Roma, 21/02/2012 COMUNICATO STAMPA La Sapienza unica università italiana in Coursera La Sapienza ha stipulato un accordo con Coursera, prestigioso consorzio di atenei internazionali che offre corsi on line gratuiti a quasi 3 milioni di iscritti in tutto il mondo La Sapienza è la prima università italiana ad entrare in Coursera, lo spin off universitario nato nell’aprile del 2012 su iniziativa di due docenti dell’Università di Stanford, Daphne Koller e Andrew Ng, con l’obiettivo di creare uno spazio sul web dove chiunque possa partecipare a corsi on-line gratuiti su diverse materie. Coursera dispone di una delle prime piattaforme per il cosiddetto “massive open online course” (MOOC), che tanto interesse sta suscitando in tutto il mondo come mezzo innovativo per la formazione a distanza a larga scala. Coursera vanta il supporto di ben 62 università: tra queste, ad esempio, Princeton, Pennsylvania, Michigan, Stanford, l’Ecole Polytechnique, Technische Universität München, Hong Kong, Tokyo. Gli utenti registrati in Coursera hanno la possibilità non solo di seguire i corsi, ma anche di mettersi alla prova con esercizi e di partecipare ad un forum per confrontarsi con docenti e altri studenti. L’iniziativa sta riscuotendo grande successo in quasi 3 milioni di iscritti. Si tratta di un bacino di utenti proveniente da tutto il mondo, in particolare dai cosidetti Brics (Brasile, Russia, India e Cina), cioè dai paesi che sono in questo momento le maggiori fucine di innovazione e imprenditorialità. La Sapienza, unica università italiana a partecipare al progetto, attingerà dalle sue numerose eccellenze per offrire corsi su diverse discipline. In questa prima fase i corsi previsti sono tre, due in lingua inglese su materie umanistiche ed uno in italiano sulla fisica. “Early Renaissance Architecture in Italy: from Alberti to Bramante”, sarà a cura del prof. Francesco Paolo Fiore, “Recovering the Humankind Past and Saving the Universal Heritage”, sarà a cura del prof. Paolo Matthiae e “La visione del mondo della relatività e della meccanica quantistica”, erogato in italiano, bverrà curato dal prof. Carlo Cosmelli. Le lezioni dei corsi predisposto dalla Sapienza saranno disponibili a partire dal prossimo autunno. Tanti gli argomenti trattati su Coursera: da un corso introduttivo su algoritmi a quello sulla “Game theory”, da uno sulle neuroscienze ad uno su sport e società. Le lingue utilizzate per le lezioni sono l’inglese, il francese, lo spagnolo, il cinese e, adesso, anche l’italiano. Comunicato stampa inglese Coursera http://www2.marketwire.com/mw/release_html_b1?release_id=988276 Pagina Sapienza su Coursera https://www.coursera.org/sapienza Sapienza, primo ateneo italiano in Coursera Al via tre corsi online gratui... 2 di 4 http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/02/22/news/sapienza_primo_at... Stampa Sei in: Repubblica Roma / Cronaca / Sapienza, primo ateneo italiano in … 2 Tweet Consiglia 0 Mail Condividi 4 Sapienza, primo ateneo italiano in Coursera Al via tre corsi online gratuiti di arte e fisica Accordo tra l'università e lo spin off di atenei internazionali che offre lezioni a distanza a quasi 3 milioni di iscritti in tutto il mondo Lo leggo dopo La Sapienza sbarca in "Coursera". E' il primo ateneo italiano ad entrare nel consorzio di università nato nell'aprile del 2012 su iniziativa di due docenti dell'Università di Stanford, Daphne Koller e Andrew Ng, con l'obiettivo di creare uno spazio sul web dove chiunque possa partecipare a corsi on-line gratuiti su diverse materie. Coursera dispone infatti di una delle prime piattaforme per il cosiddetto "massive open online course" (MOOC), un mezzo innovativo per la formazione a distanza a larga scala. Sono ben 62 le università a oggi che hanno stipulato accordi col consorzio. Tra queste, ad esempio, Princeton, Pennsylvania, Michigan, Stanford, l'Ecole Polytechnique, Technische Universität München, Hong Kong, Tokyo. Gli studenti, quasi 3milioni di iscritti provenienti soprattutto dai "Brics" (Brasile, Russia, India e Cina), possono seguire i corsi, mettersi alla prova con esercizi e di partecipare ad un forum per confrontarsi con docenti e altri studenti. La Sapienza, unica università italiana a partecipare al progetto, attingerà dalle sue numerose eccellenze per offrire corsi su diverse discipline. In questa prima fase i corsi previsti, che sranno attivati dal prossimo autunno, sono tre, due in lingua inglese su materie umanistiche ed uno in italiano sulla fisica: "Early Renaissance Architecture in Italy: from Alberti to Bramante" a cura del professor Francesco Paolo Fiore, "Recovering the Humankind Past and Saving the Universal Heritage" a cura del professor Paolo Matthiae e "La visione del mondo della relatività e della meccanica quantistica", in italiano, curato dal prof Carlo Cosmelli. Ma gli argomenti trattati su 'Coursera' e ai quali chiunque può iscriversi sono molti: da un corso introduttivo sugli algoritmi a quello sulla "Game theory", da uno sulle neuroscienze ad uno su sport e società. Le lingue utilizzate per le lezioni sono l'inglese, il francese, lo spagnolo, il cinese e, adesso, anche l'italiano. (22 febbraio 2013) Consiglia © RIPRODUZIONE RISERVATA 4 persone hanno consigliato questo elemento. Fallo anche tu, prima di tutti i tuoi amici. 2 Tweet 0 ANNUNCI PREMIUM PUBLISHER NETWORK Aiuta una bambina Le bambine soffrono di pesanti discriminazioni sessuali Adotta una bimba a distanza Nessun sinistro in 5 anni Scegli Zurich Connect e risparmi fino al 40% www.zurich-connect.it Vuoi investire informato? 