1 GLI ACCENTI IN SPAGNOLO La presenza (o l’assenza) dell’accento grafico nelle parole spagnole ci indica in modo chiaro la loro corretta pronuncia, e analogamente una corretta pronuncia ci fa capire quale sillaba deve essere accentata graficamente. Non dà invece nessuna indicazione sulla maggiore o minore apertura della vocale: in spagnolo infatti l’accento non si distingue in grave (`) o acuto (´), come avviene in italiano, ma è sempre acuto. Saper riconoscere la tonicità o meno di una sillaba è molto importante, e un errore al riguardo potrebbe provocare l’incomprensione o quanto meno l’ilarità. Le regole per l’accentazione sono le seguenti: a) è obbligatorio l’accento grafico quando l’accento tonico cade sulla terzultima o quartultima sillaba (parole sdrucciole o bisdrucciole): è il caso di parole come ridículo, aclarémonos, quirófano. b) nel caso di parole terminanti per vocale o per n o s si indica l’accento grafico quando l’accento tonico cade sull’ultima sillaba (parole tronche). Così si segnerà l’accento su café, salón (ma non su cantar, benignidad o señor). c) nel caso infine di parole terminanti con consonante diversa da n, s si indica l’accento grafico quando l’accento tonico cade sulla penultima sillaba (parole piane). Si segnerà l’accento, ad esempio, su útil, inútil, áspid, ántrax, árbol (ma non su casa o mesa). Possiamo riassumere queste due ultime regole nel modo seguente: parole terminanti per vocale o n, s accento tonico sull’ultima hanno l’accento grafico: sillaba (parole tronche) café, salón, anís accento tonico sulla penultima non hanno l’accento grafico: sillaba (parole piane) casa, mesa parole terminanti per consonante diversa da n o s non hanno l’accento grafico: cantar, benignidad, señor hanno l’accento grafico: útil, ántrax, árbol NOTE I. In presenza di un dittongo l’accento grafico va posto, quando le regole generali per l’accentazione lo prevedono, sulla seconda vocale debole nel caso di dittongo formato da due vocali deboli (cuídate, interviú; ma ruido, cuidado) o sulla vocale forte nel caso di dittongo formato da una vocale debole e una vocale forte (náutico, cambió). II. In presenza di uno iato (vocale forte + vocale debole tonica), l’accento grafico va posto sempre sulla vocale debole, indipendentemente dalle regole generali prima esposte: raíz, reír, prohíben. III. In presenza di un trittongo (vocale debole + vocale forte + vocale debole), l’accento grafico, se richiesto, va posto sulla vocale forte, seguendo comunque le regole generali dell’accentazione: amortigüáis, despreciéis. Quando invece il trittongo non si forma per la tonicità di una delle vocali deboli, su questa vocale debole andrà sempre posto l’accento grafico: amaríais. IV. Gli avverbi terminanti in -mente conservano l’accento grafico proprio degli aggettivi da cui derivano: cómodo, (nel senso di aun (negli altri casi) aún cómodamente; fácil, fácilmente. todavía) V. Le parole composte seguono le regole generali dell’ac- dé (preposizione) (verbo dare) de centazione, prescindendo dagli accenti propri delle paél el (pronome) (articolo) role che le compongono: busca + pies→ buscapiés. VI. I tempi dei verbi con pronomi enclitici si accentano se- éste este guendo le regole generali: habiéndoseme,guárdamela, ése ese (pronomi) (aggettivi) dámelo. aquél aquel VII. I monosillabi di regola si scrivono senza l’accento (fe, mas (congiunzione) (avverbio) pie, sol, ruin, fui). Tuttavia è obbligatorio usare l’ac- más (agg. possessivo / cento grafico per distinguere i monosillabi omografi ma mí mi (pronome) nota musicale) con significato diverso (vedi tabella). VIII. Hanno inoltre l’accento grafico quién, cuál, cúyo, (verbo essere / se (pronome riflessivo) cuánto, cuán, cuándo, cómo, dónde, qué in frasi in- sé verbo sapere) terrogative ed esclamative. (congiunzione (avverbio / / si IX. Hanno l’accento grafico anche qué, cúyo, cuándo, có- sí pronome) nota musicale) mo, porqué in funzione di sostantivi: sin qué ni para solo (aggettivo) sólo (avverbio) qué; el cómo y el cuándo; el porqué de una decisión. X. Va indicato infine l’accento grafico sulla congiunzione té te (sostantivo) (pronome) o, quando è inserita tra due numeri: 3 ó 4. tú tu (pronome) (aggettivo possessivo) NOTE PER LA CORRETTA PRONUNCIA DELLO SPAGNOLO SPAGNOLO ITALIANO valori grafici esempi valori grafici esempi AFI b, v iniziali o precedute da m o n banco, embeleso, enviar b banca, buono [b] b, v fra due vocali abatir, abeja, dividir Non esiste in italiano Bilabiale fricativa sonora. Si pronuncia con il solo intervento delle labbra senza chiuderle mai completamente. Come in débito portoghese. c(a) ,c(o) ,c(u) qu(e), qu(i) k casa, cosa, cubo, queso, quimera kilo c(a), c(o), c(u) c(he), c(hi) k c(e), c(i) z ceño, cielo zapato Non esiste in italiano. Fricativa sorda interdentale. Quando la si pronuncia, la punta della lingua si introduce fra gli incisivi superiori e quelli inferiori. Simile alla pronuncia inglese di thing, ma spingendo la lingua contro i denti. ch chocolate, chico, lancha ci(a), ci(o), ci(u) a veces ci(e), c(e), c(i) lanciare, lancio, ciurma cielo, dolce, dolci [tʃ] d iniziale o preceduta da l o n domingo, aldea, andar d domenica, andare [d] adiós linguale-interdentale fricativa sonora. Non esiste in italiano. Si pronuncia appoggiando leggermente la punta della lingua fra gli incisivi superiori e quelli inferiori, o contro il dorso dei soli superiori. Simile alla pronuncia inglese di father. casa, cosa, cubo cherubino, chiaro kilo [k] 2 d fra due vocali [β] [θ] [δ] f forma f forma [f] g(a), g(o), g(u), g(üe),g(üi),g(ue),g(ui) (in