PROGRAMMA ELETTORALE - RIPRENDIAMOCI BOLOGNETTA PREMESSA La lista civica RIPRENDIAMOCI BOLOGNETTA unisce cittadine e cittadini di ogni età, formazione e condizione che, in vista dell’imminente rinnovo dell’amministrazione comunale, vogliono prendere parte alla vita sociale e politica del proprio comune, Bolognetta. Se si osserva attentamente il termine RIPRENDIAMOCI ci si accorge che all’interno cela un sentimento nobile che ha spinto queste persone ad aggregarsi, nonostante le diversità di interessi e competenze. L’amore per la salvaguardia del proprio territorio, per le tradizioni, per le politiche tutte e per il futuro delle nuove generazioni, ha dato vita ad una compagine di cittadini disponibili ad un impegno civico convinti che, la partecipazione attiva alla vita pubblica intesa come diritto e dovere carico di responsabilità non può essere delegato solo ai pochi ‘che sanno’ o ‘che possono’. Riteniamo necessario in primo luogo informarci sui problemi della collettività di cui facciamo parte, individuarne i bisogni e preoccuparci della cura e dello sviluppo del bene comune; intendiamo contribuire a scelte fondamentali e alla ricerca di soluzioni adeguate al miglioramento della comunità tutta, prendendo parte così all'affermazione di una democrazia sostanziale. Con questo progetto vogliamo avviare un percorso che faccia da guida ad una Nuova Amministrazione volta ai principi di trasparenza nelle azioni e soprattutto nei comportamenti: intendiamo contrastare quelle dinamiche di clientelismo e corruzione mafiosa debellandone la mentalità che le alimenta. La nostra, dunque, vuole essere una politica ispirata da forte senso del dovere e improntata ad operare in spirito di servizio con capacità di ascolto e dialogo concreti. Pur nella diversità delle convinzioni politiche, siamo certi che tali valori, ai quali non si può rinunciare, non possono essere oggetto di compromesso e siamo consapevoli che la vita e la dignità umana, la giustizia, la libertà di espressione, il rispetto per i più deboli, per ogni cultura e per l'ambiente che ci circonda, sono virtù imperative per questi cittadini che intendono spendere le proprie competenze per la collettività. Noi vogliamo aprire un dialogo con la cittadinanza tutta, confrontare i nostri punti di vista con i vostri poiché, attraverso lo scambio interattivo con i bolognettesi, crediamo possano nascere le soluzioni più adatte ai problemi del Paese e della popolazione stessa. Faremo in modo che tutte le proposte vengano accolte tenendo conto della loro validità e utilità sociale e non della fonte dalla quale provengono. Vogliamo crescere nella condivisione, nella compartecipazione e non nell’ imposizione. Pertanto, obiettivo primario del gruppo Riprendiamoci Bolognetta, sarà quello di 1 contribuire, per quanto possibile, alla formazione e partecipazione politica e burocratica di tutti i cittadini rimasti lontani dall'impegno diretto per la collettività e nella collettività. Coinvolgeremo in particolare i giovani e le donne affinché possano responsabilmente svolgere un ruolo attivo all’interno e dall’interno della macchina amministrativa. Ci impegneremo a: • predisporre un piano d’intervento e promuovere azioni in prospettiva di un rilancio sociale, economico e culturale, partendo dalla lettura dei bisogni del cittadino, attraverso un dialogo aperto e costante; • assicurare servizi di qualità a costi contenuti: differenziazione dei rifiuti, approvvigionamento idrico, strutture aggregative e sportive; • affrontare e risolvere problematiche di carattere ambientale presenti sul nostro territorio; • incoraggiare e sostenere le aziende nel far fronte a questo pesante periodo di crisi; • sostenere le famiglie nei loro bisogni con un’attenzione particolare alle categorie più deboli: anziani, disabili, giovani senza occupazione, famiglie indigenti; • promuovere azioni specifiche e interventi per le nuove generazioni: politiche e servizi per l’infanzia, l’adolescenza e la realtà giovanile; • collaborare con le altre istituzioni, le agenzie educative, le associazioni, i cittadini per promuovere nella nostra comunità la cultura della legalità, della solidarietà, della convivenza civile; • ci impegniamo a svolgere con trasparenza e