no science? no party! cocktail di scienza, arte e musica 31 ottobre - 17 dicembre 2013 1. giovedì 31 ottobre ore 18.30 un liutaio al sincrotrone - cosa si impara quando si esamina un violino con la luce di elettra il ricercatore di elettra sincrotrone nicola sodini riceve a fne ottobre ad elettra la visita del liutaio alberto giordano e del direttore della galleria estense davide gasparotto con la viola amati 1620, uno strumento di grande importanza storica (gli amati sono la più antica dinastia di artigiani liutai cremonesi). Grazie a una procedura innovativa, già applicata a un guadagnini del 1753, la luce di elettra è in grado di fornire una descrizione incredibilmente accurata delle condizioni e delle eventuali patologie di violini e viole, di esaminare lo stato degli incollaggi, di confermare le diverse essenze dei legni utilizzati. con nicola sodini (elettra sincrotrone trieste), davide gasparotto (galleria estense), alberto giordano modera alberto giordano intermezzi musicali laura furlan (violino) e dragana gaijc (violino) laura furlan inizia lo studio del violino sotto la guida della maestra enriketa cefa. Ha frequentato corsi di perfezionamento tenuti dal maestro dejan bogdanovic e ruxandra colan. Attualmente è iscritta al conservatorio tartini di trieste e frequenta in nono anno sotto la guida del maestro massimo belli. dragana gaijc nasce nel 1993 e inizia lo studio del violino all'età di 9 anni presso la scuola di musica stevan stojanovic mokranjac, sotto la guida della prof.ssa evelina paprotzka. Conclude gli studi in bosnia ottenendo la valutazione massima. Ha poi frequentato dei corsi di perfezionamento con i maestri vladimir markovic, g. poulet, evgenia kravcev. Attualmente è iscritta al conservatorio g. tartini di trieste, dove frequenta il secondo anno di triennio superiore con il maestro m. belli. intervento artistico ruota fotosonica di marco laurenti marco laurenti si è diplomato presso il conservatorio di trieste con una tesi sulle brain computer interfaces. È socio fondatore dell'associazione blooperslab, ha esposto alla notte dei ricercatori 2010 il lavoro basato sulla trasduzione della luce ed ha realizzato l'installazione interattiva esposta in piazza unità d'italia durante il natale 2012. ruota fotosonica - il sistema prevede la connessione ad un altoparlante di un fototransistor. Questo funziona come un interruttore elettrico comandato dalla presenza della luce. L'oscillazione della membrana avviene attraverso l'interruzione ripetuta del segnale luminoso. Per far ciò si è scelto di inserire tra i due 1 elementi un disco opaco forato in maniera concentrica. Con l'aumentare della velocità di rotazione varierà la frequenza del segnale elettrico e quindi anche del suono. Il sistema viene presentato nella forma di performance interattiva. degustazioni vini - tenuta di angoris prosciutto crudo del carso - fattoria carsica bajta evento a cura di elettra sincrotrone trieste in collaborazione con la galleria estense di modena 2. giovedì 7 novembre ore 18.30 fisica medica - benefici e sinergie gli apporti della fisica in campo medico a tutto beneficio dei pazienti la fgura del fsico medico assiste gli operatori in ambito ospedaliero nell'impiego delle tecnologie sia di indagine (dai raggi x, alla medicina nucleare, alla risonanza magnetica) che di terapia, ed assicura che esse siano impiegate con il minimo rischio per il paziente. Il 7 novembre 2013, anniversario della nascita di marie curie, è stato proclamato "giornata internazionale della fsica medica". Lo stesso giorno si inaugura il nuovo master in fsica medica che vede la collaborazione tra l'università di trieste, l’ictp e gli ospedali di trieste e di udine. con renata longo (titolare del corso di metodi di immagine in fsica medica, università di trieste) e mario de denaro (direttore della struttura di fsica sanitaria dell'ospedale di trieste). modera luciano bertocchi (centro internazionale di fsica teorica abdus salam) intermezzi musicali giulio scaramella (pianoforte) giulio scaramella si diploma