posizione iniziale o preceduta da n) gato, gota, gustar, hangar, hongo pingüe,pingüino,guerra,guijarro g(a), g(o), g(u), g(he), g(hi) gatto, goccia, guado, ghepardo, ghiaccio [g] g(a), g(o), g(u), g(üe),g(üi),g(ue),g(ui) (in posizione non iniziale e non preceduta da n) agua, aguantar Non esiste in italiano. Fricativa sonora velare. Al contrario della pronuncia della g negli altri casi, il dorso della lingua non arriva a toccare mai il dorso del palato. Come in Lage in tedesco. [γγ] Non esiste in italiano. Fricativa velare sorda. Per pronunciarla, la parte posteriore del dorso della lingua si avvicina al velo del palato. Simile alla pronuncia toscana di casa. [x] geranio, gimnasia jamón h è sempre muta j (vedi g) k (vedi c) l litoral l litorale [l] ll llover, lleno gli(a), gli(e) gli(o), gli(u); gl(i) se non seguita da consonante. figlia, figlie, aglio, dirgli; (ma non glicerina). [λλ] m n seguita da f mano, mover ánfora m m mano, muovere [m] n non seguita da f, c, g, j nadar, noche n nuotare, notte [n] n seguita da c, g, j ángel, ancla n seguita da c(a), c(o), c(u), c(he), c(hi), g(a), g(o), g(u), g(he), g(hi) ancora, angheria [ŋ] ñ montaña, niño gn montagna, ogni [ ] p pera p pera [p] q (vedi c) 3 g(e), g(i) j r all’interno della parola e non seguita da l, n, s variar r Roma [r] r all’inizio e alla fine della parola, davanti a l, n, s e quando è rr Carlos, carne, carro rr carretto [rr] [s] mismo, asma, asno s seguita da consonante sonora e in genere quando cosmetico, casale si trova fra due vocali. [z] t tabaco t tabacco [t] v (vedi b) w In certi casi è equivalente alla b in posizione iniziale (in genere in b parole di origine tedesca: Wagner; ma anche in water, waterpolo). bagnare, bastone [b] w In altri casi è equivalente alla vocale u (in molte parole di origine u inglese: whisky) x in posizione iniziale (vedi s) x in posizione di finale di sillaba. exportar, exterior x xenofobia, axiologia [ks] o [gs] y yema, yugo gi(a), gi(o), gi(u), g(e), g(i) giocare, giogo [d] y rey, hoy i idolo, isola [i] z (vedi c) astilla, Sevilla axioma, xilófono s davanti a consonante sonora. 4 ss, s all’inizio di parola e seguita da vocale, dopo una consonante e davanti a p, t, s e alla sapere, asse, astio, ansia fine della parole. Raramente quando si trova fra vocali. s davanti a consonante sorda o a vocale. x in posizione iniziale di sillaba uno [u] 5 NOTE DI GRAMMATICA SPAGNOLA L’ARTICOLO maschile singolare determinativo femminile plurale el un los unos singolare la una plurale las unas Esiste inoltre l’articolo neutro invariabile lo che si usa davanti ad aggettivi: lo divertido del asunto (la cosa divertente in questa faccenda); a participi passati: lo dicho,dicho está (quel che è detto, è detto); a pronomi possessivi: lo mío, es mío (quel che è mio, è mio) e a pronomi relativi: lo que más me interesa (quel che più mi importa). NOTE I. Per motivi di eufonia i nomi femminili che cominciano con a o ha toniche usano al singolare l’articolo maschile: el alma, un hacha. II. In spagnolo non si usa l’apostrofo. Es.: una amiga. • Preposizioni articolate Le uniche esistenti sono quelle formate dall’articolo determinativo maschile el con le preposizioni a, de: a + el = al (al, allo) de + el = del (del, dello) IL SOSTANTIVO • Genere e numero Non sempre i sostantivi spagnoli e i loro equivalenti italiani hanno lo stesso genere (es.: la mesa, il tavolo; la flor, il fiore; la leche, il latte; la sal, il sale; el bistec, la bistecca; el domingo, la domenica; el tenedor, la forchetta; el correo, la posta; el cigarrillo, la sigaretta; el coche, l’automobile ecc.). Poiché l’unica regola sul genere dei sostantivi in spagnolo riguarda quelli terminanti in -o (sempre maschili), e quelli terminanti -a (sempre femminili), si consiglia di consultare in caso di dubbio il dizionario. Il plurale, sia dei sostantivi maschili che di quelli femminili, si forma aggiungendo -s alle parole terminanti per vocale (es.: el niño, los niños) ed -es a quelle terminanti per consonante o dittongo (es.: el sillón, los sillones; la ley, las leyes). È importante notare che i sostantivi terminanti per –n o –s, con l’ ultima sillaba tonica (es.: sillón) al plurale spostano la tonicità sulla penultima sillaba, perdendo pertanto l’accento grafico (così il plurale di sillón è sillones). maschile femminile singolare el libro el sillón la ventana la oración plurale los libros los sillones las ventanas las oraciones 6 • Accrescitivi, diminutivi e dispregiativi – Accrescitivi: Le desinenze usate in spagnolo sono: -on, -azo, -acho, -ote per il maschile, e -ona, -aza, -acha, -ota per il femminile. Così dalla parola papel (carta) possono derivare: papelón, papelazo, papelacho, papelote. – Diminutivi: Le desinenze usate in spagnolo sono: -illo, -ito, -ico, -uelo per il maschile, e -illa, -ita, -ica, -uela per il femminile. Così dalla parola papel (carta) possono derivare: papelillo, papelito, papelico, papeluelo. – Dispregiativi: Le desinenze usate in spagnolo sono: -ajo (a), -ejo (a), -ijo (a), -aco (a), -icaco (a), -uco (a), -acho (a), -ato (a), -astro (a), -orro (a), -orrio (a), -ualla, -uzo (a), -ucho (a). Così dalle parole libro e poeta possono derivare, ad es., libraco e poetastro. L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO • Formazione del femminile Il femminile degli aggettivi qualificativi si forma sostituendo la vocale -a alla -o finale del maschile, oppure aggiungendola ad alcune forme maschili terminanti per consonante (es.: bueno, buena; español, española). Tuttavia molti aggettivi terminanti al maschile per consonante, così come quelli