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Coursera dispone di una delle prime piattaforme per il cosiddetto "massive open online course" (MOOC), che tanto interesse sta suscitando in tutto il mondo come mezzo innovativo per la formazione a distanza a larga scala. Coursera vanta il supporto di 62 universita': tra queste, quelle di Princeton, Pennsylvania, Michigan, Stanford, l'Ecole Polytechnique, Technische Universitat Munchen, Hong Kong, Tokyo. Gli utenti registrati in Coursera hanno la possibilita' non solo di seguire i corsi, ma anche di mettersi alla prova con esercizi e di partecipare a un forum per confrontarsi con docenti e altri studenti. L'iniziativa sta riscuotendo grande successo in quasi 3 milioni di iscritti. Si tratta di un bacino di utenti proveniente da tutto il mondo, in particolare dai cosidetti Brics (Brasile, Russia, India e Cina), cioe' dai paesi che sono in questo momento le maggiori fucine di innovazione e imprenditorialita'. La Sapienza, unica universita' italiana a partecipare al progetto, attingera' dalle sue numerose eccellenze per offrire corsi su diverse discipline. In questa prima fase i corsi previsti sono tre, due in lingua inglese su materie umanistiche e uno in italiano sulla fisica. "Early Renaissance Architecture in Italy: from Alberti to Bramante", sara' a cura di Francesco Paolo Fiore, "Recovering the Humankind Past and Saving the Universal Heritage", sara' a cura di Paolo Matthiae e "La visione del mondo della relativita' e della meccanica quantistica", erogato in italiano, verra' curato da Carlo Cosmelli. Le lezioni dei corsi predisposto dalla Sapienza saranno disponibili a partire dal prossimo autunno. Tanti gli argomenti trattati su Coursera: da un corso introduttivo su algoritmi a quello sulla "Game theory", da uno sulle neuroscienze ad uno su sport e societa'. Le lingue utilizzate per le lezioni sono l'inglese, il francese, lo spagnolo, il cinese e, adesso, anche l'italiano. (AGI) . Universita': accordo Sapienza-Coursera, al via corsi online gratuiti - ... 1 di 2 http://www.asca.it/news-Universita___accordo_Sapienza_Coursera__a... ©2013 ilMeteo.it Roma Nubi sparse Temperatura: 15°C Umidità: 51% Vento: molto forte - SE 44 km/h Situazione alle ore 10:15 direttore responsabile Gianfranco Astori Home Chi Siamo Speciali Salute Oggi Arts&Movies Radio Asca My Asca CERCA in Asca Breaking News Economia Politica Attualità Regioni Sport in Google AscaChannel Adotta a distanza Corsi di Laurea On Line Risparmia con Linear! Assicurazioni Auto -40% Con ActionAid puoi salvare la vita a un bambino Adottalo a distanza Scopri i nuovi Corsi di Laurea On Line. Contattaci Ora! www.uniecampus.it Con Linear puoi risparmiare fino al 40% sull'RC Auto! www.linear.it Calcola il prezzo di Zurich Connect in soli 3 minuti! www.zurich-connect.it 4WNET ultima ora *** 10:47 - Conclave: card. Urosa celebrera' a Roma messa in suffragio di Chavez *** 10:44 - Alimentari: Coldiretti, crolla consumo carne. Nel 2013 ASCA > Attualità A+ A+ -7% macellazioni *** 10:44 - Carburanti: QE, code di discese deiA+prezzi notizie regioni sulla rete *** 10:43 - Pd:1 iniziata riunione tiene la Tweet 0 Direzione, Bersani Mi piace 0 relazione *** 10:41 - Calabria: a Bovalino incendiata auto sindaco Mittiga Abruzzo Universita': accordo *** 10:38 -SapienzaChavez: Ahmadinejad, leader saggio e rivoluzionario *** 10:32 M5S:corsi Castelli, per anni voto utilizzato a proprio uso e consumo *** 10:28 - Basilicata Coursera, al-Governo: via online Bolzano Gentiloni, se Bersani fallisce esecutivo presidente(Repubblica) gratuiti *** 10:18 - Governo: Orfini (Pd), alleati con M5S o tornare voto (Repubblica)Calabria 22 Febbraio 2013 - 11:14 *** 10:12 - Chavez: Berlino, dopo il dolore nuovo inizio per Venezuela Campania ***Sapienza e' la prima universita' (ASCA) - Roma, 22 feb - La italiana ad entrare in Coursera, il consorzio di universita' nato nell'aprile del 2012 su iniziativa di due docenti dell'Universita' di Stanford, Daphne Koller e Andrew Ng, con l'obiettivo di creare uno spazio sul web dove chiunque possa partecipare a corsi online gratuiti su diverse materie. Lo comunica una nota dell'Universita' La Sapienza. Emilia Romagna Coursera, aggiunge la nota, dispone di una delle prime piattaforme per il cosiddetto ''massive open online course'' (Mooc), che tanto interesse sta suscitando in tutto il mondo come mezzo innovativo per la formazione a distanza a larga scala. Coursera vanta il supporto di ben 62 universita': tra queste, ad esempio, Princeton, Pennsylvania, Michigan, Stanford, l'Ecole Polytechnique, Technische Universitat Munchen, Hong Kong, Tokyo. Gli utenti registrati in Coursera hanno la possibilita' non solo di seguire i corsi, ma anche di mettersi alla prova con esercizi e di partecipare ad un forum per confrontarsi con docenti e altri studenti. Lazio L'iniziativa sta riscuotendo grande successo in quasi 3 milioni di iscritti. Molise Si tratta di un bacino di utenti proveniente da tutto il mondo, conclude la nota, in particolare dai cosidetti Brics (Brasile, Russia, India e Cina), cioe' dai paesi che sono in questo momento le maggiori fucine di innovazione e imprenditorialita'. La Sapienza, unica universita' italiana a partecipare al progetto, attingera' dalle sue numerose eccellenze per offrire corsi su diverse discipline. In questa prima fase i corsi previsti sono tre, due in lingua inglese su materie umanistiche ed uno in italiano sulla fisica. com/rus Mi piace Segui @Asca_it 2.927 follower www.ipiaceridelpala Corsi Professionali riconosciuti stage presso i migliori ristoranti Corso in Editoria Friuli Ven. Giu. www.Comunika.org Vuoi lavorare in Casa Editrice? Invia subito il tuo CV! Liguria Lombardia Marche Corso Di Cucina A Roma Piemonte Scuolachef.it Puglia Scopri i Nuovi Corsi di Cucina Di Scuolachef a Roma! 