Azienda usl 2 informa. edizione giugno 2010

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Azienda USL2
GIUGNO 2010
Giornata lucchese per l’assessore al diritto alla salute Scaramuccia
La mattina presentazione della nuova macchina per tomoterapia; nel pomeriggio l’inaugurazione della palazzina medici a maggiano
Giornata lucchese lo scorso 11 giugno, per l’assessore al
diritto alla salute Daniela Scaramuccia, che prosegue il suo
giro negli ospedali toscani: un tour che l’ha già portata in
molte strutture di tutta la Toscana.
L’assessore ha visitato l’ospedale di Lucca (il Pronto soccorso e altri reparti), ha incontrato alcuni primari e dirigenti
della nostra Azienda e ha inaugurato la nuova macchina
per la tomoterapia, un’apparecchiatura all’avanguardia che
rappresenta l’ultima frontiera della radioterapia di precisione, e pone Lucca come riferimento regionale per questa attività. “Questa macchina – ha spiegato il primario di
Radioterapia Marcello Mignogna - introduce un principio
innovativo: lo strumento gira in modo elicoidale attorno al
paziente, quasi fosse una Tac, erogando al paziente una
dose di radiazioni che copre un angolo di 360°.
Questa attrezzatura, grazie alla possibilità di confrontare
l’immagine di pianificazione del trattamento con un’immagine Tac acquisita durante il trattamento stesso, ha una
precisione millimetrica e permette la massima protezione
degli organi vicini alla neoplasia.La nuova apparecchiatura, fra l’altro, può esprimere il massimo delle sue potenzialità nel momento in cui può elaborare trattamenti
su immagini PET-TAC, altra macchina che entrerà a breve
in funzione all’ospedale di Lucca, nel reparto di Medicina
Nucleare. Le immagini PET-TAC consentono di individuare,
oltre alla sede e alle dimensioni del tumore, le aree di
questo che si mostrano metabolicamente più attive. In
queste aree specifiche può essere erogata con la Tomoterapia una dose maggiore”.
“Ringrazio la Regione – ha affermato il direttore generale
della nostra Azienda Oreste Tavanti - che ci ha consentito
di installare una macchina unica in Toscana, che consentirà di rendere ancora più qualificati i servizi della nostra
Azienda per i pazienti oncologici. C’è quindi la soddisfazione di veder implementate le attività di diagnosi e cura dei
tumori che, insieme alla Cardiologia, rappresentano dei
settori su cui si sta lavorando in maniera particolare negli
ultimi anni. Ringrazio per la loro presenza qui oggi, oltre
all’assessore regionale, le autorità che rappresentano la
comunità lucchese e gli esponenti delle associazioni di
volontariato e di tutela”.
“Sono particolarmente contenta quando vedo innovazioni
tecnologiche come questa – ha detto l’assessore regionale
Daniela Scaramuccia – Un’innovazione che ci consente di
curare meglio i nostri pazienti, e di consentire loro anche
una qualità di vita migliore. La macchina che si inaugura
oggi cura il tumore, ma protegge anche i tessuti circostanti e limita gli effetti collaterali. L’acquisizione di questa
macchina è la conferma dell’impegno dell’Azienda USL di
Lucca nel campo dei tumori”. Il costo totale dell’apparecchiatura e della sua installazione è stato di 5 milioni
L’arrivo dell’assessore Scaramuccia all’ospedale di Lucca
La presentazione della macchina per la tomoterapia
Le autorità e i nostri operatori presenti all’incontro
con l’assessore Scaramuccia
Il presidente della Fondazione Tobino, Andrea Tagliasacchi,
taglia il nastro della Casa Medici a Maggiano
e mezzo di euro. La tomoterapia entrerà in funzione dal
1° luglio e potrà essere utilizzata per la cura di tutti i tipi
di tumore. La Regione ha programmato che un’apparecchiatura gemella venga installata a Careggi. L’assessore
Scaramuccia si è poi rivolta agli operatori, parlando più in
generale della sanità toscana e lucchese: “L’ospedale – ha
detto – è una tappa di un percorso che vede il cittadino al
centro, e tutto il sistema che gli sta intorno. É prioritario
e doveroso nei confronti del cittadino unire le forze e fare
sistema”. Quanto al nuovo ospedale che sorgerà a Lucca,
l’assessore ha assicurato che l’obiettivo è realizzarlo entro
il 2013. “Alla Regione interessa che l’ospedale sia costruito il prima possibile e consenta ai cittadini di curarsi al
meglio.” “L’ospedale di Lucca – ha aggiunto il presidente
della Conferenza dei Sindaci e responsabile Area Sanità
di Anci Toscana Giorgio Del Ghingaro - rappresenta una
spinta innovatrice in ambito sanitario, grazie all’umanità
e alla professionalità dei medici e del personale e alle
scelte di modernizzazione compiute dall’azienda USL 2 e
dalla Conferenza dei Sindaci in questi anni. Un impegno
e un’attenzione verso i servizi sociosanitari e ospedalieri utili ai cittadini che porteremo avanti anche in futuro.
