DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5^ Sez. ASU

2566/C29/A
Liceo Classico “F. Frezzi - B. Angela”
FOLIGNO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe 5^ Sez. ASU
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Anno scolastico 2014-2015
CONSIGLIO DI CLASSE, QUADRO ORARIO E CONTINUITÀ DIDATTICA NEL
TRIENNIO
DOCENTI
DISCIPLINE
Belli Rossella
Lingua e letteratura italiana
Belli Rossella
Storia
Enrico Sabatini
Scienze Umane
Mario Fagotto Fiorentini
Filosofia
Simona Cornacchini
Lingua e cultura inglese
Matelda Albanesi
Lingua e cultura latina
Dottorini Nicoletta
Matematica
Dottorini Nicoletta
Fisica
Roberta Barluzzi
Scienze naturali
Caterina Bartolomei
Storia dell’arte
Maria Laura Piccinno
Scienze motorie e sportive
Nadia Sereni
Religione cattolica
TOTALE ORE INSEGNAMENTO
ORE
4
2
5
3
3
2
2
2
2
2
2
1
30
Continuità didattica
III
IV
V
NO
NO
SI
NO
NO
SI
NO
SI
SI
SI
SI
SI
NO
NO
SI
NO
NO
SI
SI
SI
SI
NO
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
Nel triennio la continuità didattica è stata assicurata per la maggior parte delle discipline, poiché la
Prof.ssa Belli ha sostituito quest’anno l’insegnante di italiano e storia che li aveva seguiti fin dalla
prima classe.
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PROFILO DELLA CLASSE
ALUNNE:
01- Antonelli Giulia
02- Apolo Valarezo Erin Alanis
03- Barbati Lucia
04- Beda Giulia
05- Benedetti Simona
06- Bocchini Federica
07- Calvani Fededrica
08- D’Alessandro Jessica
09- Estrada Burbano Josselyn Flor
10- Feliziani Maria Giovanna
11- Flamini Sara
12- Fortunati Annalisa
13- Fringuelli Virginia
14- Hakiki Menira
15- Meniconi Giulia
16- Paradisi Benedetta
17- Pergolesi Margherita
18- Pinti Erika
19- Rifati Fatmire
20- Scarca Elisabetta
21- Sechiu Martina
22- Servili Sara
23- Tofi Jasmin
24- Torti Giorgia
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Presentazione della Classe
La Classe, attualmente costituita da 24 alunne, si è andata definendo durante il corso degli studi con
inserimenti di studenti provenienti da altri indirizzi e defezioni conseguenti ad insuccessi scolastici.
Sul piano socio relazionale la Classe ha dimostrato buone capacità di solidarietà e di coesione che nel
corso dei cinque anni si sono consolidate, la totalità della classe ha raggiunto un livello di
maturazione più che buono mostrando un comportamento sempre corretto e rispettoso delle regole.
Il rapporto con i docenti si è sempre basato sulla fiducia e sul rispetto reciproco, per cui le lezioni si
sono svolte in un clima collaborativo e molto sereno.
Tutte le alunne, hanno evidenziano un atteggiamento positivo nei confronti della scuola e delle
attività proposte.
È un gruppo classe omogeneo che nell’insieme ha lavorato con profitto nella maggior parte delle
discipline. Alcuni elementi hanno avuto delle difficoltà in Matematica, Filosofia, Scienze Naturali e
Scienze Umane che sono state poi superate nella seconda parte dell’anno scolastico. I livelli di
apprendimento e di impegno, la partecipazione al dialogo educativo sono diversificati: c’è un piccolo
gruppo che attesta la sua preparazione sulla sufficienza, altri che hanno una preparazione discreta e
una terza fascia che ha una profitto finale buono con punte di eccellenza.
Per la maggior parte della Classe il livello dell’impegno nel lavoro domestico è stato costante ed
efficace; in relazione alle capacità individuali, il metodo di studio è risultato adeguato.
Gli obiettivi programmati, in relazione alle diverse personalità, alle capacità, alla applicazione ed alle
differenti spinte motivazionali, risultano globalmente conseguiti.
Va sottolineata l’assiduità della frequenza per la maggior parte delle alunne e l’ ottima
partecipazione alle attività di progetto proposte dalla scuola.
Solo in alcune discipline lo svolgimento del programma ha subito lievi rallentamenti o
ridimensionamenti per raccordarsi alle esigenze di recupero e di semplificazione delle studentesse.
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Caratteri generali dell’Istituto
Per conoscere le caratteristiche generali del nostro Istituto si rimanda al PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA accluso al presente documento.
Profilo di indirizzo
Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei
fenomeni collegati alla costruzione dell'identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo
studente ad approfondire e sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze
necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza
dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane.
La peculiarità che contraddistingue questo indirizzo è l'approfondimento dei principali campi
d'indagine delle scienze umane, della ricerca pedagogica, psicologica e socio-antropologica-storica
per una migliore comprensione delle dinamiche della società contemporanea.
Questo indirizzo di studi si propone di:
 Coniugare la comprensione dei fenomeni della modernità con la conoscenza delle radici storiche.
 Osservare ed analizzare la struttura della società e i suoi mutamenti.
 Studiare le differenze per favorire l'accettazione e l'integrazione.
 Sviluppare le tecniche di comunicazione.
 Approfondire le tecniche d'indagine dei fenomeni sociali.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
 aver acquisito le conoscenze dei principali campi d'indagine delle scienze umane mediante gli
apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;

aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato
e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie
della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;

saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e
sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;

saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con
particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche
dell'educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni
interculturali;

possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali
metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education.
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Obiettivi generali
(in termini di conoscenze, competenze, capacità)













Apprendimento dei nuclei fondamentali delle discipline curricolari per la sensibilizzazione alla
complessità della persona umana sotto l’aspetto funzionale e relazionale.
Conoscenza delle condizioni di possibilità e di trasmissibilità di ogni sapere e il processo di
funzionamento dei diversi sistemi formativi formali e informali.
Acquisizione di alcune tecniche di raccolta ed elaborazione dei dati e di lettura statistica delle
rilevazioni, correlate agli strumenti più diffusi anche nella volgarizzazione dei mass-media.
Competenza attiva della pluralità dei linguaggi al fine di comprendere la comunicazione culturale
e di produrla.
Capacità di ragionare secondo una prospettiva interdisciplinare utilizzando una modalità di
apprendimento attivo.
Capacità di operare transfert di principi e nozioni.
Capacità di lavorare in gruppo e di gestire gruppi di lavoro.
Capacità di individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi campi
conoscitivi.
Capacità di cogliere l’interdipendenza e l’interrelazione sistemica dei fattori biologici e culturali.
Capacità di comprendere l’interdipendenza tra costruzione dell’identità individuale e processi
sociali e/o di gruppo.
Capacità di progettazione autonoma.
Acquisizione di un atteggiamento critico e problematico nei confronti della realtà fisica e sociale.
Organizzare lo studio anche nell’ottica della ricercazione.
Scelte metodologiche e didattiche
Le progettazioni di classe sono state elaborate secondo un’ottica di progressione ottimale rispetto alle
competenze professionali e in una prospettiva diacronica per le conoscenze e competenze
disciplinari, che tiene conto anche della tradizione didattica.
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Programmazione
Il Consiglio di classe non ha predisposto esplicitamente dei percorsi trasversali definiti o delle
macrotematiche strutturate. L’orientamento generale è stato quello di programmare individualmente
sulla base di una lettura sostanzialmente disciplinare delle rispettive tradizioni culturali; ciò non ha
escluso tuttavia la possibilità di agganciare nel corso dell’anno a posteriori e in un’ottica ricostruttiva,
temi ed argomenti a sfondo pluridisciplinare.
Le progettazioni hanno quindi assunto un carattere aperto e flessibile, con alcuni nuclei che talora
sono stati fatti emergere, in misure e forme variabili, come un filo conduttore sia per la
predisposizione di esercitazioni sulla terza prova di esame, sia per la costruzione da parte degli alunni
di itinerari culturali autonomi.
Nel documento i contenuti sono presentati in ordine di disciplina.
La selezione degli argomenti è scaturita da una lettura sostanzialmente storico-disciplinare delle
rispettive tradizioni culturali, e cerca di riproporre temi, correnti, autori in relazione ai saperi
essenziali e alle caratteristiche peculiari del corso di studi.
In sede di programmazione è stato previsto che la classe effettuasse simulazioni relativamente alle
prove di esame.