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Calabria/Universita': domani ''Kublai in campo'' Universita': Anelli (Cattolica), disorientate per eccessivo dirigismo Plug-in sociale di Facebook FVG/Universita': Serracchiani, serve nuova attenzione da regione Universita': a Stranieri Perugia cattedra Unesco in Water Resources Calabria/Universita': Gabriele e Passarino nella 'Top Italian Scientists Reggio C./Universita': 4 progetti approvati dal Miur Catanzaro/Universita': studenti, non indebolire facolta' di medicina Calabria/Universita': studenti recuperano area archeologica Sibari Calabria/Universita': approvati da Ministero tre progetti tag-cloud berlusconi calcio napoli elezioni papa roma crisi governo abruzzo conclave umbria sede vacante siria cinema fvg 06/03/2013 10.56 059844 www.ecostampa.it Quotidiano Sapienza 059844 www.ecostampa.it Quotidiano Sapienza 059844 www.ecostampa.it Quotidiano Sapienza 059844 www.ecostampa.it Quotidiano Sapienza 059844 www.ecostampa.it Settimanale Sapienza 059844 www.ecostampa.it Settimanale Sapienza 059844 www.ecostampa.it Settimanale Sapienza La Sapienza: “Corsi online per diffondere nel mondo le eccellenze dell’università italiana” E’ il primo ateneo del nostro paese ad aderire al network internazionale di elearning Coursera, con tre corsi gratuiti di storia dell’architettura, archeologia e fisica LUCA CASTELLI La Sapienza di Roma sarà la prima università italiana ad aderire a Coursera, uno dei principali network internazionali di e-learning (che offre lezioni gratuite online di 62 università a 2.8 milioni di iscritti). L’ateneo romano proporrà tre corsi , due in inglese e uno in italiano: “Early Renaissance. Architecture in Italy: from Alberti to Bramante” del professor Francesco Paolo Fiore (storia dell’architettura), “Recovering the Humankind Past and Saving the Universal Heritage” del professor Paolo Matthiae (archeologia) e “La visione del mondo della Relatività e della Visione Quantistica” del professor Carlo Cosmelli (fisica). “L’idea è quella di proporre alcuni corsi in inglese, rivolti al pubblico internazionale, in materie – archeologia, arte, architettura – che hanno un legame naturale forte con il territorio e la tradizione italiana”, spiegano il professor Cosmelli e il professor Maurizio Lenzerini, responsabile del progetto. “Il corso in italiano, un esperimento a cui è molto interessata la stessa Coursera, che finora non offriva alcun contenuto nella nostra lingua, sarà invece in una materia – la fisica – che è già coperta da diversi ottimi corsi in inglese e che ci permetterà di valutare la reazione degli studenti in Italia”. Il fenomeno dell’e-learning, in particolare dei corsi di alta formazione MOOC (Massive Open Online Course) , sta attraversando un momento di grande vivacità. Oltre a storie di successo “dal basso” (Khan Academy ) sono numerosi i servizi che offrono lezioni proposte da istituzioni e università rinomate (Coursera , Udacity , il progetto edX targato Harvard/MIT). L’espansione è accompagnata da una vibrante discussione tra addetti ai lavori, esperti ed esponenti del mondo accademico, attorno all’idea stessa dell’educazione online “di massa”, alla sua sostenibilità economica, alla qualità, al rapporto con modelli e strutture universitarie tradizionali. Discussioni che spesso sfociano nell’inevitabile semplificazione conflittuale: i corsi online si affiancheranno o sostituiranno l’insegnamento classico? “Sono due cose fondamentalmente diverse”, risponde Cosmelli. “I corsi online, come quelli di Coursera, sono utilissimi soprattutto in due campi. Possono servire da “precalculus”, cioè come una specie di riassunto dei saperi minimi che gli studenti devono conoscere prima di accedere all’università e che magari non sono uniformi dopo la maturità. Oppure, possono aiutare a orientare gli studenti stessi nelle loro scelte, servire da introduzione alla materia. Inoltre, Internet si presta benissimo come archivio di grandi lezioni extra-corso: ce ne sono alcune classiche di fisica di Richard Feynman che sono dei veri spettacoli. Ma la lezione frontale è un’altra cosa: in classe non si leggono solo formule, ma si trasmette qualcosa agli studenti, confrontandosi con loro e guardandoli direttamente negli occhi. Questa parte non potrà mai essere sostituita.” “Non bisogna confondere i due piani”, aggiunge Lenzerini, che insegna nel dipartimento di Ingegneria Informatica dell’università romana e vanta esperienze nell’apprendimento a distanza. “Una cosa sono i corsi in classe, per studenti che pagano le tasse, per i quali devono essere garantiti livelli di qualità altissima. Un’altra sono i corsi online, nei quali puntiamo sempre a offrire la qualità massima, ma che sono pensati come investimento per diffondere la cultura a livello internazionale. Per quanto riguarda l’aspetto della sostenibilità economica, in effetti è una incognita dei corsi MOOC. E si lega a un rischio da evitare: che i politici e gli amministratori pensino che l’online possa soppiantare del tutto la vita universitaria”. Il modello più diffuso nel campo del MOOC, al