MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’E DELLA RICERCA “Clemente Rebora” Liceo Classico Liceo Scienze Umane Liceo Scienze Economico-Sociali Via Papa Giovanni –20017 Rho (MI)Tel: 02 93906117 –02 93182371 fax: 02 93903034 Via Piero della Francesca –20017 Rho (MI) Tel: 02 93162461 fax: 02 93169113 Codicemeccanografico :MIPC13000E Codice Fiscale : 93503850153 e-mail uffici: mipc13000e@istruzione PEC : [email protected] www.liceorebora.gov.it Prot. n° Rho, 15 maggio 2017 DOCUMENTO FINALE CONSIGLIO DI CLASSE 5°SEZ. A ESAME DI STATO 2016/2017 D.P.R. 323/1998 INDIRIZZO SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE ANNO SCOLASTICO 2016/17 1 Indice Pag. Composizione del Consiglio di Classe 4 Finalità educative e didattiche dell’Istituto 5 Obiettivi caratterizzanti il corso di studi LES 5 Obiettivi caratterizzanti il triennio 6 Obiettivi Trasversali del Consiglio di Classe 6-7 Presentazione della classe 8 Metodologia di lavoro del Consiglio di Classe 9 Mezzi utilizzati nel processo di apprendimento 10 Spazi utilizzati nel processo di apprendimento 10 Tempi 10 Interventi di recupero e di approfondimento 10 Progetti di Ampliamento dell’Offerta Formativa attuati nell’anno scolastico 2016/17 11-12 Criteri di valutazione 12-13 Strumenti di verifica 13-14 Strumenti di valutazione - griglie 14-19 Programmazione delle simulazioni delle prove d’esame 20 Ore effettivamente svolte al 15 maggio 2017 21 Prospetto firme docenti del Consiglio di Classe 22 2 ALLEGATI: 1) Contenuti disciplinari 2) Seconde prove effettuate 3) Terze prove effettuate 4) PDP e PEI (in busta chiusa in Segreteria) 3 1. COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE 5° SEZ. A DOCENTI COGNOME DISCIPLINE NOTE NOME NERCO Antonella Lingua e letteratura italiana NERCO Antonella Storia PATELLA Alessandro Filosofia FRANCESCHINI Girolamo Scienze umane FABRIZI Stefania Diritto ed economia politica LANCASTERI Margherita Lingua e cultura inglese PERSETTI Silvia Lingua e cultura francese TRABATTONI Donatella Matematica TRABATTONI Donatella Fisica CROCE Susanna Maria Storia dell’Arte CANSIRRO Lucia Scienze motorie e sportive MAFFEIS Giuseppe Religione cattolica Maggi Lorena Sostegno 4 2. FINALITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELL’ISTITUTO Il Liceo “Clemente Rebora" si propone di promuovere la formazione civile ed umana degli alunni, attraverso lo studio approfondito delle “scienze dell’uomo”. Intende indirizzare studentesse e studenti ad una attenta e critica lettura della realtà, educando alla flessibilità e all'approfondimento disciplinare attraverso un rapporto costruttivo con i docenti, in un ambiente di apprendimento in cui ciascuno è considerato non un numero ma una persona. L'espressione di Carlo Levi, “il futuro ha un cuore antico”, posta a epigrafe introduttiva ed esplicativa della nostra scuola, rappresenta la più profonda ragion d'essere del Liceo “Clemente Rebora". Convinti che la strada migliore per comprendere la complessa realtà contemporanea sia poggiare sulla solida base che ci offre la lezione del passato, il Liceo offre ai propri studenti un curricolo scolastico che sia completo e al contempo capace di raccogliere gli stimoli e i suggerimenti che i nuovi linguaggi e i nuovi strumenti tecnologici offrono alla didattica. Il Liceo colloca al centro dell’attività il processo di apprendimento e considera il successo formativo degli studenti come il punto d'arrivo. Tale missione è condivisa da tutti i docenti del Liceo. Questi sono gli intenti pedagogici perseguiti dal Liceo “Rebora”: creare un ambiente di apprendimento condiviso, capace di motivare lo studente formare studentesse e studenti con un adeguato bagaglio di conoscenze educare gli studenti ai valori del vivere comune e del rispetto reciproco stimolare la pratica dell'auto-apprendimento. 3. IL CORSO DI STUDI L.E.S. Il Liceo Economico Sociale risponde alle esigenze degli studenti interessati alle scienze giuridiche, economiche e sociali. Si propone di raccordare la preparazione scolastica al mondo contemporaneo, caratterizzato da rapidi e profondi mutamenti di costume e di comportamenti. Offre ai giovani, oltre a un’adeguata preparazione culturale, una base per comprendere e analizzare fenomeni sociali, processi economici (ad esempio il funzionamento dei mercati), aspetti giuridici (ad esempio, l’organizzazione dello stato e il suo ordinamento). Consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie, ma in particolare a Sociologia, Scienze politiche, Scienze della comunicazione, Giurisprudenza, Lingue, Economia. Il Liceo delle Scienze Economico Sociali fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferrenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali; Il nostro Liceo permette di conoscere i significati, i metodi, le categorie interpretative messe a disposizione delle scienze economiche, giuridiche e sociologiche; fornisce gli strumenti necessari per comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale; permette di individuare le categorie antropologiche sociali utili per la comprensione e classificazione dei fenomeni culturali; sviluppa la capacità di misurare con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei 5 principi teorici; utilizza le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali; identifica il legame esistente tra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea che a quella globale; garantisce l’acquisizione delle lingue inglese e francese, delle loro strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al livello B1 e in qualche caso del livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. 4. OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL TRIENNIO • • • • • Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della convivenza civile, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali nell’ottica dell’integrazione nel tessuto umano e sociale della realtà contemporanea. Acquisire strumenti culturali idonei a interpretare la contemporaneità, la complessità del vivere sociale e le sue dinamiche, la pluralità delle culture e i diversi meccanismi comunicativi. Comprendere il legame interdisciplinare tra saperi, in particolar modo quelli che indagano il rapporto tra individui e società. Saper progettare, saper cooperare, saper svolgere attività di ricerca affrontando i problemi con la necessaria pazienza intellettuale, disponibilità al confronto e prudenza nei giudizi. Possedere un’adeguata padronanza dei linguaggi specifici e dei contenuti disciplinari. 5. OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE SINTESI DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Competenze comportamentali Raggiunti Raggiunti da tutti dalla Raggiunti da alcuni Non raggiunti maggioranza X 1. Acquisire consapevolezza del percorso formativo che si sta seguendo 2. Sviluppare un consapevole rispetto delle persone e dei beni dell’istituzione scolastica 3. Approfondire la conoscenza reciproca, coltivando tolleranza, solidarietà, attenzione per l’altro X X 6 4. Favorire la collaborazione più costruttiva e proficua, fra compagni e con i docenti 5. X X Sviluppare autonomia e responsabilità nel lavoro scolastico 6. Rispettare le regole dell’istituto X OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Competenze cognitive e operative Raggiunti Raggiunti da tutti dalla maggioranza Raggiunti da alcuni 1. Riflettere su alcuni problemi significativi della realtà contemporanea al fine di acquisire una mentalità critica X 2. Acquisire i linguaggi specifici delle varie discipline al fine di servirsene in modo opportuno e consapevole X 3. Saper cogliere tutte le informazioni presenti in un testo, riconoscendone l’articolazione logica Non raggiunti X 4. Saper collegare informazioni apprese in ambiti diversi X 5. Sviluppare le capacità di analisi e di sintesi per la realizzazione di percorsi di studio personalizzati e pluridisciplinari organizzando il proprio lavoro in modo autonomo X 7 6. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE All’inizio del triennio la classe, composta da 25 studenti, si presentava particolarmente eterogenea nella sua composizione sia per coesione interna che per livelli di apprendimento; infatti risultava significativamente modificata nella sua composizione: tre studentesse si erano trasferite nel corso ESABAC ed erano stati inseriti quattro nuovi studenti provenienti da altro corso. Cinque studenti interni e una studentessa, proveniente da altra scuola, ripetevano la classe terza. La conclusione dell’anno scolastico ha visto tre studenti non ammessi alla classe successiva tra giugno e settembre. Nella classe quarta c’è stato un nuovo inserimento (una studentessa dello stesso corso ripetente) che ha portato il numero degli studenti a 23. La fine della classe quarta ha visto cinque studenti non ammessi alla classe successiva. Come si evince dai verbali dei consigli di classe, la classe ha dato problemi per scarsa coesione interna ed impegno superficiale; ci sono stati ripetuti interventi da parte del C.D.C e in qualche caso del D.S. sia per cercare di far riflettere gli studenti sui loro comportamenti poco consapevoli e a volte non rispettosi nei confronti dei compagni più deboli e dei professori, sia, in altri casi, per stimolarli ad assumere atteggiamenti adeguati e ad impegnarsi in uno studio più autonomo e responsabile. In terza e in quarta la classe ha svolto complessivamente due settimane di alternanza scuola/lavoro. Gli esiti di questa attività, con riferimento ai giudizi emessi dagli Enti accreditati e alle relazioni prodotte, sono stati positivi. La classe quinta ha visto l’inserimento di due studentesse, provenienti da altro Istituto, una delle quali non si è mai presentata. L’attuale 5AES è composta da 19 studenti, 18 ragazze e un ragazzo. Sono presenti due studenti con un P.D.P. e uno studente con un P.E.I. Si rimanda alla documentazione depositata e a disposizione in segreteria. Quest’anno le lezioni si sono svolte in un clima positivo e sereno. Nel complesso la classe è notevolmente maturata nell’attenzione e nella disponibilità a lasciarsi guidare, ma non sempre è stata capace di rielaborare in un percorso autonomo i contenuti disciplinari. Ad un buon livello di attenzione in classe, per quasi tutti gli studenti, non ha purtroppo fatto seguito un adeguato impegno nello studio. La classe ha evidenziato spesso una certa lentezza nell’acquisizione dei contenuti, soprattutto nell’area scientifica, condizionando il regolare svolgimento dei programmi disciplinari. Numerose sono state le espansioni didattiche alle quali gli studenti hanno quasi sempre partecipato con interesse e alcuni di loro hanno proficuamente aderito al ricco ampliamento dell’offerta formativa. Nel corso del triennio quasi tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi minimi programmati e si è registrata una certa differenziazione dei profitti. Dall’analisi dei risultati conseguiti emerge che alcuni alunni hanno raggiunto valutazioni di discreto livello, un gruppo consistente ha conseguito profitti nel complesso sufficienti, mentre un gruppo ristretto ha evidenziato ogni anno fragilità diffuse in alcune discipline. 