Il Consiglio di Classe, secondo quanto previsto dal D.M. 429/2000 avente per oggetto la Terza prova
scritta, al fine di accertare le capacità del candidato nell’utilizzare ed integrare conoscenze relative
alle diverse materie dell’ultimo anno di corso, ha deliberato:
-
La Terza prova viene effettuata secondo la Tipologia A – Trattazione sintetica di argomenti;
La Terza prova coinvolge 4 discipline
La Terza prova prevede consegne relative alla lunghezza delle risposte ed ai tempi di
realizzazione: 20 righe – tre ore complessive.
Gli alunni hanno sostenuto due simulazioni di terza prova:
- 27 febbraio 2015: materie coinvolte, Scienze Naturali – Filosofia – Fisica – Inglese;
- 24 aprile 2015: materie coinvolte: Scienze Naturali – Filosofia – Fisica – Inglese.
E’ stata sempre sperimentata la Tipologia A- trattazione sintetica di Argomenti.
Le tracce delle prove somministrate vengono allegate al presente documento.
Gli alunni hanno sostenuto una simulazioni di prima prova.
In relazione alle simulazioni di seconda prova, il Prof. Sabatini ha ritenuto più proficuo far esercitare
le studentesse in una serie di verifiche, come temi, stesura di mappe concettuali ecc., viste le
difficoltà che la classe manifestava nella produzione scritta.
Metodologia
Lezione frontale e partecipata, lavoro di gruppo, attività di ricerca, audiovisivi, film e conferenze.
Verifica
Prove scritte, prove strutturate e non, tests, questionari, schede, elaborati, interventi
compiti per casa, ricerche, interrogazioni.
individuali,
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Aree disciplinari di indirizzo:
Il Collegio dei Docenti ha individuato le due aree per la correzione delle prove d’esame, distinguendo
tra:
- Area Umanistica: Italiano – Filosofia – Storia – Lingua straniera – Storia dell’arte;
- Area Scientifica: Matematica – Fisica – Scienze Umane – Scienze Naturali – Educazione
Motoria.
Il Collegio dei Docenti, inoltre, ha discusso e individuato i criteri di misurazione e di valutazione e le
griglie relative a tutte le discipline, nonché i criteri di attribuzione del credito formativo, i criteri di
attribuzione e le griglie di misurazione del Comportamento. Il Consiglio di Classe li ha fatti propri e
sono parte integrante del presente documento.
I progetti
Nel presente anno scolastico sono stati realizzati i seguenti progetti:
- Progetto di Istituto: “Clown Terapia – Non ho paura del lupo cattivo”. Il progetto è stato
seguito dalla Prof. Bartolomei, insegnante di Storia dell’arte, per la realizzazione del “camice
in corsia”.
- Progetto “lettura ad alta voce”.
- Progetto: “Festa dell’Europa”
- Progetto: Cittadini del mondo.
- Progetto: Donna e filosofia.
- Campionato di Interclasse di Pallavolo.
Uscite didattiche
La classe ha effettuato le seguenti uscite didattiche e viaggi di istruzione:
- Uscita didattica: Osimo e Recanati
- Viaggio di istruzione: Berlino.
- Hanno partecipato a rappresentazioni teatrali in lingua inglese
Stages
Alternanza scuola lavoro
Nella quarta classe alcuei studentesse hanno effettuato uno stage di alternanza scuola-lavoro, che ha
costituito una preziosa occasione per avvicinarsi al mondo del lavoro e comprenderne le sue caratteristiche.
Dopo una fase iniziale di orientamento, gli studenti hanno svolto nel mese di giugno 2014 due
settimane di attività di tirocinio presso Enti, Istituzioni ed Aziende coerenti con il loro indirizzo di
studi (in particolare: Comune di Foligno o limitrofi — Scuole Materne – Cooperative sociali –
Redazioni di quotidiani – Studi professionali).
L’esperienza si è conclusa con piena soddisfazione di tutte le componenti.
Orientamento
Alcuni alunni, nei mesi di marzo e aprile, hanno frequentato stage “orientativo/formativo presso la
sede della Università per Stranieri di Perugia.
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Programma di Italiano
a.s. 2014/2015
Docente Prof.ssa Rosella Belli
Classe 5^ ASU
Libri di testo: AA. VV.
Lettura integrale (domestica) di romanzi:
Sebastiano Vassalli. La Chimera; Cesare Pavese: La luna e i falò.
Il Romanticismo
Contesto storico-culturale; concezione dell’arte e della letteratura nel Romanticismo europeo; il
movimento romantico in Italia, il dibattito tra gli intellettuali. L’eroe romantico nella vita, nella
letteratura.
Giacomo Leopardi
Vita e produzione letteraria. La poetica del vago e dell’indefinito, del piacere, della rimembranza.
Le Operette Morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; pessimismo storico e pessimismo
cosmico.
I Canti: A Silvia, L’infinito, Il passero solitario, Il sabato del villaggio, Canto notturno d’un pastore,
La quiete dopo la tempesta, La ginestra.
Poetiche del naturalismo e del verismo.
G. Verga
Vita ed opere: produzione mondana. La realtà siciliana; la rivoluzione formale: le tecniche narrative.
I romanzi, le novelle.
Mastro don Gesualdo: contenuto.
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I Malavoglia: contenuto.
Da Novelle rusticane: La roba.
Vita dei campi: La Lupa; Rosso Malpelo.
Scapigliatura: La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati (Breve trama).
La condizione femminile nell’età borghese: Sibilla Aleramo: da Una donna: contenuto. Rifiuto del
ruolo tradizionale femminile.
Decadentismo: Poetica, temi e miti.
Da Baudelaire al decadentismo italiano; simbolismo; il romanzo decadente in Europa, cenni;
estetismo.
C. Baudelaire: Albatros e Spleen.
G. Pascoli
Vita ed opere, poetica: esperienze biografiche e capisaldi ideologici; una poesia nuova; continuità e
varietà. Simbolismo.
Poesie, da Myricae: Arano; Lavandare; X agosto; Novembre; L’assiuolo; Temporale.
da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno.
Italy (dai Poemetti) il brano ”Italy”.
Poetica del fanciullino.
G. D’Annunzio
Vita ed arte, arte e vita, la poetica; l’esteta e il superuomo; contenuti dei romanzi: il piacere e
l’innocente.
Il D’Annunzio dell’Alcyone (cenni).
Poesie: da Alcyone: Le stirpi canore, La sera fiesolana; Meriggio; La pioggia nel pineto.
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Futurismo
F. T. Marinetti. Il manifesto del futurismo
Crepuscolarismo G. Gozzano: poetica, il crepuscolarismo ironico: La signorina Felicita (alcuni
passi esemplari).Toto Merumeni
Marino Moretti A Cesena.
La Grande guerra: racconti sull’esperienza della guerra.
G. Ungaretti
Vita ed opere; l’evoluzione della poesia ungarettiana, ermetismo; la poesia del dolore. La poetica
della parola.
Poesie: da L’Allegria: In memoria; San Martino del Carso; Soldati; Veglia; Mattina; Natale.
Da Il dolore: Non gridate più.
La poetica dell’ermetismo
S. Quasimodo
Vita ed opere: dall’ermetismo al recupero del mondo classico.
Poesie: da Acque e terre: Ed è subito sera.
L. Pirandello
Vita ed opere. Principi di poetica e posizioni ideologiche; il personaggio pirandelliano.
Umorismo: Un’arte che scompone il reale; il sentimento del contrario.
Da Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna; Il treno ha fischiato (trama breve).
Il fu Mattia Pascal (trama breve).
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I. Svevo
Vita ed opere: l’impiegato Schmitz. I primi romanzi, i racconti. Il personaggio sveviano: l’inetto.
Stile e poetica.
La coscienza di Zeno, brano antologico “il fumo”: la nuova forma del romanzo.
U. Saba. Poesie: da Il canzoniere: A mia moglie (lettura).
E. Montale
Vita ed opere: un testimone del nostro tempo. Stile e poetica.
Poesie: da Ossi di seppia: Spesso il male di vivere; Cigola la carrucola; Meriggiare pallido e assorto:
“Ho sceso dandoti il braccio”.
Primo Levi: Incipit del romanzo “Se questo è un uomo”
La poesia del secondo dopoguerra
Alda Merini testi scelti: Ai giovani, A tutte le donne, Il dottore agguerrito nella notte.
Dante Alighieri
Divina commedia canti:I;II;III;VI;XI;XII;XVII;XXXIII
L’Insegnante
Prof.ssa Rossella Belli
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Programma di Storia
Docente Prof.ssa Rosella Belli
Testo di riferimento: Fossati - Luppi - Zanette La città della storia Ediz. Bruno Mondadori
La belle epoque , illusioni e fallimento.