terminanti per vocale diversa da -o, restano invariati al femminile (es.: un hombre cortés, una mujer cortés; un alumno diligente, una alumna diligente). • Formazione del plurale La formazione del plurale degli aggettivi segue le stesse regole della formazione del plurale dei sostantivi. Pertanto gli aggettivi terminanti per –n o –s con l’ ultima sillaba tonica (es.: holgazán) nell’assumere la desinenza –es del plurale spostano la tonicità sulla penultima sillaba, perdendo l’accento grafico (così il plurale di holgazán è holgazanes). • Forma comparativa a) Pedro es más (o menos) inteligente que Juan, Pietro è più (o meno) intelligente di Giovanni. Pedro es más (o menos) inteligente que estudioso, Pietro è più (o meno) intelligente che studioso. b) Mi casa es tan hermosa como la tuya, la mia casa è (così) bella come la tua. 7 • Il superlativo assoluto Si forma premettendo all’aggettivo la parola muy (es.: inteligente, muy inteligente), o servendosi del suffisso -ísimo (es.: útil, utilísimo). NOTE Nell’usare il suffisso -ísimo ricorderemo che: I. Gli aggettivi che terminano per vocale, la perdono nell’aggiungere tale suffisso: gordo, gordísimo. II. Gli aggettivi che terminano per -co o -go, cambiano la c in qu e la g in gu: poco, poquísimo; largo, larguísimo. III. Gli aggettivi che contengono il dittongo tonico ie o ue, cambiano ie in e ed ue in o: cierto, certísimo; nuevo, novísimo IV. Gli aggettivi che terminano in -ble, formano il superlativo in -bilísimo: terrible, terribilísimo. I POSSESSIVI • Aggettivi e pronomi un possessore più possessori singolare plurale singolare plurale mío(a) tuyo(a) suyo(a) míos(as) tuyos(as) suyos(as) nuestro(a) vuestro(a) suyo(a) nuestros(as) vuestros(as) suyos(as) Es. : un amigo mío y los tuyos. Tuttavia, quando l’aggettivo possessivo precede il sostantivo, assume le forme seguenti: un possessore più possessori singolare plurale singolare plurale mi tu su mis tus sus nuestro(a) vuestro(a) su nuestros(as) vuestros(as) sus Es.: mi amigo, tu libro. 8 I NUMERALI 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 30 40 50 60 70 80 90 100 101 200 300 400 500 600 700 800 900 1.000 1.000.000 1.000.000.000 1.000.000.000.000 Cardinali zero uno dos tres cuatro cinco seis siete ocho nueve diez once doce trece catorce quince dieciséis diecisiete dieciocho diecinueve veinte veintiuno veintidós treinta cuarenta cincuenta sesenta setenta ochenta noventa ciento ciento uno doscientos trescientos cuatrocientos quinientos seiscientos setecientos ochocientos novecientos mil un millón un millardo, mil millones un billón Ordinali — primero segundo tercero cuarto quinto sexto séptimo octavo noveno, nono décimo undécimo, onceno duodécimo decimotercero decimocuarto decimoquinto decimosexto decimoséptimo decimoctavo decimonono, decimonoveno vigésimo vigésimo primero vigésimo segundo trigésimo cuadragésimo quincuagésimo sexagésimo septuagésimo octogésimo nonagésimo centésimo centésimo primero ducentésimo tricentésimo cuadringentésimo quingentésimo sexcentésimo septigentésimo octingentésimo noningentésimo milésimo millonésimo millardésimo billonésimo NOTE I. Uno si apocopa in un davanti a sostantivo maschile (es.: un libro); ciento si apocopa in cien davanti ad un sostantivo o a un numerale cardinale che lo moltiplica (es.: cien hombres, cien mil soldados). II. I numerali cardinali da 20 a 30 assumono le forme veintiuno, veintidós, veintitrés, ecc. Da 30 a 40, da 40 a 50, ecc. fino a 100, si userà invece la congiunzione y: treinta y uno, ochenta y tres. III. I numerali cardinali (eccetto uno) possono essere usati anche in funzione di ordinali (es.: capítulo quince). Tuttavia dal 2 al 10 è preferibile l’uso dei numerali ordinali con i nomi di re, di papi, di capitoli di libri, ecc. (es.: Felipe segundo; capítulo octavo). IV. I numerali cardinali uno, doscientos, trescientos, ecc., fino a novecientos, e tutti gli ordinali concordano con il sostantivo cui si riferiscono: una casa; doscientas sillas;Isabel segunda. 9 I PRONOMI PERSONALI soggetto yo tú él (ella) nosotros (as) vosotros (as) ellos (as) complemento oggetto complemento di termine atono tonico atono tonico me te lo (la) nos os los (las) a mí a ti a él (a ella) a nosotros (as) a vosotros (as) a ellos (as) me te le(se) nos os les(se) a mí a ti a él (a ella) a nosotros (as) a vosotros (as) a ellos (as) NOTE I. Le forme toniche del pronome personale si adoperano raramente e servono a dare più enfasi o a chiarire meglio il senso della frase. Si adoperano soprattutto quando il verbo è sottinteso (es.: ¿A quién le gusta esto?”, “ A mí”). II. Le forme atone precedono generalmente il verbo (es.: ¿Me das un vaso de vino, por favor?). Ma in presenza di un imperativo, di un infinito o di un gerundio seguono il verbo, unendosi ad esso (es.: ¡Dame un vaso de vino, por favor!) II. La forma pronominale se sostituisce le forme le o les quando queste precedono immediatamente un altro pronome personale complemento diretto: così diremo “se los doy” invece di “le los doy”. • Forme di cortesia: usted (pl. ustedes) che corrisponde all’italiano Lei (Loro). Come in italiano la concordanza con il verbo è alla terza persona. IL COMPLEMENTO OGGETTO (Complemento directo) Quando il complemento oggetto è espresso da una persona, animale o cosa personificata, sarà introdotto in spagnolo dalla preposizione a (es. amar a los hijos, cuidar a los caballos, servir a la patria). I VERBI Verbi ausiliari • Haber serve a formare i tempi composti di tutti i verbi, siano essi transitivi, intransitivi, pronominali o riflessivi: ellos han hablado (essi hanno parlato); ellos