nel 2009 con il massimo dei voti e la lode in pianoforte al conservatorio g. tartini di trieste, sotto la guida del prof. igor cognolato; nel 2012 completa un corso biennale di perfezionamento in musica da camera con il trio di parma. Parallelamente agli studi classici si interessa ad altri generi musicali come il jazz. A partire dal 2008 si è esibito in italia e all'estero presso festival internazionali come rimini jazz, trieste loves jazz, nei suoni dei luoghi, summer music festival. Nel 2013 con la formazione oirtrio incide making friends, un album di composizioni proprie, di cui presenterà alcuni brani nel corso della serata. degustazioni vini - la bellanotte formaggi caprini e vaccini - società agricola gruden zbogar evento speciale, in occasione della giornata internazionale della fsica medica, a cura del centro internazionale di fsica teorica "abdus salam" 3. martedì 12 novembre ore 18.30 lola corre quando la musica si muove alla velocità della luce lola (low latency audio visual streaming system) è un sistema che codifca e trasmette in rete, in tempo reale, segnali audio video ad altissima qualità, permettendo a musicisti collocati in luoghi remoti di suonare assieme. Primo al mondo per precisione ed effcacia grazie all’utilizzo delle reti a banda larga dedicate dell’università e della ricerca, viene impiegato in modo sempre più diffuso da importanti istituzioni internazionali per realizzare performance teatrali, didattica ed esecuzioni musicali a distanza. Il team di lola (massimo parovel, direttore del conservatorio g. tartini, paolo pachini, coordinatore del 2 progetto, nicola buso, ingegnere del suono e tester musicale, claudio allocchio, dirigente del garr) racconteranno la storia di un’avventura iniziata da pochi anni e gli straordinari risultati ottenuti. con paolo pachini, nicola buso, claudio allocco modera massimo parovel intermezzi musicali alessandro vodopivec alessandro vodopivec, nato ad Amsterdam nel 1966, svolge attività musicale, in qualità di pianista jazz, sia da solista che in formazioni combo e big band, collaborando con musicisti dell'area regionale. Si è diplomato, presso il conservatorio g. tartini di trieste, in didattica della musica e in jazz. "tu alma (mi alma)" (vodopivec) brano originale composto da alessandro vodopivec. "elegia. l'inverno di gustav" (candotti) composto da sergio candotti, jazzista triestino scomparso nel 1998. "my favorite things" (rodgers) classico degli standard jazz, rivisitato con un arrangiamento originale dell'interprete. intervento artistico tela di damiano marconi damiano marconi - musicalmente autodidatta, scopre la musica elettronica nel 2004, esplorandone le sonorità, principalmente nell'ambito dell'edm. Per approfondire le proprie conoscenze in campo elettroacustico, dal 2010 frequenta il corso di musica e nuove tecnologie al conservatorio g. tartini di trieste. tela - tessitura metamorfca. Dapprima fuida, essa si solidifca, cambiando la propria forma, cambiando la propria struttura, svelando il proprio scopo. Trama organica che zittisce il corpo ed i suoi sensi, ingannandolo, stringendolo a sé. Distorsioni visive ed uditive spezzano il fuire della vita, intrappolando e costringendo l'essere a fronteggiare le sue paure più profonde, fondendo indissolubilmente l'inizio e la fne di ogni cosa. degustazioni vini - ronco del gelso prodotti dell’alveare - apicoltura alessandro clemente evento a cura del conservatorio g. tartini di trieste, in collaborazione con garr 4. martedì 19 novembre ore 18.30 neuroscienze del cibo essere onnivori oggi può essere un vantaggio, ma può anche complicarci la vita: la produzione e la distribuzione di massa ci permettono di poter scegliere ogni giorno fra un’infnità di alimenti diversi senza i limiti dei nostri antenati, che avevano solo il cibo disponibile direttamente in natura. Questa grande scelta mette alla prova il nostro sistema cognitivo: come percepiamo il cibo, come fa il nostro cervello a scegliere l’opzione migliore fra gli alimenti da mangiare. Durante l’aperitivo