imparzialità il mandato che ci affideranno i cittadini, contrastando qualunque tentativo di corruzione e di infiltrazione criminale nella pubblica amministrazione; • aprire un dialogo con le forze del volontariato locale e dei cittadini che, singoli o associati, intendano partecipare ad un’esperienza di amministrazione condivisa; • sfruttare le politiche di coesione che danno voce a tutti i cittadini, nessuno escluso; Un’azione amministrativa così organizzata, che intende rispondere alle esigenze dei suoi cittadini, rappresenterà il perfetto connubio tra cittadino e istituzione, pronta a fare rete e cooperare in modo sinergico con tutte le comunità limitrofe (città metropolitana), uscendo dallo stallo attuale. Il nostro sarà un programma innovativo, basato sulla partecipazione e sulla qualità della vita della comunità, poiché è da lì che nasce ed è lì che troverà terreno fertile per la sua massima realizzazione. 2 Un programma elettorale così concepito durante la sua fase esplicativa o di governo, sarà flessibile, poiché verrà sottoposto costantemente a verifica e, nel caso in cui si riscontrassero esigenze particolari, sarà soggetto a modifiche e a rettifiche. AMBIENTE E TERRITORIO Il Nostro paese è sito in una vasta area verde, protetto da una cinta collinare che ne caratterizza la sua bellezza naturalistica e l’immagine del suo paesaggio. Bolognetta è dunque memoria di un territorio prevalentemente rurale ma che purtroppo, per negligenza sociale, ha perduto questa sua originaria caratteristica presentandosi oggi in uno stato di abbandono privo di controlli e cure. Noi pensiamo che una nuova Bolognetta sia possibile, solo se si attua un modello di sviluppo fondato sulla sensibilità ambientale. Oggi più che mai siamo chiamati con urgenza alla partecipazione e alla responsabilità. L’obiettivo primario deve essere quello di migliorare la qualità della vita privilegiando una politica di recupero e riciclo dei rifiuti, ma anche una politica garante dei bisogni primari del cittadino, acqua in primis. Ci impegniamo a promuovere un progetto sul verde urbano all’interno degli spazi comunali, che prevede suggerimenti per il decoro urbano su marciapiedi, aiuole, balconi, micro giardini in aree libere ove coltivare agrumeti e alberi da frutto che possano essere raccolti liberamente dai cittadini. Queste iniziative mirano a permettere che la cittadinanza viva attivamente la tutela dell'ambiente promuovendo le politiche partecipate affinché la cittadinanza divenga protagonista e partecipe di un nuovo progetto, condivisibile fra i soggetti civici e che proietti nel futuro una azione interventistica ambientale più concreta e rispettosa. Bolognetta sarà memoria delle sue naturali origini ma al tempo stesso, immagine futura di un territorio più pulito, sano e visibilmente più ridente. Ogni comune ha attuato diverse modalità di gestione dei rifiuti come ad esempio: la raccolta differenziata porta a porta, la raccolta differenziata mediante cassonetti di quartiere di differente colore, la raccolta differenziata presso le eco-stazioni comunali. Nel caso specifico i comuni devono capire quale può essere il metodo di raccolta ottimale che, per il comune di Bolognetta, è la raccolta porta a porta, date le piccole dimensioni del centro urbano. Differenziare e riciclare i rifiuti riduce la quantità di materiali da conferire in discarica, poiché maggiore è il numero di tonnellate di indifferenziata che il comune conferisce in discarica, maggiore è il prezzo che deve pagare. Ciò secondo due principi molto semplici: più inquini, più paghi; più ricicli, più risparmi. Ed i costi di smaltimento, naturalmente ricadono sul cittadino. 