8 La classe, nel corso del triennio, ha potuto contare su una continuità didattica per inglese, francese, scienze umane, diritto/economia, matematica, scienze motorie e sostegno; ciò ha favorito il dialogo educativo e ha permesso di intervenire in maniera mirata al recupero delle carenze. 7. METODOLOGIA DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Per il conseguimento delle competenze sopra elencate il Consiglio di classe ha lavorato cercando di: • rendere partecipi gli studenti degli obiettivi educativi e didattici da raggiungere • informare gli studenti dei criteri di valutazione • strutturare le lezioni tenendo conto dei problemi legati alla fascia di età ed alle competenze effettive degli alunni • motivare gli allievi allo studio valorizzandone gli interessi Inoltre le lezioni sono state svolte secondo le seguenti modalità: • • • • • • • • • • lezioni frontali discussioni guidate utilizzo dei mezzi audiovisivi ed informatici utilizzo del laboratorio di informatica interventi di consolidamento/approfondimento uscite sul territorio lavori di gruppo lavori di ricerca individualizzati spettacoli, conferenze, visite guidate metodologia CLIL:NO 9 STRUMENTI Italiano Storia Francese Inglese Storia dell’Arte Filosofia Scienze Umane Matematica Fisica Diritto ed economia Ed.Motoria Religione 8 e 9.MEZZI e SPAZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO Libro di testo x x x x x x x x x x x x Approfondimenti su altri testi o su materiale reperito on line x x x x x x x x x x Quotidiani e settimanali Audiovisivi x x x x x x Attrezzi LIM Posta elettronica x x x x x x x x x x x x x 10. TEMPI L’andamento didattico ha dovuto tener conto delle numerose attività di approfondimento extracurriculare organizzate, in particolare nel secondo quadrimestre, sia a livello di classe che di istituto. Ciò ha reso difficoltoso, a volte, il lavoro didattico ed il regolare svolgimento dei programmi rispetto alla programmazione fatta all’inizio dell’anno. 11. INTERVENTI DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO Sono stati effettuati percorsi di recupero in itinere, organizzati secondo le necessità degli alunni. Numerose sono state le attività di recupero e potenziamento a cui gli studenti hanno partecipato durante gli anni scolastici che hanno permesso spesso un recupero durante il corso dell’anno scolastico. 10 12. PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTI NEL TRIENNIO CLASSE TERZA - Soggiorno studio di una settimana in Inghilterra a Oxford - Spettacoli teatrali in lingua inglese: “Fame” e francese: “Il Conte di Montecristo”, Teatro Carcano, Milano; - Visita alla Pinacoteca di Brera - Udienze penali presso il Tribunale di Milano - Incontro su educazione alla legalità - Viaggio all’osservatorio di San Bartelemy - Giornata di arrampicata sportiva - Progetto Educazione alla Salute: malattie sessualmente trasmissibili - Adesione progetto Expo CLASSE QUARTA - Soggiorno studio di una settimana in Irlanda a Dublino - Rappresentazione teatrale :” Camillo Olivetti, alle radici di un sogno” presso Centro Asteria - Partecipazione al progetto “business game” con Università di Castellanza - Partecipazione al progetto “imparare a ri-cercare” con Università di Castellanza - Progetto Educazione alla salute: “sapere, capire, prevenire” (ass. Francesco Perrone) - Giornata sportiva di rafting in Valsesia - Visita a Sant’Ambrogio e al Cenacolo Vinciano - Formazione FAI con attività di cicerone - Progetto Teseo: giornate di orientamento universitario - Alternanza Scuola- Lavoro: 1 settimana 11 CLASSE QUINTA - Dibattito sulla giustizia riparativa presso il Centro Asteria - Udienze penali ed incontro con i magistrati presso il Tribunale di Varese - Conferenza di fisica: ‘Il bosone di Higgs’ all’osservatorio astronomico di Brera, Milano - Viaggio di istruzione in Andalusia - Conferenza all’università Bocconi sul tema: la diseguaglianza - Incontro con esperti della ASL per il progetto Educazione alla salute: Avis, donare il sangue - Adesione al progetto ABIO - Adesione al progetto ' Quotidiano in classe’ - Formazione FAI con attività di cicerone c/o Palazzina Appiani e Palazzo Mezzanotte a Milano. - Visita guidata alla mostra “HOKUSAI, HIROSHIGE, UTAMARO”, presso Palazzo Reale di Milano - Progetto Teseo: giornate di orientamento universitario - Alternanza Scuola - Lavoro: 1 settimana - Incontro con il direttore Corriere Della Sera, Luciano Fontana Nel corso del terzo e quarto anno gli alunni hanno effettuato le attività di stage ASL previste per l’indirizzo, per il numero di ore richiesto, in diversi ambiti formativi; le certificazioni rilasciate dagli Enti, a conclusione dell’attività, sono risultate positive 13. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi cognitivi, operativi e comportamentali fissati dalla programmazione. I singoli docenti per la propria disciplina durante lo svolgimento delle attività didattiche, il Consiglio di Classe per il profilo globale all’atto dello scrutinio, si sono basati sui seguenti criteri di valutazione: • • • • • • comprensione dei quesiti e coerenza nelle risposte conoscenza dell’argomento esposizione chiara e corretta capacità di applicare almeno le conoscenze di base capacità di individuare collegamenti tra gli argomenti rigore logico e formale 12 La valutazione intermedia e finale, oltre a considerare le valutazioni delle singole discipline, ha tenuto conto del processo evolutivo degli alunni, al fine di verificarne i progressi in rapporto ai risultati attesi. Nelle sedute dei Consigli di Classe e nell’ambito degli scrutini si è fatto riferimento ai seguenti indicatori: • • • • • • • livello di partenza maturazione complessiva personale e culturale senso di responsabilità nella frequenza, nell’impegno e nell’attenzione interesse serietà nello studio partecipazione attiva alla vita della scuola ricaduta dei corsi didattici integrativi sul profitto consegui 14. STRUMENTI DI VERIFICA (tabella sinottica) • • • • • • colloqui (interrogazioni orali-interventi dal posto) composizioni con vari registri prove strutturate e semi-strutturate prove pratiche e grafiche lavori di ricerca individualizzati e di gruppo monitoraggio dello studio individuale Religione cattolica x x Simulazioni x prove previste dall’esame di Stato x x x x x x x x x Interrogazione orale x x x x x x x x x x Interrogazione scritta x x x x x x x x x x Scienze motorie Fisica x Matematica x Storia dell’ arte x Scienze umane x Filosofia Diritto ed economia x Francese Inglese Storia Italiano Prove Scritte x x 13 Prove strutturate Religione cattolica Scienze motorie Fisica Matematica Storia dell’ arte Scienze umane Filosofia Relazioni Diritto ed economia Francese Inglese Storia Italiano Ricerche x x Prove pratiche x x x 15. STRUMENTI DI VALUTAZIONE: GRIGLIA APPROVATA DAL COLLEGIO DEI DOCENTI INESISTENTE (voto: 2-3) L’alunno si rifiuta di uscire per la verifica; consegna il lavoro in bianco. Non conosce e non comprende le informazioni , le regole e il lessico della Disciplina; non applica ciò che conosce anche in situazioni note, commette gravi errori; non è capace di analisi e di sintesi GRAVEMENTE INSUFFICIENTE (voto: 4) L’alunno conosce in maniera frammentaria e superficiale le informazioni, le regole, il lessico di base; commette gravi errori nell’applicazione INSUFFICIENTE (voto:5) L’alunno conosce e comprende in linea di massima le informazioni, le regole, il lessico di base, ma applica ciò che conosce con difficoltà anche in situazioni semplici e note. SUFFICIENTE (voto: 6) L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di base, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note. DISCRETO (voto: 7) L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di base, applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; è capace di analisi e di sintesi BUONO (voto: 8) L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico della disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti, valuta la pertinenza di materiali e procedure rispetto a un compito dato 14 OTTIMO (voto: 9-10) L’alunno è capace sia di pensiero convergente che di pensiero divergente; sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle problematiche; sa adeguare il registro linguistico all’interlocutore; sa affrontare un problema in maniera multidisciplinare. Di seguito Griglie di valutazione che si mettono a disposizione della Commissione d’Esame GRIGLIA VALUTAZIONE - PRIMA PROVA Tipologia A (Analisi del testo) Comprensione del testo PUNTI Il testo non è stato compreso 1 Il testo è stato compreso solo parzialmente 2 Il testo è stato compreso, pur con qualche fraintendimento 3 Il testo è stato correttamente compreso 4 Analisi del testo Analisi incompleta Alcuni quesiti non sono stati compresi; sono presenti errori nell’individuazione di alcuni caratteri peculiari del testo, il commento è carente 1 2 L’analisi risulta compiuta con sufficiente comprensione, sono presenti lievi imprecisioni, il commento è pertinente anche se non approfondito 3 L’analisi risulta svolta con completezza e precisione, il commento è ampio e personale. 