1
GLI ACCENTI IN SPAGNOLO
La presenza (o l’assenza) dell’accento grafico nelle parole spagnole ci indica in modo chiaro la
loro corretta pronuncia, e analogamente una corretta pronuncia ci fa capire quale sillaba deve
essere accentata graficamente. Non dà invece nessuna indicazione sulla maggiore o minore
apertura della vocale: in spagnolo infatti l’accento non si distingue in grave (`) o acuto (´), come
avviene in italiano, ma è sempre acuto.
Saper riconoscere la tonicità o meno di una sillaba è molto importante, e un errore al riguardo potrebbe provocare l’incomprensione o quanto meno l’ilarità.
Le regole per l’accentazione sono le seguenti:
a) è obbligatorio l’accento grafico quando l’accento tonico cade sulla terzultima o quartultima
sillaba (parole sdrucciole o bisdrucciole): è il caso di parole come ridículo, aclarémonos,
quirófano.
b) nel caso di parole terminanti per vocale o per n o s si indica l’accento grafico quando
l’accento tonico cade sull’ultima sillaba (parole tronche). Così si segnerà l’accento su
café, salón (ma non su cantar, benignidad o señor).
c) nel caso infine di parole terminanti con consonante diversa da n, s si indica l’accento grafico quando l’accento tonico cade sulla penultima sillaba (parole piane). Si segnerà l’accento,
ad esempio, su útil, inútil, áspid, ántrax, árbol (ma non su casa o mesa).
Possiamo riassumere queste due ultime regole nel modo seguente:
parole terminanti per vocale
o n, s
accento tonico sull’ultima
hanno l’accento grafico:
sillaba (parole tronche)
café, salón, anís
accento tonico sulla penultima non hanno l’accento grafico:
sillaba (parole piane)
casa, mesa
parole terminanti per
consonante diversa da n o s
non hanno l’accento grafico:
cantar, benignidad, señor
hanno l’accento grafico:
útil, ántrax, árbol
NOTE
I. In presenza di un dittongo l’accento grafico va posto, quando le regole generali per l’accentazione lo prevedono,
sulla seconda vocale debole nel caso di dittongo formato da due vocali deboli (cuídate, interviú; ma ruido,
cuidado) o sulla vocale forte nel caso di dittongo formato da una vocale debole e una vocale forte (náutico,
cambió).
II. In presenza di uno iato (vocale forte + vocale debole tonica), l’accento grafico va posto sempre sulla vocale
debole, indipendentemente dalle regole generali prima esposte: raíz, reír, prohíben.
III. In presenza di un trittongo (vocale debole + vocale forte + vocale debole), l’accento grafico, se richiesto, va
posto sulla vocale forte, seguendo comunque le regole generali dell’accentazione: amortigüáis, despreciéis.
Quando invece il trittongo non si forma per la tonicità di una delle vocali deboli, su questa vocale debole andrà
sempre posto l’accento grafico: amaríais.
IV. Gli avverbi terminanti in -mente conservano l’accento
grafico proprio degli aggettivi da cui derivano: cómodo,
(nel senso di aun (negli altri casi)
aún
cómodamente; fácil, fácilmente.
todavía)
V. Le parole composte seguono le regole generali dell’ac- dé
(preposizione)
(verbo dare) de
centazione, prescindendo dagli accenti propri delle paél
el
(pronome)
(articolo)
role che le compongono: busca + pies→ buscapiés.
VI. I tempi dei verbi con pronomi enclitici si accentano se- éste
este
guendo le regole generali: habiéndoseme,guárdamela, ése
ese
(pronomi)
(aggettivi)
dámelo.
aquél
aquel
VII. I monosillabi di regola si scrivono senza l’accento (fe,
mas (congiunzione)
(avverbio)
pie, sol, ruin, fui). Tuttavia è obbligatorio usare l’ac- más
(agg. possessivo /
cento grafico per distinguere i monosillabi omografi ma mí
mi
(pronome)
nota musicale)
con significato diverso (vedi tabella).
VIII. Hanno inoltre l’accento grafico quién, cuál, cúyo,
(verbo
essere
/
se
(pronome riflessivo)
cuánto, cuán, cuándo, cómo, dónde, qué in frasi in- sé
verbo sapere)
terrogative ed esclamative.
(congiunzione
(avverbio
/
/
si
IX. Hanno l’accento grafico anche qué, cúyo, cuándo, có- sí
pronome)
nota musicale)
mo, porqué in funzione di sostantivi: sin qué ni para
solo (aggettivo)
sólo (avverbio)
qué; el cómo y el cuándo; el porqué de una decisión.
X. Va indicato infine l’accento grafico sulla congiunzione té
te
(sostantivo)
(pronome)
o, quando è inserita tra due numeri: 3 ó 4.
tú
tu
(pronome)
(aggettivo possessivo)
NOTE PER LA CORRETTA PRONUNCIA DELLO SPAGNOLO
SPAGNOLO
ITALIANO
valori grafici
esempi
valori grafici
esempi
AFI
b, v iniziali o precedute da m o n
banco, embeleso, enviar
b
banca, buono
[b]
b, v fra due vocali
abatir, abeja, dividir
Non esiste in italiano Bilabiale fricativa sonora.
Si pronuncia con il solo intervento delle labbra
senza chiuderle mai completamente. Come in
débito portoghese.
c(a) ,c(o) ,c(u)
qu(e), qu(i)
k
casa, cosa, cubo,
queso, quimera
kilo
c(a), c(o), c(u)
c(he), c(hi)
k
c(e), c(i)
z
ceño, cielo
zapato
Non esiste in italiano. Fricativa sorda
interdentale. Quando la si pronuncia, la punta
della lingua si introduce fra gli incisivi superiori
e quelli inferiori. Simile alla pronuncia inglese
di thing, ma spingendo la lingua contro i denti.
ch
chocolate, chico, lancha
ci(a), ci(o), ci(u)
a veces ci(e), c(e), c(i)
lanciare, lancio, ciurma
cielo, dolce, dolci
[tʃ]
d iniziale o preceduta
da l o n
domingo, aldea, andar
d
domenica, andare
[d]
adiós
linguale-interdentale fricativa sonora. Non
esiste in italiano. Si pronuncia appoggiando
leggermente la punta della lingua fra gli incisivi
superiori e quelli inferiori, o contro il dorso dei
soli superiori. Simile alla pronuncia inglese di
father.
casa, cosa, cubo
cherubino, chiaro
kilo
[k]
2
d fra due vocali
[β]
[θ]
[δ]
f
forma
f
forma
[f]
g(a), g(o), g(u),
g(üe),g(üi),g(ue),g(ui)
(in posizione iniziale o preceduta da
n)
gato, gota, gustar, hangar, hongo
pingüe,pingüino,guerra,guijarro
g(a), g(o), g(u), g(he), g(hi)
gatto, goccia, guado, ghepardo,
ghiaccio
[g]
g(a), g(o), g(u),
g(üe),g(üi),g(ue),g(ui)
(in posizione non iniziale e non
preceduta da n)
agua, aguantar
Non esiste in italiano. Fricativa sonora velare. Al
contrario della pronuncia della g negli altri casi,
il dorso della lingua non arriva a toccare mai il
dorso del palato. Come in Lage in tedesco.