momento, prevede che l’iscrizione e la partecipazione ai corsi online sia gratuita. Così sarà anche per le lezioni curate da La Sapienza. Per quanto riguarda il rapporto tra l’ateneo e Coursera, “abbiamo scelto il contratto più semplice, privo di qualsiasi voce economica”, spiega Lenzerini. “E’ un esperimento: l’università non prenderà nulla, i professori hanno accettato di partecipare a titolo gratuito e le uniche spese saranno per garantire la realizzazione tecnica delle lezioni video e per seguire la fase di tutoring online, il rapporto con gli iscritti al corso”. La struttura messa in piedi da La Sapienza prevede che i tre docenti siano affiancati da un tutor ciascuno (pagato tramite borse di studio). Altre tre persone costituiranno il team tecnico, mentre ulteriore supporto/consulenza sarà offerto da una professoressa esperta di “blended learning” (apprendimento ibrido) e da un suo collaboratore. Lenzerini fungerà da coordinatore. Per i docenti dei tre corsi, una delle grandi sfide risiede nella M iniziale di MOOC: “massive”. Raccontando la genesi del network Udacity, il professore tedesco Sebastien Thrun ricordò il momento in cui si rese conto della differenza tra l’insegnare a duecento persone in classe e il rivolgersi a milioni di studenti online. Meno di una settimana dopo la presentazione e a diversi mesi dall’inizio delle lezioni, il corso di fisica del professor Cosmelli ha già 395 preiscrizioni: “E’ vero che sono gratuite, non implicano alcun obbligo e bisognerà valutare chi effettivamente seguirà il corso, ma non sappiamo ancora nemmeno la data d’inizio! Il volume dei partecipanti è uno degli elementi più stimolanti del progetto. Gestire l’interazione con gli studenti via email non è un problema o una novità: io consiglio sempre a chi segue il mio corso di Fisica 2 di non presentarsi al ricevimento ogni volta che ha un dubbio. Spesso basta un rapido scambio via email per risolverlo. Questo corso online avrà tuttavia un approccio più umanistico, sarà legato alla filosofia, alcuni temi potrebbero richiedere una discussione più approfondita. Dobbiamo provare per sapere”. Al termine del corso, gli studenti che avranno frequentato le lezioni e superato il test finale riceveranno un attestato, che non avrà tuttavia valore legale. Le lezioni verranno registrate nei prossimi mesi e l’obiettivo è partire con il primo corso entro la fine dell’estate, con gli altri a ruota. Altri tre corsi sono in cantiere, sempre distribuiti attraverso Coursera. “Ma non abbiamo un contratto in esclusiva con loro”, dice Lenzerini. “Stiamo semplicemente iniziando a muovere i primi passi in un’area in cui Coursera è ben avviata e riconosciuta a livello internazionale. In futuro, potremmo proporre lezioni anche su altri network. L’obiettivo, da un lato, è di obbedire al dettato dell’università pubblica e rendere un servizio culturale. Dall’altro, di provare a raggiungere studenti in tutto il mondo, diffondendo quelle eccellenze che all’università italiana non mancano affatto”. 26 febbraio 2013 L’Europa insegna, a tutti, su internet | Eunews.it 1 di 3 Home Englis h Chi siamo Contatti http://www.eunews.it/2013/03/01/leuropa-insegna-a-tutti-su-internet/5108 Glossario europeo La Storia Italiano 06 - 03 - 2013 Brussels,BE | Istituzioni Politica Estera Eurospia Pubblicato il 01 marzo 2013 da Redazione 9° C Cronaca Cultura Economia L’Europa insegna, a tutti, su internet TMNEWS ULTIMA ORA Un progetto nato nel 2012 a Stanford al quale partecipano 62 atenei nel mondo Corsi gratuiti in tante discipline, spesso non serve neanche iscriversi Numerose università europee, fra cui la Sapienza di Roma, hanno aderito a Coursera, il network nato nell’aprile del 2012 su iniziativa di due docenti dell’Università di Stanford, Daphne Koller e Andrew Ng, con l’obiettivo di creare uno spazio sul web dove chiunque possa partecipare a corsi on-line gratuiti su diverse materie e in varie lingue. Il consorzio di atenei dispone di una piattaforma per il “Massive open online course” (Mooc), un mezzo assai innovativo per la formazione a distanza su larga scala. Con questo avveniristico sistema di diffusione del sapere non si paga nulla per accedere ai corsi e in alcuni casi non è neanche necessario iscriversi. A Coursera partecipano ben 62 università di tutto il mondo, tra cui Princeton, Pennsylvania, Michigan, Stanford, Honh Kong e Tokyo. Gli atenei europei sono ben rappresentati da un nutrito gruppo di università, fra cui l’Ecole Polytechnique di Parigi, la Technische Universität München, l’olandese Leiden University,la Technical University of Denmark e l’University of Copenhagen, l’Universitat Autònoma de Barcelona e la IE Business School, sempre spagnola. Gli studenti di Coursera, oltre a seguire i corsi online, possono mettersi alla prova con esercizi e partecipare a un forum per confrontarsi con docenti e altri studenti provenienti da ogni parte del globo. Il network ha avuto un successo straordinario, raccogliendo in meno di un anno quasi 3 milioni di iscritti in tutto il mondo. Molti utenti di Coursera provengono dai cosidetti Brics – Brasile, Russia, India e Cina – che sono in questo momento i paesi dove maggiore è la richiesta di innovazione e imprenditorialità, ma si contano anche parecchi iscritti provenienti dall’Europa e dagli Usa. Tanti gli argomenti trattati dalle università europee su Coursera: da un corso introduttivo sugli algoritmi a quello sulla “Game theory”, dalle neuroscienze alla psicologia, allo sport e alla società. Le