MINISTERO DELL`ISTRUZIONE, DELL`UNIVERSITA

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’E DELLA RICERCA
“Clemente Rebora”
Liceo Classico
Liceo Scienze Umane
Liceo Scienze Economico-Sociali
Via Papa Giovanni –20017 Rho (MI)Tel: 02 93906117 –02 93182371 fax: 02 93903034
Via Piero della Francesca –20017 Rho (MI) Tel: 02 93162461 fax: 02 93169113
Codicemeccanografico :MIPC13000E Codice Fiscale : 93503850153
e-mail uffici: mipc13000e@istruzione PEC : [email protected]
www.liceorebora.gov.it
Prot. n°
Rho, 15 maggio 2017
DOCUMENTO FINALE
CONSIGLIO DI CLASSE 5°SEZ. A
ESAME DI STATO 2016/2017
D.P.R. 323/1998
INDIRIZZO
SCIENZE UMANE
OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE
ANNO
SCOLASTICO 2016/17
1
Indice
Pag.
Composizione del Consiglio di Classe
4
Finalità educative e didattiche dell’Istituto
5
Obiettivi caratterizzanti il corso di studi LES
5
Obiettivi caratterizzanti il triennio
6
Obiettivi Trasversali del Consiglio di Classe
6-7
Presentazione della classe
8
Metodologia di lavoro del Consiglio di Classe
9
Mezzi utilizzati nel processo di apprendimento
10
Spazi utilizzati nel processo di apprendimento
10
Tempi
10
Interventi di recupero e di approfondimento
10
Progetti di Ampliamento dell’Offerta Formativa attuati nell’anno scolastico 2016/17
11-12
Criteri di valutazione
12-13
Strumenti di verifica
13-14
Strumenti di valutazione - griglie
14-19
Programmazione delle simulazioni delle prove d’esame
20
Ore effettivamente svolte al 15 maggio 2017
21
Prospetto firme docenti del Consiglio di Classe
22
2
ALLEGATI:
1) Contenuti disciplinari
2) Seconde prove effettuate
3) Terze prove effettuate
4) PDP e PEI (in busta chiusa in Segreteria)
3
1. COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE 5° SEZ. A
DOCENTI
COGNOME
DISCIPLINE
NOTE
NOME
NERCO
Antonella
Lingua e letteratura italiana
NERCO
Antonella
Storia
PATELLA
Alessandro
Filosofia
FRANCESCHINI
Girolamo
Scienze umane
FABRIZI
Stefania
Diritto ed economia politica
LANCASTERI
Margherita
Lingua e cultura inglese
PERSETTI
Silvia
Lingua e cultura francese
TRABATTONI
Donatella
Matematica
TRABATTONI
Donatella
Fisica
CROCE
Susanna Maria
Storia dell’Arte
CANSIRRO
Lucia
Scienze motorie e sportive
MAFFEIS
Giuseppe
Religione cattolica
Maggi
Lorena
Sostegno
4
2. FINALITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELL’ISTITUTO
Il Liceo “Clemente Rebora" si propone di promuovere la formazione civile ed umana degli alunni,
attraverso lo studio approfondito delle “scienze dell’uomo”. Intende indirizzare studentesse e
studenti ad una attenta e critica lettura della realtà, educando alla flessibilità e all'approfondimento
disciplinare attraverso un rapporto costruttivo con i docenti, in un ambiente di apprendimento in
cui ciascuno è considerato non un numero ma una persona.
L'espressione di Carlo Levi, “il futuro ha un cuore antico”, posta a epigrafe introduttiva ed
esplicativa della nostra scuola, rappresenta la più profonda ragion d'essere del Liceo “Clemente
Rebora". Convinti che la strada migliore per comprendere la complessa realtà contemporanea sia
poggiare sulla solida base che ci offre la lezione del passato, il Liceo offre ai propri studenti un
curricolo scolastico che sia completo e al contempo capace di raccogliere gli stimoli e i
suggerimenti che i nuovi linguaggi e i nuovi strumenti tecnologici offrono alla didattica. Il Liceo
colloca al centro dell’attività il processo di apprendimento e considera il successo formativo degli
studenti come il punto d'arrivo. Tale missione è condivisa da tutti i docenti del Liceo.
Questi sono gli intenti pedagogici perseguiti dal Liceo “Rebora”:




creare un ambiente di apprendimento condiviso, capace di motivare lo studente
formare studentesse e studenti con un adeguato bagaglio di conoscenze
educare gli studenti ai valori del vivere comune e del rispetto reciproco
stimolare la pratica dell'auto-apprendimento.
3. IL CORSO DI STUDI L.E.S.
Il Liceo Economico Sociale risponde alle esigenze degli studenti interessati alle scienze
giuridiche, economiche e sociali. Si propone di raccordare la preparazione scolastica al mondo
contemporaneo, caratterizzato da rapidi e profondi mutamenti di costume e di
comportamenti.
Offre ai giovani, oltre a un’adeguata preparazione culturale, una base per
comprendere e analizzare fenomeni sociali, processi economici (ad esempio il funzionamento dei
mercati), aspetti giuridici (ad esempio, l’organizzazione dello stato e il suo ordinamento).
Consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie, ma in particolare a Sociologia, Scienze
politiche, Scienze della comunicazione, Giurisprudenza, Lingue, Economia.
Il Liceo delle Scienze Economico Sociali fornisce allo studente competenze particolarmente
avanzate negli studi afferrenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali; Il nostro Liceo

permette di conoscere i significati, i metodi, le categorie interpretative messe a
disposizione delle scienze economiche, giuridiche e sociologiche;

fornisce gli strumenti necessari per comprendere i caratteri dell’economia come scienza
delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali,
finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la
convivenza sociale;

permette di individuare le categorie antropologiche sociali utili per la comprensione e
classificazione dei fenomeni culturali;

sviluppa la capacità di misurare con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e
informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei
5
principi teorici;

utilizza le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle
interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;

identifica il legame esistente tra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni
politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea che a quella globale;