4 Approfondimenti Lo studente sviluppa poco l’argomento, non ne coglie il significato rispetto al contesto dell’opera dell’autore o al periodo storico-culturale in cui essa si sviluppò. L’analisi approfondisce gli aspetti del testo, ne sviluppa le problematiche in relazione all’opera del suo autore, 1 2 L’analisi approfondisce gli aspetti del testo, coglie raffronti con opere, testi, contesti culturali affini, propone interessanti collegamenti con altri autori. 3 15 Correttezza formale L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura. Scarsa l’organizzazione logica della trattazione. 1 L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e nella consequenzialità logica dei periodi. 2 L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione è coerente nel suo sviluppo, con discrete competenze linguistiche e lessicali. 3 L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, si mantiene su un registro di buone competenze linguistiche e lessicali, presentando tratti di originalità espressiva. 4 Tipologia B (Redazione di un “saggio breve” o di un “articolo di giornale”) Rispetto delle consegne (titolo, forma della trattazione, destinazione, lunghezza) PUNTI 1 Capacità di avvalersi in modo esatto e critico dei documenti proposti Capacità di allargare la riflessione con altri riferimenti culturali Capacità di costruire un discorso ordinato e coerente, da cui emerga il nucleo centrale, opportunamente documentato, del proprio pensiero 1-2-3-4 1-2 1-2-3-4-5 Capacità di far emergere, argomentare e difendere un proprio parere personale Correttezza formale L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura. Scarsa l’organizzazione logica della trattazione. 1 L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e nella consequenzialità logica dei periodi. 2 L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, e presenta tratti di originalità espressiva 3 16 Tipologia C (Tema di argomento storico) Conoscenze in senso sincronico e diacronico dell’argomento PUNTI 1-2-3-4 Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti (cause/effetti, dinamiche culturali, economiche). Distinzione tra i fatti e la loro interpretazione. Capacità argomentative Competenza linguistica e lessicale 1-2-3- 1-2 1-2-3 Correttezza formale L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura. Scarsa l’organizzazione logica della trattazione. 1 L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e nella consequenzialità logica dei periodi. 2 L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, e presenta tratti di originalità espressiva. 3 Tipologia D (Tema di ordine generale) Comprensione della richiesta del titolo nei suoi vari aspetti e risposta ad essi PUNTI 1-2-3 Conoscenza della questione e delle problematiche ad essa connesse, utilizzo di pertinenti dati di studio o di cultura generale 1-2-3-4 Capacità di costruire un discorso ordinato e coerente, da cui emerga il nucleo centrale, opportunamente documentato, del proprio pensiero 1-2-3 Capacità di far emergere, argomentare e difendere un proprio parere personale 1-2- 17 Correttezza formale L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura. Scarsa l’organizzazione logica della trattazione. L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nello sviluppo formale e nella consequenzialità logica dei periodi. L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, si mantiene su un registro di buone competenze linguistiche e lessicali, presentando tratti di originalità espressiva. 1 2 3 GRIGLIA VALUTAZIONE - SECONDA PROVA Griglia di valutazione della II prova dell’esame di Stato del Liceo delle Scienze umane opzione Economico Sociale a.s. 2016/17 Pertinenza alla traccia e ai quesiti proposti Elaborato affrontato in modo pertinente in tutte le sue parti Elaborato affrontato complessivamente in modo pertinente Elaborato affrontato in modo pertinente solo in parte Elaborato affrontato in modo non pertinente Punti 4 3 2 1 Assegnazione Conoscenza dei contenuti disciplinari Articolazione completa e corretta dei contenuti trattati Articolazione complessivamente completa e corretta dei contenuti Articolazione parziale e/o conoscenza imprecisa dei contenuti Conoscenza lacunosa ed erronea dei contenuti Punti 4 3 2 1 Assegnazione Svolgimento organizzato in modo analitico e con rielaborazione dei contenuti Svolgimento complessivamente organizzato in modo logico e consequenziale con semplice rielaborazione dei contenuti Svolgimento parzialmente organizzato Svolgimento scarsamente organizzato 4 Chiarezza espositiva e correttezza lessicale Esposizione chiara e corretta con proprietà lessicale Esposizione complessivamente chiara e corretta con un lessico quasi sempre appropriato Esposizione stentata e/o scorretta con un lessico non appropriato Punti 3 2 3 2 1 Assegnazione 1 18 Per i DSA, con riferimento all’indicatore “chiarezza espositiva e correttezza lessicale” nell’assegnazione di ciascuno dei punteggi si terrà conto della specificità del disturbo. Valutazione ______/15 GRIGLIA VALUTAZIONE – TERZA PROVA Livello di prestazione conseguito Punteggio attribuito L'alunno consegna il lavoro in bianco o esegue il lavoro in modo incompleto. 1-3 su 15 L'alunno non conosce le informazioni, le regole, il lessico di base; commette gravi errori nell'applicazione; non ha conseguito le abilità richieste. 4-6 su 15 L'alunno conosce in maniera frammentaria le informazioni, le regole e il lessico di base; è tuttavia capace di comprendere ed applicare ciò che conosce in situazioni note. 7-9 su 15 L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico di base delle discipline, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note. 10 su 15 L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico delle discipline; applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; 11-12 su 15 è capace di analisi e di sintesi. L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare 13-14 su 15 argomenti; valuta la pertinenza di materiali e procedure rispetto ad un compito dato. L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti; sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle problematiche; sa adeguare il registro linguistico all'interlocutore; sa affrontare un problema in maniera multidisciplinare 15 su 15 19 15. PROGRAMMAZIONE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME Simulazione Prima Prova 6 dicembre 2016 27 aprile 2017 Simulazione Seconda Prova DIRITTO / ECONOMIA 21 dicembre 2016 9 maggio 2017 Simulazione Terza Prova TIPOLOGIA B 9 dicembre 2016 Materie: FISICA, ARTE, FILOSOFIA e FRANCESE Simulazione Terza Prova TIPOLOGIA B 5 aprile 2017 Materie : STORIA, INGLESE, SCIENZE UMANE e MATEMATICA Per le simulazioni della terza prova sono stati proposti quesiti a risposta singola (TIPOLOGIA B). Si è inoltre fatto in modo, nelle simulazioni della terza prova, di bilanciare la presenza di discipline delle varie aree. Le ore a disposizione per lo svolgimento sono state 5 per la prima e la seconda prova, 3 per la simulazione di terza prova ( quattro materie). I risultati delle prove sono stati, in generale, conformi all’andamento dell’anno scolastico. Tutti gli elaborati delle simulazioni sono stati valutati secondo i punteggi dell’Esame di Stato e successivamente il punteggio in quindicesimi di ciascun compito è stato convertito in decimi. Per una valutazione sufficiente della simulazione sia della prima, della seconda e della terza prova, i docenti hanno tenuto conto di: • • • • un linguaggio semplice, ma comprensibile e coerente. la conoscenza di buona parte degli argomenti richiesti. la coerenza logica. la pertinenza rispetto alle richieste della traccia 20 16. ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE Materia I quadrimestre II quadrimestre al 15.05.17 ORE PREVISTE Lingua e letteratura italiana 40 48 132 Storia 20 36 66 Filosofia 24 24 66 Scienze umane 44 35 99 Diritto ed economia politica 49 37 99 Lingua e cultura inglese 44 31 99 Lingua e cultura francese 44 35 99 Matematica 47 40 99 Fisica 28 23 66 Storia dell’Arte 31 24 66 Scienze motorie e sportive 28 24 66 Religione cattolica 16 33 13 21 17. PROSPETTO FIRME DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE DISCIPLINA COGNOME NOME NERCO Antonella Lingua e letteratura italiana NERCO Antonella Storia PATELLA Alessandro Filosofia FRANCESCHINI Girolamo Scienze umane FABRIZI Stefania Diritto ed economia politica LANCASTERI Margherita Lingua e cultura inglese PERSETTI Silvia Lingua e cultura francese TRABATTONI Donatella Matematica TRABATTONI Donatella Fisica CROCE Susanna Maria Storia dell’Arte CANSIRRO Lucia Scienze motorie e sportive MAFFEIS Giuseppe Religione cattolica MAGGI Lorena Sostegno FIRMA LEGGIBILE Rho, 15 maggio 2017 Il Dirigente Scolastico Prof. Lorenzo Alviggi 22 DI SEGUITO I PROGRAMMI PER DISCIPLINA ITALIANO STORIA FILOSOFIA SCIENZE UMANE DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA INGLESE FRANCESE MATEMATICA FISICA STORIA DELL’ARTE EDUCAZIONE MOTORIA RELIGIONE 23 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Anno scolastico: 2016/2017 Classe: 5° AES Ore settimanali: 4 Docente: Prof.ssa: Antonella Nerco Testo in adozione: G.Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria “ Il piacere dei testi” Vol. 5, 6. Ed. Paravia A.Manzoni: La vita Prima della conversione:le opere classicistiche. Dopo la conversione:gli Inni Sacri e le altre liriche. Le Tragedie: novità del teatro tragico manzoniano. Le Unità aristoteliche. Dalla lettera a M. Chauvet: Il Romanzesco e il Reale. Dalla lettera sul romanticismo: l’utile, il vero, l’interessante Le Odi: Il cinque maggio: lettura, analisi, parafrasi e commento. Le Tragedie: La Provvidenza in Manzoni: L’Adelchi, trama e sistema dei personaggi. Adelchi ,coro dell’atto IV: lettura, analisi parafrasi e commento. Il Romanzo. Manzoni e il problema del romanzo. La novità del romanzo manzoniano Mescolanza e separazione degli stili. L’innominato, dalla storia al mito, da I Promessi Sposi 24 G. Leopardi: La vita e il pensiero. La poetica del vago e dell’indefinito. Il primo Leopardi: le canzoni e gli Idilli. Le operette morali. I Grandi Idilli. da “ Lo Zibaldone” : La poetica leopardiana: la teoria del piacere; il vago; l’indefinito . da” Le Operette morali” : Dialogo della natura di un Islandese . Da “Canti”: : L’infinito : lettura, analisi, parafrasi e commento. La sera del dì di festa. lettura, analisi, parafrasi e commento Il sabato del villaggio. lettura, analisi, parafrasi e commento A Silvia; lettura, analisi, parafrasi e commento Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; lettura, analisi, parafrasi e commento Il passero solitario: lettura, analisi, parafrasi e commento La ginestra o il fiore del deserto:: lettura, analisi, parafrasi e commento integrale del testo. La Scapigliatura: le fasi e i temi della Scapigliatura. Emilio Praga: Preludio, lettura, analisi e commento. Il Romanzo dal Naturalismo Francese al Verismo Italiano I fondamenti teorici. I precursori. La poetica di Zola. Il ciclo dei Rougon –Macquart. 25 Il romanzo naturalista francese: E. Zola e il romanzo sperimentale Lo scrittore come operaio del progresso sociale da Il Romanzo Sperimentale, prefazione. L’alcol inonda Parigi da L’Assomoir, cap. II Il Verismo italiano : La diffusione del modello naturalistico. La poetica di Capuana e Verga. L’assenza di una scuola verista. Scienza e forma letteraria: l’Impersonalità, Capuana dalla recensione ai Malavoglia di Verga. Giovanni Verga: La vita. Il contesto storico. A Milano la svolta verso il Verismo. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecniche narrative del Verga verista. La poetica dell’impersonalità, l’eclisse dell’autore,il linguaggio, la scomparsa del narratore onnisciente, la regressione nell’ambiente rappresentato come in Rosso Malpelo. Rosso Malpelo da Vita dei campi, lettura analisi e commento. L’ideologia verghiana: la lotta per la vita e l’illegittimità del giudizio. Verismo di Verga e Naturalismo zoliano. Da “ Vita dei campi”: “Fantasticheria”; “Rosso Malpelo; Da “Le Novelle rusticane”. “La roba”; “Libertà”. Il ciclo dei Vinti: I vinti e la fiumana del progresso da I Malavoglia, prefazione. Il mondo arcaico e l’irruzione della Storia da I malavoglia, cap I. I Malavoglia e la comunità del villaggio da I malavoglia cap. IV. La conclusione del Romanzo, l’addio al mondo pre-moderno. Mastro –Don Gesualdo Intreccio, impianto narrativo, conflitto interiore e critica alla religione della roba. 26 La tensione faustiana del self-made man da Mastro don Gesualdo I Caratteri generali del Decadentismo G.D’Annunzio : la vita Il Superuomo L’Estetismo e la sua crisi. Il piacere e la crisi dell’estetismo. Ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, da Il piacere I romanzi del Superuomo. Il Superuomo e l’Esteta. Il trionfo della Morte. Le Vergini delle rocce. Il Fuoco. Forse che sì, forse che no. Il programma politico del Superuomo, da Le vergini delle rocce libro I. Lirismo, vitalismo panico e presenza ideologica superomistica. da Alcyone: La pioggia nel pineto, lettura analisi e commento Il periodo “notturno”. L’esperienza del teatro, La figlia di Iorio (tematiche). Giovanni Pascoli: la vita I temi della poesia pascoliana,l’ideologia politica, le innovative soluzioni formali. Myricae:il titolo, realtà e simbolo. da:” Myricae: L’assiuolo; Lavandare; X agosto. da:” I Canti di Castelvecchio”: Nebbia; il Gelsomino notturno. da: “ Poemetti”: Italy. Parafrasi e commento 27 "La grande proletaria si é mossa" La letteratura del Novecento e le Avanguardie: Futurismo T. M. Marinetti : “Il Manifesto tecnico della letteratura futurista” Programma svolto entro il 15 maggio. I Svevo : la vita, il percorso letterario Da: “Una vita”: “Le ali del gabbiano” da:” Senilità”: “Il ritratto dell’inetto”. da “ La coscienza di Zeno”: “La morte del padre” “Psico-analisi” L. Pirandello : la vita; rapporti col fascismo. La visione del mondo. La critica dell’identità individuale. La poetica. Un’arte che scompone il reale da L’umorismo. Le poesie e le novelle Il treno ha fischiato da Novelle per anno. I romanzi: Lo strappo nel cielo di carta e lanterninosofia da Il fu Mattia Pascal. Nessun Nome, da Uno nessuno e centomila Gli esordi teatrali e il periodo grottesco. Il teatro nel teatro, sei personaggi in cerca d’autore “Ossi di seppia” di E. Montale : “I Limoni”; “Non chiederci la parola”; “Spesso il male di 28 vivere ho incontrato”. “L’Allegria” di Giusepe Ungaretti: Il porto sepolto; Veglia; Sono una creatura; I fiumi; Soldati. Tutti gli studenti hanno letto: la ragazza di Bube, Cassola Uno Nessuno e centomila, I Malavoglia; Mastro don Gesualdo (uno a scelta) Dante Alighieri: Lettura e analisi dei seguenti canti: I, III, IV, VI. Letti, parafrasati analizzati e commentati. Il Docente Gli Studenti 29 STORIA Anno scolastico: 2016/2017 Classe: 5° AES Ore settimanali: 2 Docente: Prof.ssa Antonella Nerco. Testo in adozione: : Alberto Banti, Le frontiere della storia ,ed.Laterza L’unificazione italiana I problemi dell’Italia unita Il governo della Destra storica. Centralismo e liberismo economico La Germania di Bismark . L’Italia della Sinistra storica L'età crispina L'Italia di Giolitti L’Imperialismo Alleanze e contrasti tra le grandi potenze La Grande Guerra La Russia Rivoluzionaria Il dopoguerra dell’Occidente( escluso paragrafo 3 e stereotipi di genere) Il Fascismo al potere. Argomenti svolti entro il 15 maggio Cività in trasformazione (sintesi) La crisi economica e le democrazie occidentali (sintesi) 30 Il regime nazista. Unione Sovietica e Stalin La seconda guerra mondiale. Le ore di lezione effettivamente svolte non hanno permesso lo svolgimento dei piani di lavoro presentati ad inizio anno scolastico. Numerose ore sono state impiegate per le verifiche scritte, ma soprattutto per quelle orali. Sicuramente le difficoltà di alcuni studenti, nell’esposizione sia scritta che orale, sono state causa del rallentamento del lavoro didattico, cui si sono aggiunte, come appare in altra parte di questo documento, le numerose attività svoltesi in orario di lezione Il Docente Gli studenti 31 FILOSOFIA Anno scolastico: 2016/2017 Classe: 5° AES Ore settimanali: 2 Docente: Prof. Alessanfro Patella Libri di testo in adozione: “Philosophica”, voll. 2B, 3A di M. Pancaldi, M. Trombino, M. Villani, ed. Marietti 1. LA FILOSOFIA DI IMMANUEL KANT NELLA SUA EPOCA: - La Critica della Ragion pura e la “rivoluzione copernicana” La Critica della Ragion pratica La Critica del Giudizio e il suo problema teoretico di fondo. 2. LA CONCEZIONE ROMANTICA DEL MONDO - Il dibattito post-kantiano Il romanticismo come anelito all’infinito Ascolto ed osservazione di alcuni pezzi musicali e dipinti dell’epoca. Un protagonista nascosto: la terza antinomia kantiana 3. J. G. FICHTE - La vita e la Dottrina della scienza - Il primato della ragion pratica 4. F. SCHELLING - La filosofia della natura - L’estetica come dimensione filosofica del sapere 5. G. W. HEGEL - La vita La dialettica hegeliana Il concetto di “spirito” La dialettica della coscienza nella “Fenomenologia dello Spirito” (particolare attenzione è stata prestata alla “dialettica servo-padrone”) - L’ Enciclopedia delle Scienze filosofiche in compendio: logica dell’essere, filosofia dello Spirito oggettivo, filosofia della storia, filosofia dello Spirito Assoluto 32 6. A. SCHOPENHAUER - La riflessione giovanile su Kant Il mondo come rappresentazione e come volontà Le vie della liberazione: arte, compassione, nirvana Parte del programma che si svolgerà successivamente al 15 maggio: 7. INTERPRETAZIONE E TRASFORMAZIONE DELLA SOCIETÀ NEL PENSIERO DI K. MARX 8. F. NIETZSCHE 9. La scuola hegeliana. Religione e politica nel pensiero dei giovani hegeliani. Cenni su Feuerbach: il rovesciamento dell’hegelismo in Feuerbach La critica della filosofia hegeliana Il superamento di Feuerbach Il modo di produzione capitalista Lavoro e alienazione nel modo di produzione capitalista Il materialismo storico Apollineo e dionisiaco nel mondo greco La critica della storia La critica della morale e del cristianesimo La morte di Dio e la nascita di nuovi valori S. FREUD - Il Docente La psicologia dell’Ottocento I fondamenti della psicoanalisi Pulsioni e civiltà Gli studenti 33 SCIENZE UMANE Anno scolastico: 2016/2017 Classe: 5° AES Ore settimanali: 3 Docente: prof. Girolamo Franceschini Il libro di testo: Scienze umane. Corso integrato per il 2° biennio e il 5° anno del Liceo Economico-Sociale. Di Volonté et al. Ed. Einaudi. La classe Il lavoro si è potuto svolgere in serenità spesso riuscendo a coinvolgere gli studenti in interessanti discussioni sui temi offerti dalla cronaca e che intercettavano il programma del corso: le questioni religiose, l’immigrazione, le forme nuove della famiglia, aspetti della devianza giovanile, le questioni legate alla donna, il lavoro, ai consumi e più in generale all’economia. Alla lezione frontale si è spesso unita la discussione, invitando gli studenti ad evitare il rischio sempre presente dell’affabulazione, orientandosi al contrario verso l’analisi rigorosa dei fenomeni sociali. Durante queste discussioni è stato spesso possibile valutare il grado di preparazione di ognuno di loro. Il linguaggio specifico e la terminologia tipica delle scienze sociali e della sociologia in particolare, non è stato da tutti acquisito. Maggior successo si è ottenuto nello