Il naufragio del Titanic, il terremoto di Messina.
Il riformismo giolittiano.
La prima guerra mondiale e l’intervento italiano, il conflitto e la vittoria dell’intesa.
Le eredità della guerra e gli anni venti.
Le tensioni del dopoguerra.
Il fascismo al potere. Il caso Matteotti, la marcia su Roma,la fabbrica del consenso, la politica
demografica, l’ideologia rurale, il colonialismo, l’opposizione.
Il nazismo, il problema della razza, l’olocausto.
I lager,la manipolazione delle coscienze ed il consenso, la caduta del nazismo.
Il regime staliniano, i gulag.
Il mondo e l’Europa tra le due guerre.
Il mahatma Gandhi , la non violenza.
L’Europa verso la seconda guerra mondiale.
Schieramenti, le fasi e i tempi della guerra, la posizione italiana e l’entrata in guerra.
L’avanzata tedesca, Pearl Harbor, lo sbarco in Normandia, la fine dei regimi. L’aberrazione della
bomba atomica.
La resistenza, la nascita dell’ONU.
Il processo di Norimberga, il Patto atlantico
Il piano Marshall, la guerra fredda, la crisi cubana.
Papa Giovanni XXIII, J.F.Kennedy
L’istituzione della CEE.
Il muro di Berlino
La società dell’abbondanza, crescita e crisi dell’Occidente
La ricostruzione italiana. Alcide De Gasperi e la Democrazia cristiana.
La sinistra, socialisti, comunisti e liberali.
Il referendum istituzionale, la Costituzione, le elezioni del ’48, il patto atlantico.
Il miracolo economico e l’emigrazione interna.
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Il sessantotto, referendum sul divorzio.
La strage di piazza Fontana, gli anni di piombo, l’assassinio del presidente Moro.
La caduta del muro di Berlino. La fine del bipolarismo.
Chernobyl. L’offensiva della mafia (Dalla Chiesa, Falcone e Borsellino)
Le sfide della globalizzazione.
Il crollo delle torri gemelle. Emigrazioni di massa e società multietniche.
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PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE UMANE
DOCENTE : PROF. ENRICO SABATINI
CONTENUTI
STORIA DELLA PEDAGOGIA
Il positivismo e la pedagogia italiana
Aristide Gabelli il metodo dell’insegnamento
Pedagogia e scuola tra ottocento e novecento Giovanni Giolitti, la riforma Gentile
Il pragmatismo Charles Peirce, lo strumentalismo di J. Dewey
Nuovi approcci alla pedagogia indirizzo naturalistico scientifico Edouard Claparede e Ovide Decroly
Maria Montessori
Indirizzo di ispirazione cristiana Rosa e Carolina Agazzi.
Oltre l’attivismo pedagogico Jean Piaget, B.F. Skinner, J. S. Bruner
Educazione ed inconscio: Sigmund Freud
Nascita del metodo psicoanalitico e primi studi sull’isteria come patologia di origine sociale
PSICOLOGIA
C.G. Jung concetto di “complesso”, i tipi psicologici, la psicologia analitica
L’adolescenza
J. Piaget la psicologia genetica, il concetto di stadio in psicologia dell’età evolutiva
Problemi fondamentali nel processo di apprendimento. Tipi di apprendimento
SOCIOLOGIA
Emile Durkheim: il metodo sociologico ed il concetto di funzione, forme di solidarietà,
la ricerca sul suicidio, rapporto individuo società, la dimensione religiosa
Georg Simmel: i presupposti della conoscenza, le forme sociali, la filosofia del denaro,
rapporto individuo società, la crisi della modernità
Lo strutturalismo
Lo strutturalismo in psicologia il concetto di campo: Kurt Lewin
Lo strutturalismo nella teoria sociologica: Michel Foucault
Sistemi sociali e criteri di normalità comportamentale
ANTROPOLOGIA
Lo strutturalismo in etnologia: Claude Levi Strauss
La doppia norma morale
Le dimensioni culturali dell’esistenza: il corpo,
l’identità, il potere, la dimensione del sacro
L’antropologia della contemporaneità
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PROGRAMMA DI LATINO
DOCENTE PROF.SSA MATELDA ALBANESI
L’ETÀ GIULIO – CLAUDIA
Contesto storico, vita culturale ed attività letteraria.
 FEDRO
I dati biografici; le Fabulae: la cronologia, il modello e il genere “favola”, i contenuti e le
caratteristiche.
Testi:
“Il lupo e l’agnello” (Fabulae I, 1, fornito in fotocopia)
 SENECA
I dati biografici, i contenuti, le caratteristiche e lo stile delle opere: i dialoghi, i trattati, le
Epistulae ad Lucilium, le tragedie ed il Ludus de morte Claudii.
Testi:
“Il valore del passato”(De brevitate vitae, 10, 2-5)
“La galleria degli occupati” (De brevitate vitae, 12, 1-7; 13, 1- 3)
“Riappropriarsi di sé e del proprio tempo” (Epistulae ad Lucilium, 1)
“L’ira” (De ira, 1, 1-4)
“L’angoscia esistenziale” (De tranquillitate animi, 2, 6- 15)
“Il male di vivere” (De tranquillitate animi 2, 10-15) (in lingua 10, 14-15)
“La felicità consiste nella virtù” (De vita beata 16) (in lingua, 1-2)
“L’esperienza quotidiana della morte” (Epistulae ad Lucillium 24, 19-21) (in lingua 20-21)
 LUCANO
I dati biografici; il Bellum civile: il contenuto, le caratteristiche dell’epos ed il linguaggio
poetico dell’autore.
Testi:
“Il proemio” (Bellum civile, I, 1-32)
“Una funesta profezia (Bellum civile, VI, 750- 767, 776- 820)
 PETRONIO
Il Satyricon: la questione dell’autore, il contenuto dell’opera, la questione del genere
letterario, il realismo petroniano.
Testi:
“Trimalchione entra in scena” (Satyricon, 32-33)
“La presentazione dei padroni di casa”(Satyricon, 37-38, 5)
“Trimalchione fa sfoggio di cultura” (Satyricon, 50,3-7)
“L’ingresso di Trimalchione” (Satyricon, 32-34)
“Il testamento di Trimalchione” (Satyricon, 71, 1-8,11-12)
“La matrona di Efeso” (Satyricon, 110,6 – 112, 8)
16
L’ETÀ DEI FLAVI
Contesto storico, vita culturale ed attività letteraria del periodo.
 QUINTILIANO
I dati biografici; l’Institutio oratoria: la cronologia, le finalità, i contenuti generali, lo stile. Le
cause della decadenza dell’oratoria, contenuti e temi pedagogici.
Testi:
“Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore” (Institutio oratoria, 9, 12)
“Anche a casa si corrompono i costumi” (Institutio Oratoria, I, 2, 4- 8)
“Vantaggi dell’insegnamento collettivo” (Institutio Oratoria, I, 2, 18- 22 (in lingua 18-19)
“Il maestro ideale” (Institutio oratoria, II, 2, 4-8) (in lingua 5-8)
 MARZIALE
I dati biografici, le opere, la poetica; gli Epigrammata: precedenti letterari e tecnica
compositiva, i temi e lo stile.
Testi:
“Roma è stata restituita a se stessa: l’elogio dell’imperatore Tito” (Liber de spect., I, 2, fornito
in fotocopia)
“Una poesia che sa di uomo” (Epigrammata, X, 4, in lingua)
“Distinzione tra letteratura e vita” (Epigrammata I, 4)
“Matrimoni d’interesse” (Epigrammata, I, 10; X, 8; X, 43)
“Guardati dalle amicizie interessate” (Epigrammata XI, 44)
“Rutto appartiene a Candido, tranne sua moglie” (Epigrammata, III, 26, in lingua)
“Il console cliente” (Epigrammata, X, 10)
“La bellezza di Bìlbili (Epigrammata, XII, 18)
“Erotion” (Epigrammata, V, 34)
IL PRINCIPATO ADOTTIVO
Quadro storico, caratteri culturali e produzione letteraria.
 PLINIO IL GIOVANE
I dati biografici; il Panegirico e le Epistolae: caratteri generali, contenuti, stile.
Testi:
“L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio” (Epistulae, VI 16)
“Le fonti del Clitunno” (Epistulae, VI fornito in traduzione in fotocopia)
 GIOVENALE
I dati biografici, la poetica; le Satire: caratteri generali, temi, stile; la satira di costume: il tema
dell’indignatio.