garantisce l’acquisizione delle lingue inglese e francese, delle loro strutture, modalità e
competenze comunicative corrispondenti almeno al livello B1 e in qualche caso del livello
B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
4. OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL TRIENNIO
•
•
•
•
•
Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della convivenza civile, in
base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali nell’ottica
dell’integrazione nel tessuto umano e sociale della realtà contemporanea.
Acquisire strumenti culturali idonei a interpretare la contemporaneità, la complessità del
vivere sociale e le sue dinamiche, la pluralità delle culture e i diversi meccanismi
comunicativi.
Comprendere il legame interdisciplinare tra saperi, in particolar modo quelli che indagano il
rapporto tra individui e società.
Saper progettare, saper cooperare, saper svolgere attività di ricerca affrontando i problemi con
la necessaria pazienza intellettuale, disponibilità al confronto e prudenza nei giudizi.
Possedere un’adeguata padronanza dei linguaggi specifici e dei contenuti disciplinari.
5. OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
SINTESI DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Competenze comportamentali
Raggiunti Raggiunti
da tutti
dalla
Raggiunti
da alcuni
Non
raggiunti
maggioranza
X
1. Acquisire consapevolezza del percorso
formativo che si sta seguendo
2. Sviluppare un consapevole rispetto delle
persone e dei beni dell’istituzione scolastica
3. Approfondire la conoscenza reciproca,
coltivando tolleranza, solidarietà, attenzione per
l’altro
X
X
6
4. Favorire la collaborazione più costruttiva e
proficua, fra compagni e con i docenti
5.
X
X
Sviluppare autonomia e responsabilità nel
lavoro scolastico
6. Rispettare le regole dell’istituto
X
OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Competenze cognitive e operative
Raggiunti Raggiunti
da tutti
dalla
maggioranza
Raggiunti
da alcuni
1. Riflettere su alcuni problemi significativi della
realtà contemporanea al fine di acquisire una
mentalità critica
X
2. Acquisire i linguaggi specifici delle varie
discipline al fine di servirsene in modo opportuno
e consapevole
X
3. Saper cogliere tutte le informazioni presenti in
un testo, riconoscendone l’articolazione logica
Non
raggiunti
X
4. Saper collegare informazioni apprese in ambiti
diversi
X
5. Sviluppare le capacità di analisi e di sintesi per
la realizzazione di percorsi di studio personalizzati
e pluridisciplinari organizzando il proprio lavoro
in modo autonomo
X
7
6.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
All’inizio del triennio la classe, composta da 25 studenti, si presentava particolarmente
eterogenea nella sua composizione sia per coesione interna che per livelli di apprendimento;
infatti risultava significativamente modificata nella sua composizione: tre studentesse si erano
trasferite nel corso ESABAC ed erano stati inseriti quattro nuovi studenti provenienti da altro
corso. Cinque studenti interni e una studentessa, proveniente da altra scuola, ripetevano la classe
terza.
La conclusione dell’anno scolastico ha visto tre studenti non ammessi alla classe successiva tra
giugno e settembre.
Nella classe quarta c’è stato un nuovo inserimento (una studentessa dello stesso corso ripetente)
che ha portato il numero degli studenti a 23. La fine della classe quarta ha visto cinque studenti
non ammessi alla classe successiva.
Come si evince dai verbali dei consigli di classe, la classe ha dato problemi per scarsa coesione
interna ed impegno superficiale; ci sono stati ripetuti interventi da parte del C.D.C e in qualche
caso del D.S. sia per cercare di far riflettere gli studenti sui loro comportamenti poco consapevoli
e a volte non rispettosi nei confronti dei compagni più deboli e dei professori, sia, in altri casi, per
stimolarli ad assumere atteggiamenti adeguati e ad impegnarsi in uno studio più autonomo e
responsabile.
In terza e in quarta la classe ha svolto complessivamente due settimane di alternanza
scuola/lavoro. Gli esiti di questa attività, con riferimento ai giudizi emessi dagli Enti accreditati e
alle relazioni prodotte, sono stati positivi.
La classe quinta ha visto l’inserimento di due studentesse, provenienti da altro Istituto, una delle
quali non si è mai presentata.
L’attuale 5AES è composta da 19 studenti, 18 ragazze e un ragazzo. Sono presenti due studenti
con un P.D.P. e uno studente con un P.E.I. Si rimanda alla documentazione depositata e a
disposizione in segreteria.
Quest’anno le lezioni si sono svolte in un clima positivo e sereno. Nel complesso la classe è
notevolmente maturata nell’attenzione e nella disponibilità a lasciarsi guidare, ma non sempre è
stata capace di rielaborare in un percorso autonomo i contenuti disciplinari. Ad un buon livello di
attenzione in classe, per quasi tutti gli studenti, non ha purtroppo fatto seguito un adeguato
impegno nello studio. La classe ha evidenziato spesso una certa lentezza nell’acquisizione dei
contenuti, soprattutto nell’area scientifica, condizionando il regolare svolgimento dei programmi
disciplinari. Numerose sono state le espansioni didattiche alle quali gli studenti hanno quasi
sempre partecipato con interesse e alcuni di loro hanno proficuamente aderito al ricco
ampliamento dell’offerta formativa.
Nel corso del triennio quasi tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi minimi programmati e si
è registrata una certa differenziazione dei profitti. Dall’analisi dei risultati conseguiti emerge che
alcuni alunni hanno raggiunto valutazioni di discreto livello, un gruppo consistente ha conseguito
profitti nel complesso sufficienti, mentre un gruppo ristretto ha evidenziato ogni anno fragilità
diffuse in alcune discipline.
8
La classe, nel corso del triennio, ha potuto contare su una continuità didattica per inglese,
francese, scienze umane, diritto/economia, matematica, scienze motorie e sostegno; ciò ha
favorito il dialogo educativo e ha permesso di intervenire in maniera mirata al recupero delle
carenze.
7. METODOLOGIA DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Per il conseguimento delle competenze sopra elencate il Consiglio di classe ha lavorato
cercando di:
• rendere partecipi gli studenti degli obiettivi educativi e didattici da raggiungere
• informare gli studenti dei criteri di valutazione
• strutturare le lezioni tenendo conto dei problemi legati alla fascia di età ed alle competenze
effettive degli alunni
• motivare gli allievi allo studio valorizzandone gli interessi
Inoltre le lezioni sono state svolte secondo le seguenti modalità:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
lezioni frontali
discussioni guidate
utilizzo dei mezzi audiovisivi ed informatici
utilizzo del laboratorio di informatica
interventi di consolidamento/approfondimento
uscite sul territorio
lavori di gruppo
lavori di ricerca individualizzati
spettacoli, conferenze, visite guidate
metodologia CLIL:NO
9
STRUMENTI
Italiano
Storia
Francese
Inglese
Storia dell’Arte
Filosofia
Scienze Umane
Matematica
Fisica
Diritto ed economia
Ed.Motoria
Religione
8 e 9.MEZZI e SPAZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO
Libro di testo
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Approfondimenti su altri
testi o su materiale reperito
on line
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Quotidiani e settimanali
Audiovisivi
x
x
x
x
x
x
Attrezzi
LIM
Posta elettronica
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
10. TEMPI
L’andamento didattico ha dovuto tener conto delle numerose attività di approfondimento
extracurriculare organizzate, in particolare nel secondo quadrimestre, sia a livello di classe che di
istituto. Ciò ha reso difficoltoso, a volte, il lavoro didattico ed il regolare svolgimento dei
programmi rispetto alla programmazione fatta all’inizio dell’anno.
11. INTERVENTI DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO
Sono stati effettuati percorsi di recupero in itinere, organizzati secondo le necessità degli alunni.
Numerose sono state le attività di recupero e potenziamento a cui gli studenti hanno partecipato
durante gli anni scolastici che hanno permesso spesso un recupero durante il corso dell’anno
scolastico.
10
12. PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTI NEL
TRIENNIO
CLASSE TERZA
-
Soggiorno studio di una settimana in Inghilterra a Oxford
-
Spettacoli teatrali in lingua inglese: “Fame” e francese: “Il Conte di Montecristo”, Teatro
Carcano, Milano;
-
Visita alla Pinacoteca di Brera
-
Udienze penali presso il Tribunale di Milano
-
Incontro su educazione alla legalità
-
Viaggio all’osservatorio di San Bartelemy
-
Giornata di arrampicata sportiva
-
Progetto Educazione alla Salute: malattie sessualmente trasmissibili
-
Adesione progetto Expo
CLASSE QUARTA
-
Soggiorno studio di una settimana in Irlanda a Dublino
-
Rappresentazione teatrale :” Camillo Olivetti, alle radici di un sogno” presso Centro
Asteria
-
Partecipazione al progetto “business game” con Università di Castellanza
-
Partecipazione al progetto “imparare a ri-cercare” con Università di Castellanza
-
Progetto Educazione alla salute: “sapere, capire, prevenire” (ass. Francesco Perrone)
-
Giornata sportiva di rafting in Valsesia
-
Visita a Sant’Ambrogio e al Cenacolo Vinciano
-
Formazione FAI con attività di cicerone
-
Progetto Teseo: giornate di orientamento universitario
-
Alternanza Scuola- Lavoro: 1 settimana
11
CLASSE QUINTA
-
Dibattito sulla giustizia riparativa presso il Centro Asteria
-
Udienze penali ed incontro con i magistrati presso il Tribunale di Varese
-
Conferenza di fisica: ‘Il bosone di Higgs’ all’osservatorio astronomico di Brera, Milano
-
Viaggio di istruzione in Andalusia
-
Conferenza all’università Bocconi sul tema: la diseguaglianza
-
Incontro con esperti della ASL per il progetto Educazione alla salute: Avis, donare il
sangue
-
Adesione al progetto ABIO
-
Adesione al progetto ' Quotidiano in classe’
-
Formazione FAI con attività di cicerone c/o Palazzina Appiani e Palazzo Mezzanotte a
Milano.
-
Visita guidata alla mostra “HOKUSAI, HIROSHIGE, UTAMARO”, presso Palazzo Reale
di Milano
-
Progetto Teseo: giornate di orientamento universitario
-
Alternanza Scuola - Lavoro: 1 settimana
-
Incontro con il direttore Corriere Della Sera, Luciano Fontana
Nel corso del terzo e quarto anno gli alunni hanno effettuato le attività di stage ASL previste per
l’indirizzo, per il numero di ore richiesto, in diversi ambiti formativi; le certificazioni rilasciate
dagli Enti, a conclusione dell’attività, sono risultate positive
13. CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi cognitivi, operativi e
comportamentali fissati dalla programmazione.
I singoli docenti per la propria disciplina durante lo svolgimento delle attività didattiche, il
Consiglio di Classe per il profilo globale all’atto dello scrutinio, si sono basati sui seguenti criteri
di valutazione:
•
•
•
•
•
•
comprensione dei quesiti e coerenza nelle risposte
conoscenza dell’argomento
esposizione chiara e corretta
capacità di applicare almeno le conoscenze di base
capacità di individuare collegamenti tra gli argomenti
rigore logico e formale
12
La valutazione intermedia e finale, oltre a considerare le valutazioni delle singole discipline, ha
tenuto conto del processo evolutivo degli alunni, al fine di verificarne i progressi in rapporto ai
risultati attesi. Nelle sedute dei Consigli di Classe e nell’ambito degli scrutini si è fatto
riferimento ai seguenti indicatori:
•
•
•
•
•
•
•
livello di partenza
maturazione complessiva personale e culturale
senso di responsabilità nella frequenza, nell’impegno e nell’attenzione
interesse
serietà nello studio
partecipazione attiva alla vita della scuola
ricaduta dei corsi didattici integrativi sul profitto consegui
14. STRUMENTI DI VERIFICA (tabella sinottica)