3 In buona sostanza la raccolta differenziata porta esclusivamente vantaggi, non attuarla porta ad avere costi per lo smaltimento sempre maggiori, che ogni cittadino si ritrovanella cosiddetta tassa sui rifiuti ogni anno. L’attuale costo per lo smaltimento del comune di Bolognetta ammonta a quasi novecentomila euro, costi che sono interamente a carico del cittadino. Per i rifiuti non consoni allo smaltimento tramite il servizio del porta a porta risulta vantaggiosa la possibilità di conferimento presso un’isola ecologica in loco. L’isola ecologica è un’area pubblica, dove i cittadini possono conferire varie tipologie di rifiuti che per qualità o dimensioni, non possono essere depositati nei normali cassonetti o nei contenitori per la raccolta differenziata, dislocati sul territorio Comunale. Dunque non è una discarica ma l’esatto contrario, infatti da essa riparte un ciclo che permetterà al rifiuto di essere pienamente riutilizzabile. Senza contare che, così facendo, si rende possibile anche lo smaltimento corretto dei prodotti pericolosi, evitando che queste sostanze vengano disperse nell'ambiente e causino danni ecologici. Per quanto detto, noi vi invitiamo a riflettere, perché ogni cittadino, facendo la sua piccola parte ogni giorno, può riuscire, finalmente, a spendere menoe ad inquinare meno. Più differenzi, più risparmi. Più inquini, più paghi! EMERGENZA IDRICA. ACQUA BENE COMUNE! «La carenza idrica sempre più frequente in Sicilia oltre a dipendere da eventi siccitosi, dipende dallo stato in cui versano le fonti di approvvigionamento e le reti di adduzione e distribuzione idrica 1». L'Istituto Nazionale di Economia Agraria sostiene questa posizione in merito alla frequente crisi idrica nelle zone meridionali. L'acqua è una risorsa fondamentale non solo per il regolare ciclo vivente del nostro pianeta, ma gioca un ruolo importante per le comunità sociali. Il problema della distribuzione dell'acqua, nell'ultimo ventennio, è diventato argomento comune sui nostri territori, in particolar modo nel comune di Bolognetta, in quanto la rete di adduzione e quella di distribuzione necessitano di ampliamento e di miglioramento. Noi di RIPRENDIAMOCI BOLOGNETTAin merito alle suddette problematiche, abbiamo individuato interventi risolutivi (migliorativi) da scindere in due fasi: 1 Tratto dal rapporto di sintesi sull'emergenza idrica in Sud-Italia del 2001 4 I FASE: in conformità al Regolamento Comunale approvato con Delibera n° 19 del 27/07/2011 sarà concesso un contributo per l’acquisto di acqua potabile a mezzo autobotte ai residenti nelle contrade; II FASE: in qualità di comune-socio con AMAP SPA, il Comune di Bolognetta si impegnerà in una costante azione politica e tecnica di monitoraggio al fine di raggiungere, in tempi brevi, sia gli obiettivi previsti dal Piano Industriale Amap sia altre azioni ritenute indispensabili alla risoluzione del problema dello scarso approvvigionamento idrico all’interno del centro urbano e all’assenza di distribuzione dell’acqua ai residenti delle contrade ad alta presenza abitativa. Visto che la condotta di adduzione che collega la sorgente al serbatoio principale del paese versa in condizioni talmente precarie da non consentire l’eventuale aumento di portata, riteniamo prioritario un intervento in tal senso. Inoltre la stessa attenzione riserveremo alla realizzazione di un impianto fognario nelle zone sprovviste(quartiereBivio e quartiere di via Baucina-Pirainazzo) e la conseguente messa in funzione del depuratore sito in Contrada Coda di Volpe. URBANISTICA E DECORO URBANO Il nostro paese deve tornare ad avere un aspetto decoroso e pulito. Per fare questo serve un impegno serio e concreto per valorizzare il nostro ambiente, per questo seguiremo diverse linee d’azione analisi e revisione del Piano Regolatore Generale: il vigente P.R.G. del nostro comune è stato approvato nel 1995, lo stesso è stato revisionato ed adottato con delibera n. 8 dal consiglio comunale nel lontano 15.02.2010. Ad oggi il Dipartimento dell’Urbanistica della Regione Siciliana, organo deputato, non ha completato l’iter previsto per l’approvazione definitiva. Pertanto ancora oggi il nostro comune opera con due PP.RR.GG., quello del 1995 e quello del 2010, applicando la norma più restrittiva. L’introduzione di nuove normative nel settore, lo sviluppo del territorio e le nuove esigenze venutesi a creare, impongono una ulteriore revisione di questo importante strumento di pianificazione territoriale. Una attenzione particolare merita la revisione del Piano Particolareggiato di Recupero Urbanistico e le relative norme di attuazione; la revisione delle aree boschive e le relative fasce di rispetto.Inoltre, è necessario predisporre il piano particolareggiato del 5 centro storicozona “A” ed i piani particolareggiati per le zone “C” (zone di espansione), il piano particolareggiato per la zona industriale artigianale commerciale “D”. Zona “E” nuclei abitativi periferici. Linee d’azione: • verrà incentiva la cura del decoro urbano attraverso la pulizia delle strade e attenzione per glispazi verdi urbani; • • verrà predisposto il P.U.T. (Piano urbano del traffico). verràsalvaguardato il paesaggio e verranno monitorate le frane; • avverrà il ripristino delle strade comunali e intercomunali ove necessario; • verràmigliorato dell’efficienza energetica degli edifici comunali mediante l’applicazione del P.A.E.S. (Piano di Azione Energia Sostenibile) con la riduzione dello spreco energetico dell’impianto di illuminazione. • riorganizzeremo iparchi urbani con affidamento ad associazioni o privati che garantiscano la custodia e la salvaguardia; • avverrà il completamento e costruzione urgente di nuovi loculi del cimitero Comunale; • verràpotenziato il sistema di illuminazione di aree periferiche e contrade; LA CULTURA La conoscenza è una delle risorse fondamentali del cittadino e della comunità atta a favorire una migliore comprensione della realtà in cui viviamo e al fine di individuare le possibili soluzioni ai problemi di ogni genere. Intendiamo realizzare le condizioni per lo sviluppo della conoscenza del territorio e delle regole della convivenza civile. Lo sviluppo dei saperi è fondamentale per promuovere la cura per i luoghi della vita associata, la tutela e la valorizzazione dei beni comuni in campo culturale, storico, artistico, naturalistico e paesaggistico. Questo impegno non avrebbe però efficacia senza la partecipazione attiva dei cittadini e il loro coinvolgimento diretto. Il patrimonio naturalistico, artistico, antropologico e umano di cui disponiamo, deve essere tutelato e valorizzato sia come bene culturale sia come risorsa economica. Anche il patrimonio immateriale di cui disponiamo deve essere al centro dell’attenzione dell’Amministrazione e della società civile: va creato quindi un Archivio comprendente le 6 testimonianze delle persone di età avanzata, i documenti e le memorie scritte, le opere letterarie di autori popolari, e le immagini fotografiche, in modo tale che questi beni siano conservati e trasmessi alle nuove generazioni facendo ricorso a vari strumenti anche digitali. LA SCUOLA «La scuola italiana, statale e paritaria, svolge l’insostituibile funzione pubblica assegnatale dalla Costituzione della Repubblica, per la formazione di ogni persona e la crescita civile e sociale del Paese. 2» È per tale motivo che, la scuola deve essere al centro delle preoccupazioni della pubblica amministrazione sia per quanto riguarda la sicurezza, la custodia, la manutenzione e il miglioramento degli edifici e degli arredi, sia per il sostegno all’azione educativa degli insegnanti, dei genitori e dell’intera istituzione scolastica; Linee d’azione: • va garantito il pagamento degli abbonamenti per il trasporto scolastico, agli studenti degli istituti superiori, almeno fino al raggiungimento dell’età della scuola dell’obbligo; • attiveremo uno sportello satellite dell’Università degli Studi di Palermo per garantire il servizio di orientamento, il disbrigo delle pratiche per i test d’accesso, un supporto nella compilazione delle pratiche di iscrizione e di rinnovo, di richiesta delle borse di studio e delle agevolazioni ERSU; • verrà proposta ai genitori la possibilità di attivare un servizio d’accompagnamento a scuola degli alunni più piccoli (Pedibus), attraverso la collaborazione di persone, associazioni, gruppi informali che vogliano valorizzare i servizi scolastici; • proporremo alla scuola e anche alla cittadinanza la celebrazione della Giornata della memoria del 27 gennaio anche per ricordare i due giovani soldati bolognettesi morti nei campi di sterminio nazisti durante la seconda guerra mondiale. Promuoveremo la commemorazione delle vittime innocenti di mafia in occasione della Giornata della memoria e dell'impegno istituita da una recente legge nazionale; 2 Annali della Pubblica istruzione 7 LE ISTITUZIONI CULTURALI La legge regionale 9/2011 prevede l’insegnamento della storia locale e regionale e del dialetto siciliano nelle scuole di ogni ordine e grado. Si dovrà pertanto collaborare