“Indignatio e ira nel manifesto poetico di Giovenale” (Satira I, 20-30/73-80/147-171 fornito
in fotocopia)
“Giovenale e gli immigrati stranieri” (Satira III, 58-80, fornito in fotocopia)
“Roma, grande metropoli, ma città invivibile” (Satira III, 232-248, fornito in fotocopia, in
lingua)
“La meretrix augusta” (Satira VI, 114-131, fornito in fotocopia)
 SVETONIO
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I dati biografici, le opere: De viris illustribus e De vita Caesarum, caratteri generali,
contenuti, struttura, stile. Svetonio ed il genere biografico.
 TACITO
I dati biografici e la carriera politica, i caratteri generali ed il contenuto delle opere, lo stile:
Agricola, Germania, Dialogus de oratoribus, Historiae, Annales. La concezione e la prassi
storiografiche, i rapporti con il potere, la lingua e lo stile.
Testi:
“La Prefazione” (Agricola, 3)
“Il discorso di Calgaco” (Agricola, 30- 31, 3)
“L’incipit dell’opera” (Germania, 1, in lingua)
“Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani” (Germania, 4, in lingua)
- “La fedeltà coniugale” (Germania, 19, in lingua)
“Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale” (Historiae IV, 73-74)
“Il proemio” (Annales I, 1, in lingua)
”Il discorso di Claudio”(Annales XI, 24- 25, fornito in fotocopia, in lingua)
L’ETÀ DEGLI ANTONINI
Quadro storico, caratteri culturali e produzione letteraria.
 APULEIO
I dati biografici; le opere minori, le Metamorfosi: il titolo e la trama, le sezioni narrative,
caratteri, intenti e stile dell’opera.
Testi:
“Lucio diventa asino” (Metamorfosi III, 24- 25)
”La preghiera a Iside” (Metamorfosi XI, 1- 2)
”Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio” (Metamorfosi XI, 13- 15)
“Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Metamorfosi, IV, 28- 31)
“La trasgressione di Psiche” (Metamorfosi, V, 22- 23)
“Psiche è salvata da Amore” (Metamorfosi, VI, 20- 21)
“Psiche vede lo sposo misterioso addormentato” (Metamorfosi, V, 22)
“L’audace lucerna sveglia Amore (Metamorfosi, V, 23)
LA LETTERATURA CRISTIANA
Quadro storico, caratteri culturali e produzione letteraria.
- AGOSTINO
“L’incipit delle Confessioni” (Confessiones, I, 1, 1)
“Il furto delle pere” (Confessiones, II, 4, 9)
“La misurazione del tempo avviene nell’anima” (Confessiones, XI, 28, 37)
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PROGRAMMA FILOSOFIA
Docente: Prof. Mario Fagotto Fiorentini
KANT E IL CRITICISMO TRASCENDENTALE
Dati biografici ed opere, 674
Gli scritti precritici, 672-676
La filosofia politica:
La concezione finalistica della storia, 714-716
La concezione dello stato e il liberalismo, 716-718
Kant e la rivoluzione francese, 718
Un confronto con Rousseau: la società giusta e il contratto sociale, 601-605
La concezione pedagogica ed educativa:
Modelli formativi nel Settecento, 661
la Pedagogia (1803), 664
Filosofia della scienza: Critica della ragion pura
Gli scritti precritici, 672-676
La rivoluzione copernicana:
Criticismo; trascendentale; giudizi analitici e sintetici; giudizi sintetici a priori, 676-681
Intelletto, categorie e Io penso, 685-690
La Dialettica trascendentale, 695-700
Filosofia morale: Critica della ragion pratica
Dalle massime all’imperativo categorico, 701-705
Dalle idee della ragione ai postulati della ragion pratica, 705-708
Testi:
Filosofia della scienza e della conoscenza:
Critica della r. pura:
T2, Prefazione. La rivoluzione copernicana, 723
Kant e le neuroscienze. Piattelli Palmarini, Capiamo i numeri prima del linguaggio, Corriere
della sera, 2014
Filosofia morale:
T7, Imperativo categorico e giudizio pratico, 737-740
Filosofia politica:
“Risposta alla domanda: che cos’è l’illuminismo?”
“Idea di una storia universale dal punto di vista cosmopolitico” (testo completo fotocopiato)
“La religione entro i limiti…”: La realtà socio-politica segnata dal male (…)
“Sul detto comune…”: Quali libertà sono consentite ai membri di uno stato fondato sul diritto?
“Sul detto comune…”. Argomenti a favore del progresso
Curi, La società dei minorenni, 2012
Filosofia dell’educazione:
“Pedagogia” (schema riassuntivo)
CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO
Caratteri generali e problematiche: libertà, nazione, cosmopolitismo; l’aspirazione all’ infinito
(finito e infinito, 773; l’eroe romantico, 773; il dissidio fra ideale e reale, 772; nostalgia per
epoche passate, 773; sentimento del sublime, 774); immaginazione, soggettivismo e vie di fuga
dalla realtà, 772-773; la concezione della natura; l’arte fra genialità e sentimento del sublime;
l’eredità di Kant, 770-774
La generazione romantica: Goethe, Schiller, Schlegel, Novalis, 778-780
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HEGEL: LA MODERNITA’ E LA FILOSOFIA DIALETTICA
Biografia ed opere, 817
□ I problemi posti dalla società moderna: la frammentazione della situazione politica tedesca;
economia capitalistica, condizione operaia e divisione del lavoro; individualismo e desiderio del
profitto; la filosofia kantiana e la distinzione delle facoltà; il significato dell’eticità
Testo di riferimento: R. Bodei, Scomposizioni (fc)
Hegel, Prefazione alla Fenomenologia d. spirito, Manuale, p. FG 134
La frammentazione dei saperi scientifici e la filosofia come scienza ri-ordinatrice
Testo di riferimento: Manuale, 830-832
□ Come uscire dalla crisi:
Gli scritti teologico-politici giovanili e la ricerca di una nuova religione popolare (Volksreligion)
Il confronto fra ebraismo, cristianesimo e mondo greco
Testo di riferimento: Manuale p. 816-818
La ricerca di armonia. Il mondo greco come mondo dell’armonia? Epoca greca e epoca moderna a
confronto
Testi di riferimento:
Hegel, La positività della religione cristiana (fc)
Schiller, Poesia ingenua e poesia sentimentale (fc)
La ricerca di una nuova filosofia e la concezione dialettica della realtà
Testo di riferimento: Manuale p. 819-822
Pensare il vero come intero. La ricerca dell’identità e dell’eticità nella “Fenomenologia d.
spirito”
Testi di riferimento:
Prima parte: dialettica della coscienza e dell’auto-coscienza; la storia dello spirito: Manuale, 823829
Massaro, Dialettica della ragione e seconda parte (fc)
Hegel, Un’età di gestazione e di transizione, Prefazione alla Fenomenologia (Manuale, FG 134)
□ Il sistema filosofico: filosofia politica e filosofia della storia
Filosofia e scienze nel sistema: Testo - manuale, 830-832
Il sistema delle s. filosofiche: Testo - manuale, 832
La filosofia della natura: Testi di riferimento - manuale, 842-844
Testo: R. Bodei, Prefazione a “Diario di viaggio sulle alpi bernesi” (fc)
Filosofia dello spirito: Testo - manuale, 844
Lo spirito soggettivo: antropologia, fenomenologia, psicologia: manuale, 846
Lo spirito oggettivo: diritto, moralità, eticità, 847-855
Testi:
La concezione dello stato: critica al modello liberale e importanza della religione protestante
(fotocopia)
Grafico: il modello socio-politico di Hegel
La concezione della storia: Testo - manuale, 855-858
Lo spirito assoluto: Testo - manuale, 858-862
Testi:
La soggettività creatrice dei pittori olandesi (fotocopia)
La gerarchia delle arti: dalla vista all’udito, il senso più spirituale (fotocopia)
I PERCORSI DELLA DIALETTICA
Anteprima, 66-67
Destra e sinistra hegeliana, 68-69
L. FEUERBACH Dati biografici, 70
Religione e antropologia, 69-71
Testi: La concezione della storia e la concezione naturalistica (fotocopie)
20
K. MARX E LA CRITICA DELL’ECONOMIA POLITICA
Dati biografici ed opere, 75
□ Il confronto con Hegel e con Feuerbach
La formazione filosofica e il materialismo antico, 72
Riconoscimenti e critiche a Hegel: la concezione dialettica della storia; la valorizzazione del
lavoro; la legittimazione dello stato prussiano; la risoluzione del rapporto fra pubblico e privato
nello stato moderno, 73-74
Oltre Feuerbach: dall’alienazione religiosa all’alienazione socio-politico-economica, 76-77
Testo di riferimento: Tesi a Feuerbach (fotocopia)
□ La critica dell’economia politica
L’analisi dell’economia capitalistica, 89-96
Valore d’uso e valore di scambio; lavoro concreto e lavoro astratto;
plus-lavoro e feticismo delle merci
Genesi e destino del capitalismo, 94-96
□ La concezione materialistica della storia e il programma comunista, 81-86
NIETZSCHE. CRITICA DELLA CULTURA OCCIDENTALE E FILOSOFIA DEL
PROSPETTIVISMO
Anteprima, 176-177
Dati biografici ed opere, 179
□ Critica della cultura occidentale come imposizione di un ordine razionale all’impeto della
vita
L’analisi della tragedia greca, 178-183
Dionisiaco e apollineo, 181
Platonismo e cristianesimo come filosofie anti-tragiche, 183
La critica della decadenza occidentale, 184-186
La forza dell’arte fra musica e tragedia, 180-181
□ Critica del concetto positivistico di ‘verità’ e di ‘scienza’
La concezione prospettica della “verità”, 183-184
Una nuova immagine di “scienza”, 187-190
La “gaia scienza”, 189-190
□ Critica della morale occidentale
La distruzione della tradizione occidentale, 196
La tra svalutazione dei valori, 198
□ Modernità e nichilismo
La morte di Dio, 191
L’oltre-uomo, 192
L’eterno ritorno e la volontà di potenza, 194
Bilancio e discussione, 200-201
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MANUALE UTILIZZATO:
AA. VV. IL DISCORSO FILOSOFICO.