lingue utilizzate per le lezioni sono l’inglese, il francese, lo spagnolo, l’italiano e il cinese. La Sapienza, unica università italiana a partecipare al progetto, ha predisposto tre corsi per questa prima fase, due in lingua inglese su materie umanistiche ed uno di fisica in italiano. “Early Renaissance Architecture in Italy: from Alberti to Bramante”, è il corso curato dal professor Francesco Paolo Fiore; “Recovering the Humankind Past and Saving the Universal Heritage”, è invece a cura del professor Paolo Matthiae (l’archeologo scopritore della città di Ebla in Siria, per intenderci); “La visione del mondo della relatività e della meccanica quantistica”, è infine il corso di fisica in lingua italiana tenuto dal professor Carlo Cosmelli. Le lezioni avranno inizio il prossimo autunno. “I corsi online rappresentano qualcosa in più e di diverso dai corsi tradizionali – spiega il professor Cosmelli – un qualcosa che difficilmente potrà sostituire il ruolo dei corsi frontali”. Tuttavia la loro utilità è indiscutibile. “Penso a due tipologie di lezioni: – continua il docente – intanto i corsi di base o preparatori che forniscono le conoscenze necessarie per accedere ai corsi standard, come i corsi di pre-calculus offerti da Coursera, che rappresentano una sorta di ripasso delle nozioni del liceo. Oppure ci sono i corsi che danno un’idea generale di una certa area tematica, per creare una base culturale e per informare su cosa si studia in un certo ambito”. I corsi di Coursera o iniziative analoghe potrebbero diventare, in prospettiva, un valido aiuto dell’Europa e degli U.s.a. per lo sviluppo sociale e culturale dei paesi emergenti? “Lo scambio è sicuramente utile”, conferma il docente della Sapienza, “il miglioramento futuro, però, penso che dipenderà da quanto ogni singolo paese vorrà investire in cultura, università e ricerca”. Laura Gobbo per saperne di più, se ti è sfuggito l’iperlink sopra, clicca qui. Aggiungi un commento... Stai pubblicando come Christian Benenati (Non sei tu?) Pubblica su Facebook Selva Tagesh wow! Rispondi · Mi piace · Segui post · Lunedì alle 17.42 Plug-in sociale di Facebook Categorized | Cultura Tags | cosmelli, coursera, gobbo, la sapienza, stanford university, università EDITORIALI 06/03/2013 10.45 Sapienza entra in Coursera: online corsi gratuiti 1 di 1 http://www.corrierecomunicazioni.it/it-world/19824_sapienza-entra-in... MERCOLEDÌ 06 MARZO 2013 Direttore Responsabile: Gildo Campesato HOME » IT World » Sapienza entra in Coursera: online corsi gratuiti E-LEARNING Sapienza entra in Coursera: online corsi gratuiti Accordo tra l'università romana e lo spin off di atenei internazionali che offre lezioni a distanza a quasi 3 milioni di iscritti in tutto il mondo di F.Me. Passo avanti per l'e-learning in Italia. L'Università La Sapienza di Roma annuncia di aver stipulato un accordo con Coursera, il prestigioso spin off di atenei internazionali che offre corsi on line gratuiti a quasi 3 milioni di iscritti in tutto il mondo. Con questo accordo, spiega l'ateneo, Sapienza è la prima università italiana ad entrare in Coursera, il consorzio di università nato nell'aprile del 2012 su iniziativa di due docenti dell'Università di Stanford, Daphne Koller e Andrew Ng, con l'obiettivo di creare uno spazio sul web dove chiunque possa partecipare a corsi on-line gratuiti su diverse materie. Coursera dispone di una delle prime piattaforme per il cosiddetto “massive open online course” (Mooc), che tanto interesse sta suscitando in tutto il mondo come mezzo innovativo per la formazione a distanza a larga scala. Coursera vanta il supporto di ben 62 università, tra cui Princeton, Pennsylvania, Michigan, Stanford, l'Ecole Polytechnique, Technische Universitat Munchen, Hong Kong, Tokyo. Gli utenti registrati in Coursera hanno la possibilità non solo di seguire i corsi, ma anche di mettersi alla prova con esercizi e di partecipare ad un forum per confrontarsi con docenti e altri studenti. E l'iniziativa sta riscuotendo grande successo in quasi 3 milioni di iscritti. Si tratta di un bacino di utenti proveniente da tutto il mondo, in particolare dai cosiddetti Brics (Brasile, Russia, India e Cina), cioè dai paesi che sono in questo momento le maggiori fucine di innovazione e imprenditorialità. Sapienza, unica università italiana a partecipare al progetto, sottolinea che attingerà dalle sue eccellenze per offrire corsi su diverse discipline ed, in questa prima fase, i corsi previsti sono tre, due in lingua inglese su materie umanistiche ed uno in italiano sulla fisica, con corsi a partire dal prossimo autunno. 22 Febbraio 2013 TAG: università sapienza, coursera, Daphne Koller, Andrew Ng Quotidiano online d'informazione sull'ICT: notizie, approfondimenti e analisi sul mondo dell'Information Technology, il digitale nella pubblica amministrazione, i nuovi media, le telecomunicazioni e la sat economy. MAPPA DEL SITO | CHI SIAMO | CONTATTACI CORPO 10 SOC. COOP. A R.L. — LARGO DI TORRE ARGENTINA 11 — 00186 ROMA — P.IVA: 08650251005 corrierecomunicazioni.it iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma n. 54/2009 in data 12/02/2009 06/03/2013 10.57 IlGiornaleWeb - versione per la stampa 1 di 1 http://www.ilgiornaleweb.it/print.html?wh=news&id=707 Cultura - Storia e sociologia 27 Febbraio 2013 ore 16:40 MOOC, la rivoluzione nel campo dell'istruzione di Elisabetta De Carli Sapete cosa si intende quando si parla di MOOC, ovvero di "massive open online course"? Di corsi online in un innumerevole