alla costruzione di un ambiente adeguato a tali iniziative formative per i giovani bolognettesi, prevedendo il riordino e l’inventariazione dell’Archivio storico comunale e di quello parrocchiale per renderne agevole l’utilizzazione da parte degli utenti. Sarà inoltre necessario istituire un laboratorio permanente di didattica della storia locale, incentivare la funzione e la fruizione del Museo della Casa contadina e della Biblioteca Comunale “Tommaso Bordonaro”. La Biblioteca, centro culturale di primo ordine,ha necessità di locali idonei per sviluppare il suo patrimonio e le sue multiformi attivitàin favore della crescita culturale delle cittadine e dei cittadini di ogni età e condizione. Nell’immediato occorre un intervento esterno di riqualificazione e abbellimento che renda più accogliente questo luogo di cultura. Nei suoi locali vanno sostenute la positiva funzione aggregativa e socializzante svolta dall’Università Popolare per la trasmissione dei saperi tra le generazioni e per la formazione ricorrente ad ogni età della vita, il potenziamento di competenze e abilità in campo artistico, teatrale, pratico-operativo, letterario, informatico. Il centro culturale Monachelli oltre ad accogliere il punto informativo turistico-rurale previsto dovrà diventare un centro polivalente aperto a tutte le proposte delle associazioni culturali, ricreative, sportive e di volontariato che saranno chiamate a formare un Forum delle associazioni che darà vita ad un calendario condiviso di tutte le attività annuali, la cui cadenza va programmata in modo da evitare sovrapposizioni e duplicati. 8 IL TURISMO Il nostro paese ha grandi risorse umane e professionali in diversi campi economici e produttivi. Alcuni dei principali sono quelli della ristorazione, della ricettività, delle eccellenze gastronomiche e dolciarie. A tal fine noi del gruppo “RIPRENDIAMOCI BOLOGNETTA” promuoveremo le seguenti azioni: • verranno creati progetti,in rete con altri comuni,per avere accesso a bandi nazionali ed europei a sostegno di iniziative e manifestazioni attrattive e coinvolgenti per attirare gli abitanti della città di Palermo e dei comunilimitrofi; • verrà sviluppato un percorso di sviluppo integrato e di marketing territoriale che permetta alla nostra Bolognetta di divenire“Paese del gusto” dove ogni prodotto agro alimentare, artigianale, assuma tipico locale, realizzato all'interno marchioDe.c.o.,(Denominazione comunale di origine); dei confini comunali il A tal proposito è nostra intenzione promuovere i prodotti tipici attraverso l’organizzazione di sagre del gusto di alto livello, promuovere le nostre eccellenze gastronomicheai presidi Slowfood per inserirli in circuiti di vendita nazionali; GLI ITINERARI E GLI EVENTI Lo sviluppo turistico del nostro comune va programmato all’interno della costruzione e promozione di itinerari culturali, naturalistici e storici che inseriscono Bolognetta tra le eccellenze architettoniche, artistiche e paesaggistiche del nostro territorio. Di questi itinerari Bolognetta sarebbe la porta d’ingresso e il punto conclusivo grazie anche ai servizi che il nostro paese può offrire ai turisti. Linee d’azione: • promuoveremo il turismo sensoriale che consente al visitatore di avere esperienza diretta degli elementi naturali e del paesaggio di cui disponiamo. La struttura comunale, rispettando impegni presi a livello europeo si doterà di un Infopoint turistico che avrà lo scopo di promuovere il paese e il territorio; • valorizzeremo le manifestazioni musicali, teatrali, ricreative e religiose che nei decenni passati hanno visto impegnati singoli e gruppi, giovani e meno giovani, che hanno reso 9 piacevoli ed attraenti le giornate dell’estate bolognettese e delle maggiori ricorrenze civili e religiose.Tra quelle che hanno coinvolto un maggior numero di giovani si è evidenziato l’Open Trip Fest, alla cui organizzazione occorre fornire le strutture di servizio che possano rendere l’iniziativa sicura, partecipata e stimolante; • verrà sostenuta l’associazione Pro-Loco in quanto strumento della collettività per far conoscere la nostra storia, le nostre tradizioni ed il nostro paesaggio per far circolare le iniziative e le proposte inserendole in un contesto più