Grande lirica al Giovanni da Udine: quattro opere in scena nella prossima stagione Udine, 13 maggio 2017 – Sarà una stagione all’insegna delle novità e delle grandi proposte sia per quanto riguarda la prosa che la musica e la danza quella che attende il Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Mentre si stanno predisponendo gli ultimi ritocchi al denso cartellone 2017/18 una cosa è già certa: il ritorno in grande stile della musica lirica. Saranno infatti tre gli appuntamenti e quattro le opere in scena fra dicembre 2017 e maggio 2018, tutte negli allestimenti del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste con repliche speciali riservate alle scuole. Ad aprire la serie sarà il capolavoro di Pëtr Čajkovskij Eugenio Onegin, in scena il 16 e 17 dicembre 2017, cui seguirà Gianni Schicchi di Giacomo Puccini nella versione completa e originale abbinata a Il segreto di Susanna di Ermanno Wolf-Ferrari il 10 e 11 febbraio 2018.Chiuderà il capolavoro mozartiano Così fan tutte, atteso per maggio 2018. “Siamo felici di poter offrire al nostro pubblico, nella prossima stagione, un programma di ottimo livello, sia per quanto riguarda i titoli che gli allestimenti – dichiara il presidente Paolo Vidali -. Il Giovanni da Udine ha le dimensioni adeguate per accogliere grandi spettacoli come quelli propri della musica lirica, sia per le notevoli dimensioni del palcoscenico che naturalmente per la presenza della buca d’orchestra. Grazie all’ottima acustica che ne deriva, da tutti gli ordini di posti si può godere di un perfetto ascolto. Il nostro pubblico ha dimostrato ancora una volta di amare l’Opera e quindi era giusto concentrare i nostri sforzi per garantire un programma pienamente all’altezza delle aspettative.” “Quelli che arriveranno sul nostro palcoscenico sono quattro autentici gioielli del repertorio lirico – spiega il direttore artistico musica e danza Marco Feruglio –. Le opere saranno rappresentate in versione integrale anche per il pubblico degli studenti cui riserveremo delle recite ad hoc, continuando così una tradizione che nelle scorse stagioni ci ha dato grande soddisfazione”. Come detto sarà Eugenio Onegin, la più celebre e perfetta opera teatrale di Čajkovskij, ad inaugurare la prossima stagione lirica del Teatro Nuovo. Composizione intensamente romantica e rappresentativa della cultura borghese ottocentesca russa tratta dall’omonimo romanzo di Puskin, andò in scena per la prima volta il 29 marzo 1879. Di tutt’altro registro, assai più vivace e divertente sarà invece il Gianni Schicchi pucciniano che vedremo in scena cent’anni dopo il suo debutto, avvenuto appunto nel dicembre 1918. L’atto unico, il più eseguito del “Trittico” di Giacomo Puccini, fu composto su libretto di Giovacchino Forzano ispirato a un episodio dell’Inferno dantesco. In programma nel periodo di Carnevale, è un’opera molto gradita al grande pubblico per le sue meravigliose arie, fra cui la celeberrima “O mio babbino caro”. Affiancherà il Gianni Schicchi l’esecuzione de Il segreto di Susanna, atto unico di Ermanno Wolf-Ferrari su libretto di Enrico Golisciani: divertente storia di gelosia coniugale, raccolse fin dal suo debutto nel 1910 largo consenso di pubblico in tutti i teatri del mondo dove fu a lungo rappresentata. Fuoco d’artificio conclusivo della stagione lirica 2017/18 sarà il capolavoro mozartiano Così fan tutte, terza ed ultima delle tre opere italiane scritta nel 1789 dal compositore salisburghese su libretto di Lorenzo da Ponte.