Ringrazio pertanto l’assessore regionale alla sanità per la
visita nel nostro territorio, che dimostra che Lucca rappresenta un punto di riferimento anche a livello regionale”.
Anche il sindaco di Lucca Mauro Favilla ha evidenziato
l’importanza dell’iniziativa: “La nostra preoccupazione
principale è quella che i servizi della nostra città non siano
depotenziati rispetto a quelli delle realtà vicine e l’avvio
di attività qualificanti come la macchina per la tomoterapia è sicuramente rassicurante in questo senso. A Lucca
ci sono professionalità rilevanti che è giusto valorizzare”.
Nel pomeriggio la visita si è spostata a Maggiano, dove
la Fondazione Mario Tobino ha inaugurato, dopo un lungo
restauro, la Palazzina Medici, cioè l’ala dell’ospedale psichiatrico che ospitava l’alloggio dei medici e dove si trovano le “stanze di Tobino”, con il loro spartano arredamento
originale, la scrivania, le penne, i libri, la macchina da
scrivere del grande medico-scrittore. Sul muro, una targa
riporta le sue parole: “La mia vita è qui, nel manicomio
di Lucca. Qui si snodano i miei sentimenti. Qui sincero mi
manifesto. Qui vedo albe, tramonti e il tempo scorre nella
mia attenzione. Dentro una stanza del Manicomio studio
gli uomini e li amo. Qui attendo: gloria e morte. Di qui
parto per le vacanze. Qui fino a questo momento sono
ritornato. Ed il mio desiderio è di fare di ogni grano di questo territorio un tranquillo, ordinato, universale parlare”.
Nell’anno del centenario della nascita di Tobino, la Fondazione – assieme alla nostra Azienda, alla Regione Toscana,
alla Provincia di Lucca, ai Comuni di Viareggio e di Lucca,
e agli eredi di Tobino – dedica un anno di attività volte a
mostrare e indagare sia gli aspetti scientifici che quelli
letterari del grande medico scrittore. Viene anche avviato
il percorso di costruzione del Museo e del Centro di studi
Tobiniani: sia per la selezione letteraria, sia per quella di
storia della medicina, della psichiatria e del disagio sociale. “L’ospedale psichiatrico di Maggiano – ha sottolineato
tra le altre cose l’assessore Scaramuccia – è stato per anni
il luogo di vita e di studi di Mario Tobino. Oggi, grazie
all’attenzione delle istituzioni, questo luogo viene riaperto, consentendo di valorizzare la vita, le opere e il lavoro
di un medico che ha fatto tanto per la psichiatria”.
Attivo il nuovo centro sanitario di Capannori
Il Dipartimento della Prevenzione e il Distretto di Capannori sono stati trasferiti nella nuova sede comune di Piazza Aldo Moro, vicino al Comune capannorese. Grazie a quest’opera si realizza un significativo
potenziamento dei servizi socio-sanitari nella Piana.
Quando le attività saranno a regime ci sarà infatti
un notevole miglioramento qualitativo dei servizi,
oltre ad una maggiore facilità di utilizzo, vista la
loro ubicazione baricentrica rispetto al territorio capannorese. Per il nuovo Centro Sanitario sono state
studiate nuove tecnologie e soluzioni per migliorare
al massimo il contenimento dei consumi energetici.
La struttura è infatti adeguata alle ultime normative
emanate in materia ed è previsto anche l’utilizzo di
fonti energetiche rinnovabili ed in particolare pannelli fotovoltaici sulla copertura. Nei giorni successivi
al trasferimento si sono verificate alcune difficoltà
logistiche e nel collegamento telefonico per i servizi del Dipartimento e del Distretto, con evidenti
disagi, oltre che per i cittadini, anche per il nostro
personale. É bene però ribadire che si tratta di un
passaggio complesso e che queste problematiche
potranno essere definitivamente superate una volta
che la situazione si sarà stabilizzata.
