistiche che meglio
possono dare supporto ed indicazioni per apprendere più correttamente le conoscenze e abilità
richieste nei vari laboratori).
Adesione a progetti e/o concorsi mirati e idonei alle abilità e capacità creative degli alunni del
biennio (in collaborazione con insegnati di altre discipline e/o altre classi).
CONTENUTI DISCIPLINARI
Il dipartimento indica alcune esercitazioni-argomenti da affrontare il primo e secondo anno.
E’ comunque facoltà del singolo docente affrontare e/o integrare altri analoghi contenuti.
1° GRAFICA: Esercitazioni su texture in bianco nero e a colori con realizzazione di un manifesto
pubblicitario della propria città (o altro tema grafico).
2° GRAFICA: Esercitazione per l’elaborazione di un marchio (analisi di marchi importanti esistenti)
e creazione o modifica di un marchio esistente; applicazione nel packaging.
1° SCENOGRAFIA/ MODA E COSTUME: Studio di scenografie esistenti (Arena : Aida di Ettore
Fagiuoli), realizzazione di una piccola scenografia (lettura di un brano e interpretazione dei
personaggi, ambientazione e realizzazione dei costumi) questa esercitazione può essere utilizzata
anche per moda e costume.
2° SCENOGRAFIA: realizzazione di un modellino di un teatro (palco) con scene, quinte e
ambientazione di un opera teatrale già realizzata (studio, modifiche e nuova progettazione).
1° DESIGN DELLA MODA : studio bidimensionale di una texture-disegno da realizzare con tecnica
della stampa su tessuto (maglietta).
2° DESIGN DELLA MODA : realizzazione, attraverso lo studio grafico bidimensionale, di un
accessorio (borsetta/valigetta/cravatta ecc.) e successivo sviluppo tridimensionale (con
cartoncino, stoffe o materiale di recupero).
1° ARCHITETTURA: Lettura bidimensionale e tridimensionale di un piccolo oggetto e/o spazioedificio : rilievo, stesura grafica con proiezioni ortogonali, uso colori e matita (a mano libera e
con strumenti da disegno).
2° ARCHITETTURA: lettura di un piccolo edificio con rielaborazione grafica e progettazione
dell’arredo con modellino finale.
1° DESIGN INDUSTRIALE: Conoscenza e studio del design e di oggetti e/o arredi di design, rilievo e
realizzazione bidimensionale e tridimensionale con il modello es: oggetti, sedute, arredi ecc..
2° DESIGN INDUSTRIALE: Analisi e progettazione di un oggetto semplice di design (oggetti,
arredi, casalinghi, lampade ecc.) bidimensionale e tridimensionale (analisi costruttive e dei
materiali) con modello finale ed eventuale realizzazione del packaging.
1° MULTIMEDIALE: presentazione della propria città/ o scuola. Progettazione scritto/grafica
(pieghevole) foto/scritte/slogan/logo.
2° MULTIMEDIALE: Lo storyboard: una mattina a scuola oppure la realizzazione di una piccola
storia. Parte grafica ed eventuale uso strumenti audiovisivi e multimediali.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Il lavoro in laboratorio prevede: lezioni frontali, stimolazione alla discussione e al dialogo,
lavoro individuale, lavoro di gruppo, risoluzioni di problemi. Attività di ricerca in biblioteca, lavoro
a casa o in aula multimediale (ove possibile). Appunti in classe.
All’alunno saranno assegnati temi-esercitazioni inerenti ai vari laboratori. Le attività si
svolgeranno in aula e con lavoro a casa. Il docente verificherà lo stato di avanzamento del lavoro
indicando correzioni e procedure per il suo completamento.
MEZZI E STRUMENTI
Libro di testo; LIM (o videoproiettore); laboratorio multimediale (ove possibile); (ricerche in
internet); fotocopiatrice; aule, materiali, utensili e strumenti specifici per i singoli laboratori.