han venido (essi sono venuti); yo me he levantado (io mi sono alzato); yo me he lavado (io mi sono lavato). • Ser è usato soltanto per formare la forma passiva. Quando si usa l’ ausiliare haber non c’è concordanza fra il soggetto ed il participio passato. Es.: hemos ido a casa (e non “hemos idos a casa”). Coniugazione dei verbi regolari I verbi regolari spagnoli si dividono in tre gruppi a seconda che la loro desinenza all’infinito sia -ar, -er o -ir. 10 Verbi ausiliari: HABER A. Forme non personali: Infinito Gerundio Participio Semplici haber habiendo habido Composte haber habido habiendo habido B. Forme personali: Presente yo he tú has él ha nosotros hemos vosotros habéis ellos han Passato prossimo yo he habido tú has habido él ha habido nosotros hemos habido vosotros habéis habido ellos han habido Imperfetto yo había tú habías él había nosotros habíamos vosotros habíais ellos habían Trapassato prossimo yo había habido tú habías habido él había habido nosotros habíamos habido vosotros habíais habido ellos habían habido Passato remoto yo hube tú hubiste él hubo nosotros hubimos vosotros hubisteis ellos hubieron Trapassato remoto yo hube habido tú hubiste habido él hubo habido nosotros hubimos habido vosotros hubisteis habido ellos hubieron habido Futuro semplice yo habré tú habrás él habrá nosotros habremos vosotros habréis ellos habrán Futuro anteriore yo habré habido tú habrás habido él habrá habido nosotros habremos habido vosotros habréis habido ellos habrán habido Condizionale Presente yo habría tú habrías él habría nosotros habríamos vosotros habríais ellos habrían Passato yo habría habido tú habrías habido él habría habido nosotros habríamos habido vosotros habríais habido ellos habrían habido Congiuntivo Presente yo haya tú hayas él haya nosotros hayamos vosotros hayáis ellos hayan Passato yo haya habido tú hayas habido él haya habido nosotros hayamos habido vosotros hayáis habido ellos hayan habido Imperfetto yo hubiese o hubiera tú hubieses o hubieras él hubiese o hubiera nosotros hubiésemos o hubiéramos vosotros hubieseis o hubierais ellos hubiesen o hubieran Trapassato yo hubiese o hubiera habido tú hubieses o hubieras habido él hubiese o hubiera habido nosotros hubiésemos o hubiéramos habido vosotros hubieseis o hubierais habido ellos hubiesen o hubieran habido Futuro yo hubiere tú hubieres él hubiere nosotros hubiéremos vosotros hubiereis ellos hubieren Futuro anteriore yo hubiere habido tú hubieres habido él hubiere habido nosotros hubiéremos habido vosotros hubiereis habido ellos hubieren habido Indicativo Imperativo he tú haya él hayamos nosotros habed vosotros hayan ellos 11 Verbi ausiliari: SER A. Forme non personali: Infinito Gerundio Participio B. Semplici ser siendo sido Composte haber sido habiendo sido Forme personali: Presente yo soy tú eres él es nosotros somos vosotros sois ellos son Passato prossimo yo he sido tú has sido él ha sido nosotros hemos sido vosotros habéis sido ellos han sido Imperfetto yo era tú eras él era nosotros éramos vosotros erais ellos eran Trapassato prossimo yo había sido tú habías sido él había sido nosotros habíamos sido vosotros habíais sido ellos habían sido Passato remoto yo fui tú fuiste él fue nosotros fuimos Vosotros fuisteis ellos fueron Trapassato remoto yo hube sido tú hubiste sido él hubo sido nosotros hubimos sido vosotros hubisteis sido ellos hubieron sido Futuro semplice yo seré tú serás él será nosotros seremos vosotros seréis ellos serán Futuro anteriore yo habré sido tú habrás sido él habrá sido nosotros habremos sido vosotros habréis sido ellos habrán sido Condizionale Presente yo sería tú serías él sería nosotros seríamos vosotros seríais ellos serían Passato yo habría sido tú habrías sido él habría sido nosotros habríamos sido vosotros habríais sido ellos habrían sido Congiuntivo Presente yo sea tú seas él sea nosotros seamos vosotros seáis ellos sean Passato yo haya sido tú hayas sido él haya sido nosotros hayamos sido vosotros hayáis sido ellos hayan sido Imperfetto yo fuese o fuera tú fueses o fueras él fuese o fuera nosotros fuésemos o fuéramos vosotros fueseis o fuerais ellos fuesen o fueran Trapassato yo hubiese o hubiera sido tú hubieses o hubieras sido él hubiese o hubiera sido nosotros hubiésemos o hubiéramos sido vosotros hubieseis o hubierais sido ellos hubiesen o hubieran sido Futuro yo fuere tú fueres él fuere nosotros fuéremos vosotros fuereis ellos fueren Futuro perfetto yo hubiere sido tú hubieres sido él hubiere sido nosotros hubiéremos sido vosotros hubiereis sido ellos hubieren sido Indicativo Imperativo sé tú sea él seamos nosotros sed vosotros sean ellos 12 Prima coniugazione: AMAR A. Forme non personali: Infinito Gerundio Participio Semplici amar amando amado Composte haber amado habiendo amado B. Forme personali: Presente yo amo tú amas él ama nosotros amamos vosotros amáis ellos aman Passato prossimo yo he amado tú has amado él ha amado nosotros hemos amado vosotros habéis amado ellos han amado Imperfetto yo amaba tú amabas él amaba nosotros amábamos vosotros amabais ellos amaban Trapassato prossimo yo había amado tú habías amado él había amado nosotros habíamos amado vosotros habíais amado ellos habían amado Passato remoto yo amé tú amaste él amó nosotros amamos vosotros amasteis ellos amaron Trapassato remoto yo hube amado tú hubiste amado él hubo amado nosotros hubimos amado vosotros hubisteis amado ellos hubieron amado Futuro semplice yo amaré tú amarás él amará nosotros amaremos vosotros amaréis ellos amarán Futuro anteriore yo habré amado tú habrás amado él habrá amado nosotros habremos