scientifco si parlerà di come le neuroscienze hanno provato a rispondere a queste domande, facendo alcuni esempi di come il cervello spesso ci aiuti a scegliere per il meglio, ma altre volta ci induca a commettere errori. con francesco foroni moderano davide ludovisi, federica sgorbissa intermezzi musicali fabio accurso fabio accurso suona il liuto e strumenti affni nell'ambito della musica antica e non solo. Ha collaborato con numerose formazioni di musica medievale, rinascimentale e barocca. Si è esibito nei maggiori festival di musica antica in italia, francia, germania, belgio, olanda, spagna, austria, romania, slovenia, usa, australia, canada, giappone. intervento artistico 3 esperienze di composizione videomusicale di paolo pachini paolo pachini, nato nel 1964, è attivo come compositore dal 1990 e come videoartista dal 1998. Sue opere sono state prodotte ed eseguite in signifcativi contesti internazionali. Dal 2001 é docente di composizione audiovisiva integrata presso la scuola di musica e nuove tecnologie del conservatorio g. tartini. esperienze di composizione videomusicale il viedeoartista e compositore paolo pachini parlerà degli aspetti concettuali e poetici del proprio lavoro, soffermandosi in particolare sui rapporti compositivi che è possibile creare tra immagini in movimento e musica, sia nello spazio che nel tempo. Verrà proposto al pubblico il primo episodio de il teatro del gusto, il nuovo progetto che l'artista ha in corso di realizzazione col compositore roberto doati. degustazioni vini - sgubin renzo formaggi vaccini - società agricola frate thomas evento a cura di sissa 5. martedì 26 novembre ore 18.30 a proposito di evoluzione biologia e titoli in borsa nulla, in biologia, ha senso se non alla luce della teoria dell’evoluzione. Partendo dall’aforisma attribuito al genetista inglese J.B. Haldane, si discuterà sui principali meccanismi che interagiscono con i viventi nell’ambito della moderna concezione dell’evoluzione biologica. Verranno poi mostrate alcune applicazioni alla fnanza di algoritmi matematici ispirati all’evoluzione degli esseri viventi. con massimo avian (dipartimento di scienze della vita dell’università degli studi di trieste) e sergio invernizzi (dipartimento di scienze della vita dell’università degli studi di trieste) intermezzi musicali trio caterina: tanja arcieri (organetto), valentino pagliei (contrabbasso), andrea pandolfo (tromba) trio caterina - si ispira alla tradizione di musica per organetto, proponendo composizioni originali e brani tradizionali. andrea pandolfo, diplomato in tromba nel 1993, affanca all’attività di strumentista quella di autore ed arrangiatore per il teatro, il cinema e la televisione. valentino pagliei, attore e musicista si è occupato a lungo di teatro antropologico, teatro danza e infne di teatro x ragazzi. tania arcieri, ha studiato l'organetto con i maestri mario salvi, riccardo tesi, stefano del vecchio e flippo gambetta. Collabora con l’orchestra popolare italiana dell’auditorium parco della musica di roma. intervento artistico fabrizio fore fabrizio fiore nato a gorizia nel 1983, è neodiplomato al conservatorio g. tartini di trieste in musica e nuove tecnologie. Ha partecipato a numerosi masterclass e seminari di musica elettronica e composizione. Dal 2006 produce musica in campo elettroacustico, strumentale e della videoarte. evoluzione di un investimento - si parte con un investimento di una monetina; poi, con un po' di buona fortuna, vedremo quadruplicare il nostro investimento e poi sempre di più... Però non è detto che le cose vadano sempre per il verso giusto. L'importante è far girare sempre l'economia. degustazioni vini - ferlat silvano conserve - azienda agricola devetak sara evento a cura del dipartimento di scienze della vita dell’università degli studi di trieste 4 6. martedì 3 dicembre ore 18.30 sostenibile e rinnovabile l’innarrestabile rivoluzione industriale verde mentre i media e la politica ci bombardano con l'ansia dell'insuffciente crescita economica, l'europa e la sua