ampio; LO SPORT Tutti gli sport favoriscono la crescita dei partecipanti di ogni età, aiutano la formazione di un sano spirito agonistico, servono alla salute degli atleti, li educano al rispetto delle regole ed alla collaborazione. La formazione sportiva delle giovani generazioni è un aspetto importantissimo a cui dovrà prestare attenzione l’amministrazione comunale, individuando e progettando spazi destinati ai vari tipi di sport (calcio, pallavolo, danza, bocce, ciclismo, podismo, pesca sportiva, etc.). Andranno maggiormente sostenute le società sportive che svolgeranno attività nel territorio e rivolte agli abitanti del comune stesso, soprattutto ai ragazzi.Di massima priorità sarà la realizzazione della palestra attigua alla struttura scolastica “Torrebruna”, impianto che oltre ad essere luogo di aggregazione sportiva didattica, dovrà essere un Impianto Polivalente al servizio di tutta la comunità bolognettese. Altrettanto prioritaria sarà la ristrutturazione dell’attuale campo sportivo attraverso la rivisitazione del progetto con conseguente rimodulazione del MUTUO nel rispetto delle esigenze del territorio e dei cittadini. LE POLITICHE SOCIALI In questo momento di grande crisi economica,che vede sempre più diminuire risorse e lavoro,l’integrazione sociale, il sostegno alle famiglie, il supporto agli anziani e ai disabili, la lotta alla povertà,devono convogliare gli sforzi politico-amministrativi verso scelte atte a ridurre il disagio e promuovere il più alto livello di Qualità-della-Vita. Gli amministratori sono parte attiva di questo processo di crescita. Devono usare in maniera ottimale le risorse pubbliche e mobilitare quelle private e devono essere responsabilmente attivi per il benessere della comunità tutta. Diventa indispensabile garantire accesso ai serviziin un quadro di risorse limitato, valorizzando il contributo del Terzo Settore e promuovendo l’integrazione tra servizi sanitari, socio-sanitari e sociali.Il livello 10 morale di una comunità, infatti, è proporzionale alla sua capacità di essere solidale e rispettosa di ogni persona. Linee d’azione: • aiuteremo le famiglie bisognose, ciò verrà fatto mediante opportuni strumenti di supporto e non soltanto attraverso l’erogazione di sussidi a pioggia. Sarà istituito e regolamentato il Baratto Amministrativo che consentirà alle famiglie indigenti, da un lato di onorare gli obblighi tributari, dall’altro di ottenere benefici, agevolazioni ed esenzioni in cambio di piccoli lavori di pubblica utilità; • ci adopereremo per l’abbattimento delle barriere architettoniche e far sì che la manutenzione delle strade preveda progetti che agevolino lo spostamento delle persone con disabilità motorie; • acquisteremo dei defibrillatori da posizionare nei luoghi di raccolta come scuole, luoghi di aggregazione) e formazione personale; • supporteremo gli anziani e le azioni volte al loro inserimento nel contesto sociale. Essi costituiscono una parte sempre più rilevante ed attiva della popolazione, che deve essere supportata da politiche che consentano alle persone anziane di continuare a partecipare alla vita della società. Questo patrimonio può essere utilizzato per azioni di recupero e sostegno scolastico o per attività alla riscoperta delle antiche professioni. Risulta importante anche la valorizzazione del centro per anziani come luogo di aggregazione e sostegno alleattività ricreative, sociali e culturali inoltre verrà creata una consulta degli anziani; • sosterremol’Associazione della Protezione Civile di Bolognetta che è chiamata in campo all’insorgere di qualsivoglia situazione od evento che comporti o possa comportare a persone, beni, ambiente, grave danno o pericolo di grave danno, di natura ed estensione tale da dover essere fronteggiato con misure straordinarie.Per raggiungere elevati standard di efficienza ci adopereremo per incentivare l’attività di volontariato, promuovere corsi di formazione per il personale volontario della Protezione Civile, organizzare eventi formativi con la Protezione Civile Regionale per promuovere la conoscenza e la padronanza dei cittadini sulle principali norme di comportamento da adottare in caso di particolari eventi emergenziali e maxiemergenziali; • verrà istituito del