DALL’ILLUMINISMO A HEGEL 2b
L’OTTOCENTO 3a
NOVECENTO E OLTRE 3b
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INGLESE
The Age of Revolutions
The Industrial Revolution Social changes, technological inventions (photocopy)
Text: “Coketown” from Hard Times by C.Dickens
William Blake pp.186-87
Poem : The Chimney Sweeper (Songs of Innocence)
Poem : The Chimney Sweeper (Songs of Experience)
The Romantic Age: general features of the period pp 213-15
William Wordsworth : life and works
The Romantic poet and the relationship with nature pp 216-18
Poem: “Daffodils”
Samuel Taylor Coleridge pp 220-21
The Rime of the Ancient Mariner : the story
The Victorian Age : general features of the period : progress, social reforms,
Queen Victoria, Victorian compromise, Victorian values, (photocopy)
The Victorian novel pag.300
Charles Dickens life and works
Dickens and the children
Oliver Twist: Plot
Text: “I want some more”
Jane Austen and the theme of love pp 240-42
Pride and Prejudice : plot
Robert Louis Stevenson and the theme of the double pp. 338
Dr. Jekyll and Mr Hyde (photocopy)
Aestheticism pag 349
Oscar Wilde : the artist pp. 351-52
The Picture of Dorian Gray and the theme of beauty
Text : “I would give my soul”
The First World War : main events (photocopy)
The war poets : Robert Brooke, Wilfred Owen, Siegfried Sassoon pp 416-7
Poems: “The Soldier”, ” Dulce et Decorum Est”, “Base Details” (photocopy)
Modernism : a new concept of art.
James Joyce and the Modern Novel pp. 447-9
Dubliners: the concept of paralysis and epiphany
Text: “Eveline”
Ulysses : main features of the novel (photocopy)
George Orwell and dystopian novel
Nineteen Eighty-Four: plot, characters, themes
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PROGRAMMA DI FISICA
DOCENTE Prof.ssa Nicoletta Dottorini
LA TERMODINAMICA
Esperienza di Joule
Teoria cinetica della materia
Temperatura come misura dell’energia cinetica media delle molecole (E C = 3/2 KBT), energia interna di un sistema come
funzione di stato
Lavoro di un sistema come area
Primo principio della termodinamica e sua applicazione a particolari trasformazioni
Principio di conservazione dell’energia totale
Trasformazione ciclica e lavoro
Principio di Carnot e rendimento η, ciclo di Carnot e rendimento di una macchina termica ideale
Secondo principio della termodinamica (enunciato di Kelvin ed enunciato di Clausius) (*)
LA CARICA ELETTRICA
Cariche elettriche: misura, proprietà e modalità di elettrizzazione dei corpi conduttori ed isolanti
Legge di Coulomb (*)
Significato della costante ε
Confronto tra Forza Gravitazionale e Forza di Coulomb
Elettrizzazione per induzione: elettroforo di Volta, elettroscopio a foglie
IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE ELETTRICO
Vettore campo elettrico e sua misura (principio di sovrapposizione)
Campo elettrico generato da una carica puntiforme e campo elettrico uniforme
Linee di forza del campo elettrico
Flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie
Flusso del vettore campo elettrico attraverso una superficie, Teorema di Gauss
Energia potenziale elettrica (in un campo uniforme e in un campo generato da una carica puntiforme)
Potenziale elettrico e sua misura (nei punti di un campo uniforme e nei punti di un campo generato da una carica
puntiforme)
Differenza di potenziale e superfici equipotenziali, differenza di potenziale e campo elettrico
Conduttori in equilibrio: densità superficiale di carica, campo elettrico e potenziale elettrico nei conduttori carichi in
equilibrio
Campo elettrico all’interno di un conduttore cavo (gabbia di Faraday)
Capacità elettrica e sua misura, capacità di un conduttore sferico
Condensatore piano: campo elettrico e capacità di condensatori collegati in serie ed in parallelo
LA CORRENTE ELETTRICA
Moto di cariche nei conduttori, intensità della corrente elettrica e sua misura, generatori di tensione
Circuiti elettrici: collegamento in serie ed in parallelo di resistenze, f.e.m.
Prima e seconda legge di Ohm
Resistenza e temperatura
Lavoro di un generatore, potenza elettrica, effetto Joule
FENOMENI MAGNETICI ED ELETTROMAGNETICI
Fenomeni magnetici fondamentali: magneti naturali e permanenti, poli magnetici, ago magnetico, calamita
Campo magnetico: proprietà delle linee di forza del campo generato da una calamita
Campo magnetico terrestre
Analogie e differenze tra fenomeni elettrici e magnetici
Forze tra magneti e correnti (esperimento di Oersted): campo magnetico generato da un filo percorso da corrente (Legge
di Biot-Savard)
Campo magnetico generato da una spira percorsa da corrente e da un solenoide percorso da corrente
Classificazione dei materiali in base alla permeabilità magnetica relativa µr
Ciclo di isteresi magnetica (cenni)
24
Forza subita da un filo in un campo magnetico, vettore
e sua misura
Forza magnetica su una carica q in moto in (forza di Lorentz), traiettoria e raggio di q
Forza tra correnti (Legge di Ampere), definizione di Ampere (deduzione del coulomb)
Induzione elettromagnetica: esperienze di Faraday, corrente indotta
Flusso del vettore
attraverso una superficie
Legge di induzione elettromagnetica, legge di Lenz
Corrente alternata e sue caratteristiche, applicazioni
(*) Lezioni CLIL
TESTO: G. Romoli, G. Albertini
Ed. La Scuola
EUREKA! Vol. 2, 3
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PROGRAMMA DI MATEMATICA
DOCENTE Prof.ssa Nicoletta Dottorini
ESPONENZIALI E LOGARITMI
Potenze con esponente reale e proprietà delle potenze
Funzione esponenziale con base a 0<a<1 e a>1 e sue proprietà
Equazioni esponenziali
Definizione di logaritmo
Proprietà dei logaritmi e cambio di base
Funzione logaritmica con base a 0<a<1 e a>1 e sue proprietà
Equazioni logaritmiche
ANALISI
Definizione di funzione reale a variabile reale: variabile indipendente, variabile dipendente, immagine e contro
immagine, dominio, codominio
Funzione definita a tratti, funzione valore assoluto e loro rappresentazione
Proprietà delle funzioni: iniettività, suriettività, biettività, monotonia, massimo e minimo relativi e assoluti
Funzione pari, funzione dispari, funzione inversa, funzione composta, intersezioni di una funzione con gli assi, segno di
una funzione
Classificazione delle funzioni
Topologia della retta: intervalli chiusi e aperti, limitati e illimitati, estremi di un insieme, intorni di un punto, intorni di
punti isolati, punti di accumulazione
,
Limiti di funzioni:
Limite destro, limite sinistro, calcolo dei limiti
Teoremi sui limiti: teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema del confronto (solo
enunciati)
Calcolo di limiti di forme indeterminate (
)
Limiti notevoli:
)=1
=e
(solo enunciati)
Funzioni continue: continuità in un punto ed in un intervallo
Classificazione dei punti di discontinuità di una funzione
Principali funzioni continue: funzione costante, funzione polinomiale, funzioni goniometriche, funzione esponenziale,
funzione logaritmica
Ricerca degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui
Teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri
(solo enunciati)
Derivata di una funzione: rapporto incrementale, limite del rapporto incrementale, significato geometrico della derivata
Retta tangente ad una curva in un punto
Derivata sinistra e derivata destra
Punti stazionari a tangente orizzontale
Punti di non derivabilità (punto angoloso)
Teorema sulle derivabilità e la continuità di una funzione in un punto (con dimostrazione)
Derivate delle funzioni fondamentali
Calcolo delle derivate: derivata della somma di funzioni, derivata del prodotto di funzioni, derivata della potenza di una
funzione, derivata del quoziente di funzioni, derivata della funzione composta
Derivata di ordine superiore al primo
Punti stazionari e determinazione degli intervalli di crescenza e decrescenza di funzioni mediante lo studio della derivata
prima
Punti stazionari di flesso orizzontale di funzioni mediante lo studio della derivata seconda
Teoremi sulle derivate: teorema di Rolle, teorema di Lagrange (con dimostrazione)
Studio della funzione razionale fratta e sua rappresentazione grafica
TESTO:
M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi
MATEMATICA. AZZURRO 3
ED. Zanichelli
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PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
Docente:
Prof.ssa Barluzzi Roberta
La respirazione cellulare e la fermentazione. I mitocondri. Equazione generale della respirazione cellulare,
ruolo dell’ossigeno nella respirazione cellulare. Le tre tappe della respirazione cellulare: glicolisi, ciclo di
Krebs e catena di trasporto degli elettroni. Rendimento energetico della respirazione cellulare. La
fermentazione: alcolica e lattica.