varietà di materie, dalla filosofia all’ingegneria, e di cui chiunque, grazie a una semplice connessione Internet, può usufruire. Gratuitamente. Il fenomeno di corsi a distanza non è nuovo, basti infatti pensare ai vecchi corsi per corrispondenza. Tuttavia, oggi assume proporzioni ben diverse, soprattutto grazie a uno dei più noti fornitori di questi servizi, Coursera. I corsi non sono tenuti da dilettanti allo sbaraglio, ma da professori appartenenti ad alcune delle più prestigiose università del mondo (tra cui Stanford, La Sapienza, Princeton…) che, volontariamente, decidono di prestare il proprio servizio. Lavorano gratis loro? Sì, pare che ne guadagnino in soddisfazione personale. "Sorprendentemente, si sono iscritti 160mila studenti […]. Questo significa che siamo riusciti a insegnare a un numero di studenti maggiore di quanti tutti i professori nel mondo messi insieme abbiano fatto nella stessa materia", afferma Sebastian Thrun, professore a Stanford. "Ha cambiato la mia vita". L’unica barriera, per ora, è quella linguistica: i corsi sono tutti in inglese (anche se di recente è stato annunciato il primo corso in lingua francese). Più che un ostacolo, però, anche in questo caso si potrebbe parlare di opportunità per mettersi alla prova e acquisire degli strumenti in più, anche terminologici. Inoltre, è possibile scaricare la trascrizione in inglese di tutte le lezioni, perciò se avete problemi a comprendere un particolare accento, potreste sempre dare una sbirciata al materiale scritto. Per il resto, come funziona? È semplice. Basta andare sulla piattaforma del sito, creare un proprio profilo e iniziare a scegliere quali corsi si desidera frequentare. A qualche giorno dall’inizio delle lezioni si riceve un’email di promemoria e, una volta arrivato il fatidico giorno, si inizia. I corsi possono essere seguiti quando e come si desidera: si compongono di lezioni video, slide e link che riportano a materiale sul web accessibile a tutti. Per questo, si possono frequentare a qualsiasi ora del giorno e della notte. Unico vincolo? Se si vuole ottenere il certificato finale, bisogna rispettare i tempi per consegnare eventuali prove di esame o superare i test. Questi certificati non hanno ancora un valore legale, ma stanno comunque a dimostrare un effettivo interesse della persone ed eventuali conoscenze acquisite, senza contare che già si stanno muovendo i primi passi perché la situazione possa cambiare. Vi sono poi molte altre risorse a cui attingere, per esempio la possibilità di confrontarsi con altri studenti di tutto il mondo tramite i vari forum di discussione o con la nuova tecnologia di Google (Google Hangout) o con quelli presenti magari nella propria città organizzando un incontro attraverso la piattaforma di Meetup. "Penso che aprendo a tutti, nel mondo, le porte dell’istruzione, faremo sì che la formazione di alto livello si trasformi da privilegio in diritto umano di base, così che tutti, a prescindere dalle loro circostanze sociali, economiche o familiari, abbiano accesso alla preparazione migliore", spiega Daphne Koller, professoressa a Stanford. Chi paga per tutto questo? Per ora nessuno. Eppure alcune grandi aziende, come Google, stanno iniziando a finanziare la fornitura di corsi specialistici su materie di loro interesse. Coursera, ad esempio, ha iniziato a guadagnare grazie all’interesse di potenziali datori di lavoro desiderosi di trovare brillanti studenti da assumere. Altri suggeriscono invece che una forma di finanziamento potrebbe in futuro derivare dall’eventuale approvazione dei crediti ottenuti online nelle varie università di riferimento. Sia quel che sia, è un fenomeno interessante, che ha tutti i numeri per creare dei cambiamenti molto importanti sul modo di intendere l’istruzione, di usufruirne e di fornirla. Nel frattempo, meglio approfittarne. ------------------------------------------------IlGiornaleWeb http://www.ilgiornaleweb.it 06/03/2013 10.58 PI: Coursera, La Sapienza è entrata nel gruppo 2 di 4 http://punto-informatico.it/3726356/PI/Brevi/coursera-sapienza-entrata-... di Mauro Vecchio venerdì 22 febbraio 2013 Commenti (8) L'ateneo romano aderisce all'iniziativa avviata alla Stanford University per la formazione a distanza su larga scala. Tre corsi previsti, due in lingua inglese e uno in quella italiana Roma - È la prima università italiana ad entrare in Coursera, il consorzio di atenei internazionali nato nella primavera dello scorso anno su iniziativa di due docenti alla LEGGI ANCHE Stanford University. La Sapienza di Roma ha così annunciato un accordo con la prestigiosa piattaforma MOOC (Massive Online Open Course) per la formazione a distanza su larga scala. ULTIME NOTIZIE BUSINESS Agcom, sconto per l'unbundling sulla fibra di Telecom COMMENTI Tre i corsi previsti dall'ateneo capitolino nella prima fase della sua partnership con Coursera. Due saranno in lingua inglese su materie umanistiche, il terzo (in italiano) sulla relatività e la meccanica quantistica. La Sapienza si aggiungerà così al già nutrito gruppo di università con l'obiettivo di sfruttare gli ampi spazi digitali in ambito e-learning. Caso Vividown, finalmente le motivazioni AGENDA E MERCATI DIG.Eat, masticare la digitalizzazione ATTUALITÀ Ad oggi, lo spin off Coursera ha guadagnato qualcosa come 3 milioni di studenti registrati, offrendo non soltanto materiale educativo, ma anche esercitazioni in tempo reale e un forum per entrare in contatto con i docenti. L'iniziativa statunitense ha