amado vosotros habréis amado ellos habrán amado Condizionale Presente yo amaría tú amarías él amaría nosotros amaríamos vosotros amaríais ellos amarían Passato yo habría amado tú habrías amado él habría amado nosotros habríamos amado vosotros habríais amado ellos habrían amado Congiuntivo Presente yo ame tú ames él ame nosotros amemos vosotros améis ellos amen Passato yo haya amado tú hayas amado él haya amado nosotros hayamos amado vosotros hayáis amado ellos hayan amado Imperfetto yo amase o amara tú amases o amaras él amase o amara nosotros amásemos o amáramos vosotros amaseis o amarais ellos amasen o amaran Trapassato yo hubiese o hubiera amado tú hubieses o hubieras amado él hubiese o hubiera amado nosotros hubiésemos o hubiéramos amado vosotros hubieseis o hubierais amado ellos hubiesen o hubieran amado Futuro yo amare tú amares él amare nosotros amáremos vosotros amareis ellos amaren Futuro anteriore yo hubiere amado tú hubieres amado él hubiere amado nosotros hubiéremos amado vosotros hubiereis amado ellos hubieren amado Indicativo Imperativo ama tú ame él amemos nosotros amad vosotros amen ellos 13 Seconda coniugazione: TEMER A. Fome non personali: Infinito Gerundio Participio Semplici temer temiendo temido Composte haber temido habiendo temido B. Forme personali: Presente yo temo tú temes él teme nosotros tememos vosotros teméis ellos temen Passato prossimo yo he temido tú has temido él ha temido nosotros hemos temido vosotros habéis temido ellos han temido Imperfetto yo temía tú temías él temía nosotros temíamos vosotros temíais ellos temían Trapassato prossimo yo había temido tú habías temido él había temido nosotros habíamos temido vosotros habíais temido ellos habían temido Passato remoto yo temí tú temiste él temió nosotros temimos vosotros temisteis ellos temieron Trapassato remoto yo hube temido tú hubiste temido él hubo temido nosotros hubimos temido vosotros hubisteis temido ellos hubieron temido Futuro semplice yo temeré tú temerás él temerá nosotros temeremos vosotros temeréis ellos temerán Futuro anteriore yo habré temido tú habrás temido él habrá temido nosotros habremos temido vosotros habréis temido ellos habrán temido Condizionale Presente yo temería tú temerías él temería nosotros temeríamos vosotros temeríais ellos temerían Passato yo habría temido tú habrías temido él habría temido nosotros habríamos temido vosotros habríais temido ellos habrían temido Congiuntivo Presente yo tema tú temas él tema nosotros temamos vosotros temáis ellos teman Passato yo haya temido tú hayas temido él haya temido nosotros hayamos temido vosotros hayáis temido ellos hayan temido Imperfetto yo temiese o temiera tú temieses o temieras él temiese o temiera nosotros temiésemos o temiéramos vosotros temieseis o temierais ellos temiesen o temieran Trapassato yo hubiese o hubiera temido tú hubieses o hubieras temido él hubiese o hubiera temido nosotros hubiésemos o hubiéramos temido vosotros hubieseis o hubierais temido ellos hubiesen o hubieran temido Futuro yo temiere tú temieres él temiere nosotros temiéremos vosotros temiereis ellos temieren Futuro anteriore yo hubiere temido tú hubieres temido él hubiere temido nosotros hubiéremos temido vosotros hubiereis temido ellos hubieren temido Indicativo Imperativo teme tú tema él temamos nosotros temed vosotros teman ellos 14 Terza coniugazione: PARTIR A. Forme non personali: Infinito Gerundio Participio Semplici partir partiendo partido Composte haber partido habiendo partido B. Forme personali: Presente yo parto tú partes él parte nosotros partimos vosotros partís ellos parten Passato prossimo yo he partido tú has partido él ha partido nosotros hemos partido vosotros habéis partido ellos han partido Imperfetto yo partía tú partías él partía nosotros partíamos vosotros partíais ellos partían Trapassato prossimo yo había partido tú habías partido él había partido nosotros habíamos partido vosotros habíais partido ellos habían partido Passato remoto yo partí tú partiste él partió nosotros partimos vosotros partisteis ellos partieron Trapassato remoto yo hube partido tú hubiste partido él hubo partido nosotros hubimos partido vosotros hubisteis partido ellos hubieron partido Futuro semplice yo partiré tú partirás él partirá nosotros partiremos vosotros partiréis ellos partirán Futuro anteriore yo habré partido tú habrás partido él habrá partido nosotros habremos partido vosotros habréis partido ellos habrán partido Condizionale Presente yo partiría tú partirías él partiría nosotros partiríamos vosotros partiríais ellos partirían Passato yo habría partido tú habrías partido él habría partido nosotros habríamos partido vosotros habríais partido ellos habrían partido Congiuntivo Presente yo parta tú partas él parta nosotros partamos vosotros partáis ellos partan Passato yo haya partido tú hayas partido él haya partido nosotros hayamos partido vosotros hayáis partido ellos hayan partido Imperfetto yo partiese o partiera tú partieses o partieras el partiese o partiera nosotros partiésemos o partiéramos vosotros partieseis o partierais ellos partiesen o partieran Trapassato yo hubiese o hubiera partido tú hubieses o hubieras partido él hubiese o hubiera partido nosotros hubiésemos o hubiéramos partido vosotros hubieseis o hubierais partido ellos hubiesen o hubieran partido Futuro yo partiere tú partieres él partiere nosotros partiéremos vosotros partiereis ellos partieren Futuro anteriore yo hubiere partido tú hubieres partido él hubiere partido nosotros hubiéremos partido vosotros hubiereis partido ellos hubieren partido Indicativo Imperativo