[γγ]
Non esiste in italiano. Fricativa velare sorda.
Per pronunciarla, la parte posteriore del dorso
della lingua si avvicina al velo del palato.
Simile alla pronuncia toscana di casa.
[x]
geranio, gimnasia
jamón
h
è sempre muta
j
(vedi g)
k
(vedi c)
l
litoral
l
litorale
[l]
ll
llover, lleno
gli(a), gli(e)
gli(o), gli(u);
gl(i) se non seguita da consonante.
figlia, figlie, aglio, dirgli; (ma
non glicerina).
[λλ]
m
n seguita da f
mano, mover
ánfora
m
m
mano, muovere
[m]
n non seguita da f, c, g, j
nadar, noche
n
nuotare, notte
[n]
n seguita da c, g, j
ángel, ancla
n seguita da c(a), c(o), c(u), c(he), c(hi),
g(a), g(o), g(u), g(he), g(hi)
ancora, angheria
[ŋ]
ñ
montaña, niño
gn
montagna, ogni
[ ]
p
pera
p
pera
[p]
q
(vedi c)
3
g(e), g(i)
j
r all’interno della parola e non
seguita da l, n, s
variar
r
Roma
[r]
r all’inizio e alla fine della parola,
davanti a l, n, s e quando è rr
Carlos, carne, carro
rr
carretto
[rr]
[s]
mismo, asma, asno
s seguita da consonante sonora e in genere quando
cosmetico, casale
si trova fra due vocali.
[z]
t
tabaco
t
tabacco
[t]
v
(vedi b)
w
In certi casi è equivalente alla b
in posizione iniziale (in genere in
b
parole di origine tedesca: Wagner;
ma anche in water, waterpolo).
bagnare, bastone
[b]
w
In altri casi è equivalente alla
vocale u (in molte parole di origine u
inglese: whisky)
x in posizione iniziale
(vedi s)
x in posizione di finale di sillaba.
exportar, exterior
x
xenofobia, axiologia
[ks] o [gs]
y
yema, yugo
gi(a), gi(o), gi(u), g(e), g(i)
giocare, giogo
[d]
y
rey, hoy
i
idolo, isola
[i]
z
(vedi c)
astilla, Sevilla
axioma, xilófono
s davanti a consonante sonora.
4
ss, s all’inizio di parola e seguita da vocale,
dopo una consonante e davanti a p, t, s e alla
sapere, asse, astio, ansia
fine della parole. Raramente quando si trova fra
vocali.
s davanti a consonante sorda o a
vocale.
x in posizione iniziale di sillaba
uno
[u]
5
NOTE DI GRAMMATICA SPAGNOLA
L’ARTICOLO
maschile
singolare
determinativo
femminile
plurale
el
un
los
unos
singolare
la
una
plurale
las
unas
Esiste inoltre l’articolo neutro invariabile lo che si usa davanti ad aggettivi: lo divertido del
asunto (la cosa divertente in questa faccenda); a participi passati: lo dicho,dicho está (quel che
è detto, è detto); a pronomi possessivi: lo mío, es mío (quel che è mio, è mio) e a pronomi
relativi: lo que más me interesa (quel che più mi importa).
NOTE
I. Per motivi di eufonia i nomi femminili che cominciano con a o ha toniche usano al singolare l’articolo maschile: el alma, un hacha.
II. In spagnolo non si usa l’apostrofo. Es.: una amiga.
•
Preposizioni articolate
Le uniche esistenti sono quelle formate dall’articolo determinativo maschile el con le preposizioni a, de:
a + el = al (al, allo)
de + el = del (del, dello)
IL SOSTANTIVO
•
Genere e numero
Non sempre i sostantivi spagnoli e i loro equivalenti italiani hanno lo stesso genere (es.: la mesa,
il tavolo; la flor, il fiore; la leche, il latte; la sal, il sale; el bistec, la bistecca; el domingo, la domenica; el tenedor, la forchetta; el correo, la posta; el cigarrillo, la sigaretta; el coche, l’automobile
ecc.). Poiché l’unica regola sul genere dei sostantivi in spagnolo riguarda quelli terminanti in -o
(sempre maschili), e quelli terminanti -a (sempre femminili), si consiglia di consultare in caso
di dubbio il dizionario.
Il plurale, sia dei sostantivi maschili che di quelli femminili, si forma aggiungendo -s alle parole terminanti per vocale (es.: el niño, los niños) ed -es a quelle terminanti per consonante o dittongo
(es.: el sillón, los sillones; la ley, las leyes). È importante notare che i sostantivi terminanti per –n
o –s, con l’ ultima sillaba tonica (es.: sillón) al plurale spostano la tonicità sulla penultima sillaba,
perdendo pertanto l’accento grafico (così il plurale di sillón è sillones).
maschile
femminile
singolare
el libro
el sillón
la ventana
la oración
plurale
los libros
los sillones
las ventanas
las oraciones
6
•
Accrescitivi, diminutivi e dispregiativi
– Accrescitivi:
Le desinenze usate in spagnolo sono:
-on, -azo, -acho, -ote per il maschile, e
-ona, -aza, -acha, -ota per il femminile.
Così dalla parola papel (carta) possono derivare: papelón, papelazo, papelacho, papelote.
– Diminutivi:
Le desinenze usate in spagnolo sono:
-illo, -ito, -ico, -uelo per il maschile, e
-illa, -ita, -ica, -uela per il femminile.
Così dalla parola papel (carta) possono derivare: papelillo, papelito, papelico, papeluelo.
– Dispregiativi:
Le desinenze usate in spagnolo sono:
-ajo (a), -ejo (a), -ijo (a), -aco (a), -icaco (a), -uco (a), -acho (a), -ato (a), -astro (a),
-orro (a), -orrio (a), -ualla, -uzo (a), -ucho (a).
Così dalle parole libro e poeta possono derivare, ad es., libraco e poetastro.
L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO
•
Formazione del femminile
Il femminile degli aggettivi qualificativi si forma sostituendo la vocale -a alla -o finale del maschile, oppure aggiungendola ad alcune forme maschili terminanti per consonante (es.: bueno,
buena; español, española).
Tuttavia molti aggettivi terminanti al maschile per consonante, così come quelli terminanti
per vocale diversa da -o, restano invariati al femminile (es.: un hombre cortés, una mujer cortés;
un alumno diligente, una alumna diligente).