2
Sperimentazione a Fabbriche di Vallico per il digitale terrestre
Da anni viene utilizzato come canale per l’offerta di servizi pubblici, tra cui quelli sanitari, alla cittadinanza
Il Comune di Fabbriche di Vallico e l’Azienda USL 2 di
Lucca insieme per il digitale terrestre.
Il progetto DTTFabbriche è la sperimentazione più
rilevante a livello nazionale (e con tutta probabilità
a livello europeo) in materia di servizi evoluti sul digitale terrestre. Si tratta infatti della prima volta in
cui si cerca di comprendere come e con quali limiti il
digitale terrestre può essere utile ad offrire ai cittadini
servizi interattivi complessi da parte della pubblica
amministrazione. Non a caso la sperimentazione viene seguita con interesse anche dalla RAI nazionale,
con la quale è prevista la sottoscrizione di un protocollo d’intesa, che ha come oggetto l’analisi dei risultati. L’iniziativa, che potrà essere allargata ad altre
realtà del nostro territorio, è in corso dal 2006/2007
nel piccolo ma attivissimo paese della Garfagnana e
l’esperienza maturata in questo periodo ha fatto comprendere che le opportunità di crescita e di impiego
della tecnologia digitale possono essere di grande
rilevanza, soprattutto per i territori montani. Ciò non
solo perché la tecnica digitale consente di servire meglio le aree attualmente prive di segnale televisivo
o che lo ricevano male (rispetto a quanto assicurato
dalla tecnica analogica), ma anche perché oggi è pos-
sibile veicolare informazioni e servizi del Comune e di
altri enti prima non ipotizzabili.Per questo il Comune
di Fabbriche, che conta circa 600 abitanti, ha chiesto
ed ottenuto dalla Regione Toscana un finanziamento
per la realizzazione del Progetto DTTFabbriche, che si
colloca come prosecuzione ed ampliamento del Progetto DTToscana e che sperimenta nuovi servizi sul
digitale terrestre. Per realizzare il progetto è stato
distribuito in tutte le case un decoder digitale terrestre, in comodato d’uso gratuito. La Carta Sanitaria
Elettronica attualmente in distribuzione a tutti i citta-
La giornata mondiale del donatore di sangue
Intanto i dati dei primi 5 mesi del 2010 evidenziano un ulteriore aumento
delle donazioni sul nostro territorio
Lunedì 14 giugno si è svolta la Giornata mondiale
del donatore di sangue istituita dall’OMS a partire dal
2004. Per l’occasione il servizio trasfusionale di Lucca
e le sezioni di Barga e Castelnuovo di Garfagnana
sono rimasti aperti per ogni forma di donazione dalle
ore 8 alle 12, quindi con orario più ampio del solito.
La popolazione è stata così invitata ad effettuare scelte responsabili, a mantenere uno stile di vita sano e a
donare sangue regolarmente per poter garantire l’autosufficienza in questo delicato settore. All’iniziativa
hanno collaborato le associazioni dei donatori di sangue, che svolgono da sempre un ruolo fondamentale
nel complesso sistema delle donazioni. In particolare
i Donatori di sangue Fratres hanno organizzato per
domenica 13 giugno una serie di iniziative di sensibilizzazione, con distribuzione di materiale informativo,
nelle piazze principali di Lucca, Barga e Castelnuovo
Garfagnana. La manifestazione si è ripetuta nel pomeriggio di lunedì 14 giugno. Complessivamente i
dati dei primi 5 mesi del 2010 mostrano un ulteriore
aumento delle donazioni nei tre centri trasfusionali
presenti sul territorio della nostra Azienda.
La Giornata della Donazione è servita anche per
evidenziare la necessità di compiere questo gesto
d’amore nel periodo estivo, quando in genere le donazioni diminuiscono. Le malattie e la necessità di
sangue, infatti, non vanno mai in ferie; anzi proprio
in estate in genere ne aumenta il bisogno.
E tre intere classi del Liceo
“Vallisneri” donano il sangue
In questo anno scolastico i ragazzi si sono recati al Centro Trasfusionale di Lucca
Già da alcuni anni il Liceo Scientifico Vallisneri
di S.Anna ha avviato un percorso di promozione e formazione sulla donazione di sangue per
gli studenti degli ultimi anni, in collaborazione
con l’Azienda USL 2 di Lucca. Nell’anno scolastico 2009-2010 questo rapporto con alcune classi
dell’ultimo anno è diventato ancora più stretto.
Gli studenti delle classi quinte SA, SD e SE (nella
foto) si sono così resi disponibili per la donazione di sangue ed emocomponenti ed alcuni di
loro anche per l’iscrizione al Registro Donatori di
Midollo Osseo. Qualcuno ha effettuato nel corso
dell’anno scolastico ben due donazioni.