sviluppo delle capacità di interpretare alcuni fenomeni sociali. La quinta liceo L’idea guida del quinto anno è il conflitto, e deriva dal mio tentativo di assumere una prospettiva il più possibile realistica e non dal fatto che personalmente giudichi il conflitto una cosa buona o cattiva. I teorici del passato, hanno trovato un filo conduttore per arrivare ad una spiegazione nell’esistenza di una pluralità di mondi e nel conflitto. E vale la pena di seguire questo filo proprio oggi. Alla fine, naturalmente, non dovrà più esistere niente che si chiami sociologia del conflitto o sociologia con qualche etichetta, ma solo e semplicemente sociologia. Gli obiettivi centrali Si è inteso fornire agli studenti gli strumenti che permettano loro di capire e valorizzare le risorse istituzionali e culturali offerte dal territorio e dalle strutture in esso operanti affinché essi: Prendano consapevolezza della realtà sociale che li circonda attraverso l’acquisizione di contenuti indispensabili ad un secondo livello di conoscenza dell’organizzazione sociale, che li preservi dal rischio, sempre presente nell’analisi dei fatti sociali, dell’affabulazione 34 Siano in grado di riflettere su regole e norme della vita sociale Abbiano consapevolezza delle varie forme di diversità e di emarginazione, allo scopo di prevenire e contrastare l’insorgenza di stereotipi e luoghi comuni nei confronti di persone e culture Siano progressivamente guidati ad ampliare l’orizzonte culturale e sociale oltre la realtà ambientale più prossima Gli obiettivi strumentali 1. Trasversali Capacità di riassumere: a) brani tratti da testi della materia , b) il contenuto delle lezioni Capacità di schematizzare il contenuto delle unità svolte in classe, prima seguendo le indicazioni dell’insegnante e poi in maniera autonoma Capacità di saper leggere e interpretare schemi Capacità di rielaborare i propri appunti, fidandosi di sé stessi 2. Specifici della materia Capacità di ampliare il vocabolario tipico della sociologia Saper rapportare la realtà microsociale a quella macrosociale, operando collegamenti partendo dalla comprensione di esperienze dirette (osservazione e analisi della propria realtà) Capacità di analizzare fenomeni sociali evitando di basarsi sui luoghi comuni (pregiudizi e stereotipi) Capacità di riflettere sulle regole della vita sociale. Riprendere dal biennio precedente e rilanciare con maggiore convinzione lo schema di lavoro che vede gli studenti confrontarsi fra loro (e con “gli altri”) in discussioni di gruppo. I contenuti o come si suole dire il programma Il nucleo del piano di lavoro del quinto anno è costituito da un modello di stratificazione che verrà presentato subito, nel primo mese del corso. Il modello è una versione della teoria weberiana che incorpora anche le osservazioni principali dello schema marxiano, elaborato però in modo tale da poter cogliere non solo le variazioni che riguardano le posizioni occupazionali formali ma anche quelle della rete di relazioni domestiche e associative, fattori tutti che 35 modellano i modi di considerare la realtà ed il comportamento degli individui. Le linee fondamentali di demarcazione della struttura sociale sono le relazioni di potere presenti in tutte queste sfere e le risorse e i contatti connessi a tali relazioni. Si parte descrivendo i processi attraverso cui vengono continuamente negoziati i rapporti di classe e di ceto (status group), e le loro rispettive culture. La società ha una dimensione politica Il potere Il concetto di potere Autorità e potere Tipi di potere Distribuzione differenziata del potere Si prosegue affrontando l’altro principale settore della teoria del conflitto e si presenta una teoria delle organizzazioni, applicando il modello alla politica. La dimensione politica del potere Le regole, le norme e le leggi I processi di istituzionalizzazione Le istituzioni La politica e lo Stato L’organizzazione della società La sfera pubblica La società civile Il potere politico Le forme del potere politico La democrazia La struttura della democrazia L’organizzazione del consenso Consenso e rappresentanza politica La distribuzione del potere La pubblica amministrazione I “difetti” della democrazia il potere dei media 36 Quindi si passa a dimostrare come la mobilità sociale, la distribuzione della ricchezza le disuguaglianze e la povertà costituiscano il punto di partenza per qualunque possibile generalizzazione. Lo Stato sociale Distribuzione della ricchezza Economia e politica Origini dello Stato sociale Lo Stato sociale Le politiche sociali Crisi del Welfare e sviluppo del Terzo settore Il Privato sociale La disuguaglianza Che cos’è la disuguaglianza Disuguaglianza e economia Differenze individuali e disuguaglianza Disuguaglianza e stratificazione sociale La mobilità sociale Dalle classi ai ceti sociali Gli stili di vita Elementi di Sociologia economica La globalizzazione I processi di modernizzazione Le trasformazioni sociali Globalizzazione e economia Globalizzazione e culture La società multiculturale La società globale Globalizzazione e comunicazione Dai mass media ai news media Le nuove forme di discriminazione digitale Un discorso a parte meritano i temi affrontati nello studio dei metodi e delle tecniche di ricerca sociale. L’idea è quella di un corso sui metodi e le tecniche di ricerca in sociologia. Il fine è quello di mostrare l’importanza pratica della ricerca e, conseguentemente, delle tecniche 37 adoperate per la soluzione di problemi concreti. I lavori prescelti offrono utili elementi di studio e riflessione in tre aree: nell’area delle tecniche di ricerca, nell’area delle idee e in quella della comprensione e del controllo dei problemi sociali. E proprio sotto lo stimolo di gravi problemi sociali sono sorte le ricerche di cui ci occupiamo: suicidio, disorganizzazione, conformismo della classe media, odio di razza, produttività, totalitarismo, leadership, comportamento sessuale infine. Metodologia della ricerca sociologica Il processo di ricerca I metodi e le tecniche di ricerca sociale Metodi di ricerca empirica in sociologia Rassegna di ricerche Le suicide, 1897, di Emile Durkheim The Polish Paesant in Europe and America ,1918, di William Thomas e Florian Znaniecki Midletown e Midletown in transition, 1924 di Robert Lynd Street Corner Society di William Foote Whyte, 1943 An American Dilemma, di Gunnar Myrdal, del 1944 Studies in Social Psycology in World War II, 1949, comunemente nota come American Soldier, Sexual Behavior in the Human Male e Sexual Behavior in the Human Female, 1948, ricerche dirette da A. C. Kinsey The autoritarian Personality, 1950, una ricerca della Scuola di Francoforte Interaction Analysis di Robert Bales, 1951 Chancing AttitudesTrough Social Contacts di Leon Festinger e H. Kelley, 1951 Comunità e razionalizzazione di Alessandro Pizzorno, 1960 Ho operato queste scelte per diverse ragioni. Soprattutto mi ha animato la volontà, la cocciutaggine direbbe chi mi conosce, di affermare ancora una volta che l’obiettivo di una 38 sociologia scientifica deve essere quello di elaborare una serie di proposizioni definite e verificabili, che sole garantiscono la costituzione di una vera scienza sociale. Siamo partiti, nel secondo biennio, rappresentando i processi fondamentali della vita sociale, dai quali prendono forma strutture e processi più ampi. Quindi siamo passati ad analizzare i modi principali secondo i quali nella società si configurano la stratificazione sociale e le forme di disuguaglianza. Abbiamo poi concentrato l’attenzione sulle istituzioni principali, quelle cioè in cui tutti i membri di una società, in un modo o nell’altro, vengono prima o poi coinvolti nel corso della loro vita. Infine abbiamo esaminato i diversi processi sociali che stanno alla base dei mutamenti nel tempo degli elementi della vita sociale. Una sequenza di temi e problemi che hanno messo a disposizione dello studente un percorso di conoscenza della società che passa attraverso stadi via via più complessi del sapere. L’analisi ha preso avvio da quella che è comunemente ritenuta la più privata delle istituzioni, la famiglia, esaminandone i processi e le strutture. Si passa poi ai processi di socializzazione e di formazione dell’identità, strettamente collegati alla famiglia come agenzia di socializzazione e di controllo sociale. Quindi ci si sposta verso l’analisi più allargata della vita sociale: l’ordinamento economico e quello politico. Per finire, lo studio del cambiamento sociale di più vasta portata, quello che si verifica quando una intera società o una cultura subiscono una trasformazione: i processi di crescita perciò e dei mutamenti sociali connessi alla crescita. La globalizzazione e la società multiculturale sono la rappresentazione ultima di questi cambiamenti sociali. Nell’ultimo anno ci si è dedicati al concetto di organizzazione spesso caratterizzato da sistemi di autorità e potere e di divisione del lavoro assai complessi. Dallo studio della comunità perciò, al concetto più globale di società. Comprendendo l’elemento organizzativo sottostante l’intera vita sociale: la cultura, che include le norme, i valori, le ideologie e tutto quanto contribuisce a connettere la vita sociale nel suo complesso. Il Docente Gli Studenti 39 DIRITTO PUBBLICO ED ECONOMIA POLITICA Anno scolastico: 2016/2017 Classe: 5° AES Ore settimanali: 3 Docente: Prof.ssa Stefania Fabrizi LIBRO DI TESTO: Paolo Ronchetti: Diritto ed economia politica, vol.3 Zanichelli TEMA: Lo Stato e gli ordinamenti internazionali lo Stato 1 Dalla società allo Stato 2 Cittadino europeo e cittadino italiano 3 Il territorio 4 La sovranità 5 Le forme di Stato 6 Le forme di governo Da sudditi a cittadini 1 Lo Stato assoluto: il suddito 2 Verso lo Stato liberale: il cittadino 3 Lo Stato democratico 4 La democrazia indiretta: il diritto di voto 5 La democrazia diretta: il referendum Approfondimenti: dal voto al seggio: i sistemi elettorali Il sistema elettorale italiano, analisi delle leggi elettorali che si sono susseguite nella storia della Repubblica, analisi legge 6/5/2015 n°52 (disposizioni in materia di elezioni camera dei Deputati) sentenza della Corte Costituzionale (25/1/ 2017) La Costituzione repubblicana 1 Lo Statuto Albertino 2 Il fascismo 3 Dalla guerra alla Repubblica 40 4 La Costituzione 5 La revisione della costituzione: analisi delle principali modifiche previste dalla legge costituzionale(C.2613-D) G.U 15/4/2016 Appunti di sintesi: i principi fondamentali della Costituzione: art.1-2-3-5-7-8-10-11 Il diritto internazionale e l’O.N.U. La Magistratura 1 La funzione giurisdizionale 2 Il processo: accusa e difesa 3 L’amministrazione della giustizia 4 La giurisdizione ordinaria ( civile e penale- i principi-) 5 Il Consiglio Superiore della Magistratura Le autonomie locali 1 La devolution 2 Gli enti autonomi territoriali: 3 la Regione: riforma del TitoloV° e art. 117 Cost TEMA: La Pubblica Amministrazione Liberismo economico o Welfare State? 