parte tú parta él partamos nosotros partid vosotros partan ellos 15 LOS ACENTOS EN ITALIANO En italiano el acento gráfico es normalmente grave. Sin embargo la vocal e puede llevar acento grave (`) o agudo (´) según su pronunciación sea abierta (caffè) o cerrada (perché). Se utiliza el acento gráfico sólo en los siguientes casos: a) En las palabras agudas con dos o más sílabas. Ej.: andrò,virtù, verità, capacità. b) En los monosílabos con diptongo creciente. Ej.: ciò, già, può. Los monosílabos con diptongo decreciente no se acentúan. Ej.: dai, mai, noi, voi. c) En algunos monosílabos, para distinguir parejas de homógrafos u homófonos. Ej.: dà dì è là lì né sé sì tè (verbo dar) (sustantivo) (verbo ser) (adverbio) (adverbio) (conjunción) (pronombre) (afirmación) (sustantivo) da di e la li ne se si te (preposición) (preposición) (conjunción) (artículo) (pronombre) (pronombre) (conjunción) (pronombre) (pronombre) NOTAS PARA LA CORRECTA PRONUNCIACIÓN DEL ITALIANO ITALIANO ESPAÑOL valores gráficos ejemplos valores gráficos ejemplos b barca, buono c(a), c(o), c(u) c(he), c(hi) k q(ua), q(ue), q(ui), q(uo) cassa, cosa, cugino che, chimica kayack quaderno,quello, quindici, quotidiano b, v iniciales o precedidas de m o n c(a), c(o), c(u) qu(e), qu(i) k c(ua), c(ue), c(ui), c(uo) ci(a), ci(o), ci(u) a veces ci(e) c(e), c(i) d f lanciare, lancio, ciurma cielo dolce, dolci dito, andare fumo barca ámbar, envidia caja, cosa, culebra queso, química kilo cuaderno, cuello, cuidado, cuota lancha d inicial o precedida de n o l f g(a), g(o), g(u) g(he), g(hi) ruga, godere, ghetto, ghiro g(a), g(o), g(u), g(ue), g(ui) gi(a)r gi(o), gi(u) g(e), g(i) Giacomo, Giovanna, giurare, gelo, girare No existe en español. Africada palato-alveolar sonora. Sonido semejante al de la y española en yugo, cónyuge. figlia, fìglie dirgli, pero no glicerina ll llave, callar [λλ] ñ montaña, niño [ ] h k l ll m n montagna es siempre muda excepto en palabras extranjeras (ver c) lontano bello mille noi [b] [k] [tʃ] dedo, andar, aldea fumar gato, gota, gustar, guerra, guitarra [d] [f] [g] [d] h l lejos doble l. No se confunda con la ll (elle). m mil nosotros n no seguida de f, c, g, j [l] [ll] [m] [n] 16 gli(a), gli(e), gli(o), gli(u) gl(i) excepto delante de consonante gn ch AFI p q r polo (ver c) raro rr serranda ss, s en principio de palabra seguida de vocal, detrás de consonante, delante de p, t, y en final de palabra. Raras veces entre vocales. s delante de consonante sonora y en la mayoría de casos entre vocales. p polo [p] r en medio de palabras y no seguida de 1, n, s r al principio y final de palabra, delante de l, n, s y cuando es rr raro r reír, correr Carlos, carne, torsión carro [rr] s no seguida de consonante sonora asma, quasi s seguida de consonante sonora. sci(a), sci(o), sci(u), en ciertos casos sci (e), sc(e), sc(i) inconscio scienza scena, sciroppo No existe en español. Fricativa palato-alveolar sorda. Parecida a la pronunciación de chico si se alarga la consonante y se redondean los labios. t tonto v vano, vivere w x y wafer, watt xenofobo yankee z manzo zucchero saber, coser mismo t tonto No existe en español. Fricativa labiodental sonora. Al pronunciarla los incisivos superiores tocan el labio inferior y hay vibración de las cuerdas vocales. Es la pronunciación del francés vie. Se pronuncia como la v italiana x en posición de final de sílaba exportar i semiconsonante labio, radio No existe en español. Se logra pronunciando conjuntamente una d y una s sonora. No existe en español. Africada alveolar sorda . Se logra pronunciando conjuntamente una t y una s. [s] [z] [ʃ] 17 cassa, sapere, ansia, cospicuo,stirare, cassis. [t] [v] [v] [ks] [j] [dz] [ts] 18 NOTAS DE GRAMÁTICA ITALIANA Resumen de las normas generales relativas a los elementos variables de la oración: artículos, nombres, adjetivos, pronombres y verbos. Los casos particulares y las irregularidades están indicadas en el diccionario. EL ARTÍCULO • Artículo determinado singular il, lo la masculino femenino plural i, gli le OBSERVACIONES I. El artículo masculino lo (pl. gli) se emplea delante de palabras que empiezan por vocal, o por s + consonante, gn, ps, x, z. Ej.: lo straniero, gli stranieri; lo gnomo, gli gnomi; lo pseudonimo, gli pseudonimi; lo xilofono, gli xilofoni; lo zaino, gli zaini. Delante de palabras que empiezan por vocal lo se elide. Ej: l’amico, gli amici. II. El artículo femenino la se elide delante de palabras que empiezan por vocal. Ej.: l’ora, le ore • Artículo indeterminado singular un, uno una masculino femenino plural carece carece OBSERVACIONES I. Se emplea uno delante de palabras que empiezan por s+ consonante, gn, ps, x, z. Ej.: uno studio, uno gnomo, uno pseudonimo, uno xilofono, uno zio. II. El femenino una se elide delante de palabras que empiezan por vocal. Ej.: un’automobile, un’aiuola. III. Para expresar el plural del artículo indeterminado se utilizan los partitivos dei, degli, delle. Ej.: dei cavalli, degli stranieri, delle scarpe • Artículos contractos (Preposizioni articolate) El artículo determinado se contrae con las preposiciones a, di, da, in, su formando los siguientes artículos contractos: a di da in su il al del dal nel sul lo allo dello dallo nello sullo la alla della dalla nella sulla i ai dei dai nei sui gli agli degli dagli negli sugli le alle delle dalle nelle sulle 19 EL SUSTANTIVO • Formación del femenino masculino il nonn o il camerier e il professor e il pit tore il franc ese il poet a il pianist a femenino la nonn a la camerier a la professor essa la pit trice la franc ese la poet essa la pianist a OBSERVACIONES