Il ringraziamento della nostra Azienda USL 2 va ai
ragazzi che hanno dimostrato serietà e disponibilità e una particolare attenzione al gesto della do-
nazione, dando esempio di altruismo e attenzione
al bisogno. Grazie anche, per la loro sensibilità, a
insegnanti e dirigenti dell’istituto scolastico.
dini, sarà il dispositivo di autenticazione ed accesso
utilizzabile per i servizi disponibili sulla piattaforma.
Sul territorio di Fabbriche vengono ritrasmessi i canali
RAI, non ricevuti dall’analogico. I cittadini possono anche utilizzare la propria televisione per:
•inviare segnalazioni su disservizi e malfunzionamenti presenti sul territorio;
•partecipare alle tematiche o deliberazioni sottoposte dal Comune;
•visualizzare il proprio fascicolo sanitario.
•prenotare prestazioni sanitarie al CUP dell’Azienda
USL 2 di Lucca.
Gli abitanti di Fabbriche possono inoltre, sulla TV, visionare le news pubblicate dal Comune e dalla nostra
Azienda. La tecnologia del digitale terrestre fa diventare il televisore “interattivo”, cioè capace di fornire
risposte a chi lo interroga. Questo è particolarmente
importante in ambito sanitario. Garantire l’accesso
on line dei servizi del sistema sanitario è infatti un
obiettivo ambizioso ma raggiungibile, per il quale
si sta lavorando da tempo anche a livello nazionale. L’iniziativa è stata portata avanti dal Comune di
Fabbriche insieme a Azienda USL 2, Regione Toscana
e Università di Firenze.
Presentato lo studio di Maurizio
Vaglini su Giordano, medico ed
umanista dell’ospedale di Maggiano
Il problema della follia umana, dell’integrazione e
dell’esclusione dei malati psichici, e in particolare la
vicenda esistenziale e psichiatrica di Giovanni Battista
Giordano, che fu medico e umanista di primo piano nel
dibattito della psichiatria moderna, sono stati al centro
dell’incontro dello scorso 21 maggio presso la Biblioteca Statale di Lucca, organizzato in occasione della presentazione del libro “Giovanni Battista Giordano, medico e umanista dell’Ospedale Psichiatrico di Maggiano
in Lucca”, realizzato da Maurizio Vaglini ed edito da
Ballerini. Hanno parteciperanno alla presentazione, tra
gli altri, il professor Gianni Iacovelli, presidente dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria di Roma, il dottor
Marco Menchini della Regione Toscana, la vedova del
dottor Giordano, lo psichiatra lucchese Franco Bellato,
molte autorità e studiosi e naturalmente l’autore del
libro, Maurizio Vaglini, responsabile del Centro di documentazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria
Pisana e membro dell’Accademia di Storia dell’Arte
sanitaria di Roma. L’opera è la biografia di Giordano,
medico psichiatra che ha attraversato la trasformazione
della sua disciplina scientifica compensandola con una
vita irreprensibile dedita alla famiglia, allo studio ed
alla comprensione del mutarsi del tempo. Ardito scopritore di nuove tesi, trovò conforto nello studio delle
origini della psichiatria attraverso gli archivi messi a sua
disposizione ed alla vasta letteratura medica di cui disponeva nell’ex ospedale psichiatrico, dove fu direttore
anche Mario Tobino. Al dottor Giordano è dedicata fra
l’altro la biblioteca storica di Maggiano.
3
Progetto della Veterinaria di Lucca per il controllo di zanzare e zecche
L’iniziativa, finanziata dalla Comunità Europea, coinvolge i territori di Italia e Francia. Osservata speciale la “zanzara tigre”
Il controllo delle zanzare (in particolare la temibile
“zanzara tigre”) e delle zecche, responsabili della
trasmissione di molte malattie.
E’ l’obiettivo principale dell’Osservatorio per Patologie trasmesse da vettori, presente già da alcuni anni
nell’ambito della Veterinaria della nostra Azienda,
che sta partecipando ad un progetto europeo che
riguarda varie regioni di Italia e Francia. L’Azienda
sanitaria lucchese è stata coinvolta nel 2009 in questa iniziativa, finalizzata al controllo di alcuni insetti
fastidiosi o pericolosi.
Il progetto, denominato R.E.D.L.A.V., è stato recentemente finanziato dalla Comunità Economica Europea
per un importo complessivo di 1.300.000 euro per il
triennio 2010-2012 ed è inserito in un programma
di cooperazione transfrontaliera tra Italia e Francia.