1 Dallo Stato liberale allo Stato sociale 2 La finanza neutrale 3 La finanza congiunturale- funzionale 4 Il Welfare State 5 Il debito pubblico 6 Bilancio in pareggio o deficit spending? Il sistema tributario in Italia 1 La teoria della capacità contributiva 2 I tributi: tasse e imposte 3 Imposte dirette e indirette 41 4 Un sistema tributario davvero equo? 5 L’elusione fiscale e l’evasione fiscale TEMA: L’Unione Europea Il processo di integrazione europea 1 L’Europa divisa 2 La nascita dell’Unione Europea 3 L’allargamento a Est 4 Dal fallimento della Costituzione per l’Europa al Trattato di Lisbona 5 Verso gli Stati Uniti d’Europa? Natura giuridica dell’Unione Le istituzioni europee e gli atti dell’Unione europea 1 il Parlamento europeo 2 il Consiglio dell’Unione 3 Il Consiglio europeo e il suo Presidente 3 Il Consiglio dell’Unione 4 La Commissione europea e il suo Presidente 5 L’Alto Rappresentante dell’Unione per gli affari esteri 6 La Corte di giustizia dell’Unione 7 Gli atti dell’Unione L’Unione economica e monetaria 2 Dalla lira all’euro 3 L’Eurogruppo 4 La Banca centrale europea 5 Il Patto di stabilità e crescita ( fotocopie) TEMA: Il mondo globale L’internazionalizzazione 1 Cos’è la globalizzazione 42 3 Protezionismo o libero scambio? 4 La bilancia dei pagamenti 5 Il mercato delle valute 6 Il sistema monetario internazionale 7 Svalutazione e rivalutazione Argomenti da svolgere dopo il 15 maggios TEMA: Le nostre istituzioni Quadri di sintesi Il Parlamento 1 Il bicameralismo 2 Deputati e senatori 3 L’organizzazione delle Camere 6 La funzione legislativa del Parlamento Il Governo 1 La composizione del Governo 2 La responsabilità penale dei membri del Governo 3 Il procedimento di formazione del Governo 4 La crisi di Governo 5 Le funzioni del Governo 6 La funzione normativa del governo Il Docente Gli Studenti 43 LINGUA E CULTURA INGLESE Anno scolastico: 2016/2017 Classe: 5° AES Ore settimanali: 3 Docente : Prof.ssa Margherita Lancasteri LIBRO DI TESTO : MILLENNIUM COINCISE , A. Cattaneo- D. De Flavis – SIGNORELLI THE MODERN AGE MODERNISM : general features pag 324 – 326; pag 328 - 332 T.S.ELIOT Life – works – features – themes pag 348 -350 - What the Thunder Said pag 354 – 356 - The Naming of Cats ( fotocopia) J.JOYCE Life – works – features – themes pag 359-360, pag 374 - Dubliners pag 360 - 361: Eveline (photocopy) - Ulysses : plot, style and sources pag 366- 367 - Ulysses: Molly’s monologue pag 371 - 372 The Stream of Consciousness Technique pag 332 S. Freud’s theory (photocopy) V. WOOLF Life – works – features – themes pag 375 – 376 Mrs Dalloway pag 377 - She Loved Life, London, This moment of June pag 378 – 379 F.S. FITZGERALD Life – works – features – themes pag 387 - 388 The Great Gatsby pag 388 - 389 W. OWEN Life- works – features (photocopy) - Dulce et decorum est Life in the trenches (photocopy) E. HEMINGWAY Life – works – features – themes pag 393 - 394 ( photocopy) - A Farewell to Arms (photocopy) 44 W.H.AUDEN Life – features – themes – -Refugee Blues ( fotocopia) GEORGE ORWELL Utopia and Dystopia ( photocopy) Life - works - features – themes ( photocopies) pag399 - Nineteen Eighty-Four: plot summary and features pag 400 - Animal Farm: plot summary and Text 1 Seven Commandments (photocopy) Text 2 Working on the Farm ( photocopy) ALDOUS HUXLEY Life - works – features – themes ( photocopy) -Brave New World: selected plot summary ( photocopy) THE BEAT GENERATION (photocopy) THE THEATRE OF THE ABSURD : features page 430 - and photocopy S. BECKETT Life works features and themes pag 434 - Waiting for Godot pag 435 - 442 THE ANGRY YOUNG MEN page 443 (photocopy) J.OSBORNE Life- works -features and themes page 444 - Look Back in Anger: plot summary – pag 445 - Just Another Sunday Evening pag 446 - 448 - THE POWER OF WORDS: SPEECHES W. Churchill at the House of Commons, 1940 (photocopy) J.F. Kennedy, The New Frontier , 1960 (photocopy) J.F. Kennedy, On Civil Rights , 1963 (photocopy) J.F. Kennedy, Ich bin ein Berliner, 1963(photocopy) B. Obama, Nobel Prize, 2009 (photocopy) M. Obama, Democratic Convention, 2016 (photocopy) C. Chaplin , The Great Dictator, 1940 (photocopy) Kipling , If (photocopy), 1895 (photocopy) 45 M.L.King, I have a Dream, 1963 (photocopy) Il Docente Gli Studenti 46 LINGUA E CULTURA FRANCESE Anno scolastico: 2016/2017 Classe: 5° AES Ore settimanali: 3 Docente: Prof.ssa Silvia Persetti Testo di riferimento: Marie-Christine Jamet, Avenir 2 , Dea Valmartina PROGRAMMA SVOLTO AL 12.5.2017 XIXème siècle Entre romantisme et réalisme Le Second Empire. La guerre franco-prussienne et la Troisième République Maupassant : l’art du conte et l’idée de réalisme. Les soirées de Médan Lecture intégrale du conte et analyse détaillée de Boule de suif Le Horla (passage : « Je ne suis pas fou) Flaubert : Madame Bovary: analyse détaillée de plusieurs passages sur photocopies. Les lieux et les personnages. L’écriture de Flaubert. Flaubert et le roman moderne. L’incipit et la fin Le naturalisme Le peuple et la littérature. Le roman expérimental Zola : Le cycle des Rougon-Macquart. La Curée : Déjeuner à Montmartre Analyse détaillée de quelques passages de Germinal (photocopies) : le début et la fin du roman ; Passage du film Germinal de C. Berri « qu’ils mangent de la brioche » L’Assommoir : L’alambic ; Gervaise cède à la tentation 47 Au bonheur des dames : La ruine d’un petit commerce Zola journaliste: L’affaire Dréyfus et “J’accuse”. L’antisémitisme en France de Gobineau au Vel d’Hiv Baudelaire poète de la modernité Les fleurs du mal : structure de l’ouvrage. L’homo duplex. Le poète maudit. La dédicace à Gautier. Correspondances, L’albatros, L’invitation au voyage, A une passante, Spleen (quand le ciel bas et lourd....) Les petits poèmes en prose : Les fenêtres Gautier et le Parnasse : Emaux et camées : L’art Décadence et symbolisme Huysmans : A rebours . Des Esseintes, le héros décadent. Photocopies : L’art imite la nature Rimbaud : « L’homme aux semelles de vent ». Poésies : Voyelles, Ma bohème, le dormeur du val. Le bateau ivre (fragment) Verlaine : L’art poétique, ( Jadis et naguère) ; Chanson d’automne (Poèmes saturniens) ; XXème siècle La France pendant la Belle Epoque et la première guerre mondiale Le surréalisme:le dadaïsme et les principes surréalistes Apollinaire : Calligrammes : Il pleut, Composition en forme de Tour Eiffel. Alcools : Le pont Mirabeau Modernité et mouvements: Duchamp et le ready made, Magritte et Picasso (analyse des images présentes dans le texte). Marinetti e il Manifesto tecnico della letteratura futurista Breton : L’écriture automatique (le manifeste du surréalisme) ; Pièce fausse (Clair de terre) 48 Proust : A la recherche du temps perdu : structure de l’œuvre. La petite madeleine (Du côté de chez Swann ; La vraie vie (Le temps retrouvé) La France pendant le deuxième conflit mondiale : De l’armistice du 22 juin 1940 à la libération L’absurde au théâtre Ionesco : Rhinocéros : Lecture intégrale et analyse détaillée de la pièce ; Une conversation absurde (La cantatrice chauve) Beckett : En attendant Godot (extrait) Existentialismes Camus : l’absurde et la révolte. L’étranger : (Aujourd’hui maman est morte, Alors j’ai tiré) La Peste : résumé et analyse de l’épilogue (photocopie). Camus et l’Algérie. La guerre d’Algérie, la décolonisation et la naissance de la Cinquième République Programma svolto dopo il 12.5.2017 Sartre : Huis clos : Jamais nuit (photocopie) ; La nausée: Parcours existentiel Approccio didattico, attività di recupero, tipologia delle verifiche e criteri di valutazione Il metodo di insegnamento è stato principalmente quello della lezione frontale dialogata al fine di coinvolgere gli studenti obbligandoli ad esprimersi in francese anche in fase di analisi dei testi, di riassunto e di rielaborazione di informazioni e concetti. Il primo mese di scuola è stato interamente dedicato al recupero in base alle letture estive, e ad esercizi di comprensione e produzione, al fine di migliorare le competenze orali e scritte di analisi e di riformulazione. La restituzione delle verifiche ha sempre rappresentato un momento (una o due ore) di analisi e riscrittura per eliminare gli errori grammaticali, sintattici e lessicali ricorrenti. Anche alla fine del primo quadrimestre l’attività didattica è stata mirata al recupero, soprattutto tramite il rafforzamento delle competenze di lettura, comprensione e riassunto di testi scritti. 