•
Formazione del plurale
La formazione del plurale degli aggettivi segue le stesse regole della formazione del plurale
dei sostantivi. Pertanto gli aggettivi terminanti per –n o –s con l’ ultima sillaba tonica (es.:
holgazán) nell’assumere la desinenza –es del plurale spostano la tonicità sulla penultima
sillaba, perdendo l’accento grafico (così il plurale di holgazán è holgazanes).
•
Forma comparativa
a) Pedro es más (o menos) inteligente que Juan, Pietro è più (o meno) intelligente di
Giovanni.
Pedro es más (o menos) inteligente que estudioso, Pietro è più (o meno) intelligente che
studioso.
b) Mi casa es tan hermosa como la tuya, la mia casa è (così) bella come la tua.
7
•
Il superlativo assoluto
Si forma premettendo all’aggettivo la parola muy (es.: inteligente, muy inteligente), o servendosi
del suffisso -ísimo (es.: útil, utilísimo).
NOTE
Nell’usare il suffisso -ísimo ricorderemo che:
I. Gli aggettivi che terminano per vocale, la perdono nell’aggiungere tale suffisso: gordo, gordísimo.
II. Gli aggettivi che terminano per -co o -go, cambiano la c in qu e la g in gu: poco, poquísimo; largo, larguísimo.
III. Gli aggettivi che contengono il dittongo tonico ie o ue, cambiano ie in e ed ue in o: cierto, certísimo; nuevo,
novísimo
IV. Gli aggettivi che terminano in -ble, formano il superlativo in -bilísimo: terrible, terribilísimo.
I POSSESSIVI
•
Aggettivi e pronomi
un possessore
più possessori
singolare
plurale
singolare
plurale
mío(a)
tuyo(a)
suyo(a)
míos(as)
tuyos(as)
suyos(as)
nuestro(a)
vuestro(a)
suyo(a)
nuestros(as)
vuestros(as)
suyos(as)
Es. : un amigo mío y los tuyos.
Tuttavia, quando l’aggettivo possessivo precede il sostantivo, assume le forme seguenti:
un possessore
più possessori
singolare
plurale
singolare
plurale
mi
tu
su
mis
tus
sus
nuestro(a)
vuestro(a)
su
nuestros(as)
vuestros(as)
sus
Es.: mi amigo, tu libro.
8
I NUMERALI
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
30
40
50
60
70
80
90
100
101
200
300
400
500
600
700
800
900
1.000
1.000.000
1.000.000.000
1.000.000.000.000
Cardinali
zero
uno
dos
tres
cuatro
cinco
seis
siete
ocho
nueve
diez
once
doce
trece
catorce
quince
dieciséis
diecisiete
dieciocho
diecinueve
veinte
veintiuno
veintidós
treinta
cuarenta
cincuenta
sesenta
setenta
ochenta
noventa
ciento
ciento uno
doscientos
trescientos
cuatrocientos
quinientos
seiscientos
setecientos
ochocientos
novecientos
mil
un millón
un millardo, mil millones
un billón
Ordinali
—
primero
segundo
tercero
cuarto
quinto
sexto
séptimo
octavo
noveno, nono
décimo
undécimo, onceno
duodécimo
decimotercero
decimocuarto
decimoquinto
decimosexto
decimoséptimo
decimoctavo
decimonono, decimonoveno
vigésimo
vigésimo primero
vigésimo segundo
trigésimo
cuadragésimo
quincuagésimo
sexagésimo
septuagésimo
octogésimo
nonagésimo
centésimo
centésimo primero
ducentésimo
tricentésimo
cuadringentésimo
quingentésimo
sexcentésimo
septigentésimo
octingentésimo
noningentésimo
milésimo
millonésimo
millardésimo
billonésimo
NOTE
I. Uno si apocopa in un davanti a sostantivo maschile (es.: un libro); ciento si apocopa in cien
davanti ad un sostantivo o a un numerale cardinale che lo moltiplica (es.: cien hombres, cien mil soldados).
II. I numerali cardinali da 20 a 30 assumono le forme veintiuno, veintidós, veintitrés, ecc. Da 30 a 40, da 40 a
50, ecc. fino a 100, si userà invece la congiunzione y: treinta y uno, ochenta y tres.
III. I numerali cardinali (eccetto uno) possono essere usati anche in funzione di ordinali (es.: capítulo quince).
Tuttavia dal 2 al 10 è preferibile l’uso dei numerali ordinali con i nomi di re, di papi, di capitoli di libri, ecc.
(es.: Felipe segundo; capítulo octavo).
IV. I numerali cardinali uno, doscientos, trescientos, ecc., fino a novecientos, e tutti gli ordinali
concordano con il sostantivo cui si riferiscono: una casa; doscientas sillas;Isabel segunda.
9
I PRONOMI PERSONALI
soggetto
yo
tú
él (ella)
nosotros (as)
vosotros (as)
ellos (as)
complemento oggetto
complemento di termine
atono
tonico
atono
tonico
me
te
lo (la)
nos
os
los (las)
a mí
a ti
a él (a ella)
a nosotros (as)
a vosotros (as)
a ellos (as)
me
te
le(se)
nos
os
les(se)
a mí
a ti
a él (a ella)
a nosotros (as)
a vosotros (as)
a ellos (as)
NOTE
I. Le forme toniche del pronome personale si adoperano raramente e servono a dare più enfasi o a chiarire meglio
il senso della frase. Si adoperano soprattutto quando il verbo è sottinteso (es.: ¿A quién le gusta esto?”, “ A
mí”).
II. Le forme atone precedono generalmente il verbo (es.: ¿Me das un vaso de vino, por favor?). Ma in presenza di
un imperativo, di un infinito o di un gerundio seguono il verbo, unendosi ad esso (es.: ¡Dame un vaso de vino, por
favor!)
II. La forma pronominale se sostituisce le forme le o les quando queste precedono immediatamente un altro
pronome personale complemento diretto: così diremo “se los doy” invece di “le los doy”.
• Forme di cortesia:
usted (pl. ustedes) che corrisponde all’italiano Lei (Loro). Come in italiano la concordanza con
il verbo è alla terza persona.
IL COMPLEMENTO OGGETTO
(Complemento directo)
Quando il complemento oggetto è espresso da una persona, animale o cosa personificata,
sarà introdotto in spagnolo dalla preposizione a (es. amar a los hijos, cuidar a los caballos,
servir a la patria).
I VERBI
Verbi ausiliari
• Haber serve a formare i tempi composti di tutti i verbi, siano essi transitivi, intransitivi, pronominali o riflessivi: ellos han hablado (essi hanno parlato); ellos han venido (essi sono
venuti); yo me he levantado (io mi sono alzato); yo me he lavado (io mi sono lavato).
• Ser è usato soltanto per formare la forma passiva.
Quando si usa l’ ausiliare haber non c’è concordanza fra il soggetto ed il participio passato.