industria stanno vivendo la più grande rivoluzione degli ultimi secoli verso un modello produttivo basato sulla sostenibilità e rinnovabilità delle risorse. Le tecnologie necessarie a svincolare il nostro sistema produttivo dal petrolio sono già pronte e le bio-raffnerie già producono energia e materiali a partire da scarti agricoli, alimentari o forestali. Incredibilmente, l'Italia vanta delle realtà produttive e tecnologiche che sono all'avanguardia nel panorama della nuova bio-economia mondiale. con lucia gardossi (dipartimento di scienze chimiche e farmaceutiche dell’università degli studi di trieste) intermezzi musicali irene brigitte (voce e chitarra), andrea massaria (chitarra classica) irene brigitte nasce a trieste nel 1989. Inizia a presentarsi come cantante con il progetto alternative rock watashiwa cactus. Si avvicina al canto corale nelle sue diverse forme nel 2010 nel coro della cappella civica di trieste e accompagnando il cantautore adriano doronzo. Con quest’ultimo registra il disco la rosa di rudolf (2011, storie di note). In duo con giovanni settimo spazia dall’èntechni musikì alla bossanova. Nel 2012 partecipa alla performance quinta giornata del decamerone diretta da maría sánchez puyade (al museo revoltella di trieste, a triestenext e alla stazione immaginaria di topolò). andrea massaria - nato a trieste, inizia suonando la chitarra classica specializzandosi in particolare nella musica di heitor villa obos e di j. s. bach. Nel 1990 inizia lo studio del jazz sotto la guida di sandro gibellini.Tra gli altri ha studiato con kenny burrell, mike stern, bruce forman, joe pass, alessio menconi, pietro condorelli. Nel 1997 ha vinto l’importante concorsi per chitarristi jazz di monteroduni (is) intitolato a eddie lang. In veste di leader ha registrato con il newtime trio (danilo gallo al contrabbasso e u. t. gandhi alla batteria) i cd Titapana, Giano e tra apollo e dioniso. intervento artistico frammenti liquidi di christopher burelli, damiano marconi e alessia spera christopher burelli nasce nel 1991 a san vito al tagliamento in provincia di pordenone. Suona la chitarra elettrica, il basso elettrico e la batteria. Al momento frequenta il corso di musica e nuove tecnologie presso il conservatorio g. tartini di trieste e collabora presso lo studio di registrazione artesonika (PN). damiano marconi - musicalmente autodidatta, scopre la musica elettronica nel 2004, esplorandone le sonorità, principalmente nell'ambito dell'edm. Per approfondire le proprie conoscenze in campo elettroacustico, dal 2010 frequenta il corso di musica e nuove tecnologie al conservatorio g. tartini di trieste. alessia spera nasce nel 1988. Da sempre appassionata di musica, in particolare canto e composizione, intraprende nel 2010 un percorso di studi presso il conservatorio g. tartini di Trieste, dove si delinea un interesse per il mixaggio e la musica elettronica. Nel 2011 diventa apple certifed pro. frammenti liquidi è un'installazione pubblica multimodale in cui gli eventi sonori sono generati dal contatto di gocce d'acqua su una lastra di alluminio. Il titolo dell'opera nasce proprio dal carattere materico che il suono riesce a conferire alle gocce. Microfoni a contatto, sensori di luce e di temperatura creano un micro-ambiente sonoricamente autosuffciente e autorigenerativo, che porta ad una rifessione sul tema del riciclo e dell’acqua come risorsa indispensabile alla vita. degustazioni vini - masut da rive olio extravergine di oliva - azienda agricola crepaldi alice evento a cura del dipartimento di scienze chimiche e farmaceutiche dell’università degli studi di trieste 7. martedì 10 dicembre 5 le donne vengono da venere e gli uomini da marte? genesi delle (presunte) differenze di genere recenti ricerche nell'ambito della cognizione sociale hanno riesaminato le (presunte) differenze di genere nelle abilità spaziali (utili nella guida) e matematiche (rilevanti nella scelta del corso di Laurea). I risultati di queste ricerche collocano la genesi di tali differenze nel contesto culturale