49 Per le verifiche è stata privilegiata la tipologia dei quesiti a risposta breve. I criteri adottati nella valutazione, anche delle terze prove somministrate, sono stati i seguenti: - correttezza morfologica e sintattica - adeguatezza e varietà del lessico - chiarezza espositiva - conoscenza dei contenuti - corretta produzione fonetica anche se fortemente italianizzata Il Docente Gli Studenti 50 MATEMATICA Anno scolastico: 2016/2017 Classe: 5° AES Ore settimanali: 3 Docente: Donatella Trabattoni TESTO: ‘Matematica. Azzurro’ Vol.5; Autori :Massimo Bergamini ,Anna Trifone , Graziella Barozzi; Casa editrice : Zanichelli CONTENUTI SVOLTI FINO AL 15 MAGGIO 2017 1. Le funzioni e le loro proprietà - Definizioni di funzione - La classificazione delle funzioni: funzioni intere, fratte, irrazionali, esponenziali e logaritmiche - Il dominio di una funzione: funzioni intere, fratte, irrazionali. - Gli zeri di una funzione e il suo segno: funzioni intere, fratte, irrazionali. - Funzioni crescenti e funzioni decrescenti - Le funzioni pari e dispari - Applicazione delle definizioni 2. I limiti - Limite finito per x che tende a un valore finito Limite sinistro, limite destro Limite per difetto e per eccesso Limite finito di f(x) per x che tende all’infinito Limite infinito di f(x) per x che tende a un valore finito Limite infinito per x che tende all’infinito 3. Calcolo dei limiti - Limiti delle funzioni razionali, casi di indecisione : 0 0 ; - Asintoti di una funzione (verticali, orizzontali, obliqui) - Calcolo degli asintoti di una funzione - Grafico qualitativo delle funzioni polinomiali e fratte 4. Funzioni - Funzioni continue in un punto e in un intervallo - Discontinuità di prima, seconda e terza specie 51 5. Derivata di una funzione - Definizioni e nozioni fondamentali : il rapporto incrementale - Regole di derivazione e calcolo delle derivate: funzione costante, potenza, derivata della somma, prodotto , quoziente di una funzione. CONTENUTI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO 2017 - I punti stazionari. - La ricerca dei massimi e minimi - Calcolo massimi e minimi - Grafico completo di una funzione polinomiale e fratta 6. - Teoremi sulle funzioni derivabili Teoremi di Rolle Teorema di Lagrange Teorema dell’Hopital Applicazioni dei teoremi sulle funzioni derivabili Il Docente Gli Studenti 52 FISICA Anno scolastico: 2016/2017 Classe: 5° AES Ore settimanali: 2 Docente: Prof.ssa Donatella Trabattoni Testo: ‘Fisica! La natura delle cose’,autori : Antonio Caforio, Aldo Ferilli, Casa editrice: Le Monnier Scuola Il moto dei pianeti e dei satelliti - Le leggi di Keplero La legge di gravitazione universale Definizione di campo Campo gravitazionale L’accelerazione di gravità sulla Terra L’accelerazione di gravità in funzione della distanza dalla Terra I satelliti : caratteristiche dei satelli geostazionari La carica e il campo elettrico - Corpi elettrizzati per strofinio e loro interazione La carica elettrica. Principio di conservazione della carica elettrica I conduttori e gli isolanti. Elettrizzazione per contatto L’induzione elettrostatica L’elettroscopio. L’elettrizzazione per induzione. La polarizzazione degli isolanti. Legge di Coulomb Il principio di sovrapposizione Distribuzione delle cariche sulla superficie dei conduttori Il campo elettrico la rappresentazione del campo elettrico il campo elettrico generato da più cariche (principio di sovrapposizione del campo elettrico) Energia potenziale elettrica e differenza di potenziale - Il lavoro di una forza elettrica costante - Energia potenziale elettrica in un campo uniforme 53 - La conservazione dell’energia in un campo elettrico Differenza di potenziale Relazione tra differenza di potenziale e lavoro. Il condensatore Capacità del condensatore La corrente elettrica . La corrente elettrica Le leggi di Ohm Circuiti elettrici Resistenze in serie e in parallelo Il Campo Magnetico - Effetti magnetici, esperimento di Oersted - Il campo magnetico. - Il campo magnetico di un filo rettilineo, legge di Biot-Savart - Il campo magnetico in una spira di raggio R, in un solenoide - Legge di Ampere: calcolo della forza tra due fili rettilinei percorsi da corrente ( * ) L’azione del campo magnetico su cariche e su correnti ( * ) Forza magnetica su una carica in moto: La forza di Lorenz ( * ) Relazione tra campo elettrico e magnetico variabili Faraday e Lenz I paragrafi contrassegnati da asterisco ( * ) saranno svolti dopo il 15 Maggio 2017 Il Docente Gli Studenti 54 STORIA DELL’ARTE Anno scolastico: 2016/2017 Classe: 5° AES Ore settimanali: 2 Docente: Prof.ssa Croce Susanna Maria 1. LIBRO DI TESTO Claudio Pescio, DOSSIER ARTE, Vol 3, ED. Giunti-Treccani 2. CONTENUTI L’ARTE BAROCCA: caratteri generali GIAN LORENZO BERNINI Apollo e Dafne, 1622-1625, Roma, Galleria Borghese David, 1623-1624, Roma, Galleria Borghese La cappella Cornaro, 1647 ca., Roma, Santa Maria della Vittoria FRANCESCO BORROMINI Sant’Ivo alla Sapienza, 1632-1660, Roma CARAVAGGIO Canestra di frutta, 1599, Milano, Pinacoteca Ambrosiana La Vocazione di San Matteo, 1600-1601, Roma, Chiesa di San Luigi dei Francesi Morte della Vergine, 1604-1606, Parigi, Museo del Louvre L’ARTE NEOCLASSICA: caratteri generali Pittura e scultura: l’espressione di un nuovo ideale sociale ed artistico JACQUES LOUIS DAVID Il giuramento degli Orazi, 1784-1785, Parigi, Museo del Louvre La morte di Marat, 1793, Bruxelles, Musees Royaux des Beaux-Arts ANTONIO CANOVA Amore e Psiche giacenti, 1787, Parigi, Museo del Louvre Paolina Borghese come Venere vincitrice, 1804, Roma, Galleria Borghese 55 Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria, 1798-1805, Vienna, Chiesa degli Agostiniani L’ARCHITETTURA NEOCLASSICA: Il linguaggio della tradizione greco-romana GIUSEPPE PIERMARINI Teatro alla Scala. 1776-1778, Milano IL ROMANTICISMO: caratteri generali FRANCISCO GOYA La famiglia di Carlo IV, 1800-1801, Madrid, Museo del Prado Fucilazione del 3 maggio 1808, 1814, Madrid, Museo del Prado Saturno che divora i suoi figli, 1821-1823, Madrid, Museo del Prado EUGENE DELACROIX Il massacro di Scio, 1824, Parigi, Museo del Louvre La Libertà che guida il popolo, 1830, Parigi, Museo del Louvre Donne di Algeri, 1834, Parigi, Museo del Louvre THEODORE GERICAULT La zattera della Medusa, 1817-1819, Parigi, Museo del Louvre FRANCESCO HAYEZ Ritratto di Alessandro Manzoni, 1840-1841, Milano, Pinacoteca di Brera Pensiero malinconico, 1842 ca., Milano, Pinacoteca di Brera Il bacio, 1859, Milano, Pinacoteca di Brera CASPAR DAVID FRIEDRICH Abbazia nel querceto, 1809-1810, Berlino, Musei Statali, Alte Nationalgalerie Viaggiatore davanti a un mare di nebbia, 1818, Ambugo, Kunsthalle Il naufragio della speranza, 1823-1824, Ambugo, Kunsthalle IL REALISMO: caratteri generali G. COURBET Gli spaccapietre, 1849, in origine conservato a Dresda, Gemaldegalerie Funerale a Ornans, 1849-1850, Parigi, Musee d’Orsay L’atelier del pittore, 1855, Parigi, Musee d’Orsay JEAN FRANCOIS MILLET 56 Le spigolatrici, 1857, Parigi, Musee d’Orsay HONORE’ DAUMIER Vagone di terza classe, 1862/64, New York, The Metropolitan Museun of Art LA RIVOLUZIONE IMPRESSIONISTA EDOUARD MANET Colazione sull’erba, 1863, Parigi, Musee d’Orsay Olympia, 1863, Parigi, Musee d’Orsay CLAUDE MONET Impressione: levar del sole, 1872, Parigi Cattedrale di Rouen, serie, 1894, Parigi, Musee d’Orsay e Musee Marmottan EDGAR DEGAS Classe di danza, 1873-1876, Parigi, Musee d’Orsay L’assenzio, 1873, Parigi, Musee d’Orsay La tinozza, 1886, Parigi, Musee d’Orsay IL POSTIMPRESSIONISMO: caratteri generali PUNTINISMO E DIVISIONISMO: caratteri generali GEORGES SEURAT Domenica pomeriggio alla Grande-Jatte, 1884-1886, Chicago, Art Institute GIUSEPPE PELLIZZA DA VOLPEDO Il Quarto Stato, 1898-1901, Milano, Galleria d’Arte Moderna GIOVANNI SEGANTINI Le due madri, 1889, Milano, Galleria d’Arte Moderna ANGELO MORBELLI Per ottanta centesimi!, 1893/95, Vercelli, Museo Borgogna VINCENT VAN GOGH I mangiatori di patate, 1886, Amsterdam, Rijksmuseum Vincent van Gogh Autoritratti, dalla primavera 1887 all’inverno 1889 La ronda dei carcerati, 1890, Mosca, Museo Puskin Campo di grano con volo di corvi, 1890, Amsterdam, Museo Van Gogh 57 PAUL GAUGUIN La visione dopo il sermone, 1888, Edimburgo, National Gallery of Scotland Il Cristo giallo, 1889, Buffalo, Albright-Knox Art Gallery Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?, 1897-98, Boston, Museum of Fine Arts PAUL CEZANNE La casa dell’impiccato, 1872, Parigi, Musee d’Orsay Monte Sainte-Victoire, 1905, Zurigo ART NOUVEAU: caratteri generali GUSTAV KLIMT Le tre età della donna, 1905, Roma, Galleria nazionale d’Arte Moderna Il bacio, 1907-1908, Vienna, Osterreichische Galerie ESPRESSIONISMO: caratteri generali EDVARD MUNCH La bambina malata, 1885-1886, Oslo, Nasjonalgallerieriet Il grido, 1893, Oslo, Nasjonalgallerieriet I FAUVES HENRI MATISSE Donna con cappello. 