Es.: hemos ido a casa (e non “hemos idos a casa”).
Coniugazione dei verbi regolari
I verbi regolari spagnoli si dividono in tre gruppi a seconda che la loro desinenza all’infinito sia
-ar, -er o -ir.
10
Verbi ausiliari: HABER
A. Forme non personali:
Infinito
Gerundio
Participio
Semplici
haber
habiendo
habido
Composte
haber habido
habiendo habido
B. Forme personali:
Presente
yo he
tú has
él ha
nosotros hemos
vosotros habéis
ellos han
Passato prossimo
yo he habido
tú has habido
él ha habido
nosotros hemos habido
vosotros habéis habido
ellos han habido
Imperfetto
yo había
tú habías
él había
nosotros habíamos
vosotros habíais
ellos habían
Trapassato prossimo
yo había habido
tú habías habido
él había habido
nosotros habíamos habido
vosotros habíais habido
ellos habían habido
Passato remoto
yo hube
tú hubiste
él hubo
nosotros hubimos
vosotros hubisteis
ellos hubieron
Trapassato remoto
yo hube habido
tú hubiste habido
él hubo habido
nosotros hubimos habido
vosotros hubisteis habido
ellos hubieron habido
Futuro semplice
yo habré
tú habrás
él habrá
nosotros habremos
vosotros habréis
ellos habrán
Futuro anteriore
yo habré habido
tú habrás habido
él habrá habido
nosotros habremos habido
vosotros habréis habido
ellos habrán habido
Condizionale
Presente
yo habría
tú habrías
él habría
nosotros habríamos
vosotros habríais
ellos habrían
Passato
yo habría habido
tú habrías habido
él habría habido
nosotros habríamos habido
vosotros habríais habido
ellos habrían habido
Congiuntivo
Presente
yo haya
tú hayas
él haya
nosotros hayamos
vosotros hayáis
ellos hayan
Passato
yo haya habido
tú hayas habido
él haya habido
nosotros hayamos habido
vosotros hayáis habido
ellos hayan habido
Imperfetto
yo hubiese o hubiera
tú hubieses o hubieras
él hubiese o hubiera
nosotros hubiésemos o hubiéramos
vosotros hubieseis o hubierais
ellos hubiesen o hubieran
Trapassato
yo hubiese o hubiera habido
tú hubieses o hubieras habido
él hubiese o hubiera habido
nosotros hubiésemos o hubiéramos habido
vosotros hubieseis o hubierais habido
ellos hubiesen o hubieran habido
Futuro
yo hubiere
tú hubieres
él hubiere
nosotros hubiéremos
vosotros hubiereis
ellos hubieren
Futuro anteriore
yo hubiere habido
tú hubieres habido
él hubiere habido
nosotros hubiéremos habido
vosotros hubiereis habido
ellos hubieren habido
Indicativo
Imperativo
he tú
haya él
hayamos nosotros
habed vosotros
hayan ellos
11
Verbi ausiliari: SER
A.
Forme non personali:
Infinito
Gerundio
Participio
B.
Semplici
ser
siendo
sido
Composte
haber sido
habiendo sido
Forme personali:
Presente
yo soy
tú eres
él es
nosotros somos
vosotros sois
ellos son
Passato prossimo
yo he sido
tú has sido
él ha sido
nosotros hemos sido
vosotros habéis sido
ellos han sido
Imperfetto
yo era
tú eras
él era
nosotros éramos
vosotros erais
ellos eran
Trapassato prossimo
yo había sido
tú habías sido
él había sido
nosotros habíamos sido
vosotros habíais sido
ellos habían sido
Passato remoto
yo fui
tú fuiste
él fue
nosotros fuimos
Vosotros fuisteis
ellos fueron
Trapassato remoto
yo hube sido
tú hubiste sido
él hubo sido
nosotros hubimos sido
vosotros hubisteis sido
ellos hubieron sido
Futuro semplice
yo seré
tú serás
él será
nosotros seremos
vosotros seréis
ellos serán
Futuro anteriore
yo habré sido
tú habrás sido
él habrá sido
nosotros habremos sido
vosotros habréis sido
ellos habrán sido
Condizionale
Presente
yo sería
tú serías
él sería
nosotros seríamos
vosotros seríais
ellos serían
Passato
yo habría sido
tú habrías sido
él habría sido
nosotros habríamos sido
vosotros habríais sido
ellos habrían sido
Congiuntivo
Presente
yo sea
tú seas
él sea
nosotros seamos
vosotros seáis
ellos sean
Passato
yo haya sido
tú hayas sido
él haya sido
nosotros hayamos sido
vosotros hayáis sido
ellos hayan sido
Imperfetto
yo fuese o fuera
tú fueses o fueras
él fuese o fuera
nosotros fuésemos o fuéramos
vosotros fueseis o fuerais
ellos fuesen o fueran
Trapassato
yo hubiese o hubiera sido
tú hubieses o hubieras sido
él hubiese o hubiera sido
nosotros hubiésemos o hubiéramos sido
vosotros hubieseis o hubierais sido
ellos hubiesen o hubieran sido
Futuro
yo fuere
tú fueres
él fuere
nosotros fuéremos
vosotros fuereis
ellos fueren
Futuro perfetto
yo hubiere sido
tú hubieres sido
él hubiere sido
nosotros hubiéremos sido
vosotros hubiereis sido
ellos hubieren sido
Indicativo
Imperativo
sé tú
sea él
seamos nosotros
sed vosotros
sean ellos
12
Prima coniugazione: AMAR
A. Forme non personali:
Infinito
Gerundio
Participio
Semplici
amar
amando
amado
Composte
haber amado
habiendo amado
B. Forme personali:
Presente
yo amo
tú amas
él ama
nosotros amamos
vosotros amáis
ellos aman
Passato prossimo
yo he amado
tú has amado
él ha amado
nosotros hemos amado
vosotros habéis amado
ellos han amado
Imperfetto
yo amaba
tú amabas
él amaba
nosotros amábamos
vosotros amabais
ellos amaban
Trapassato prossimo
yo había amado
tú habías amado
él había amado
nosotros habíamos amado
vosotros habíais amado
ellos habían amado
Passato remoto
yo amé
tú amaste
él amó
nosotros amamos
vosotros amasteis
ellos amaron
Trapassato remoto
yo hube amado
tú hubiste amado
él hubo amado
nosotros hubimos amado
vosotros hubisteis amado
ellos hubieron amado
Futuro semplice
yo amaré
tú amarás
él amará
nosotros amaremos
vosotros amaréis
ellos amarán
Futuro anteriore
yo habré amado
tú habrás amado
él habrá amado
nosotros habremos amado
vosotros habréis amado
ellos habrán amado
Condizionale
Presente
yo amaría
tú amarías
él amaría
nosotros amaríamos
vosotros amaríais
ellos amarían
Passato
yo habría amado
tú habrías amado
él habría amado
nosotros habríamos amado
vosotros habríais amado