I. Los nombres terminados en o toman generalmente al femenino la desinencia a. II. También los nombres terminados en e toman generalmente la desinencia a. Sin embargo muchos nombres que indican profesiones o títulos de nobleza forman el femenino tomando el sufijo essa, mientras que los nombres terminados en tore toman el sufijo trice.Los terminados en ese suelen quedar invariados. III. Los nombres terminados en a pueden forman el femenino tomando el sufijo essa, o quedar invariados. • El plural de los nombres masculinos singular il problem a il signor e il brindis i il libr o plural i problem i i signor i i brindis i i libr i OBSERVACIONES Los nombres masculinos forman generalmente el plural tomando la desinencia i. Sin embargo no varían al plural los monosílabos, los nombres terminados en vocal tónica, los nombres abreviados y los nombres extranjeros. Ej.: il re, i re; lo zebù, gli zebù; il cinema, i cinema; il film, i film. • El plural de los nombres femeninos singular la partenz a la nott e l’oas i la man o plural le partenz e le nott i le oas i le man i OBSERVACIONES Los nombres femeninos terminados en a forman el plural tomando la desinencia e; los terminados en e, i, o forman el plural tomando la desinencia i. Sin embargo no varían al plural los nombres terminados en vocal tónica o en ie, los nombres abreviados y los nombres extranjeros. Ej.: la città, le città; la specie, le specie; la radio, le radio. 20 EL ADJETIVO • Formación del femenino masculino italian o gentil e • femenino italian a gentil e Formación del plural masculino femenino masculino/femenino singular italian o italian a gentil e plural italian i italian e gentil i EL POSESIVO singular mio(a) tuo(a) suo(a) un poseedor plural miei (mie) tuoi (tue) suoi (sue) varios poseedores singular plural nostro(a) nostri(e) vostro(a) vostri(e) loro loro Ej.: Maria e il suo cane, Giovanni e i suoi amici; Maria e Giovanni e il loro cane, Maria e Giovanni e i loro amici. OBSERVACIONES En italiano los adjetivos posesivos van siempre precedidos del artículo, excepto cuando se refieren a nombres de parentesco en singular. Ej.: tua sorella, nostro zio, i tuoi nonni. Sin embargo, el posesivo loro va siempre precedido del artículo. Ej.: la loro madre, la loro sorella. 21 LOS NUMERALES 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 30 31 32 40 50 60 70 80 90 100 101 200 300 400 500 600 700 800 900 1.000 2.000 10.000 100.000 1.000.000 1.000.000.000 cardinali zero uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici quindici sedici diciassette diciotto diciannove venti ventuno ventidue ventitré trenta trentuno trentadue quaranta cinquanta sessanta settanta ottanta novanta cento centouno duecento trecento quattrocento cinquecento seicento settecento ottocento novecento mille duemila diecimila centomila un milione un miliardo ordinali — primo secondo terzo quarto quinto sesto settimo ottavo nono decimo undicesimo dodicesimo tredicesimo quattordicesimo quindicesimo sedicesimo diciassettesimo diciottesimo diciannovesimo ventesimo ventunesimo ventiduesimo ventitreesimo trentesimo trentunesimo trentaduesimo quarantesimo cinquantesimo sessantesimo settantesimo ottantesimo novantesimo centesimo centounesimo duecentesimo trecentesimo quattrocentesimo cinquecentesimo seicentesimo settecentesimo ottocentesimo novecentesimo millesimo duemillesimo diecimillesimo centomillesimo milionesimo miliardesimo 22 LOS PRONOMBRES PERSONALES sujeto io tu egli (ella) noi voi essi (e) complemento directo átono tónico mi me ti te lo (la) lui (lei) ci noi vi voi li (le) loro átono mi ti gli (le) ci vi loro complemento indirecto tónico a me a te a lui (a lei) a noi a voi ad essi (e) / a loro Ej. Maria mi ama (Maria ama me); Maria mi parla, (Maria parla a me). OBSERVACIONES Pronombres personales sujeto. A las formas egli, ella, essi/esse frecuentemente se sustituyen los pronombres complemento lui, lei, loro. Ej.: lui non c’era; neanche loro sono venuti. Pronombres personales complemento. Las formas átonas generalmente preceden al verbo, pero si el verbo está en imperativo, gerundio o infinitivo lo siguen uniéndose a él. Ej.: mi ascolti?; ascoltami!; ascoltandola; vorrei ascoltarla. Las formas tónicas siguen siempre el verbo. Ej.: sto ascoltando proprio te, non lei. • Formas de cortesía Singular: Lei (usted) y los correspondientes pronombres átonos La, Le; plural: Loro (ustedes) y los correspondientes pronombres átonos Li, Le (o Vi, Ve). Aunque las formas de cortesía normalmente se escriban con inicial mayúscula, se puede emplear la minúscula en contextos no oficiales. LOS VERBOS • Verbos auxiliares En italiano se utiliza el auxiliar avere para la formación de los tiempos compuestos de todos los verbos transitivos activos (ej.: ho mangiato, ho cantato una canzone, cosa hai detto?). El auxiliar essere se utiliza para la formación de los tiempos compuestos de los verbos transitivos en forma pasiva, y con los verbos pronominales y reflexivos (ej.: fu castigato; non me ne ero accorto; mi sono pettinato). Se utiliza el auxiliar essere también para la formación de los tiempos compuestos del mismo verbo essere (ej.: è stato lui). Para los verbos intransitivos no existe una norma fija. Algunos toman como auxiliar el verbo avere (ej.: ho parlato troppo); mientras que otros requieren el auxiliar essere (ej.: sono andati via). Además algunos pueden utilizar indistintamente avere o essere, de modo que se puede decir: ho scivolato y sono scivolato El correcto uso de los auxiliares con los verbos intransitivos está indicado en el diccionario. 