Interessa in particolare la Corsica, la Sardegna, la Liguria e, per la Toscana, le province di Massa, Lucca,
Pisa, Livorno e Grosseto. L’obiettivo principale è la
costituzione di una rete internazionale per lo sviluppo di strategie di prevenzione e controllo di insetti,
nel contemporaneo rispetto degli ambienti naturali.
Ogni partner ha la leadership di alcuni sotto-obiettivi del progetto con ricaduta su tutto il bacino di
utenza dell’ambito di cooperazione. Nello specifico
l’Azienda USL 2 è impegnata in alcune interessanti
azioni sanitarie, come la prevenzione del rischio per
Certificazione di qualità per la Formazione
L’unità operativa Formazione ha recentemente conseguito la certificazione di qualità ISO 9001 relativamente alle attività Progettazione ed erogazione per
iniziative di formazione/aggiornamento collettivo
aziendale; Organizzazione e gestione di corsi di formazione di base; Coordinamento e gestione amministrativa dell’aggiornamento individuale fuori sede. Si
tratta di un traguardo importante ed al tempo stesso
di uno stimolo ad adottare stili di lavoro e procedure atte a migliorare sempre di più l’attività della
formazione nella nostra azienda. A questo proposito
sono stati rivisti vari moduli e modelli già in uso e
ne sono stati costruiti di nuovi, sia per l’attività di
aggiornamento individuale che per i corsi collettivi
aziendali. Si raccomanda di utilizzarli, non solo perché
necessario per il rispetto delle regole dettate dalla
certificazione di qualità, che una volta conseguita va
mantenuta, ma soprattutto perché utili per rendere
migliore l’erogazione delle attività formative in tutte
le sue fasi: progettazione, realizzazione, valutazione.
Tale documentazione è facilmente reperibile e scaricabile dall’intranet aziendale all’indirizzo:
http://intranet.usl2.toscana.it/formazione.
Si coglie l’occasione per ricordare che dallo stesso indirizzo è possibile accedere a due importanti
strumenti utili alla conoscenza ed alla programmazione dell’attività formativa. Clikkando su “accedi
alle statistiche crediti ECM” si può consultare la
statistica relativa ai crediti ECM di tutti gli operatori
del ruolo sanitario maturati dal 2004. E’ importante
leggere la nota esplicativa che fornisce le indicazioni
sull’interpretazione dei dati e sulle modalità di consultazione. Se si va su “Calendario corsi” è invece
possibile consultare il quadro delle date dei corsi
collettivi programmati all’interno dell’azienda. Si fa
riferimento a quei corsi per i quali è stata compilata
la griglia di progetto e quindi la UO Formazione è in
possesso delle relative informazioni. Oltre ad essere
un elemento di conoscenza delle iniziative in essere
nell’Azienda è soprattutto uno strumento utile per chi
deve programmare corsi al fine di evitare sovrapposizioni di date. Si ribadisce, infine, che non è necessario inviare alla Formazione gli attestati conseguiti
in corsi collettivi interni ma solo quelli conseguiti in
corsi svolti fuori sede.
Sicurezza e salute sul lavoro: una spesa o un risparmio?
Calano gli infortuni sul lavoro, che passano da 494 nel
2008 a 406 nel 2009 per il territorio coperto dall’Azienda
sanitaria locale Usl 2 di Lucca (-17,80%) e l’Azienda sanitaria locale Usl 12 della Versilia scende di un 16,23%,
passando da 887 nel 2008 a 743 nel 2009.
Aumenta invece il numero delle malattie professionali
denunciate. Nel 2008, infatti, per la manodopera italiana, si sono registrate 426 denunce per la nostra Azienda,
mentre nel 2009 sono state 513. Per quanto riguarda
la manodopera straniera, le denunce sono state 19 nel
2008 e 25 lo scorso anno.
Sono questi i dati più interessanti emersi da Il titolo dal
seminario “Sicurezza e Salute sul Lavoro: una spesa o
un risparmio?”, organizzato dall’Organismo Provinciale
di Lucca per la Prevenzione nei Luoghi di Lavoro. L’iniziativa, patrocinata dalla Prefettura di Lucca, si è svolta il
10 giugno a Palazzo Ducale.