La fotosintesi. I cloroplasti. Equazione generale della fotosintesi. Le tappe della fotosintesi: fase luminosa e
fase oscura. La natura della luce solare: lo spettro elettromagnetico. I pigmenti dei cloroplasti, i fotosistemi e
la cattura dell’energia del sole; la catena di trasporto degli elettroni. Il Ciclo di Calvin: dall’anidride carbonica
allo zucchero.
La crosta terrestre: minerali e rocce. Minerali: composizione e struttura cristallina, proprietà fisiche,
classificazione e genesi. Le rocce: processi litogenetici. Le rocce magmatiche o ignee: rocce intrusive ed
effusive, classificazione dei magmi, classificazione delle rocce ignee. L’origine dei magmi. Le rocce
sedimentarie: formazione e classificazione delle rocce sedimentarie. Rocce metamorfiche: metamorfismo da
contatto, cataclastico e regionale. Le facies metamorfiche. Classificazione delle rocce metamorfiche. Ciclo
litogenetico.
La tettonica delle placche: un modello globale. Struttura interna della Terra: crosta, mantello e nucleo.
Crosta oceanica e crosta continentale. Teoria della” deriva dei continenti” di Wegner. Espansione dei fondali
oceanici: dorsali oceaniche, fosse abissali, espansione e subduzione. La tettonica delle placche. Verifica del
modello: distribuzione geografica dei terremoti e dei vulcani. Moti convettivi e punti caldi.
I vulcani: la forma degli edifici, i diversi tipi di eruzione. I prodotti dell’attività vulcanica. Altri fenomeni
legati all’attività vulcanica: le colate di fango, le manifestazioni tardive. Vulcanismo esplosivo ed effusivo:
vulcanismo effusivo delle dorsali oceaniche e dei punti caldi, il vulcanismo esplosivo e la distribuzione
geografica dei vulcani. I vulcani e l’uomo: il rischio vulcanico in Italia.
I fenomeni sismici. Lo studio dei terremoti. Propagazione e registrazione delle onde sismiche. La forza dei
terremoti: magnitudo ed intensità. Gli effetti dei terremoti: gli tsunami, i danni agli edifici. La distribuzione
geografica dei terremoti. La difesa dai terremoti: previsione e prevenzione.
Contenuti delle attività svolte nel corso dell’ora aggiuntiva.
Il sistema nervoso. Struttura e funzioni del sistema nervoso. L’impulso nervoso e la sua trasmissione:
potenziale di riposo e potenziale di azione. Neurotrasmettitori e sinapsi. Droghe e loro meccanismo di azione.
Organizzazione del sistema nervoso: SNC e SNP. Simpatico e parasimpatico. L’encefalo umano: anatomia e
fisiologia (aspetti generali).
Libri di testo:
Campbell, Reece, Taylor, Simon e Dickey “Biologia secondo biennio e quinto anno”. Ed. Linx.
Pignocchino Feyles C. “ST Scienze della Terra secondo biennio e quinto anno”. Ed. SEI.
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PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Docente Prof.ssa Caterina Bartolomei
PROGETTO –“Non ho paura del lupo cattivo”.- “IL CAMICE IN CORSIA” –Progettazione e
Realizzazione di un camice per lo stage in ospedale.
Contenuti
IL NEOCLASSICISMO:- caratteri principali
Scultura:- Antonio Canova
Goya:- “La Fucilazione del 3 maggio 1808”.
ROMANTICISMO
Friedrich:- “Viaggiatore in un mare di nebbia”- “ Monaco in riva al mare”-“Naufragio di ghiacco”
Delacroix:- “La libertà che guida il popolo”
Géricault:- “La zattera della Medusa”
Francesco Hayez:- “Pensiero malinconico” – “Il bacio”
Camille Corot e la scuola di Barbizon
REALISMO
Courbet Gustave:-“Gli spaccapietre- “Le bagnanti-“L’Atelier del pittore”- “ Fanciulle sulla riva della
Senna”
Daumier Honoré
:- “Il vagone di terza classe”. Caricatura – Satira politica e denuncia sociale.
Millet Jean-François :- “L’Angelus”- “Le spigolatrici”
Patini Teofilo:- “Vanga e latte”
IMPRESSIONISMO
La rivoluzione dell’attimo fuggente – La fotografia - invenzione del secolo.
Monet Claude:- “Cattedrale di Rouen”.
Manet Edouard :-“Dejeuner sur l’erbe”- "Il balcone” - “ Ritratto di Emile Zola”
Pier Auguste Renoire :- “Le Moulin de la Galette”
Degas Edgard :- “Le stiratrici”- “La lezione di ballo”
POSTIMPRESSIONISMO
Van Gogh Vincent:-“Mangiatori di patate” –“Campo di grano con volo di corvi”- “Notte stellata”
Paul Cézanne:-“trattare la natura secondo il cilindro, la sfera, e il cono”. - “I giocatori di carte”
DIVISIONISMO
Segantini Giovanni:-“Le due madri”- “Ave Maria a trasbordo”
Pellizza da Volpedo:-“ Quarto stato”
28
Georges Seurat:- “pointellisme o divisionismo” - “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande
Jatte”
ESPRESSIONISMO
Munch Eduard:-“Il grido”- “La fanciulla malata”- “Sera nel corso di Karl Johann”- “Pubertà”.
Ernest Ludwig Kirchner:-“ Cinque donne per la strada”
ART NOUVEAU “Il nuovo gusto borghese”
Gustav Klimt:-“ Vita e morte”– “Le tre età”- La culla”
I FAUVES
Matisse Henri:-“La danza”- “Donna con cappello” – “Signora in blu”.
CUBISMO
Picasso Pablo:-“Guernica” “Le demoiselles d’Avignon”- “ Poveri in riva al mare”- “Pasto frugale”
“Natura morta con sedia impagliata” – “Guerra in Corea”
FUTURISMO
Manifesti
Boccioni Umberto:- “La città che sale”- “La risata”-“Visioni simultanee”-“Materia”
Balla Giacomo:-“La pazza”- “Dinamismo di un cane al guinzaglio”Aereo pittura – Dottori, “L’Umbria dal cielo”.
METAFISICA
Giorgio De Chirico :-“Le muse inquietanti”- “ Canto d’amore”
SURREALISMO
Magritte René:-“Golgonde”-“Ceci n’est pas une pipe”- “ Il balcone”- - “L’impero delle luci”.
Joan Mirò:- “Il carnevale di arlecchino”.
Salvador Dalì :-“Giraffa infuocata” “La Venere di Milo a Cassetti” – “La Persistenza della
memoria”- “Volto della Guerra”
DADAISMO
Hans Arp :- “La deposizione degli uccelli e delle farfalle” o “Ritratto di Tristan Tzara”.