1905, San Francisco, Museum of Modern Art La danza (seconda versione), 1909/10, San Pietroburgo, Museo dell’Ermitage EGON SCHIELE L’abbraccio, 1917, Vienna, Osterreichische Galerie ERNST LUDWIG KIRCHNER Marcella, 1908, Stoccolma, Moderna Museet Da svolgere dopo il 15 di maggio IL CUBISMO: caratteri generali PABLO PICASSO: periodo blu e periodo rosa Les demoiselle d’Avignon, 1907, olio su tela, 245,235 cm, New York, Meseum of Modern Art Guernica, 1937, Madrid, Centro de Arte Reina Sofia 58 IL FUTURISMO: caratteri generali UMBERTO BOCCIONI La città che sale, 1910-1911, New York, Museum of Modern Art Forme uniche nella continuità dello spazio, 1913, bronzo, h 110,5 cm, Milano, Galleria d’Arte Contemporanea 3. APPROFONDIMENTI Mostra: HOKUSAI – HIROSHIGE - UTAMARO, Palazzo Reale, Milano Il Docente Gli Studenti 59 EDUCAZIONE MOTORIA ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 CLASSE: 5AES Ore settimanali :2 Docente : Prof.ssa Lucia Cansirro LIBRO DI TESTO: CORPO LIBERO – FIORINI, CORETTI, BOCCHI – MARIETTI SCUOLA PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO 2017 PROGRAMMA PRATICO - Potenziamento muscolare arti inferiori, superiori, addominali svolti a carico naturale e sul tappetino - Stretching - Potenziamento svolto a stazioni - Potenziamento arti superiori con l’utilizzo dell palla medica, palla da basket, palla da volley - Modulo di pallavolo: palleggi, bagher, battute, ricezione, gioco di squadra. - Modulo di Basket: palleggio, palleggio in corsa, cambio di mano,passaggi, slalom tra i birilli, terzo tempo, tiri a canestro. - Modulo di unihock: esercizi sulla coordinazione a coppie con un pallina e due palline - Esercizi di coordinazione con la palla - Giochi di squadra: pallavolo, basket PROGRAMMA TEORICO - Salute e benessere - Lettura sulla ginnastica dolce - Lettura sullo yoga e visione di dvd VERIFICHE - Verifiche sulle capacità condizionali e coordinative delle attività ginniche svolte in palestra. ARGOMENTI PRATICI E TEORICI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO 2017 - Atletica: getto del peso. Continuazione giochi di squadra. Lettura sulla ginnastica posturale Anoressia e bulimia Uso, abuso e dipendenze Le sostanze e i loro effetti Le droghe e i loro effetti Doping Il Docente Gli Studenti 60 RELIGIONE ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 CLASSE: 5AES Ore settimanali: 1 Docente: Prof. Giuseppe Maffeis Libro di testo : Bocchini, Religione e Religioni, Dehoniane Bo. Ruolo della Religione nella società contemporanea : secolarizzazione, pluralismo, tolleranza, globalizzazione - identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti fondanti e all'evento centrale della nascita, morte e Resurrezione di Gesù Cristo; - il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento centrale per la presenza della Chiesa nel mondo contemporaneo; la concezione cristiano-cattolica del matrimonio, della famiglia, della vita; scelte di esistenza, vocazione, professione; - il Magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica, scientifica, politica, nella difesa dell'ambiente, della pace e dei più poveri. INDICATORI Abilità e Competenze Lo studente al termine del corso di studi dovrebbe essere in grado di maturare le seguenti competenze e abilità specifiche: • sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; • cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità; • utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalità. Il Docente Gli Studenti 61 SIMULAZIONI PROVE DELL’ESAME DI STATO Simulazioni Prima Prova 6 dicembre 2016 27 aprile 2017 Simulazione Seconda Prova DIRITTO / ECONOMIA 21 dicembre 2016 9 maggio 2017 Simulazione Terza Prova TIPOLOGIA B 9 dicembre 2016 Materie: STORIA DELL’ARTE, FILOSOFIA, FRANCESE e FISICA Simulazione Terza Prova TIPOLOGIA B 5 aprile 2017 Materie: INGLESE, SCIENZE UMANE, STORIA e MATEMATICA Simulazione della II prova dell’esame di Stato Disciplina: Diritto/Economia Rho, 21/12/2016 TIPOLOGIA A Il/La candidato/a, utilizzando, in modo pertinente i documenti proposti e sulla base delle conoscenze personali, analizzi la tutela dei diritti, attraverso l’evoluzione delle diverse forme di Stato, evidenziandone i presupposti economici e i principi giuridici sui quali essi si fondano. Si soffermi, inoltre, sugli aspetti problematici dell’attuale sistema di Welfare, anche alla luce derivante dalla partecipazione ad organizzazioni sovranazionali. Il candidato sviluppi i seguenti quesiti. 1)Il candidato esponga in che modo può essere finanziata la spesa pubblica e analizzi i diversi effetti che conseguono a ciascuna modalità di finanziamento. 2)Il candidato illustri i criteri di convergenza e i limiti posti dai Trattati dell’ U.E., ai conti pubblici dei singoli Stati evidenziando le motivazioni di tali vincoli. 62 Documenti proposti Debora Caldirola, “Welfare State tra sovranità e vincoli di bilancio: ricadute sul principio di sussidiarietà” in Federalismi.it n. 22 – 26/11/2014 Marilisa D’Amico, Giuseppe D’Elia, “La rimozione degli “ostacoli” nello Stato sociale” in Diritto costituzionale – ED. Franco Angeli 201 Simulazione della II prova dell’esame di Stato Disciplina: Diritto/Economia Rho, 09/05/2017 TIPOLOGIA A A distanza di sessanta anni dai Trattati di Roma l’Europa ha percorso un lungo cammino di integrazione estendendo progressivamente gli ambiti di intervento. Il candidato/a ripercorra le tappe più significative dal punto di vista giuridico ed economico. Con riferimento alle conoscenze acquisite e ai documenti proposti rifletta sui più significativi aspetti problematici e sulle prospettive che possono aprirsi per il futuro cammino dell’Europa. Il/La candidato/a, sviluppi i due punti di seguito proposti con opportuni riferimenti alle proprie conoscenze: 1) Il candidato descriva gli atti normativi adottati dall’U.E. 2) Il candidato descriva la composizione e le funzioni della Commissione europea Testi proposti Discorso di J. C. Junker alla Commissione europea, 4 settembre 2016 Tutti felici senza Euro? Non raccontiamoci bugie, Luciano Fontana, dal Corriere della sera del 6 marzo 2017 Bisogna cambiare i Trattati Europei, Angelo Panebianco, dal Corriere della sera del 23 gennaio 2017 L’Europa a 60 anni cerca di riprendere fiato, Anna Maria Merlo Il Manifesto del 24 Marzo L’Europa per salvarsi deve ritrovare la democrazia Luciana Castellina Il Manifesto 25 Marzo 2017 Abbandonare Maastricht per rifondare l’ Europa, Gaetano Azzariti, 29.04.20172017 Il nuovo Manifesto società coop. Editrice L’Euro è morto, viva gli Euro Il Venerdì di Repubblica 28/4/2017 63 SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA B 9 dicembre 2016 (numero massimo di righe: 10) Materie: STORIA DELL’ARTE, FILOSOFIA, FRANCESE e FISICA STORIA DELL’ARTE Jacques Louis David, LA MORTE DI MARAT, 1793, olio su tela, Bruxelles, Musèe Rojaux des Beaux-Arts de Beligique 1. Osservando il dipinto di J. Louis David “La morte di Marat”, sai descrivere gli elementi che esaltano il personaggio raffigurato, simbolo del sacrificio individuale per il bene di tutti? (Max 10 righe) Theodore Gericault, La Zattera della Medusa, 1818, olio su tela, 491x716 cm, Parigi, Museo del Louvre. 2. Uno dei caratteri fondamentali del romanticismo è il rapporto tra uomo e natura orientato in due direzioni: il sentimento del pittoresco e l’estetica del sublime. Osserva il dipinto di T. Gericault “La zattera della medusa”, la forza della natura fa precipitare 64 l’uomo nello sgomento. Sai descrivere brevemente le linee di forza che animano la scena e identificare quale rapporto uomo-natura vi è rappresentato? (Max 10 righe) 3. Il candidato, dopo aver identificato l’opera proposta, esponga in che cosa questo dipinto è pienamente romantico e quali valori propri della cultura classica vi vengano negati. (Max 10 righe) FILOSOFIA Rispondi alle seguenti domande entro le dieci righe 1) Che cosa intende Kant quando parla di “rivoluzione copernicana” per la sua filosofia critica? 2) Con riferimento alla Critica della Ragion Pura, commenta la frase “Senza sensibilità non ci verrebbe dato nessun oggetto, e senza intelletto nessuno ne verrebbe pensato. I pensieri senza contenuto sono vuoti, le intuizioni senza concetti sono cieche”. 3) Chiarisci il concetto di “autonomia” nell’etica kantiana. FRANCESE Exprimez-vous en écrivant entre 8 et 10 lignes pour chaque point 1.Gervaise parle à Coupeau de ses rêves. Quels désirs essentiels exprime-t-elle? Pourquoi a-t-elle peur d’entrer dans L’Assommoir? 65 2.Exprimez les buts et les principes du cycle romanesque des Rougon-Macquart et dites quel en est le sous-titre 3.Dans Au Bonheur des dames, Zola parle de la ruine d’un petit commerce. Quelle est l’évolution du commerce sous le Second Empire? FISICA 1) Definisci la relazione tra campo elettrico e le linee di campo. 2) Tre cariche puntiformi Q1= Q2 = Q3 = sono poste nel vuoto Nei vertici di un triangolo rettangolo avente i cateti di 10cm e 20 cm.Q2 si trova nel vertice dell’angolo retto. Fai un disegno che rappresenti la situazione.Disegna le forze su Q2 e la loro risultante. Calcola le forze agenti su Q2. Calcola l’intensità della forza risultante. Se al posto di Q2 si mette una carica - Q2 cosa cambia relativamente alla forza risultante? 3) Confronta e definisci l’energia potenziale gravitazionale di un punto a una certa altezza dal suolo e l’energia potenziale elettrica di una carica q in un campo uniforme fra due piastre di carica opposta. SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA B: 5 aprile 2017 (numero massimo di righe: 10) Materie: INGLESE, SCIENZE UMANE, MATEMATICA e STORIA INGLESE ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS IN NO MORE THAN TEN LINES EACH : 1. What characterizes the novel Mrs. Dalloway in terms of plot, style and language? 2. Comment on the title ‘ Ulysses ‘ chosen by J. Joyce for his work. 3. What are the main themes of the What the Thunder Said in The Waste Land ? 66 MATEMATICA Data la seguente funzione: devi: 1) classificarla, stabilire il campo di esistenza E, studiare eventuali simmetrie (funzione pari o dispari) 2) studiare il segno, calcolare se esistono eventuali intersezioni con gli assi x = 0 e y = 0, calcolare i limiti nei punti di discontinuità e scrivere l’equazione di eventuali asintoti verticali, riportare graficamente le informazioni. 3) calcolare i limiti agli estremi e calcolare eventuali asintoti orizzontali o obliqui, rappresentare graficamente la situazione probabile trovata SCIENZE UMANE TIPOLOGIA B – 3 QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA – MAX 10 RIGHE 1) Qual è la differenza tra i mass media dell’era moderna e quelli dell’era post-moderna 2) In cosa consistono le differenze tra teoria funzionalista e teoria del conflitto per quanto riguarda la concezione dello Stato 3) Che cos’è la società post-industriale STORIA 1) Le conseguenze geopolitiche della guerra: nel 1919 si apre la conferenza di pace a Versailles, quali sono i quattro eventi che disegnano l’assetto internazionale? (max 10 righe) 2) La rivoluzione di febbraio si conclude con l’abdicazione dello zar ma a ottobre del 1917 ha luogo in Russia la rivoluzione d’ottobre: quali eventi la caratterizzarono? (max 10 righe) 3) Terminato il conflitto mondiale la Germania si trova in grande isolamento e la sua economia subisce un tracollo tra il 1922 e il 1923: quali le ragioni? (max 10 righe) 67