•
•
•
•
•
•
colloqui (interrogazioni orali-interventi dal posto)
composizioni con vari registri
prove strutturate e semi-strutturate
prove pratiche e grafiche
lavori di ricerca individualizzati e di gruppo
monitoraggio dello studio individuale
Religione cattolica
x
x
Simulazioni
x
prove previste
dall’esame di
Stato
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Interrogazione
orale
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Interrogazione
scritta
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Scienze motorie
Fisica
x
Matematica
x
Storia dell’ arte
x
Scienze umane
x
Filosofia
Diritto ed economia
x
Francese
Inglese
Storia
Italiano
Prove Scritte
x
x
13
Prove
strutturate
Religione cattolica
Scienze motorie
Fisica
Matematica
Storia dell’ arte
Scienze umane
Filosofia
Relazioni
Diritto ed economia
Francese
Inglese
Storia
Italiano
Ricerche
x
x
Prove pratiche
x
x
x
15. STRUMENTI DI VALUTAZIONE: GRIGLIA APPROVATA DAL COLLEGIO DEI
DOCENTI
INESISTENTE
(voto: 2-3)
L’alunno si rifiuta di uscire per la verifica; consegna il lavoro in bianco.
Non conosce e non comprende le informazioni , le regole e il lessico
della Disciplina; non applica ciò che conosce anche in situazioni note,
commette gravi errori; non è capace di analisi e di sintesi
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(voto: 4)
L’alunno conosce in maniera frammentaria e superficiale le informazioni,
le regole, il lessico di base; commette gravi errori nell’applicazione
INSUFFICIENTE
(voto:5)
L’alunno conosce e comprende in linea di massima le informazioni, le
regole, il lessico di base, ma applica ciò che conosce con difficoltà
anche in situazioni semplici e note.
SUFFICIENTE
(voto: 6)
L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di
base, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni
note.
DISCRETO
(voto: 7)
L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di
base, applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza
commettere gravi errori; è capace di analisi e di sintesi
BUONO
(voto: 8)
L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico della
disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni
non note; sa collegare argomenti, valuta la pertinenza di materiali e
procedure rispetto a un compito dato
14
OTTIMO
(voto: 9-10)
L’alunno è capace sia di pensiero convergente che di pensiero divergente;
sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle
problematiche; sa adeguare il registro linguistico all’interlocutore; sa
affrontare un problema in maniera multidisciplinare.
Di seguito Griglie di valutazione che si mettono a disposizione della Commissione d’Esame
GRIGLIA VALUTAZIONE - PRIMA PROVA
Tipologia A (Analisi del testo)
Comprensione del testo
PUNTI
Il testo non è stato compreso
1
Il testo è stato compreso solo parzialmente
2
Il testo è stato compreso, pur con qualche fraintendimento
3
Il testo è stato correttamente compreso
4
Analisi del testo
Analisi incompleta
Alcuni quesiti non sono stati compresi; sono presenti errori nell’individuazione di
alcuni caratteri peculiari del testo, il commento è carente
1
2
L’analisi risulta compiuta con sufficiente comprensione, sono presenti lievi
imprecisioni, il commento è pertinente anche se non approfondito
3
L’analisi risulta svolta con completezza e precisione, il commento è ampio e
personale.
4
Approfondimenti
Lo studente sviluppa poco l’argomento, non ne coglie il significato rispetto al
contesto dell’opera dell’autore o al periodo storico-culturale in cui essa si
sviluppò.
L’analisi approfondisce gli aspetti del testo, ne sviluppa le problematiche in
relazione all’opera del suo autore,
1
2
L’analisi approfondisce gli aspetti del testo, coglie raffronti con opere, testi,
contesti culturali affini, propone interessanti collegamenti con altri autori.
3
15
Correttezza formale
L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura.
Scarsa l’organizzazione logica della trattazione.
1
L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e
nella consequenzialità logica dei periodi.
2
L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione è coerente nel suo sviluppo, con
discrete competenze linguistiche e lessicali.
3
L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, si
mantiene su un registro di buone competenze linguistiche e lessicali, presentando
tratti di originalità espressiva.
4
Tipologia B (Redazione di un “saggio breve” o di un “articolo di giornale”)
Rispetto delle consegne (titolo, forma della trattazione, destinazione, lunghezza)
PUNTI
1
Capacità di avvalersi in modo esatto e critico dei documenti proposti
Capacità di allargare la riflessione con altri riferimenti culturali
Capacità di costruire un discorso ordinato e coerente, da cui emerga il nucleo
centrale, opportunamente documentato, del proprio pensiero
1-2-3-4
1-2
1-2-3-4-5
Capacità di far emergere, argomentare e difendere un proprio parere personale
Correttezza formale
L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura.
Scarsa l’organizzazione logica della trattazione.
1
L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e
nella consequenzialità logica dei periodi.
2
L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, e
presenta tratti di originalità espressiva
3
16
Tipologia C (Tema di argomento storico)
Conoscenze in senso sincronico e diacronico dell’argomento
PUNTI
1-2-3-4
Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti (cause/effetti,
dinamiche culturali, economiche). Distinzione tra i fatti e la loro interpretazione.
Capacità argomentative
Competenza linguistica e lessicale
1-2-3-
1-2
1-2-3
Correttezza formale
L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura.
Scarsa l’organizzazione logica della trattazione.
1
L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e
nella consequenzialità logica dei periodi.
2
L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, e
presenta tratti di originalità espressiva.
3
Tipologia D (Tema di ordine generale)
Comprensione della richiesta del titolo nei suoi vari aspetti e risposta ad essi
PUNTI
1-2-3
Conoscenza della questione e delle problematiche ad essa connesse, utilizzo di
pertinenti dati di studio o di cultura generale
1-2-3-4
Capacità di costruire un discorso ordinato e coerente, da cui emerga il nucleo
centrale, opportunamente documentato, del proprio pensiero
1-2-3
Capacità di far emergere, argomentare e difendere un proprio parere personale
1-2-
17
Correttezza formale
L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura.
Scarsa l’organizzazione logica della trattazione.
L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nello sviluppo formale e nella
consequenzialità logica dei periodi.
L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, si
mantiene su un registro di buone competenze linguistiche e lessicali, presentando
tratti di originalità espressiva.
1
2
3
GRIGLIA VALUTAZIONE - SECONDA PROVA
Griglia di valutazione della II prova dell’esame di Stato del Liceo delle Scienze umane opzione
Economico Sociale a.s. 2016/17
Pertinenza alla traccia e ai quesiti proposti
Elaborato affrontato in modo pertinente in tutte le sue parti
Elaborato affrontato complessivamente in modo pertinente
Elaborato affrontato in modo pertinente solo in parte
Elaborato affrontato in modo non pertinente
Punti
4
3
2
1
Assegnazione
Conoscenza dei contenuti disciplinari
Articolazione completa e corretta dei contenuti trattati
Articolazione complessivamente completa e corretta dei contenuti
Articolazione parziale e/o conoscenza imprecisa dei contenuti
Conoscenza lacunosa ed erronea dei contenuti
Punti
4
3
2
1
Assegnazione
Svolgimento organizzato in modo analitico e con rielaborazione dei
contenuti
Svolgimento complessivamente organizzato in modo logico e
consequenziale con semplice rielaborazione dei contenuti
Svolgimento parzialmente organizzato
Svolgimento scarsamente organizzato
4
Chiarezza espositiva e correttezza lessicale
Esposizione chiara e corretta con proprietà lessicale
Esposizione complessivamente chiara e corretta con un lessico quasi
sempre appropriato
Esposizione stentata e/o scorretta con un lessico non appropriato
Punti
3
2
3
2
1
Assegnazione
1
18
Per i DSA, con riferimento all’indicatore “chiarezza espositiva e correttezza lessicale”
nell’assegnazione di ciascuno dei punteggi si terrà conto della specificità del disturbo.
Valutazione ______/15
GRIGLIA VALUTAZIONE – TERZA PROVA
Livello di prestazione conseguito
Punteggio
attribuito
L'alunno consegna il lavoro in bianco o esegue il lavoro in modo incompleto.
1-3 su 15
L'alunno non conosce le informazioni, le regole, il lessico di base; commette gravi
errori nell'applicazione; non ha conseguito le abilità richieste.
4-6 su 15
L'alunno conosce in maniera frammentaria le informazioni, le regole e il lessico di
base; è tuttavia capace di comprendere ed applicare ciò che conosce in situazioni
note.
7-9 su 15
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico di base delle
discipline, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note.
10 su 15
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico delle discipline;
applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; 11-12 su 15
è capace di analisi e di sintesi.
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina;
applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare 13-14 su 15
argomenti; valuta la pertinenza di materiali e procedure rispetto ad un compito dato.
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina;
applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare
argomenti; sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle
problematiche; sa adeguare il registro linguistico all'interlocutore; sa affrontare un
problema in maniera multidisciplinare
15 su 15
19
15. PROGRAMMAZIONE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
Simulazione Prima Prova
6 dicembre 2016
27 aprile 2017
Simulazione Seconda Prova
DIRITTO / ECONOMIA
21 dicembre 2016
9 maggio 2017
Simulazione Terza Prova
TIPOLOGIA B 9 dicembre 2016
Materie: FISICA, ARTE, FILOSOFIA e FRANCESE
Simulazione Terza Prova
TIPOLOGIA B
5 aprile 2017
Materie : STORIA, INGLESE, SCIENZE UMANE e
MATEMATICA
Per le simulazioni della terza prova sono stati proposti quesiti a risposta singola (TIPOLOGIA B).
Si è inoltre fatto in modo, nelle simulazioni della terza prova, di bilanciare la presenza di
discipline delle varie aree.
Le ore a disposizione per lo svolgimento sono state 5 per la prima e la seconda prova, 3 per la
simulazione di terza prova ( quattro materie).
I risultati delle prove sono stati, in generale, conformi all’andamento dell’anno scolastico.
Tutti gli elaborati delle simulazioni sono stati valutati secondo i punteggi dell’Esame di Stato e
successivamente il punteggio in quindicesimi di ciascun compito è stato convertito in decimi.
Per una valutazione sufficiente della simulazione sia della prima, della seconda e della terza
prova, i docenti hanno tenuto conto di:
•
•
•
•
un linguaggio semplice, ma comprensibile e coerente.
la conoscenza di buona parte degli argomenti richiesti.
la coerenza logica.
la pertinenza rispetto alle richieste della traccia
20
16. ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE
Materia
I quadrimestre
II quadrimestre al
15.05.17
ORE PREVISTE
Lingua e letteratura
italiana
40
48
132
Storia
20
36
66
Filosofia
24
24
66
Scienze umane
44
35
99
Diritto ed economia
politica
49
37
99
Lingua e cultura inglese
44
31
99
Lingua e cultura francese
44
35
99
Matematica
47
40
99
Fisica
28
23
66
Storia dell’Arte
31
24
66
Scienze motorie e sportive 28
24
66
Religione cattolica
16
33
13
21
17. PROSPETTO FIRME DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
DISCIPLINA
COGNOME
NOME
NERCO
Antonella
Lingua e letteratura italiana
NERCO
Antonella
Storia
PATELLA
Alessandro
Filosofia
FRANCESCHINI Girolamo
Scienze umane
FABRIZI
Stefania
Diritto ed economia politica