Duchamp Marcel:-Ready Made – “Fontana” – “ L.H.O.O.Q.”- Redy Made rettificato “La Gioconda
coi baffi”:
Man Ray:-La fotografia astratta –“Caveau (dono)” – “Le violon d’Ingres”.
L’Arte fra le due guerre:
Kathe Kolliiwitz – Otto Dix – George Grosz. – (opere a piacere)
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PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente : Prof.ssa Piccinno Maria Laura
CONTENUTI
-
Esercizi di scioltezza articolare e potenziamento muscolare;
Esercizi di opposizione e resistenza;
Controllo tonico e della respirazione;
Esercizi di equilibrio;
Corsa di velocità;
Ginnastica ritmica ed educativa : progressione a corpo libero con e senza attrezzi anche
su base musicale;
Step: esercizi in progressione;
Giochi sportivi di squadra come la pallavolo, il calcetto e giochi di gruppo con attrezzi
codificati e non, attribuzione dei ruoli.
Corso di tennis.
Conoscenza dei regolamenti tecnici dei maggiori giochi di squadra;
Coreografia su base musicale”
Lezioni di Zumba
Visione del video” La storia siamo noi” Olimpiadi di Monaco 1972
Visione di Film di avviamento alla pratica sportiva in condizioni di indisponibilità del
Palazzetto
Collaborazione a Progetti
Campionato di Interclasse di Pallavolo - Tutti gli anni del Triennio
Cittadini del mondo – A. S. 2012 -. 2013 2013 -2014
Donne Ideali - A. S. 2014 - 2015
30
Programma di Religione
Docente: Prof. ssa Nadia Sereni
- 1 - LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA (D.S.CH.)
. Origine e fondamenti. Dalla “Rerum Novarum di Leone XIII ad oggi.
. Principi ordinatori della società e ispiratori della D.S.CH:
personalismo comunitario, sussidiarietà, solidarietà, non violenza,
un’altra economia, un’altra giustizia.
. Gli ambiti della D.S.CH.: politica, lavoro, economia.
. La proprietà privata e la sua funzione sociale.
. Chiesa e partiti politici. Chiesa e totalitarismi.
. La teologia della liberazione.
. L’esperienza dei preti operai.
- 2 - APPROFONDIMENTI
. Il lavoro, diritti civili e conquiste sociali, l’educazione e la scuola,
la religione in Italia dal 1861 ad oggi.
. Alcuni aspetti della “Questione israelo-palestinese”.
. Il lavoro nella Bibbia.
- 3 - VALORI DA VIVERE E PAROLE CHIAVE
. Giustizia - legalità - globalizzazione - immigrazione - integrazione tolleranza – pace
PROGETTO “CITTADINI DEL MONDO”
2011-2012 Secondo anno del biennio. Salvaguardia del creato: “In una terra ospitale
educhiamo all’accoglienza”
2012-2013 Primo anno del triennio. “Bene comune e salvaguardia dell’ambiente per
costruire la pace e il dialogo tra culture e religioni.
2013-2014 Secondo anno del triennio. “Area creatività”: Custodire la famiglia umana.
Spazio Europa – Legalità – Emergency.
31
PRIMA PROVA SCRITTA
Obiettivo della prova è accertare:
Correttezza e proprietà nell’uso della lingua.
Possesso di adeguate conoscenze relative sia all’argomento scelto che al quadro di riferimento
generale in cui esso si inserisce.
Attitudini allo sviluppo critico delle questioni proposte e alla costruzione di un discorso organico
e coerente, che sia anche espressione di personali convincimenti.
Tipologia A
INDICATORI
COMPRENSIONE
1
DEL TESTO
CHIAREZZA
E COMPLETEZZA DELLE
2
RISPOSTE
CONOSCENZE
E COMPETENZE
3
(contestualizzazione; riconoscimento aspetti
stilistici, metrici; decodifica aspetti strutturali)
CORRETTEZZA
FORMALE
4
(morfologico – sintattica)
Analisi Testuale
LIVELLI
PUNTI
A
Approfondita
4
B
Globale
3
C
Parziale - superficiale
2
D
Non significativa - nulla
1
A
Complessivamente esaurienti pertinenti - ricche
3
B
Abbastanza pertinenti anche se
troppo/poco sintetiche
2
C
Non pertinenti - inefficaci
1
A
Complessivamente Adeguate complete - documentate
4
B
Abbastanza precise - talvolta
generiche
3
C
Molto limitate - talvolta errate
2
D
Nulle
1
A
Espressione corretta – chiara e
scorrevole – lessico ricco ed
appropriato
4
B
Espressione abbastanza corretta
– complessivamente chiara
3
C
Espressione elementare –spesso
imprecisa – non sempre chiara
2
D
Espressione scorretta incomprensibile
1
CHIAREZZA E COESIONE ESPOSITIVA
(stile; ricchezza e originalità dei costrutti
Formali)
32
Tipologia B - Saggio Breve
INDICATORI
1 USO DEL DOSSIER
LIVELLI
A
Adeguato e significativo - con
selezione dei dati generalmente
efficace e pertinente
4
B
Con selezione dei dati
abbastanza adeguata e
significativa
3
C
Parziale – poco significativo generico
2
D
Inesistente
1
A
Complessivamente - chiara e
coerente - ben fondata – Buona
rielaborazione
4
B
Rielaborazione non sempre
originale, ma abbastanza
coerente
3
C
Tesi poco riconoscibile - con
incoerenze e/o eccessive
semplificazioni
2
D
Tesi non riconoscibile - con
gravi incoerenze
1
A
Totale
3
B
Parziale
2
C
Nullo
1
A
Espressione corretta - sintassi
ben articolata
4
B
Sintassi sufficientemente
adeguata – alcuni errori non
gravi
Sintassi involuta o troppo
semplificata - numerosi errori
Errori di notevole rilevanza forma molto scorretta
3
(manipolazione e ricomposizione
dei dati)
2 STRUTTURA ARGOMENTATIVA
(Individuazione della TESI;
eventuale dialettica delle posizioni)
3 RISPETTO DELLE CONSEGNE
(spazio - titolo – registro)
4 CORRETTEZZA FORMALE
CHIAREZZA E COESIONE
ESPOSITIVA
PUNTI
C
D
2
1
33
Tipologia B Articolo di giornale
INDICATORI
1 USO DEL DOSSIER
(Individuazione di uno o più elementi
significativi e delle informazioni a
sostegno)
2 STRUTTURA ED ORGANIZZAZIONE
(Rispetto delle regole della scrittura
documentata)
3 RISPETTO DELLE CONSEGNE
(destinazione - titolo - registro - spazio)
4 CORRETTEZZA E LEGGIBILITA'
STILE
LIVELLI
PUNTI
A
Adeguato e puntuale - con
selezione dei dati generalmente
efficace e pertinente
4
B
Abbastanza adeguato, con
selezione dei dati globalmente
pertinente.
3
C
Poco significativo ed efficace
2
D
Inesistente
1
A
Rispetto complessivo degli
elementi strutturali dell’art. di
giornale. Rielaborazione
efficace e personale dei dati
4
B
Rielaborazione non sempre
originale, ma abbastanza
coerente dei dati. Sufficiente
rispetto della struttura dell’art.
di giornale.
3
C
Scarso rispetto delle regole
giornalistiche – Incoerenze e/o
eccessive semplificazioni
nell’organizzazione.
2
D
Struttura giornalistica non
riconoscibile, con gravi
incoerenze
1
A
B
Totale
Parziale
3
2
C
Nullo
1
A
Espressione corretta – lessico
appropriato – stile giornalistico
Espressione abbastanza corretta
– lessico sufficientemente
appropriato – stile accettabile
Numerosi errori – lessico
comune e ripetitivo – stile poco
giornalistico
Errori diffusi e gravi – lessico
improprio – stile del tutto
inadeguato
4
B
C
D
3
2
1
34
Tipologie C, D Elaborati di Storia – Attualità
INDICATORI
1 CONTENUTI INFORMAZIONI
LIVELLI
PUNTI
A
Pertinenti, ampi e documentati
4
B
Abbastanza pertinenti - talvolta
generici
3
C
Limitati - talvolta errati
2
D
A
Nulli
Logica, coerente e critica
1
4
B
Abbastanza logica e coerente –
non sempre originale
3
C
Poco coerente - limitata ripetitiva
2
D
Incongruente - inefficace
1
A
Espressione corretta –
lessicalmente ricca
Espressione abbastanza corretta
- lessico un po' semplificato
Numerosi errori - lessico
comune e ripetitivo
Errori diffusi e gravi- lessico
improprio
4
A
Esposizione chiara – scorrevole
– coesa – registro adeguato
3
B
Espressione abbastanza chiara e
scorrevole – registro
sufficientemente adeguato
Espressione elementare –
spesso confusa – registro
inadeguato
2
(quantità e qualità dei dati, loro correttezza
e pertinenza alla traccia, citazioni etc.)