CRITERI E LINEE COMUNI DI VALUTAZIONE
La valutazione degli obiettivi raggiunti dall’alunno avverrà tramite valutazione degli elaborati
e delle esercitazioni di laboratorio assegnati nel corso dell’anno scolastico per ogni indirizzo con
eventuali test di verifica (scritti o a domande aperte).
Si prevedono un minimo di sei valutazioni per anno.
Saranno considerate le reali conoscenze e abilità apprese, le capacità sviluppate, l’impegno e
l’interesse dimostrato per gli argomenti trattati e, più in generale, per il laboratorio; la costanza,
l’applicazione ed i progressi ottenuti nonché della puntualità nelle consegne anche per il lavoro
svolto a casa.
Le valutazioni saranno espresse in decimi.
Per gli alunni certificati e per chi presenta difficoltà oggettive, saranno valutati: il
raggiungimento degli obiettivi minimi della materia, la frequenza, l’interesse alla disciplina (e alla
scuola in generale) e l’impegno nel superare le difficoltà.
Griglia di valutazione LABORATORIO ARTISTICO
Conoscenza – Comprensione – Capacità di applicazione
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Conosce, individua, distingue ed applica le regole e gli elementi costitutivi della
rappresentazione grafica/pratica;
Usa con proprietà strumenti, materiali e tecniche;
Acquisisce capacità e abilità esecutive;
Elabora autonomamente in modo critico, personale e “creativo”;
Descrive, legge e interpreta i propri elaborati usando una terminologia appropriata.
Conosce, individua, distingue ed applica le regole e gli elementi costitutivi della
rappresentazione grafica/pratica;
Usa con proprietà strumenti e materiali e tecniche;
Acquisisce capacità esecutive;
Elabora autonomamente in modo critico e personale
Conosce, individua, distingue ed applica le regole e gli elementi costitutivi la
rappresentazione grafica/pratica;
Usa con proprietà strumenti, materiali e tecniche;
Elabora autonomamente.
Individua e distingue le operazioni e gli elementi costitutivi della rappresentazione
grafica/pratica .
Usa con proprietà strumenti, materiali e tecniche;
Acquisisce alcune capacità esecutive;
Descrive in modo coerente il percorso seguito.
Conosce ed applica solo elementi fondamentali della rappresentazione grafica/pratica;
Usa con qualche incertezza strumenti, materiali e tecniche;
Raggiunge corrette capacità esecutive anche se il metodo di lavoro non sempre è coerente
e il linguaggio non sempre appare appropriato.
Conosce ed applica in modo discontinuo le regole e gli elementi propri della
rappresentazione grafica/pratica:
Usa con difficoltà e incertezze strumenti, materiali e tecniche;
Non è autonomo nell’elaborazione grafica e nel metodo di lavoro;
L’analisi e la lettura degli elaborati sono parziali ed imprecise.
Non conosce e applica in modo incoerente le regole e gli elementi costitutivi della
rappresentazione grafica/pratica;
Non ha acquisito un metodo di lavoro coerente e autonomo;
Si esprime con difficoltà e \ o imprecisione di linguaggio.
Non conosce e non sa applicare le regole della rappresentazione grafica/pratica;
Non usa e conosce le tecniche e i materiali; si esprime in modo scorretto.
Voto
10
9
8
7
6
5
4
3/1
STRATEGIE E METODI DI RECUPERO
Il recupero sarà effettuato in itinere nelle ore curricolari per gruppi o singoli alunni con
strategie, interventi ed esercitazioni mirati e con modalità adattabili alle singole problematiche, le
cui prove accerteranno il raggiungimento degli obiettivi minimi in termini di conoscenze e abilità.
Possibilità di invio a sportello help e tutor tra pari. Nel caso di inefficienza del recupero in
itinere gli studenti saranno indirizzati a eventuali corsi strutturati e specifici della disciplina ove
organizzati dalla scuola.
f.to Il coordinatore
Prof. Stefano Manni
f.to il segretario verbalizzante
Prof.ssa Daniela De Rossi