LANCASTERI
Margherita
Lingua e cultura inglese
PERSETTI
Silvia
Lingua e cultura francese
TRABATTONI
Donatella
Matematica
TRABATTONI
Donatella
Fisica
CROCE
Susanna
Maria
Storia dell’Arte
CANSIRRO
Lucia
Scienze motorie e sportive
MAFFEIS
Giuseppe
Religione cattolica
MAGGI
Lorena
Sostegno
FIRMA LEGGIBILE
Rho, 15 maggio 2017
Il Dirigente Scolastico
Prof. Lorenzo Alviggi
22
DI SEGUITO I PROGRAMMI PER DISCIPLINA
ITALIANO
STORIA
FILOSOFIA
SCIENZE UMANE
DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
INGLESE
FRANCESE
MATEMATICA
FISICA
STORIA DELL’ARTE
EDUCAZIONE MOTORIA
RELIGIONE
23
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Anno scolastico: 2016/2017
Classe: 5° AES
Ore settimanali: 4
Docente: Prof.ssa: Antonella Nerco
Testo in adozione: G.Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria
“ Il piacere dei testi” Vol. 5, 6. Ed. Paravia
A.Manzoni:
La vita
Prima della conversione:le opere classicistiche.
Dopo la conversione:gli Inni Sacri e le altre liriche.
Le Tragedie: novità del teatro tragico manzoniano.
Le Unità aristoteliche.
Dalla lettera a M. Chauvet: Il Romanzesco e il Reale.
Dalla lettera sul romanticismo: l’utile, il vero, l’interessante
Le Odi:
Il cinque maggio: lettura, analisi, parafrasi e commento.
Le Tragedie:
La Provvidenza in Manzoni: L’Adelchi, trama e sistema dei personaggi.
Adelchi ,coro dell’atto IV: lettura, analisi parafrasi e commento.
Il Romanzo.
Manzoni e il problema del romanzo.
La novità del romanzo manzoniano
Mescolanza e separazione degli stili.
L’innominato, dalla storia al mito, da I Promessi Sposi
24
G. Leopardi:
La vita e il pensiero.
La poetica del vago e dell’indefinito.
Il primo Leopardi: le canzoni e gli Idilli.
Le operette morali.
I Grandi Idilli.
da “ Lo Zibaldone” :
La poetica leopardiana: la teoria del piacere; il vago; l’indefinito .
da” Le Operette morali” :
Dialogo della natura di un Islandese .
Da “Canti”: :
L’infinito : lettura, analisi, parafrasi e commento.
La sera del dì di festa. lettura, analisi, parafrasi e commento
Il sabato del villaggio. lettura, analisi, parafrasi e commento
A Silvia; lettura, analisi, parafrasi e commento
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; lettura, analisi, parafrasi e commento
Il passero solitario: lettura, analisi, parafrasi e commento
La ginestra o il fiore del deserto:: lettura, analisi, parafrasi e commento integrale del testo.
La Scapigliatura:
le fasi e i temi della Scapigliatura.
Emilio Praga: Preludio, lettura, analisi e commento.
Il Romanzo dal Naturalismo Francese al Verismo Italiano
I fondamenti teorici.
I precursori.
La poetica di Zola.
Il ciclo dei Rougon –Macquart.
25
Il romanzo naturalista francese:
E. Zola e il romanzo sperimentale
Lo scrittore come operaio del progresso sociale da Il Romanzo Sperimentale, prefazione.
L’alcol inonda Parigi da L’Assomoir, cap. II
Il Verismo italiano :
La diffusione del modello naturalistico.
La poetica di Capuana e Verga.
L’assenza di una scuola verista.
Scienza e forma letteraria: l’Impersonalità, Capuana dalla recensione ai Malavoglia di Verga.
Giovanni Verga:
La vita.
Il contesto storico.
A Milano la svolta verso il Verismo.
I romanzi preveristi.
La svolta verista.
Poetica e tecniche narrative del Verga verista.
La poetica dell’impersonalità, l’eclisse dell’autore,il linguaggio, la scomparsa del narratore
onnisciente, la regressione nell’ambiente rappresentato come in Rosso Malpelo.
Rosso Malpelo da Vita dei campi, lettura analisi e commento.
L’ideologia verghiana: la lotta per la vita e l’illegittimità del giudizio.
Verismo di Verga e Naturalismo zoliano.
Da “ Vita dei campi”: “Fantasticheria”; “Rosso Malpelo;
Da “Le Novelle rusticane”. “La roba”; “Libertà”.
Il ciclo dei Vinti:
I vinti e la fiumana del progresso da I Malavoglia, prefazione.
Il mondo arcaico e l’irruzione della Storia da I malavoglia, cap I.
I Malavoglia e la comunità del villaggio da I malavoglia cap. IV.
La conclusione del Romanzo, l’addio al mondo pre-moderno.
Mastro –Don Gesualdo
Intreccio, impianto narrativo, conflitto interiore e critica alla religione della roba.
26
La tensione faustiana del self-made man da Mastro don Gesualdo
I Caratteri generali del Decadentismo
G.D’Annunzio :
la vita
Il Superuomo
L’Estetismo e la sua crisi.
Il piacere e la crisi dell’estetismo.
Ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, da Il piacere
I romanzi del Superuomo.
Il Superuomo e l’Esteta.
Il trionfo della Morte.
Le Vergini delle rocce.
Il Fuoco.
Forse che sì, forse che no.
Il programma politico del Superuomo, da Le vergini delle rocce libro I.
Lirismo, vitalismo panico e presenza ideologica superomistica.
da Alcyone:
La pioggia nel pineto, lettura analisi e commento
Il periodo “notturno”.
L’esperienza del teatro, La figlia di Iorio (tematiche).
Giovanni Pascoli:
la vita
I temi della poesia pascoliana,l’ideologia politica, le innovative soluzioni formali.
Myricae:il titolo, realtà e simbolo.
da:” Myricae: L’assiuolo; Lavandare; X agosto.
da:” I Canti di Castelvecchio”: Nebbia; il Gelsomino notturno.
da: “ Poemetti”:
Italy.
Parafrasi e commento
27
"La grande proletaria si é mossa"
La letteratura del Novecento e le Avanguardie: Futurismo
T. M. Marinetti : “Il Manifesto tecnico della letteratura futurista”
Programma svolto entro il 15 maggio.
I Svevo : la vita, il percorso letterario
Da: “Una vita”: “Le ali del gabbiano”
da:” Senilità”: “Il ritratto dell’inetto”.
da “ La coscienza di Zeno”:
“La morte del padre”
“Psico-analisi”
L. Pirandello :
la vita;
rapporti col fascismo.
La visione del mondo.
La critica dell’identità individuale.
La poetica.
Un’arte che scompone il reale da L’umorismo.
Le poesie e le novelle
Il treno ha fischiato da Novelle per anno.
I romanzi:
Lo strappo nel cielo di carta e lanterninosofia da Il fu Mattia Pascal.
Nessun Nome, da Uno nessuno e centomila
Gli esordi teatrali e il periodo grottesco.
Il teatro nel teatro, sei personaggi in cerca d’autore
“Ossi di seppia” di E. Montale : “I Limoni”; “Non chiederci la parola”; “Spesso il male di
28
vivere ho incontrato”.
“L’Allegria” di Giusepe Ungaretti: Il porto sepolto; Veglia; Sono una creatura; I fiumi; Soldati.
Tutti gli studenti hanno letto: la ragazza di Bube, Cassola
Uno Nessuno e centomila, I Malavoglia; Mastro don Gesualdo (uno a scelta)
Dante Alighieri:
Lettura e analisi dei seguenti canti: I, III, IV, VI.
Letti, parafrasati analizzati e commentati.
Il Docente
Gli Studenti
29
STORIA
Anno scolastico: 2016/2017
Classe: 5° AES
Ore settimanali: 2
Docente: Prof.ssa Antonella Nerco.
Testo in adozione: : Alberto Banti, Le frontiere della storia ,ed.Laterza
L’unificazione italiana
I problemi dell’Italia unita
Il governo della Destra storica.
Centralismo e liberismo economico
La Germania di Bismark
.
L’Italia della Sinistra storica
L'età crispina
L'Italia di Giolitti
L’Imperialismo
Alleanze e contrasti tra le grandi potenze
La Grande Guerra
La Russia Rivoluzionaria
Il dopoguerra dell’Occidente( escluso paragrafo 3 e stereotipi di genere)
Il Fascismo al potere.
Argomenti svolti entro il 15 maggio
Cività in trasformazione (sintesi)
La crisi economica e le democrazie occidentali (sintesi)
30
Il regime nazista.
Unione Sovietica e Stalin
La seconda guerra mondiale.
Le ore di lezione effettivamente svolte non hanno permesso lo svolgimento dei piani di lavoro presentati ad inizio
anno scolastico. Numerose ore sono state impiegate per le verifiche scritte, ma soprattutto per quelle orali.
Sicuramente le difficoltà di alcuni studenti, nell’esposizione sia scritta che orale, sono state causa del rallentamento
del lavoro didattico, cui si sono aggiunte, come appare in altra parte di questo documento, le numerose attività
svoltesi in orario di lezione
Il Docente
Gli studenti
31
FILOSOFIA
Anno scolastico: 2016/2017
Classe: 5° AES
Ore settimanali: 2
Docente: Prof. Alessanfro Patella
Libri di testo in adozione: “Philosophica”, voll. 2B, 3A di M. Pancaldi, M. Trombino, M. Villani,
ed. Marietti
1.
LA FILOSOFIA DI IMMANUEL KANT NELLA SUA EPOCA:
-
La Critica della Ragion pura e la “rivoluzione copernicana”
La Critica della Ragion pratica
La Critica del Giudizio e il suo problema teoretico di fondo.
2.
LA CONCEZIONE ROMANTICA DEL MONDO
-
Il dibattito post-kantiano
Il romanticismo come anelito all’infinito
Ascolto ed osservazione di alcuni pezzi musicali e dipinti dell’epoca.
Un protagonista nascosto: la terza antinomia kantiana
3.
J. G. FICHTE
- La vita e la Dottrina della scienza
- Il primato della ragion pratica
4.
F. SCHELLING
- La filosofia della natura
- L’estetica come dimensione filosofica del sapere
5.
G. W. HEGEL
-
La vita
La dialettica hegeliana
Il concetto di “spirito”
La dialettica della coscienza nella “Fenomenologia dello Spirito” (particolare attenzione è
stata prestata alla “dialettica servo-padrone”)
- L’ Enciclopedia delle Scienze filosofiche in compendio: logica dell’essere, filosofia dello
Spirito oggettivo, filosofia della storia, filosofia dello Spirito Assoluto
32
6.
A. SCHOPENHAUER
-
La riflessione giovanile su Kant
Il mondo come rappresentazione e come volontà
Le vie della liberazione: arte, compassione, nirvana
Parte del programma che si svolgerà successivamente al 15 maggio:
7.
INTERPRETAZIONE E TRASFORMAZIONE DELLA SOCIETÀ NEL PENSIERO DI K. MARX
8.
F. NIETZSCHE
9.
La scuola hegeliana. Religione e politica nel pensiero dei giovani hegeliani. Cenni su
Feuerbach: il rovesciamento dell’hegelismo in Feuerbach
La critica della filosofia hegeliana
Il superamento di Feuerbach
Il modo di produzione capitalista
Lavoro e alienazione nel modo di produzione capitalista
Il materialismo storico
Apollineo e dionisiaco nel mondo greco
La critica della storia
La critica della morale e del cristianesimo
La morte di Dio e la nascita di nuovi valori
S. FREUD
-
Il Docente
La psicologia dell’Ottocento
I fondamenti della psicoanalisi
Pulsioni e civiltà
Gli studenti
33
SCIENZE UMANE
Anno scolastico: 2016/2017
Classe: 5° AES
Ore settimanali: 3
Docente: prof. Girolamo Franceschini
Il libro di testo: Scienze umane. Corso integrato per il 2° biennio e il 5° anno del Liceo
Economico-Sociale. Di Volonté et al. Ed. Einaudi.
La classe
Il lavoro si è potuto svolgere in serenità spesso riuscendo a coinvolgere gli studenti in interessanti
discussioni sui temi offerti dalla cronaca e che intercettavano il programma del corso: le questioni
religiose, l’immigrazione, le forme nuove della famiglia, aspetti della devianza giovanile, le
questioni legate alla donna, il lavoro, ai consumi e più in generale all’economia.
Alla lezione frontale si è spesso unita la discussione, invitando gli studenti ad evitare il rischio
sempre presente dell’affabulazione, orientandosi al contrario verso l’analisi rigorosa dei fenomeni
sociali. Durante queste discussioni è stato spesso possibile valutare il grado di preparazione di
ognuno di loro. Il linguaggio specifico e la terminologia tipica delle scienze sociali e della
sociologia in particolare, non è stato da tutti acquisito. Maggior successo si è ottenuto nello
sviluppo delle capacità di interpretare alcuni fenomeni sociali.
La quinta liceo
L’idea guida del quinto anno è il conflitto, e deriva dal mio tentativo di assumere una prospettiva
il più possibile realistica e non dal fatto che personalmente giudichi il conflitto una cosa buona o
cattiva. I teorici del passato, hanno trovato un filo conduttore per arrivare ad una spiegazione
nell’esistenza di una pluralità di mondi e nel conflitto. E vale la pena di seguire questo filo proprio
oggi. Alla fine, naturalmente, non dovrà più esistere niente che si chiami sociologia del conflitto o
sociologia con qualche etichetta, ma solo e semplicemente sociologia.
Gli obiettivi centrali
Si è inteso fornire agli studenti gli strumenti che permettano loro di capire e valorizzare le risorse
istituzionali e culturali offerte dal territorio e dalle strutture in esso operanti affinché essi:

Prendano consapevolezza della realtà sociale che li circonda attraverso l’acquisizione di
contenuti indispensabili ad un secondo livello di conoscenza dell’organizzazione sociale,
che li preservi dal rischio, sempre presente nell’analisi dei fatti sociali, dell’affabulazione
34

Siano in grado di riflettere su regole e norme della vita sociale

Abbiano consapevolezza delle varie forme di diversità e di emarginazione, allo scopo di
prevenire e contrastare l’insorgenza di stereotipi e luoghi comuni nei confronti di persone
e culture

Siano progressivamente guidati ad ampliare l’orizzonte culturale e sociale oltre la realtà
ambientale più prossima
Gli obiettivi strumentali
1. Trasversali

Capacità di riassumere: a) brani tratti da testi della materia , b) il contenuto delle lezioni

Capacità di schematizzare il contenuto delle unità svolte in classe, prima seguendo le
indicazioni dell’insegnante e poi in maniera autonoma

Capacità di saper leggere e interpretare schemi

Capacità di rielaborare i propri appunti, fidandosi di sé stessi
2. Specifici della materia

Capacità di ampliare il vocabolario tipico della sociologia

Saper rapportare la realtà microsociale a quella macrosociale, operando collegamenti
partendo dalla comprensione di esperienze dirette (osservazione e analisi della propria
realtà)

Capacità di analizzare fenomeni sociali evitando di basarsi sui luoghi comuni (pregiudizi e
stereotipi)

Capacità di riflettere sulle regole della vita sociale. Riprendere dal biennio precedente e
rilanciare con maggiore convinzione lo schema di lavoro che vede gli studenti confrontarsi
fra loro (e con “gli altri”) in discussioni di gruppo.
I contenuti o come si suole dire il programma
Il nucleo del piano di lavoro del quinto anno è costituito da un modello di stratificazione che
verrà presentato subito, nel primo mese del corso. Il modello è una versione della teoria
weberiana che incorpora anche le osservazioni principali dello schema marxiano, elaborato però
in modo tale da poter cogliere non solo le variazioni che riguardano le posizioni occupazionali
formali ma anche quelle della rete di relazioni domestiche e associative, fattori tutti che
35
modellano i modi di considerare la realtà ed il comportamento degli individui. Le linee
fondamentali di demarcazione della struttura sociale sono le relazioni di potere presenti in tutte
queste sfere e le risorse e i contatti connessi a tali relazioni.
Si parte descrivendo i processi attraverso cui vengono continuamente negoziati i rapporti di
classe e di ceto (status group), e le loro rispettive culture.
La società ha una dimensione politica
Il potere

Il concetto di potere

Autorità e potere

Tipi di potere

Distribuzione differenziata del potere
Si prosegue affrontando l’altro principale settore della teoria del conflitto e si presenta una teoria
delle organizzazioni, applicando il modello alla politica.
La dimensione politica del potere
 Le regole, le norme e le leggi
 I processi di istituzionalizzazione
 Le istituzioni
 La politica e lo Stato
 L’organizzazione della società
 La sfera pubblica
 La società civile
 Il potere politico
 Le forme del potere politico
La democrazia

La struttura della democrazia

L’organizzazione del consenso

Consenso e rappresentanza politica

La distribuzione del potere

La pubblica amministrazione

I “difetti” della democrazia

il potere dei media
36
Quindi si passa a dimostrare come la mobilità sociale, la distribuzione della ricchezza le
disuguaglianze e la povertà costituiscano il punto di partenza per qualunque possibile
generalizzazione.
Lo Stato sociale

Distribuzione della ricchezza

Economia e politica

Origini dello Stato sociale

Lo Stato sociale

Le politiche sociali

Crisi del Welfare e sviluppo del Terzo settore

Il Privato sociale
La disuguaglianza
 Che cos’è la disuguaglianza
 Disuguaglianza e economia
 Differenze individuali e disuguaglianza
 Disuguaglianza e stratificazione sociale
 La mobilità sociale
 Dalle classi ai ceti sociali
 Gli stili di vita
 Elementi di Sociologia economica
La globalizzazione
 I processi di modernizzazione
 Le trasformazioni sociali
 Globalizzazione e economia
 Globalizzazione e culture
 La società multiculturale
 La società globale
 Globalizzazione e comunicazione
 Dai mass media ai news media
 Le nuove forme di discriminazione digitale
Un discorso a parte meritano i temi affrontati nello studio dei metodi e delle tecniche di ricerca
sociale. L’idea è quella di un corso sui metodi e le tecniche di ricerca in sociologia. Il fine è
quello di mostrare l’importanza pratica della ricerca e, conseguentemente, delle tecniche
37
adoperate per la soluzione di problemi concreti.
I lavori prescelti offrono utili elementi di studio e riflessione in tre aree: nell’area delle tecniche di
ricerca, nell’area delle idee e in quella della comprensione e del controllo dei problemi sociali. E
proprio sotto lo stimolo di gravi problemi sociali sono sorte le ricerche di cui ci occupiamo:
suicidio, disorganizzazione, conformismo della classe media, odio di razza, produttività,
totalitarismo, leadership, comportamento sessuale infine.
Metodologia della ricerca sociologica
 Il processo di ricerca
 I metodi e le tecniche di ricerca sociale
 Metodi di ricerca empirica in sociologia
Rassegna di ricerche

Le suicide, 1897, di Emile Durkheim

The Polish Paesant in Europe and America ,1918, di William Thomas e Florian
Znaniecki

Midletown e Midletown in transition, 1924 di Robert Lynd

Street Corner Society di William Foote Whyte, 1943

An American Dilemma, di Gunnar Myrdal, del 1944

Studies in Social Psycology in World War II, 1949, comunemente nota come American
Soldier,

Sexual Behavior in the Human Male e Sexual Behavior in the Human Female, 1948,
ricerche dirette da A. C. Kinsey