ellos habrían amado
Congiuntivo
Presente
yo ame
tú ames
él ame
nosotros amemos
vosotros améis
ellos amen
Passato
yo haya amado
tú hayas amado
él haya amado
nosotros hayamos amado
vosotros hayáis amado
ellos hayan amado
Imperfetto
yo amase o amara
tú amases o amaras
él amase o amara
nosotros amásemos o amáramos
vosotros amaseis o amarais
ellos amasen o amaran
Trapassato
yo hubiese o hubiera amado
tú hubieses o hubieras amado
él hubiese o hubiera amado
nosotros hubiésemos o hubiéramos amado
vosotros hubieseis o hubierais amado
ellos hubiesen o hubieran amado
Futuro
yo amare
tú amares
él amare
nosotros amáremos
vosotros amareis
ellos amaren
Futuro anteriore
yo hubiere amado
tú hubieres amado
él hubiere amado
nosotros hubiéremos amado
vosotros hubiereis amado
ellos hubieren amado
Indicativo
Imperativo
ama tú
ame él
amemos nosotros
amad vosotros
amen ellos
13
Seconda coniugazione: TEMER
A. Fome non personali:
Infinito
Gerundio
Participio
Semplici
temer
temiendo
temido
Composte
haber temido
habiendo temido
B. Forme personali:
Presente
yo temo
tú temes
él teme
nosotros tememos
vosotros teméis
ellos temen
Passato prossimo
yo he temido
tú has temido
él ha temido
nosotros hemos temido
vosotros habéis temido
ellos han temido
Imperfetto
yo temía
tú temías
él temía
nosotros temíamos
vosotros temíais
ellos temían
Trapassato prossimo
yo había temido
tú habías temido
él había temido
nosotros habíamos temido
vosotros habíais temido
ellos habían temido
Passato remoto
yo temí
tú temiste
él temió
nosotros temimos
vosotros temisteis
ellos temieron
Trapassato remoto
yo hube temido
tú hubiste temido
él hubo temido
nosotros hubimos temido
vosotros hubisteis temido
ellos hubieron temido
Futuro semplice
yo temeré
tú temerás
él temerá
nosotros temeremos
vosotros temeréis
ellos temerán
Futuro anteriore
yo habré temido
tú habrás temido
él habrá temido
nosotros habremos temido
vosotros habréis temido
ellos habrán temido
Condizionale
Presente
yo temería
tú temerías
él temería
nosotros temeríamos
vosotros temeríais
ellos temerían
Passato
yo habría temido
tú habrías temido
él habría temido
nosotros habríamos temido
vosotros habríais temido
ellos habrían temido
Congiuntivo
Presente
yo tema
tú temas
él tema
nosotros temamos
vosotros temáis
ellos teman
Passato
yo haya temido
tú hayas temido
él haya temido
nosotros hayamos temido
vosotros hayáis temido
ellos hayan temido
Imperfetto
yo temiese o temiera
tú temieses o temieras
él temiese o temiera
nosotros temiésemos o temiéramos
vosotros temieseis o temierais
ellos temiesen o temieran
Trapassato
yo hubiese o hubiera temido
tú hubieses o hubieras temido
él hubiese o hubiera temido
nosotros hubiésemos o hubiéramos temido
vosotros hubieseis o hubierais temido
ellos hubiesen o hubieran temido
Futuro
yo temiere
tú temieres
él temiere
nosotros temiéremos
vosotros temiereis
ellos temieren
Futuro anteriore
yo hubiere temido
tú hubieres temido
él hubiere temido
nosotros hubiéremos temido
vosotros hubiereis temido
ellos hubieren temido
Indicativo
Imperativo
teme tú
tema él
temamos nosotros
temed vosotros
teman ellos
14
Terza coniugazione: PARTIR
A. Forme non personali:
Infinito
Gerundio
Participio
Semplici
partir
partiendo
partido
Composte
haber partido
habiendo partido
B. Forme personali:
Presente
yo parto
tú partes
él parte
nosotros partimos
vosotros partís
ellos parten
Passato prossimo
yo he partido
tú has partido
él ha partido
nosotros hemos partido
vosotros habéis partido
ellos han partido
Imperfetto
yo partía
tú partías
él partía
nosotros partíamos
vosotros partíais
ellos partían
Trapassato prossimo
yo había partido
tú habías partido
él había partido
nosotros habíamos partido
vosotros habíais partido
ellos habían partido
Passato remoto
yo partí
tú partiste
él partió
nosotros partimos
vosotros partisteis
ellos partieron
Trapassato remoto
yo hube partido
tú hubiste partido
él hubo partido
nosotros hubimos partido
vosotros hubisteis partido
ellos hubieron partido
Futuro semplice
yo partiré
tú partirás
él partirá
nosotros partiremos
vosotros partiréis
ellos partirán
Futuro anteriore
yo habré partido
tú habrás partido
él habrá partido
nosotros habremos partido
vosotros habréis partido
ellos habrán partido
Condizionale
Presente
yo partiría
tú partirías
él partiría
nosotros partiríamos
vosotros partiríais
ellos partirían
Passato
yo habría partido
tú habrías partido
él habría partido
nosotros habríamos partido
vosotros habríais partido
ellos habrían partido
Congiuntivo
Presente
yo parta
tú partas
él parta
nosotros partamos
vosotros partáis
ellos partan
Passato
yo haya partido
tú hayas partido
él haya partido
nosotros hayamos partido
vosotros hayáis partido
ellos hayan partido
Imperfetto
yo partiese o partiera
tú partieses o partieras
el partiese o partiera
nosotros partiésemos o partiéramos
vosotros partieseis o partierais
ellos partiesen o partieran
Trapassato
yo hubiese o hubiera partido
tú hubieses o hubieras partido
él hubiese o hubiera partido
nosotros hubiésemos o hubiéramos partido
vosotros hubieseis o hubierais partido
ellos hubiesen o hubieran partido
Futuro
yo partiere
tú partieres
él partiere
nosotros partiéremos
vosotros partiereis
ellos partieren
Futuro anteriore
yo hubiere partido
tú hubieres partido
él hubiere partido
nosotros hubiéremos partido
vosotros hubiereis partido
ellos hubieren partido
Indicativo
Imperativo
parte tú
parta él
partamos nosotros
partid vosotros
partan ellos
15
LOS ACENTOS EN ITALIANO
En italiano el acento gráfico es normalmente grave. Sin embargo la vocal e puede llevar acento
grave (`) o agudo (´) según su pronunciación sea abierta (caffè) o cerrada (perché).