L’Organismo Provinciale, istituito in tutte le province per
decreto nazionale, riunisce gli enti che si occupano della
prevenzione di infortuni e malattie da lavoro (Azienda
USL 2 e 12, Direzione Provinciale del Lavoro, INAIL, INPS,
ISPESL, Vigili del Fuoco). A Lucca collabora attivamente
anche con la Provincia e la Prefettura per migliorare il
coordinamento fra le iniziative di vigilanza e di promozione della prevenzione dei diversi enti. Quest’anno il
seminario, che sta ormai diventando un appuntamento
annuale, è stato dedicato in particolare alle iniziative
di promozione della prevenzione, alle opportunità che
queste offrono alle aziende ed al contributo degli Organismi Paritetici per la proposta e la realizzazione di tali
iniziative. La conferenza ha fatto registrare una notevole
partecipazione ed è stata un utile momento di confronto
per stilare un bilancio delle attività svolte ma anche per
programmare al meglio le iniziative future.
la popolazione nei confronti di patologie trasmesse da zanzare e da zecche. Per la nostra Azienda il
progetto è seguito da Marco Selmi, veterinario responsabile dell’Osservatorio per Patologie trasmesse da vettori. Un “osservato speciale” del progetto
è un infestante particolarmente fastidioso quale
la Aedes albopictus, la famigerata “zanzara tigre”
(nella foto), ormai molto presente sul nostro territorio, tanto da sostituire progressivamente le altre
specie negli ambienti maggiormente antropizzati.
Per la valutazione del rischio relativo a patologie
trasmesse da zecche l’idea è quella di riprodurre
l’esperienza del Sistema di Sorveglianza sviluppato
a Lucca, che ha dato ottimi risultati, che anche di
recente sono stati oggetto di contributo al congresso
internazionale di Montpellier. Alle attività di ricerca
parteciperanno sia personale dell’Osservatorio che
quello del nostro Laboratorio di Sanità Pubblica,
struttura che opera a livello di Area Vasta.
Un convegno su nutrizione
artificiale e testamento biologico
Lo scorso 4 giugno nella sala di Rappresentanza di
Palazzo Ducale si è svolto il convegno “La nutrizione
artificiale nella vita e alla fine della vita. Testamento
biologico o bioillogico?” organizzato da TDM Cittadinanzattiva insieme alla nostra Azienda.
Hanno introdotto la giornata il direttore generale della nostra Azienda Oreste Tavanti e il del coordinatore
di Cittadinanzattiva di Lucca Piergiovanni Puglia.
Dopo il seminario introduttivo di Domenico Gioffrè,
coordinatore del TDM della Regione Toscana e biologo dell’Istituto di Biofisica del CNR di Pisa, si sono
svolti alcuni interventi programmati.
Hanno parlato infatti il responsabile della Nutrizione
Artificiale Domiciliare dell’Azienda USL 1 di Massa e
Carrara Antonello Giannoni, l’antropologo e componente del Comitato Etico Locale dell’Azienda USL 2
Francis Jacques Matthieu, il direttore della Medicina
Legale sempre dell’Azienda USL 2 Massimo Martelloni, il presidente dell’Ordine dei Medici di Lucca Umberto Quiriconi. Gli interventi sono stati seguiti da un
dibattito con la partecipazione del pubblico.
A moderare l’incontro è stato il segretario di Cittadinanzattiva Regione Toscana Adriano Amadei.
Presenti anche, per la nostra Azienda, il responsabile
del percorso ospedaliero sulla nutrizione artificiale
Andrea Mosaico e la responsabile del percorso territoriale Loretta Meli.
Sabato 3 luglio in Via Cavour a Gallicano si
svolgerà l’ormai consueto appuntamento con
la “Cena sotto le stelle – con il Filo d’Arianna”
con le musiche di Radio Radiante Orkestra. Per
partecipare all’evento, patrocinato dal Comune
di Gallicano, è possibile prenotare ai numero di
telefono 347-9385271 e 349-1280832.
Pillole di Appropriatezza
La rubrica “Pillole di appropriatezza” – curata
dalla U.O. Analisi Chimico-Cliniche – riprenderà
dopo il periodo estivo.
Comitato di redazione Sirio Del Grande, Alessandro Romboli, Patrizia Sodini, Alberto Tomasi
Grafica U.O. Comunicazione e Marketing Stampa Centro Stampa Aziendale
Buona sanità
Anche in questo mese sono giunte molte lettere di ringraziamento per i nostri
servizi e i nostri professionisti.