e dimostrano che specifci processi cognitivi contribuiscono a mantenere tali credenze inalterate. con andrea carnaghi (dipartimento di scienze della vita dell’università degli studi di trieste) intermezzi musicali anna garano (chitarra) anna garano, dopo il diploma in chitarra classica e dopo gli studi universitari (laurea in lettere con tesi sulla musica contemporanea), ha iniziato a deviare dall'ambito classico, all'interno del quale si esibiva partecipando a varie formazioni da camera, scoprendo le tradizioni musicali extraeuropee e dedicandosi in seguito, e per molti anni, allo studio della chitarra famenca, con maestri quali paco peña e manolo sanlucar. Queste sue esperienze sono confuite nel tempo nella realizzazione di diversi ensemble musicali all'interno dei quali suona, compone o arrangia le musiche. intervento artistico paola pisani degustazioni vini - lis neris salame - azienda agricola felchero andrea evento a cura del dipartimento di scienze della vita dell'università degli studi di trieste 8. martedì 17 dicembre il canto delle stelle: la musica di margherita hack astronomia e musica sono costruzioni astratte ma entrambe originano da un'intensa esperienza sensoriale. Nel corso dell’incontro uniremo ancora una volta le due discipline in onore di Margherita Hack, appassionata ascoltatrice di vivaldi e beethoven ma anche attenta alla contemporaneità. massimo ramella, che ha avuto la fortuna di confrontarsi con lei su questi temi, offrirà i suoi ricordi per una serata stimolante condotta da fabio pagan, giornalista scientifco, cui parteciperanno orietta fossati, autrice rai, con ascolti tratti da un'intervista alla Hack su musica e astronomia, e la pianista letizia michielon con un omaggio beethoveniano (le Bagatellen op. 126). con orietta fossati (autrice rai), fabio pagan (giornalista scientifco), massimo ramella (inaf) modera fabio pagan intermezzi musicali letizia michielon (pianoforte) letizia michielon, pianista, compositrice e flosofa, insegna pianoforte e flosofa della musica presso il conservatorio g. tartini di trieste. Borsista e vincitrice di numerose competizioni nazionali e internazionali, svolge intensa attività concertistica e compositiva. Sue esecuzioni sono state trasmesse dalla rai e ha partecipato a importanti festival europei e americani. Ha tenuto masterclass in prestigiose università straniere. Pubblica per ars publica, mimesis e il poligrafo. Sta incidendo per limen l'esecuzione integrale delle sonate per pianoforte di l. v. beethoven intervento artistico boreas di alessandro fogar alessandro fogar opera nel campo della musica elettronica e delle arti multimediali, con uno spiccato interesse verso i suoni naturali, i paesaggi sonori, la spazializzazione ed i sistemi interattivi. Ha esplorato vari approcci per la generazione, registrazione e produzione del suono, le composizioni che ne risultano sono spesso studi sulla trasformazione, mutazione di suoni esistenti. http://www.fogar.it boreas nasce come omaggio al compositore prematuramente scomparso bruno maderna ed al suo 6 serenata per un satellite. Boreas è, contemporaneamente, il nome del dio greco del vento del nord e del satellite esro I b boreas che è stato omaggiato da maderna nel suo lavoro prima citato. Il performer, con i suoi movimenti, controlla ed infuenza, tramite una tavoletta grafca e un iPad processi compositivi interattivi ed autoreferenziali, facenti uso di tecniche varie (granularizzazione, trasposizione, fltraggio, etc.) su frammenti di materiale sonoro concreto analizzato in tempo reale. Attiva lontane sonorità, riverberi: il suono del mare senza onde, i raggi cosmici, l’universo come un ricordo lontano, il vento che sferza la superfcie del mare e la incrosta leggermente, dando vita ad un'infnità di piccole onde che si intersecano, interferiscono tra loro. degustazioni vino - lorenzon - i feudi formaggi e miele - azienda agricola la bonifca e apicoltura clemente evento a cura di inaf e conservatorio g. tartini di trieste in collaborazione con cooperativa bonawentura 7