Se utiliza el acento gráfico sólo en los siguientes casos:
a) En las palabras agudas con dos o más sílabas. Ej.: andrò,virtù, verità, capacità.
b) En los monosílabos con diptongo creciente. Ej.: ciò, già, può. Los monosílabos con diptongo decreciente no se acentúan. Ej.: dai, mai, noi, voi.
c) En algunos monosílabos, para distinguir parejas de homógrafos u homófonos. Ej.:
dà
dì
è
là
lì
né
sé
sì
tè
(verbo dar)
(sustantivo)
(verbo ser)
(adverbio)
(adverbio)
(conjunción)
(pronombre)
(afirmación)
(sustantivo)
da
di
e
la
li
ne
se
si
te
(preposición)
(preposición)
(conjunción)
(artículo)
(pronombre)
(pronombre)
(conjunción)
(pronombre)
(pronombre)
NOTAS PARA LA CORRECTA PRONUNCIACIÓN DEL ITALIANO
ITALIANO
ESPAÑOL
valores gráficos
ejemplos
valores gráficos
ejemplos
b
barca, buono
c(a), c(o), c(u)
c(he), c(hi)
k
q(ua), q(ue), q(ui), q(uo)
cassa, cosa, cugino
che, chimica
kayack
quaderno,quello, quindici, quotidiano
b, v iniciales o precedidas
de m o n
c(a), c(o), c(u)
qu(e), qu(i)
k
c(ua), c(ue), c(ui), c(uo)
ci(a), ci(o), ci(u)
a veces ci(e)
c(e), c(i)
d
f
lanciare, lancio, ciurma
cielo
dolce, dolci
dito, andare
fumo
barca
ámbar, envidia
caja, cosa, culebra
queso, química
kilo
cuaderno, cuello, cuidado,
cuota
lancha
d inicial o precedida de n o l
f
g(a), g(o), g(u) g(he), g(hi)
ruga, godere, ghetto, ghiro
g(a), g(o), g(u), g(ue), g(ui)
gi(a)r gi(o), gi(u)
g(e), g(i)
Giacomo, Giovanna, giurare,
gelo, girare
No existe en español. Africada
palato-alveolar sonora. Sonido
semejante al de la y española en
yugo, cónyuge.
figlia, fìglie
dirgli, pero no glicerina
ll
llave, callar
[λλ]
ñ
montaña, niño
[ ]
h
k
l
ll
m
n
montagna
es siempre muda excepto en palabras
extranjeras
(ver c)
lontano
bello
mille
noi
[b]
[k]
[tʃ]
dedo, andar, aldea
fumar
gato, gota, gustar, guerra,
guitarra
[d]
[f]
[g]
[d]
h
l
lejos
doble l. No se confunda con la ll (elle).
m
mil
nosotros
n no seguida de f, c, g, j
[l]
[ll]
[m]
[n]
16
gli(a), gli(e),
gli(o), gli(u)
gl(i) excepto delante de consonante
gn
ch
AFI
p
q
r
polo
(ver c)
raro
rr
serranda
ss, s en principio de palabra seguida
de vocal, detrás de consonante,
delante de p, t, y en final de palabra.
Raras veces entre vocales.
s delante de consonante sonora y en la
mayoría de casos entre vocales.
p
polo
[p]
r en medio de palabras y no
seguida de 1, n, s
r al principio y final de palabra,
delante de l, n, s
y cuando es rr
raro
r
reír, correr
Carlos, carne, torsión
carro
[rr]
s no seguida de consonante sonora
asma, quasi
s seguida de consonante sonora.
sci(a), sci(o), sci(u), en ciertos
casos sci (e), sc(e), sc(i)
inconscio
scienza
scena, sciroppo
No existe en español. Fricativa
palato-alveolar sorda. Parecida a la
pronunciación de chico si se alarga la
consonante y se redondean los labios.
t
tonto
v
vano, vivere
w
x
y
wafer, watt
xenofobo
yankee
z
manzo
zucchero
saber, coser
mismo
t
tonto
No existe en español. Fricativa
labiodental sonora. Al pronunciarla
los incisivos superiores tocan el labio
inferior y hay vibración de las cuerdas
vocales. Es la pronunciación del
francés vie.
Se pronuncia como la v italiana
x en posición de final de sílaba
exportar
i semiconsonante
labio, radio
No existe en español. Se logra
pronunciando conjuntamente una d y
una s sonora.
No existe en español. Africada
alveolar sorda . Se logra pronunciando
conjuntamente una t y una s.
[s]
[z]
[ʃ]
17
cassa, sapere, ansia, cospicuo,stirare,
cassis.
[t]
[v]
[v]
[ks]
[j]
[dz]
[ts]
18
NOTAS DE GRAMÁTICA ITALIANA
Resumen de las normas generales relativas a los elementos variables de la oración: artículos,
nombres, adjetivos, pronombres y verbos. Los casos particulares y las irregularidades están
indicadas en el diccionario.
EL ARTÍCULO
•
Artículo determinado
singular
il, lo
la
masculino
femenino
plural
i, gli
le
OBSERVACIONES
I. El artículo masculino lo (pl. gli) se emplea delante de palabras que empiezan por vocal, o por s + consonante,
gn, ps, x, z. Ej.: lo straniero, gli stranieri; lo gnomo, gli gnomi; lo pseudonimo, gli pseudonimi; lo xilofono, gli
xilofoni; lo zaino, gli zaini. Delante de palabras que empiezan por vocal lo se elide. Ej: l’amico, gli amici.
II. El artículo femenino la se elide delante de palabras que empiezan por vocal. Ej.: l’ora, le ore
•
Artículo indeterminado
singular
un, uno
una
masculino
femenino
plural
carece
carece
OBSERVACIONES
I. Se emplea uno delante de palabras que empiezan por s+ consonante, gn, ps, x, z. Ej.: uno studio, uno
gnomo, uno pseudonimo, uno xilofono, uno zio.
II. El femenino una se elide delante de palabras que empiezan por vocal. Ej.: un’automobile, un’aiuola.
III. Para expresar el plural del artículo indeterminado se utilizan los partitivos dei, degli, delle. Ej.: dei cavalli, degli
stranieri, delle scarpe
•
Artículos contractos (Preposizioni articolate)
El artículo determinado se contrae con las preposiciones a, di, da, in, su formando los siguientes
artículos contractos:
a
di
da
in
su
il
al
del
dal
nel
sul
lo
allo
dello
dallo
nello
sullo
la
alla
della
dalla
nella
sulla
i
ai
dei
dai
nei
sui
gli
agli
degli
dagli
negli
sugli
le
alle
delle
dalle
nelle
sulle
19
EL SUSTANTIVO
•
Formación del femenino
masculino
il nonn o
il camerier e
il professor e
il pit tore
il franc ese
il poet a
il pianist a
femenino
la nonn a
la camerier a
la professor essa
la pit trice
la franc ese
la poet essa
la pianist a
OBSERVACIONES
I. Los nombres terminados en o toman generalmente al femenino la desinencia a.
II. También los nombres terminados en e toman generalmente la desinencia a. Sin embargo muchos nombres que
indican profesiones o títulos de nobleza forman el femenino tomando el sufijo essa, mientras que los nombres
terminados en tore toman el sufijo trice.Los terminados en ese suelen quedar invariados.