La signora Rosa Calzolari Gabrielli ci ha inviato questa nota di ringraziamento:
“Desidero ringraziare il Direttore dell’Oculistica dell’ospedale di Lucca, dottor Fausto
Trivella, che mi ha incoraggiato ad operarmi agli occhi nonostante la mia verde
età – 95 anni – per riacquistare il dono di Dio della vista, curandomi con perizia ed
umanità. Ma desidero anche esprimere un sentito ringraziamento al personale tutto
dell’Oculistica, dottori ed infermieri, ed in particolare alle figure Caposala: Gabriella
Gemignani, Alessandra Simonetti, Simona Mercurio, per la diligenza, disponibilità.
umanità, preparazione professionale”.
Un ringraziamento è stato inviato anche dalla signora C.B.R. al primario di Cardiologia Francesco Bovenzi:
“Dalla stampa ho appreso dei suoi prestigiosi, ulteriori riconoscimenti. Mi ha fatto
molto piacere che – anche a livello nazionale – sia stata riconosciuta la sua competenza, l’alta professionalità, l’umana disponibilità e la dedizione al suo lavoro.
Come sua ex paziente ho apprezzato di persona tutte queste sue doti, che mi hanno
permesso di riprendere una vita normale, di continuare – grazie alla cura da lei
prescrittami – a svolgere le mie attività di sempre, anche se da persona ormai anziana. Complimenti e ringraziamenti Professore, quei complimenti e ringraziamenti
che – non potendo io – avevo pregato mio figlio di porgere a lei appena dimessa
dall’ospedale. Oggi li rinnovo ancor più sentiti dopo l’intervento effettuato nel suo
reparto, con i suoi validi collaboratori, a mio nipote. Grazie, grazie ancora Professore,
anche per la fiducia che sa infondere in tutti i suoi pazienti, per il suo modo di porsi
sicuro e deciso ma, al tempo stesso, umano, professionale e sempre rispettoso della
sofferenza altrui”.
L’associazione “in Musica” e l’Azienda USL 2
ancora insieme contro il fumo
Nell’ambito delle iniziative organizzate per la Giornata Mondiale senza fumo, l’associazione “in Musica” in collaborazione con la nostra Azienda, ha organizzato la
manifestazione “IN MUSICA LIVE 2010”, che si è svolta in tre serate - dall’11 al 13
giugno - a Santa Maria a Colle. La manifestazione, che ha rappresentato l’occasione
per diffondere messaggi sui corretti stili di vita, rientra nel progetto “Ospedali senza fumo” nell’ambito della Rete degli Ospedali che promuovono salute promosso
dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Anche grazie agli eventi organizzati in
questi ultimi anni è cresciuta la sensibilità dei cittadini su questo tema, ma ancora
troppe persone sono schiave del fumo di tabacco e vittime delle gravi patologie
fumo-correlate, che rappresentano la prima causa di morte nei paesi industrializzati
e sono in costante aumento. Nella nostra realtà sono presenti due Centri Anti-Fumo,
uno a Lucca e uno in Valle del Serchio, che realizzano interventi di tipo integrato, coinvolgendo varie professionalità e settori dell’Azienda. Le iniziative di sensibilizzazione
vengono portate avanti ogni anno dalla UO Educazione alla Salute in collaborazione
con la UO Comunicazione e Marketing.
Biochimica Clinica: analisi che salvano decine di vite
Fondamentale contributo fornito dalla nostra UO Biochimica Clinica e Tossicologia dell’ospedale di Lucca all’importante operazione anti-droga portata a termine dalla sezione narcotici
della Squadra Mobile della Questura di Lucca che, in collaborazione con la Polizia Stradale,
ha sequestrato 300 dosi di “cocaina killer”, tutte potenzialmente letali. Tra le sostanze
con cui la polvere bianca era tagliata c’era infatti la pericolosissima tropacocaina, che ne
aumenta gli effetti e può causare un’overdose già alla prima assunzione. Si tratta infatti di
un alcaloide presente come impurezza nelle foglie di cocaina e usato come sostanza da
taglio nella cocaina che proviene dall’est Europa attraverso l’asse olandese-lituano. Uno
stupefacente di questo tipo nel 2007 ha provocato morti ed intossicati gravi nella zona
di Brescia. Questa scoperta di laboratorio, fra l’altro, è difficilissima da effettuarsi: “Con le
nostre analisi - evidenzia il dottor Daniele Prucher – possiamo dire di contribuire, anche se
in maniera indiretta, a salvare vite umane similmente a quanto viene fatto da altri operatori
della sanità e questo ci rende orgogliosi e ci spinge a proseguire su questa strada”.