The autoritarian Personality, 1950, una ricerca della Scuola di Francoforte

Interaction Analysis di Robert Bales, 1951

Chancing AttitudesTrough Social Contacts di Leon Festinger e H. Kelley, 1951

Comunità e razionalizzazione di Alessandro Pizzorno, 1960
Ho operato queste scelte per diverse ragioni. Soprattutto mi ha animato la volontà, la
cocciutaggine direbbe chi mi conosce, di affermare ancora una volta che l’obiettivo di una
38
sociologia scientifica deve essere quello di elaborare una serie di proposizioni definite e
verificabili, che sole garantiscono la costituzione di una vera scienza sociale.
Siamo partiti, nel secondo biennio, rappresentando i processi fondamentali della vita sociale, dai
quali prendono forma strutture e processi più ampi. Quindi siamo passati ad analizzare i modi
principali secondo i quali nella società si configurano la stratificazione sociale e le forme di
disuguaglianza. Abbiamo poi concentrato l’attenzione sulle istituzioni principali, quelle cioè in
cui tutti i membri di una società, in un modo o nell’altro, vengono prima o poi coinvolti nel corso
della loro vita. Infine abbiamo esaminato i diversi processi sociali che stanno alla base dei
mutamenti nel tempo degli elementi della vita sociale. Una sequenza di temi e problemi che
hanno messo a disposizione dello studente un percorso di conoscenza della società che passa
attraverso stadi via via più complessi del sapere.
L’analisi ha preso avvio da quella che è comunemente ritenuta la più privata delle istituzioni, la
famiglia, esaminandone i processi e le strutture. Si passa poi ai processi di socializzazione e di
formazione dell’identità, strettamente collegati alla famiglia come agenzia di socializzazione e di
controllo sociale. Quindi ci si sposta verso l’analisi più allargata della vita sociale: l’ordinamento
economico e quello politico. Per finire, lo studio del cambiamento sociale di più vasta portata,
quello che si verifica quando una intera società o una cultura subiscono una trasformazione: i
processi di crescita perciò e dei mutamenti sociali connessi alla crescita. La globalizzazione e la
società multiculturale sono la rappresentazione ultima di questi cambiamenti sociali.
Nell’ultimo anno ci si è dedicati al concetto di organizzazione spesso caratterizzato da sistemi di
autorità e potere e di divisione del lavoro assai complessi. Dallo studio della comunità perciò, al
concetto più globale di società. Comprendendo l’elemento organizzativo sottostante l’intera vita
sociale: la cultura, che include le norme, i valori, le ideologie e tutto quanto contribuisce a
connettere la vita sociale nel suo complesso.
Il Docente
Gli Studenti
39
DIRITTO PUBBLICO ED ECONOMIA POLITICA
Anno scolastico: 2016/2017
Classe: 5° AES
Ore settimanali: 3
Docente: Prof.ssa Stefania Fabrizi
LIBRO DI TESTO: Paolo Ronchetti: Diritto ed economia politica, vol.3 Zanichelli
TEMA: Lo Stato e gli ordinamenti internazionali
lo Stato
1 Dalla società allo Stato
2 Cittadino europeo e cittadino italiano
3 Il territorio
4 La sovranità
5 Le forme di Stato
6 Le forme di governo
Da sudditi a cittadini
1 Lo Stato assoluto: il suddito
2 Verso lo Stato liberale: il cittadino
3 Lo Stato democratico
4 La democrazia indiretta: il diritto di voto
5 La democrazia diretta: il referendum
Approfondimenti: dal voto al seggio: i sistemi elettorali
Il sistema elettorale italiano, analisi delle leggi elettorali che si sono susseguite nella storia della
Repubblica, analisi legge 6/5/2015 n°52 (disposizioni in materia di elezioni camera dei Deputati)
sentenza della Corte Costituzionale (25/1/ 2017)
La Costituzione repubblicana
1 Lo Statuto Albertino
2 Il fascismo
3 Dalla guerra alla Repubblica
40
4 La Costituzione
5 La revisione della costituzione: analisi delle principali modifiche previste dalla legge
costituzionale(C.2613-D) G.U 15/4/2016
Appunti di sintesi: i principi fondamentali della Costituzione: art.1-2-3-5-7-8-10-11
Il diritto internazionale e l’O.N.U.
La Magistratura
1 La funzione giurisdizionale
2 Il processo: accusa e difesa
3 L’amministrazione della giustizia
4 La giurisdizione ordinaria ( civile e penale- i principi-)
5 Il Consiglio Superiore della Magistratura
Le autonomie locali
1 La devolution
2 Gli enti autonomi territoriali:
3 la Regione: riforma del TitoloV° e art. 117 Cost
TEMA: La Pubblica Amministrazione
Liberismo economico o Welfare State?
1 Dallo Stato liberale allo Stato sociale
2 La finanza neutrale
3 La finanza congiunturale- funzionale
4 Il Welfare State
5 Il debito pubblico
6 Bilancio in pareggio o deficit spending?
Il sistema tributario in Italia
1 La teoria della capacità contributiva
2 I tributi: tasse e imposte
3 Imposte dirette e indirette
41
4 Un sistema tributario davvero equo?
5 L’elusione fiscale e l’evasione fiscale
TEMA: L’Unione Europea
Il processo di integrazione europea
1 L’Europa divisa
2 La nascita dell’Unione Europea
3 L’allargamento a Est
4 Dal fallimento della Costituzione per l’Europa al Trattato di Lisbona
5 Verso gli Stati Uniti d’Europa? Natura giuridica dell’Unione
Le istituzioni europee e gli atti dell’Unione europea
1 il Parlamento europeo
2 il Consiglio dell’Unione
3 Il Consiglio europeo e il suo Presidente
3 Il Consiglio dell’Unione
4 La Commissione europea e il suo Presidente
5 L’Alto Rappresentante dell’Unione per gli affari esteri
6 La Corte di giustizia dell’Unione
7 Gli atti dell’Unione
L’Unione economica e monetaria
2 Dalla lira all’euro
3 L’Eurogruppo
4 La Banca centrale europea
5 Il Patto di stabilità e crescita ( fotocopie)
TEMA: Il mondo globale
L’internazionalizzazione
1 Cos’è la globalizzazione
42
3 Protezionismo o libero scambio?
4 La bilancia dei pagamenti
5 Il mercato delle valute
6 Il sistema monetario internazionale
7 Svalutazione e rivalutazione
Argomenti da svolgere dopo il 15 maggios
TEMA: Le nostre istituzioni
Quadri di sintesi
Il Parlamento
1 Il bicameralismo
2 Deputati e senatori
3 L’organizzazione delle Camere
6 La funzione legislativa del Parlamento
Il Governo
1 La composizione del Governo
2 La responsabilità penale dei membri del Governo
3 Il procedimento di formazione del Governo
4 La crisi di Governo
5 Le funzioni del Governo
6 La funzione normativa del governo
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Gli Studenti
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LINGUA E CULTURA INGLESE
Anno scolastico: 2016/2017
Classe: 5° AES
Ore settimanali: 3
Docente : Prof.ssa Margherita Lancasteri
LIBRO DI TESTO : MILLENNIUM COINCISE , A. Cattaneo- D. De Flavis – SIGNORELLI
THE MODERN AGE
MODERNISM : general features pag 324 – 326; pag 328 - 332
T.S.ELIOT
Life – works – features – themes pag 348 -350
- What the Thunder Said pag 354 – 356
- The Naming of Cats ( fotocopia)
J.JOYCE
Life – works – features – themes pag 359-360, pag 374
- Dubliners pag 360 - 361: Eveline (photocopy)
- Ulysses : plot, style and sources pag 366- 367
- Ulysses: Molly’s monologue pag 371 - 372
The Stream of Consciousness Technique pag 332
S. Freud’s theory (photocopy)
V. WOOLF
Life – works – features – themes pag 375 – 376
Mrs Dalloway pag 377
- She Loved Life, London, This moment of June pag 378 – 379
F.S. FITZGERALD
Life – works – features – themes pag 387 - 388
The Great Gatsby pag 388 - 389
W. OWEN
Life- works – features (photocopy)
- Dulce et decorum est
Life in the trenches (photocopy)
E. HEMINGWAY
Life – works – features – themes pag 393 - 394 ( photocopy)
- A Farewell to Arms (photocopy)
44
W.H.AUDEN
Life – features – themes –
-Refugee Blues ( fotocopia)
GEORGE ORWELL
Utopia and Dystopia ( photocopy)
Life - works - features – themes ( photocopies) pag399
- Nineteen Eighty-Four: plot summary and features pag 400
-
Animal Farm: plot summary and Text 1 Seven Commandments (photocopy)
Text 2 Working on the Farm ( photocopy)
ALDOUS HUXLEY
Life - works – features – themes ( photocopy)
-Brave New World: selected plot summary
( photocopy)
THE BEAT GENERATION (photocopy)
THE THEATRE OF THE ABSURD : features page 430 - and photocopy
S. BECKETT
Life works features and themes pag 434
- Waiting for Godot pag 435 - 442
THE ANGRY YOUNG MEN page 443 (photocopy)
J.OSBORNE
Life- works -features and themes page 444
- Look Back in Anger: plot summary – pag 445
- Just Another Sunday Evening pag 446 - 448
-
THE POWER OF WORDS: SPEECHES
W. Churchill at the House of Commons, 1940 (photocopy)
J.F. Kennedy, The New Frontier , 1960 (photocopy)
J.F. Kennedy, On Civil Rights , 1963 (photocopy)
J.F. Kennedy, Ich bin ein Berliner, 1963(photocopy)
B. Obama, Nobel Prize, 2009 (photocopy)
M. Obama, Democratic Convention, 2016 (photocopy)
C. Chaplin , The Great Dictator, 1940 (photocopy)
Kipling , If (photocopy), 1895 (photocopy)
45
M.L.King, I have a Dream, 1963 (photocopy)
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Gli Studenti
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LINGUA E CULTURA FRANCESE
Anno scolastico: 2016/2017
Classe: 5° AES
Ore settimanali: 3
Docente: Prof.ssa Silvia Persetti
Testo di riferimento: Marie-Christine Jamet, Avenir 2 , Dea Valmartina
PROGRAMMA SVOLTO AL 12.5.2017
XIXème siècle
Entre romantisme et réalisme
Le Second Empire. La guerre franco-prussienne et la Troisième République
Maupassant : l’art du conte et l’idée de réalisme. Les soirées de Médan
Lecture intégrale du conte et analyse détaillée de Boule de suif
Le Horla (passage : « Je ne suis pas fou)
Flaubert : Madame Bovary: analyse détaillée de plusieurs passages sur photocopies. Les lieux
et les personnages. L’écriture de Flaubert. Flaubert et le roman moderne. L’incipit et
la fin
Le naturalisme
Le peuple et la littérature. Le roman expérimental
Zola : Le cycle des Rougon-Macquart.
La Curée : Déjeuner à Montmartre
Analyse détaillée de quelques passages de Germinal (photocopies) : le début et la fin du
roman ; Passage du film Germinal de C. Berri « qu’ils mangent de la brioche »
L’Assommoir : L’alambic ; Gervaise cède à la tentation
47
Au bonheur des dames : La ruine d’un petit commerce
Zola journaliste: L’affaire Dréyfus et “J’accuse”. L’antisémitisme en France de Gobineau
au Vel d’Hiv
Baudelaire poète de la modernité
Les fleurs du mal : structure de l’ouvrage. L’homo duplex. Le poète maudit. La dédicace à
Gautier. Correspondances, L’albatros, L’invitation au voyage, A une passante, Spleen (quand le
ciel bas et lourd....)
Les petits poèmes en prose : Les fenêtres
Gautier et le Parnasse : Emaux et camées : L’art
Décadence et symbolisme
Huysmans : A rebours . Des Esseintes, le héros décadent. Photocopies : L’art imite la nature
Rimbaud : « L’homme aux semelles de vent ». Poésies : Voyelles, Ma bohème, le dormeur du
val. Le bateau ivre (fragment)
Verlaine : L’art poétique, ( Jadis et naguère) ;
Chanson d’automne (Poèmes saturniens) ;
XXème siècle
La France pendant la Belle Epoque et la première guerre mondiale
Le surréalisme:le dadaïsme et les principes surréalistes
Apollinaire : Calligrammes : Il pleut, Composition en forme de Tour Eiffel. Alcools : Le pont
Mirabeau
Modernité et mouvements: Duchamp et le ready made, Magritte et Picasso (analyse des images
présentes dans le texte). Marinetti e il Manifesto tecnico della letteratura futurista
Breton : L’écriture automatique (le manifeste du surréalisme) ; Pièce fausse (Clair de terre)
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Proust : A la recherche du temps perdu : structure de l’œuvre. La petite madeleine (Du côté de
chez Swann ; La vraie vie (Le temps retrouvé)
La France pendant le deuxième conflit mondiale : De l’armistice du 22 juin 1940 à la libération
L’absurde au théâtre
Ionesco : Rhinocéros : Lecture intégrale et analyse détaillée de la pièce ; Une conversation
absurde (La cantatrice chauve)
Beckett : En attendant Godot (extrait)
Existentialismes
Camus : l’absurde et la révolte. L’étranger : (Aujourd’hui maman est morte, Alors j’ai tiré)
La Peste : résumé et analyse de l’épilogue (photocopie). Camus et l’Algérie.
La guerre d’Algérie, la décolonisation et la naissance de la Cinquième République
Programma svolto dopo il 12.5.2017
Sartre : Huis clos : Jamais nuit (photocopie) ; La nausée: Parcours existentiel
Approccio didattico, attività di recupero, tipologia delle verifiche e criteri di valutazione
Il metodo di insegnamento è stato principalmente quello della lezione frontale dialogata al fine di
coinvolgere gli studenti obbligandoli ad esprimersi in francese anche in fase di analisi dei testi, di
riassunto e di rielaborazione di informazioni e concetti.
Il primo mese di scuola è stato interamente dedicato al recupero in base alle letture estive, e ad
esercizi di comprensione e produzione, al fine di migliorare le competenze orali e scritte di
analisi e di riformulazione. La restituzione delle verifiche ha sempre rappresentato un momento
(una o due ore) di analisi e riscrittura per eliminare gli errori grammaticali, sintattici e lessicali
ricorrenti. Anche alla fine del primo quadrimestre l’attività didattica è stata mirata al recupero,
soprattutto tramite il rafforzamento delle competenze di lettura, comprensione e riassunto di testi
scritti.
49
Per le verifiche è stata privilegiata la tipologia dei quesiti a risposta breve.
I criteri adottati nella valutazione, anche delle terze prove somministrate, sono stati i seguenti:
- correttezza morfologica e sintattica
- adeguatezza e varietà del lessico
- chiarezza espositiva
- conoscenza dei contenuti
- corretta produzione fonetica anche se fortemente italianizzata
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MATEMATICA
Anno scolastico: 2016/2017
Classe: 5° AES
Ore settimanali: 3
Docente: Donatella Trabattoni
TESTO: ‘Matematica. Azzurro’ Vol.5; Autori :Massimo Bergamini ,Anna Trifone , Graziella
Barozzi; Casa editrice : Zanichelli
CONTENUTI SVOLTI FINO AL 15 MAGGIO 2017
1. Le funzioni e le loro proprietà
- Definizioni di funzione
- La classificazione delle funzioni: funzioni intere, fratte, irrazionali, esponenziali e
logaritmiche
- Il dominio di una funzione: funzioni intere, fratte, irrazionali.
- Gli zeri di una funzione e il suo segno: funzioni intere, fratte, irrazionali.
- Funzioni crescenti e funzioni decrescenti
- Le funzioni pari e dispari
- Applicazione delle definizioni
2. I limiti
-
Limite finito per x che tende a un valore finito
Limite sinistro, limite destro
Limite per difetto e per eccesso
Limite finito di f(x) per x che tende all’infinito
Limite infinito di f(x) per x che tende a un valore finito
Limite infinito per x che tende all’infinito
3. Calcolo dei limiti
- Limiti delle funzioni razionali, casi di indecisione :
0
 
 0 ;   
 