riscontrato un ottimo successo nei paesi Brics (Brasile, Russia, India e Cina). (M.V.) Stuxnet, le origini BREVI WhatsApp, un messaggio dal Garante TAG: internet, elearning, la sapienza, coursera, roma, italia PUNTO INFORMATICO WEBINAR Stampa Segnala via email Tutti di Attualità NOTIZIE COLLEGATE ATTUALITÀ Minnesota, via libera all'istruzione online Lo stato federale autorizza l'iscrizione ai corsi universitari online e gratuiti dopo il divieto temporaneo scaturito dall'applicazione di un regolamento statale ormai datato. La legge sarà presto aggiornata ATTUALITÀ UK, atenei uniti online 12 prestigiosi atenei del Regno Unito uniscono le forze per dare vita al primo progetto collettivo di e-learning universitario. La sfida agli Stati Uniti è lanciata su un fronte che sembra essere molto remunerativo HOT TOPIC + LETTE + COMMENTATE La soluzione ideale per IBM Performance: TWITTER Decisioni più intelligenti, migliori risultati. ATTUALITÀ Guarda il Webinar Film Senza Limiti, streaming sequestrato TECNOLOGIA Tutti i Webinar I LIBRI DI PUNTO INFORMATICO PlayStation 4, la presentazione senza la console Mela marcia La mutazione genetica di Apple ATTUALITÀ Chi vince le elezioni su Internet? BUSINESS Dalla prefazione dell'autore: Google, un miliardo per cercare sulla Mela "Questo non è un libro normale ma un libro punk DIGITAL LIFE Un film sempre diverso (...) Il testo che vi apprestate a leggere è di carattere molto fazioso. Mela marcia Forum (visualizzazione classica) ha la pretesa di [...] Scarica gratis il libro completo Solo discussioni principali Ordina Uno dei mali più facilmente eliminabili con enormi risparmi sono le lezioni dei professori in aula: enormi perdite di tempo per tutti e una pletora di professori inutili per fare questo. Le lezioni on-line DEVONO portare almeno al dimezzamento dei professori, così l'università italiana avrà molto soldi da investire meglio. Fra questi anche una serie di tutor per creare un dialogo con gli studenti. massimo1940 9 Scritto il 23/02/2013 alle 0.28 Segnala abusi Per caso il 1940 del tuo nick si riferisce alla tua data di nascita? Se questo é tutto quello che hai capito di questa iniziativa penso proprio di si. Quota Rispondi CLOUD android apple cina copyright diritto d'autore facebook gadget google hacker 06/03/2013 10.54 Studiare all'estero, fallo dal divano di casa 2 di 4 http://www.studenti.it/universita/nius/studiare-all-estero-fallo-dal-diva... APPUNTI ENCICLOPEDIA VOCABOLARIO ARTICOLI FORUM Cerca CERCA IN APPUNTI Mi piace 298mila HOME UNIVERSITÀ ORIENTAMENTO I PIÙ CERCATI Temi svolti, Tesine maturità, Enciclopedia Treccani TEST AMMISSIONE INIZIATIVE INCHIESTE FACOLTÀ ERASMUS RIFORMA CERCAPROF TEST DIVERTENTI Studenti.it » Università » Notizie & Approfondimenti » Studiare All'estero, Fallo Dal Divano Di Casa Scarica gratis la nuova app per iPad Studiare all'estero, fallo dal divano di casa Il sito che ti fornisce corsi originali delle più importanti università del mondo in E-Learning di Commenti Tommaso Caldarelli 22 febbraio 2013 1 Corsi professionali Centro-europeo-formazione.it Creati un futuro gratificante col Centro Europeo di Formazione Recupero Anni Diploma Apprendimento a distanza di massa e RecuperoAnni.CentroStudiFlaminio.it Scuola Specializzata a Roma dal '62 Conquista Presto il Tuo Diploma! totalmente gratuito: è questa la strada del Corsi Moda a Roma futuro? Secondo COURSERA, una nuova www.corsi-moda-roma.it Diventa Esperto di Moda con i Corsi Accademia del Lusso. Info ora! società americana con sede a San Francisco, probabilmente sì: perché la loro idea è quella di mettere a disposizione, attraverso partnership con le più importanti L'Inglese all'Estero HolidaysEmpire.com Londra Bournemouth Edimburgo Chiamaci subito per un preventivo ! università del mondo, corsi in E-LEARNING di eccellenza tenuti dai massimi esperti Vedi le foto: Quanto costa studiare all'estero? I paesi più costosi e quelli meno Leggi anche: Test di scuola, università e lavoro Video lezioni per scuola e università mondiali, seguibili comodamente da casa, sul proprio divano, in maniera totalmente gratuita e "senza alcun limite di tempo", per studiare davvero ognuno al proprio ritmo. E-LEARNING, LE ULTIME NOTIZIE -->> Offerte di lavoro Annunci: mercatino, lezioni private, feste GRANDI ATENEI - Hanno già aderito al progetto Coursera giganti dell'accademia Scopri la FanPage mondiale come l'università di Princeton, Mi piace 298mila l'Università di Stanford, l'ateneo del Michigan, il Politecnico di Losanna, la Università on line www.uniecampus.it/universita 5 Facoltà, 12 Indirizzi di Studio e Sedi in tutta Italia. Chiedi info! Columbia, la Brown, il Politecnico di Affitti Studenti Monaco di Baviera, e ancora università Come funziona? asiatiche ed europee. Unica in Italia, la Sapienza, Università di Roma, che a breve Città Seleziona la città Cerca farà partire tre corsi interamente online. E' il caso di ribadirlo, non si tratta di ultime stanze inserite E-Learning curato da società esterne, ma corsi specifici tenuti da docenti degli atenei, corsi di livello universitario interamente fruibili da casa: come si usa? Ci si iscrive al sito, si sceglie un corso, si aspetta che inizino le lezioni (alcuni corsi sono in inglese, altri in francese, altri in spagnolo) e si seguono le videolezioni e le attività didattiche interattive. Il problema, ovviamente, è che questi corsi non rilasciano né lauree né titoli. Orientamento tutti i test di ammissione Architettura Chimica, Fisica, Biologia, Matematica