C.O.C. (Centro Operativo Comunale); 11 • sarà dato sostegno delle pari opportunità,verrà istituita una Consulta delle donne che, avrà tra i suoi obiettivi primari, quello di sollecitare una più consapevole partecipazione della donna alle decisioni che riguardano la collettività e alla risoluzione dei problemi della società in tutti i suoi molteplici aspetti e di realizzare, attraverso iniziative di vario genere, il pieno inserimento della donna nella vita sociale, economica e politica del paese; • ci impegneremo ad adottare le iniziative necessarie a sostenere le associazioni di volontariato, queste svolgono un ruolo di fondamentale importanza, in virtù della loro capillare presenza nel territorio. Ne riconosciamo il valore sociale e riteniamo che la funzione dell'attività di volontariato sia espressione di partecipazione e solidarietà, e per questo va supportata attraverso: contributi, strumenti,fornitura di prestazioni e o servizi, uso di locali e attrezzature; • stipuleremo un Patto di Gemellaggio con un paese dell’Unione Europea che abbia particolari affinità culturali e sociali con il nostro paese e che preveda viaggi-scambio fra componenti delle due realtà e iniziative comuni come concerti, convegni o mostre; I GIOVANI Il gruppo Riprendiamoci Bolognetta è composto da molti giovani, per questo le problematiche inerenti a questo tema ci toccano da vicino e ci impegneremo con i nostri coetanei affinché le loro istanze vengano, finalmente, prese in carico dall’istituzione comunale. Ci impegneremo a valorizzare i progetti di ragazzi che spesso sono costretti a lasciare il proprio paese per andare all’estero o a svolgere attività che non corrispondono allo sbocco lavorativo dato dai loro studi. • verranno organizzati workshop, spettacoli, contest, seminari per la formazione e la promozione di giovani idee e talenti emergenti per valorizzare i loro progetti; • verranno creati progetti per i ragazzi che non studiano e non lavorano affinché trovino la loro vocazione lavorativa o formativa; • verrà incentivata la creazione di startup innovative e l’incubazione di queste, in strutture adeguate, per quei giovani che hanno idee, energia e volontà, ma non dispongono delle risorse necessarie per metterle in atto; • verrà incentivata la partecipazione alla vita amministrativa attraverso assemblee periodiche e l’istituzione di un tavolo giovani permanente che consentirà un dialogo concreto e proficuo con i ragazzi del nostro territorio; 12 • verrà creato lo sportello per le politiche giovanili europee, uno strumento pubblico che offre agli interessati informazioni utili ad orientarsi nel complesso mondo dei finanziamenti comunitari, con l’obiettivo di dialogare con i cittadini ed i soggetti pubblici e privati; • verranno sottoscritte convenzioni per giovani under 35 con i maggiori Teatri di Palermo e provincia; • verrà favorito l’uso degli spazi pubblici già esistenti, per incentivare l’aggregazione tra coetanei; • promozione di scambi interculturali attraverso il programma Erasmus+; • verràripristinata la copertura Wi-Fi presso alcune aree pubbliche. L’accesso wireless e internet nelle aree pubbliche sarà gratuito per tutti i cittadini i quali, previa registrazione, potranno beneficiare della connessione; LO SVILUPPO Il territorio di Bolognetta, graziealla sua posizione geografica strategica, negli anni è stato epicentro di una crescita commerciale e aziendale importante, principalmente nel settore enogastronomico e ristorativo, ma anche nel settore dell’artigianato e dell’edilizia. Tuttavia a causa della crisi economica e della scarsità di investimenti, la disoccupazione giovanile ha avuto la meglio noi crediamo che l’amministrazione debba supportare lo sviluppo e la specializzazione dei prodotti ancorandoli al territorio. Bisognaattuare una politica che faciliti la nascita e l’espansione delle attività economiche (artigianali, agricole, commerciali, industriali e di servizi) favorendo il credito alle piccole imprese locali ad esempio attraverso partenariati con società preposte, questa rappresenta una delle possibili soluzioni al fine di creare nuovi posti di lavoro e migliorare l’offerta di prodotti e servizi alla comunità. Il tutto va fatto massimizzando i risultati positivi e minimizzando l’impatto ambientale. 