 
- Asintoti di una funzione (verticali, orizzontali, obliqui)
- Calcolo degli asintoti di una funzione
- Grafico qualitativo delle funzioni polinomiali e fratte
4. Funzioni
- Funzioni continue in un punto e in un intervallo
- Discontinuità di prima, seconda e terza specie
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5. Derivata di una funzione
- Definizioni e nozioni fondamentali : il rapporto incrementale
- Regole di derivazione e calcolo delle derivate: funzione costante, potenza, derivata della
somma, prodotto , quoziente di una funzione.
CONTENUTI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO 2017
- I punti stazionari.
- La ricerca dei massimi e minimi
- Calcolo massimi e minimi
- Grafico completo di una funzione polinomiale e fratta
6.
-
Teoremi sulle funzioni derivabili
Teoremi di Rolle
Teorema di Lagrange
Teorema dell’Hopital
Applicazioni dei teoremi sulle funzioni derivabili
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Gli Studenti
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FISICA
Anno scolastico: 2016/2017
Classe: 5° AES
Ore settimanali: 2
Docente: Prof.ssa Donatella Trabattoni
Testo: ‘Fisica! La natura delle cose’,autori : Antonio Caforio, Aldo Ferilli, Casa editrice: Le
Monnier Scuola
Il moto dei pianeti e dei satelliti
-
Le leggi di Keplero
La legge di gravitazione universale
Definizione di campo
Campo gravitazionale
L’accelerazione di gravità sulla Terra
L’accelerazione di gravità in funzione della distanza dalla Terra
I satelliti : caratteristiche dei satelli geostazionari
La carica e il campo elettrico
-
Corpi elettrizzati per strofinio e loro interazione
La carica elettrica.
Principio di conservazione della carica elettrica
I conduttori e gli isolanti.
Elettrizzazione per contatto
L’induzione elettrostatica
L’elettroscopio.
L’elettrizzazione per induzione.
La polarizzazione degli isolanti.
Legge di Coulomb
Il principio di sovrapposizione
Distribuzione delle cariche sulla superficie dei conduttori
Il campo elettrico
la rappresentazione del campo elettrico
il campo elettrico generato da più cariche (principio di sovrapposizione del campo
elettrico)
Energia potenziale elettrica e differenza di potenziale
- Il lavoro di una forza elettrica costante
- Energia potenziale elettrica in un campo uniforme
53
-
La conservazione dell’energia in un campo elettrico
Differenza di potenziale
Relazione tra differenza di potenziale e lavoro.
Il condensatore
Capacità del condensatore
La corrente elettrica
.
La corrente elettrica
Le leggi di Ohm
Circuiti elettrici
Resistenze in serie e in parallelo
Il Campo Magnetico
- Effetti magnetici, esperimento di Oersted
- Il campo magnetico.
- Il campo magnetico di un filo rettilineo, legge di Biot-Savart
- Il campo magnetico in una spira di raggio R, in un solenoide
- Legge di Ampere: calcolo della forza tra due fili rettilinei percorsi da corrente
( * ) L’azione del campo magnetico su cariche e su correnti
( * ) Forza magnetica su una carica in moto: La forza di Lorenz
( * ) Relazione tra campo elettrico e magnetico variabili Faraday e Lenz
I paragrafi contrassegnati da asterisco ( * ) saranno svolti dopo il 15 Maggio 2017
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Gli Studenti
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STORIA DELL’ARTE
Anno scolastico: 2016/2017
Classe: 5° AES
Ore settimanali: 2
Docente: Prof.ssa Croce Susanna Maria
1.
LIBRO DI TESTO
Claudio Pescio, DOSSIER ARTE, Vol 3, ED. Giunti-Treccani
2. CONTENUTI
L’ARTE BAROCCA: caratteri generali
GIAN LORENZO BERNINI
Apollo e Dafne, 1622-1625, Roma, Galleria Borghese
David, 1623-1624, Roma, Galleria Borghese
La cappella Cornaro, 1647 ca., Roma, Santa Maria della Vittoria
FRANCESCO BORROMINI
Sant’Ivo alla Sapienza, 1632-1660, Roma
CARAVAGGIO
Canestra di frutta, 1599, Milano, Pinacoteca Ambrosiana
La Vocazione di San Matteo, 1600-1601, Roma, Chiesa di San Luigi dei Francesi
Morte della Vergine, 1604-1606, Parigi, Museo del Louvre
L’ARTE NEOCLASSICA: caratteri generali
Pittura e scultura: l’espressione di un nuovo ideale sociale ed artistico
JACQUES LOUIS DAVID
Il giuramento degli Orazi, 1784-1785, Parigi, Museo del Louvre
La morte di Marat, 1793, Bruxelles, Musees Royaux des Beaux-Arts
ANTONIO CANOVA
Amore e Psiche giacenti, 1787, Parigi, Museo del Louvre
Paolina Borghese come Venere vincitrice, 1804, Roma, Galleria Borghese
55
Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria, 1798-1805, Vienna, Chiesa degli
Agostiniani
L’ARCHITETTURA NEOCLASSICA: Il linguaggio della tradizione greco-romana
GIUSEPPE PIERMARINI
Teatro alla Scala. 1776-1778, Milano
IL ROMANTICISMO: caratteri generali
FRANCISCO GOYA
La famiglia di Carlo IV, 1800-1801, Madrid, Museo del Prado
Fucilazione del 3 maggio 1808, 1814, Madrid, Museo del Prado
Saturno che divora i suoi figli, 1821-1823, Madrid, Museo del Prado
EUGENE DELACROIX
Il massacro di Scio, 1824, Parigi, Museo del Louvre
La Libertà che guida il popolo, 1830, Parigi, Museo del Louvre
Donne di Algeri, 1834, Parigi, Museo del Louvre
THEODORE GERICAULT
La zattera della Medusa, 1817-1819, Parigi, Museo del Louvre
FRANCESCO HAYEZ
Ritratto di Alessandro Manzoni, 1840-1841, Milano, Pinacoteca di Brera
Pensiero malinconico, 1842 ca., Milano, Pinacoteca di Brera
Il bacio, 1859, Milano, Pinacoteca di Brera
CASPAR DAVID FRIEDRICH
Abbazia nel querceto, 1809-1810, Berlino, Musei Statali, Alte Nationalgalerie
Viaggiatore davanti a un mare di nebbia, 1818, Ambugo, Kunsthalle
Il naufragio della speranza, 1823-1824, Ambugo, Kunsthalle
IL REALISMO: caratteri generali
G. COURBET
Gli spaccapietre, 1849, in origine conservato a Dresda, Gemaldegalerie
Funerale a Ornans, 1849-1850, Parigi, Musee d’Orsay
L’atelier del pittore, 1855, Parigi, Musee d’Orsay
JEAN FRANCOIS MILLET
56
Le spigolatrici, 1857, Parigi, Musee d’Orsay
HONORE’ DAUMIER
Vagone di terza classe, 1862/64, New York, The Metropolitan Museun of Art
LA RIVOLUZIONE IMPRESSIONISTA
EDOUARD MANET
Colazione sull’erba, 1863, Parigi, Musee d’Orsay
Olympia, 1863, Parigi, Musee d’Orsay
CLAUDE MONET
Impressione: levar del sole, 1872, Parigi
Cattedrale di Rouen, serie, 1894, Parigi, Musee d’Orsay e Musee Marmottan
EDGAR DEGAS
Classe di danza, 1873-1876, Parigi, Musee d’Orsay
L’assenzio, 1873, Parigi, Musee d’Orsay
La tinozza, 1886, Parigi, Musee d’Orsay
IL POSTIMPRESSIONISMO: caratteri generali
PUNTINISMO E DIVISIONISMO: caratteri generali
GEORGES SEURAT
Domenica pomeriggio alla Grande-Jatte, 1884-1886, Chicago, Art Institute
GIUSEPPE PELLIZZA DA VOLPEDO
Il Quarto Stato, 1898-1901, Milano, Galleria d’Arte Moderna
GIOVANNI SEGANTINI
Le due madri, 1889, Milano, Galleria d’Arte Moderna
ANGELO MORBELLI
Per ottanta centesimi!, 1893/95, Vercelli, Museo Borgogna
VINCENT VAN GOGH
I mangiatori di patate, 1886, Amsterdam, Rijksmuseum Vincent van Gogh
Autoritratti, dalla primavera 1887 all’inverno 1889
La ronda dei carcerati, 1890, Mosca, Museo Puskin
Campo di grano con volo di corvi, 1890, Amsterdam, Museo Van Gogh
57
PAUL GAUGUIN
La visione dopo il sermone, 1888, Edimburgo, National Gallery of Scotland
Il Cristo giallo, 1889, Buffalo, Albright-Knox Art Gallery
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?, 1897-98, Boston, Museum of Fine Arts
PAUL CEZANNE
La casa dell’impiccato, 1872, Parigi, Musee d’Orsay
Monte Sainte-Victoire, 1905, Zurigo
ART NOUVEAU: caratteri generali
GUSTAV KLIMT
Le tre età della donna, 1905, Roma, Galleria nazionale d’Arte Moderna
Il bacio, 1907-1908, Vienna, Osterreichische Galerie
ESPRESSIONISMO: caratteri generali
EDVARD MUNCH
La bambina malata, 1885-1886, Oslo, Nasjonalgallerieriet
Il grido, 1893, Oslo, Nasjonalgallerieriet
I FAUVES
HENRI MATISSE
Donna con cappello. 1905, San Francisco, Museum of Modern Art
La danza (seconda versione), 1909/10, San Pietroburgo, Museo dell’Ermitage
EGON SCHIELE
L’abbraccio, 1917, Vienna, Osterreichische Galerie
ERNST LUDWIG KIRCHNER
Marcella, 1908, Stoccolma, Moderna Museet
Da svolgere dopo il 15 di maggio
IL CUBISMO: caratteri generali
PABLO PICASSO: periodo blu e periodo rosa
Les demoiselle d’Avignon, 1907, olio su tela, 245,235 cm, New York, Meseum of Modern Art
Guernica, 1937, Madrid, Centro de Arte Reina Sofia
58
IL FUTURISMO: caratteri generali
UMBERTO BOCCIONI
La città che sale, 1910-1911, New York, Museum of Modern Art
Forme uniche nella continuità dello spazio, 1913, bronzo, h 110,5 cm, Milano, Galleria
d’Arte Contemporanea
3. APPROFONDIMENTI
Mostra: HOKUSAI – HIROSHIGE - UTAMARO, Palazzo Reale, Milano
Il Docente
Gli Studenti
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EDUCAZIONE MOTORIA
ANNO SCOLASTICO: 2016/2017
CLASSE: 5AES
Ore settimanali :2
Docente : Prof.ssa Lucia Cansirro
LIBRO DI TESTO: CORPO LIBERO – FIORINI, CORETTI, BOCCHI – MARIETTI SCUOLA
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO 2017
PROGRAMMA PRATICO
- Potenziamento muscolare arti inferiori, superiori, addominali svolti a carico naturale e sul
tappetino
- Stretching
- Potenziamento svolto a stazioni
- Potenziamento arti superiori con l’utilizzo dell palla medica, palla da basket, palla da
volley
- Modulo di pallavolo: palleggi, bagher, battute, ricezione, gioco di squadra.
- Modulo di Basket: palleggio, palleggio in corsa, cambio di mano,passaggi, slalom tra i
birilli, terzo tempo, tiri a canestro.
- Modulo di unihock: esercizi sulla coordinazione a coppie con un pallina e due palline
- Esercizi di coordinazione con la palla
- Giochi di squadra: pallavolo, basket
PROGRAMMA TEORICO
- Salute e benessere
- Lettura sulla ginnastica dolce
- Lettura sullo yoga e visione di dvd
VERIFICHE
- Verifiche sulle capacità condizionali e coordinative delle attività ginniche svolte in
palestra.
ARGOMENTI PRATICI E TEORICI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO 2017
-
Atletica: getto del peso.
Continuazione giochi di squadra.
Lettura sulla ginnastica posturale