Economia Farmacia Ingegneria Lettere, Beni Culturali, Lingue e altre facoltà umanistiche Medicina Odontoiatria Psicologia Quiz di accesso alle SSIS Scienze dell'educazione Scienze della e della formazione Comunicazione Scienze Politiche e Giurisprudenza Veterinaria tutti i test » INTERATTIVI - L'offerta formativa comprende materie scientifiche, matematiche, umanistiche, artistiche, legali, economiche: l'intero spettro della scienza umana portato dentro le nostre case, sul nostro computer attraverso videolezioni interattive ed un Cerca Prof cerca tra i prof che avete recensito Cognome Prof Cerca metodo di insegnamento che secondo Coursera è la vera forza del progetto: "Un dato chiave nel nostro sistema è l'uso massiccio di esercizi interattivi, che crediamo essere Superiori Universita' particolarmente importanti per coinvolgere gli studenti ed imparare. Anche nei nostri video, ci sono opportunità multiple per l'interazione: spesso il video si ferma, e gli studenti devono rispondere a semplici domande per verificare se stanno seguendo il materiale", spiega il sito del progetto. Come memorizzare 150 pagine in 40 minuti! L'UNIVERSITA' CHE LANCIA L'E-LEARNING -->> UNA VERIFICA DIVERSA - Il sistema si propone poi di seguire con attenzione gli studenti, 06/03/2013 10.59 Studiare all'estero, fallo dal divano di casa 3 di 4 http://www.studenti.it/universita/nius/studiare-all-estero-fallo-dal-diva... 06/03/2013 10.59 La Sapienza aderisce a Coursera: corsi gratuiti online aperti a tutti 1 di 2 NEWS RUBRICHE BANDI ISTRUZIONI PER L’USO http://www.universita.it/sapienza-coursera-corsi-gratuiti-online/ ORIENTAMENTO AMMISSIONE UNIV ERSITÀ MASTER STUDIARE INGLESE ALL’ESTERO Home » News » Tecnologia Tecnologia 23 febbraio 2013 / Maria Russo Nessun commento presente Tag: corsi gratuiti universita sapienza EVENTI VIDEO La Sapienza offrirà corsi gratuiti online. È il primo ateneo italiano ad aderire a Coursera Tweet 0 Consiglia 3 Adesso in Coursera si parlerà anche l’italiano, grazie all’Università “La Sapienza” di Roma, il primo ateneo del nostro Paese ad aderire al consorzio che offre corsi gratuiti online aperti a chiunque desideri parteciparvi. Lo spin-off accademico promosso da due docenti dell’Università di Stanford, Daphne Koller e Andrew Ng, è attivo dall’aprile 2012 e da CURIOSITÀ Il Campus Bio-Medico lancia “Dr. Rob”. Tra gli ospiti della web series anche Osvaldo e Destro della Roma Video choc su Repubblica.it: lacrimogeni lanciati dalle finestre del Ministero della Giustizia durante la mobilitazione del 14 novembre La Sapienza e Fondazione Cinema per Roma lanciano The FestivalTube: tutto il Festival di Roma sul proprio computer allora ha raccolto quasi tre milioni di iscritti in tutto il mondo. Il successo di Coursera e dei cosiddetti “massive open online courses” (MOOC) sembra inarrestabile. I corsi gratuiti online attraggono studenti da tutto il mondo, in particolare dai cosiddetti BRICS (Brasile, Russia, India e Cina), e tra i seguaci di questo innovativo tipo di formazione a distanza c’erano già due gruppi di studenti italiani, ma finora nessun ateneo del nostro Paese era ancora entrato nel consorzio. Sulla piattaforma di Coursera è possibile seguire in maniera totalmente libera lezioni di moltissime discipline in inglese, francese, spagnolo, cinese e presto, grazie all’Università “La Sapienza”, anche in italiano. Il consorzio riunisce attualmente 62 atenei, alcuni dei quali sono ai vertici delle classifiche mondiali, come Princeton, Stanford, l’Ecole Polytechnique e la Technische Universität München. La partecipazione al progetto Coursera consentirà all’università capitolina di dare risalto a livello internazionale ad alcune delle sue numerose eccellenze. L’Università “La Sapienza” offrirà tre corsi gratuiti online, due in inglese e uno in italiano, che saranno fruibili a partire dal prossimo autunno. I due corsi in inglese, dal titolo “Early Renaissance Architecture NEWS PIÙ VISTE Paesi Bassi: guarda video porno in aula, ma per sbaglio lo trasferisce sul proiettore. Professore licenziato La musica di Bob Marley? Aiuta a imparare meglio l’inglese Vote for Pope: l’elezione del Papa si fa online Incerto sulla scelta del corso di laurea? Prova i test di orientamento di Universita.it in Italy: from Alberti to Bramante” e “Recovering the Humankind Past and Saving the Universal Heritage”, saranno curati rispettivamente dal prof. Francesco Paolo Fiore e dal prof. Paolo Matthiae. Quello in italiano, invece, riguarderà la fisica (la sua denominazione sarà “La visione del mondo della relatività e della meccanica quantistica”) e sarà tenuto dal prof. Carlo Cosmelli. Come accade per tutti Mauritia come Atlantide, scoperto continente sommerso in fondo all’oceano tra India e Madagascar gli altri corsi gratuiti online proposti da Coursera, oltre a seguire le videolezioni gli utenti avranno la possibilità di interagire tra di loro e con i professori attraverso un forum. SONDAGGIO Sei già orientato sul percorso universitario che intraprenderai dopo il diploma? ARTICOLI CORRELATI Coursera: consorzio di università estere per offrire corsi on line e gratuiti. All’e-Campus il primo dottore online dell’Ateneo Raggiunto il milione di utenti Sapienza: lavorare in Australia come insegnante di italiano Sì, ho già deciso. No, sono ancora incerto. Università italiana: taglio dei corsi di laurea, offerta formativa verso il minimo storico Commenti Nome (richiesto) Email (richiesta, non sarà pubblicata) 06/03/2013 10.55