Prova scritta del 22/10/2013
Compito n. 00xx-A
nome
cognome
matricola
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1) A livello del tubulo del nefrone il riassorbimento passivo è maggiore per farmaci:
A ad alto peso molecolare
B lipofili
C idrofili
D acidi con pKa < 5
E di natura inorganica
2) Per determinare se due medicinali possono o meno definirsi “bioequivalenti” occorre:
A confrontare i loro valori di solubilità
B confrontare i loro valori di logP
C valutare la loro efficacia in vitro ed in vivo
D dividere le loro AUC
E confrontare le loro curve di livello plasmatico
3) Un induttore enzimatico è in grado di:
A migliorare l'assorbimento di altri farmaci
B aumentare la biodisponibilità orale di altri farmaci
C accelerare l'eliminazione metabolica di altri farmaci
D accelerare l'escrezione renale di altri farmaci
E disattivare alcuni enzimi che metabolizzano altri farmaci
4) Il circolo entero-epatico è dato dal susseguirsi dei processi di:
A assorbimento intestinale ed escrezione biliare
B escrezione biliare ed eliminazione metabolica
C assorbimento intestinale ed escrezione urinaria
D escrezione biliare ed escrezione urinaria
E assorbimento intestinale e distribuzione nei tessuti
5) Qual è la percentuale di ionizzazione di una base organica con pKb = 5 a pH = 7?
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6) Il volume apparente di distribuzione di un farmaco:
A non può mai superare il volume d’acqua contenuto nel corpo umano
B esprime la capacità del farmaco di sciogliersi un volume di una soluzione a pH 7,4
C dipende dal legame del farmaco all’albumina plasmatica
D esprime la capacità del farmaco di distribuirsi nel sito d’azione
E si calcola come rapporto tra Dose (ev)/Cp al tempo zero
7) Quali delle seguenti variabili influenza la biodisponibilità orale di un farmaco?
A logP
B solubilità in acqua
C clearance epatica
D pKa
E indice terapeutico
8) L’escrezione renale dei farmaci:
A è incrementata dall’assunzione di sostanze alcaline per i farmaci di natura acida
B è ridotta da un basso pH della preurina per i farmaci di natura acida
C è pari a zero per farmaci con PM > 500 Da
D dipende dalla loro biodisponibilità orale
E è direttamente proporzionale al loro logP (è maggiore per farmaci lipofili)
9) Un farmaco anfotero presenta un gruppo COOH con pKa = 5 e un gruppo –N(CH3)2 con pKb = 6.
A Calcolare a quale pH risulta massima la concentrazione della sua forma zwitterionica.
B Qual è la specie prevalente di questo farmaco a pH 1-2 del succo gastrico?
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10) La glicoproteina-P è una proteina:
A enzimatica coinvolta nella biosintesi di glucosio
B che trasporta lo zucchero nel sangue
C che trasporta farmaci dall’interno all’esterno della cellula
D la cui attività riduce la biodisponibilità dei farmaci
E la cui attività aumenta la tossicità dei farmaci
11) Quali delle seguenti tecniche si può adoperare per ottenere un farmaco “ritardo”?
A rendere il principio attivo meno solubile in acqua
B rendere il principio attivo più biodisponibile
C allungare l’emivita del principio attivo
D accelerare l’escrezione del principio attivo
E incrementare il volume di distribuzione del principio attivo
12) Somministrando un farmaco escreto prevalentemente per via renale ad un paziente con insufficienza renale
accade che:
A l’emivita del farmaco aumenta
B il tempo di permanenza del farmaco nell’organismo si riduce
C la biodisponibilità del farmaco si riduce
D i livelli plasmatici del farmaco aumentano
E i possibili effetti indesiderati del farmaco aumentano
13) Con quale dei seguenti meccanismi può agire un inibitore enzimatico non competitivo?
A può legarsi reversibilmente al sito catalitico dell’enzima
B può legarsi reversibilmente ad un sito allosterico dell’enzima
C può legarsi irreversibilmente al sito catalitico dell’enzima
D può spiazzare il substrato dal sito catalitico dell’enzima
E può decomporsi prima di legarsi all’enzima
14) La MIC di un farmaco antibatterico:
A è un indicatore della sua efficacia in vitro
B è un indicatore della sua selettività d’azione
C è un valore tanto più alto quanto maggiore è l’attività antibatterica
D rappresenta una misura della sua capacità di inibire un enzima
E si esprime usualmente come % g/mL o moli/litro
15) L’indice terapeutico di un farmaco:
A si calcola come ED50/LD50
B è un indice della frequenza di effetti indesiderati
C corrisponde alla sua “finestra terapeutica”
D si esprime in g/Kg
E assume valori compresi tra 0 e 100
16) Un farmaco acido ha un logP = 3 e un pKa = 4. Calcolare il suo logD a pH 6.
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