III. Los nombres terminados en a pueden forman el femenino tomando el sufijo essa, o quedar invariados.
•
El plural de los nombres masculinos
singular
il problem a
il signor e
il brindis i
il libr o
plural
i problem i
i signor i
i brindis i
i libr i
OBSERVACIONES
Los nombres masculinos forman generalmente el plural tomando la desinencia i. Sin embargo no varían al plural
los monosílabos, los nombres terminados en vocal tónica, los nombres abreviados y los nombres extranjeros. Ej.:
il re, i re; lo zebù, gli zebù; il cinema, i cinema; il film, i film.
•
El plural de los nombres femeninos
singular
la partenz a
la nott e
l’oas i
la man o
plural
le partenz e
le nott i
le oas i
le man i
OBSERVACIONES
Los nombres femeninos terminados en a forman el plural tomando la desinencia e; los terminados en e, i, o
forman el plural tomando la desinencia i. Sin embargo no varían al plural los nombres terminados en vocal tónica
o en ie, los nombres abreviados y los nombres extranjeros. Ej.: la città, le città; la specie, le specie; la radio, le
radio.
20
EL ADJETIVO
•
Formación del femenino
masculino
italian o
gentil e
•
femenino
italian a
gentil e
Formación del plural
masculino
femenino
masculino/femenino
singular
italian o
italian a
gentil e
plural
italian i
italian e
gentil i
EL POSESIVO
singular
mio(a)
tuo(a)
suo(a)
un poseedor
plural
miei (mie)
tuoi (tue)
suoi (sue)
varios poseedores
singular
plural
nostro(a)
nostri(e)
vostro(a)
vostri(e)
loro
loro
Ej.: Maria e il suo cane, Giovanni e i suoi amici; Maria e Giovanni e il loro cane, Maria e Giovanni e i loro amici.
OBSERVACIONES
En italiano los adjetivos posesivos van siempre precedidos del artículo, excepto cuando se refieren a nombres de
parentesco en singular. Ej.: tua sorella, nostro zio, i tuoi nonni. Sin embargo, el posesivo loro va siempre precedido del artículo. Ej.: la loro madre, la loro sorella.
21
LOS NUMERALES
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
30
31
32
40
50
60
70
80
90
100
101
200
300
400
500
600
700
800
900
1.000
2.000
10.000
100.000
1.000.000
1.000.000.000
cardinali
zero
uno
due
tre
quattro
cinque
sei
sette
otto
nove
dieci
undici
dodici
tredici
quattordici
quindici
sedici
diciassette
diciotto
diciannove
venti
ventuno
ventidue
ventitré
trenta
trentuno
trentadue
quaranta
cinquanta
sessanta
settanta
ottanta
novanta
cento
centouno
duecento
trecento
quattrocento
cinquecento
seicento
settecento
ottocento
novecento
mille
duemila
diecimila
centomila
un milione
un miliardo
ordinali
—
primo
secondo
terzo
quarto
quinto
sesto
settimo
ottavo
nono
decimo
undicesimo
dodicesimo
tredicesimo
quattordicesimo
quindicesimo
sedicesimo
diciassettesimo
diciottesimo
diciannovesimo
ventesimo
ventunesimo
ventiduesimo
ventitreesimo
trentesimo
trentunesimo
trentaduesimo
quarantesimo
cinquantesimo
sessantesimo
settantesimo
ottantesimo
novantesimo
centesimo
centounesimo
duecentesimo
trecentesimo
quattrocentesimo
cinquecentesimo
seicentesimo
settecentesimo
ottocentesimo
novecentesimo
millesimo
duemillesimo
diecimillesimo
centomillesimo
milionesimo
miliardesimo
22
LOS PRONOMBRES PERSONALES
sujeto
io
tu
egli (ella)
noi
voi
essi (e)
complemento directo
átono
tónico
mi
me
ti
te
lo (la)
lui (lei)
ci
noi
vi
voi
li (le)
loro
átono
mi
ti
gli (le)
ci
vi
loro
complemento indirecto
tónico
a me
a te
a lui (a lei)
a noi
a voi
ad essi (e) / a loro
Ej. Maria mi ama (Maria ama me); Maria mi parla, (Maria parla a me).
OBSERVACIONES
Pronombres personales sujeto. A las formas egli, ella, essi/esse frecuentemente se sustituyen los pronombres
complemento lui, lei, loro. Ej.: lui non c’era; neanche loro sono venuti.
Pronombres personales complemento. Las formas átonas generalmente preceden al verbo, pero si el verbo está en
imperativo, gerundio o infinitivo lo siguen uniéndose a él. Ej.: mi ascolti?; ascoltami!; ascoltandola; vorrei ascoltarla. Las formas tónicas siguen siempre el verbo. Ej.: sto ascoltando proprio te, non lei.
•
Formas de cortesía
Singular: Lei (usted) y los correspondientes pronombres átonos La, Le; plural: Loro (ustedes) y los
correspondientes pronombres átonos Li, Le (o Vi, Ve). Aunque las formas de cortesía normalmente
se escriban con inicial mayúscula, se puede emplear la minúscula en contextos no oficiales.
LOS VERBOS
•
Verbos auxiliares
En italiano se utiliza el auxiliar avere para la formación de los tiempos compuestos de todos los
verbos transitivos activos (ej.: ho mangiato, ho cantato una canzone, cosa hai detto?). El auxiliar
essere se utiliza para la formación de los tiempos compuestos de los verbos transitivos en forma
pasiva, y con los verbos pronominales y reflexivos (ej.: fu castigato; non me ne ero accorto; mi
sono pettinato). Se utiliza el auxiliar essere también para la formación de los tiempos compuestos
del mismo verbo essere (ej.: è stato lui).
Para los verbos intransitivos no existe una norma fija. Algunos toman como auxiliar el verbo
avere (ej.: ho parlato troppo); mientras que otros requieren el auxiliar essere (ej.: sono andati
via). Además algunos pueden utilizar indistintamente avere o essere, de modo que se puede
decir: ho scivolato y sono scivolato
El correcto uso de los auxiliares con los verbos intransitivos está indicado en el diccionario.