Successo del convegno sulle neoplasie della tiroide
Grande partecipazione al convegno “Le neoplasie della tiroide: diagnosi e terapia” che si è svolto nello scorso mese di maggio al Grand Hotel Guinigi di
Lucca. L’iniziativa era organizzata dal dottor Riccardo Piane, direttore dell’unità
operativa Otorinolaringoiatria e dal dottor Cataldo De Gaudio, direttore facente funzioni della Medicina Nucleare dell’ospedale “Campo di Marte” di Lucca.
Hanno preso parte all’evento importanti professionisti provenienti da tutta la
Toscana e anche da altre regioni.
Anche in questo numero rivolgiamo un affettuoso saluto e un ringraziamento sincero ai colleghi che sono andati in pensione nel mese di
maggio: il dirigente medico Mauro Campani, in servizio presso il laboratorio analisi di Barga, l’ex caposala di 118 e Pronto Soccorso Oris Buchignani,
il collaboratore professionale sanitario in servizio all’Educazione alla Salute
Mariella Anchesi, l’infermiere del Centro di Riabilitazione di San Leonardo
in Treponzio Antonio Di Basilio, i tecnici sanitari di laboratorio biomedico
Giacomo Vietina e Luciano Consani, l’assistente amministrativo impegnato
nella UO Politiche del Personale Ottavia Flora Nobili.
A tutti va l’augurio di tanta serenità per gli anni a venire.
Diamo anche il benvenuto ai colleghi assunti a tempo indeterminato nella nostra Azienda, di cui inseriremo i nomi nel numero di luglio 2010.
Salute mentale: soddisfazione per la serata
con Simone Cristicchi
Grande soddisfazione tra gli operatori della
Salute Mentale di Lucca, diretta da Enrico Marchi, e tra i volontari di Archimede,
l’associazione di promozione sociale di cui
è responsabile Rita Taccola. In onore di Cristicchi l’associazione Archimede ed il Centro
di Salute Mentale hanno infatti istituito la
prima edizione del premio “Nessuno mi
può giudicare - 2010”, per la lotta allo Stigma Psichiatrico. Il simpatico e sensibile
cantautore ha mostrato di gradire moltissimo il riconoscimento, che gli è stato consegnato il 13 giugno durante il concerto che ha raccolto centinaia di persone nei
pressi del Comune di Capannori e che lo ha visto impegnato per circa due ore sul
palco, nell’ambito dell’iniziativa “Oltrepassare”, rivolta al superamento dell’emarginazione sociale. Fra l’altro lo storico gruppo “Altramusicarock”, formato da utenti
dei servizi locali, coordinati dall’educatore professionale Raffaele Panigada, ha avuto
l’onore di rompere il ghiaccio esibendosi prima del gruppo di Cristicchi. Proprio la
possibilità offerta dal Comune di Capannori di esibirsi dal vivo sul palco ha creato
in tutti una grande carica partecipativa che ha portato alla decisone di istituire un
premio annuale rivolto a persone del mondo dello spettacolo e della cultura che si
siano distinte nel combattere stigma e pregiudizio nei confronti di chi soffre o ha
sofferto di disturbi psichici.
Una delegazione serba al Ser.T. di Lucca
Nelle settimane precedenti una delegazione di professionisti della sanità
provenienti dalla Serbia (nella foto
insieme ad alcuni nostri operatori)
hanno visitato i locali del Ser.T. di
Lucca, guidati dalla responsabile del
servizio Ellena Pioli. Ottima è stata
l’impressione ricavata delle nostre
attività dai colleghi stranieri, che erano accompagnati dal segretario del
Ministero della Salute serbo.
Un’iniziativa per la prevenzione alcologica
in Valle del Serchio
Lo scorso 19 giugno il Centro di Salute Mentale della Valle del Serchio, in collaborazione con l’ACAT GARFAGNANA, ha promosso un’iniziativa per la prevenzione in
campo alcologico. Si è trattato di un aggiornamento per servitori insegnanti che
operano nei vari club della toscana e quindi anche in Garfagnana, dove appunto
sono presenti cinque club distribuiti in varie parti della Valle. La giornata è iniziata
con una relazione di Mario Betti, responsabile UFSMA della Valle del Serchio, cui ha
fatto seguito un intervento mirato sulla formazione dei servitori insegnanti da parte
dell’infermiera professionale Franca Verdigi. Erano presenti alla giornata ed hanno
partecipato ai lavori Valentino Patussi, responsabile del Centro Alcologico Regionale
di Firenze e Maria Circignani. Queste iniziative sono di grande rilevanza in una comunità come la nostra in cui il problema si sta estendendo. E’ giusto e necessario,
in questo senso, dare sempre più informazioni su queste tematiche.
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