23 Verbos auxiliares: ESSERE Indicativo Presente io sono tu sei egli è noi siamo voi siete essi sono Pretérito imperfecto io ero tu eri egli era noi eravamo voi eravate essi erano Pretérito indefinido io fui tu fosti egli fu noi fummo voi foste essi furono Futuro imperfecto io sarò tu sarai egli sarà noi saremo voi sarete essi saranno Pretérito perfecto io sono stato tu sei stato egli è stato noi siamo stati voi siete stati essi sono stati Pretérito pluscuamperfecto io ero stato tu eri stato egli era stato noi eravamo stati voi eravate stati essi erano stati Pretérito anterior io fui stato tu fosti stato egli fu stato noi fummo stati voi foste stati essi furono stati Futuro perfecto io sarò stato tu sarai stato egli sarà stato noi saremo stati voi sarete stati essi saranno stati Subjuntivo Presente io sia tu sia egli sia noi siamo voi siate essi siano Pretérito imperfecto io fossi tu fossi egli fosse noi fossimo voi foste essi fossero Pretérito perfecto io sia stato tu sia stato egli sia stato noi siamo stati voi siate stati essi siano stati Pretérito pluscuamperfecto io fossi stato tu fossi stato egli fosse stato noi fossimo stati voi foste stati essi fossero stati Condicional Simple io sarei tu saresti egli sarebbe noi saremmo voi sareste essi sarebbero Compuesto io sarei stato tu saresti stato egli sarebbe stato noi saremmo stati voi sareste stati essi sarebbero stati Imperativo Presente sii tu sia egli siamo noi siate voi siano essi Futuro sarai tu sarà egli saremo noi sarete voi saranno essi Infinitivo Presente essere Pasado essere stato Participio Presente essente (raro) Pasado stato Gerundio Presente essendo Pasado essendo stato 24 Verbos auxiliares: AVERE Indicativo Presente io ho tu hai egli ha noi abbiamo voi avete essi hanno Pretérito imperfecto io avevo tu avevi egli aveva noi avevamo voi avevate essi avevano Pretérito indefìnido io ebbi tu avesti egli ebbe noi avemmo voi aveste essi ebbero Futuro imperfecto io avrò tu avrai egli avrà noi avremo voi avrete essi avranno Pretérito perfecto io ho avuto tu hai avuto egli ha avuto noi abbiamo avuto voi avete avuto essi hanno avuto Pretérito pluscuamperfecto io avevo avuto tu avevi avuto egli aveva avuto noi avevamo avuto voi avevate avuto essi avevano avuto Pretérito anterior io ebbi avuto tu avesti avuto egli ebbe avuto noi avemmo avuto voi aveste avuto essi ebbero avuto Futuro perfecto io avrò avuto tu avrai avuto egli avrà avuto noi avremo avuto voi avrete avuto essi avranno avuto Subjuntivo Presente io abbia tu abbia egli abbia noi abbiamo voi abbiate essi abbiano Pretérito imperfecto io avessi tu avessi egli avesse noi avessimo voi aveste essi avessero Pretérito perfecto io abbia avuto tu abbia avuto egli abbia avuto noi abbiamo avuto voi abbiate avuto essi abbiano avuto Pretérito pluscuamperfecto io avessi avuto tu avessi avuto egli avesse avuto noi avessimo avuto voi aveste avuto essi avessero avuto Condicional Simple io avrei tu avresti egli avrebbe noi avremmo voi avreste essi avrebbero Compuesto io avrei avuto tu avresti avuto egli avrebbe avuto noi avremmo avuto voi avreste avuto essi avrebbero avuto Imperativo Presente abbi tu abbia egli abbiamo noi abbiate voi abbiano essi Futuro avrai tu avrà egli avremo noi avrete voi avranno essi Infinitivo Presente avere Pasado avere avuto Participio Presente avente Pasado avuto Gerundio Presente avendo Pasado avendo avuto 25 • Conjugación regular Primera conjugación AMARE Indicativo io amo tu ami egli ama noi amiamo voi amate essi amano io amavo tu amavi egli amava noi amavamo voi amavate essi amavano io amai tu amasti egli amò noi amammo voi amaste essi amarono io amerò tu amerai egli amerà noi ameremo voi amerete essi ameranno Subjuntivo io ami tu ami egli ami noi amiamo voi amiate essi amino io amassi tu amassi egli amasse noi amassimo voi amaste essi amassero Segunda conjugación TEMERE Presente io temo tu temi egli teme noi temiamo voi temete essi temono Pretérito imperfecto io temevo tu temevi egli temeva noi temevamo voi temevate essi temevano Pretérito indefinito io temei tu temesti egli temé noi tememmo voi temeste essi temerono Futuro io temerò tu temerai egli temerà noi temeremo voi temerete essi temeranno Presente io tema tu tema egli tema noi temiamo voi temiate essi temano Pretérito imperfecto io temessi tu temessi egli temesse noi temessimo voi temeste essi temessero Tercera conjugación SERVIRE io temerei tu temeresti egli temerebbe noi temeremmo voi temereste essi temerebbero Presente temi tu tema egli temiamo noi temete voi temano essi Futuro temerai tu temerà egli temeremo noi temerete voi temeranno essi io servirei tu serviresti egli servirebbe noi serviremmo voi servireste essi servirebbero io servo tu servi egli serve noi serviamo voi servite essi servono io servivo tu servivi egli serviva noi servivamo voi servivate essi servivano io servii tu servisti egli servì noi servimmo voi serviste essi servirono io servirò tu servirai egli servirà noi serviremo voi servirete essi serviranno io serva tu serva egli serva noi serviamo voi serviate essi servano io servissi tu servissi egli servisse noi servissimo voi serviste essi servissero Condicional io amerei tu ameresti egli amerebbe noi ameremmo voi amereste essi amerebbero Imperativo ama tu ami egli amiamo noi amate voi amino essi amerai tu amerà egli ameremo noi amerete voi ameranno essi servi tu serva egli serviamo noi servite voi servano essi servirai tu servirà egli serviremo noi servirete voi serviranno essi Infinitivo amare servire amato temere Presente temente Pasado temuto amando temendo servendo Participio amante servente servito Gerundio