Anoressia e bulimia
Uso, abuso e dipendenze
Le sostanze e i loro effetti
Le droghe e i loro effetti
Doping
Il Docente
Gli Studenti
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RELIGIONE
ANNO SCOLASTICO: 2016/2017
CLASSE: 5AES
Ore settimanali: 1
Docente: Prof. Giuseppe Maffeis
Libro di testo : Bocchini, Religione e Religioni, Dehoniane Bo.
Ruolo della Religione nella società contemporanea : secolarizzazione, pluralismo, tolleranza,
globalizzazione
- identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti fondanti e all'evento centrale della
nascita, morte e Resurrezione di Gesù Cristo;
- il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento centrale per la presenza della Chiesa nel mondo
contemporaneo; la concezione cristiano-cattolica del matrimonio, della famiglia, della vita; scelte
di esistenza, vocazione, professione;
- il Magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica,
scientifica, politica, nella difesa dell'ambiente, della pace e dei più poveri.
INDICATORI
Abilità e Competenze Lo studente al termine del corso di studi dovrebbe essere in grado di
maturare le seguenti competenze e abilità specifiche:
• sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita,
riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano,
aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto
multiculturale;
• cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni
storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità;
• utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo,
interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto
al mondo del lavoro e della professionalità.
Il Docente
Gli Studenti
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SIMULAZIONI PROVE DELL’ESAME DI STATO
Simulazioni Prima Prova
6 dicembre 2016
27 aprile 2017
Simulazione Seconda Prova
DIRITTO / ECONOMIA
21 dicembre 2016
9 maggio 2017
Simulazione Terza Prova
TIPOLOGIA B
9 dicembre 2016
Materie: STORIA DELL’ARTE, FILOSOFIA, FRANCESE e
FISICA
Simulazione Terza Prova
TIPOLOGIA B
5 aprile 2017
Materie: INGLESE, SCIENZE UMANE, STORIA e
MATEMATICA
Simulazione della II prova dell’esame di Stato
Disciplina: Diritto/Economia
Rho, 21/12/2016
TIPOLOGIA A
Il/La candidato/a, utilizzando, in modo pertinente i documenti proposti e sulla base delle
conoscenze personali, analizzi la tutela dei diritti, attraverso l’evoluzione delle diverse forme di
Stato, evidenziandone i presupposti economici e i principi giuridici sui quali essi si fondano. Si
soffermi, inoltre, sugli aspetti problematici dell’attuale sistema di Welfare, anche alla luce
derivante dalla partecipazione ad organizzazioni sovranazionali.
Il candidato sviluppi i seguenti quesiti.
1)Il candidato esponga in che modo può essere finanziata la spesa pubblica e analizzi i diversi
effetti che conseguono a ciascuna modalità di finanziamento.
2)Il candidato illustri i criteri di convergenza e i limiti posti dai Trattati dell’ U.E., ai conti
pubblici dei singoli Stati evidenziando le motivazioni di tali vincoli.
62
Documenti proposti
Debora Caldirola, “Welfare State tra sovranità e vincoli di bilancio: ricadute sul principio di sussidiarietà” in
Federalismi.it n. 22 – 26/11/2014
Marilisa D’Amico, Giuseppe D’Elia, “La rimozione degli “ostacoli” nello Stato sociale” in Diritto costituzionale –
ED. Franco Angeli 201
Simulazione della II prova dell’esame di Stato
Disciplina: Diritto/Economia
Rho, 09/05/2017
TIPOLOGIA A
A distanza di sessanta anni dai Trattati di Roma l’Europa ha percorso un lungo cammino di
integrazione estendendo progressivamente gli ambiti di intervento. Il candidato/a ripercorra le
tappe più significative dal punto di vista giuridico ed economico.
Con riferimento alle conoscenze acquisite e ai documenti proposti rifletta sui più significativi
aspetti problematici e sulle prospettive che possono aprirsi per il futuro cammino dell’Europa.
Il/La candidato/a, sviluppi i due punti di seguito proposti con opportuni riferimenti alle proprie
conoscenze:
1) Il candidato descriva gli atti normativi adottati dall’U.E.
2) Il candidato descriva la composizione e le funzioni della Commissione europea
Testi proposti
Discorso di J. C. Junker alla Commissione europea, 4 settembre 2016
Tutti felici senza Euro? Non raccontiamoci bugie, Luciano Fontana, dal Corriere della sera del 6 marzo 2017
Bisogna cambiare i Trattati Europei, Angelo Panebianco, dal Corriere della sera del 23 gennaio 2017
L’Europa a 60 anni cerca di riprendere fiato, Anna Maria Merlo Il Manifesto del 24 Marzo
L’Europa per salvarsi deve ritrovare la democrazia Luciana Castellina Il Manifesto 25 Marzo 2017
Abbandonare Maastricht per rifondare l’ Europa, Gaetano Azzariti, 29.04.20172017 Il nuovo Manifesto
società coop. Editrice
L’Euro è morto, viva gli Euro Il Venerdì di Repubblica 28/4/2017
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SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA B
9 dicembre 2016
(numero massimo di righe: 10)
Materie: STORIA DELL’ARTE, FILOSOFIA, FRANCESE e FISICA
STORIA DELL’ARTE
Jacques Louis David, LA MORTE DI MARAT, 1793, olio su tela, Bruxelles, Musèe Rojaux des Beaux-Arts de Beligique
1. Osservando il dipinto di J. Louis David “La morte di Marat”, sai descrivere gli elementi
che esaltano il personaggio raffigurato, simbolo del sacrificio individuale per il bene di
tutti? (Max 10 righe)
Theodore Gericault, La Zattera della Medusa, 1818, olio su tela, 491x716 cm, Parigi, Museo del Louvre.
2. Uno dei caratteri fondamentali del romanticismo è il rapporto tra uomo e natura
orientato in due direzioni: il sentimento del pittoresco e l’estetica del sublime. Osserva il
dipinto di T. Gericault “La zattera della medusa”, la forza della natura fa precipitare
64
l’uomo nello sgomento. Sai descrivere brevemente le linee di forza che animano la
scena e identificare quale rapporto uomo-natura vi è rappresentato? (Max 10 righe)
3. Il candidato, dopo aver identificato l’opera proposta, esponga in che cosa questo dipinto
è pienamente romantico e quali valori propri della cultura classica vi vengano negati.
(Max 10 righe)
FILOSOFIA
Rispondi alle seguenti domande entro le dieci righe
1) Che cosa intende Kant quando parla di “rivoluzione copernicana” per la sua filosofia
critica?
2) Con riferimento alla Critica della Ragion Pura, commenta la frase “Senza sensibilità non ci
verrebbe dato nessun oggetto, e senza intelletto nessuno ne verrebbe pensato. I pensieri
senza contenuto sono vuoti, le intuizioni senza concetti sono cieche”.
3) Chiarisci il concetto di “autonomia” nell’etica kantiana.
FRANCESE
Exprimez-vous en écrivant entre 8 et 10 lignes pour chaque point
1.Gervaise parle à Coupeau de ses rêves. Quels désirs essentiels exprime-t-elle? Pourquoi a-t-elle
peur d’entrer dans L’Assommoir?
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2.Exprimez les buts et les principes du cycle romanesque des Rougon-Macquart et dites quel en est
le sous-titre
3.Dans Au Bonheur des dames, Zola parle de la ruine d’un petit commerce. Quelle est l’évolution
du commerce sous le Second Empire?
FISICA
1) Definisci la relazione tra campo elettrico e le linee di campo.
2) Tre cariche puntiformi Q1=
Q2 =
Q3 =
sono poste nel vuoto
Nei vertici di un triangolo rettangolo avente i cateti di 10cm e 20 cm.Q2 si trova nel vertice
dell’angolo retto. Fai un disegno che rappresenti la situazione.Disegna le forze su Q2 e la loro
risultante. Calcola le forze agenti su Q2. Calcola l’intensità della forza risultante. Se al posto di
Q2 si mette una carica - Q2 cosa cambia relativamente alla forza risultante?
3) Confronta e definisci l’energia potenziale gravitazionale di un punto a una certa altezza dal
suolo e l’energia potenziale elettrica di una carica q in un campo uniforme fra due piastre di
carica opposta.
SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA B: 5 aprile 2017
(numero massimo di righe: 10)
Materie: INGLESE, SCIENZE UMANE, MATEMATICA e STORIA
INGLESE
ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS IN NO MORE THAN TEN LINES EACH :
1. What characterizes the novel Mrs. Dalloway in terms of plot, style and language?
2. Comment on the title ‘ Ulysses ‘ chosen by J. Joyce for his work.
3. What are the main themes of the What the Thunder Said in The Waste Land ?
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MATEMATICA
Data la seguente funzione:
devi:
1) classificarla, stabilire il campo di esistenza E, studiare eventuali simmetrie (funzione pari
o dispari)
2) studiare il segno, calcolare se esistono eventuali intersezioni con gli assi x = 0 e y = 0,
calcolare i limiti nei punti di discontinuità e scrivere l’equazione di eventuali asintoti
verticali, riportare graficamente le informazioni.
3) calcolare i limiti agli estremi e calcolare eventuali asintoti orizzontali o obliqui,
rappresentare graficamente la situazione probabile trovata
SCIENZE UMANE
TIPOLOGIA B – 3 QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA – MAX 10 RIGHE
1) Qual è la differenza tra i mass media dell’era moderna e quelli dell’era post-moderna
2) In cosa consistono le differenze tra teoria funzionalista e teoria del conflitto per quanto
riguarda la concezione dello Stato
3) Che cos’è la società post-industriale
STORIA
1) Le conseguenze geopolitiche della guerra: nel 1919 si apre la conferenza di pace a
Versailles, quali sono i quattro eventi che disegnano l’assetto internazionale? (max 10 righe)
2) La rivoluzione di febbraio si conclude con l’abdicazione dello zar ma a ottobre del 1917 ha
luogo in Russia la rivoluzione d’ottobre: quali eventi la caratterizzarono? (max 10 righe)
3) Terminato il conflitto mondiale la Germania si trova in grande isolamento e la sua economia
subisce un tracollo tra il 1922 e il 1923: quali le ragioni? (max 10 righe)
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