13 Linee d’azione: • verrà istituita la Zona Franca Giovani (ZFG) che è strumento valido per provare a diminuire l'elevato tasso di disoccupazione giovanile e per stimolare la nascita di aziendenuove e soprattutto innovative, attraverso alcune agevolazioni come l’esenzione sulle imposte municipali; • verràfavorita la costruzione di reti settoriali con reciproco interesse fra i comuni limitrofi in modo da ottimizzare le risorse, valorizzando tutte le possibili sinergie e abbassando gli sprechi con l’ottimizzazione dei risultati; • verràattivata all’interno della macchina amministrativa la funzioni di ricerca, promozione ed attivazione dei bandi emessi dalle strutture sovracomunali (Regione, Stato, Unione Europea), sia come supporto per la partecipazione ai bandi dell’amministrazione comunale sia come consulenza, per la partecipazione da parte dei cittadini, delle associazioni e delle imprese locali; • verrà promosso lo sviluppo delle aree rurali e in queste la produzione di energia da fonti rinnovabili, con possibilità di insediamento e miglioramento di aziende agricole e agroturistiche, al fine di potenziare la redditività e la competitività. Bisognerà attuare una politica di sviluppo che si pone come obiettivo di aiutare le zone rurali ad affrontare la vasta gamma di problemi economici, ambientali e sociali. Ci si avvarrà dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e dalle misure previste dal Piano sviluppo rurale (PSR); LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E IL CITTADINO I grandi cambiamenti tecnologici interessano il modo di interagire sia tra le persone che tra persone e istituzioni. Oggi viene tracciata la strada verso l’innovazione della P.A. e della sua entrata nel mondo web e social. Riteniamo importante che tra il cittadino e l’amministrazione ci sia un’interazione e uno scambio di informazioni costante e continuo, inoltre è necessario che il cittadino possa comunicare con l’amministrazione al di fuori degli orari d’ufficio, per questo è necessario predisporre delle piattaforme on line in cui avvenga questo scambio. Infatti i canali web e social dell’istituzionedevono informare adeguatamente il cittadino, su ciò che accade all’interno della macchina amministrativa, sia delle attività che il comune svolge e quelle che sono d’interesse collettivo, così facendo questi canali si trasformeranno in veri e propri sportelli di informazione. 14 Linee d’azione: • è nostra intenzione garantire la semplificazione amministrativa, la trasparenza e la legalità anche attraverso i canali digitali del Comune; • verranno trasmesse in streaming le sedute del Consiglio Comunale; • verranno attivati servizi on line per la segnalazione di guasti e disservizi; • verrà modificata l’architettura del sito istituzionale, secondo la normativa vigente, per renderlo più accessibile e più intuitivo; • verranno indette assemblee periodiche in cui l’amministrazione renderà conto del lavoro svolto e dei programmi futuri; • verranno incoraggiate forme di democrazia diretta come lademocrazia partecipativa e il bilancio partecipato; • verranno incentivati i rapporti tra comuni limitrofi e con la città metropolitana; GLI INTERVENTI AMMINISTRATIVI • verrà ridotta la pressione fiscale; • verranno ulteriormente valorizzate le risorse umane; • verranno razionalizzate le spese all’interno del Comune; • verrà revisionato il regolamento TARSU; • verrà costituito l’ufficio polivalente che si occupi di bandi pubblici, rapporti con la città metropolitana e GAL; 15 LISTA CIVICA - RIPRENDIAMOCI BOLOGNETTA D’Amico Rosamaria Graziano Giuseppe Guzzo Iana La Barbiera Silvia Lo Cascio Giuseppe detto Pippo Malleo Fabio Montegallo Gaetana Orobello Francesco detto Franco Piazza Antonino detto Toni Sciortino Francesco detto Franco Sclafani Vincenzo detto Andrea Sorrentino Antonino detto Antonio Io sottoscritto Gaetano Grassadonia candidato alla carica di Sindaco per il Comune di Bolognetta, in occasione delle elezioni amministrative che si terranno l’11 Giugno 2017, designo alla carica di assessore il Signor Salvatore La duca nato il 23/07/1969, la Signora Patrizia Vilardi nata il 4/01/1974e il Signor Giuseppe Lo Cascio nato il2/12/1964. 16