2 ARGOMENTAZIONE
(disposizione e concatenazione logica delle
esemplificazioni)
3 CORRETTEZZA FORMALE
B
C
D
4 CHIAREZZA E COESIONE
ESPOSITIVA – REGISTRO
LINGUISTICO
C
Candidato
3
2
1
1
_______________
Punteggio attribuito: _______________
Qualora il punteggio complessivo fosse decimale si arrotonda al numero intero immediatamente superiore.
35
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Seconda prova
INDICATORI
Conoscenze
1
LIVELLI
A
E
PUNTI
Conoscenze originali, ricche e
5
complete
Conoscenze ampie ed approfondite
4,5
Conosce gli elementi fondamentali
4
degli argomenti
Informazioni di base sui principali
3,5
aspetti
Conoscenze minime
2
F
Non conosce gli argomenti
1
A
Applica le conoscenze in modo
corretto ed autonomo. Il linguaggio
specifico è preciso
Applica le conoscenze in maniera
parziale. Il linguaggio è semplice
ma sostanzialmente corretto
Applica ed espone in modo scorretto
ed incerto
Non sa utilizzare le conoscenze
3
B
C
D
Competenze
2
B
C
D
Capacità
di comprendere, sintetizzare e collegare
3
A
B
C
C
Quesito di approfondimento n.1
A
Quesito di approfondimento n.2
B
C
D
E
A
B
C
D
E
Candidato
Elabora sintesi puntuali, collega ed
approfondisce efficacemente le
conoscenze
Segue le indicazioni, elabora
risposte sintetiche ed effettua
semplici collegamenti ed
approfondimenti
Segue parzialmente le indicazioni,
Fornisce risposte poco articolate con
difficoltà di collegamento ed
approfondimento
Conoscenze originali, ricche e
complete
Conoscenze discrete
Conoscenze sufficienti
Conoscenze incerte e non articolate
Non svolto
Conoscenze originali, ricche e
complete
Conoscenze discrete
Conoscenze sufficienti
Conoscenze incerte e non articolate
Non svolto
2,5
2
1
3
2
1
0,5
2
1,5
1
0,5
0
2
1,5
1
0,5
0
_______________
Punteggio attribuito: _______________
Qualora il punteggio complessivo fosse decimale si arrotonda al numero intero immediatamente superiore.
36
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Terza prova
LIVELLI
A
B
C
D
E
conoscenze complete e pertinenti
sull’argomento proposto;
sviluppo coerente e ben articolato del discorso;
linguaggio corretto e appropriato.
conoscenze generali e adeguate;
sviluppo ordinato e abbastanza coerente del
discorso;
linguaggio sostanzialmente corretto e adeguato
informazioni di base sull’argomento proposto;
sviluppo abbastanza ordinato del discorso;
linguaggio comprensibile, generalmente
corretto.
possesso frammentario delle informazioni
minime;
sviluppo disordinato del discorso;
linguaggio limitato, poco chiaro, con
improprietà.
tracce di informazioni;
assenza di un discorso riconoscibile;
estrema povertà di linguaggio, gravi
scorrettezze formali.
(Non risponde)
A
B
C
D
E
A
B
C
D
E
ARGOMEN
TO 3
A
B
C
D
E
ARGOMEN
TO 4
A
B
C
D
E
ARGOMEN
TO 1
ARGOMEN
TO 2
Candidato
_______________
Punteggio attribuito: _______________
Qualora il punteggio complessivo fosse decimale si arrotonda al numero intero immediatamente superiore.
37
PUNTEGGIO ATTRIBUITO SECONDO LA SEGUENTE TABELLA
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
B
B
B
B
B
B
B
B
B
A
A
A
A
A
B
B
B
B
C
C
C
D
D
E
B
B
B
B
C
C
C
D
D
A
B
C
D
E
B
C
D
E
C
D
E
D
E
E
B
C
D
E
C
D
E
D
E
15/15
15/15
14/15
13/15
13/15
14/15
13/15
13/15
12/15
13/15
12/15
11/15
12/15
11/15
10/15
14/15
13/15
12/15
12/15
12/15
12/15
11/15
11/15
10/15
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
C
C
C
C
C
C
D
D
D
E
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
C
C
C
E
C
C
C
D
D
E
D
D
E
E
B
B
B
B
C
C
C
D
D
E
C
C
C
E
C
D
E
D
E
E
D
E
E
E
B
C
D
E
C
D
E
D
E
E
C
D
E
10/15
11/15
11/15
10/15
10/15
10/15
9/15
10/15
9/15
8/15
8/15
13/15
12/15
12/15
11/15
12/15
11/15
10/15
11/15
10/15
9/15
11/15
10/15
10/15
B C
D D
B C
D E
B C
E E
B D
D D
B D
D E
B D
E E
B E
E E
C C
C C
C C
C D
C C
C E
C C
D D
C C
D E
C C
E E
C D
D D
C D
D E
C D
E E
C E
E E
D D
D D
D D
D E
D D
E E
D E
E E
E E
E E
Totale punteggio
10/15
9/15
8/15
9/15
9/15
8/15
7/15
10/15
10/15
9/15
9/15
8/15
8/15
9/15
8/15
7/15
6/15
8/15
7/15
7/15
6/15
5/15
38
COLLOQUIO
INDICATORI
PADRONANZA
DELLA
LINGUA DIALOGO
1
LIVELLI
A
B
C
D
E
2 CONOSCENZE-E
CONTENUTI
A
B
C
D
E
3 ARGOMENTAZIONE E
SVILUPPO
DEL DISCORSO
A
B
C
D
E
4
COMPETENZE-IN
FUNZIONE
PLURIDISCIPLINARE
A
B
C
D
E
Candidato
PUNTI
Espressione chiara e fluida.
Linguaggio corretto ed appropriato.
Interazione disinvolta.
7
Si esprime con discreta chiarezza.
Linguaggio sostanzialmente corretto ed adeguato
6
Interazione abbastanza disinvolta
Linguaggio comprensibile e generalmente corretto.
5
Interagisce con alcune sollecitazioni.
Linguaggio limitato, poco chiaro, con improprietà.
4
Interazione parziale e faticosa.
Estrema povertà e scorrettezza di linguaggio.
3-2-1
(Non risponde.)
Conoscenze complete e pertinenti sugli argomenti
9
proposti.
Conoscenze generali e adeguate.
8-7
Informazioni di base sui principali argomenti
6
proposti.
Possesso frammentario delle informazioni.
5-4
Informazioni minime o tracce.
3-2-1
(Non risponde.)
Sviluppo coerente e ben articolato.
Individua i concetti chiave in maniera efficace.
9
Sviluppo ordinato e abbastanza coerente.
Sa analizzare alcuni aspetti significativi delle singole 8-7
tematiche,
Sviluppo abbastanza ordinato.
A volte guidato, riesce ad individuare i concetti più
6
semplici e chiari.
Sviluppo disordinato del discorso.
5-4
Ripetizione piuttosto meccanica.
Minima
3-2-1 presenza, tracce o assenza di un discorso 3-2-1
riconoscibile.
Opera efficaci collegamenti, governa
d’insieme, amplia e sviluppa il discorso.
quadri
5
Opera collegamenti significativi; propone accettabili
espansioni su alcuni temi.
Guidato, coglie collegamenti elementari e semplici
sviluppi.
Non realizza collegamenti efficaci; coglie a fatica gli
aspetti macrotematici più evidenti.
Non vede relazioni nel discorso.
(Non risponde.)
4
3
2
1
_______________
Punteggio attribuito: _______________
Qualora il punteggio complessivo fosse decimale si arrotonda al numero intero immediatamente superiore.
39
Gli insegnanti della classe
Prof.ssa Rossella Belli
………………………………………………….
Prof.ssa Matelda Albanesi
…………………………………………………
Prof. Mario Fagotto Fiorentini
…………………………………………………
Prof.ssa Roberta Barluzzi
…………………………………………………
Prof.ssa Simona Cornacchini
Prof. Enrico Sabatini
…………………………………………………
…………………………………………………
Prof.ssa Caterina Bartolomei
…………………………………………………
Prof.ssa Nicoletta Dottorini
…………………………………………………
Prof.ssa Maria Laura Piccinno
…………………………………………………
Prof.ssa Nadia Sereni
…………………………………………………
IL Dirigente Scolastico
Prof. Giorgio Garofalo
……………………………………
Foligno 15 maggio 2015
40