23
Verbos auxiliares: ESSERE
Indicativo
Presente
io sono
tu sei
egli è
noi siamo
voi siete
essi sono
Pretérito imperfecto
io ero
tu eri
egli era
noi eravamo
voi eravate
essi erano
Pretérito indefinido
io fui
tu fosti
egli fu
noi fummo
voi foste
essi furono
Futuro imperfecto
io sarò
tu sarai
egli sarà
noi saremo
voi sarete
essi saranno
Pretérito perfecto
io sono stato
tu sei stato
egli è stato
noi siamo stati
voi siete stati
essi sono stati
Pretérito pluscuamperfecto
io ero stato
tu eri stato
egli era stato
noi eravamo stati
voi eravate stati
essi erano stati
Pretérito anterior
io fui stato
tu fosti stato
egli fu stato
noi fummo stati
voi foste stati
essi furono stati
Futuro perfecto
io sarò stato
tu sarai stato
egli sarà stato
noi saremo stati
voi sarete stati
essi saranno stati
Subjuntivo
Presente
io sia
tu sia
egli sia
noi siamo
voi siate
essi siano
Pretérito imperfecto
io fossi
tu fossi
egli fosse
noi fossimo
voi foste
essi fossero
Pretérito perfecto
io sia stato
tu sia stato
egli sia stato
noi siamo stati
voi siate stati
essi siano stati
Pretérito pluscuamperfecto
io fossi stato
tu fossi stato
egli fosse stato
noi fossimo stati
voi foste stati
essi fossero stati
Condicional
Simple
io sarei
tu saresti
egli sarebbe
noi saremmo
voi sareste
essi sarebbero
Compuesto
io sarei stato
tu saresti stato
egli sarebbe stato
noi saremmo stati
voi sareste stati
essi sarebbero stati
Imperativo
Presente
sii tu
sia egli
siamo noi
siate voi
siano essi
Futuro
sarai tu
sarà egli
saremo noi
sarete voi
saranno essi
Infinitivo
Presente
essere
Pasado
essere stato
Participio
Presente
essente (raro)
Pasado
stato
Gerundio
Presente
essendo
Pasado
essendo stato
24
Verbos auxiliares: AVERE
Indicativo
Presente
io ho
tu hai
egli ha
noi abbiamo
voi avete
essi hanno
Pretérito imperfecto
io avevo
tu avevi
egli aveva
noi avevamo
voi avevate
essi avevano
Pretérito indefìnido
io ebbi
tu avesti
egli ebbe
noi avemmo
voi aveste
essi ebbero
Futuro imperfecto
io avrò
tu avrai
egli avrà
noi avremo
voi avrete
essi avranno
Pretérito perfecto
io ho avuto
tu hai avuto
egli ha avuto
noi abbiamo avuto
voi avete avuto
essi hanno avuto
Pretérito pluscuamperfecto
io avevo avuto
tu avevi avuto
egli aveva avuto
noi avevamo avuto
voi avevate avuto
essi avevano avuto
Pretérito anterior
io ebbi avuto
tu avesti avuto
egli ebbe avuto
noi avemmo avuto
voi aveste avuto
essi ebbero avuto
Futuro perfecto
io avrò avuto
tu avrai avuto
egli avrà avuto
noi avremo avuto
voi avrete avuto
essi avranno avuto
Subjuntivo
Presente
io abbia
tu abbia
egli abbia
noi abbiamo
voi abbiate
essi abbiano
Pretérito imperfecto
io avessi
tu avessi
egli avesse
noi avessimo
voi aveste
essi avessero
Pretérito perfecto
io abbia avuto
tu abbia avuto
egli abbia avuto
noi abbiamo avuto
voi abbiate avuto
essi abbiano avuto
Pretérito pluscuamperfecto
io avessi avuto
tu avessi avuto
egli avesse avuto
noi avessimo avuto
voi aveste avuto
essi avessero avuto
Condicional
Simple
io avrei
tu avresti
egli avrebbe
noi avremmo
voi avreste
essi avrebbero
Compuesto
io avrei avuto
tu avresti avuto
egli avrebbe avuto
noi avremmo avuto
voi avreste avuto
essi avrebbero avuto
Imperativo
Presente
abbi tu
abbia egli
abbiamo noi
abbiate voi
abbiano essi
Futuro
avrai tu
avrà egli
avremo noi
avrete voi
avranno essi
Infinitivo
Presente
avere
Pasado
avere avuto
Participio
Presente
avente
Pasado
avuto
Gerundio
Presente
avendo
Pasado
avendo avuto
25
•
Conjugación regular
Primera conjugación AMARE
Indicativo
io amo
tu ami
egli ama
noi amiamo
voi amate
essi amano
io amavo
tu amavi
egli amava
noi amavamo
voi amavate
essi amavano
io amai
tu amasti
egli amò
noi amammo
voi amaste
essi amarono
io amerò
tu amerai
egli amerà
noi ameremo
voi amerete
essi ameranno
Subjuntivo
io ami
tu ami
egli ami
noi amiamo
voi amiate
essi amino
io amassi
tu amassi
egli amasse
noi amassimo
voi amaste
essi amassero
Segunda conjugación TEMERE
Presente
io temo
tu temi
egli teme
noi temiamo
voi temete
essi temono
Pretérito imperfecto
io temevo
tu temevi
egli temeva
noi temevamo
voi temevate
essi temevano
Pretérito indefinito
io temei
tu temesti
egli temé
noi tememmo
voi temeste
essi temerono
Futuro
io temerò
tu temerai
egli temerà
noi temeremo
voi temerete
essi temeranno
Presente
io tema
tu tema
egli tema
noi temiamo
voi temiate
essi temano
Pretérito imperfecto
io temessi
tu temessi
egli temesse
noi temessimo
voi temeste
essi temessero
Tercera conjugación SERVIRE
io temerei
tu temeresti
egli temerebbe
noi temeremmo
voi temereste
essi temerebbero
Presente
temi tu
tema egli
temiamo noi
temete voi
temano essi
Futuro
temerai tu
temerà egli
temeremo noi
temerete voi
temeranno essi
io servirei
tu serviresti
egli servirebbe
noi serviremmo
voi servireste
essi servirebbero
io servo
tu servi
egli serve
noi serviamo
voi servite
essi servono
io servivo
tu servivi
egli serviva
noi servivamo
voi servivate
essi servivano
io servii
tu servisti
egli servì
noi servimmo
voi serviste
essi servirono
io servirò
tu servirai
egli servirà
noi serviremo
voi servirete
essi serviranno
io serva
tu serva
egli serva
noi serviamo
voi serviate
essi servano
io servissi
tu servissi
egli servisse
noi servissimo
voi serviste
essi servissero
Condicional
io amerei
tu ameresti
egli amerebbe
noi ameremmo
voi amereste
essi amerebbero
Imperativo
ama tu
ami egli
amiamo noi
amate voi
amino essi
amerai tu
amerà egli
ameremo noi
amerete voi
ameranno essi
servi tu
serva egli
serviamo noi
servite voi
servano essi
servirai tu
servirà egli
serviremo noi
servirete voi
serviranno essi
Infinitivo
amare
servire
amato
temere
Presente
temente
Pasado
temuto
amando
temendo
servendo
Participio
amante
servente
servito
Gerundio